
Obiettori, movimenti per la vita e soprusi ospedalieri vari
#51
Inviato 28 ottobre 2009 - 09:03
#52
Inviato 28 ottobre 2009 - 09:11

#53
Inviato 13 gennaio 2010 - 12:43
#54
Inviato 15 gennaio 2010 - 17:50
#55
Inviato 15 gennaio 2010 - 18:00
i nostri talebani
Melzo, in tre chiedono di abortire
il primario urla in corsia: "Assassine"
La repubblica islamica iraniana ha approvato nel 2005 una legge che permette l'aborto "nei primi quattro mesi di gravidanza a condizione che la coppia lo accetti e che tre medici confermino gravi malformazioni di natura fisica o cerebrale del feto, o che la vita della madre sia in pericolo?.
Chissà se lo stato del vaticano ha una legiferazione simile. Intanto in Italia c'è chi preme per una completa revisione della 194. Paradossale, no?
#56
Inviato 07 aprile 2010 - 07:18
Seno asportato ma il tumore non c'era - donna fa causa a due ospedali lombardi
http://www.repubblic...milano-3145659/
#57
Inviato 07 aprile 2010 - 09:55
un paio di anni fa c'era stato un caso analogo di uno a cui avevano amputato la gamba sbagliataAllucinante!
Seno asportato ma il tumore non c'era - donna fa causa a due ospedali lombardi
http://www.repubblic...milano-3145659/
toh, ecco la notizia http://www.caffe.ch/...=36762&sezione=
#58
Inviato 29 aprile 2010 - 16:25
ci mancava solo questa adesso! Finiremo che per comprare un profilattico si dovrà andare in svizzera. Ma con tutti i lavori che ci sono sti 4 bigotti devono fare proprio i medici e i farmacisti?
#59
Inviato 29 aprile 2010 - 16:59
Ma con tutti i lavori che ci sono sti 4 bigotti devono fare proprio i medici e i farmacisti?
Ops, avevo postato lo stesso link nel thread su chiesa e morale, mi scuso per la duplicazione.
In ogni caso, la risposta alla tua domanda sta tutte nel business sanitario, nel quale i cattolici si sono sempre gettati a capo fitto, prima per fare facile proselitismo attraverso nelle strutture e poi istituendo università e ospedali confessionali (basti pensare al campus biomedico romano). Purtroppo in ambiti così sensibili per la morale cattolica, la percentuale di estremisti cattolici è esponenzialmente superiore che da qualsiasi altra parte. E non ci sarebbe nemmeno nulla di male se questo non incidesse sul ruolo di servizio pubblico affidato a queste categorie professionali, col risultato di rendere di fatto nullo o comunque molto difficoltoso l'esercizio di quello che resta sempre e comunque un diritto soggettivo.
#60
Inviato 20 maggio 2010 - 07:24
Tolsero l'insulina alla figlia diabetica. Lei morì. Condannati i genitori
La "guaritrice" americana Marjorie Randolph, nel frattempo deceduta, che ha curato la ragazza diabetica con degli integratori facendogli sospendere l'insulina, e così condannandola morte.
[img width=200]http://news.uns.purdue.edu/images/+2007/OldMasters07/randolph-marjorie.jpg[/img]
E che dire dei genitori! Ma come si fa ad essere così ignoranti e creduloni, neanche fossimo nel medioevo.
Il padre di Clara: «Non vidi rischi, volevo fare una prova, volevo credere che ci potesse essere un modo per guarire dal diabete senza fare l??insulina». Dario Palomba pensava questo della sospensione dell??insulina alla figlia diabetica, una terapia rimpiazzabile con un mix di integratori secondo quanto consigliato dalla curatrice americana Marjorie Randolph. Clara, ha detto Dario Palomba in udienza, «manifestò contrarietà a sottoporsi ad altre terapie» rispetto a quella che seguiva con i medici dell??ospedale Meyer. Ne nacque pertanto una discussione in famiglia in cui Clara si espresse per «non voler più fare esperimenti» e di cui non vennero messi al corrente i medici del Meyer «per non fare - dice il padre - discussioni inutili con loro». Un tira e molla che portò ad un??interruzione dell??insulina proprio per seguire la curatrice abbandonando così la terapia prescritta dal Meyer.
