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[Monografia] Stanley Kubrick


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335 replies to this topic

Sondaggio: Scegliete il film preferito (237 utente(i) votanti)

Scegliete il film preferito

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#51 Guest_gunner_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 01:28



Ho votato Eyes Wide Shut, inimitabile capolavoro.


impossibile scegliere .. ma questo no! penso sia il peggiore.

perfettamente d'accordo...secondo me il migliore è arancia meccanica ..e non sto parlando solo di Kubrick(se la gioca con quarto potere)
  • 0

#52 teo89

    pivello

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Inviato 07 luglio 2006 - 11:36

Da vedere mi mancano solo Arancia meccanica e Eyes wide shut, per il resto mi sono piaciuti tutti, da Rapina a mano armata a Full metal Jacket. Ho votato per 2001 perché è il primo che ho visto e perché sono appassionato di astronomia, viaggi spaziali, ecc.....
  • 0

#53 Guest_DiamondSeaII_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 13:39

Kubrick è IL regista nel senso assoluto del genere.Non ci sono parole per descriverne il genio.Se proprio devo scegliere Arancia meccanica,ma è durissima!
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#54 Guest_DiamondSeaII_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 13:43

Salvo "Lolita" e "Spartacus" Kubrick ha realizzato solo capolavori.


;D

Ok per Spartacus che non mi fà impazzire,ma come si fà a dire che Lolita non è un capolavoro!?

E' uno di quei film che non mi stanco mai di rivedere,ogni volta trovo diverse chiavi di lettura e degli aspetti che mi erano sfuggiti alle precedenti visioni.
  • 0

#55 Guest_vegeta_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 16:11

ragazzi, mica ho detto che "Lolita" fa schifo...

è un grandissimo film. Ma rispetto agli altri di Kubrick lo trovo inferiore.
  • 0

#56 Deckard

    pivello

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Inviato 07 luglio 2006 - 17:31

Personalmente ritengo che Kubrick (regista che, a onor del vero, non amo alla follia) abbia realizzato tre veri capolavori, che io metto per motivi diversi sullo stesso piano e che si distaccano nettamente da tutti gli altri suoi film:
- 2001: Odissea nello spazio: sicuramente il più importante film di fantascienza mai realizzato. Attenzione: il più importante, non il più bello, che è Blade runner, e di gran lunga. Ma 2001 è venuto prima, ed ha dato lustro ad un genere che fino ad allora veniva considerato di serie B. Notevoli le domande che il film si pone e fa porre al pubblico, una su tutte: ma che cacchio vuol dire il finale?
- Shining: film dell'orrore solo in superficie. Ma che superficie! Film visivamente bellissimo, girato splendidamente (mitico l'uso della steady-cam), incredibile per il modo in cui riesce a terrorizzare senza ricorrere minimamente ai trucchetti dei film dell'orrore (un esempio su tutti: luce diffusa, sempre e comunque, invece del buio). Horror solo in superficie, dicevo: in realtà profonda riflessione sulla solitudine e la follia latente dell'uomo moderno.
- Full Metal Jacket: il miglior film di guerra che io abbia mai visto, senza dubbio. Opera agghiacciante, durissima, profondamente antimilitarista (ma sul serio, non come Salvate il soldato Ryan....). Niente ipocrisie,  banalità o luoghi comuni (non come in Salvate il soldato Ryan...): qui c'è la guerra vera, quella che uccide l'anima prima ancora del corpo.

A parte questi tre, il resto della filmografia kubrickiana non mi esalta. Arancia Meccanica non sono mai riuscito a digerirlo, lo trovo davvero eccessivo e sopra le righe (ok, mi direte che è voluto, ma tant'è...). Barry Lindon è un'opera minore, Eyes wide shut non si capisce dove voglia andare a parare. Ah già c'è il dottor Stranamore! Bè, non sono ancora riuscito a vederlo: grave lacuna che cercherò di colmare al più presto.
  • 0

#57 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
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Inviato 07 luglio 2006 - 17:41

Personalmente ritengo che Kubrick (regista che, a onor del vero, non amo alla follia) abbia realizzato tre veri capolavori, che io metto per motivi diversi sullo stesso piano e che si distaccano nettamente da tutti gli altri suoi film:
- 2001: Odissea nello spazio: sicuramente il più importante film di fantascienza mai realizzato. Attenzione: il più importante, non il più bello, che è Blade runner, e di gran lunga. Ma 2001 è venuto prima, ed ha dato lustro ad un genere che fino ad allora veniva considerato di serie B. Notevoli le domande che il film si pone e fa porre al pubblico, una su tutte: ma che cacchio vuol dire il finale?
- Shining: film dell'orrore solo in superficie. Ma che superficie! Film visivamente bellissimo, girato splendidamente (mitico l'uso della steady-cam), incredibile per il modo in cui riesce a terrorizzare senza ricorrere minimamente ai trucchetti dei film dell'orrore (un esempio su tutti: luce diffusa, sempre e comunque, invece del buio). Horror solo in superficie, dicevo: in realtà profonda riflessione sulla solitudine e la follia latente dell'uomo moderno.
- Full Metal Jacket: il miglior film di guerra che io abbia mai visto, senza dubbio. Opera agghiacciante, durissima, profondamente antimilitarista (ma sul serio, non come Salvate il soldato Ryan....). Niente ipocrisia, nè banalità o luoghi comuni (non come in Salvate il soldato Ryan...). Qui c'è la guerra vera: quella che uccide l'anima, prima ancora del corpo.

