[Disco Del Mese] War On Drugs - Lost In The Dream (2014)
#102
Inviato 01 marzo 2014 - 10:43
#103
Inviato 01 marzo 2014 - 10:45
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#104
Inviato 01 marzo 2014 - 10:46
eh ma questi sono talmente cani che non ci faranno il disco che conta sul serio, quello ce esce il 5 maggio.
non disperare
#105
Inviato 01 marzo 2014 - 10:47
#106
Inviato 01 marzo 2014 - 10:55
eh ma questi sono talmente cani che non ci faranno il disco che conta sul serio, quello ce esce il 5 maggio.
non disperare
complimenti sfos, bella recensione. il disco mi sta prendendo pian piano, ci sono un paio di pezzi che non mi convincono ancora, ma bel bel suono.
#107
Inviato 01 marzo 2014 - 12:10
#108
Inviato 01 marzo 2014 - 12:39
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#110
Inviato 01 marzo 2014 - 13:07
Ma soltanto a me vengono tanto in mente, oltre alle ovvietà già citate da voi, il cantato di Mark Knopfler e certe chitarre dei DS???
spero di sì.
E invece no, siamo in due, solo che non volevo creare le solite noiose diatribe.
Più la chitarra del cantato però. Li sentivo anche nel disco di Kurt Vile (in quel caso anche il cantato).
Comunque un applauso va anche al recensore, davvero bella e centrata la sua disamina:
E’ una miscela di tante cose, folk, americana, space-pop, ambient (vedi la coda di “Under The Pressure” e “The Haunting Idle”), qualche eco di soft-rock (“Suffering”), ma in definitiva è un unicum a sé stante. Persino i brani più classici, come “Eyes To The Wind” (da notare come la canzone realizzi perfettamente in termini di atmosfere l’immagine suggerita dal titolo) o “Burning”, scampanellanti inni su chitarre jangle, aperti a spazi immensi con una vitalità degna del Tom Petty di “Learning To Fly”, hanno in sé una palpitante urgenza che è tutta di fabbrica War On Drugs.
Siamo di fronte ad un disco fuori dall'ordinario, questo lo abbiamo capito.
#111
Inviato 01 marzo 2014 - 15:09
Talmente brutto che e' da considerare 90
In pratica vogliono il magical negro senza i poteri magici, sai che palle.
I voti sono sull'attività svolta e sulle iniziative dichiarate o parzialmente avviate
#112
Inviato 02 marzo 2014 - 14:34
sono uno meglio dell'altro
alcuni sono davvero clamorosi
è un mix micidiale di grandi band del passato ma con un suono nuovo , fresco , lineare e pulito
le parti di chitarra in alcuni brani fanno veramente cagare sotto
bravissimi
aggiungo che c'è anche una certa e forte influenza di band new wave
#113
Inviato 02 marzo 2014 - 18:25
ti tocca il cuore.
#114
Inviato 02 marzo 2014 - 22:50
#115
Inviato 03 marzo 2014 - 00:03
a me un po' dispiace per il fatto che essendo del 2014 verranno comunque considerati inferiori alle loro influenze...cioe' per dire per me sono meglio di Tom Petty.Ovvio Dylan non si tocca
Un album non fa una carriera, e poi non puoi mai dire, è ovvio che la prospettiva che avrai tra 20 anni di questo gruppo sarà diversa da quella attuale...
#116
Inviato 03 marzo 2014 - 10:37
#117
Inviato 03 marzo 2014 - 10:45
[m]http://www.youtube.com/watch?v=2YhbIwGxTwM[/m]
#118
Inviato 03 marzo 2014 - 10:56
#119
Inviato 03 marzo 2014 - 19:07
a me un po' dispiace per il fatto che essendo del 2014 verranno comunque considerati inferiori alle loro influenze...cioe' per dire per me sono meglio di Tom Petty.Ovvio Dylan non si tocca
Non mi lancerei in paragoni "questo è meglio di quello", però attenzione che Petty è un monumento eh, mica una scartina.
#120
Inviato 03 marzo 2014 - 19:36
#121
Inviato 03 marzo 2014 - 21:10
Ma soltanto a me vengono tanto in mente, oltre alle ovvietà già citate da voi, il cantato di Mark Knopfler e certe chitarre dei DS???
Io fossi in loro e mi sentissi dire una cosa del genere, sarei orgogliosissimo, visto che Mark Knopfler, al netto di un canzoniere oggettivamente un po' povero in rapporto al successo conseguito, ha un tocco difficile da imitare, o replicare. E comunque sì, An Ocean In Between The Waves, sembra che sia stato cooptato Mark in una jam in cui partecipano incidentalmente pure i New Order. Trovo assai originale la chiave di lettura che viene data con questo disco alla tradizione del rock d'ascolto americano, con qualche tocco di elettronica mai sopra le righe e un utilizzo calibratissimo degli strumenti tradizionali. Bello anche come vengono trattate le voci, e le chitarre, e gli arrangiamenti. Proprio bravi.
#122
Inviato 09 marzo 2014 - 18:31
Poi oh, l'ascolto scorre via leggerissimo, poco cerebrale ma molto sognante/emozionante (non so se mi spiego).
Me lo vedo bene come colonna sonora di una bella nuotata al mare.
#123
Inviato 10 marzo 2014 - 08:46
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#124
Inviato 10 marzo 2014 - 09:20
#125
Inviato 10 marzo 2014 - 09:24
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#126
Inviato 10 marzo 2014 - 09:25
#127
Inviato 10 marzo 2014 - 09:25
Vi comprate il mio, 10000 euro e ve lo portate a casa.
lo vendi?
