Ho recuperato la seconda stagione di Weekly Wipe: ottima.
Ha senso vederla? Nel senso, parla solo di programmi/eventi/cose inglesi o boh, anche internazionali?
Insomma: di cosa parla Charlie Brooker quando non gira Black Mirror?
Inviato 10 dicembre 2014 - 19:03
Ho recuperato la seconda stagione di Weekly Wipe: ottima.
Ha senso vederla? Nel senso, parla solo di programmi/eventi/cose inglesi o boh, anche internazionali?
Insomma: di cosa parla Charlie Brooker quando non gira Black Mirror?
Inviato 10 dicembre 2014 - 19:10
Screenwipes di 10 anni fa era più geek e incentrato sulla tv (primo episodio epocale, quando spiega i costi del programma). Weekly Wipe commenta gli show ma ha anche un sacco di comicità assurda e commenti alle notizie della settimana. In ogni puntata c'è uno sketch di 3-4 minuti di Doug Stanhope. Cercati lo spezzone di Brooker che in 3 minuti disintegra sia Justin Bieber che quelli che criticano Justin Bieber per avere un'idea.
Inviato 10 dicembre 2014 - 19:16
ragazzi, pare che il concetto non sia ancora chiaro, ma ha senso recuperare qualsiasi cosa charlie brooker abbia mai fatto. qualsiasi-cosa. parla un po' di tutto, ma la cosa che conta e' che ne parla con una consapevolezza delle cose che solo louis ck (e forse l'ultimo john oliver) ha. gli argomenti sono solo scuse per analisi serie su quello che sta succedendo all'uomo oggi, tant'e' che le si puo' guardare con anni di ritardo e fanno ugualmente ridere. da recuperare assolutamente newswipe e how tv ruined your life. vabbe' ho detto tutto!
Inviato 17 dicembre 2014 - 23:53
Nessuno dice niente sull'episodio di Natale?
Cioè il mio commento è WOW CHERROBA e al momento non so se riesco a fare analisi molto più lucide. Pazzesco.
Vedetevelo prima che vi blocchino
Inviato 18 dicembre 2014 - 00:35
Non esagero: i migliori 73 minuti della mia vita.
Esigo un post di reese al riguardo.
Inviato 18 dicembre 2014 - 09:11
ellamadonna, addirittura
a me è piaciuto ma non l'ho trovato più spiazzante del solito, anzi, sono stato tutto il tempo ad aspettare il colpo di scena finale e quando è arrivato non mi ha stupito più di tanto (per certi versi mi ha ricordato la puntata White Bear)
in ogni caso un antidoto fichissimo allo spirito natalizio
Whatever you do, don't
Inviato 19 dicembre 2014 - 00:36
il
colpo di scena.
Per me di tutti gli episodi è, assieme a quello del coso che ti fa riavvolgere i ricordi e quello del surrogato del morto, l'episodio più umano della serie, quello che più empatizza con le vite di questi due (non proprio due persone meravigliose)
Dai se questo non è un 10/10, vi meritate Homeland.
Inviato 19 dicembre 2014 - 09:23
Dai se questo non è un 10/10, vi meritate Homeland.
Non so, a me ha gasato meno dei due episodi che citi, per esempio (il mio preferito rimane comunque il secondo della prima serie, non tanto per la storia che racconta - prevedibile - quanto per il mondo che dipinge), ma forse è un fatto di struttura: delle tre storie di White Christmas (conto anche quella della tizia che si fa estrarre la replica di se stessa che tutto sommato considero indipendente anche se è funzionale poi a spiegare il finale) si potevano fare tre puntate più o meno indipendenti (solo sulla faccenda del blocco ci si poteva girare intorno un'ora), e i tempi relativamente veloci del racconto mi hanno solleticato più la voglia di scoprire dove fosse o quale fosse il trucco che quella di empatizzare con i personaggi - o odiarli.
