Scirocco, la Germania accoglie con gli stessi criteri che adottano gli altri. C'è una marea di eritrei, che noi non abbiamo identificato, che ha ottenuto asilo lì e in Olanda.
Oltre a questo, che è normale applicazione del diritto d'asilo, hanno offerto una deroga al trattato di Dublino per i siriani: ossia, se ci sono paesi che non li vogliono loro li accettano. E questo mentre si rilancia comunque l'ipotesi di stabilire quote per tutti gli altri.
Ora: se i siriani sono una risorsa in quanto tutti borghesi e intellettuali perchè questo non vale per Italia, Grecia e Ungheria, che invece non riescono a gestirli al pari di tutti gli altri?
La risposta è semplice: la Germania è un paese serio e sta facendo una scommessa sulla propria capacità di gestire l'immigrazione rendendola una base per la stabilità futura del paese. E hanno un leader che è riuscito persino a rendere popolare la cosa, convincendo il proprio elettorato sulla sua sostenibilità. Questo in un paese che negli utlimi 50 anni ha reso parte attiva della collettività 2,5 milioni di turchi, 1,5 milioni di slavi, mezzo milione di polacchi e altrettanti rumeni e Italiani, e pochi meno tra greci e ungheresi... oltre chiaramente a gestire la riunificazione con l'est.
Gli altri cercano di non perderci voti e si comportano da ciarlatani del cazzo.
Questa è la verità: il resto sono puttanate da chi deve trovare il complottone per non sentirsi inferiore quando palesemente ci stiamo dimostrando tali.