A parte questi tre, il resto della filmografia kubrickiana non mi esalta. Arancia Meccanica non sono mai riuscito a digerirlo, lo trovo davvero eccessivo e sopra le righe (ok, mi direte che è voluto, ma tant'è...). Barry Lindon è un'opera minore, Eyes wide shut non si capisce dove voglia andare a parare. Ah già c'è il dottor Stranamore! Bè, non sono ancora riuscito a vederlo: grave lacuna che cercherò di colmare al più presto.


Se proprio si vuole essere severi, ma molto severi, forse due non capolavori, ma quasi capolavori, sono nel terzetto da te citato..."Full metal jacket" non è di certo il miglior film di guerra mai realizzato, lo stesso Kubrick con "Orizzonti di gloria" aveva raggiunto vette più alte...ma ripeto stiamo parlando di differenze minime...tu invece la dici un pò grossa definendo sopra le righe "Arancia meccanica" e un film minore "Barry Lyndon" e, permettimi, ma per un amante di cinema e di Kubrick (che poi è un pò la stessa cosa) sono due errori grossi così..
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#58 Icra

    mainstream Star

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Inviato 07 luglio 2006 - 17:45

Barry Lindon è stupendo.
  • 0

#59 Guest_JackNapier_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 17:57

...tu invece la dici un pò grossa definendo sopra le righe "Arancia meccanica" e un film minore "Barry Lyndon" e, permettimi, ma per un amante di cinema e di Kubrick (che poi è un pò la stessa cosa) sono due errori grossi così..


quoto

Barry Lindon è stupendo.

Straquoto ;D :-* ;)
  • 0

#60 Zarathustra

    Groupie

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Inviato 07 luglio 2006 - 18:08

Non mi esprimo sul resto per non ripetere cose dette da altri.
Aggiungo solo che la prima volta che ho visto Arancia Meccanica la cosa che mi ha sconvolto davvero è la regia, la fotografia, la colonna sonora, il montaggio: tutto mi sembrava così incredibilmente avanti nel tempo...non posso credere sia un film del 1971! Secondo me in molte produzioni successive l'impronta lasciata da un film sconvolgente come questo è evidente.
  • 0

#61 Peel Slowly And See

    Roadie

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Inviato 07 luglio 2006 - 18:09

Personalmente ritengo che Kubrick (regista che, a onor del vero, non amo alla follia) abbia realizzato tre veri capolavori, che io metto per motivi diversi sullo stesso piano e che si distaccano nettamente da tutti gli altri suoi film:
- 2001: Odissea nello spazio: sicuramente il più importante film di fantascienza mai realizzato. Attenzione: il più importante, non il più bello, che è Blade runner, e di gran lunga. Ma 2001 è venuto prima, ed ha dato lustro ad un genere che fino ad allora veniva considerato di serie B. Notevoli le domande che il film si pone e fa porre al pubblico, una su tutte: ma che cacchio vuol dire il finale?
- Shining: film dell'orrore solo in superficie. Ma che superficie! Film visivamente bellissimo, girato splendidamente (mitico l'uso della steady-cam), incredibile per il modo in cui riesce a terrorizzare senza ricorrere minimamente ai trucchetti dei film dell'orrore (un esempio su tutti: luce diffusa, sempre e comunque, invece del buio). Horror solo in superficie, dicevo: in realtà profonda riflessione sulla solitudine e la follia latente dell'uomo moderno.
- Full Metal Jacket: il miglior film di guerra che io abbia mai visto, senza dubbio. Opera agghiacciante, durissima, profondamente antimilitarista (ma sul serio, non come Salvate il soldato Ryan....). Niente ipocrisia, nè banalità o luoghi comuni (non come in Salvate il soldato Ryan...). Qui c'è la guerra vera: quella che uccide l'anima, prima ancora del corpo.


Tra questi film, il mio preferito è "2001: Odissea Nello Spazio", seguito da "Full Metal Jacket", e da "Shining".

Arancia Meccanica non sono mai riuscito a digerirlo, lo trovo davvero eccessivo e sopra le righe (ok, mi direte che è voluto, ma tant'è...).


Magari per i tuoi gusti non va bene, ed è normalissimo, ma si tratta di un film eccezionale, un'esperienza veramente unica.

Barry Lindon è un'opera minore


Addirittura... Non so quali siano i tuoi standard, ma definire minore uno dei film più magniloquenti e perfetti della storia del cinema mi sembra quantomeno ingiusto.

Eyes wide shut non si capisce dove voglia andare a parare


Beh, su questo posso essere d'accordo...

Ah già c'è il dottor Stranamore! Bè, non sono ancora riuscito a vederlo: grave lacuna che cercherò di colmare al più presto.


Bravo, mai lasciarsi lacune così gravi alle spalle!  ;D
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#62 Guest_Julian_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 18:19

Il mio preferito è Arancia Meccanica. Che è anche, accanto a Brazil il mio film preferito in assoluto.
La prima volta che lo vidi, 5 anni fa, rimasi letteralmente sconvolto. Ma sconvolto sul serio, distrutto, fatto a pezzi nelle mie poche certezze. Per qualcuno è un film tematicamente datato...ma secondo me non è così.
Il modo in cui indaga - è vero, in modo brutale, eccessivo, violento nel suono, nelle immagini e negli atteggiamenti, financo visionario - i rapporti umani e non solo i rapporti fra il singolo e l'autorità in fondo è sconvolgente.
Qui manca il buono e manca il cattivo ( motivo per cui tanti amici amanti dei film classici sono stati disgustati da Clockwork orange). Manca la morale. O forse è lo schiaffo alla morale di uno che era considerato un moralista ferreo.
Secondo me il tema della violenza istituzionalizzata è attualissimo. Il tema della libertà della persona ( che in fondo il film mette in discussione...chi è libero, se è sempre il forte che sopraffa il debole?) lo è ancora di più.
Ma ancora prima di queste tematiche è la stessa stuttura narrativa, il modo unico di usare immagini, sequenze, suoni, quel mescolare arte colta (Beethoven) ad arte quasi pornografica ( il cazzo con cui Alex uccide la signora dei gatti).
Tutto questo gioco di contrasti che trova in Alex la propria summa fa del film un qualcosa di inarrivabile.

