316 replies to this topic

[Jules]

Ma si figuri...io la invidio per il fatto che lei lo abbia appena scoperto...non sa quante meraviglie ci stanno dietro l'angolo..

[RandolphCarter]

Audition stupendo, più ci penso e più mi è piaciuto. Un po' mi preoccupo perché un paio di persone mi avevano avvertito sulla violenza ma non ho provato alcun fastidio, anzi. Devo dire che avrei voluto certe scene continuassero per vedere fin dove si poteva arrivare!

Mi sono finalmente deciso a vederlo. Già sapevo, per quel poco che ne avevo sentito/letto, che mi sarei dovuto  un po' sforzare, perchè ammetto con tutta franchezza che cose come l'ultima mezzora di film mi turbano profondamente.
Comunque, ne sono uscito, e l'esperienza è stata unica e coinvolgente a livello addirittura fisico - cosa che non mi accadeva da tempo. Filmone.

[RandolphCarter]

Audition stupendo, più ci penso e più mi è piaciuto. Un po' mi preoccupo perché un paio di persone mi avevano avvertito sulla violenza ma non ho provato alcun fastidio, anzi. Devo dire che avrei voluto certe scene continuassero per vedere fin dove si poteva arrivare!

Mi sono finalmente deciso a vederlo. Già sapevo, per quel poco che ne avevo sentito/letto, che mi sarei dovuto  un po' sforzare, perchè ammetto con tutta franchezza che cose come l'ultima mezzora di film mi turbano profondamente.
Comunque, ne sono uscito, e l'esperienza è stata unica e coinvolgente a livello addirittura fisico - cosa che non mi accadeva da tempo. Filmone.

[gigirictus]

YATTERMAN

Far East Film Festival
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Sabato 2 Maggio, ore 20.00
trailer

L�??anime su cui è basato Yatterman, trasmesso in Giappone per due anni a partire dal 1977, è stato un grande successo tra i bambini. Il film, tuttavia, si rivolge anche agli adulti; Miike l�??ha infarcito di riferimenti alla cultura pop degli anni Settanta e anche degli anni precedenti, dalle insegne dei negozi alle melodie della colonna sonora, nonché di gag che spaziano dal grossolano per i bambini al salace molto spinto per gli adulti.
La maggior parte di quest�??ultimo tipo di gag gira intorno alle voluttuose forme di Fukada Kyoko, che interpreta Doronjo, l�??arci-cattiva del film. Fasciata in un costume di pelle che ne rivela tutte le forme, Fukada trasuda dolcezza e sensualità in parti uguali, in puro stile Marilyn Monroe. La sua provocante presenza contribuisce a rendere Yatterman un brillante e malizioso ritorno in piena forma per quel ragazzaccio di culto che è Miike.

I protagonisti sono Takada Gan, alias Yatterman 1 (Sakurai Sho), figlio adolescente, portato per la meccanica, di un defunto costruttore di giocattoli, e la sua audace fidanzata Kaminari Ai, alias Yatterman 2 (Fukuda Saki). All�??inizio del film li vediamo nel loro costume da supereroi Yatterman mentre combattono in piena Tokyo contro Doronjo (Fukada) e i suoi due tirapiedi in costume, Boyacky (Namase Katsuhisa), simile a un ratto, e Tonzra (Kobayashi Kendo), dall�??aspetto suino. Il loro principale alleato meccanico è Yatter-Wan, un enorme cane-robot costruito da Gan ma ideato da suo padre [...]

http://pprg.infoteca..._Documento=2167

[Jules]

Invidia per chi potrà vederlo in anteprima. Potrebbe essere il film del decennio.

[Jack Gladney]

Full Metal Yakuza(Full Metal Gokudô, 1997)
Un film di Takashi Miike. Con Tsuyoshi Ujiki, Tomorowo Taguchi, Shôko Nakahara, Ren Osugi, Kôji Tsukamoto

Full Metal Yakuza è il titolo internazionale di questo cult-movie di Takashi Miike dove si (con)fondono cyber-punk, necrofilia e splatter per rivisitare le tematiche di Frankenstein e Robocop.
Nonostante sia già il suo 25esimo film, è da qui che partono le sovra-citate direttrici del cinema della "maturazione" di Miike. Gli effetti speciali sono volutamente di valore dubbio, sia perchè dettati dall'evidente basso budget, sia per dare una sorta di caricatura alla storia smorzandone i toni, quest'ultimo un altro elemento ricorrente nella sua filmografia.