Quella per iperglicemia è una morte terribile, perché prima di entrare in coma si sta malissimo!
#61
Inviato 14 luglio 2010 - 08:44
Il sottosegretario Roccella: irregolari le dimissioni volontarie delle pazienti. «Diventa aborto a domicilio»
Vorrei sapere un singolo motivo plausibile per cui una dovrebbe stare in ospedale a girarsi i pollici per tre giorni quando può tornarsene a casa e tornare dopo 3 giorni per il controllo, considerato che l'aborto chrurgico si svolge in day surgery senza pernottamento "salvo complicazioni" (è sicuro perchè ho controllato). Secondo me lo fanno per scoraggiare



#62
Inviato 14 luglio 2010 - 08:52

In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#63
Inviato 14 luglio 2010 - 08:58
a pensar male ci si azzecca semprequanto sei maligna

#64
Inviato 14 luglio 2010 - 09:16
http://www.corriere....44f02aabe.shtml
Il sottosegretario Roccella: irregolari le dimissioni volontarie delle pazienti. «Diventa aborto a domicilio»
Vorrei sapere un singolo motivo plausibile per cui una dovrebbe stare in ospedale a girarsi i pollici per tre giorni quando può tornarsene a casa e tornare dopo 3 giorni per il controllo, considerato che l'aborto chrurgico si svolge in day surgery senza pernottamento "salvo complicazioni" (è sicuro perchè ho controllato). Secondo me lo fanno per scoraggiare![]()
![]()
Non ha senso, spesa inutile tra l'altro per l'ospedale. O non sanno di cosa parlano o sono in malafede. Propendo per entrambe.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#65
Inviato 14 luglio 2010 - 09:28
#66
Inviato 14 luglio 2010 - 09:36

#67
Inviato 14 luglio 2010 - 10:09
Roccella diventa femminista per «trasferire l??autorevolezza che la donna aveva nel privato anche nella sfera pubblica»[1]: entra a 18 anni nel Movimento di liberazione della donna, diventandone leader. Si fa portavoce in quegli anni di molte battaglie femministe, per l'aborto, contro la violenza sulle donne, per la modifica del diritto di famiglia, per le pari opportunità[2].
Per la serie il vaticanismo paga più del femminismo...

the music that forced the world into future
#68
Inviato 15 luglio 2010 - 10:13
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#69
Inviato 15 luglio 2010 - 10:19
#70
Inviato 02 settembre 2010 - 12:53
Messina, 31 ago. - Sarebbero sette i medici e gli infermieri indagati nell'ambito di un altro caso che riguarda il reparto di Ostetricia del Policlinico di Messina, al centro delle cronache in questi giorni per la lite tra due medici in sala parto. Questa volta si tratta della vicenda, risalente al giugno scorso, di una 37enne che aveva programmato un aborto terapeutico per gravi malformazioni del feto. Ma nella notte tra l'11 e il 12 giugno avrebbe partorito nel bagno della sua stanza, davanti alla madre e senza assistenza medica. Qualche ora prima la donna aveva iniziato ad avere le contrazioni e solo dopo insistenti pressioni si era presentato un infermiere del reparto che, secondo il racconto della donna, le avrebbe detto che nessun dei medici di guardia sarebbe intervenuto in quanto obiettori di coscienza. E che quindi l'aborto sarebbe stato praticato il giorno dopo da un altro medico. Ma gli eventi sono poi precipitati e la donna ha partorito senza aiuto in bagno.

#71
Inviato 20 ottobre 2011 - 10:14
#72
Inviato 20 ottobre 2011 - 10:43
Eh beh, con le percentuali di studenti affiliati in qualche modo a CL che circolano per la facoltà di Medicina e altri corsi di laurea per professioni sanitarie... Non so se è così ovunque, ma a Bologna certo lo è.
Il boom degli obiettori “Tra cinque anni in Italia non si potrà più abortire”
#73
Inviato 20 ottobre 2011 - 10:47
non capisco perchè i medici debbano essere una categoria privilegiata di dipendenti pubblici che possono rifiutarsi di erogare le prestazioni per cui vengono profumatamente pagati senza essere incriminati per interruzione di pubblico servizio, io li caccerei a calci in culo dagli ospedali, TUTTI. Che vadano a obiettare nel loro studio privatoEh beh, con le percentuali di studenti affiliati in qualche modo a CL che circolano per la facoltà di Medicina e altri corsi di laurea per professioni sanitarie... Non so se è così ovunque, ma a Bologna certo lo è.