Subito dopo io metto 2001 e Full Metal Jacket. In particoalre quest'ultimo è un pugno nello stomaco ad ogni visione. Ciò che mi impressiona di Kubrick è la sua capacità di essere comunicativo all'inverosimile pur non concedendo nulla alle emozioni. Ed anzi mostrandosi come glaciale, quasi eccessivamente non-umano, in ogni sequenza ed in ogni scena. Un pò la stessa cosa che succede in Eyes Wide Shut...film che forse anche io non considero ai livelli dei massmi capolavori ma che comunque mi è piaciuto.
L'amore, il sentimento, il sesso...tutto osservato , "ghiacciato", mercificato.
In EWS Stanley non salva nessuno. Ed anzi sembra ossessionato dall'idea della riduzione del sesso a mero atto meccanico. Le maschere che spersonalizzano del tutto il partner...il vecchio russo che vende la figlia. Non c'è nessuna certezza nei rapporti di coppia e personali...Cruise  è sempre spaesato, sembra quasi un idiota in certi frangenti.
Secondo me è un film di un pessimismo allucinante.
  • 0

#63 Guest_ZZ 4-3-3 Nemesis_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 19:18

Fermi tutti! Pretendo il riconteggio dei voti, l'utente Deckard non ha visto "Il Dottor Stranamore" bisogna aggiungere un voto al capolavoro. Ma come  fate a non votarlo, basta solo pensare  alla scena in cui il  Dottore trattiene a stento il braccio meccanico che vuole fare il saluto fascista. 
  • 0

#64 Deckard

    pivello

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Inviato 07 luglio 2006 - 19:32

Fermi tutti! Pretendo il riconteggio dei voti, l'utente Deckard non ha visto "Il Dottor Stranamore" bisogna aggiungere un voto al capolavoro.


Sta tranquillo, io non ho votato! Perchè come ho spiegato nel mio post, avrei dovuto dare tre voti contemporaneamente.
  • 0

#65 Guest_ZZ 4-3-3 Nemesis_*

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Inviato 07 luglio 2006 - 19:35

Infatti io non ho scritto di toglierlo ad un altro capolavoro, ma di aggiungerlo AL Capolavoro.
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#66 Guest_JackNapier_*

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Inviato 08 luglio 2006 - 09:45

se è per questo non ho votato nemmeno io  (:P) . Non posso dire quale sia il migliore tra i film di Kubrick che ho visto...
  • 0

#67 Guest_JackNapier_*

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Inviato 08 luglio 2006 - 09:47

...Cruise  è sempre spaesato, sembra quasi un idiota in certi frangenti.

io pensavo che fosse voluta la cosa  :P cioé il sembrare uno spaesato e un idiota ??? ???
  • 0

#68 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 08 luglio 2006 - 13:01


...Cruise  è sempre spaesato, sembra quasi un idiota in certi frangenti.

io pensavo che fosse voluta la cosa  :( cioé il sembrare uno spaesato e un idiota ;D ;D


probabilmente Kubrick voleva uno con quell'espressione vuota e chi meglio di Cruise poteva accontentarlo? :D
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#69 shangrila

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Inviato 08 luglio 2006 - 13:41

Non li ho visti tutti, ma quelli che ho visto sono tutti senza dubbio dei capolavori.
Rimango però molto affezionato a Shining, soprattutto per l'interpretazione di Jack Nicholson, davvero stratosferica!
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#70 musicista contabile

    mainstream Star

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Inviato 08 luglio 2006 - 17:01

Ho votato Arancia Meccanica.
Anch'io ci sono rimasto quando l'ho visto. Ed è il primo di Kubrick di cui mi sono innamorato.

Per il resto (ma per me non c'è lotta) Shining - Il dottor Stranamore - 2001 Odissea nello spazio si equivalgono nelle mie preferenze.

L'unico che poteva conocorrere con Arancia è Barry Lindon, un film incredibile per la perfezione che lo contraddistingue, sotto tutti i punti di vista, forse fino all'eccesso.
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#71 teo89

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Inviato 09 luglio 2006 - 11:15

A parte questi tre, il resto della filmografia kubrickiana non mi esalta. Arancia Meccanica non sono mai riuscito a digerirlo, lo trovo davvero eccessivo e sopra le righe (ok, mi direte che è voluto, ma tant'è...). Barry Lindon è un'opera minore, Eyes wide shut non si capisce dove voglia andare a parare. Ah già c'è il dottor Stranamore! Bè, non sono ancora riuscito a vederlo: grave lacuna che cercherò di colmare al più presto.

Pensa che in Inghilterra dopo la proiezione del film c'è stata un'ondata di violenza con bande di giovani che imitavano i Drughi, tanto che il governo prese dei provvedimenti a riguardo.
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#72 Guest_Jorgeâ?¢_*

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Inviato 09 luglio 2006 - 12:49

Ho votato Lolita.
Piuttosto che riguardarmi 2001 odissea nello spazio, rivaluterei il nazismo.
Che poi volevo votare Shining... uff.
  • 0

#73 nick

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Inviato 09 luglio 2006 - 13:18

Piuttosto che riguardarmi 2001 odissea nello spazio, rivaluterei il nazismo.


eh,eh,eh
Ma perche' mai?
  • 0

#74 Peel Slowly And See

    Roadie

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Inviato 09 luglio 2006 - 13:19

Piuttosto che riguardarmi 2001 odissea nello spazio, rivaluterei il nazismo.