[William Blake]

Uhm, secondo me è una delle cagate del Miike commerciale, tipo Andromedia.

dal Far East sono giunte recensioni solo positive per Yattaman, speriamo che arrivi in sala

[BlackiceLORDofSILENCE]

dei suoi lungometraggi ho visto solo Ichi the Killer, ma ho in download Audition che conto di vederlo prima possibile.

fra i mediometraggi segnalo Imprint - Sulle tracce dell'assassino, meravigliosa opera uscita per la mediocre serie Masters of Horror.
mentre gli altri episodi della serie sono abbastanza di stampo americano: horror splatter contornato da scene comiche, questo di Miike è veramente una voce fuori dal coro: ha un paio di scivolate verso il finale (ma ricordiamo che si tratta sempre di un opera a sfondo horror-splatter) ma il grosso della storia è veramente lodevole, con una fotografia interessantissima e una bella sceneggiatura.

[gigirictus]

Imprint è stomachevole

Uhm, secondo me è una delle cagate del Miike commerciale, tipo Andromedia.

dal Far East sono giunte recensioni solo positive per Yattaman, speriamo che arrivi in sala

L'ho visto al Far East (arrivato all'ultimo minuto mi sono intrufolato in zona VIP mentre quelli che hanno fatto mezz'ora di fila erano in piccionaia ), è una riproduzione dettagliata del cartone, piena di trovate geniali (vince la sfinge giapponesizzata), l'impronta di Miike non è che si veda molto.

[William Blake]

Big Bang Love, Juvenile A (2005)

Miike ha la capacità rara di spiazzarmi. Anche stavolta c'è riuscito ma non sono soddisfatto pienamente. L'ho finito di vedere un paio d'ore fa e credo che sia uno di quei film che crescano col tempo e che debbano "riposare", ma tanto vale parlarne a caldo...
Un'opera fortemente criptica, simbolica, un cinema profondamente concettuale quello che Miike va ad affrontare questa volta. Scenografia teatrale, tutta mentale, irreale. La maggior parte del film si svolge in un carcere, dove si perdono le coordinate del tempo e dello spazio, che è decostruito in angusto, umido e buio non-luogo: fuori invece v'è un deserto lunare dove si vedono soltanto un razzo spaziale e una piramide. Il tempo potrebbe essere qualsiasi tempo, il titolo tradotto letteralmente sarebbe "4 miliardi e 600 milioni di anni d'amore". Ed è l'amore, che i disadattati protagonisti di questo film vanno cercando, amore che in Miike fa rima con identità, con la voglia di trovare un proprio posto nel mondo e, soprattutto, con un palpabile desiderio di essere liberati dal fardello della vita, di fuggire verso altri (non)luoghi; e ciò è rappresentato dall'antica piramide e dal razzo spaziale, due forme di fuga antitetiche, una tramite l'ascesi, la sofferenza, l'altra attraverso l'immediato salto in un'altra realtà (la morte probabilmente).
Il limite principale sta in alcune scelte che rasentano il ridicolo, come appunto questa voglia di caricare simbolicamente ogni cosa, che rende la visione criptica ed enigmatica fino alla ridondanza. Il giallo (il film segue l'inchiesta dei poliziotti) attorno a cui ruota la storia sembra poi solo un pretesto in più per aggrovigliare temporalmente le sequenze (anche in questo caso prevale la dimensione mentale su quella reale).
Mi è piaciuto, ma mi aspettavo anche di più.

[BlackiceLORDofSILENCE]

non mi è mica piaciuto tanto Audition.
sarà che ho avuto delle sensazioni molto distaccate..
l'ho scritto anche sul topic dell'horror.

[William Blake]

non mi è mica piaciuto tanto Audition.
sarà che ho avuto delle sensazioni molto distaccate..
l'ho scritto anche sul topic dell'horror.

Audition non è un horror ma più che altro un thriller. Per me un'opera somma, dove Miike prende nuovamente di petto un genere e lo deforma a tal punto da farlo diventare riflesso di se stesso, una sottile parabola metafilmica.

