Cinema di Fantascienza:Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare
#51
Inviato 02 giugno 2010 - 13:39
delle classifiche sci fi non cronologiche addizionali che sarebbe carino fare (o almeno, per me):
- migliori sci fi esplicitamente per ragazzini (e.t., explorers ecc.)
- miglior distopico
- miglior disaster movie (se possiamo definirli sci fi)ù
- "miglior gnocca in uno sci fi".
#52
Inviato 02 giugno 2010 - 13:43
- migliori sci fi esplicitamente per ragazzini (e.t., explorers ecc.)
- miglior distopico
- miglior disaster movie (se possiamo definirli sci fi)ù
- "miglior gnocca in uno sci fi".
e quelli post-apocalittici?
#53
Inviato 02 giugno 2010 - 13:46
#54
Inviato 02 giugno 2010 - 13:50
"conoscendoli".
ne conosco pochini pure io, ma nella classifica dei decenni archeologici anche un paio mi aiuterebbero ad arrivare a un'eventuale decina.
delle classifiche sci fi non cronologiche addizionali che sarebbe carino fare (o almeno, per me):
- migliori sci fi esplicitamente per ragazzini (e.t., explorers ecc.)
- miglior distopico
- miglior disaster movie (se possiamo definirli sci fi)ù
- "miglior gnocca in uno sci fi".
ho il lievissimo sospetto che l'ultima delle quattro sarebbe quella di maggior successo
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#55
Inviato 02 giugno 2010 - 13:59
Io direi di fare una sezione "storica" per la produzione pre-'50
se non si includono anche i cinquanta nella classifica archeologica io sono già nella merda
e non che per i sessanta vada molto meglio
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#56
Inviato 02 giugno 2010 - 14:01
prima di 2001 (e planet of apes) c'è stata davvero robetta.
"L'invasione degli ultracorpi" o "Radiazione BX" sono robetta?
Attenzione a non confondere budget ridotti ed effetti speciali amatoriali con scarsa qualità.
#57
Inviato 02 giugno 2010 - 14:35
ad ogni modo:
a) serie tv? direi di no
b) accettare i cartoni? ok, "però fatemi qualche esempio"
c) decadi dagli anni '50 in poi? anch'io inizierei dai '60 almeno. poi faccia "il promotore dell'iniziativa".
#58
Inviato 02 giugno 2010 - 14:49
E pure i 60 con inglesi e giapponesi non se la cavavano male.
Paradossalmente per me la FS cinematografica (che comunque in generale non è mai stato chissà che genere, di sicuro non all'altezza del versante letterario) ha iniziato a declinare proprio dopo "2001": da lì in poi ci sono stati parecchi capolavori "monster" (Guerre stellari, Solaris, Alien, Blade Runner, Terminator, eccetera) però immersi in un mare di monnezza indegna. Giusto negli anni 80 c'è stato un momento in cui pareva che il genere potesse diventare una cosa seria, ma dal 90 in poi è diventato il genere più deludente mai esistito, con uno scarto imbarazzante tra soldi spesi e risultati ottenuti.
La FS si è espressa molto meglio nel formato televisivo, tra telefilm e cartoni giapponesi.
#59
Inviato 02 giugno 2010 - 15:00
Gli anni '50 e sono stati IL decennio della fantascienza, eh!
???
sarò ignorante io, però...
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#60
Inviato 02 giugno 2010 - 15:42
Gli anni '50 e sono stati IL decennio della fantascienza, eh!
non per me. mi sembra semplicemente il periodo in cui è entrato di prepotenza nell'immaginario cinematografico (e non solo), ma non vedo questi grandi capolavori. vedo soprattutto molta mediocrità dimenticabile, un genere in via di sviluppo.
La FS si è espressa molto meglio nel formato televisivo, tra telefilm e cartoni giapponesi.
tipo? twilight?
ad ogni modo, "mi prendo avanti con i lavori" guardandomi per la prima volta panic in year zero! di e con ray milland, '62.
#61
Inviato 02 giugno 2010 - 15:54
[quote="tom"]
La FS si è espressa molto meglio nel formato televisivo, tra telefilm e cartoni giapponesi.
[/quote]
tipo? twilight?
ad ogni modo, "mi prendo avanti con i lavori" guardandomi per la prima volta panic in year zero! di e con ray milland, '62.
[/quote]
"Ai confini della realtà"?
Se facciamo queste classifiche sarebbe la scusa buona per spararsela tutta.
Comunque anch'io sgli albori sono piuttosto ignorante.
magari qualcuno che ci chiappa potrebbe, prima di iniziare i voti, postare un bel listone di "classici" e chi ha tempo e voglia se li vede. Però forse si va un po' troppo per le lunghe.
