Vai al contenuto


Foto
* * * - - 31 Voti

rassegna stampa


  • Please log in to reply
33326 replies to this topic

#101 scirocco

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2016 Messaggi:

Inviato 04 ottobre 2006 - 12:32

Lo storico 'Teatro Nuovo' di Milano sotto sfratto. Un altro pezzo culturale della città rischia di scomparire per far posto, probabilmente, a una cinquantina di boutique. Non ho parole. Ormai questa città è in mano agli immobiliaristi e ai finanzieri.  Il Comune ha promesso un intervento urgente. Speriamo. Anyway, a leggere 'sto pezzo viene il magone: http://www.corriere..../04/nuovo.shtml


  • 0

#102 Guest_Mia_*

  • Guests

Inviato 11 ottobre 2006 - 11:27

http://www.corriere....e/10/iene.shtml

E sai che novità...
  • 0

#103 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 12 ottobre 2006 - 12:33

12 ott 11:51

Francia: genocidio armeno, si' dell'Assemblea

PARIGI - L'Assemblea nazionale ha detto si', in prima lettura, alla proposta di legge socialista che prevede sanzioni penali a chi nega il genocidio armeno. (Agr)


  • 0

#104 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18302 Messaggi:

Inviato 14 ottobre 2006 - 02:34

Luttazzi su Grillo:

Lei è odiato a destra e temuto a sinistra, come Beppe Grillo: entrambi cacciati dalla tv, entrambi con un blog.
«Siamo molto diversi. Il blog favorisce il populismo. La massa ricerca attivamente un leader, non ci mette molto a coagularsi e a farti sentire forte del numero. La logica del potere è il numero, ma la satira è contro il potere. Nel momento in cui Grillo dice "questa è la via, seguitemi", cessa di essere un autore satirico e diventa un leader. La satira è una elaborazione culturale, deve scattare quando un fenomeno si è pienamente compiuto. Se invece commenti quotidianamente qualunque alito di vento, come fa Grillo, rischi l'effettaccio, l'argomento facile, la castroneria. Prima di un mio spettacolo in un Palasport, trovai sulle sedie dei volantini del Meetup - Amici di Beppe Grillo. Venivano additati al pubblico ludibrio dei parlamentari condannati in via definitiva, un tema caro a Grillo. Nel volantino non c'erano solo i nomi, mi sarebbe andato benissimo, ma le foto dei parlamentari: l'effetto era quello del wanted. Un argomento di destra, non di sinistra. Bisogna fare attenzione agli ispettori Callaghan in circolazione: Grillo rischia il populismo reazionario».


http://www.danieleluttazzi.it/
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#105 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 17 ottobre 2006 - 09:00

http://www.corriere....musulmani.shtml

credo che batjushka stalin se la stia ridendo sotto i baffoni, laggiù.

sembra che dobbiamo abituarci sempre più all'idea di controllare ed essere controllati, in difesa della libertà, della democrazia e bla bla bla... e poco importa che per "salvaguardare il nostro stile di vita" (trad.: salvaguardare lo stile di vita dei nostri amati leader, visibili e invisibili) non solo dobbiamo accettare che si compiano i peggiori misfatti in nostro nome, ma dobbiamo anche assistere al lento sgretolamento dei nostri diritti fondamentali.
  • 0

#106 Guest_galway_*

  • Guests

Inviato 17 ottobre 2006 - 10:15

Ma Pinzon caro, lo sai che queste cose passano inosservate agli occhi dei nostri "estremisti della liberta'". Io ancora aspetto un commento all'articolo che ho riportato sul topic di Ratzinger. Ma sembra desti piu' interesse lo stare col lanternino a cercare il pelo nel discorso del papa per poterlo giustificare. Tanto si sa, siamo in guerra.
  • 0

#107 scirocco

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2016 Messaggi:

Inviato 19 ottobre 2006 - 13:14

Continua l'ecatombe di cinema e teatri del centro di Milano. Altri due nomi storici chiuderanno, a breve, i battenti davanti a immobiliaristi e speculatori scatenati. Corso Vittorio Emanuele - un tempo la 'via' dei cinema per eccellenza del capoluogo - offre, ormai, uno spettacolo serale desolante, degno riflesso di una città da tempo in declino che ha fatto del "business" l'unica ragione d'essere. La tristezza è sempre più grande.

http://www.corriere....19/centro.shtml
  • 0

#108 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 19 ottobre 2006 - 14:11

Trovo logico che un governo che ha emanato un decreto liberalizzazioni, che ha addirittura provocato scontri di piazza di chi si dichiara liberale ma l'economia liberale non sa manco dove sta di casa, e ha varato un progetto di finanziaria francamente bruttino abbia un notevole calo di popolarità.
Si pensi poi che l'informazione televisiva è in gran parte nettamente ostile al governo in carica, che come ha detto d'Alema giustamente è stato "fin troppo buono" lasciando al loro posto praticamente tutti i direttori precedenti, salvo Mimun che comunque c'è rimasto fino a ieri. Ci sono dei servizi al TG2 (a controllo leghista) che paiono venire direttamente dalla redazione del TG4. Finanziaria bruttina forse anche pessima, ma addirittura un macello inverosimile a sentir loro.
In una situazione così, altro non ci si può aspettare.

Imparino coloro che considerano "La Repubblica" organo del minculpop della sinistra. Una lezione di giornalismo e di obbiettività. Sarebbe stato divertente vedere sondaggi simili ai tempi di Berlusconi non dico su "Il Giornale" o su "Libero" (sarebbe pretendere troppo e poi quelli casomai si confrontano con "Il Manifesto" o "Liberazione") ma anche soltanto sul "Quotidiano Nazionale", invece delle mere amplificazioni dei sondaggi inventati del Cav.. La differenza di stile mi ricorda perché (anche) ho votato centrosinistra.