[slothrop]

Ne ho visti parecchi ultimamente, da Agitator a Crows Zero fino al disperatissimo Graveyard Of Honor (questo è forse il suo più terribile per davvero, per le vette di squallore esistenziale che raggiunge). L'ultimo in ordine di tempo è stato The City Of Lost Souls, mi pare del 2000.
E' un film assurdo con punte trash cercatissime che non esito a consigliare a chi vuole solo divertire con una trashata d'autore.

Spoiler in stile "film brutti":

Mario è un killer brasiliano con forse qualche traccia giapponese di dna nel sangue che per ragioni ignote prima fa fuori un gruppo di suoi amici in una specie di favela alla Sergio Leone, dopo di che lo troviamo in Giappone a bordo di un elicottero (pilotato non si capisce da chi, siccome forse ha fatto fuori pure il pilota) intendo a braccare un autobus con sopra una bella tizia jappa che si suppone essere tipo la sua ragazza. Mario naturalmente ferma l'autobus sparando col mitra da sopra l'elicottero col pilota fantomatico e si porta via la ragazza.
A quel punto se ne va a Tokio in cerca di un  passaporto falso (si rivelerà l'impresa più difficile del mondo, e dire che in Italia non sembra altrettanto difficile). A Tokio scopriamo una bizzarra comunità brasiliana-giapponese i cui personaggi pià in vista sono un'orrendo cicciabomba che gestisce una tv semiclandestina, ma di fatto copre traffici di droga (coadiuvato da personaggi tipo un nano che sta sempre al cesso) e il barista Carlos (un giapponese biondo, che evidentemente ha perentele brasiliane). Tutti qui amano Mario, tranne un amico di Carlos di cui non ricordo il nome, ma che è presissimo dagli incontri di cockfighting (assurdi e con computer graphics, credo siano vietatissimi, e cmq Miike non perde occasione per fare cose cartoonesche).
Ad ogni modo da quelle parti si palesa un gruppo di malavitosi cinesi il cui capo è (ovviamente) stato a suo tempo innamorato di Kei, la ragazza di Mario. Da segnalare che il capo degli sgherri cinesi è probabilmente omosessuale e innamorato del suo capo.
Lì per lì non accade nulla, se non che Mario incontra una sua ex fiamma (Lucia) che (ovviamente) fa la puttana e si prende cura di una bambina orfana e cieca, Carla. In tutto sto casino succedono due cose. La prima è che Mario e Kei si mettono in contatto con un ricettatore russo alcolizzato e cialtrone che per il passaporto gli chiede soldi. Tanti soldi, ma fortunatamente l'amico Carlos ha una soffiata su un grosso scambio di droga tra i tizi della Triade cinese (il boss, lo ricordo, è l'ex moroso di Kei) e certi Yakuza giapponesi. Tra i jappi l'uomo prescento è Fushimi, pazzo e iperviolento come da copione.
Sul luogo dello scambio (una caverna che sta sotto a un palazzo di Tokio, sigh...) c'è tensione, ma a quel punto arrivano Mario, Kei e il tizio cui Mario stava sulle palle (che peraltro superano la vigilanza con facilità inaudita) e Kei spara su tutti (senza uccidere nessuno!) e fa un gran polverone così i nostri pigliano su il malloppo e fuggono in macchina con Carlos.
A quel punto succede di tutto. Scopriamo che il boss della triade è un po' filosofo e un po' coglione (dato che quasi quasi da una mano ai giapponesi), Fushimi torna a casa base e ammazza tutti per non tagliarsi un dito, rimane vivo solo un suo luogotenente crestone e scemo. L'amico di Carlos butta i soldi con le puttane e scopriamo che la polizia seguiva la vicenda ma facendosi amabilmente i cazzi suoi. Mario e Kei vanno a Okinawa coi passaporti falsi ma Fushimi scopre (anche grazie ai cinesi che vendono droga alla tv dei brasiliani, e la droga è quella che era stata ribata) dove si trova Carlos. Arriva al bar e fa fuori un po' di gente, rapisce la bambina cieca e mette una taglia su Mario. A quel punto Lucia (dai, la puttana, la ex di Mario che badava la bambina) telefona a Mario e questi dedide di tornare a Tokio per salvare la bambina (esiliarante la prova attoriale di Mario che dovrebbe sconvolgersi e lo fa con il tono di voce con cui di solito si ordina una cahipirinha). Una volta in città fa un po' di telefonate in giro ma i suoi amici (un branco di tamarri d'antologia) lo tradiscono per la taglia. Nessuno però è abbastanza furbo da usare le armi. Il combattimento non lo vediamo ma è ovvio che Mario sgomina i traditori. Poi, per futili ragioni, Kei viene rapita dal caposgherro dei cinesi, al quale però viene levato un occhio.
Mario naturalmente si precipita prima contro la riformata banda di yakuza. Contro di lui nel solito appartamento squallido c'è un mucchio di cattivi mai visti prima armati di spade e tavoli da lanciare. Mario ha un fucile a pompa.
Nel frattempo Fushimi cerca la ragazza e va nel palazzo-grotta dei cinesi. Qui si trova contro il boss cinese che lo invita a giocare a ping pong, ma è una trappola. Appena Fushimi colpisce la pallina contro di lui parte una lama rotante tipo Jeeg Robot, ma Fushimi la scansa a spara al boss.
A un certo punto, quando non si capisce più un cazzo, Mario irrompe sulla scena e sfida Fushimi a un duello con le pistole sotto in una specie di fogna a cielo aperto. In teoria muoiono entrambi ma si intuisce che la bambina cieca fa una specie di sortilegio in stile Dreyer e Mario resuscita.
A quel punto Mario e Kei vanno finalmente a Okinawa ma, sulla spiaggia, Mario ovviamente cede al proprio dna e si mette a palleggiare. In quel mentre sbuca Lucia (dai, la puttana) da dietro una duna e gli spara. Non si capisce se poi ammazzerà anche Kei.
Nei titoli si vede che il caposgherro cinese e il crestone aiutante di Fushimi si mettono insieme (sigh...).