Esagerazione!
  • 0

#75 Guest_Jorgeâ?¢_*

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Inviato 09 luglio 2006 - 13:25

Ovviamente era un'esagerazione, ma confesso che sono stai i 280 minuti (l'ho visto 2 volte) più lunghi della mia vita.
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#76 Peel Slowly And See

    Roadie

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Inviato 09 luglio 2006 - 13:41

Ovviamente era un'esagerazione, ma confesso che sono stai i 280 minuti (l'ho visto 2 volte) più lunghi della mia vita.


Ma guarda che discorsi del genere li ho sentiti fare a molti, per cui non mi scandalizzo assolutamente. Conosco molte persone che stimano immensamente Kubrick, ed i loro film preferiti sono "Full Metal Jacket", "Arancia Meccanica", ecc., ma non "2001: Odissea Nello Spazio", film che li annoia e che non riescono ad apprezzare fino in fondo. Il più delle volte non riescono a sopportare quelle scene dilatate, troppo prolungate per i loro gusti. Ecco che allora film più "movimentati", come quelli che ho citato, raccolgono il loro consenso. Personalmente, nell'ipotesi assurda e devastante di dover scegliere un solo film di Kubrick da salvare, la mia scelta cadrebbe sull'immenso "2001: Odissea Nello Spazio", punto di non ritorno per tutta la cinematografia mondiale.
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#77 botty

    ask me about intersectionality

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Inviato 09 luglio 2006 - 14:10

piuttosto che riguardarmi 2001 odissea nello spazio, rivaluterei il nazismo.


Idolo!!! ;D (non temere, siamo tantissimi anche se silenziosi, e guideremo la rivoluzione culturale!)
  • 0

I aim to misbehave


#78 Guest_Jorgeâ?¢_*

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Inviato 09 luglio 2006 - 14:37

Ovviamente era un'esagerazione, ma confesso che sono stai i 280 minuti (l'ho visto 2 volte) più lunghi della mia vita.


Ma guarda che discorsi del genere li ho sentiti fare a molti, per cui non mi scandalizzo assolutamente. Conosco molte persone che stimano immensamente Kubrick, ed i loro film preferiti sono "Full Metal Jacket", "Arancia Meccanica", ecc., ma non "2001: Odissea Nello Spazio", film che li annoia e che non riescono ad apprezzare fino in fondo. Il più delle volte non riescono a sopportare quelle scene dilatate, troppo prolungate per i loro gusti. Ecco che allora film più "movimentati", come quelli che ho citato, raccolgono il loro consenso. Personalmente, nell'ipotesi assurda e devastante di dover scegliere un solo film di Kubrick da salvare, la mia scelta cadrebbe sull'immenso "2001: Odissea Nello Spazio", punto di non ritorno per tutta la cinematografia mondiale.


Il punto è che a me i film con scene molto dilatate - i cosìddetti 'film lenti' - piacciono molto. Lo dimostra anche il fatto che i miei preferiti, come ho scritto sopra, rimangono ancora oggi Lolita e Shining; ti dirò dipiù, se avessi avuto un terzo voto a disposizione al 90% l'avrei dato a Barry Lyndon
Probabilmente è un' idiosincrasia di natura chimica  ;D
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#79 Gong

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Inviato 10 luglio 2006 - 14:31

Ma che dire di una filmografia che ha sempre qualche merito! Io in verità ho votato per il perfetto 2001, film stupendo e praticamente perfetto sotto ogni punto di vista( formale e contenutistico), è il mio preferito. memorabili le sequenze dello spazio a tempo di valzer, l' inquietudine di un computer che legge sulle labbra degli esseri umani e che osa ribellarsi in un impeto d' orgoglio, incredibilmente psichedeliche le scene finali sull' espansione della coscienza negli spazi siderali... unico, unico. Un' opera d' arte senza tempo che rimarrà negli annli della settima arte. Tanto più che quel finale ambiguo e aperto alle più dispararte interpretazioni( come lo stesso regista ha voluto sottolineare) riesce ad ogni nouva visione a stupirti ed emozionare i sensi tutti. Più che un film è un' esperienza visiva e sonora unica!
Ad ogni modo la scelta è stata dura per via di una mia grandissima stima di film quali Arancia Meccanica che ha inoltre il merito ( rispetto magari a 2001) di raccontare una storia in maniera coerente e concentrata) pur mantenendo quelle caratteristiche di consonanza tra immagini e musica( e al colonna sonora in questo film è qualcosa di davvero eccezionale)che è tipica del cinema di Kubrick.
Ancora grandi film del regista per me rimangono Il Dottor Stranamore, assolutamente geniale; ma anche Orizzonti di Gloria, Shining, Full metal jacket e praticamente tutti gli altri citati nel sondaggio.

Sotto il suo standard solo Spartacus, e Eyes Wide Shut che non ha nulla della maestria dei precedenti, rimane un film pretenzioso, patinato( come potrebbe esserlo una rivista tipo playboy) e il cui messaggio si perde tra inutili estetismi visivi che hanno ormai il sapore dell' esercizio di stile. Adesso scatenatevi con le critiche! ;D
  • 0

#80 Guest_Link_*

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Inviato 11 luglio 2006 - 00:02

Un film solo di Kubrick è impossibile da scegliere.. Ancora adesso quando penso che 2001, Arancia Meccanica, Barry Lyndon e il Dottor Stranamore sono stati realizzati tutti dalla stessa persona mi vengono i brividi. Per me è il più grande di tutti in tutto, e gli sono grato per quello che mi ha dato con i suoi film, davvero.. Penso che voterò Arancia Meccanica comunque, ma solo perché è la sua prima pellicola che ho visto, e per la performance di Malcolm McDowell, che mi commuove ogni volta per l'intensità, la crudezza, la verità, per la sua totale identificazione con l'(anti)eroe Alex.. Da brividi
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#81 sixstrings