  • 0

#109 Guest_galway_*

  • Guests

Inviato 19 ottobre 2006 - 15:20


Imparino coloro che considerano "La Repubblica" organo del minculpop della sinistra. Una lezione di giornalismo e di obbiettività. Sarebbe stato divertente vedere sondaggi simili ai tempi di Berlusconi non dico su "Il Giornale" o su "Libero" (sarebbe pretendere troppo e poi quelli casomai si confrontano con "Il Manifesto" o "Liberazione") ma anche soltanto sul "Quotidiano Nazionale", invece delle mere amplificazioni dei sondaggi inventati del Cav.. La differenza di stile mi ricorda perché (anche) ho votato centrosinistra.


Mah io sulla qualita' di Repubblica glisserei. Basti guardarne il sito internet...
  • 0

#110 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 19 ottobre 2006 - 17:07



Imparino coloro che considerano "La Repubblica" organo del minculpop della sinistra. Una lezione di giornalismo e di obbiettività. Sarebbe stato divertente vedere sondaggi simili ai tempi di Berlusconi non dico su "Il Giornale" o su "Libero" (sarebbe pretendere troppo e poi quelli casomai si confrontano con "Il Manifesto" o "Liberazione") ma anche soltanto sul "Quotidiano Nazionale", invece delle mere amplificazioni dei sondaggi inventati del Cav.. La differenza di stile mi ricorda perché (anche) ho votato centrosinistra.


Mah io sulla qualita' di Repubblica glisserei. Basti guardarne il sito internet...

Cosa c'entra il sito internet? Ma via...
  • 0

#111 Guest_galway_*

  • Guests

Inviato 19 ottobre 2006 - 17:21

Perche'? Danno notizie diverse sul sito?
  • 0

#112 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 23 ottobre 2006 - 09:29

un'altra anteprima del brave new world (order) che ci aspetta:

http://au.news.yahoo...21/2/1105w.html
  • 0

#113 Guest_galway_*

  • Guests

Inviato 23 ottobre 2006 - 09:50

un'altra anteprima del brave new world (order) che ci aspetta:

http://au.news.yahoo...21/2/1105w.html


I primi passi credo li stiamo gia' facendo. Nel mio ultimo anno trascorso all'universita' di Perugia, presso una delle mense universitarie sperimentarono un sistema di scanning delle impronte digitali per poter accedere al servizio. In pratica bisognava lasciare l'impronta presso l'agenzia per il diritto allo studio e farsi scansionare ogni volta per mangiare. Chiaro che io (e credo molti altri studenti) mi rifiutai, abbandonando il servizio.
  • 0

#114 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 23 ottobre 2006 - 09:57

Nel mio ultimo anno trascorso all'universita' di Perugia, presso una delle mense universitarie sperimentarono un sistema di scanning delle impronte digitali per poter accedere al servizio. In pratica bisognava lasciare l'impronta presso l'agenzia per il diritto allo studio e farsi scansionare ogni volta per mangiare.


ecco, di questo per esempio non sapevo niente... ma è legale?

Chiaro che io (e credo molti altri studenti) mi rifiutai, abbandonando il servizio.


ah, allora avevi certamente qualcosa da nascondere.
  • 0

#115 astrodomini

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9181 Messaggi:

Inviato 23 ottobre 2006 - 10:06

un'altra anteprima del brave new world (order) che ci aspetta:

http://au.news.yahoo...21/2/1105w.html


Mamma mia, è veramente puro NWO questo!

;D

Queste cose (magari meno tecnologiche ma si stanno attrezzando) esistono a Udine da qualche tempo, nella mia vecchia scuola da questo anno scolastico le assenze saranno comunicate ai genitori via SMS (e e-mail) e io francamente non ci trovo nulla di scandaloso (anche se le vecchie marine saranno purtroppo quasi un sogno).
Parliamo di minorenni e secondo me che la scuola integri il controllo delle famiglie (spesso non proprio al massimo, specie da noi) è una cosa saggia. Mi spiegheresti cosa c'è di tanto strano in tutto ciò?
  • 0

the music that forced the world into future


#116 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 23 ottobre 2006 - 11:00

Mi spiegheresti cosa c'è di tanto strano in tutto ciò?


di strano non c'è niente, è la normalità a cui dovremo abituarci.

se a te sembra una cosa saggia, tanto meglio.
  • 0

#117 astrodomini

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9181 Messaggi:

Inviato 23 ottobre 2006 - 11:09


Mi spiegheresti cosa c'è di tanto strano in tutto ciò?


di strano non c'è niente, è la normalità a cui dovremo abituarci.

se a te sembra una cosa saggia, tanto meglio.


Ti prego gentilmente, invece di affidarti a ste frasette inutili, di argomentare la risposta (o di fare a meno di rispondere tout court se il tenore deve essere questo).

La scuola dovrebbe essere un dovere per un ragazzo, i genitori lo mandano a scuola perchè abbia la possibilità di avere un istruzione, è minorenne e dovrebbe essere sotto la responsabilità di insegnanti e genitori mentre se ne va a zonzo in giro per la città senza alcuna sorveglianza e senza che chi ne ha la responsabilità lo sappia. Le contromisure informatiche sono il mondo più sicuro per contrastare questo fenomeno e aiutare i genitori a rendersi conto di ciò che fanno i figli (molti casi di dipendenza da droghe sono nati proprio fra le marine scolastiche) minorenni, mi spieghi compiutamente dove starebbe il problema o cosa c'entra il controllo di studenti minorenni con il NWO?
  • 0

the music that forced the world into future


#118 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 23 ottobre 2006 - 11:32

cosa c'entra il controllo (...) con il NWO?


non saprei.
  • 0

#119 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 24 ottobre 2006 - 12:57

questa è davvero surreale (lo so, ci vorrebbero ben altri aggettivi):

http://www.corriere....indonesia.shtml
  • 0

#120 tupelo

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3281 Messaggi:

Inviato 24 ottobre 2006 - 17:19

L'articolo linkato mi sembra alquanto superficiale.