[William Blake]

fino al disperatissimo Graveyard Of Honor (questo è forse il suo più terribile per davvero, per le vette di squallore esistenziale che raggiunge).

l'hai visto l'originale di Fukasaku?

[slothrop]

In effetti no, di Fukasaku ho visto solo Battle Royale

[William Blake]

In effetti no, di Fukasaku ho visto solo Battle Royale

...che ho trovato un po' sopravvalutato.
"La tomba dell'onore" di Fukasaku è una pietra angolare dello yakuza-eiga a cui tutti hanno fatto riferimento (penso anche al capolavoro di un autore come Imamura, il nichilista noir "La vendetta è mia", che ha non poche assonanze con l'opera di Kinji) e inevitabilmente anche lo stesso Miike. Il remake non l'ho visto e che io sappia, come al solito per Miike, non si può parlare di remake letterale (ricordiamoci che "Dead or Alive" doveva essere il rifacimento di "Heat"  ), però t'assicuto che ne "La tomba dell'onore" - che a questo punto ti consiglio - ci troverai una disperazione e uno squallore esistenziale davvero sconfortante. 

[slothrop]

In effetti no, di Fukasaku ho visto solo Battle Royale

...che ho trovato un po' sopravvalutato.

Sì, nulla di troppo speciale, anche se si guarda volentieri. Consiglio appuntato!

[Çorkan]

Complimenti, il tuo riassunto del film (che mi guarderò bene dal vedere) è un pezzo comico da antologia.

L'originale invece ce l'ho. e' in lista per essere visto...

[gigirictus]

Il remake non l'ho visto e che io sappia, come al solito per Miike, non si può parlare di remake letterale (ricordiamoci che "Dead or Alive" doveva essere il rifacimento di "Heat"  ), però t'assicuto che ne "La tomba dell'onore" - che a questo punto ti consiglio - ci troverai una disperazione e uno squallore esistenziale davvero sconfortante. 

Li ho visti entrambi e a sorpresa quello di Miike è un vero e proprio remake, senza troppi cambiamenti. Più violento, ugualmente disperato, ma con un tocco della sua ironia macabra.


p.s. tra una decina di giorni si vota

[William Blake]

p.s. tra una decina di giorni si vota

alè!!! 