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Inviato 11 luglio 2006 - 23:32

non voto per due motivi:
1- non ho visto tutti i film di kubrick  ;D
2- tra quelli che ho visto non riesco a esprimere preferenze (li trovo tutti sensazionali)


Ha ragione JackNapier!
E' quasi impossibile votare. E per un semplice motivo.
Bisognerebbe onnicomprenderli tutti in un unico grande film.
Allora si, risulterebbe facile votare!
  • 0

#82 DottorDark

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Inviato 12 luglio 2006 - 14:41

difficile sceglierne uno solo .

sullo stesso piano: shining , 2001 odissea nello spazio , arancia meccanica , full metal jacket , eyes wide shut (capolavori assoluti)

poi tutti gli altri (cmq grandissimi film)
  • 0

#83 SYD80

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Inviato 13 luglio 2006 - 02:19

non si possono votare tutti?
ho votato shining anche se a pari merito metto 2001, arancia meccanica, barry lindon, full metal jacket, orizzonti di gloria.
  • 0

#84 Guest_Link_*

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Inviato 13 luglio 2006 - 11:10

Ma nessuno che vota Orizzonti di Gloria? :-\
L'avessi saputo lo buttavo lì il mio voto invece che su Arancia Meccanica che tanto ne ha già una vagonata
  • 0

#85 Guest_The Man With a Movie Came_*

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Inviato 19 luglio 2006 - 12:21

non dirlo a me...voterei Lolita adesso
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#86 Guest_ZannaZ_*

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Inviato 20 luglio 2006 - 09:16

ho votato per 2001: non so che cosa me lo faccia piacere più degli altri, sicuramente qualcosa d'inconscio... è semplicemente il miglior film di fantascienza di tutti i tempi!!!
  • 0

#87 Kesson

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Inviato 29 luglio 2006 - 15:21

Il mio preferito è Arancia Meccanica. Che è anche, accanto a Brazil il mio film preferito in assoluto.
La prima volta che lo vidi, 5 anni fa, rimasi letteralmente sconvolto. Ma sconvolto sul serio, distrutto, fatto a pezzi nelle mie poche certezze. Per qualcuno è un film tematicamente datato...ma secondo me non è così.
Il modo in cui indaga - è vero, in modo brutale, eccessivo, violento nel suono, nelle immagini e negli atteggiamenti, financo visionario - i rapporti umani e non solo i rapporti fra il singolo e l'autorità in fondo è sconvolgente.
Qui manca il buono e manca il cattivo ( motivo per cui tanti amici amanti dei film classici sono stati disgustati da Clockwork orange). Manca la morale. O forse è lo schiaffo alla morale di uno che era considerato un moralista ferreo.
Secondo me il tema della violenza istituzionalizzata è attualissimo. Il tema della libertà della persona ( che in fondo il film mette in discussione...chi è libero, se è sempre il forte che sopraffa il debole?) lo è ancora di più.
Ma ancora prima di queste tematiche è la stessa stuttura narrativa, il modo unico di usare immagini, sequenze, suoni, quel mescolare arte colta (Beethoven) ad arte quasi pornografica ( il cazzo con cui Alex uccide la signora dei gatti).
Tutto questo gioco di contrasti che trova in Alex la propria summa fa del film un qualcosa di inarrivabile.


Certo che per essere il tuo film preferito forse non l'hai colto appieno. Dire che "Arancia Meccanica" non ha una morale é un eresia...
  • 0

#88 Guest_gneo_*

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Inviato 29 luglio 2006 - 15:43

Non mi esprimo sul resto per non ripetere cose dette da altri.
Aggiungo solo che la prima volta che ho visto Arancia Meccanica la cosa che mi ha sconvolto davvero è la regia, la fotografia,


i primissimi secondi proprio: lo sguardo di alex nel bar all'inizio, davvero da farsela sotto, non poteva trovare un attore piu adatto (capelli chiari, faccia da bravo ragazzo, ghigno/sguardo da serial killer...)
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#89 Life

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Inviato 29 luglio 2006 - 16:34

Kubrick è da sempre il mio regista preferito...su tutti, e scegliere quale sarebbe il mio film preferito tra la sua filmografia è un'impresa quasi impossibile. Tuttavia il film che mi ha lasciato con la bocca aperta, affascinato come da nessun altro film, è Arancia Meccanica: ricordo che quando arrivò la fine del film (lo vidi in VHS), riavvolsi il tutto e me lo rividi di nuovo.
Per quanto riguarda l'attore non c'è nulla da dire. Perfetto. Anche se a dir la verità Kubrick voleva un ragazzino più giovane, ma nessuno era adatto alla parte tranne Malcolm McDowell...

PS: tra la lista mancano Il Bacio Dell'Assassino e Rapina A Mano Armata...
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#90 Kesson

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Inviato 29 luglio 2006 - 16:39

PS: tra la lista mancano Il Bacio Dell'Assassino e Rapina A Mano Armata...


Ad essere pignoli anche "Fear and Desire".
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#91 Life

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Inviato 29 luglio 2006 - 16:51


PS: tra la lista mancano Il Bacio Dell'Assassino e Rapina A Mano Armata...


Ad essere pignoli anche "Fear and Desire".