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#128
Inviato 11 marzo 2014 - 10:05
#129
Inviato 23 marzo 2014 - 18:37
#130
Inviato 23 marzo 2014 - 19:54
Troppo ancorata a quel "folkamericano" che personalmente evito come la peste.
mah, io non ci vedo nessun ancoraggio, piuttosto è un punto di partenza, e anche io non sono certo un appassionato di roots rock, ma il risultato finale è lontanissimo. Direi che il sound in generale è come uno shoegaze che parte dal rock classico americano invece che dal post-punk/new wave/indie pop/ecc inglese, e il risultato lo trovo non solo molto bello ma anche piuttosto originale e unico. Unica pecca probabilmente che le canzoni almeno nella seconda metà dell'album vanno un po' cercate, ma ne vale la pena. Direi che è il miglior candidato a disco dell'anno, finora.
#131
Inviato 23 marzo 2014 - 21:51
#133
Inviato 24 marzo 2014 - 22:15
ma in Italia quando esce?
Amazon, pur permettendo di ordinarlo già, dice che è disponibile dal 25 marzo, ossia domani.
#136
Inviato 25 marzo 2014 - 08:25
anche qualcosina di Arcade Fire.
Non sono d'accordo, suono e atmosfere troppo introiettivi per essere associati ai Fire, che comunque, buoni o non che siano e sapete che fan sono io, fanno una musica esageratamente proiettata allo sfogo. Veramente l'ultimo nome che viene in mente.
#137
Inviato 25 marzo 2014 - 08:48
#138
Inviato 25 marzo 2014 - 08:50
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#139
Inviato 25 marzo 2014 - 09:01
Tutto carino e preciso però boh...
Ho ripreso i dischi di Tom Petty
#140
Inviato 25 marzo 2014 - 09:30
#141
Inviato 25 marzo 2014 - 09:35
Talmente brutto che e' da considerare 90
In pratica vogliono il magical negro senza i poteri magici, sai che palle.
I voti sono sull'attività svolta e sulle iniziative dichiarate o parzialmente avviate
#142
Inviato 25 marzo 2014 - 09:37
boh anch'io ci ho provato e riprovato più volte, ma non capisco questo plebiscito per sto disco: riconosco la loro originalità con questo incrocio fra tradizione americana e suoni un pò space, ma non mi prende più di tanto, forse è troppo ammerigano per meIo non sono riuscito ad arrivare a fine disco
Tutto carino e preciso però boh...
Ho ripreso i dischi di Tom Petty
faccio molta fatica pure io ad arrivare in fondo, alla sesta canzone sono già stanchissimo di ascoltarlo, solo le prime 2 mi piacciono molto
credo che non sia proprio nelle mie corde
#143
Inviato 25 marzo 2014 - 10:10
Voi volete far venire un embolo al povero Gozer
Ho già messo in preventivo
Però oh...non capisco tutto questo sbrodolare per un disco del genere
Sarà che sono palesemente di parte avversaria? (vedi Kurt Vile)
Mi cautelo con lui scrivendo che gli darò una seconda chance al disco
#144
Inviato 25 marzo 2014 - 10:16
Bello bello, bello
#145
Inviato 25 marzo 2014 - 10:21
#146
Inviato 25 marzo 2014 - 10:25
Voi volete far venire un embolo al povero Gozer
Ma sì ormai c'ho rinunciato, a ogni disco che esce è la gara a chi spara più nomi a caso. Certo siamo comunque lontani dalla cinquantina di band citate per gli Horrors, qui siamo ancora sulla trentina scarsa.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#147
Inviato 25 marzo 2014 - 10:27
(scherzo)
#148
Inviato 25 marzo 2014 - 10:53
Voi volete far venire un embolo al povero Gozer
Ma sì ormai c'ho rinunciato, a ogni disco che esce è la gara a chi spara più nomi a caso. Certo siamo comunque lontani dalla cinquantina di band citate per gli Horrors, qui siamo ancora sulla trentina scarsa.
Mi sto sentendo malino perfino io che sono molto più sportivo di Gozer.
Ma tornando al disco...
Qual è la vostra canzone preferita? La mia ho deciso che è "An ocean in between the waves".
L’inizio già stende, parte con il groove di batteria che non ti non mollerà più per tutti i 7 minuti e passa di canzone, poi entrano a ruota: una chitarra timida e sommessa, quasi a chiedere il permesso, poi il basso dopo il quale la chitarra si fa spazio, diventando sempre più limpida e sicura, infine la voce, sofferta, emozionante. Tutta la canzone è poi un crescendo musicale e lirico, un'evocazione di spazi immensi, praterie e voglia di libertà:
How can I surround myself in time and time again?
How can I be free?
Just wanna lay in the moonlight, see the light shine in
Il finale è un'orgia di ritmica, chitarra e voce tutte insieme che raggiunge il climax proprio nel momento in cui una brusca frenata ti riporta alla realtà, e la canzone finisce, lasciandoti spiazzato a galleggiare tra la bellezza che ti sei appena goduto ed il dispiacere che sia finita così improvvisamente. Un capolavoro.
#149
Inviato 25 marzo 2014 - 10:57
Qual'è la vostra canzone preferita?
"Under the Pressure" potrebbe esserlo ma ha la coda che la rende lievemente imperfetta (poi chiaro la canzone in sé è 11), quindi dico "Disappearing".
Occhio agli apostrofi in esubero.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
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