
Radiohead - In Rainbows ( era Dead Air Space [preview])
#151
Guest_Jerry Cornelius_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 11:50
Bè, certo è una scappatoia per compensare il prezzo libero del solo download... Saranno in tanti a prendere il discbox e sarà una strategia che li ripagherà , tanto di cappello comunque per la decisione, che è coraggiosa e allo stesso tempo innovativa, ce ne fossero di iniziative simili forse l'industria musicale sarebbe vista con occhi migliori dagli appassionati di musica...
Ora voglio le date, il tour!!!
#152
Inviato 01 ottobre 2007 - 11:51
#153
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 11:53
I due vinili per la larghissima maggioranza degli ascoltatori sono inutili.
E non credo contengano canzoni diverse dai due cd.
60â?¬ per due cd sono innegabilmente "tantini".
Quoto al 100%
effettivamente per chi non può ascoltare i vinili il prezzo è alto...
una terza opzione (acquisto solo dei due cd per 40 euro circa) sarebbe stata gradita.
#154
Inviato 01 ottobre 2007 - 11:55
#155
Inviato 01 ottobre 2007 - 11:59
GRANDIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!
Non occorre dire che ordinerò il discbox, e stikazzi

Però, che rivoluzione ragazzi!
Ma come fanno a far sì che io li ami sempre di più???



#156
Inviato 01 ottobre 2007 - 12:26
và a finire che con sta genialata ci fanno un sacco di grana, e ciao ciao casa discografica

ps. la tracklist promette bene, sono andato a sentirmi un po' di pezzi live su youtube (ci son quasi tutti) e il livello mi pare alto.
#157
Inviato 01 ottobre 2007 - 12:29
Non c'è il precedente degli Smashing Pumpkins con "Machina II"?Anche se uscisse una porcata sarà ricordato come un evento in un certo qual modo rivoluzionario.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#158
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 12:36
Non c'è il precedente degli Smashing Pumpkins con "Machina II"?
Anche se uscisse una porcata sarà ricordato come un evento in un certo qual modo rivoluzionario.
ummm...di certo non c'era il "lo paghi quanto vuoi"
#159
Inviato 01 ottobre 2007 - 12:49
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#160
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 12:52
Ovvio, ma c'era la solita storia dei vinili e della distribuzione via internet (allora gratuita, se non erro).
bè, nulla di nuovo allora...mi pare che ormai sia molto diffusa la pratica di vendere album (o EP) solo in formato digitale. I Pearl Jam ci campano pubblicando bootleg dei loro concerti...
ma forse tu ti riferivi al "primato"...
#161
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:15
Oggi come oggi, un gruppo indipendente e sconosciuto, senza un seguito oceanico, non può mica permettersi di vendere online un prodotto con prezzo a discrezione del fruitore. Ammesso che il suddetto gruppo possa prescindere dal formato fisico per farsi conoscere, come può fare a meno dalla pubblicità e dalla promozione che solo etichetta e rispettivi contatti sono in grado di offrire?
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#162
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:26
L'operazione mi ricorda quella degli Einsturzende Neubauten (e non rompete se non metto gli accenti e/o i puntini...) di qualche anno fa, che si fecero finanziare la registrazione del nuovo disco dai loro fan, offrendo in cambio una versione "speciale" dell'album, e una serie di contenuti multimediali aggiuntivi.
#163
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:29
MySpace che cos'è?
La rivoluzione è già qui da tempo, e in realtà i Radiohead sono "solo" la punta di diamante della (per fortuna moritura) industria discografica che si accorge che i tempi sono cambiati.
Si moltiplicano a dismisura le band e i musicisti che hanno un pubblico.
Quel pubblico però si parcellizza sempre di più.
Ciò significa che sempre meno persone si arricchiranno con la musica. Molti però magari riusciranno in qualche modo a camparci. In ogni caso, sempre più la musica tornerà ad essere fatta, creata, eseguita per pura passione, in assenza di un ritorno economico tangibile.
E questa, come scriveva Moby qualche anno fa, è proprio una notizia meravigliosa per la musica.