Si...solo che quello è un film che non è mai uscito in Italia, quindi quasi nessuno ha avuto modo di vederlo.
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#92 Guest_Julian_*

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Inviato 29 luglio 2006 - 19:16


Il mio preferito è Arancia Meccanica. Che è anche, accanto a Brazil il mio film preferito in assoluto.
La prima volta che lo vidi, 5 anni fa, rimasi letteralmente sconvolto. Ma sconvolto sul serio, distrutto, fatto a pezzi nelle mie poche certezze. Per qualcuno è un film tematicamente datato...ma secondo me non è così.
Il modo in cui indaga - è vero, in modo brutale, eccessivo, violento nel suono, nelle immagini e negli atteggiamenti, financo visionario - i rapporti umani e non solo i rapporti fra il singolo e l'autorità in fondo è sconvolgente.
Qui manca il buono e manca il cattivo ( motivo per cui tanti amici amanti dei film classici sono stati disgustati da Clockwork orange). Manca la morale. O forse è lo schiaffo alla morale di uno che era considerato un moralista ferreo.
Secondo me il tema della violenza istituzionalizzata è attualissimo. Il tema della libertà della persona ( che in fondo il film mette in discussione...chi è libero, se è sempre il forte che sopraffa il debole?) lo è ancora di più.
Ma ancora prima di queste tematiche è la stessa stuttura narrativa, il modo unico di usare immagini, sequenze, suoni, quel mescolare arte colta (Beethoven) ad arte quasi pornografica ( il cazzo con cui Alex uccide la signora dei gatti).
Tutto questo gioco di contrasti che trova in Alex la propria summa fa del film un qualcosa di inarrivabile.


Certo che per essere il tuo film preferito forse non l'hai colto appieno. Dire che "Arancia Meccanica" non ha una morale é un eresia...


Ha un messaggio chiaro. Ma non una morale. Quale sarebbe la morale?
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#93 Kesson

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Inviato 29 luglio 2006 - 19:48

Ha un messaggio chiaro. Ma non una morale. Quale sarebbe la morale?


...

http://www.ondarock....php?topic=680.0
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#94 Kesson

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Inviato 31 luglio 2006 - 00:47



PS: tra la lista mancano Il Bacio Dell'Assassino e Rapina A Mano Armata...


Ad essere pignoli anche "Fear and Desire".

Si...solo che quello è un film che non è mai uscito in Italia, quindi quasi nessuno ha avuto modo di vederlo.


In realtà "Fear and Desire", primo lungometraggio di Kubrick, fu ripugnato dallo stesso regista, che ne proibi' la pubblicazione o qualunque proiezione. In rete tempo fa girava una versione del film, ma in una qualità talmente bassa da renderlo totalmente inguardabile. Non so se ne sia uscita una versione rimasterizzata come si deve, sicuramente non in Italia.

Spulcero' un po' in rete. :)
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#95 Life

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Inviato 31 luglio 2006 - 09:09

In rete tempo fa girava una versione del film, ma in una qualità talmente bassa da renderlo totalmente inguardabile.

Ehm...ne so qualcosa!!  ::)
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#96 Guest_Julian_*

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Inviato 01 agosto 2006 - 18:26


Ha un messaggio chiaro. Ma non una morale. Quale sarebbe la morale?


...

http://www.ondarock....php?topic=680.0


Penso che il messaggio del film sia un pò più profondo e complesso. Non vuole dirci semplicemente " lasciamo a tutti la libertà di scelta, perchè giusto così".
Qual'è la libertà di scelta? In fondo, tutti "scelgono" la violenza quando possono usarla senza subirne le conseguenze. Una persona crudele e violenta diventa vittima della stessa violenza senza poter reagire. E poi la sua aggressività viene istituzionalizzata ed allora è accettata ed anzi uno strumento di propaganda ( tema attualissimo...è sufficiente leggere parecchi interventi sulla guerra in Israele).
Forse i problemi centrali sono quelli della violenza come componente intrinseca della persona e della violenza di stato come forma di repressione che in nulla si distingue dalla violenza del singolo se non per l'appunto per il fatto di essere dalla parte dei "giusti". Cosa voleva dire realmente Kubrick?
Il suo concepire lo Stato- ed anche la religione ufficiale come forme di repressione è evidentissimo ( e non solo qui...penso a "Full Metal Jacket"), così come lo è il suo pessimismo sulla natura umana. Certo, anche il tema della libertà di scelta ha una sua portata rilevante, ma non banalizzerei il suo messaggio in questo modo.
E' come dire che "Full Metal Jacket" è un film contro la guerra. Il che è anche vero, ma è una banalizzazione paurosa, i temi affronati sono più vasti e complessi.
Io penso che raramente un regista abbia distrutto in tal modo, con distacco, ironia, gusto ma con ferocia e con un gioco stupefacente di contrapposizioni un certo modello sociale ( ma in fondo distrugge un pò la natura umana in sè).
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#97 Kesson

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Inviato 01 agosto 2006 - 22:41



Ha un messaggio chiaro. Ma non una morale. Quale sarebbe la morale?


...

http://www.ondarock....php?topic=680.0


Penso che il messaggio del film sia un pò più profondo e complesso. Non vuole dirci semplicemente " lasciamo a tutti la libertà di scelta, perchè giusto così".
Qual'è la libertà di scelta? In fondo, tutti "scelgono" la violenza quando possono usarla senza subirne le conseguenze. Una persona crudele e violenta diventa vittima della stessa violenza senza poter reagire. E poi la sua aggressività viene istituzionalizzata ed allora è accettata ed anzi uno strumento di propaganda ( tema attualissimo...è sufficiente leggere parecchi interventi sulla guerra in Israele).
Forse i problemi centrali sono quelli della violenza come componente intrinseca della persona e della violenza di stato come forma di repressione che in nulla si distingue dalla violenza del singolo se non per l'appunto per il fatto di essere dalla parte dei "giusti". Cosa voleva dire realmente Kubrick?
Il suo concepire lo Stato- ed anche la religione ufficiale come forme di repressione è evidentissimo ( e non solo qui...penso a "Full Metal Jacket"), così come lo è il suo pessimismo sulla natura umana. Certo, anche il tema della libertà di scelta ha una sua portata rilevante, ma non banalizzerei il suo messaggio in questo modo.
E' come dire che "Full Metal Jacket" è un film contro la guerra. Il che è anche vero, ma è una banalizzazione paurosa, i temi affronati sono più vasti e complessi.
Io penso che raramente un regista abbia distrutto in tal modo, con distacco, ironia, gusto ma con ferocia e con un gioco stupefacente di contrapposizioni un certo modello sociale ( ma in fondo distrugge un pò la natura umana in sè).