Bisogna vedere che ruolo avevano assunto nell'attentato i due liberati.
Dalle scarsissime notizie reperite in rete pare che uno dei due fosse stato condannato per aver accompagnato uno degli attentatori mentre era latitante.
Il che non ne fa esattamente un terrorista. Certo nemmeno un angelo.
Magari si era già fatto 3/4 anni per fiancheggiamento e gli mancavano 6 mesi alla fine della pena.

Sarebbe anche interessante conoscere il numero di carcerati indonesiani, visto che solo a questo giro il provvedimento ne ha interessati 43.000.


  • 0

#121 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 24 ottobre 2006 - 17:29

hai perfettamente ragione tup... dal sito della bbc:

(...) The two men who have now been freed, Sirojul Munir and Mujarot, were convicted of the relatively minor roles of sheltering two of the bombing masterminds, officials said.

Munir was originally sentenced to five years in jail, but has already received several remissions.

"He has never broken any regulations during his imprisonment, and has always shown good behaviour," said Edi, an official at the jail in Balikpapan in East Kalimantan province.

More than 30 people have been jailed for the 2002 Bali blasts, which have been blamed on the South-East Asian militant group Jemaah Islamiah.

Several people convicted of playing a more serious role in the attacks are serving life sentences, while three men - Amrozi, Ali Gufron and Imam Samudra - are due to face the death penalty.


http://news.bbc.co.u...fic/6079420.stm

(notare che l'articolo è lungo quanto quello del corriere o poco più)
  • 0

#122 ubik

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1182 Messaggi:

Inviato 24 ottobre 2006 - 23:44

Eh, pare che la scure della finanziaria 2007 si sia abbattuta su questo thread, peccato.

Art. 32 (DL del 3 ottobre)
Riproduzione di articoli di riviste o giornali

1. All'articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n. 633, dopo il comma 1, e' inserito il seguente:

    «1-bis. I soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti. La misura di tale compenso e le modalità di riscossione sono determinate sulla base di accordi tra i soggetti di cui al periodo precedente e le associazioni delle categorie interessate. Sono escluse dalla corresponsione del compenso le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.».

edit: uhm, in realtà resta in vigore l'articolo 70 della legge del '41, che dice che "il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione". Come non detto...forse. ;D



  • 0

#123 joseph K.

    Tout est pardonné

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7508 Messaggi:

Inviato 25 ottobre 2006 - 09:03

Il sindaco leghista di Adro (Brescia): è un bonus. La Cgil: no, è una taglia
Vigili, 500 euro per ogni clandestino fermato
I sindacati avevano firmato l'accordo integrativo, poi hanno fatto marcia indietro.
Il Comune: «Applichiamo così la Bossi-Fini»

http://www.corriere....25/vigili.shtml
  • 0

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#124 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 26 ottobre 2006 - 08:38

Eh, pare che la scure della finanziaria 2007 si sia abbattuta su questo thread, peccato.

Art. 32 (DL del 3 ottobre)
Riproduzione di articoli di riviste o giornali

1. All'articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n. 633, dopo il comma 1, e' inserito il seguente:

    «1-bis. I soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti. La misura di tale compenso e le modalità di riscossione sono determinate sulla base di accordi tra i soggetti di cui al periodo precedente e le associazioni delle categorie interessate. Sono escluse dalla corresponsione del compenso le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.».

edit: uhm, in realtà resta in vigore l'articolo 70 della legge del '41, che dice che "il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione". Come non detto...forse. ;D

Tutto si giocherà sulla distinzione tra "riproduzione" e "citazione". E' ovvio che se cito una frase o un periodo da un articolo pubblicato non voglio pagare nemmeno un centesimo e preferisco finire in tribunale a discuterne. Così vediamo cosa ne pensa il giudice di una norma simile e magari anche cosa ne pensa la Corte Costituzionale.
Qui siamo ben oltre il "diritto di copia", siamo al taglio alla libertà di espressione, o meglio di citazione e critica.
  • 0

#125 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 26 ottobre 2006 - 11:35


Eh, pare che la scure della finanziaria 2007 si sia abbattuta su questo thread, peccato.

Art. 32 (DL del 3 ottobre)
Riproduzione di articoli di riviste o giornali

1. All'articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n. 633, dopo il comma 1, e' inserito il seguente:

    «1-bis. I soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti. La misura di tale compenso e le modalità di riscossione sono determinate sulla base di accordi tra i soggetti di cui al periodo precedente e le associazioni delle categorie interessate. Sono escluse dalla corresponsione del compenso le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.».

edit: uhm, in realtà resta in vigore l'articolo 70 della legge del '41, che dice che "il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione". Come non detto...forse. ;D

Tutto si giocherà sulla distinzione tra "riproduzione" e "citazione". E' ovvio che se cito una frase o un periodo da un articolo pubblicato non voglio pagare nemmeno un centesimo e preferisco finire in tribunale a discuterne. Così vediamo cosa ne pensa il giudice di una norma simile e magari anche cosa ne pensa la Corte Costituzionale.
Qui siamo ben oltre il "diritto di copia", siamo al taglio alla libertà di espressione, o meglio di citazione e critica.

continuo a pensare come persone che dovrebbero essere le più esperte del settore giuridico riescano a mettere insieme degli immondi accrocchi come questo...

... il tutto pagato profumatamente...

ciao e buona giornata.
  • 0

#126 Gemini

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 293 Messaggi:

Inviato 26 ottobre 2006 - 14:01

Questo l'avete letto?

http://www.repubblic...i-e-moglie.html
  • 0

#127 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 26 ottobre 2006 - 14:06

e questo?

http://www.corriere..../bianconi.shtml
  • 0

#128 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 26 ottobre 2006 - 14:17

E infatti così per gradire (tanto paga Claudio  ;D :P )

Nel mirino degli spioni illegali i conti in banca del premier
Sotto controllo anche altre alte cariche dello Stato e personaggi dello spettacolo
Prodi e la moglie spiati per 2 anni
Perquisizioni alla Guardia di Finanza

Nell'inchiesta milanese coinvolta anche l'agenzia delle Entrate
Palazzo Chigi: "Siamo sconcertati, piena fiducia nel lavoro dei magistrati"


Romano Prodi e la moglie Flavia Franzoni
MILANO - Romano Prodi e la moglie Flavia Franzoni sono stati spiati a lungo, per due anni, almeno 128 volte. In particolare, i controlli illegali, riguardavo i conti in banca del premier. Nel mirino degli spioni, - sui quali sta indagando la procura della Repubblica di Milano su un esposto partito 15 giorni fa dal ministero dell'Economia - ci sarebbero anche altre alte cariche dello Stato, personalità politiche, oltre a personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Sono in corso perquisizioni in tutta Italia presso i domicili dei sospettati e in diversi uffici pubblici.