#164
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:36
nel vecchio mondo io avrei potuto uscire di casa e con circa 22 euro (siccome è un doppio) comprarmi al negozio sotto casa un cd dei Radiohead;
nel nuovo mondo io non posso comprarlo (perché non ho la carta di credito), mentre se volessi comprarlo dovrei spendere 60 euro perché costretto a comprarmi anche il vinile (di cui non me ne faccio assolutamente niente, così come il 90% di chi lo comprerà , quindi è un oggetto totalmente superfluo e inutile, un feticcio per collezionisti), oltretutto dovrei aspettare anche non so quanto tempo prima che mi arrivi a casa. Nel frattempo però potrei scaricarlo (pagando...ma perché dovrei pagare visto che posso scaricarlo gratis?) anche se no, non posso, perché non ho la carta di credito. Oltretutto non è mica chiaro in che formato saranno i brani del download, sicuri saranno mp3? E avranno una qualche protezione?
Aggiungo anche che in questo modo una valanga di soldi di commissione andranno ai circuiti bancari, il che, per una band che da anni ci fracassa le palle con iniziative contro le multinazionali (e proprio per questo vuole bypassare l'industria discografica), è quantomeno paradossale.
Lo so, sono un vecchio babbione, ma io davvero non capisco perché dovrei essere contento.
#165
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:44
Embryo, come puoi dire che la rivoluzione non coinvolge la base del movimento musicale?
MySpace che cos'è?
La rivoluzione è già qui da tempo, e in realtà i Radiohead sono "solo" la punta di diamante della (per fortuna moritura) industria discografica che si accorge che i tempi sono cambiati.
Si moltiplicano a dismisura le band e i musicisti che hanno un pubblico.
Quel pubblico però si parcellizza sempre di più.
Ciò significa che sempre meno persone si arricchiranno con la musica. Molti però magari riusciranno in qualche modo a camparci. In ogni caso, sempre più la musica tornerà ad essere fatta, creata, eseguita per pura passione, in assenza di un ritorno economico tangibile.
E questa, come scriveva Moby qualche anno fa, è proprio una notizia meravigliosa per la musica.
Cosa c'entra myspace con l'operazione dei Radiohead?
L'operazione è possibile perché i Radiohead hanno costruito seguito e successo economico proprio in era pre-myspace.
Se i "Tizio, Caio & Sempronio" avessero messo in piedi qualcosa del genere, nessuno se li sarebbe filati, peraltro giustamente.
p.s.: Moby "verginello" non si può proprio sentire...
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#166
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:45
Non vedo dove sia il problema.
Quando leggo queste cose mi pare di rivedere le scene di quei vecchi che non volevano parlare nel telefono perché temevano che gli rubasse l'anima.
#167
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:45
Nel frattempo però potrei scaricarlo (pagando...ma perché dovrei pagare visto che posso scaricarlo gratis?) anche se no, non posso, perché non ho la carta di credito. Oltretutto non è mica chiaro in che formato saranno i brani del download, sicuri saranno mp3? E avranno una qualche protezione?
puoi scaricarlo a offerta libera, il che significa anche gratis. se inserisci "0.00" non chiede neanche i dettagli della carta di credito (cosa che ho fatto io che la carta di credito non ho), il 10 ottobre ti arriverà un link sull'email e amen.
che senso avrebbe mettere una protezione agli MP3/altroformato? non credo succederà, tanto lo distribuiscono gratis pure loro...mi sembra ovvio che la "donazione" per scaricare è puramente simbolica, cioè non paghi per avere gli MP3, paghi (e scegli se pagare) per supportare la band
per la storia morale dei vari circuiti di carta di credito non saprei, ma senza carta di credito come fai a vendere un cd non supportato da etichette? vai a venderlo porta a porta? chiedi di farti mandare i soldi in busta?
#168
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:52
Nel frattempo però potrei scaricarlo (pagando...ma perché dovrei pagare visto che posso scaricarlo gratis?)
perchè è illegale.
Il tuo ragionamento non sta in piedi eh. Il nuovo mondo sarebbe una merda solo perchè chi non ha una carta di credito non può comprarsi un cd online?
