Inviato 31 agosto 2014 - 13:16
D'accordissimo con te.
Incrociando anche i flussi extra-forumisti, ecco i miei commenti su I 400 calci all'annuncio che nel cast, oltre a mummione Ford, ci saranno anche i cadaveri in putrefazione di Carrie Fisher e Mark Hammill...
"Ecco la mia reazione pacata e ponderata: vaffanculo.
Detto che dopo quel frigidume in pellicola dei prequel di altri film di Guerre Stellari non ne sentivo il bisogno, potevo anche avere un vago interesse per l’operazione avessero deciso di ripartire da zero, con nuovi personaggi, nuove storie, nuovi scenari.
E invece no. Aderendo in pieno allo spirito necrofilo e gerentofilo della nostra epoca, non solo avremo sempre i soliti personaggi, ma gli stessi attori di quarant’anni fa, in barba a ogni senso del ridicolo e all’imane tristezza della cosa.
Quel poco di fiducia che avevo verso Gìgì (autore non imprescindibile, ma almeno sempre guardabile) sfuma davanti a questa calata di braghe verso il più stronzo e inutile dei fan service.
Ma c’è davvero qualcuno tanto stronzo-nerd da voler vedere la principessa Leila invecchiata e Han Solo che scappa dall’ospizio?"
"Che poi io sono abbastanza convinto che i “riesumati” faranno giusto da contorno, forse la loro presenza si limiterà a dei cameo o al massimo a una presenza secondaria stile Leonard Nimoy nel primo Star Trek di JJ. Prima di tutto per una questione meramente fisica e poi perché non credo proprio vogliano incentrare una nuova trilogia su dei vecchi babbioni.
Però lo stesso che tristezza, che merda, che roba inutile. Guerre stellari era in fondo una favola e come in tutte le favole del dopo “e vissero felici e contenti” non si dovrebbe raccontare e mostrare più nulla.
Oh, poi magari JJ ci frega tutti e da Leila con il doppio mento e Han Solo con la sciatica ci tira fuori la poesia di un “Robin e Marian”… certo, come no."
"Utilizzare ancora quell’universo mi sembra persino naturale e che Lucas e Disney vogliano sfruttare il franchising mi sembra ovvio.
(Anzi dirò di più: mi è sempre sembrato strano e in qualche modo uno spreco, che in questi quarant’anni in fondo ce ne siano state pochissime di vere imitazioni di Guerre Stellari, se non quasi nessuna. Magari sarà perché quella merdaccia di Lucas era pronto con il suo esercito di avvocati a impallinare chiunque provasse a tirar fuori una spada laser in un film non suo…)
Quello che mi ha frantumato le balle è questo attaccamento senza palle sempre agli stessi personaggi, situazioni e tematiche, che sconfina nel feticismo necrofilo quando vuoi riproporre gli stessi attori-feticcio, quando questi in tutta evidenza non sono e non possono incarnare più quei personaggi. Per me neanche Ford, il comunque relativamente meglio invecchiato della cumpa."
Stessi miei timori.
Ma direi di più: tale fanservice ammorbava anche i prequel di dieci anni fa. Ed è stato il massimo errore di Lucas: il voler riproporre un parallelo e/o una anticipazione di ogni singolo elemento della vecchia trilogia ha trasformato una galassia amplissima, sterminata, pregna di possibili storie a far da sfondo a quella raccontata, in un circolino vip in cui si incontrano sempre gli stessi quattro stronzi.
La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.