Come dice il sommario, spiate con le stesse modalità, compreso l'accesso non autorizzato al sistema informatico dell'Agenzia Entrate, anche persone che ricoprono ale e meno alte cariche dello Stato.

Incredibile e vergognoso. Roba da ditattura Sovietica o Nazista, inconcepibile in qualsiasi paese moderno (salvo forse in Russia, in Cina o in Corea Del Nord).
Ecco come hanno fatto ad accusare Prosdi e la moglie per quella donazione ai figli fatta dieci anni prima... Ecco come fanno certi giornalacci indegni di chiamarsi stampa a sparare certi titoloni su "scandali" che poi scandali non sono su fatti che consocno solo loro... E pensiamo che Renato Farina al soldo dei aservizi deviati e degli spioni Telecom è purtroppo ancora vicedirettore di Libero.
Adesso devono andare in fondo e dirci chi sono gli autori, probabilmente i soliti quattro disgraziati di Tavaroli & C., e soprattutto i mandanti.
Vergogna e disdoro. Preoccupazione forte per i rischi che corre la democrazia, e in secondo luogo la nostra privacy più intima, in questo paese pieno di spioni e furbacchioni che pensano sempre di saperla più lunga.

  • 0

#129 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 26 ottobre 2006 - 15:38

Il Giornale ha quasi raggiunto La Padania, tra le riviste comiche.
  • 0

#130 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 07:14

Ieri sera da Santoro, Tremonti nel minimizzare ha addirittura detto che Berlusocni è stato oggetto addirittura di ben 800 accessi illegali analoghi a quelli di Prodi. Forse qualcuno dovrebbe spiegargli, da ex Ministro dell'Economia e delle Finanze, che le ispezioni aziendali della Guardia di Finanza autorizzate a seguito di verifiche e accertamenti e i processi in Tribunale non sono atti illegali. In quei momenti si è sfiorato il sublime: il leader dei vittimisti, il re del "ce l'hanno tutti con me", il Signore del "Se vince la sinistra saremo tutti spiati", è stato oggetto di ben 800 (dicasi ottocento) accessi e controlli illegali e non ha mai detto nulla? No ha mai gridato come una gallina cui tirano il collo? Addirittura lascia che sia uno dei suoi scudieri a rivelare il fatto pubblicamente? E i suoi giornali non rivelano nulla a titoli di scatola, invocando la morte degli spioni comunisti?
Quando vogliono far capire a qualcuno, specie gli elettori, che li prendono per scemi queli di Forza Italia ci riescono davvero benissimo.

Nel frattempo tra gli spiati con accessi non autorizzati alla banca dati Sogei (il sistema informatico del fisco): Giorgio Napolitano e Alessandro Del Piero. Uno degli indagati ha ammesso gli accessi ma ha detto che lo avrebbe fatto: "Per curiosità". Sul Il Sole 24 Ore di oggi viene specificata una cosa che già sapevamo benissimo da soli: che uno dei i picchi degli accessi illegali si è avuto proprio in coincidenza con la polemica sulla donazione di Prodi e consorte ai figli, lanciata durante la campagna elettorale scorsa. Gli accessi si sono moltiplicati immediatamente prima e durante la vergognosa speculazione. In che razza di paese viviamo... Che razza di gente ci ha governato per cinque lunghissimi anni...

Facciamo due più due con Telekom Serbia e le sue bugie e calunnie, più le intercettazioni telefoniche ai danni di Prodi, più le notizie sempre di ieri sui dossier trovati a casa di Pio Pompa su fantasiosi rapporti tra "toghe rosse" e esponenti politici dell'allora opposizione, più questi accessi illegali sui suoi conti correnti e alla'Anagrafe Tributaria, più "giornalisti" pagati dai servizi segreti, in spregio alle leggi, che poi lanciano campagne di stampa contro "la sinistra comunista" anche iin TV e rendiamoci conto dei pericoli che corre la nostra democrazia ogni giorno e soprattutto dei pericoli che corre ognuno di noi se "qualcuno" decide di fargli il cosiddetto culo.
  • 0

#131 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 27 ottobre 2006 - 07:37

Ieri sera da Santoro, Tremonti nel minimizzare ha addirittura detto che Berlusocni è stato oggetto addirittura di ben 800 accessi illegali analoghi a quelli di Prodi. Forse qualcuno dovrebbe spiegargli, da ex Ministro dell'Economia e delle Finanze, che le ispezioni aziendali della Guardia di Finanza autorizzate a seguito di verifiche e accertamenti e i processi in Tribunale non sono atti illegali. In quei momenti si è sfiorato il sublime: il leader dei vittimisti, il re del "ce l'hanno tutti con me", il Signore del "Se vince la sinistra saremo tutti spiati", è stato oggetto di ben 800 (dicasi ottocento) accessi e controlli illegali e non ha mai detto nulla? No ha mai gridato come una gallina cui tirano il collo? Addirittura lascia che sia uno dei suoi scudieri a rivelare il fatto pubblicamente? E i suoi giornali non rivelano nulla a titoli di scatola, invocando la morte degli spioni comunisti?
Quando vogliono far capire a qualcuno, specie gli elettori, che li prendono per scemi queli di Forza Italia ci riescono davvero benissimo.

Nel frattempo tra gli spiati con accessi non autorizzati alla banca dati Sogei (il sistema informatico del fisco): Giorgio Napolitano e Alessandro Del Piero. Uno degli indagati ha ammesso gli accessi ma ha detto che lo avrebbe fatto: "Per curiosità". Sul Il Sole 24 Ore di oggi viene specificata una cosa che già sapevamo benissimo da soli: che uno dei i picchi degli accessi illegali si è avuto proprio in coincidenza con la polemica sulla donazione di Prodi e consorte ai figli, lanciata durante la campagna elettorale scorsa. Gli accessi si sono moltiplicati immediatamente prima e durante la vergognosa speculazione. In che razza di paese viviamo... Che razza di gente ci ha governato per cinque lunghissimi anni...

Facciamo due più due con Telekom Serbia e le sue bugie e calunnie, più le intercettazioni telefoniche ai danni di Prodi, più le notizie sempre di ieri sui dossier trovati a casa di Pio Pompa su fantasiosi rapporti tra "toghe rosse" e esponenti politici dell'allora opposizione, più questi accessi illegali sui suoi conti correnti e alla'Anagrafe Tributaria, più "giornalisti" pagati dai servizi segreti, in spregio alle leggi, che poi lanciano campagne di stampa contro "la sinistra comunista" anche iin TV e rendiamoci conto dei pericoli che corre la nostra democrazia ogni giorno e soprattutto dei pericoli che corre ognuno di noi se "qualcuno" decide di fargli il cosiddetto culo.

memorabili le immagini di burlesconi che mostra alle telecamere una "cimice" grande come una scatola da scarpe... uno dei punti più alti nel repertorio dell' homo arcorensis...

ma non preoccuparti che qualcuno che ti etichetterà come visionario lo troverai anche qui...

ciao e buona giornata.
  • 0

#132 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 08:54

Forse non è superfluo ricordare come avvengono gli accessi alla banca dati del fisco (gestita dalla Sogei, società a totale controllo pubblico). Possono accedere anzitutto i funzionari della Agenzia delle Entrate i quali tuttavia lasciano traccia evidentissima e inconfutabile di qualsiasi accesso e ancor di più delle eventuali modifiche operate su qualsiasi elemento contenuto (dichiarazioni, versamenti eseguiti di imposte, tasse e contributi, atti stipulati dal notaio, eccetera). Questo semplicemente perché ognuno di loro ha un proprio "pin" univoco che deve digitare al momento dell'accesso al sistema e che rimane "stampato" indelebilmente su qualsiasi atto cui essi accedano anche per una semplcie visione o modifichino per qualsiasi ragione. Si tratta della cosiddetta "strisciata". Gli accessi ovviamente non possono IN ALCUN MODO essere esuguiti di propria iniziativa ossia "ad libitum" ma devono avvenire conuna delle modalità seguenti:

1) Durante lo svolgimento di un'attività di controllo tributario esplicitamente autorizzata da organismi superiori secondo ben precise procedure. Questi accessi tra l'altro sono strettamente limitati all'area di competenza di colui che accede e agli scopi per i quali è stato autorizzato: es. un funzionario dell'Agenzia Entrate dell'area verifiche Iva potrà accedere solo ai dati della dichiarazione Iva del singolo contribuente per il quale è stato autorizzato a farlo, solo per l'anno/i per il quale è stato autorizzato e può utilizzare tali dati esclusivamente per la verifica per la quale è stato autorizzato (nemmeno può usarli per avviare altri procedimenti verificativi).

2) Ovvero si può accedere se lo richiede lo stesso contribuente recandosi personalmente presso gli sportelli dell'Agenzia o incaricando, con una delega-autorizzazione scritta accompagnata da una copia di un documento di identità valido, un professionista di fiducia. In genere ciò avviene a seguito pesentazione da parte del contribuente di istanza di rettifica di dati della dichiarazione o di annullamento di avvisi, cartelle, o comunque di attività simili. Anche in questo caso l'accesso del funzionario è strettamente limitato a ciò che chiede il contribuente ovvero il suo incaricato-delegato e che si rende eventualmente necessario a seguito delle istanze presentate.

3) Come modalità separata e distinta resta anche la possibilità di noi professionisti di accedere on line al cosiddetto "cassetto fiscale" dei nostri clienti , che altro non è se non lo stesso contenuto dell'anagrafe tributaria, ma solo se autorizzati al servizio dall'Agenzia Entrate (e si può essere autorizzati solo se si hanno determinati requisiti) e solo a seguito di esplicita delega scritta da parte del cliente su modeli predisposti dall'Agenzia (sempre accompagnata da copia di un documento di identità valido) che deve a sua volta essere presentata presso l'Agenzia medesima la quale rilascia a noi una autorizzazione per li signolo contribuente. La delega e la relativa autorizzazione vale per due anni  ed è in ogni momento revocabile dopodiché deve essere rinnovata altrimenti decade e non si può più accedere.
Ognuno poi può naturalmente accedere al proprio cassetto fiscale dell'Anagrafe Tributaria. Basta richiedere un codice pin dal sito della Agenzia Entrate http://www.agenziaentrate.gov.it andare in servizi on line/servizi telematici/cassetto fiscale.
Ovviamente questi ultimi accessi dei professionisti delegati o al proprio cassetto fiscale sono per sola consultazione e/o stampa di dati, non si possono in alcun modo modificare i dati visionati.

Altri soggetti non possono accedere e soprattutto anche chi può accedere non può in alcun modo farlo fuori dai previsti canali autorizzativi che come si vede sono estremamente rigidi. Ogni accesso diverso è illegale e sanzionato di conseguenza.
  • 0

#133 joseph K.