Ma chi è che al giorno d'oggi non ha una carta di credito o una maledettissima carta prepagata? Credo la stessa percentuale che non possiede il prezioso lettore cd che ti permetterebbe di ascoltare l'album che compri al negozio sotto casa con i tuoi 22 euro.
Sveglia che siamo nel 2007...
#169
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:54
Chi è la base del movimento musicale? Siamo io e te che suoniamo la chitarra, che magari scriviamo una canzone, e che grazie a un semplice computer possiamo "produrla" come l'avrebbe prodotta una casa discografica qualche anno fa.
E poi la possiamo diffondere tramite MySpace, tanto per dire. O tramite altri strumenti permessi dalla rete.
Ecco cosa c'entra MySpace.
C'entra perché ti dice che sono cambiati i modelli di fruizione della musica. Oggi esiste l'mp3, tanto per dire. Il supporto fisico non ha più l'importanza di un tempo, e ciò abbatte i costi di produzione. La musica passa in maniera impalpabile da un computer all'altro, e da un computer a un lettore mp3. Che valore aggiunto ha più il supporto?
In questo scenario una band affermata può fare quello che hanno fatto i Radiohead. � chiaro che io non avrei la stessa risonanza, ma il bello sai qual è? CHE IO GI� FACCIO QUELLO CHE FANNO I RADIOHEAD! Produco la mia musica, la metto on line a disposizione gratuitamente di chiunque, e 'stikazzi, magari ci rientro andando a suonare dal vivo. Sennò pace. E come me migliaia e migliaia di altre persone che fanno MUSICA.
I Radiohead, nel mainstream (pur essendo sempre stati molto laterali rispetto al mainstream stesso), hanno capito prima di molti altri queste dinamiche. Hanno capito che si può fare a meno delle case discografiche. Noi popolino di MySpace l'avevamo già capito, pensa un po'.
Però l'esempio di Yorke e soci sarà prezioso. In questo senso la loro è una rivoluzione: sanciscono al livello massimo (chi più in alto di loro, oggi?) una verità che a livello di BASE è già evidente. Base, mi spiego? La base ci sta già dentro, altro che chiacchiere!
Ps: su Moby puoi pensare quel che vuoi, avevo solo citato una sua frase che mi piaceva, non ho mica detto che è un verginello. Comunque a me il Melville mi piace

#170
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:56
Eph, fatti una carta di credito, non costa niente e puoi anche attivarla presso una banca etica.
Non vedo dove sia il problema.
Quando leggo queste cose mi pare di rivedere le scene di quei vecchi che non volevano parlare nel telefono perché temevano che gli rubasse l'anima.
Dovrei farmi una carta di credito appositamente per acquistare un disco? No grazie.
Comunque ho specificato che sono un vecchio babbione, la mia era solo una nota polemica giusto per rompere un po' le palle perché sinceramente non capisco, nella pratica, dove siano i vantaggi di questa cosa.
puoi scaricarlo a offerta libera, il che significa anche gratis. se inserisci "0.00" non chiede neanche i dettagli della carta di credito (cosa che ho fatto io che la carta di credito non ho), il 10 ottobre ti arriverà un link sull'email e amen.
che senso avrebbe mettere una protezione agli MP3/altroformato? non credo succederà , tanto lo distribuiscono gratis pure loro...mi sembra ovvio che la "donazione" per scaricare è puramente simbolica, cioè non paghi per avere gli MP3, paghi (e scegli se pagare) per supportare la band
per la storia morale dei vari circuiti di carta di credito non saprei, ma senza carta di credito come fai a vendere un cd non supportato da etichette? vai a venderlo porta a porta? chiedi di farti mandare i soldi in busta?
Ah l'offerta libera mi era sfuggita. Beh a questo punto tanto vale che me lo scarichi direttamente da un programma p2p.
Quanto alla distribuzione, basta appoggiarsi ad una distribuzione indipendente. La distribuzione nei negozi in sé a me non sembra il male, semmai il male è che sia in mano a poche major.
E' una cosa che farà parlare molto, è una mossa geniale, è tutto quello che volete, ma continuo a pensare che, nella pratica, non ci sia tutto questo grande vantaggio per chi vuole il disco (ribadisco: perché devo spendere 60 euro se voglio solo il cd? E' un piccolo ricatto).
E banche etiche o no, nella pratica, parecchi soldi andranno ai circuiti bancari. A me non importa nulla, sono loro che vogliono fare i duri e puri. Meglio Visa e Mastercard della Emi? Contenti loro, contenti tutti.
#171
Inviato 01 ottobre 2007 - 13:58
Nel frattempo però potrei scaricarlo (pagando...ma perché dovrei pagare visto che posso scaricarlo gratis?)
perchè è illegale.
Il tuo ragionamento non sta in piedi eh. Il nuovo mondo sarebbe una merda solo perchè chi non ha una carta di credito non può comprarsi un cd online?
Ma chi è che al giorno d'oggi non ha una carta di credito o una maledettissima carta prepagata? Credo la stessa percentuale che non possiede il prezioso lettore cd che ti permetterebbe di ascoltare l'album che compri al negozio sotto casa con i tuoi 22 euro.
Sveglia che siamo nel 2007...
Io non ho una carta di credito né una maledettissima carta prepagata. Che tu ci creda o no. Ho il diritto di poterlo dire o devo adeguarmi forzatamente perché siamo nel 2007?
#172
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:04
Nel frattempo però potrei scaricarlo (pagando...ma perché dovrei pagare visto che posso scaricarlo gratis?)
perchè è illegale.
Il tuo ragionamento non sta in piedi eh. Il nuovo mondo sarebbe una merda solo perchè chi non ha una carta di credito non può comprarsi un cd online?
Ma chi è che al giorno d'oggi non ha una carta di credito o una maledettissima carta prepagata? Credo la stessa percentuale che non possiede il prezioso lettore cd che ti permetterebbe di ascoltare l'album che compri al negozio sotto casa con i tuoi 22 euro.
Sveglia che siamo nel 2007...
Io non ho una carta di credito né una maledettissima carta prepagata. Che tu ci creda o no. Ho il diritto di poterlo dire o devo adeguarmi forzatamente perché siamo nel 2007?
no no, ma tu puoi fare ciò che vuoi. Anche vivere come nell'età della pietra. Puoi fare a meno del dvd e non vedere più film...gettare nel cesso il modem e non navigare più su internet. Sennò manda una lettera a Thom Yorke e chiedigli se ti mandano lo stereo8 del nuovo album.
ps: se vuoi "solo" il cd non devi spendere per forza 60 euro. Puoi metterti su cd la versione che ti scarichi "aggratis" (o quasi): il pacchetto include pure l'artwork. Cosa vuoi di più? bah
#173
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:06
Dovrei farmi una carta di credito appositamente per acquistare un disco? No grazie.
Non per un disco, ma perché sempre di più la distribuzione di prodotti avverrà così, e tramite questo sistema tu potrai accedere a una quantità e varietà molto maggiore di prodotti. Io (tanto per fare il primo nome che mi viene in mente) gli Arcade Fire non li trovo al negozio sotto casa. Né la maglietta di Sanford & Son.
E' una cosa che farà parlare molto, è una mossa geniale, è tutto quello che volete, ma continuo a pensare che, nella pratica, non ci sia tutto questo grande vantaggio per chi vuole il disco (ribadisco: perché devo spendere 60 euro se voglio solo il cd? E' un piccolo ricatto).
E banche etiche o no, nella pratica, parecchi soldi andranno ai circuiti bancari. A me non importa nulla, sono loro che vogliono fare i duri e puri. Meglio Visa e Mastercard della Emi? Contenti loro, contenti tutti.
La (forse) più importante band rock del mondo ti sta dicendo: scaricati la mia musica gratis e ascoltala, hai la nostra benedizione.
Proprio vero che qualsiasi cosa si faccia, c'è sempre chi si deve lamentare...
#174
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:15
Embryo, come cosa c'entra MySpace?