Dekalog 5
#62
Inviato 02 giugno 2010 - 16:08
Comunque anch'io sgli albori sono piuttosto ignorante.
magari qualcuno che ci chiappa potrebbe, prima di iniziare i voti, postare un bel listone di "classici" e chi ha tempo e voglia se li vede. Però forse si va un po' troppo per le lunghe.
infatti. ad ogni modo se interessa a qualcuno, ecco la risposta alla domanda "a cosa serve rateyourmusic?".
anche questo sito per quanto riguarda gli anni '50. molto colorato.
"di certo più dei film di cui parla".
#63
Inviato 04 giugno 2010 - 18:48
1971) Andromeda (??)
1971) Occhi bianchi sul pianeta terra
1971) L'uomo che fuggì dal futuro
1972) Solaris
1973) Zardoz
1973) Il mondo dei robot
1974) Dark star
1976) L'uomo che cadde sulla terra
1977) Guerre stellari
1977) Incontri ravvicinati del 3o tipo
1978) Terrore dallo spazio profondo
1978) Capricorn one
1979) Interceptor
1979) Stalker
1979) Star trek
1979) Quintet
1979) Alien
Che ne dite?
#64
Inviato 04 giugno 2010 - 19:39
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#65
Inviato 04 giugno 2010 - 19:57
Silent Running (1972), sceneggiatura di Cimino http://www.imdb.com/title/tt0067756/
Logan's Run (1976) http://www.imdb.com/title/tt0074812/
The Omega Man (1971) http://www.imdb.com/title/tt0067525/
secondo me inoltre anche l'Arancia Meccanica dovrebbe esserci
#66
Inviato 04 giugno 2010 - 20:01
secondo me inoltre anche l'Arancia Meccanica dovrebbe esserci
che c'è di fantascientifico in quel film ?
ormai si è avverato praticamente tutto :
#67
Inviato 04 giugno 2010 - 20:09
che c'è di fantascientifico in quel film ?
ormai si è avverato praticamente tutto :
e che c'entra? anche il viaggio sulla luna s'è avverato
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#68
Inviato 04 giugno 2010 - 20:36
"rien, sei adibito".
#69
Inviato 04 giugno 2010 - 21:04
Dekalog 5
#70
Inviato 04 giugno 2010 - 22:11
Però non penso di raggiungere i 10 film per nessuna decade....che schifo
Dekalog 5
#71
Inviato 04 giugno 2010 - 23:50
Famo qua no?
Però non penso di raggiungere i 10 film per nessuna decade....che schifo
manco io temo
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#72
Inviato 05 giugno 2010 - 09:46
e poi questo è per discutere, non per classificare.
#73
Inviato 18 gennaio 2015 - 22:06
basato solo in parte sul libro the walton experience di travis walton, taglialegna dell'arizona che nel 1975 sparì per 5 giorni e dichiarò di essere stato rapito dagli alieni. il caso ebbe una incredibile risonanza mediatica e insieme al caso dei coniugi hill resta la più famosa testimonianza (vera? veritiera? falsa?) di abduction non solo negli stati uniti. la particolarità del caso walton è che al rapimento affermarono di essere stati presenti anche i suoi colleghi di lavoro. il gruppo di taglialegna stava infatti rincasando dopo una giornata di lavoro quando avvistarono un disco volante. walton fu l'unico ad avvicinarsi e a detta dei suoi colleghi venne colpito da un raggio proveniente dal disco. credendolo morto ed assaliti dalla paura, gli altri taglialegna scapparono per poi ritornare sul luogo dell'incidente e non ritrovare più il corpo dell'amico
sino a qui il film è fedele ai fatti narrati. in particolar modo rende bene i giorni concitati dopo la scomparsa, con la piccola cittadina di snowflake invasa da giornalisti, curiosi e polizia, e la popolazione che inizia a sospettare del gruppo di taglialegna visti come dei bugiardi, se non degli assassini. la ricomparsa di walton invece si discosta da come realmente andarono i fatti. esigenze di botteghino o licenza poetica, fatto sta che grazie a questo cambiamento bagliori nel buio è diventato non solo un classico della fantascienza, ma anche una scioccante pietra angolare del cinema sui rapimenti alieni, fino ad allora restio a esplorare il lato più oscuro degli incontri ravvicinati. mi sto ovviamente riferendo alla famosa sequenza in cui gli alieni compiono sul corpo di walton terribili esperimenti, al limite della tortura. il film sconfina in territori da fanta-horror grazie anche agli straordinari contributi degli effetti speciali e delle scelte scenografiche per rappresentare gli interni della nave aliena
al di là di questa parte finale che è un po' la ciliegina sulla torta, il film è fatto molto bene, ben narrato - molto usati i flashback - e sicuramente molto influente sua una serie tv che sarebbe partita quello stesso anno: x-files
#74
Inviato 03 aprile 2015 - 19:40
Quintet (R. Altman, 1976)
Q. è un gioco di società e in un mondo post-glaciazione e materialista poiché povero di risorse e confusamente speculativo e destinato alla estinzione, il gioco diventa una cosa seria che, nonostante l'abuso di alcol la cui materia prima è la stessa dell'esplosivo, rimette in circolo una qualità psico-chimica perduta anch'essa: l'adrenalina.