    Tout est pardonné

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7508 Messaggi:

Inviato 27 ottobre 2006 - 09:49

La difesa di Tremonti è stata che i dipendenti nelle ore di pausa fanno quello che gli pare, cosa odiosa e illegale, ma tira di più Novella 2000 dell'etica collettiva.
Il fatto che tra i "visionati" c'erano anche Emilio Fede, Giorgia Palmas, Francesco Totti, Alex Del Piero, Sabrina Ferilli. Cosa che fa ridere ma che forse deve far riflettere.
Ora il sistema di ingresso che hai ottimamente descritto teoricamente rende "sorvegliabili" gli accessi. Ho sentito al Tg parlare anche di "pin di servizio", tipo quelli degli amministratori di sistema nelle banche dati universitarie, e quindi pin non "nominativi", non so quanto questo sia vero.
La cosa che mi fa realmente schiantare però è come in Italia non si riesca a fare seriamente nemmeno l'atto illegale. Porca zozza indaga solo su Prodi per minacciarlo no, che ti frega della Palmas? Oppure ha ragione Tremonti?
Del resto ieri sera da Santoro aveva contro la Lanzillotta, ne usciva "vincitore" anche se si limitava a sternutire. E del resto, santorianamente, importava di più far vedere che nel bus di Forza Italia per Vicenza erano 5 più l'autista o che alle parole di Silvione a Vicenza le massaione reagivano con l'estasi radiosa del sorriso a 78 denti piuttosto che stare un po' ad approfondire...
  • 0

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#134 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 10:13

Probabilmente come scrive D'Avanzo su "Repubblica" di oggi, nel mucchio dei "beccati" c'è di tutto: funzionari che l'hanno fatto effettivamente per "curiosità" personale, chi l'ha fatto su autorizzazione superiore all'interno della struttura tributaria, e chi l'ha fatto senza autorizzazione su mandato di qualcun'altro che non sta nell'Agenzia Entrate, chi ha venduto per qualche foglio da dieci euro il dossier fiscale di ignari contribuenti. Occorre scandagliare tutti singolarmente e valutare caso per caso. Resta il fatto che tutti gli accessi di cui si parla sono assolutamente illegali.
Nelle pause il funzionario dell'Agenzia fa quello che gli pare ma non può assolutamente curiosare sui dati fiscali di chicchessia e che Tremonti l'abbia detto è di una gravità inaudita e rende vagamente l'idea di chi diamine abbiamo avuto a capo del Ministero delel Finanze per la maggior parte della legislatura passata e del concetto che abbia di legalità e di privacy.
Loro che gridavano agli "spioni comunisti" dietro ogni angolo, loro che sono il "Polo della Libertà", loro che oggi sbraitano di "grande fratello" e di "dittatura fiscale" a proposito delle nuove norme di contrasto all'evasione quando qui si parla di fatti ben oltre ogni giustificazione concepibile. Vergognoso oltre ogni dire.
Comunque risulta che anche Berlusconi e i suoi figli sono stati oggetto di alcuni accessi illegali, seppure in numero enormemente inferiore a Prodi e signora Franzoni (e soprattutto non sui conti correnti bancari) il che forse da idea che l'apparato formato dai vertici dei servizi (Pollari e Mancini su tutti), della Guardia di Finanza. di spioni privati, e di chissà quali altri apparati dello Stato si volesse, come si dice, parare un po' il culo da ogni parte raccogliendo dati che potevano sempre tornare utili comunque cambiasse il vento piuttosto che per ricatti e minacce a loro vantaggio personale.
Chissà di quanti ricatti ai dnni di questo o quel personaggio più o meno noto non abbiamo mai saputo nulla perché ha ceduto e via. Il dramma vero però sarebbe se si sapesse che qualche politico ha ceduto.
  • 0

#135 Guest_PadovaScoppia_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 10:17

Si ma il fatto che contro Prodi queste informarmazioni siano state utilizzate in campagna elettorale non è secondario, cazzo.
Sulla posizione fiscale della Palmas sicuramente c'è interesse...non esattamente politico...  :P
  • 0

#136 joseph K.

    Tout est pardonné

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7508 Messaggi:

Inviato 27 ottobre 2006 - 10:18

Per onestà, ieri sera anche Tremonti l'ha sottolineato più volte che si tratta di cose illegali e odiose. L'ha detto con lo stile "vabbè che sarà mai" e con la patetica tecnica della comparazione (800 di qui, 800 di là siamo pari...) ma l'ha detto.

Si ma il fatto che contro Prodi queste informarmazioni siano state utilizzate in campagna elettorale non è secondario, cazzo.


Vedremo, l'inchiesta è solo all'inizio.


  • 0

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#137 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 10:37

Da Repubblica.it (Claudio apri il portafogli!)

"Una bufala totale". Cosi' Silvio Berlusconi commenta la vicenda dello spionaggio fiscale.

Roba da matti. Stavolta si può dire tranquillamente. Non era lui che quindici giorni fa a proposito dei controlli contro l'evasione ha urlato "dittatura fiscale" in Parlamento?
Chiari sintomi di schizofrenia, ovviamente però ben consapevoli e che quindi vanno sotto un altro nome: ipocrisia e schifo politico, ovvero avere la faccia come il culo.
  • 0

#138 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 27 ottobre 2006 - 11:11

Del resto ieri sera da Santoro aveva contro la Lanzillotta, ne usciva "vincitore" anche se si limitava a sternutire. E del resto, santorianamente, importava di più far vedere che nel bus di Forza Italia per Vicenza erano 5 più l'autista o che alle parole di Silvione a Vicenza le massaione reagivano con l'estasi radiosa del sorriso a 78 denti piuttosto che stare un po' ad approfondire...

contro la lanzillotta ne sarebbe uscito vincitore anche il mio bassotto...

per quanto riguarda il servizio sulla "manifestazione di prova" a vicenza, io ho colto anche questo aspetto: burlesconi ha sempre tuonato contro le manifestazioni della sx perchè non spontanee, finanziate dai comunisti e via ragliando...
... ebbene lui, il "grande comunicatore", il leader del primo partito politico italiano (sic!), ha fatto la medesima cosa con l'unica differenza che è riuscito a mettere insieme solo 4 sciurette ingioiellate, 3 aspiranti berluschini e pochi altri burlescones...

se questa è la base, lo zoccolo duro dell'opposizione...

ciao e buona giornata.
  • 0

#139 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 11:47

Per la precisione la frase completa del Berlusca è:

"Una bufala totale. Tutti quelli che hanno accesso ai dati anagrafici con curiosità vanno a guardare. Il veor rischio è il decreto Visco-Bersani che schederà tutti gli italiani".