Whatever you do, don't
Inviato 19 dicembre 2014 - 10:53
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 19 dicembre 2014 - 14:27
A me pare un po' troppo esagerata la pena per Jon Hamm... chesso' non potevano introdurre nel finale per lui invece del blocco una sorta di flag, un alone rosso intorno al condannato? (sì, c'è qualcosa di simile, ma io suggerivo una semplice "lettera scarlatta" ma il resto della vita normale)
Ad ora la mia classifica attuale è:
1.03 (Entire History)
2.02 (White Bear)
White Christmas
1.02 (15 millions)
2.01 (er morto de gomma)
2.03 (Peppe 2.0)
1.01 (er maiale)
Inviato 19 dicembre 2014 - 22:08
Inviato 21 dicembre 2014 - 13:05
Anche per me i vari colpi di scena dell' episodio natalizio sono più telefonati del solito. Quando ho scoperto che
In questa puntata non sono stato spiazzato come al solito. Poi resta una bellissima puntata come tutte quelle di Black Mirror, l' intreccio è magnifico e Jon Hamm immenso.
Inviato 21 dicembre 2014 - 13:26
Forse l'impatto dei colpi di scena è minore anche perché siamo al settimo episodio e abbiamo capito più o meno come funziona Black Mirror.
In questo comunque non mi sembra che il colpo di scena faccia la grandezza dell'episodio (soprattutto per quanto riguarda quello della finta cena di natale in realtà interrogatorio...dai ce lo si aspettava e non era neanche troppo nascosto fin dall'inizio) ma più che altro come hai detto l'intreccio, i sorrisoni di Jon Hamm e l'ansia/magone/terrore che si prova a più riprese durante l'episodio (e in particolare negli ultimi 10 minuti).
Inviato 21 dicembre 2014 - 13:36
Forse l'impatto dei colpi di scena è minore anche perché siamo al settimo episodio e abbiamo capito più o meno come funziona Black Mirror.
In questo comunque non mi sembra che il colpo di scena faccia la grandezza dell'episodio (soprattutto per quanto riguarda quello della finta cena di natale in realtà interrogatorio...dai ce lo si aspettava e non era neanche troppo nascosto fin dall'inizio) ma più che altro come hai detto l'intreccio, i sorrisoni di Jon Hamm e l'ansia/magone/terrore che si prova a più riprese durante l'episodio (e in particolare negli ultimi 10 minuti).
Ciusto.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 22 dicembre 2014 - 00:36
Brooker si è letto (Greg) Egan (non che lo dubitassi).
con cosa mi converebbe iniziare?
Inviato 22 dicembre 2014 - 09:55
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 22 dicembre 2014 - 13:01
Ho letto solo Axiomatic che, leggendo qua e là, dovrebbe essere la cosa migliore che ha scritto - o almeno la migliore raccolta di racconti, non conosco i romanzi.
grazie!
tornando in topic, notato il tizio in chat con il nick I am Waldo?
Inviato 22 dicembre 2014 - 14:20
i sorrisoni di Jon Hamm
Ecco, finché il centro della storia è lui siamo all'eccellenza, ribadisco: con il materiale di una puntata sola si poteva tirare fuori un'altra miniserie.
Whatever you do, don't
Inviato 26 dicembre 2014 - 09:54
Mamma mia che bello.
Vorrei fortissimamente non farmelo piacere, invece l'episodio di Natale è bellissimo e angosciantissimo.
Inviato 26 dicembre 2014 - 13:22
concordo con le riserve espresse da altri, anche se le porterei non sul dettaglio dell'episodio, bensì nell'impostazione generale. col materiale di "White Christmas" veniva fuori una stagione di "Black Mirror", a carattere tematico ok, ma tre puntate riuscivano a farle senza problemi. se uno guarda l'altra faccia della medaglia, però, bisogna ammettere che Brooker è davvero un pazzo e sicuramente non gioca al risparmio: forse la parte finale è quella un po' più debole perché ormai si è capito com'è strutturata la narrazione e il colpo di scena non spiazza più di tanto. Jon Hamm rimane ad altissimi livelli e quando è presente ti riempie ogni inquadratura.
l'idea dell'ignore generalizzato è bellissima e complessivamente "White Christmas" amplia l'affresco inquietante dello splendido "The Entire History of You".
Inviato 30 dicembre 2014 - 22:40
Ho visto ieri la seconda serie (e qualche giorno fa la prima), meraviglia.