Q. pronunciato alla francese è il gioco del 5, pentacolare come il cast che assembla il meglio di USA, Paul Newman, Spagna (Fernando Rey), Italia (Gasmann), Svezia (Bibi!) e Francia (Brigitte Fossey, che poi si perdette).
Distopia post-apocalittica, niente effetti speciali, film d'autore e di attori in cui per l'unica volta i blueyes di Newman si confondono con un intero mondo di ghiaccio come il suo sguardo.
7,5
#75
Inviato 23 maggio 2016 - 16:40
se non fosse che la paramount ci ha investito una sessantina di milioni (senza ricavarci un centesimo), potrebbe essere benissimo un b-movie di fanta-horror. saccheggia impunemente classici del genere e li risputa rozzamente, i personaggi sono tagliati con l'accetta, il gore abbonda (anche se non come nel primo cut del film, a detta di anderson, costretto a tagliare ben mezz'ora di girato). certo bisogna sopportarsi circa un'ora di risibili interazioni tra personaggi stereotipati, supercazzole scientifiche, datati effetti computerizzati e prevedibili costruzioni della tensione e della suspense. ma poi diventa difficile per il fan dell'horror resistere alla furia punk con cui il regista trascina un film fino a quel momento convenzionale per gli standard hollywoodiani nelle estremizzazioni visive di un clive barker, tra orge sanguinolenti e torture cyberpunk. non è di certo questo il film che può redimere la carriera da coglionazzo di paul w.s. anderson, ma perché buttare l'acqua sporca con il bambino dentro?
#76
Inviato 24 maggio 2016 - 16:21
punto di non ritorno (1997) di paul w.s. anderson
se non fosse che la paramount ci ha investito una sessantina di milioni (senza ricavarci un centesimo), potrebbe essere benissimo un b-movie di fanta-horror. saccheggia impunemente classici del genere e li risputa rozzamente, i personaggi sono tagliati con l'accetta, il gore abbonda (anche se non come nel primo cut del film, a detta di anderson, costretto a tagliare ben mezz'ora di girato). certo bisogna sopportarsi circa un'ora di risibili interazioni tra personaggi stereotipati, supercazzole scientifiche, datati effetti computerizzati e prevedibili costruzioni della tensione e della suspense. ma poi diventa difficile per il fan dell'horror resistere alla furia punk con cui il regista trascina un film fino a quel momento convenzionale per gli standard hollywoodiani nelle estremizzazioni visive di un clive barker, tra orge sanguinolenti e torture cyberpunk. non è di certo questo il film che può redimere la carriera da coglionazzo di paul w.s. anderson, ma perché buttare l'acqua sporca con il bambino dentro?
a me event horizon piacque molto più di tanti film di fantascienza acclamatissimi negli ultimi anni, da interstellar (che peraltro scopiazza in lungo e in largo peggio di event horizon) a gravity per dirne due.
E poi su, Liberate tuteme ex inferis.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#77
Inviato 10 novembre 2016 - 16:19
1975: OCCHI BIANCHI SUL PIANETA TERRA (The Omega Man) di Boris Sagal
Dopo il successo planetario del pianeta delle scimmie che lo riportò sul proscenio hollywoodiano dopo un periodo di appannamento Charlton Heston pensò bene di continuare a calcare il genere fantascientifico, sempre nel filone post-apocalittico e 'uomo solo contro il male', quindi sulla scia del film di Schaffner uscirono nel giro di qualche anno 2022: i sopravvissuti di Fleischer che per me è un mezzo capolavoro (memorabile in particolare la scena della morte di Edward G. Robinson sulle note della musica di Vivaldi) e 1975: occhi bianchi sul pianeta Terra, che purtroppo invece è una mezza stronzata. Con l’aggravante dal fatto che il romanzo di partenza è talmente bello che bisognava proprio mettersi d’impegno per rovinarlo, ma quelli della produzione Warner ci riescono lo stesso.
