http://www.corriere..../20/sAl0m.shtml
sarò ingenua, ma a me sto genere di provvedimenti fa venire i granetti!
abbastanza agghiacciante davvero.
Inviato 05 agosto 2006 - 10:56
http://www.corriere..../20/sAl0m.shtml
sarò ingenua, ma a me sto genere di provvedimenti fa venire i granetti!
Inviato 19 agosto 2006 - 16:51
Inviato 27 agosto 2006 - 11:43
Le cesoie usate per una delle trappole esplosive del bombarolo
del Nordest ha lasciato "un'impronta" nelle mani della scientifica
Unabomber incastrato da una forbice
"Quella prova ci porta a lui"
di ANDREA IANNUZZI
VENEZIA - L'hanno cercata per anni, con pazienza certosina. E alla fine l'hanno trovata: la prova che incastra Unabomber, il folle attentatore che da tredici anni terrorizza Veneto e Friuli, è nelle mani degli investigatori.
Un paio di forbici: un oggetto comune, banale, quotidiano, così come le sue trappole esplosive, confezionate di volta in volta con tubetti di salsa, pennarelli, ovetti, accendini, bottiglie. Quelle forbici, sequestrate nei mesi scorsi a casa di uno dei principali indiziati, hanno lasciato una firma inconfondibile, una sorta di impronta digitale.
Ã? stato quel paio di forbici - e nessun altro, dicono gli esperti del Ris - a tagliare un pezzo di lamierino utilizzato per costruire un ordigno, poi rimasto inesploso e recuperato integro, sotto il sellino di una bicicletta da donna, a Portogruaro.
Ora quelle forbici, insieme alle perizie che le trasformano da oggetto domestico a prova di un delitto, sono all'esame della procura distrettuale di Trieste, che con quella di Venezia indaga sul bombarolo del Nordest. E il proprietario, che appartiene alla ristretta cerchia dei potenziali Unabomber - una dozzina di persone, rispondenti al profilo criminale tracciato dagli specialisti - è tenuto sotto costante sorveglianza, in attesa di quel passo falso che finora non ha mai compiuto.
Contro di lui il pool ha già raccolto numerosi indizi, ma niente che finora potesse reggere con certezza in un'aula di tribunale. Le forbici potrebbero rappresentare il tanto atteso passo in avanti, anche se rimane il dubbio dell'ammissibilità della prova, non essendoci precedenti nella giurisprudenza italiana.
Durante una delle numerose perquisizioni effettuate nei mesi scorsi, gli investigatori hanno sequestrato tutto ciò che potesse dar loro una traccia: materiale elettrico, plastica, utensili, coltelli. E quelle forbici. Poi, la scorsa primavera, un ex agente specializzato in balistica è stato chiamato ad analizzare il pezzo di lamierino recuperato a giugno del 2005 sotto il sellino della bicicletta di Alessandra Pedrina, bibliotecaria di Portogruaro che l'aveva lasciata alla stazione prima di prendere il treno per andare a lavorare a Padova.
L'attentatore aveva piazzato una carica di nitroglicerina all'interno di una musicassetta, con un innesco a oscillazione che l'avrebbe fatta esplodere alla prima vibrazione del sellino. Ma la bici rimase parcheggiata per diversi giorni sotto la pioggia, i contatti si ossidarono e la bomba restò inesplosa. La bibliotecaria si accorse di quello strano involucro solo quando lo vide cadere per terra un paio di settimane dopo.
Per gli investigatori è stato un colpo di fortuna: un ordigno intatto ha permesso di raccogliere molti dettagli utili alle indagini. In particolare, l'attenzione dell'esperto si è concentrata su quel supporto di lamierino e sui tagli del bordo. L'analisi al microscopio elettronico ha permesso di stabilire che solo un paio di forbici, fra tutte quelle sequestrate agli indiziati, poteva aver prodotto quel tipo di tagli sul metallo. Per la controprova, la procura di Trieste ha affidato l'incarico ai carabinieri del Ris di Parma.
E le analisi di laboratorio hanno nuovamente dato un risultato univoco, l'impronta "digitale" di quel paio di forbici. Ora gli investigatori non hanno più dubbi: l'attentatore di Portogruaro per loro ha un nome e un volto.
Ma ci sono altre decine di casi irrisolti, dalla prima bomba alla sagra di Sacile del 1994 alla bottiglia galleggiante che ha ferito un infermiere sulla spiaggia di Porto Santa Margherita nel maggio scorso. Ecco perché i magistrati finora hanno scelto la prudenza. Ma bisogna fare presto: il superindiziato è sotto indagine da settembre 2004 e fra poche settimane scadono i termini dell'inchiesta.
(27 agosto 2006)
the music that forced the world into future
Inviato 01 settembre 2006 - 10:32
Inviato 02 settembre 2006 - 00:32
Una buona notizia per noi abitanti del nord-est:
Le cesoie usate per una delle trappole esplosive del bombarolo
del Nordest ha lasciato "un'impronta" nelle mani della scientifica
Unabomber incastrato da una forbice
"Quella prova ci porta a lui"
di ANDREA IANNUZZI
(...)
(27 agosto 2006)
Inviato 05 settembre 2006 - 08:23
Inviato 05 settembre 2006 - 10:55
Inviato 06 settembre 2006 - 15:10
Calderoli a Bush: "Mandi un'atomica
per il compleanno di Ahmadinejad"
ROMA - "Condivido completamente le valutazioni del presidente Bush su Ahmadinejad, perchè è evidente che il successore, ammesso che l'interessato non sia già morto, di Osama Bin Laden non può che essere lui. Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azioni diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.
"Ho inoltre deciso - continua l'esponente della Lega - di mandare una delle mie magliette con le vignette (quelle satiriche contro l'Islam, ndr.) a Bush perchè è una delle poche persone serie che esistano al mondo, perchè ha capito il rischio che viene da chi, utilizzando la religione, vuole fare le crociate"
(6 settembre 2006)
the music that forced the world into future
Inviato 06 settembre 2006 - 16:27
Calderoli a Bush: "Mandi un'atomica
per il compleanno di Ahmadinejad"
ROMA - "Condivido completamente le valutazioni del presidente Bush su Ahmadinejad, perchè è evidente che il successore, ammesso che l'interessato non sia già morto, di Osama Bin Laden non può che essere lui. Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azioni diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.
"Ho inoltre deciso - continua l'esponente della Lega - di mandare una delle mie magliette con le vignette (quelle satiriche contro l'Islam, ndr.) a Bush perchè è una delle poche persone serie che esistano al mondo, perchè ha capito il rischio che viene da chi, utilizzando la religione, vuole fare le crociate"
(6 settembre 2006)
Con tutto il rispetto per le idee altrui non riesco a concepire più il votare un personaggio del genere che oltre a far continua mostra della propria delirante idiozia sembra essere un esempio perfetto della tattica suicida scelta dalla Lega.
Inviato 06 settembre 2006 - 16:46
Riflettendoci comunque un ex ministro italiano che invoca l'atomica sull'IRAN non fa che dimostrare che Amhadinejad tuttosommato è moderato e diplomatico con il suo "nucleare per scopi pacifici" e con "lo stato di israele deve scomparire".
the music that forced the world into future
Inviato 06 settembre 2006 - 17:43
Inviato 07 settembre 2006 - 07:11
Inviato 07 settembre 2006 - 09:30
la cosa che mi sconcerta di più è il fatto che lui continui ad essere un esponente politico del nostro paese
Inviato 07 settembre 2006 - 10:30
Calderoli a Bush: "Mandi un'atomica
per il compleanno di Ahmadinejad"
ROMA - "Condivido completamente le valutazioni del presidente Bush su Ahmadinejad, perchè è evidente che il successore, ammesso che l'interessato non sia già morto, di Osama Bin Laden non può che essere lui. Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azioni diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.
"Ho inoltre deciso - continua l'esponente della Lega - di mandare una delle mie magliette con le vignette (quelle satiriche contro l'Islam, ndr.) a Bush perchè è una delle poche persone serie che esistano al mondo, perchè ha capito il rischio che viene da chi, utilizzando la religione, vuole fare le crociate"
(6 settembre 2006)
Inviato 07 settembre 2006 - 12:22
..E non offendiamo chi ha votato lui perchè crede nelle idee del movimento che rappresenta,cortesemente.
Inviato 07 settembre 2006 - 12:51
E non offendiamo chi ha votato lui perchè crede nelle idee del movimento che rappresenta,cortesemente.
Inviato 07 settembre 2006 - 16:33
...
the music that forced the world into future
Inviato 07 settembre 2006 - 17:25
Inviato 07 settembre 2006 - 21:13
Non concordo nè con la stima che Calderoli ha di Bush nè con la pericolosità che attribuisce a quel pagliaccio di Amadinejai ma quel che è giusto è giusto.
E non offendiamo chi ha votato lui perchè crede nelle idee del movimento che rappresenta,cortesemente.
Inviato 08 settembre 2006 - 09:50
...
Il proseguo della dichiarazione non fa che confermare ciò che ho detto. Una politico che, in un periodo di grosse tensioni come questo, auspica di usare la minaccia atomica è solo e palesemente un idiota.
Poi ognuno esprime il diritto di voto e di esprimersi liberamente ma alla luce di simili castronate sparate come fossimo al Bar del paese (ma forse lì si potrebbe dare la colpa a qualche taglio di troppo) non posso che esprimere le mie perplessità su chi indefesso continua a dar man forte a personaggi del genere (per non parlare del fatto che non si rendono conto di distruggere la Lega da soli).
Inviato 08 settembre 2006 - 10:04
...
Il proseguo della dichiarazione non fa che confermare ciò che ho detto. Una politico che, in un periodo di grosse tensioni come questo, auspica di usare la minaccia atomica è solo e palesemente un idiota.
Poi ognuno esprime il diritto di voto e di esprimersi liberamente ma alla luce di simili castronate sparate come fossimo al Bar del paese (ma forse lì si potrebbe dare la colpa a qualche taglio di troppo) non posso che esprimere le mie perplessità su chi indefesso continua a dar man forte a personaggi del genere (per non parlare del fatto che non si rendono conto di distruggere la Lega da soli).
Sinceramente,intorno ai 40 anni,notando l'assoluta ingessatura di questo paese,inizio a sbattermene allegramente i coglioni del politically correct che aiuta solo la stagnazione,sia esso praticato al bar,sulla poltrona di senatore ,che su un forum.
E non mi rivolgo solo a te,ovviamente.
the music that forced the world into future
Inviato 08 settembre 2006 - 10:05
Non concordo nè con la stima che Calderoli ha di Bush nè con la pericolosità che attribuisce a quel pagliaccio di Amadinejai ma quel che è giusto è giusto.
E non offendiamo chi ha votato lui perchè crede nelle idee del movimento che rappresenta,cortesemente.
Mi domando, in queste elezioni se non ci fosse stata la nuova legge elettorare, che oltretutto porta il suo nome, che ha tolto a noi elettori la facoltà di esprimere la preferenza, ecco mi domando se uno come Calderoli sarebbe stato eletto. Ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe scritto il suo nome sulla scheda elettorale? Perché io posso anche capire che ci sia chi vota Lega, ma non riesco a capire come si possa votare un personaggio simile, che oltretutto, secondo me, è solo controproducente proprio per la Lega stessa.
Inviato 08 settembre 2006 - 10:17
...
Il proseguo della dichiarazione non fa che confermare ciò che ho detto. Una politico che, in un periodo di grosse tensioni come questo, auspica di usare la minaccia atomica è solo e palesemente un idiota.
Poi ognuno esprime il diritto di voto e di esprimersi liberamente ma alla luce di simili castronate sparate come fossimo al Bar del paese (ma forse lì si potrebbe dare la colpa a qualche taglio di troppo) non posso che esprimere le mie perplessità su chi indefesso continua a dar man forte a personaggi del genere (per non parlare del fatto che non si rendono conto di distruggere la Lega da soli).
Sinceramente,intorno ai 40 anni,notando l'assoluta ingessatura di questo paese,inizio a sbattermene allegramente i coglioni del politically correct che aiuta solo la stagnazione,sia esso praticato al bar,sulla poltrona di senatore ,che su un forum.
E non mi rivolgo solo a te,ovviamente.
Ma qui non si tratta di dire le cose in maniera politically correct, si tratta di esprimere idee così stupide e senza senso che anche pronunciate in italiano aulico da un accademico della Crusca resterebbero delle panzane invereconde.
La Lega poteva portare avanti molte delle istanze legittime del primo periodo seriamente avvicinando a sè buona parte del Nord e del polo industriale diventando così un partito forte e con molta più credibilità ; ha scelto la via del razzismo (una politica sui clandestini la puoi portare avanti in mille modi, quello scelto dalla Lega è il più controproducente possibile), delle sparate becere, delle prese di posizione senza senso, del livellarsi alle sparate da osteria. Io questa scelta non me la spiegherò mai.
Inviato 08 settembre 2006 - 12:31
the music that forced the world into future
Inviato 11 settembre 2006 - 09:59
Inviato 11 settembre 2006 - 10:15
Che ha fatto di male?Pecoraro Scanio
Inviato 15 settembre 2006 - 10:42
Inviato 21 settembre 2006 - 23:43
Inviato 22 settembre 2006 - 10:39
Tempi duri per Vespa...
http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1993751242.html
Inviato 22 settembre 2006 - 10:53
Tempi duri per Vespa...
http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1993751242.html
Beh, se dovesse fare le valigie francamente non ne sentirei la mancanza.
Inviato 22 settembre 2006 - 10:56
Inviato 25 settembre 2006 - 00:38
Inviato 25 settembre 2006 - 00:47
Archiviato il procedimento contro l'ufficiale tedesco accusato
della strage: fece fucilare centinaia di italiani ma erano disertori
"A Cefalonia erano traditori" sentenza choc in Germania
http://www.repubblic...-traditori.html
the music that forced the world into future
Inviato 25 settembre 2006 - 08:29
Archiviato il procedimento contro l'ufficiale tedesco accusato
della strage: fece fucilare centinaia di italiani ma erano disertori
"A Cefalonia erano traditori" sentenza choc in Germania
http://www.repubblic...-traditori.html
Io non vedo altro modo di considerarci da parte dei tedeschi se non traditori, altrochè riscrivere la storia in senso revisionista.
Fino al giorno prima alleati, il giorno dopo alleati del nemico del giorno prima mandando completamente allo sbando e incontro alla tragedia un esercito e una nazione intera. Rispetto per le vittime di Cefalonia ma la guerra è guerra e purtroppo anche questo ne è parte.
Chi doveva pagare (Fascisti, Badoglio, Savoia) alla fine ha pagato pochissimo o nulla, mi sembra stupido parlare di calpestare la memoria dei caduti quando si chiede di non procedere contro un militare che ha eseguito ordini in una situazione in contesto di guerra, ordini figli di una visione chiara e legittimata dalla realtà dei fatti e dal comportamento incauto del nostro governo.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 settembre 2006 - 09:21
Inviato 25 settembre 2006 - 09:27
Inviato 25 settembre 2006 - 10:27
Ineccepibile.Uccidere a sangue freddo un soldato dopo che si è arreso non è guerra ma un crimine di guerra. Di legittimato non c'è proprio nulla.
Inviato 25 settembre 2006 - 10:52
Archiviato il procedimento contro l'ufficiale tedesco accusato
della strage: fece fucilare centinaia di italiani ma erano disertori
"A Cefalonia erano traditori" sentenza choc in Germania
http://www.repubblic...-traditori.html
Io non vedo altro modo di considerarci da parte dei tedeschi se non traditori, altrochè riscrivere la storia in senso revisionista.
Fino al giorno prima alleati, il giorno dopo alleati del nemico del giorno prima mandando completamente allo sbando e incontro alla tragedia un esercito e una nazione intera. Rispetto per le vittime di Cefalonia ma la guerra è guerra e purtroppo anche questo ne è parte.
Chi doveva pagare (Fascisti, Badoglio, Savoia) alla fine ha pagato pochissimo o nulla, mi sembra stupido parlare di calpestare la memoria dei caduti quando si chiede di non procedere contro un militare che ha eseguito ordini in una situazione in contesto di guerra, ordini figli di una visione chiara e legittimata dalla realtà dei fatti e dal comportamento incauto del nostro governo.