Adesso sto scaricando 3 versioni di White Christmas sperando di beccarne una che sia in sincro coi sottotitoli
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Inviato 31 dicembre 2014 - 12:23
visto ieri Charlie Brooker's 2014 Wipe. bellissimo come al solito. la parte sull'ISIS ed il conflitto in Russia il top. l'unica pecca e' che potevano andarci piu' pesante con quella merda di Russell Brand.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
Inviato 31 dicembre 2014 - 13:09
Sì vista anch'io ieri sera sullo smartphone, mi ci sono addormentato quindi non sono sicuro di averlo visto tutto
Top, al solito. La parte in cui parlava della Russia di chi era? Molto interessante.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 03 gennaio 2015 - 02:19
visto ieri Charlie Brooker's 2014 Wipe. bellissimo come al solito. la parte sull'ISIS ed il conflitto in Russia il top. l'unica pecca e' che potevano andarci piu' pesante con quella merda di Russell Brand.
Un mio amico di fb ha postato un estratto, domani me lo sparo.
Gia' pregusto l'umiliazione di quel capellone unto pippatore incallito.
Inviato 03 gennaio 2015 - 08:29
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
Inviato 04 gennaio 2015 - 00:51
Visto: bel riassuntone di Weekly Wipe con qualche chicca come il pezzo politico-apocalittico di Adam Curtis.
Se volete vederlo c'e' gia' per intero su youtube https://www.youtube....h?v=t3EoNsGHZD0
Inviato 04 gennaio 2015 - 01:00
@deba, il segmento su Sorkov immagino sua scritto da Brooker e i suoi collaboratori
[il pezzo politico-apocalittico di] Adam Curtis.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 07 febbraio 2015 - 00:28
Ho letto solo Axiomatic che dovrebbe essere la cosa migliore che ha scritto - o almeno la migliore raccolta di racconti, non conosco i romanzi.
alla fine l'ho letto, bei racconti, a parte quando scende troppo nel tecnico
Inviato 08 febbraio 2015 - 23:35
Puntata di Weekly Wipe su Charlie Hebdo da 11/10
Inviato 15 aprile 2015 - 10:57
Non abbiamo mai menzionato la collaboratrice Philomena Cunk <3
Qui il best of del 2014
Uno dei suoi migliori "Moments of Wonder"
"Coals is a fussil fuel, which means setting fire to dinosaurs."
Inviato 21 settembre 2015 - 09:47
Inviato 25 settembre 2015 - 16:05
Inviato 25 settembre 2015 - 16:45
Non siate pessimisti
Inviato 25 settembre 2015 - 17:29
Azz, mid or late 2016. La programmazione meno regolare di sempre.
Inviato 25 settembre 2015 - 18:42
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 25 settembre 2015 - 20:59
mi sento fiducioso, anche se gli episodi possono sembrare tanti. magari ci saranno storie che non si chiuderanno in soli 50 minuti, chissà.
Inviato 22 aprile 2016 - 23:52
Al di là del fatto che per Black Mirror potrei sperticarmi in elogi infiniti, A Touch of Cloth com'è?
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 23 aprile 2016 - 09:14
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 23 aprile 2016 - 20:03
Al di là del fatto che per Black Mirror potrei sperticarmi in elogi infiniti, A Touch of Cloth com'è?
a me ha divertito molto, una specie di Naked Gun (Una pallottola spuntata) più british.
Inviato 25 aprile 2016 - 10:12
Ho visto la prima serie di A Touch of Cloth, divertente e leggero, un gioco di parole dietro l'altro + gag sceme come se piovesse. Ottimo ritmo ma tra le creazioni di Brooker e' quella che mi piace di meno.
Inviato 27 aprile 2016 - 01:53
Ho visto la prima serie di A Touch of Cloth, divertente e leggero, un gioco di parole dietro l'altro + gag sceme come se piovesse. Ottimo ritmo ma tra le creazioni di Brooker e' quella che mi piace di meno.
dietro la leggerezza si legge un'ironia piuttosto caustica sul genere investigativo morboso/forense e sulla cultura televisiva/di massa in generale
(presente in tutte le sue cose, da dead set a black mirror)
bisogna anche riconoscergli un eclettismo che ha davvero pochi eguali
Inviato 16 settembre 2016 - 11:57
saranno 2 stagioni da 6 episodi
Inviato 16 settembre 2016 - 12:51
Inviato 16 settembre 2016 - 14:19
Wired ha fornito qualche particolare sulle 6 puntate. Cito (sotto spoiler, ove mai qualcuno avesse voglia di non sapere nulla fino al giorno della messa in onda):
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
Inviato 25 settembre 2016 - 13:54
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
Inviato 25 settembre 2016 - 14:31
Per ora ne ha beccate 7 su 7, beccherà anche queste, ne sono sicuro.
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi