OT
(A me non dispiace proprio che tornino le Spice)
EOT
Tornando in tema.
Mi fa sorridere vedere come tanti si stiano affannando a fare i conti in tasca ai Radiohead... guadagneranno di più, no guadagneranno di meno, sono dei geni del marketing, faranno i soldi, non li faranno, rientreranno delle spese, non ce la faranno... boh...
Provo a riepilogare, facendo leva sul mio insopprimibile romanticismo.
- Una band di grande successo non ha più voglia di aver troppo da spartire con le major, e forse è troppo grande per affidarsi a etichette indipendenti. Cerca allora di battere una terza via.
- Intanto prende tempo e resta senza contratto, ma al contempo lavora al nuovo disco.
- Il disco viene prodotto e realizzato, sempre nell'ottica di trovare un accordo con una major.
- Strada facendo i 5 di Oxford e il loro management si rendono conto che tutto sommato, grazie alle nuove tecnologie, si può provare a fare del tutto a meno di una casa discografica.
- Pensa che ti ripensa, si rendono conto che oggi come oggi quelli come me sono ormai una netta minoranza del pubblico della musica. Intendo dire: quelli che amano il cd originale, che sono per la filologia, che non scaricano la musica illegalmente e non comprano dischi pirata.
Sono sempre meno anche perché si ha la possibilità , sempre maggiore, di scaricare musica NON illegalmente: evidentemente è un trend in crescita, questo, quindi bisogna tenerne conto.
- Allo stesso tempo, quella sempre più sparuta minoranza di persone che spendono 100 euro di cd al mese, sono magari quegli stessi che poi vanno a comprarsi i vinili originali ai mercatini o su eBay.
- La maggioranza, però, si è ormai abituata all'idea che per fruire della musica la condizione necessaria non sia più - come un tempo - pagare; o comunque questa maggioranza non intende pagarla cara, questa musica.
- Allora, che fare? "Facciamo in modo che i ragazzi possano avere il nostro disco gratis", si dicono. "Tanto già TUTTI I DISCHI che hanno sono già così: scaricati da internet e masterizzati su un cd. In più facciamogli scaricare pure la copertina, così si possono fare un lavoretto artigianalmente rifinito. Il popolo dell'mp3 invece si trasferirà semplicemente le canzoni sull'iPod".
- Sì, ma come rientrare delle spese (e al limite guadagnarci qualcosa, fatto che non mi pare sia ancora sanzionato dall'Onu come violazione dei diritti dell'uomo)? Puntiamo a offrire a quella minoranza di filologhi un pacchetto corposissimo, non uno ma due cd, e gli diamo pure i dischi in versione vinile, e in più un libretto fatto bene... 40 sterline se le potranno pur permettere, no? In fondo sono due dischi di inediti, più quest'altra roba.
- Ok, ma se qualcuno vuole solo il cd senza tutte queste menate? "Va bene, vorrà dire che più in là pubblicheremo il solo cd, come normalmente accade. Se qualcuno non ci ama al punto da spendere le 40 sterline, ma vuole il disco, nel frattempo può ascoltarsi le canzoni scaricate da internet".
- Thom, ma così facendo fate un dispetto alle corporation della musica, ma favorite le banche! "Tanto per cominciare, non penso tanto a inculare la multinazionale di questo o quel settore, quanto a preservare la nostra libertà artistica. E per il resto, ognuno lotta prima col sistema in cui si trova, se non gli sta bene, dopodiché passa a imprese più gravose, se gli restano le forze. Ogni azione comporta delle reazioni, ogni cosa che va a danno di qualche interesse può portare benefici altrove, ma allora che facciamo, non facciamo mai niente - seppur giusto - per paura di provocare qualche piacere a chi non lo meriterebbe?".
Sottolineando che i virgolettati sono apocrifi, secondo me le cose sono andate più o meno così.
Detto ciò, mi dovete dire come sia possibile criticarli: sono inattaccabili da ogni punto di vista!