Questa é la definizione di "morale", presa e copiata direttamente dal dizionario della lingua italiana Garzanti: che riguarda l'agire, il comportamento umano, considerati in rapporto all'idea che si ha del bene e del male.

Senza dilungarmi troppo, ti citero' testualmente alcune parole di Stanley Kubrick e di Anthony Burgess, su "Arancia Meccanica", che forse ti chiariranno un po' le idee...visto che parlavi di assenza di morale (!) in questo film:

Il Messaggio:

"La storia ha due livelli. Ci sono le implicazioni sociologiche sul quesito se sia più gravemente immorale togliere ad un uomo la libertà, imprigionandolo, o il libero arbitrio, trasformandolo in un'arancia meccanica, un robot. E il potere della storia è nel personaggio di Alex che in qualche modo ti conquista, come Riccardo III, a dispetto della sua malvagità, per la sua intelligenza e acutezza e per la sua totale onestà. Rappresenta l'inconscio, il lato selvaggio represso della nostra natura, che gode innocentemente dei piaceri dello stupro"

"La cultura sembra non avere effetti sul male. Molte pagine sono state scritte sul fallimento della cultura nel ventesimo secolo: l'enigma dei nazisti, che ascoltavano Beethoven e mandavano milioni di persone nelle camere a gas. Non serve a niente sostenere che la legge e l'ordine sono un falso argomento sollevato da elementi neofascisti che ci vogliono attaccare. Può darsi, in effetti, che lo facciamo, ma è un problema autentico. Di sicuro una delle serie questioni morali proposte da Arancia meccanica è se il male del metodo usato dallo stato per trovare una cura per il crimine sia peggiore del male individuale di Alex. A ogni modo, qualsiasi cosa io pensi e quale che sia la vera natura dell'uomo, in qualche modo è riuscita a sopravvive e c'è da sperare che continuerà a sopravvivere"

"Più di ogni altra cosa, nella mia storia volevo dire che Dio ha dato all'uomo la libertà di scegliere fra bene e male, e che si tratta di un dono meraviglioso" (Anthony Burgess)

Riguardo la violenza mostrata:

"Anche se in proposito esiste una certa dose di ipocrisia, tutti sono affascinati dalla violenza. Dopo tutto, l'uomo è l'assassino più privo di scrupoli che abbia mai calcato la terra. Il nostro interesse nella violenza riflette in parte il fatto che a livello subconscio siamo molto poco diversi dai nostri antenati primitivi"


Aggiungo che non sono d'accordo nsulla tua considerazione riguardante la religione come mezzo repressivo nel film (riguardo lo stato la cosa é palese), anzi é esattamente l'opposto. In "Arancia Meccanica" curiosamente il prete, figura non certo amata da Kubrick, diventa la coscienza dello spettatore, e a lui si affida il punto di vista del film, é lui che espone la morale: La "Cura Ludovico", come annullamento della persona nella sua libertà di scelta, con conseguente creazione amorale di un automa, senza libero arbitrio, che quindi cessa di esistere.


Per concludere, cito sempre le parole Stanley Kubrick, pronunciate quasi 40 anni, e incredibilmente attuali:

"C'è sempre stata violenza nell'arte. C'è violenza nella Bibbia, violenza in Omero, violenza in Shakespeare e molti psichiatri ritengono che funga da catarsi più che da modello. Credo che la questione se ci sia stato un aumento di violenza al cinema e, se c'è stato, quale effetto abbia avuto, è in gran parte un problema determinato dai mass-media [�] Penso che tendano a sfruttare questo problema perché permette loro di esibire e di discutere i cosiddetti fattori nocivi da un'arrogante posizione di superiorità morale. La nozione semplicistica per cui cinema e televisione possono trasformare una persona altrimenti buona e innocente in criminale, ha forti reminiscenze con i processi alle streghe di Salem. Questa tesi viene ulteriormente incoraggiata dai criminali e dai loro avvocati che sperano in pene più miti con questa scusa [�] Il ministro interpretato da Anthony Sharp è chiaramente un esponente della destra. Lo scrittore, interpretato da Patrick Magee è un pazzo di sinistra. "la gente comune dev'essere condotta, guidata, spinta", dice ansimando al telefono. "venderanno la loro libertà per una vita più facile!" [�] Credo fermamente nella democrazia parlamentare e sono dell'idea che il potere e l'autorità dello stato dovrebbero essere resi ottimali e dovrebbero essere esercitati soltanto nella misura richiesta per mantenere le cose civilizzate. La storia ci ha mostrato cosa succede quando si tenta di eliminare gli elementi indesiderati. Ci ha anche dimostrato quanto sia stato tragicamente sbagliato credere che la distruzione delle istituzioni democratiche ne faccia nascere di migliori. Certamente uno dei problemi sociali più difficili da risolvere oggigiorno è come lo stato possa mantenere il necessario grado di controllo sulla società senza divenire repressivo. Lo stato vede davanti a sé lo spettro minaccioso del terrorismo e dell'anarchia e ciò aumenta il rischio che esso reagisca per eccesso riducendo le nostre libertà. Come per tutte le altre cose della vita, è una questione di giusto equilibrio e di una certa dose di fortuna"
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#98 Guest_Julian_*

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Inviato 02 agosto 2006 - 07:58

Io rimango dell'idea che questo sia un messaggio e non una morale.
Non è la favola di cappuccetto rosso eh...ha un messaggio complesso ed articolato, sicuramente Kubrick vuole esprimere il suo punto di vista ed indicare una via, ma non fare la morale.