Il boom degli obiettori “Tra cinque anni in Italia non si potrà più abortire”
#74
Inviato 08 novembre 2011 - 22:46
non capisco perchè i medici debbano essere una categoria privilegiata di dipendenti pubblici che possono rifiutarsi di erogare le prestazioni per cui vengono profumatamente pagati senza essere incriminati per interruzione di pubblico servizio, io li caccerei a calci in culo dagli ospedali, TUTTI. Che vadano a obiettare nel loro studio privato
Eh beh, con le percentuali di studenti affiliati in qualche modo a CL che circolano per la facoltà di Medicina e altri corsi di laurea per professioni sanitarie... Non so se è così ovunque, ma a Bologna certo lo è.
Il boom degli obiettori “Tra cinque anni in Italia non si potrà più abortire”
Il fatto è che ormai molti sono obiettori non per credenza ma per convenienza. Hanno una vita più tranquilla e fanno anche più carriera perché si possono dedicare ad altro.
La legge prevede il trasferimento di personale da un ospedale all’altro per consentire che il servizio pubblico non venga interrotto, ma dubito che si faccia. Bisognerebbe cambiare la norma che consente di abortire solo in strutture pubbliche. In altri paesi europei come Olanda e Inghilterra è consentito abortire anche nelle strutture private e poi lo Stato rimborsa il costo dell’operazione.
#76
Inviato 16 novembre 2011 - 07:01
merde fino all'ultimo
http://www.ilfattoqu...1hwzNM.facebook
stupidi e crudeli, solo come gli integralisti sanno essere.
#77
Inviato 14 dicembre 2011 - 06:54
#78
Inviato 14 dicembre 2011 - 09:14
perchè è EUGENETICA!!!111!!!Quello che non riesco proprio a capire è.. che senso logico ha vietare la diagnosi preimpianto?



#79
Inviato 29 dicembre 2011 - 07:39
«Ormai i medici che scelgono l'obiezione sono il 90 per cento», denuncia la Lega dei ginecologi. Spesso per motivi che con la coscienza non c'entrano niente. Il risultato? «Liste d'attesa infinite, donne che vanno all'estero, altre che si rivolgono di nuovo alle mammane»
Come dice Rodotà: "Oggi, a più di trent’anni dall’approvazione della legge sull’interruzione di gravidanza, la possibilità dell’obiezione di coscienza dei medici andrebbe semplicemente abolita. Quando la legge è stata approvata la clausola dell’obiezione di coscienza era ragionevole e giustificata: i medici avevano iniziato la loro carriera quando l’aborto era addirittura un reato ed era comprensibile che alcuni di loro opponessero ragioni di coscienza. La legge 194 ha saggiamente raggiunto un difficile equilibrio tra il diritto dei medici a non agire contro la propria coscienza e quello della donna a interrompere la gravidanza. Oggi però chi decide di fare il ginecologo sa che l’interruzione di gravidanza è un diritto sancito dalla legge, che rientra nei suoi obblighi professionali e non è più ragionevole prevedere una clausola per sottrarvisi."
#80
Inviato 28 febbraio 2012 - 13:19
#81
Inviato 28 febbraio 2012 - 13:45
#82
Inviato 20 giugno 2012 - 09:30
Non riduciamoci a dover rimpiangere un diritto
#83
Inviato 20 giugno 2012 - 11:49
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#84
Inviato 20 giugno 2012 - 12:02
#85
Inviato 20 giugno 2012 - 15:54
Aborto, la Consulta non tocca la legge 194
Adesso la battaglia è che la legge venga applicata.
