Ho letto un breve e interessante saggio di Walter Benjamin, "Il narratore". Con cosa continuo?
La raccolta classica, più varia, è
Angelus Novus. Sempre saggi brevi, sullo stile di quello che ha già letto; ovviamente non solo "letterari", se così possiamo dire, ma anche "politici", "storici"... le
Tesi di Filosofia della Storia accanto alla
Critica della Violenza e ad estratti su Baudelaire tratti dai
Passagenwerk; ti sarai reso conto però di come certe distinzioni si addicano male alla trasversalità - che brutta espressione - di Benjamin.
Il dramma barocco tedesco è un testo chiave, per comprendere la sua concezione storico-politica - in senso alto, ti sarai accorto, filosofico.
Se lo trovi, il primo volume, sempre Einaudi, delle opere complete, con
Il concetto di critica nel Romanticismo.
L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica lo trovi anche, secondo me in una discreta edizione - con un buon apparato introduttivo - nella raccolta
Aura e Choc, sempre edito da Einaudi. È la prima stesura del saggio, filologicamente la più vicina a Benjamin, ed hai anche, in appendice, diversi appunti, note, tratte dai suoi quaderni.
Ciao