La cosa più grave probabilmente è quella di stravolgere fin dalle basi il romanzo di Matheson, che era fondamentalmente un horror (infatti la sua versione cinematografica più fedele per quanto non dichiarata è probabilmente La notte dei morti viventi di Romero) cosicché i vampiri-zombi del libro diventano una sorta di setta di malati incappucciati e oscurantisti che girano con gli occhiali da sole anche di notte (Anthony Zerbe vince il premio per il vampiro più ridicolo e trash di tutta la storia del cinema), inoltre il romanzo era assolutamente nichilistico e privo di speranza e il protagonista era, di fatto, l’unico essere vivente in un mondo di morti (cosa che comportava alcune interessanti implicazioni metaforiche, che qui ovviamente vanno completamente perse).
Se tecnicamente si vede che il film aveva un certo budget e buone professionalità (buonissimi ad esempio gli stuntman) la regia del poco esperto Boris Sagal, credo uno dei pochissimi registi a morire sul set (falciato dalle pale di un elicottero), dopo un bell’inizio diventa ben presto inadeguata e il film è pieno di incongruenze che lo pongono ai livelli delle pellicole italiane più dilettantistiche.
Heston, poveraccio, si trova suo malgrado costretto a portare avanti il film tutto da solo, ma alla fine non riesce ad evitare di diventare una macchietta pure lui.
#78
Inviato 10 novembre 2016 - 16:31
1975: OCCHI BIANCHI SUL PIANETA TERRA (The Omega Man) di Boris Sagal
anno 2022: i sopravvissuti di Fleischer che per me è un mezzo capolavoro (memorabile in particolare la scena della morte di Edward G. Robinson sulle note della musica di Vivaldi)
Potrei sbagliarmi però la musica mi sembra fosse la Sinfonia Pastorale di Beethoven...
#79
Inviato 10 novembre 2016 - 17:09
Potrei sbagliarmi però la musica mi sembra fosse la Sinfonia Pastorale di Beethoven...
Sul serio? Ho sempre creduto che fosse Le quattro stagioni (questo mette in evidenza quanto ne capisca io di musica classica)
Dimmi almeno che si somigliano…
#80
Inviato 10 novembre 2016 - 17:10
non c'entrano un cazzo (pastorale con 4 stagioni) garantito te lo dico con simpatia
#81
Inviato 10 novembre 2016 - 17:16
Un pelino si dai, anche se più che altro per l'atmosfera bucolica e sognante.
#82
Inviato 10 novembre 2016 - 17:24
Un pelino si dai, anche se più che altro per l'atmosfera bucolica e sognante.
boh fai tu
http://youtu.be/BrigVKlET2A
http://youtu.be/YCkc-t9cneQ
#83
Inviato 10 novembre 2016 - 17:28
Non si assomigliano come composizioni ma l'atmosfera e la sensazione che vogliono suscitare è abbastanza simile.
Poi non vale, per la Pastorale ha scelto il momento del "temporale" che è quello più dissonante e concitato dell'opera.
#84
Inviato 10 novembre 2016 - 17:32
#85
Inviato 10 novembre 2016 - 17:35
la sesta di beethoven credimi non c'entra niente con le 4 stagioni, manco a livello d'atmosfera
#86
Inviato 10 novembre 2016 - 17:40
E va beh, peace and love.
#87
Inviato 10 novembre 2016 - 17:41
Ora qualcuno ci butti dentro i Pink Floyd del primo periodo.
"Ok, take me to your goddamn young genious !"
Vincent Price su Michael Reeves
"Ma il lettore di Ondacinema sa che il film lo fa la messa in scena, non la trama."
Alberto Mazzoni
impossibile non citare l'oscuro quanto seminale esordio degli Unnamed(6.5)
chi è stu strunz che lo dirige? BOOOOH. manco sua mamma lo conosce
#88
Inviato 10 novembre 2016 - 17:47
E va beh, peace and love.
peace and love mon amì, vivaldi dipinge la musica mentre beethoven riesce quasi a trasformarla in una specie di letteratura invisibile
#89
Inviato 11 novembre 2016 - 16:08
1975: OCCHI BIANCHI SUL PIANETA TERRA (The Omega Man) di Boris Sagal
Ti dirò, l'ho visto molti anni fa, e certo è lontanissimo dagli altri due capitoli del trittico fantascientifico di Heston, però boh, non me lo ricordo così malaccio. Magari perché visto prima di leggere il romanzo di Matheson. Poi in confronto a quella merda fumante con Will Smith...