Chi è la base del movimento musicale? Siamo io e te che suoniamo la chitarra, che magari scriviamo una canzone, e che grazie a un semplice computer possiamo "produrla" come l'avrebbe prodotta una casa discografica qualche anno fa.
E poi la possiamo diffondere tramite MySpace, tanto per dire. O tramite altri strumenti permessi dalla rete.
Ecco cosa c'entra MySpace.
C'entra perché ti dice che sono cambiati i modelli di fruizione della musica. Oggi esiste l'mp3, tanto per dire. Il supporto fisico non ha più l'importanza di un tempo, e ciò abbatte i costi di produzione. La musica passa in maniera impalpabile da un computer all'altro, e da un computer a un lettore mp3. Che valore aggiunto ha più il supporto?
In questo scenario una band affermata può fare quello che hanno fatto i Radiohead. � chiaro che io non avrei la stessa risonanza, ma il bello sai qual è? CHE IO GI� FACCIO QUELLO CHE FANNO I RADIOHEAD! Produco la mia musica, la metto on line a disposizione gratuitamente di chiunque, e 'stikazzi, magari ci rientro andando a suonare dal vivo. Sennò pace. E come me migliaia e migliaia di altre persone che fanno MUSICA.
I Radiohead, nel mainstream (pur essendo sempre stati molto laterali rispetto al mainstream stesso), hanno capito prima di molti altri queste dinamiche. Hanno capito che si può fare a meno delle case discografiche. Noi popolino di MySpace l'avevamo già capito, pensa un po'.
Però l'esempio di Yorke e soci sarà prezioso. In questo senso la loro è una rivoluzione: sanciscono al livello massimo (chi più in alto di loro, oggi?) una verità che a livello di BASE è già evidente. Base, mi spiego? La base ci sta già dentro, altro che chiacchiere!
Ps: su Moby puoi pensare quel che vuoi, avevo solo citato una sua frase che mi piaceva, non ho mica detto che è un verginello. Comunque a me il Melville mi piace
Intanto non parlavo solo di supporto, ma anche di costi e promozione.
Più semplicemente, dubito che della musica realmente valida possa arrivare a tutti partendo dal sistema di myspace.
La musica dei Radiohead si diffonderà in modo capillare perché è musica composta e suonata da un gruppo che ha alle spalle una manciata di successi planetari diffusi attraverso i canali tradizionali.
Per quanto riguarda l'emulazione da parte di altri artisti: i Radiohead possono permettersi una cosa del genere, avendo conti in banca a enne zeri, ma cosa mi dici di altra gente che con la musica ci vive (categoria in cui non rientrano gli strimpellatori della domenica su myspace)?
I Radiohead, con "In Rainbows" guadagneranno un milionesimo di quanto guadagnato con "Hail to the Thief", tanto son ricchi...
Quando parlavo della "base", mi riferivo a chi fa il musicista, non a chi si improvvisa, magari nel tempo libero tra un turno in banca e l'altro.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#175
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:17
Prova a guardare le cose nella prospettiva non di due mesi, ma di dieci anni. Poi mi dirai.
#176
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:21
I Radiohead, con "In Rainbows" guadagneranno un milionesimo di quanto guadagnato con "Hail to the Thief", tanto son ricchi...
ma se tutti i gruppi di successo come i Radiohead (ma anche meno famosi di loro...ce ne sono tanti eh) agissero in questo modo, cosa pensi succederebbe? Io penso ad un drastico ridimensionamento nei prezzi della musica. Siamo sempre qui a lamentarci del fatto "che non si possono spendere 20 euro per un cd"...bene, qualcosa si muove.
Non sarà la fine delle case discografiche, ma quello dato dai Radiohead è un segnale bello forte.
#177
Inviato 01 ottobre 2007 - 14:37
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#179
Inviato 01 ottobre 2007 - 15:15
Quanto al resto, non è Myspace che cambierà le cose - a meno che prima o poi non ci chiudano tutti in casa e il mondo diventi Second Life.
E poi vi voglio vedere ad andare in giro a suonare solo, sempre e per sempre a rimborso spese (se c'è), altro che passione.