[Jules]

Mi porto avanti con il lavoro. Il prossimo regista che si voterà è Takashi Miike, uno dei più incredibili geni della contemporaneità. Un autore che ha saputo mischiare il gusto per il divertimento con alcune delle più originali e profonde riflessioni sulla natura umana. Dall'ultima volta che ne abbiamo parlato, c'è un po' di roba in più che in Italia è rintracciabile. Vi invito a provvedere, giusto per avere un'dea, tanto dopo che vedrete i primi non saprete più tirarvi indietro. Credo sia il regista in attività che dà più assuefazione.

The Call
Mpd Psycho (1,2,3)
Gozu
Audition
Visitor Q
Big Bang Love, Juvenile A
Rainy Dog
Ley Lines
Ichi the Killer
Graveyeard of Honor
Family
Dead or Alive
City of Lost Souls

[gigirictus]

Fra i più rinomati mi mancano ancora "Dead or Alive" e "Full Metal Yakuza", qualcuno sa se per caso si avvicinano a "Fudoh"?

No, non gli assomigliano.

[samson]

Mi porto avanti con il lavoro. Il prossimo regista che si voterà è Takashi Miike, uno dei più incredibili geni della contemporaneità. Un autore che ha saputo mischiare il gusto per il divertimento con alcune delle più originali e profonde riflessioni sulla natura umana. Dall'ultima volta che ne abbiamo parlato, c'è un po' di roba in più che in Italia è rintracciabile. Vi invito a provvedere, giusto per avere un'dea, tanto dopo che vedrete i primi non saprete più tirarvi indietro. Credo sia il regista in attività che dà più assuefazione.

The Call
Mpd Psycho (1,2,3)
Gozu
Audition
Visitor Q
Big Bang Love, Juvenile A
Rainy Dog
Ley Lines
Ichi the Killer
Graveyeard of Honor
Family
Dead or Alive
City of Lost Souls

rintracciabile in che senso!?!?!...sono stati doppiati in italiano!?!?!...si trovano tipo sul mulo!?!?!

[William Blake]

nel senso che si trovano in dvd.
sul mulo ce ne trovi molti di più

[gigirictus]

Fra i più rinomati mi mancano ancora "Dead or Alive" e "Full Metal Yakuza", qualcuno sa se per caso si avvicinano a "Fudoh"?

No, non gli assomigliano.

Questa risposta spocchiosa te la farò pagare tramite la votazione imminente.

ma io dicevo seriamente

[dirac]

Mi porto avanti con il lavoro. Il prossimo regista che si voterà è Takashi Miike, uno dei più incredibili geni della contemporaneità. Un autore che ha saputo mischiare il gusto per il divertimento con alcune delle più originali e profonde riflessioni sulla natura umana. Dall'ultima volta che ne abbiamo parlato, c'è un po' di roba in più che in Italia è rintracciabile. Vi invito a provvedere, giusto per avere un'dea, tanto dopo che vedrete i primi non saprete più tirarvi indietro. Credo sia il regista in attività che dà più assuefazione.

The Call
Mpd Psycho (1,2,3)
Gozu
Audition
Visitor Q
Big Bang Love, Juvenile A
Rainy Dog
Ley Lines
Ichi the Killer
Graveyeard of Honor
Family
Dead or Alive
City of Lost Souls

ma è quello del film col tizio che s'accorge di trasformarsi in un robot facendosi la barba?

[Jules]

No stai sbagliando, quello è Tsukamoto

[gigirictus]

Non ne dubito, ma potevi anche dirmi un attimino cosa mi aspetta, pensa che voterò all'ultimo proprio per vedere quei due, ma dove lo trovi uno serio come me!

Commovente, però non mi trascurare Shinjiku Triad Society
http://www.youtube.c...h?v=oiwzQqf8GcQ

[nicholas_angel]

http://www.cinedetour.it/

Guardate un po' qui (per chi abita a Roma)

[maelstrom]

Mi son interessato a takashi recentemente dopo aver visto i primi due tetsuo di tsukamoto che mi avevan fatto impazzire, tra l'altro devo riuscire a procurarmi il terzo.

Per assurdo il primo film di takashi che son riuscito a recuperare è stato Yattaman, mi ha divertito molto e me lo son guardato già due volte di gusto, mi ha riallacciato ad uno spirito "manga" che non sentivo da anni.