Ed in ogni caso dal mio punto di vista la libertà di scelta viene messa in discussione non in quanto valore ma in quanto realtà esistente. I personaggi subiscono la violenza di Alex quando non hanno la forza per reagire...nel momento in cui Alex si è trasformato in un Arancia Meccanica , sono loro stessi ad agire con violenza.
Scelgono o approfittano delle circostanze?
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#99 beatlesqueenu2

    pivello

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Inviato 22 agosto 2006 - 15:23

doh...mi viene in mente una cosa gravissima: è da una vita ke voglio vedere Full Metal Jacket e nn l'ho ancora visto!! buahhhh
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#100 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 01 aprile 2007 - 13:14

Sulla forma vi dò ragione.Il film è stilisticamente perfetto ma mi sembra anche naturale visto che ad un film di Kubrick non possono che lavorare grandi professionisti. Un po come succede oggi con Tarantino ad esempio.Personalmente però nel giudizio di un film tendo a privilegiarne la sostanza. La forma è un "di più" , non "il più". E' una sorta di lente che sta tra lo spettatore e l'opera ed è in grado di deformarne il vissuto, mettere l'accento su alcuni prticolari, indurre una certa prospettiva allo spettatore. Ciò è lampante ad esempio in un film horror. Se è usata per potenziare un'opera è una cosa, se è usata per celare debolezze o per sostituire la sostanza è un'altra cosa.Un film bello è bello anche se spogliaio, se non di più. e questo vale anche nella musica ( vedasi ad esempio "in direzione ostinata e contraria" di De Andrè).Tutto ciò che può essere catalogato nella forma, se mal usato, può allontanare lo spettatore dall'opera, rendere il lavoro freddo e distante.Ad esempio Bresson, o il  Kieslowski de " il decalogo" risultano molto più comunicativi del Kubrick di "Eyes wide shut", proprio eliminando ogni condizionamento sovrapposto all'opera. Il loro cinema risulta molto più vicino,caldo,  quasi come se i protagonisti fossero a pochi metri da noi. E perciò molto più incisivo.Il loro cinema sarebbe estremamente più debole, se filtrato. Questo perchè hanno qualcosa da dire, e questo  qualcosa arriva intensamente anche allo spettatore. Non c'è bisogno di potenziarlo, si rischierebbe solo di ottenere  iòl risultato contrario. Addirittura Bresson teorizzva la non recitazione, in modo da lasciar libero lo spettatore   di indovinare gli stati d'animo del protagonista a seconda della scena. Per lui musica, montaggio erano modi di inporre allo spettatore determinate senzazioni, prese di posizione ed emozioni anzichè lasciarlo libero davanti alle immagini. Da qui si può dedurre che un uso esagerato di musica, montaggio frenetico... può esplicare il ruolo che sarebbe delle immagini rendendo queste ultime forti quando in realtà non lo sono. Ecco io penso che Eyes wide shut abbia avuto bisogno della forma per celare delle lacune, dei punti deboli di una storia poco incisiva, lontana dal sentire comune.
Ciò non significa che non si deve ricorrere alla "forma" ma che la forma deve essere soltanto la classica "ciliegina sulla torta. AD esempio la trilogia cinematografica del signore degli anelli è guardabile esclusivamente per gli effetti speciali. E' mal recitato, privo di forza, noioso. Si è anteposta la forma all'essenza. Se oltre agli effetti speciali si fosse curato anche altro sarebbe potuto uscire un filmone. Così non è stato.
Vogliamo paragonare un "Bowling For Columbine" ad un  Elephant di Gus Van Sant? UNo è un documentario che ha qualcosa da die, l'altro è un tremendo esercizio di formalismo. Eppure è stato celebratissimo. Eroneamente a mio avviso.
Oppure pensiamo a un "memento": grande successo. Provate a vederlo con una linea temporale lineare: spazzatura. Si è speculato, e non poco sulla forma.
Ciò non vuol dire che non si possa ricorrere alla forma: "quel che resta del giorno" di Ivory ad esempio è un bel film che deve molto alla forma. Qui però è usata in modo programmatrico e sensato. Ha un effetto positivo.
Shining, per tornare a Kubrick, si basa molto sulla forma, ma, anche qui, la cosa è programmatica, dichiarata.
Un film per essere un grande film ti deve lascire qualcosa addosso, esaltazione, commozione, arricchimento culturale o umano, qualcosa però! Ti deve rimanere dentro, ti deve segnare, almeno un pò.
Ora io Eyes Whide shut non me lo ricordo perfettamente perchè l'ho visto un'annetto fa e non mi ha lasciato niente, niente di niente. Altri film sarei in grado di raccontarli fotogramma per fotogramma. Perchè?
Ciò non significa che il film non abbia niente di buono :la fine del  matrimonio dei due protagonisti non penso sia totalmente slegata da questa loro interpretazione. Un pò come è accaduto a Andrey Zvyagintsev , protagonista quindicenne dello splendido  "Il ritorno" che è morto annegato nello stesso lago in cui era stato sepolto, nella finzione, il padre. Credo che Cruise e la Kidman siano stati segnati dal film e questo significa che la storia aveva una sua forza. Peccato non sia stata tramutata in immagini


Questo post non l'avevo letto...ma è una fonte infinita di dibattito, per me...vi inviterei a leggerlo con attenzione tutti quanti..
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