#86
Inviato 20 giugno 2012 - 16:16
#87
Inviato 27 giugno 2012 - 07:54
Nonostante sia abbastanza ferrata sul tema il senso di avvilimento non può che avvolgerti a toccare con mano quanto il terreno ci stia franando sotto i piedi. Il documentario si situa benissimo in un momento politico decisamente critico: Carlo Casini è un eurodeputato eletto nelle file dell’UDC, fondatore del movimento per la vita, convinto (? Qui scusate, ma il dubbio nonostante tutto mi assale) che “il virus dell’HIV può perforare il preservativo e quindi il condom non serve a nulla”. Alla luce degli accordi politici che si stanno tentando a livello nazionale possiamo essere molto pessimiste. Il tema centrale rimane comunque il ruolo delle istituzioni pubbliche, non le convinzioni degli uni e degli altri, impossibile pensare di instaurare un dialogo quando le posizioni avversarie sono così fideistiche, cieche, basate su istanze non oggettive e portate avanti con un fanatismo violento a livello del linguaggio e del modo di agire. Quali soldi, quali finanziamenti, quale ruolo per l’appunto ha e avrà il sistema pubblico nell’ambito della tutela della maternità consapevole e voluta? Il campo di battaglia è divenuto il sistema scolastico, le asl, le regioni. Noto dalle voci raccolte che ci stiamo muovendo verso una balcanizzazione delle posizioni nel totale disprezzo della salute fisica e mentale delle donne.
Il movimento per la vita ovviamente dice la sua anche sui gay, che sono il male (prendete appunti qualora il concetto vi fosse sfuggito), ma non hanno nulla contro di loro naturalmente, probabilmente hanno anche degli amici gay.
Da sottolineare la freddezza della regista e dei suoi collaboratori che neppure una volta hanno sputato in un occhio a nessuno degli intervistati
#88
Inviato 20 luglio 2012 - 11:58
Sull'aborto decide solo la donna
#89
Inviato 28 agosto 2012 - 11:37
Nel giudizio, la Corte osserva "l'incoerenza del sistema legislativo italiano" e dice che la legge "lascia ai richiedenti una sola opzione, che genera angoscia e sofferenza: intraprendere una gravidanza attraverso metodi naturali e abortire nel caso in cui un esame riveli che il feto è malato".
http://www.corriere....0214880db.shtml
#90
Inviato 29 agosto 2012 - 09:11
#91
Inviato 29 agosto 2012 - 10:57
#92
Inviato 29 agosto 2012 - 13:09
governo voglia fare ricorso.....(mah!).Comunque, il Pd, che lo appoggia, che posizione assume?
#93
Inviato 29 agosto 2012 - 15:36
Fioroni, che all'epoca ha votato a favore della Legge 40, si è già espresso.dai titoli dei giornali, da prendere con le pinze, sembra che il
governo voglia fare ricorso.....(mah!).Comunque, il Pd, che lo appoggia, che posizione assume?
#94
Inviato 29 agosto 2012 - 17:42
Fioroni, che all'epoca ha votato a favore della Legge 40, si è già espresso.
dai titoli dei giornali, da prendere con le pinze, sembra che il
governo voglia fare ricorso.....(mah!).Comunque, il Pd, che lo appoggia, che posizione assume?
sciorina la mitica arte del non rispondere e del rigirare la frittata, ciò che resta è semplicemente illeggibile
#95
Inviato 31 agosto 2012 - 16:27
Strasburgo: No Alla Legge Sulla Fecondazione
#96
Inviato 13 febbraio 2013 - 07:55
La norma contestata vieta la diagnosi preimpianto alle coppie fertili, quindi coloro che sono portatori di malattie genetiche non possono fare l'analisi prima dell'impianto, ma però poi la legge sull'interruzione di gravidanza consente alla donna, se vuole, di abortire nel caso che il feto risulti malato. E' una cosa folle!
Mi auguro che il prossimo governo sia in grado di abolire, o almeno riscrivere, questo pasticcio assurdo che è la legge 40.
Corte Edu boccia ricorso Governo italiano: ora l'Italia si adegui. Legge 40 sempre più inconsistente
#97
Inviato 13 febbraio 2013 - 08:23
Una legge che a parole vorebbe proprio essere contro un supposto, o più che altro presupposto e preconcetto, utiilzzo "eugenetico" della fecondazione assistita e poi di fatto incoraggia proprio l'aborto selettivo.
La verità è che qui emerge appieno il concetto reazionario di punizione divina verso quelle donne, e le coppie, che vogliano decidere in libertà del proprio corpo, quando e se avere figli e della salute di questi e propria. Devono soffrire e vivere nel dramma.