Comunque la versione più fedele del romanzo di Matheson dovrebbe essere "L'ultimo uomo sulla terra" di Ubaldo Ragona.
Anch'io ho visto in questi giorni un film di fantascienza di quegli anni, molto diverso però...
1973 Idaho Transfer
di Peter Fonda. con Kelley Bohanon, Kevin Hearst, Dale Hopkins, and Keith Carradine
Seconda delle tre regia di Peter Fonda, che come nell'esordio The Hired Hand si dimostra autore inclassificabile e fuori da ogni schema. La storia non potrebbe essere più allegorica: il governo americano scopre per caso i viaggi nel tempo, ma è possibile andare solo in un futuro in cui la terra appare come una landa desolata. Inoltre il salto nel tempo debilita il fisico, quindi i "viaggi" (occhiolino occhiolino) possono farli solo i giovani. Un giorno il governo chiude il progetto (occhiolino), ma i giovani decidono di restare nel futuro, per cercare di capire cos'è successo alla terra. Pessimismo a carrettate, ovviamente.
Quel che rende il film di Fonda piuttosto unico è il tono. Se per il suo esordio western aveva scelto uno stile psichedelico e straniante, qui sceglie un registro disadorno e assolutamente ordinario. La possibilità di viaggiare nel tempo è accettata come cosa scontata e inutile. I giovani viaggiatori nel tempo sono visti come dei giovani ricercatori universitari. I laboratori e le macchine sembrano degli ordinari laboratori di ricerca industriale. La landa desolata del futuro è solo una squallida landa desolata. Il ritmo è lento, la storia priva di un apparente climax. Eppure tutto il film è attraversato da una tensione strisciante e i pugni allo stomaco arrivano quando meno te lo aspetti.
Fonda, già co-autore di Easy Rider, metaforizza e estremizza il discorso sul fallimento del sogno hippie. Se da una parte la sua regia è di un rigore quasi monacale nel suo squallore ricercato, dall'altra soprattutto nella prima parte sembra non perdere occasione per mostrare le due splendide sorelle protagoniste del film in mutandine. Approvo entrambi i tipi di "visione".
#90
Inviato 04 dicembre 2016 - 15:38
https://www.youtube....h?v=0AS9MYE1Ydo
un po' temo la cagata però stu Passengers non vedo l'ora di vederlo
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#92
Inviato 04 dicembre 2016 - 18:12
Bada merdone.
bada nel senso di "Bada a te, o merdone" (col merdone riferito a me, ma non so bene a che badare) o in un altro senso?
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#93
Inviato 04 dicembre 2016 - 18:27
bada nel senso di "Bada a te, o merdone" (col merdone riferito a me, ma non so bene a che badare) o in un altro senso?
Toscanismo improprio, sta per "guarda che merdone", ovviamente riferito al film.
Va anche detto che un trailer del genere renderebbe impresentabile qualsiasi cosa.
#94
Inviato 04 dicembre 2016 - 18:41
confesso che a me il trailer ha stuzzicato parecchio, saranno gli effetti speciali scintillanti (tra l'altro immagine sopra ricorda parecchio Sunshine, volutamente o meno), saranno i richiami a varie cose che mi fanno partire la salivazione in automatico, sarà che sono in astinenza da film nello spazio.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#95
Inviato 04 dicembre 2016 - 19:26
Che culo!
#96
Inviato 04 dicembre 2016 - 19:39
confesso che a me il trailer ha stuzzicato parecchio, saranno gli effetti speciali scintillanti (tra l'altro immagine sopra ricorda parecchio Sunshine, volutamente o meno), saranno i richiami a varie cose che mi fanno partire la salivazione in automatico, sarà che sono in astinenza da film nello spazio.
appunto: sembra derivativo all'ennesima potenza. generico fanta-thriller nello spazio.
comunque "bada merdone" che lingua è? al massimo "bada che merdone".
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#97
Inviato 04 dicembre 2016 - 20:30
confesso che a me il trailer ha stuzzicato parecchio, saranno gli effetti speciali scintillanti (tra l'altro immagine sopra ricorda parecchio Sunshine, volutamente o meno), saranno i richiami a varie cose che mi fanno partire la salivazione in automatico, sarà che sono in astinenza da film nello spazio.
appunto: sembra derivativo all'ennesima potenza. generico fanta-thriller nello spazio.
E però che severità, siamo già alle recensioni prima del film?
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#98
Inviato 04 dicembre 2016 - 20:31
è vietato?
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#99
Inviato 04 dicembre 2016 - 20:57
Nella sezione musica c'è già il topic delle recensioni preventive, devo aprirlo anche qui?
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