Uccidere a sangue freddo un soldato dopo che si è arreso non è guerra ma un crimine di guerra. Di legittimato non c'è proprio nulla.
the music that forced the world into future
Inviato 25 settembre 2006 - 12:12
Nessuno - non io, almeno - pretende che in quel frangente il comandante tedesco distinguesse fra lo stato italiano, che tradiva la Germania, e i soldati italiani, che restavano fedeli al loro stato. Nessuno pretende che li considerasse degli eroi. No, dal suo punto di vista erano dei traditori.Noi avevamo tradito, non ci eravamo neanche arresi sapendo che eravamo soverchiati dal nuovo nemico, abbiamo ucciso soldati tedeschi fino a pochi giorni prima nostri alleati, non riesco a biasimare più di tanto il comandante tedesco se in quel contesto ha attuato una rappresaglia sui nostri soldati.
Inviato 25 settembre 2006 - 12:53
Poi sinceramente non ho mai dato troppo peso alle varie convenzioni che in Guerra (atto in cui si perde il raziocinio e le leggi difficilmente valgonono ancora) sono puntualmente buttate nel cesso. Noi avevamo tradito, non ci eravamo neanche arresi sapendo che eravamo soverchiati dal nuovo nemico, abbiamo ucciso soldati tedeschi fino a pochi giorni prima nostri alleati, non riesco a biasimare più di tanto il comandante tedesco se in quel contesto ha attuato una rappresaglia sui nostri soldati.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 settembre 2006 - 12:58
Nessuno - non io, almeno - pretende che in quel frangente il comandante tedesco distinguesse fra lo stato italiano, che tradiva la Germania, e i soldati italiani, che restavano fedeli al loro stato. Nessuno pretende che li considerasse degli eroi. No, dal suo punto di vista erano dei traditori.
Ma il punto è che non esiste che un giudizio morale, un sentimento di disprezzo, un desiderio di vendetta nei confronti di un altro stato, giustifichino un omicidio.
Ma qui, quali motivazioni di ordine militare scorgi?
Qui i soldati si erano arresi.
Ai termini dell'armistizio di Cassibile in quel momento lo stato italiano nemmeno "tradiva" la Germania (ancora non c'era la dichiarazione di guerra alla Germania che sarà tra l'altro dichiarata solo dallo "stato del sud") ma interrompeva semplicemente l'alleanza vista l'ìmpossibilità di prosegure la guerra.
Sempre in termini di trattato l'Aqui non aveva scelta, non poteva sottrarsi allo scontro. Cefalonia era occupata dagli italiani dal 1941, i tedeschi impongono la resa. L'Italia aveva firmato l'armistizio con gli alleati e non era più in guerra. Quell'imposizione di resa in un territorio occupato da italiani ad alleanza e guerra finita non era accettabile e suonava come un atto di guerra fuori dalla guerra, a guerra (per gli italiani) finita.
the music that forced the world into future
Inviato 25 settembre 2006 - 13:07
In quel frangente c'erano dei traditori, che hanno resistito, che hanno combattuto, che hanno fatto vittime tedesche, c'era una guerra e un esercito storicamente votato a una certa concezione dell'onore, la fucilazione era da mettere in conto e non mi ha mai stupito ne colpito più di tanto (militarmente parlando, il rispetto per le vittime è un altra cosa).
Ma qui, quali motivazioni di ordine militare scorgi?
Qui i soldati si erano arresi.
Odio per un traditore e Guerra, desiderio di vendicarsi per un onta subita pochi giorni prima. Se parlassimo di rappresaglie sui civili parlerei in modo diverso ma fra militari è qualcosa a cui sanno di poter andare incontro.
Per non parlare del fatto che i morti di Cefalonia conoscevano benissimo il trattamento che lo stesso Regio esercito riservava a molti combattenti italiani nella Grande Guerra fra punizioni severissime fino alla fucilazione.
Detto questo non mi interessa giustificare nulla, dico solo che in un contesto di Guerra un comportamento del genere lo posso comprendere come comprendo che in tale contesto l'essere umano scende a livelli vergognosi con tutto ciò che ne consegue. La guerra fa schifo.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 settembre 2006 - 13:10
Badoglio lo disse chiaramente: la guerra continua. Con tutto quello che accadde dopo.