Poi ho visto ichi the killer, assolutamente meraviglioso e lo dice uno che non ama gli splatter (non lo considero un vero splatter comunque), un film che ha una sua vita, come i tetsuo ma molto più fluido, anche la sua ironia nera mi piace: "solo una piccola tortura".
Il finale ho dovuto guardarlo due tre volte per capirlo un po', c'era un punto che mi sfuggiva, ma questi particolari penso non contino.
Non so però se ho visto la versione censurata o no, se era quella censurata non oso pensare a quella completa

Ora ho appena visto audition, odio vedere i film con troppe aspettative, prima di ichi non sapevo che aspettarmi da takashi, ora su internet ho letto già parecchio.
La prima metà corre via bene, crea ammirazione la capacità del regista di spaziare con naturalezza di film in film (ma anche di scena in scena) tra idiozia manga, furore yakuza e vita reale.
La seconda metà son riuscito a guardarla senza distogliere lo sguardo, anche questa volta non ho capito il finale, son andato su wikipedia per legger la trama ma non mi ha convinto, preferisco pensarla così: è tutta una paranoia del protagonista, dall'inizio alla fine i flashback son solo suoi sogni, oppure un unico sogno lungo fatto la prima notte in albergo con lei, mi piacerebbe molto perché tutti i fatti e violenze sarebbero solo metafore di paure in un nascente rapporto sentimentale, nate da sensi di colpa verso la segretaria e la moglie (gira la foto), dalle preoccupazioni del suo amico e dal non conoscere la vita della tipa ecc.
Ah, l'ho visto in italiano e come sempre i film giapponesi doppiati non mi piacciono, cercherò una versione sottotitolata.

Ora mi sto scaricando izo, gozu e molti altri.
Takashi ha un nuovo fan 

[Çorkan]

shock di maniera

Bravo Ale, bella espressione!
Definisce esattamente lo stesso dubbio che io ho sempre avuto su "Requiem for a dream" (per quanto quel film, come del resto il succitato, mi sia piaciuto)

[maelstrom]

Io ho guardato ichi the killer pensando e cercando proprio degli shock di maniera, pensavo fosse un film "serie b", un semplice splatter molto cattivo, invece mi ha conquistato per la profondità dei personaggi, delle caratterizzazioni incredibili, ripensandoci non mi ricordo un altro film con così tanti personaggi o meglio "tipi" così convincenti: il mafioso ipermasochista, le puttane, il ragazzo con turbe mentali, l'ex poliziotto che sembra "bonaccione", lo yakuza vigliacco, lo yakuza standard ecc ecc
Un film sul dolore estremo.

[gigirictus]

"Requiem for a dream"

povero Miike, qui siamo passati agli insulti pesanti 

[Çorkan]

[[quote]quote] "Requiem for a dream"[/quote]

povero Miike, qui siamo passati agli insulti pesanti  [/quote]

Ma diciamo che fra i due Requiem è più il mio tipo, però non volevo accostare i due films, solo il dubbio che mi hanno fatto sorgere.
Devo poi anche ammettere che sono gli unici films che ho visto dei due registi.

[quote] l'ex poliziotto che sembra "bonaccione"[/quote]

ecco, se dovessi dire che c'è un pg approfondito in Ichi seglierei proprio questo. Il resto non so, sono troppo "tipi" per i miei gusti, quasi troppo esagerati (anche se in questo perfettamente coerenti col sapore del film).  Direi che i punti di forza sta più nella visionarietà  sadica e giocosa della storia e delle immagine mostrate, che non ci risparmiano niente. E inoltre nel finale che mantenendo la parte sadica, di sberleffo, perde quella giocosa trapassandola nella malinconia. Non so perchè, ma ho l'idea che Miike si sia fatto delle grasse risate girando questo film....

[Jenkins]

Mi ero fermato ad Audition, Visitor Q, Ichi The Killer, The Happiness Of The Katakuris, Gozu, Izo, The Call, Imprint, Big Bang Love Juvenile A , poi la frenesia Miikiana si era placata.. nell'ultimo periodo complice la visione di Audition con la mia ragazza ( ) la voglia di proseguire la scoperta di Miike ed ecco che con pazienza e volontà mi sono procurato Shinjuku Triad Society, Fudoh, Rainy Dog, Full Metal Yakuza, The Bird People In China, Blues Harp, Dead Or Alive 1-2-3, The City Of Lost Souls, Agitator, Graveyard Of Honor e Yakuza Demon.