Whatever you do, don't
#180
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 15:20
Bravi Radiohead, bella mossa, ma loro se la possono permettere perché i soldi ce li hanno già .
su questo concordo, senza dubbio. La cosa interessante sarà vedere che effetto avrà questa loro scelta all'interno del mercato discografico.
A Fonzie: no, per ora nessuna intenzione di farlo uscire nei negozi.
#181
Inviato 01 ottobre 2007 - 15:32

#183
Guest_Sassicaia1980_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 16:54
#184
Guest_Stipe_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 16:58
in quanti pagheranno quelle luccicanti sterline per un disco che non è del livello di Ok Computer o Kid A?
Io nemmeno se fosse di quel livello.
#185
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:04
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
#186
Guest_Jerry Cornelius_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:12
Questo forse potrebbe anche significare tour nel 2008...
#187
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:14
Oggi come oggi, un gruppo indipendente e sconosciuto, senza un seguito oceanico, non può mica permettersi di vendere online un prodotto con prezzo a discrezione del fruitore. Ammesso che il suddetto gruppo possa prescindere dal formato fisico per farsi conoscere, come può fare a meno dalla pubblicità e dalla promozione che solo etichetta e rispettivi contatti sono in grado di offrire?
Sono d'accordo, è una mossa innovativa ma non mi sembra il caso di gridare al miracolo, soprattutto perché i Radiohead possono permettersi tranquillamente di ritirarsi e vivere di rendita. Se lo facesse un gruppo sconosciuto, come dici tu giustamente, invece di vendere 500 copie ne venderebbe 20, e in queste condizioni non riuscirebbe certo a campare di musica. Comunque vendere CD e vinili insieme è quantomeno inutile per chi non è loro fan, sarebbe stato meglio vendere solo i vinili a questo punto.
#188
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:24
Eph, fatti una carta di credito, non costa niente e puoi anche attivarla presso una banca etica.
Non vedo dove sia il problema.
Quando leggo queste cose mi pare di rivedere le scene di quei vecchi che non volevano parlare nel telefono perché temevano che gli rubasse l'anima.
Dovrei farmi una carta di credito appositamente per acquistare un disco? No grazie.
Comunque ho specificato che sono un vecchio babbione, la mia era solo una nota polemica giusto per rompere un
po' le palle perché sinceramente non capisco, nella pratica, dove siano i vantaggi di questa cosa.
puoi scaricarlo a offerta libera, il che significa anche gratis. se inserisci "0.00" non chiede neanche i dettagli della carta di credito (cosa che ho fatto io che la carta di credito non ho), il 10 ottobre ti arriverà un link sull'email e amen.
che senso avrebbe mettere una protezione agli MP3/altroformato? non credo succederà , tanto lo distribuiscono gratis pure loro...mi sembra ovvio che la "donazione" per scaricare è puramente simbolica, cioè non paghi per avere gli MP3, paghi (e scegli se pagare) per supportare la band
per la storia morale dei vari circuiti di carta di credito non saprei, ma senza carta di credito come fai a vendere un cd non supportato da etichette? vai a venderlo porta a porta? chiedi di farti mandare i soldi in busta?
Ah l'offerta libera mi era sfuggita. Beh a questo punto tanto vale che me lo scarichi direttamente da un programma p2p.
Quanto alla distribuzione, basta appoggiarsi ad una distribuzione indipendente. La distribuzione nei negozi in sé a me non sembra il male, semmai il male è che sia in mano a poche major.
E' una cosa che farà parlare molto, è una mossa geniale, è tutto quello che volete, ma continuo a pensare che, nella pratica, non ci sia tutto questo grande vantaggio per chi vuole il disco (ribadisco: perché devo spendere 60 euro se voglio solo il cd? E' un piccolo ricatto).
E banche etiche o no, nella pratica, parecchi soldi andranno ai circuiti bancari. A me non importa nulla, sono loro che vogliono fare i duri e puri. Meglio Visa e Mastercard della Emi? Contenti loro, contenti tutti.
Indipendentemente dall'iniziativa più o meno utile dei Radiohead, il formato CD è superato e per fare i quattrini si cercano (giustamente) altre strade.
nel caso in questione puoi farti disco gratuitamente e scarichi anche l'artwork, per quale motivo vuoi che si crei e si disperda inutile plastica?