Poi ci vuole un minimo di buon senso per capire che non serviva un foglio di carta per sancire nella testa dei tedeschi che eravamo traditori, un giorno prima alleati il giorno dopo a firmare un armistizio in gran segreto. Dai su.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 settembre 2006 - 14:45
Mi sembra tutto fuorchè confacente ad una concezione dell'onore assassinare a sangue freddo delle persone che hanno deposto le armi e si sono arrese senza condizioni. A me pare solo vigliacco.
Un traditore che non aveva ancora tradito. Quindi un non traditore.
I militari sanno di andare in contro ad una guerra e di poter morire durente uno scontro bellico. Non sanno di andare in contro ad assassinii quando si sono arresi.
Che c'entra? Qui si parla di omicidi ai danni di soldati che si erano arresi non di ammutinamenti, di diserzioni o che altro.
Anche se la guerra fa schifo non si può non biasimare (almeno biasimare) quello che è successo. Nulla lo giustifica.
the music that forced the world into future
Inviato 25 settembre 2006 - 15:26
Mi sembra tutto fuorchè confacente ad una concezione dell'onore assassinare a sangue freddo delle persone che hanno deposto le armi e si sono arrese senza condizioni. A me pare solo vigliacco.
Io penso invece che il ragionamento sia stato questo: tu hai disonorato la nostra alleanza andando con il nemico, bene la pagherai cara.
Un traditore che non aveva ancora tradito. Quindi un non traditore.
I militari sanno di andare in contro ad una guerra e di poter morire durente uno scontro bellico. Non sanno di andare in contro ad assassinii quando si sono arresi.
Ma ci vuole molto per capire che uno stato che fino al giorno prima era alleato con la Germania il giorno dopo firma un armistizio con li stati prima nemici, si sottomette a quelli stati può essere considerato traditore? Dobbiamo per forza sempre andare a cercare il foglio di carta, la giustificazione giuridica e tutte queste cose da salotto? Ti risulta tanto difficile? Cosa dovevano considerarci, me lo spieghi?
Che c'entra? Qui si parla di omicidi ai danni di soldati che si erano arresi non di ammutinamenti, di diserzioni o che altro.
Spiega che i soldati sono i primi a sapere le crudeltà a cui possono andare incontro.
Ora parli di sublimazione, i 3/4 andrebbero processati... Cosa stai dicendo?Anche se la guerra fa schifo non si può non biasimare (almeno biasimare) quello che è successo. Nulla lo giustifica.
Semplicemente prendo atto che nella logica di un atto la cui sublimazione è uccidere quello che è accaduto rientra in qualcosa di comprensibile. Capisci benissimo che non prendendo le cose così 3/4 dei partecipanti a una guerra andrebbero processati.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 settembre 2006 - 15:52
Non eravamo traditori. Eravamo una nazione prostrata da 3 anni di guerra totalmente inutile, una nazione che aveva posto fine alla guerra stessa nel momento in cui la guerra era certamente persa. In un territorio zona di occupazione italiana ci viene imposta la consegna delle armi, cosa che, oltre che essere un implicito atto di guerra per qualcuno che era già uscito dalla guerra, contravveniva ai termini dell'armistizio e dunque era ovviamente inaccettabile.
Nel momento in cui la resa avviene, in modo incondizionato, tutta la divisione, disarmata e fuori dal contesto bellico, è sterminata, a sangue freddo. Però tu non ti senti di biasimare più di tanto chi ha datto quell'ordine...
er te assassinare soldati arresi a sangue freddo rientra in qualcosa di comprensibile in quel contesto che non ti senti di biasimare. Tu la fai rientrare nella rappresaglia, cosa che in guerra, purtroppo, può capitare. Vabbè ne prendiamo atto, non penso sia molto utile proseguire.
Ora parli di sublimazione, i 3/4 andrebbero processati... Cosa stai dicendo?
the music that forced the world into future
Inviato 29 settembre 2006 - 08:55
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 settembre 2006 - 09:01
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