Non ne ho ancora visto uno..prevedo un weekend di fuoco 

[aiacos]

Qualche esperto miikiano potrebbe elencarmi una manciata di suoi film, possibilmente fra i più belli, in cui la violenza e gli elementi horror espliciti siano ridotti proprio al minimo?

Grazie!

[gigirictus]

The Happiness Of The Katakuris, The Bird People in China, Gozu

[Gozer]

Qualche esperto miikiano potrebbe elencarmi una manciata di suoi film, possibilmente fra i più belli, in cui la violenza e gli elementi horror espliciti siano ridotti proprio al minimo?

Grazie!

"Big Bang Love - Juvenile A", "Fudoh: The New Generation", "The Happiness of the Katakuris"...
"Gozu" invece almeno sul finale a me fece schifino (sia in senso splatteroso sia in senso qualititivo ).

[slothrop]

Beh, Gozu e Fudoh sono abbastanza violenti, eh. Poi magari il primo è grottesco e il secondo cartoonesco. Gli altri due invece, Bird People e Katakuris, sono proprio quelli meno violenti tra i Miike "maggiori".
Tra i minori credo che comunque un Blues Harp potresti provarlo, e poi c'è, come dice Telly, "Big Bang Love - Juvenile A". Io non l'ho ancora visto ma dovrebbe essere tra i meno duri.

[Sandor]

Ho visto Yattaman e Miike non finisce di spupire:è divertimento allo stato puro,super consigliato anche a chi non conosce la serie di cartoni animati .
Come al solito con Miike quando credi di averlo inquadrato ti sorprende sempre,oramai mi aspetto anche la sua versione dei film di Moccia O_O.

[slothrop]

Ho visto Crows Zero 2, divertente e "bubblegum" come il primo episodio. Probabilmente i personaggi sono un po' meno incisivi e la storia è forse anche più assurda (qui di insegnanti non se ne vede nemmeno uno), però a chi è piaciuto il primo episodio va senz'altro consigliato, anche se probabilmente è un po' peggiore e davvero prevedibilissimo, ma film simili si guardano esclusivamente per divertirsi un paio d'ore.
In questo secondo episodio c'è la lotta contro un'altra scuola, per via di un vecchio problema che viene a riaprirsi, peraltro in maniera molto stupida, ma all'interno della scuola di Suzuran le vecchie rivalità non sono certe sopite.

Secondo me nel finale ci sono le premesse per un terzo capitolo, poi non conosco il manga e non so come si evolve la storia.

[slothrop]

Qualcuno mi sa dire se i due Young Thugs di Miike, necessitano la visione del primo capitolo della serie che ha girato un altro?

[William Blake]

Ho visto Crows Zero 2, divertente e "bubblegum" come il primo episodio. Probabilmente i personaggi sono un po' meno incisivi e la storia è forse anche più assurda (qui di insegnanti non se ne vede nemmeno uno), però a chi è piaciuto il primo episodio va senz'altro consigliato, anche se probabilmente è un po' peggiore e davvero prevedibilissimo, ma film simili si guardano esclusivamente per divertirsi un paio d'ore.
In questo secondo episodio c'è la lotta contro un'altra scuola, per via di un vecchio problema che viene a riaprirsi, peraltro in maniera molto stupida, ma all'interno della scuola di Suzuran le vecchie rivalità non sono certe sopite.

Secondo me nel finale ci sono le premesse per un terzo capitolo, poi non conosco il manga e non so come si evolve la storia.

mah...devo dire che alla lunga distanza di "Crows Zero" m'è rimasto poco, uno di quei rari casi in cui l'espressione "opera minore" ci può stare. divertente e a livello estetico è una prova di trasposizione del fumetto che perpetua già il cortocircuito del ben più possente "Ichi the killer". il secondo non so se lo vedrò...

[Flight]

Izo è un mattone insostenibile, ma sono felice che a qualcuno sia piaciuto molto e che ne abbia rilevato tanti elementi a favore; a riprova che Miike è un autore mai banale o non consapevole fino in fondo di ciò che fa.