#98
Inviato 13 febbraio 2013 - 12:18
La verità è che qui emerge appieno il concetto reazionario di punizione divina verso quelle donne, e le coppie, che vogliano decidere in libertà del proprio corpo, quando e se avere figli e della salute di questi e propria. Devono soffrire e vivere nel dramma.
E' il colmo dell’ipocrisia: la selezione no, ma la scelta dell'aborto terapeutico poi, sì. E' l’ipocrisia di uno stato pseudo-laico e di una religione che si occupa più delle cose terrene piuttosto che di riavvicinare i fedeli, imponendo divieti e puntando il dito.
#99
Inviato 03 maggio 2013 - 12:29
A parte qualche isola felice,.ormai, di fatto, è un diritto solo sulla carta.
aborto: ci saranno anche 90% degli obiettori ma è un problema che non ha attinenza con l'omosessualità. Il diritto all'interruzione di gravidanza c'è già (per fortuna che eran gli anni settanta.. adesso non sono così sicuro che passerebbe).
Mi sembra che il discorso da cui si era partiti era che i diritti negati colpiscono soprattutto le persone meno abbienti. Non permettere l'interruzione di gravidanza perché la maggioranza dei ginecologi è obiettore di coscienza è un diritto negato che grava soprattutto sui meno abbienti, perché chi i soldi li ha va in clinica privata a pagamento, così come gli omosessuali se vogliono un figlio vanno all'estero.
Che un diritto negato gravi sui più poveri è ovvio. Il modo in cui si "sviluppa" questo mancato diritto è abbastanza diverso. Il matrimonio omosessuale è attualmente un tema caldo, chiaccherato e in discussione anche in altri paesi di rilievo (ovviamente finchè al governo ci sono questi mentecatti le possibilità di risvolti in questo ambito non esistono).
L'interruzione di gravidanza invece è possibile da 35 anni. Le poche ragazze, che conosco e han voluto\dovuto abortire, son riuscite tutte a farlo senza ricorrere a cliniche private (abito in Veneto che credo sia la regione con più obiettori al nord). Concordo con te\voi sul tasso osceno di obiettori ma dubito che una percentuale del genere nasca dalla semplice obiezione di coscienza. Ci dev'essere qualcosa dietro per forza che va risolto. Sono un totale ignorante in tema ma suppongo che ci possano essere dietro dei motivi economici o legali (tipo responsabilità oggettive del medico nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto... o boh). Indipendentemente dal motivo dell'obiezione la situazione è desolante (esiste in quasi tutti i paesi però o sbaglio?)
I motivi sono di ordine economico, perché un ospedale che non effettua interruzioni di gravidanza dirotta automaticamente le pazienti verso cliniche private - convenzionate o no - dove magari effettuano Ivg quegli stessi ginecologi obiettori nell'ospedale pubblico, e di ordine logistico. Molti ginecologi diventano obiettori di coscienza non per credenza ma per convenienza; hanno una vita più tranquilla e fanno anche più carriera, perché si possono dedicare ad altro.
Questa è la testimonianza di una ginecologa:
Il boom degli obiettori Tra cinque anni in Italia non si potrà più abortireAdesso però la legge 194 rischia di scomparire. Nell' arco di cinque anni o poco di più. Travolta da un esercito di obiettori (il 70,7% dei ginecologi) che hanno desertificato i reparti di interruzione volontaria di gravidanza, mentre per i pochi medici non obiettori la vita è diventata una trincea: emarginati, vessati, costretti a fare soltanto aborti e a turni massacranti, penalizzati nella carriera. «Ho smesso perché non ce la facevo più - racconta M. G. ginecologa - lavoro in un ospedale pubblico delle Marche, dove la direzione sanitaria ha fatto dell' obiezione di coscienza la sua bandiera. Otto anni senza ferie, senza potermi occupare di né di parti né altri interventi, solo e soltanto aborti. Nel gelo e nel disprezzo degli altri colleghi, come fossi una ladra. Ho avuto un esaurimento. Ho detto basta. Adesso il servizio Ivg è chiuso».
Questo è l'ultimo scandalo del San Paolo di Bari
http://bari.repubbli...ibili-54712488/
#100
Inviato 12 maggio 2013 - 12:16
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