Assurdo... La tesi ufficiale del centrodestra è dunque: era solo curiosità e comunque non c'è nulla di anormale, semmai il rischio sono gli accessi fatti secondo le procedure. Non è tollerabile. Questi sono una serissima minaccia per la democrazia.
Se non altro per la loro totale incoscienza di cosa sia legale, illegale, legittimo o illegittimo, della privacy che invocano a parole se gli fa comodo e stravolgono dall'altra parte quando gli fa altrettanto comodo. Berlusconi ignora semplciemente il fatto che lui stesso ha usato quelle linformazioni illegittime in campagna elettorale, avvelenando il clima.
E se non si dice in un caso così che sono un pericolo per la democrazia non so quando si possa dire.
  • 0

#140 Ukrainian Roulette

    populista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7262 Messaggi:

Inviato 27 ottobre 2006 - 12:46

Il problema è quello della privacy,appunto.
Esiste un authority e c'è un garante.
E'sempre stato un feudo della sinistra,da Rodotà in poi, e la privacy,comprese le direttive ad'essa collegate,è da allora inesistente.

E come facevamo a sapere dei lasciti di Prodi ai figli mentre inneggiava a favore della reintroduzione delle tassa di successione,altrimenti ?
  • -1
<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#141 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 27 ottobre 2006 - 17:21

Il problema è quello della privacy,appunto.
Esiste un authority e c'è un garante.
E'sempre stato un feudo della sinistra,da Rodotà in poi, e la privacy,comprese le direttive ad'essa collegate,è da allora inesistente.

E come facevamo a sapere dei lasciti di Prodi ai figli mentre inneggiava a favore della reintroduzione delle tassa di successione,altrimenti ?

L'autorità garante per quanto riguarda la prevenzione ha il compito di dettare principi, dare paereri, effettuare verifiche esclusivamente sul rispetto delle norme previste in materia di privacy. Quello di cui si parla sono violazioni prima di tutto di norme tributarie riguardanti procedure e accessi alle banche dati fiscali, che hanno solo poi pesanti risvolti penali e in materia di privacy.
La pena prevista è da uno a tre anni di reclusione, può arrivare fino a cinque se a compiere l'illecito accesso è un pubblico ufficiale.
L'autorità garante non può certo impedire materialmente che qualche disonesto compiendo atti illeciti violi la privacy, può solo verificare che le procedure applicate siano idonee ad impedirlo e/o a rintracciare i colpevoli delle violazioni. Le procedure dell'Agenzia Entrate restano idonee a ciò e infatti i colpevoli sono stati immediatamente individuati, quando qualcuno si è deciso a cercarli.
Il responsabile diretto in materia di privacy è il "responsabile" della privacy, che deve occuparsi di verificare l'admpimento delle norme in materia di protezione dei dati perosnali ed impedire gli accessi e i trattamenti illeciti.
Comunque adesso i suddetti responsabili del trattamento dati, i superiori diretti dei mariuoli e i vertici della Guardia di Finanza e dell'Agenzia Entrate dovranno rendere conto di come mai non si siano accorti di nulla nonostante le cose siano andate avanti per anni. E aspettiamo di conoscere i mandanti di questo schifo.

A questo proposito la tesi minimale Berlusconian/Tremontiana della semplice "curiosità" di impiegati nelle loro pause lavorative è già stata sputtanata, dato che si è saputo che in molti casi i singoli accessi sono stati prolungati e assai intrusivi, avendo riguardato non solamente, chessò, il reddito complessivo dichiarato, ma i vari quadri delle dichiarazioni presenti e passate, i vari rapporti patrimoniali intrattenuti quali immobili posseduti, compravendite immobiliari, contratti di locazione stipulati, donazioni fatte e ricevute, utenze intestate (dato che dal 2005 i vari fornitori di servizi devono comunicare all'anagrafe tributaria il codice fiscale di chi stipula contratti per luce, acqua, gas e telefono), partecipazioni in società, eventuali cariche societarie ricoperte, e molti degli altri dati cui è possibile pervenire a partire dal sistema informatico Sogei.
Alcuni di questi dati sono accessibili solo dai funzionari dell'Agenzia e/o dai Finanzieri, dato che nemmeno i professionisti autorizzati e lo stesso contribuente possono accedervi per via informatica (del resto se non lo sanno loro quali utenze hanno intestate...).
Altro che occhiatine curiose... Semmai veri e propri "screening" approfonditi delle situazioni patrimoniali - e non solo - di molti degli svariati soggetti vittima degli accessi non autorizzati.
  • 0

#142 lasa

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2150 Messaggi:

Inviato 27 ottobre 2006 - 18:35

I veri problemi dell'Italia... http://www.corriere....7/gardini.shtml (altro che finanziaria, giustizia o altre cagate del genere...)
  • 0

#143 Ukrainian Roulette

    populista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7262 Messaggi:

Inviato 28 ottobre 2006 - 08:54

......