Se sei un appassionato sfegatato ti compri il cofanetto coi vinili (che rappresentano il massimo della qualità del prodotto, almeno da un punto di vista audio) altrimenti puoi, in soldoni, avere gratuitamente il disco.
Mi sembra tutto sommato un modo intelligente per continuare a guadagnare senza dover bastonare il filesharing.
Sono sicuro che i file non saranno protetti, ma dubito che andranno oltre i 192kbs.
#189
Guest_Sassicaia1980_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:26
Due cd e due vinili a 57 euro non mi sembra esagerato. Si può sempre scaricare agratis e autorizzati, salvo rinunciare al secondo cd, che già dalla tracklist sembra più debole del primo.
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
Sanno benone che se il trucco funziona, guadagnano molto, molto molto di più di quel che offre un contratto discografico.
Non sono i primi a farlo: il roscio dei Simply Red ha fatto i soldi autoproducendosi il disco e investendo di tasca sua sulla distribuzione, i soldi veri.
#190
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:34
Due cd e due vinili a 57 euro non mi sembra esagerato. Si può sempre scaricare agratis e autorizzati, salvo rinunciare al secondo cd, che già dalla tracklist sembra più debole del primo.
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
Sanno benone che se il trucco funziona, guadagnano molto, molto molto di più di quel che offre un contratto discografico.
Non sono i primi a farlo: il roscio dei Simply Red ha fatto i soldi autoproducendosi il disco e investendo di tasca sua sulla distribuzione, i soldi veri.
Sì però sinceramente che palle. "Guadagnano di più, guadagnano comunque, sono ricchi, non sono i primi a farlo". Avete un album (magari pure bello) gratis e legalmente. Se non lo volete non lo scaricate e amen e non date lo zero di soldi a quei profittatori. Dove sta il motivo di polemica proprio non riesco a capirlo.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#191
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:37
Due cd e due vinili a 57 euro non mi sembra esagerato. Si può sempre scaricare agratis e autorizzati, salvo rinunciare al secondo cd, che già dalla tracklist sembra più debole del primo.
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
Sanno benone che se il trucco funziona, guadagnano molto, molto molto di più di quel che offre un contratto discografico.
Non sono i primi a farlo: il roscio dei Simply Red ha fatto i soldi autoproducendosi il disco e investendo di tasca sua sulla distribuzione, i soldi veri.
Sì però sinceramente che palle. "Guadagnano di più, guadagnano comunque, sono ricchi, non sono i primi a farlo". Avete un album (magari pure bello) gratis e legalmente. Se non lo volete non lo scaricate e amen e non date lo zero di soldi a quei profittatori. Dove sta il motivo di polemica proprio non riesco a capirlo.
concordo sul che palle. Essenzialmente per accontentare tutti cosa dovevano fare i Radiohead? Ritirarsi?
#192
Guest_Sassicaia1980_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:38
Meglio che ci guadagnino loro piuttosto che i piani alti delle case discografiche, ma sfruttare la cecità di certi fan non è cosa da applaudire secondo me. Certo che se poi si rivela anche un albumetto come il precedente ci sarà da ridere, il discbox cercheranno di vendercelo in ogni modo

#193
Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:38
Due cd e due vinili a 57 euro non mi sembra esagerato. Si può sempre scaricare agratis e autorizzati, salvo rinunciare al secondo cd, che già dalla tracklist sembra più debole del primo.
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
Sanno benone che se il trucco funziona, guadagnano molto, molto molto di più di quel che offre un contratto discografico.
Non sono i primi a farlo: il roscio dei Simply Red ha fatto i soldi autoproducendosi il disco e investendo di tasca sua sulla distribuzione, i soldi veri.
Sì però sinceramente che palle. "Guadagnano di più, guadagnano comunque, sono ricchi, non sono i primi a farlo". Avete un album (magari pure bello) gratis e legalmente. Se non lo volete non lo scaricate e amen e non date lo zero di soldi a quei profittatori. Dove sta il motivo di polemica proprio non riesco a capirlo.
concordo sul che palle. Essenzialmente per accontentare tutti cosa dovevano fare i Radiohead? Ritirarsi?
perchè dovrebbero accontentare tutti?
a me comunque basterebbe essere pagato per ascoltare un loro disco
#194
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:39
Due cd e due vinili a 57 euro non mi sembra esagerato. Si può sempre scaricare agratis e autorizzati, salvo rinunciare al secondo cd, che già dalla tracklist sembra più debole del primo.
Nessuno pensa ai contratti multimilionari cui hanno rinunciato non accettando le richieste di contratto delle diverse major. Non è da tutti.
Sanno benone che se il trucco funziona, guadagnano molto, molto molto di più di quel che offre un contratto discografico.
Non sono i primi a farlo: il roscio dei Simply Red ha fatto i soldi autoproducendosi il disco e investendo di tasca sua sulla distribuzione, i soldi veri.
Sì però sinceramente che palle. "Guadagnano di più, guadagnano comunque, sono ricchi, non sono i primi a farlo". Avete un album (magari pure bello) gratis e legalmente. Se non lo volete non lo scaricate e amen e non date lo zero di soldi a quei profittatori. Dove sta il motivo di polemica proprio non riesco a capirlo.
concordo sul che palle. Essenzialmente per accontentare tutti cosa dovevano fare i Radiohead? Ritirarsi?
Rifare il solito CD che esce (stranamente) 2 mesi prima su internet (ad uso di download formalmente illegale) , far spendere i soldi alla EMI in plastica e pubblicità per non darli alle banche.
#195
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:40
Il motivo della polemica sta nel fatto che degli MP3 sinceramente non so che farmene, e che 57 Euro non sono giustificabili neanche fosse un CAPOLAVORONE.
Meglio che ci guadagnino loro piuttosto che i piani alti delle case discografiche, ma sfruttare la cecità di certi fan non è cosa da applaudire secondo me. Certo che se poi si rivela anche un albumetto come il precedente ci sarà da ridere, il discbox cercheranno di vendercelo in ogni modo
A scaricare musica, che so, da Itunes quanto si spende?
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#196
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:42
Il motivo della polemica sta nel fatto che degli MP3 sinceramente non so che farmene, e che 57 Euro non sono giustificabili neanche fosse un CAPOLAVORONE.
Meglio che ci guadagnino loro piuttosto che i piani alti delle case discografiche, ma sfruttare la cecità di certi fan non è cosa da applaudire secondo me. Certo che se poi si rivela anche un albumetto come il precedente ci sarà da ridere, il discbox cercheranno di vendercelo in ogni modo
Avrai modo di scegliere se spenderli o meno avendo gratuitamente e legalmente il disco in mano, completo di artwork.
#197
Guest_vegeta_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:43
Il motivo della polemica sta nel fatto che degli MP3 sinceramente non so che farmene
eccolì lì. Prima tutti a scaricare album tre mesi prima dell'uscita ufficiale, lamentandosi dei costi eccessivi della musica...e ora lo vogliono a tutti i costi...il CD ORIGINALE!

#198
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:46
Il motivo della polemica sta nel fatto che degli MP3 sinceramente non so che farmene
eccolì lì. Prima tutti a scaricare album tre mesi prima dell'uscita ufficiale, lamentandosi dei costi eccessivi della musica...e ora lo vogliono a tutti i costi...il CD ORIGINALE!
mi sembra la sagra della coerenza.
mah
Ciao, io sono una firma.
#199
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:55
#200
Guest_Sassicaia1980_*
Inviato 01 ottobre 2007 - 17:59
Perché, non ve lo ricordate o non lo sapete cosa fecero con hail to the thief, quando 3 mesi prima misero VOLONTARIAMENTE online i rough mix dell'album, nell'identico ordine di canzoni con cui poi uscì?
L'unico vantaggio è che avendolo metabolizzato, sai in anticipo se vale la pena comprarti lo stesso disco in 3 formati per 57 euro, o se tenerti gli mp3. La via di mezzo mi pare manchi clamorosamente per ora.
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