E' lo stesso Amato a dire che la tenuta delle banche dati in Italia è direttamente proporzionale a quella dello scolapasta....
Se c'è un authority sulla privacy la si faccia funzionare per quel che potrebbe garantire ai nostri concittadini.Non deve dormire per anni svegliandosi di soprassalto solo quando le "Iene"....
In fin dei conti,dopo le vergogne delle bollette gonfiate di Telecom,anche la conseguente "Authority per le telecomunicazioni" è servita a fornire stipendi faraonici a una pletora di prebendati e nessuna assistenza agli utenti italiani....ma gli hanno dato un nome inglese,siamo contenti così. Coi "garanti"...
  • -1
<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#144 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 30 ottobre 2006 - 09:02

BLAIR - «Dovrebbe essere letto come lâ??ultima parola sul perché il mondo deve intervenire ora per limitare i danni che stiamo causando al nostro pianeta» ha affermato il premier britannico Tony Blair. Blair afferma che lo studio è «il più importante» ricevuto durante tutto il suo mandato. «Il rapporto è chiaro - scrive il premier - ci stiamo dirigendo verso la catastrofe climatica se non interveniamo».



http://www.corriere....ortostern.shtml

good morning, my honey president!
  • 0

#145 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 30 ottobre 2006 - 16:53

Accusa di concorso in corruzione in atti giudiziari

Inchiesta Mediaset, Berlusconi a giudizio

La decisione è stata presa dal gup Fabio Paparella che, con la stessa ipotesi di reato, ha mandato a giudizio anche l'avvocato Mills


http://www.corriere..../mediaset.shtml
  • 0

#146 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 30 ottobre 2006 - 18:57

http://www.repubblic...iare-farina.htm

Bando all'ipocrisia. Inutile dire che la soddisfazione di vedere questo buffone nel letame fino al collo è gigantesca. Per di più se lo merita al 100%, fuori da ogni discussione possibile. E nonostante questo Feltri che dovrebbe vergognarsi a mettere il muso fuori di casa (quello che ormai da sei mesi da continuamente a tutta pagina di deficienti ai votanti del centrosinistra) lo chiamano persino a pontificare al TG1 delle 20.30. Roba da matti.
Poi magari qualcuno ha anche il coraggo di dire che il centrosinistra occupa le tv. Troppo buoni invece, come ha detto d'Alema attaccato subito da tutti.
  • 0

#147 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 31 ottobre 2006 - 10:28

Niente auto, i pm si dimettono
Catania, procura al collasso


La decisione degli 11 magistrati del pool antimafia. La lettera anche al ministero della Giustizia
I giudici costretti ad anticipare i soldi per la benzina e i ricambi delle auto di servizio


link

tsk, i soliti magistrati esibizionisti.
  • 0

#148 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 31 ottobre 2006 - 10:38

sai, gli attori sono due, se uno parla e l'altro non risponde, tanto vale.
  • 0

#149 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 03 novembre 2006 - 10:58

da euronews:

Garante della privacy: nel Regno Unito, cittadini spiati come nella distopia orwelliana
03/11 08:09 CET

Gran Bretagna sotto sorveglianza. I sudditi di Sua Maestà sono fra i più spiati al mondo. A lanciare l'allarme è il rapporto pubblicato dall'Information Commissioner, Richard Thomas, il garante per i dati personali britannico. Che avverte: viviamo già in una società in cui il controllo è onnipresente.

"La nostra privacy è violata sempre di più, le informazioni sono messe in relazione" dice Thomas. "Vogliamo davvero che tutti sappiano quel che facciamo? Perdiamo il diritto all'anonimato, perdiamo l'integrità della persona".

Non solo sistemi di video sorveglianza. C'è anche il crescente numero di imprese che monitorano i movimenti dei loro dipendenti. E poi la tracciabilità legata all'utilizzo di cellulari e carte di credito.

"Nessuno nega che si possano registrare informazioni" dice una rappresentante di Liberty Uk, associazione per la difesa delle libertà civili. "Ma devono essere registrare per usi specifici, in maniera sicura e dobbiamo mantenere maggior controllo sui dati stessi, su chi li detiene e sull'uso che ne fa".

4,2 milioni di telecamere installate nel Regno Unito fanno una ogni 14 abitanti circa. Significa che il cittadino medio può essere ripreso fino a 300 volte al giorno. In nome della lotta a terrorismo e criminalità si rischia, secondo il garante, di creare una dittatura del sospetto. Realizzazione della società immaginata da George Orwell sessant'anni fa.


sono solo stupidi allarmismi da hippie, la vera minaccia è al qaeda.
  • 0

#150 Pierrot le fou

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 645 Messaggi:

Inviato 10 novembre 2006 - 16:19

Il presidente Fai, Giulia Maria Crespi: «Lo aveva già detto Enrico Letta»

«In Iraq l'8 per mille destinato all'arte»

Il contributo dato dai cittadini nella dichiarazione dei redditi per la cultura e il sociale è servito a finanziare la missione militare 

ROMA - «Sono rimasta strabiliata che l' 8 per mille dato dai cittadini italiani per l' arte, la cultura e il sociale sia andato in gran parte per la guerra in Iraq e solo una minima parte per la fame nel mondo». Lo ha detto il presidente del FAI (Fondo per l'ambiente italiano) Giulia Maria Crespi aprendone il convegno nazionale. «A rivelarmelo è stato Enrico Letta - ha aggiunto - il quale a suo tempo lo aveva riferito in una conferenza stampa ma era stato riportato solo in un trafiletto di giornale».
RUTELLI: «INTERVENIRE SULL'ORGANIZZAZIONE» Al convegno del Fai è intervenuto anche il ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli che ha sottolineato come una «non buona capacità di spesa» ha portato ad accumulare negli ultimi cinque anni due miliardi e 288 milioni di residui passivi, 763 milioni nel solo 2005. Il vicepremier ha detto che «bisogna intervenire sull'organizzazione del Ministero, semplificare la macchina».

A MILANO CITTADELLA DELL'ARTE - Rutelli ha poi aggiunto che «entro l'anno prossimo le Ferrovie si trasferiranno da Palazzo Litta a Milano e questo splendido edificio si trasformerà in una cittadella dell'arte e della cultura. Puntiamo a creare un luogo nuovo e attrezzato - ha detto Rutelli - che avvicinerà tutta la cittadinanza al Cenacolo "Vinciano", un patrimonio di tutti che non deve essere conosciuto solo dai lettori del "Codice da Vinci" dello scrittore Dan Brown».


http://www.corriere....10/crespi.shtml

Immagine inserita


  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi