2016 replies to this topic

[Staré Mesto]

link=topic=2466.msg160993#msg160993 date=1184789211]

link=topic=2466.msg160590#msg160590 date=1184727711]
Se posso dire la mia

No postmodrnxs/macellaro..sarebbe stato meglio che non l'avessi detta, go home 

ciao uomo mesto, ci si vede a berlino per le cose rumorose?

Ciaoo ahimè no, ho dato forfait.. mi piacerebbe però questo evento con folta rappresentanza romana : (segnalo già da ora che è a Londra e ci si fa un pensierino)


Hinoeuma the Malediction | 10th year birthday party
23-24th November 2007 | A 2 day Festival @ Slimelight

====
23rd November 2007,


SUTCLIFFE JUGEND
1980's pioneers of extreme electronic music. The intensity of their early releases has rarely been equaled!
www.betweensilences.co.uk
PETER SOTOS
Chicago-born writer and founder of    the infamous fanzine Pure

BLOODYMINDED
also known as Intrinsic Action
�??Chicago finest power electronics�??
First time ever in the UK
www.bloodlust.blogspot.com

COSTES
Jean Louis Costes from France
Infamous noise opera cabaret performance for those of a hardy constitution
www.jeanlouiscostes.com
www.costes.org


24th November 2007

                                                                             
ALBIN JULIUS and FRIENDS
[Der Blutharsch]
Performing a very special live set www.derblutharsch.com

NAEVUS                                                               
Unique UK noire psychedelic neo folk project
www.naevus.co.uk/start.htm

SPECTRE VS AIN SOPH
Latest incarnation of the legenday Ain Soph singer and guitarist Marcello Fraioli
From Rome
www.hauruckspqr.com
www.myspace.com/ainsophroma

MMM                                                                   
Macelleria Mobile di Mezzanotte
Butcher's House Production
Noise electronics & cold-crime jazz for serial-killers!    From Rome
www.myspace.com/macelleriamobiledimezzanotte
www.butchershouse.com
www.myspace.com/butchershouse

More act to be confirmed 
DJs:
PatientenFront from Berlin
Venue:
Slimelight London -  7 Torrens Street
ISLINGTON - LONDON
EC1 1NQ

Time:
Friday: from 8pm till ends
Saturday: from 8pm to 12am

stage time to be announced

AFTER PARTY till 7.30am
Hinoeuma after party at Level X downstairs at Slimelight
[not sure yet! to be confirmed with the venue]

STALL
Hagshadow Distribution stall from 9pm to 11pm

TICKETS PRICE
Two day ticket £18.00 ADV or £20.00 at Door
Each day £9.00 ADV or £12.00 at Door
Concession £16.00 for 2 days or £8.00 each day

TICKETS AVAILABLE FROM
Hinoeuma via pay pal:

  2 day ticket
  Friday 23rd.only
  Saturday 24th.only

www.ticketweb.co.uk
Sister Ray: 94 Berwick Street London WIF - Phone: 0207 287 8385
Rough Trade: 16 Neal's Yard Covent Garden WC2H - Phone: 0207 240 0105
Resurrection Records: 228 Camden High Street London

[Staré Mesto]

Volevo anche dire a Mesto che anche io ci ho la mia lista ... ovviamente con nomi non della tua rilevanza ed importanza e credo anch'io mi ci vorranno più vite ...

Non ho capito che intendi, non vedo come i miei ipotetici ascolti possano essere migliori o peggiori dei tuoi. Ho notato che a te piacciono (tra l'altro postando sempre con generoso commento) delle contaminazioni di confine ed entri ed esci da vari ascolti con una elasticità mentale che io non ho, sono più un ortodosso bavoso dell'industrial vecchio stampo, lasciatemi stare nel mio brodo  . 

[kodak_ghost]

è il progetto principale di Gary Mundy, già nominato 1000 volte (creatore della Broken Flag, anche nei Breathcesso, negli Skullflower, nei Toll, ecc.);

[kodak_ghost]

è il progetto principale di Gary Mundy, già nominato 1000 volte (creatore della Broken Flag, anche nei Breathcesso, negli Skullflower, nei Toll, ecc.);

ti piacciono?

parecchio! in tempi non sospetti presi i vinili dei primi album con tanto di ep etc etc. 

[kodak_ghost]

parecchio! in tempi non sospetti presi i vinili dei primi album con tanto di ep etc etc. 

perchè dici 'in tempi non sospetti'?

insomma, non mi pare siano mai stati rivalutati in maniera prepotente (piacevano allora come ora ma non sono mai stati "famosissimi")

ma perchè è stato prima del ritorno in voga di queste cose - come dici tu non sono mai stati cagati + di tanto ma 5 o 6 anni fa li trovavi nei cestoni dei vinili renegades assieme a baltimora e le bananarama 

[stalker]

lassigue dal carcere:




Yen Pox - New Dark Age (2000)

avevo letto di loro su un blog dal qale ho preso l' omonimo album di debutto; grazie a kodak_ghost mi sono poi scaricato il pezzo più famoso (almeno credo): New Dark Age, uscito nel 2000 per Malignant Records

ambient, dark-ambient compatta, con esplosioni e roboanti battiti che crepano il cervello; abissi cosmici in cui si ritrova la pace dopo pressanti minuti di minacce oscure, Hell's Gate che esce dal tunnel abbandonandosi violentemente verso il sogno







Phillip Werren - Electronic Music 1968-1971

altrettanto affascinante è questo mattone (2 ore e mezza dritte sulle palle)

http://www.boomkat.c...em.cfm?id=23155

Apparently this album was initially released in 1971 as a 4LP boxset in a limited run of only 100 copies! I don't even want to imagine what that cost to produce but I imagine it was hideously expensive, so those lucky folks that did manage to track one down must be in possession of something of a musical goldmine now. Phillip Werren is a Canadian musician but his works have remained undiscovered by most of the experimental electronic scene, mainly because they've been so damn hard to get hold of, thankfully Cast Exotic managed to get permission to re-issue this crucial set of works for a price that won't set you back a small yacht. If you've had your eardrums tantalised by the classic 'Ohm' boxed set or the BBCs collection of Radiophonic Workshop cds then you're bound to know what direction this is heading - the first disc is two elongated pieces of deep drone and bubbling Buchla synthesizer modular synthesizer with heavy tape editing. The first three pieces Phases I, II and II are part of what Werren calls the Yeats cycle, and are based on the poetic images of W.B. Yeats. Unsurprisingly there are elements of spoken word hidden amongst the fragmented synthesized elements, but this never becomes cheesy or overworked, Werren approaches it with respect and it works quite magically. Elsewhere on the second disc we have the gorgeous 'To Phyllis' which takes the fizzing Buchla sounds and slowly layers them over each other creating glorious otherworldly textures destined for interstellar travel. The interestingly titled 'Polish Wedding Music' is another highlight, it was created at Radio Warsawa in Poland and takes found sounds (maybe from a Polish Wedding) and throws them up against the mighty synthesizer for a musique concrete vs. synthesis exploration, ending in a cacophony of clapping and speech. It's an incredibly journey to take listening to 'Electronic Music' and a pleasure to know a work like this is available once more! Essential.

droidi, suoni spaziali, gooooong, voci condite, frequenze disturbate e tante altre cagate che non ho voglia di inventarmi; siamo alla fine degli anni '60 e questo pazzo maneggia con cura una materia, electrorumorambientchiamalacomecazzvuoi, poi diventata famosa 

[gigirictus]

Oddio ma si parla anche di Phillip Werren in questo thread? Forse ho sbagliato a ignorarlo

[kodak_ghost]

(mi piace l'hybrydsimmagine qua sopra ma non c'entra nulla con il disco in questione)


Hybryds  - Music For Rituals (Artware Production - 1992)

frastornato più che mai da questo album

tribal, esoteric, ambient, industrial, electronic, experimental, ecc., tutte definizioni che si trovano in giro per gli Hybryds, dal Belgio con furore

nei credits, oltre a Magthea (già nei Klinik) e a Yasnaïa, anche Vidna Obmana

proiezione di un giardino incantato in cui si scontrano percussioni ossessive, mistici motivetti orientali, sensuali voci e versi animaleschi; un viaggio dentro la natura primitiva che si deforma progressivamente prendendo inquietanti forme umane

merda magica che fuma verso il cielo...dai basta, quante boiate devo ancora dire? oggi vale mille

e io me li vedo a berlino 

[-prxs-]

(mi piace l'hybrydsimmagine qua sopra ma non c'entra nulla con il disco in questione)


Hybryds  - Music For Rituals (Artware Production - 1992)

frastornato più che mai da questo album

tribal, esoteric, ambient, industrial, electronic, experimental, ecc., tutte definizioni che si trovano in giro per gli Hybryds, dal Belgio con furore

nei credits, oltre a Magthea (già nei Klinik) e a Yasnaïa, anche Vidna Obmana

proiezione di un giardino incantato in cui si scontrano percussioni ossessive, mistici motivetti orientali, sensuali voci e versi animaleschi; un viaggio dentro la natura primitiva che si deforma progressivamente prendendo inquietanti forme umane

merda magica che fuma verso il cielo...dai basta, quante boiate devo ancora dire? oggi vale mille

e io me li vedo a berlino 

io pure

e cmq questo Music for Rituals è uno dei pochi che mi manca... di fondamentali ci sono sicuramente i due Ritual should be kept alive, Soundtrack for the Acquarium, Ritual of the Ravee Clavis... Per chi ama invece il loro periodo più powernoise, Electric Voodoo e Tectonic Overload. Grandissimi comunque.

edit: aggiugno anche che tra i tanti collaboratori negli anni sono passati alla corte di Magthea anche Hermann/Ah-Cama Sotz e Mika/This Morn'Omina, sempre per rimanere in ambito tribal-ritual-electro etc etc etc...

[{`tmtd`}]

link=topic=2466.msg165666#msg165666 date=1185890598]
This Morn'Omina

loro davvero grandissimi..  :-*

per caso qualcuno qui dentro conosce gli aghiatrias? sono wubbosissimi..

[{`tmtd`}]

  sono wubbosissimi..

queste wubbate valle a fare nei tuoi topic japposotti; qua si parla di dramma eh

io wubbo tutto quello che mi pare, tiè. 

[stalker]

ottima segnalazione flight!
qualcuno ha il primissimo 7" necrosis en la poya?

[-prxs-]

Esplendor Geométrico - Eg-1 +,tape(1981)/CD(2000)

i primi sintomi di Esplendor Geometrico rimediabili
aqui
da ascoltare al buio, da soli.

grandissimi, visti lo scorso anno al DeciBelio festival a Madrid! Tra l'altro è ancora attivo anche Saverio Evangelista da solista, anche lui ha un suo perché!!!

[kodak_ghost]

ottima segnalazione flight!
qualcuno ha il primissimo 7" necrosis en la poya?

io 

[Staré Mesto]

link=topic=2466.msg165666#msg165666 date=1185890598]
This Morn'Omina

grandissimi, speravo che Psyche/Psychosis/StareMesto/ecc. facesse una bella descrizione pure qui

Argh argh e va bene, visto che è stata la tua ultima volontà...un rapido sguardo a picchiata di falco:





This Morn'Omina è il progetto di Mika Goedrijk, personaggio orbitante intorno alla crew ritualistico-industriale belga dalla metà 90s, tra i suoi punti di riferimento con cui ha collaborato infatti figurano tra gli altri Hybryds, Ah-Cama Sotz (con cui ha spartito anche il progetto Pow[d]er Pussy orientato verso un rhythmical noise un pò dozzinale rispetto ad altri acts germanici ed americani), Empusae/Sal-Ocin , negli ultimi anni diventato il suo percussionista prediletto sia su disco che dal vivo.

La caratteristica del suono di This morn'omina è una interculturalità sia concettuale che musicale. La sua elettronica,da sempre intrisa di una compenente ancestrale e mistica, partendo da un taglio techno/trance ambientale, ha evoluto il suo lato più trancey trasformando quasi la goa in una trance percussivo-industriale che si muove ondivaga fra beat e oscure suggestioni ambientali.

Nel suo primo trittico di dischi (L'Hegira Trilogy), Goedrijk ricerca un'unione ideale fra culture lontane, medioriente e occidente, esoterismo e simbologie affondanti nell'antichità ma proiettate nel futuro. Tra il 1997 e il 2000 escono "Nezeru enti sebauem neterxertet", che riguardava il rapporto tra uomo e divinità, "Em sauf haa-heru" sulla protezione offerta dalla divinità nell'intraprendere il viaggio di una conoscenza interiore, e "Taiu", il raggiungimento di questo obiettivo. Tutti questi concetti si riversano sulla sua musica che diventa appunto un rituale nel raggiungimento di un'estasi fisica e mentale, qui ancora "pacata" ma che diventerà da lì a poco un ballo sfrenato per dancefloor alternativi. Nel pezzo finale della trilogia "Terran", quasi sotterranea, alla voce c'è Yasnaia degli Hybryds, le parti vocali a volte ricorrono nella sua opera con piglio tribale od etereo, niente a che vedere con l'ebm per intenderci. Queste prime uscite, tirate a poche copie fra OEC e Horus, sono state ristampate nel 2007 in un box da Ant-zen. 

Ma come diceva Corrado Mantoni, non finisce qui! TMO in progress fa passi da gigante nel suo sound, e "7 years of famine" è esemplificativo di un nuovo corso verso un beat più aggressivo (ad es.lo strike One eyed man), e una maggiore cura per i dettagli.





La serie di tre 7" Cyclops è propedeutica alla futura trilogia Nyan. Concettualmente questi singoli sono una riflessione sulle forme di estremismo religiose e politiche e al danno che ne deriva, musicalmente c'è la base del salto di qualità che si avrà con il già leggendario doppio "Le serpent blanc, le serpent rouge" del 2004, un disco cardine del suo percorso artistico e dell'elettronica odierna. Il serpente è il perfetto simbolo del suo intento, animale mitologicamente presente in pressochè tutte le tradizioni antiche, sinuoso e mordente come la sua musica. TMO inizia a mettere l'accento con vigore sul lato percussivo-tribale, e per un fanatico come me della pulsazione industriale il filotto di brani del Serpent Blanc è l'apoteosi, costruzioni elettroniche ritualistiche fanno da trampolino di lancio per escursioni ritmiche da rave in cima alla piramide maya.
Le serpent rouge è invece un concept incentrato sullo zodiaco, TMO fa una descrizione di ogni segno con un ottimo mood etnico/astrologico. Per restare in tema di serpenti aggiunge anche L'Ofiuco, che dovrebbe far parte dello zodiaco ma (mi pare) fin dall'antichità è stato inglobato da sagittario e scorpione.

Nel 2005 è la volta dell'ep "The Drake Equation" derivante dal calcolo dell'omonimo scienziato riguardo la possibilità della presenza di forme di vita nell'universo. Si tratta di un breve disco forse sottovalutato, ma che invece stilisticamente con la sua varietà fa da perfetto ponte fra Le serpent Blanc e l'ultimo doppio Les Passages Jumeaux, del 2006, sempre su ant-zen. 
In questo secondo capitolo Nyan, TMO raggiunge la perfezione sviluppando più complessamente le intuizioni precedenti, un altro passo nello studio di sè stessi e della natura circostante. Oltre a Sal Ocin alle percussioni, si avvale di Asche in "ma/i/nomai", pezzo in cui spicca la compenente hard/techno-noise dell'act tedesco o della concettualità di Flint Glass in Naasseni. Il pezzo sopraffino è però "(the) world tree", perfetto bilanciamento fra ambient industriale, tribal, synth trance e beat technoide. Il secondo cd ha invece una funzione meditativa complementare, nel suo classico e impeccabile ambient.

Per il prossimo anno(?) siamo in attesa del capitolo conclusivo della trilogia.     
 
Nota a margine, TMO è da vedere dal vivo, un'esperienza sensoriale che va fatta almeno una volta nella vita. Ciao Bendthaus, te la spassi in vacanza e io a scrivere 'ste menate.


Discografia consigliata:

The Hegira Trilogy (1997-2000)
7 years of famine (2002)
Cyclops I/II/III  (2002-2004)
Le serpent blanc, le serpent rouge (2004)
The drake eqaution (2004)
Les passages jumeaux:25°-33° (2006)

www.hegira.be

[-prxs-]

Ah-Cama Sotz (con cui ha spartito anche il progetto Pow[d]er Pussy orientato verso un rhythmical noise un pò dozzinale rispetto ad altri acts germanici ed americani),

ti quoto su tutto psychoso, tranne che su questa affermazione qui: a parte che definire
Pow[d]er Pussy semplicemente rhytmical noise è quanto meno ingeneroso, vista la forte componente psy/ambient e acid, ma poi ti assicuro che dal vivo offrono un vero spettacolo, roBBaforte, altrochè!


perché noi parliamo ggiovane!!!  

[Staré Mesto]

link=topic=2466.msg169916#msg169916 date=1186956711]

Ah-Cama Sotz (con cui ha spartito anche il progetto Pow[d]er Pussy orientato verso un rhythmical noise un pò dozzinale rispetto ad altri acts germanici ed americani),

ti quoto su tutto psychoso, tranne che su questa affermazione qui: a parte che definire
Pow[d]er Pussy semplicemente rhytmical noise è quanto meno ingeneroso, vista la forte componente psy/ambient e acid, ma poi ti assicuro che dal vivo offrono un vero spettacolo, roBBaforte, altrochè!

Fiuuu meno male, appena ho visto scritto [prxs] mi aspettavo non una ma dieci critiche.

Che te devo dì, obiezione accolta, in Pow[d]er Pussy c'è una componente palese psy e acid, anzi, il definirli rhythmical noise industriale, riascoltandoli anche ora, non è esatto poichè non sono così pesanti da farli entrare nell'Olimpo delle mie adorate lavatrici centrifughe zoppas le fa e nessuno le distrugge. Ad esempio un act dai connotati psy-industriali come Synth-etik ce lo inflilerei.
Hanno un bel tiro e immagino che dal vivo facciano il loro dovere, però su disco non mi entusiasmano. Gradisco o più varietà anche se a più basso contenuto di impatto (come il progetto parallelo dello stesso Klapholz,il clubboso Wai pi Wai) o il battito industriale senza compromesso che fa scappare la gente dalla location come in Blob. 

perché noi parliamo ggiovane!!!  

Buauhahaaa  O_O

[-prxs-]

Fiuuu meno male, appena ho visto scritto [prxs] mi aspettavo non una ma dieci critiche.

...ma io critico solo i coglioni che dicono cazzate a tutti i costi, non te preocupes

E cmq Wai Pi Wai grandissimo progetto, anche lì escono fuori influenze che vanno ben più in là della classica poltiglia dell'area industrial! Promossissimi!!!

[Staré Mesto]

link=topic=2466.msg170145#msg170145 date=1187023059]
E cmq Wai Pi Wai grandissimo progetto, anche lì escono fuori influenze che vanno ben più in là della classica poltiglia dell'area industrial! Promossissimi!!!

Sì, infatti dal vivo qui in Italia sono stati molto apprezzati da gente pappa e ciccia con electro/clash, minimal-techno ecc , peccato che essendo un progetto di due personaggi provenienti dall'elettronica-industriale, non è granchè visibile a quel tipo di pubblico da club più adatto ad apprezzarlo.

poltiglia dell'area industrial

Poltiglia ce sarai!

[Staré Mesto]

Entusiasmato dalla traccia mp3 presente in coda a questo post, mi sono procurato il minicd di Bad Sector, Unification ver.0.5. Bad Sector non ha bisogno di presentazioni, è fin dai 90s uno dei massimi esponenti dell'industrial italiano e mondiale riguardo alla ricerca sulle fonti sonore. Questo mini si basa sulle rivelazioni di onde gravitazionali da parte dell'osservatorio Virgo, posto a Cascina, in provincia di Pisa. Per la spiegazione rimando all'articolo seguente, in breve l'osservatorio si propone di catturare i segnali provenienti dall'ammasso di galassie della Vergine, grazie ad un'elevata tecnologia riesce a rilevare segnali su una banda molto ampia rispetto ad  altre tipologie di rilevatori. Bad Sector ha elaborato da queste sorgenti un pezzo di un quarto d'ora di drone-ambient-industriale da leccarsi i baffi. 


Che cosa sono il progetto VIRGO e l'Interferometro?


IL PROGETTO VIRGO

a cura di Alessio Rindone (www.ludotecascientifica.it)

Obiettivi

Il progetto Virgo nasce da una collaborazione Italo-francese fra l'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) ed il CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique). L'obiettivo è la rivelazione delle onde gravitazionali emesse da sorgenti astrofisiche fra cui supernovae, stelle di neutroni rotanti, buchi neri.
Le onde gravitazionali sono previste dalla teoria della Relatività Generale di Einstein e consistono in perturbazioni del campo gravitazionale (nel linguaggio della Teoria Generale della Relativita': perturbazioni della metrica dello spazio-tempo) che si propagano alla velocità della luce. Possiamo farcene un'idea immaginandole come increspature sulla superficie di un lago dopo il lancio di un sasso. Esse sono molto deboli ed hanno una bassa interazione con la materia. 


La rivelazione di questi segnali contribuirebbe alla ricerca astrofisica e cosmologica aggiungendosi agli altri canali osservativi oggi utilizzati: onde elettromagnetiche e raggi cosmici. Il vantaggio delle onde gravitazionali è che la loro debole interazione con la materia ne provoca attenuazioni trascurabili durante la propagazione.
Ciò permetterebbe di fare osservazioni di zone al momento nascoste dalle stelle o dalla materia interstellare, come ad esempio gli interni delle galassie.

Questa conoscenza permetterebbe di studiare la distribuzione di materia nell'universo, argomento attualmente molto controverso, e contribuirebbe agli studi sulla sua origine ed evoluzione.

In aggiunta, è auspicabile di poter rivelare il background cosmologico di onde gravitazionali emesse durante il Big-Bang.
Ciò fornirebbe una fotografia dell'universo all'istante del disaccoppiamento fra materia e radiazione gravitazionale, e contribuerebbe allo studio dei suoi primissimi momenti di vita. Viceversa, lo svantaggio delle onde gravitazionali è che la loro debolezza, unita alla bassa interazione con la materia non ha consentito, fin' ora, una rivelazione diretta. Per risolvere il problema il progetto Virgo sfrutta il metodo dell'interferometria laser. 

L'Interferometro Virgo

Le onde gravitazionali possono essere rivelate osservando la variazione della distanza relativa fra due masse libere, indotta dal loro passaggio. Tale variazione è piccola e possiamo farcene un'idea pensando che per distanze relative di pochi chilometri abbiamo variazioni cento milioni di volte più piccole delle dimensioni di un atomo. Questo inconveniente può essere superato se ricorriamo all'interferometria. L'interferometro Virgo, situato nella piana di Cascina in provincia di Pisa, è costituito da un Michelson dotato di cavità di ricircolo e braccia costituite da cavità Fabry-Perot, lunghe tre chilometri. 

Diamo un cenno al principio di funzionamento.
Il raggio laser, una volta giunto sul beam splitter si scinde in due raggi: uno è il raggio trasmesso, l'altro è quello riflesso. Ciascun raggio percorre la cavità Fabry-Perot del proprio braccio e, tornato al beam splitter, si ricombina con l'altro raggio in opposizione di fase (interferenza distruttiva). Al fotodiodo non arriva pertanto alcun segnale ( frangia scura). L'arrivo di un'onda gravitazionale provoca una variazione della lunghezza dei bracci e pertanto una variazione della distanza relativa fra gli specchi terminali. Ciò determina uno sfasamento fra i due raggi, una volta tornati al beam splitter. Questo sfasamento elimina l'interferenza distruttiva e produce un segnale luminoso rivelato dal fotodiodo. Questo segnale, proporzionale all'ampiezza dell'onda gravitazionale e', purtroppo, sommerso da un'infinita' di segnali spuri, dovuti a fenomeni casuali non desiderati: i cosiddetti "rumori". Occorre mettere in atto tutte quelle strategie finalizzate all'amplificazione del segnale e all'eliminazione ed al controllo dei rumori. Per il primo obiettivo è necessario sapere che la sensibilità dello strumento all'onda gravitazionale è proporzionale alla distanza relativa fra le due masse test (gli specchi terminali). Pertanto si utilizzano cavità Fabry-Perot che, grazie a riflessioni multiple, aumentano la lunghezza effettiva dei bracci da 3 a 95 km. Per il secondo obiettivo diamo un cenno sulle principali sorgenti di rumore e sulle soluzioni adottate.


Innanzitutto, il rumore di misura, legato alla fluttuazione del numero di fotoni che arrivano sul fotodiodo, è abbassato utilizzando la cavità di ricircolo che aumenta la potenza del laser (20W) di un fattore all'incirca 50.
Il rumore sismico provoca movimenti spuri delle componenti ottiche. Pertanto bisogna tenere l'interferometro il più isolato possibile da terra per limitarne al massimo gli effetti. A tal scopo tutte le componenti ottiche sono appese al superattenuatore, formato da un pendolo invertito e da sei pendoli in cascata che costituiscono i filtri sismici.
Inoltre moti di grande ampiezza a bassa frequenza possono essere tenuti sotto controllo da un sistema di feedback che permette di contenere le oscillazioni a valori dell'ordine del micron.
Le fluttuazioni dell'indice di rifrazione provocano fluttuazioni della lunghezza d'onda della luce laser e pertanto sfasamenti in uscita che andrebbero a sommarsi ai segnali di interesse. Per ovviare all'inconveniente tutto il sistema si trova sotto vuoto, con una pressione residua di 10-7 pa.
Altro importante contributo al rumore è quello termico, dovuto alle eccitazioni dei modi termici degli specchi e delle sospensioni. 


Prospettive

Si prevede che l'interferometro Virgo nella sua configurazione finale avrà una banda osservabile compresa fra 10 e 10000Hz. Ciò permetterà la rivelazione di segnali provenienti da supernovae, stelle di neutroni rotanti, buchi neri, coalescenze di sistemi binari formati da stella-stella, stella-buco nero, buco nero-buco nero.
Per farci un'idea delle distanze che potremmo coprire con l'osservazione delle onde gravitazionali, ricordiamo che Virgo prende nome dall'ammasso di galassie omonimo, distante circa 450 milioni di milioni di milioni di chilometri, e dal quale ci si aspetta di rivelare segnali. Inoltre, a differenza di un telescopio, un rivetore interferometrico di onde gravitazionali può rivelare segnali da ogni direzione ad ogni istante.
Virgo sarà in funzione giorno e notte, accumulando 4 milioni di bytes per secondo di dati. Questi provengono sia dal canale principale dell'interferometro, sia dai vari canali necessari al suo controllo.
Questa enorme quantità di dati verrà messa a disposizione della comunità scientifica per l'attività di analisi.


 

L'mp3 di 8 minuti:
www.bad-sector.com/mp3/bad_sector_unification.mp3


As a source sound material, together with the real, rough signal of the interferometer under its final test, a set of short template signals has been used. These templates were generated algorithmically by INFN and CNRS institutes on Unix workstations, following their theories. They correspond to events like supernovae explosions, neutron stars collapses etc. The computing sub-system of EGO will search for signals similar to these templates using, among the others,typical DSP techniques as matched filters and cross-correlation. These basic sounds hase been treated using quasi-non-destructive processes: equalization, comb filtering, pitch shifting, reverberations and time stretching trying to remain coherent to the basic material. Finally, treated sounds were assembled in a final structure. This project is still under development: its final version has been conceived to be be presented live in a multimedia version.

Massimo Magrini

www.ego-gw.it/
www.bad-sector.com

[Staré Mesto]

dì ... ma che testi allucinanti hanno gli SPK , penso solo a " Culturcide " ma soprattutto ad " Another Dark Age " ... o già , dove c'è dark , mi trovate di sicuro 

Beh, la concettualità di Spk e Revell è stata uno dei picchi del primo industrial, i loro manifesti e altre amenità sono presenti qua:
http://home.scarlet....pkdokuments.htm

[kodak_ghost]

Domanda : com'è il " Machine Age Vodoo " dei SPK , quello di " Metal dance " per capirci , a parte questa canzone non lo conosco affatto , lessi che era carino una volta ... ma magari mi sbaglio ...

Ma è uno strano disco synthpop con elementi industrial ( in una traccia c'è Sinan che addirittura abbozza un cantato rap  O_O ), a me piace ma lo considero una delle cose peggiori del gruppo assieme all'ultimo con Breathless e gli altri pezzi pop - oltretutto è l'unico album degli Spk che non è mai stato ristampato in cd, per questo motivo ho sempre pensato che Revell non ne va molto fiero.

Ot: dopo aver sciolto gli Spk verso la fine dei 90s e dopo il bellissimo Insect Musician, il nostro eroe ha firmato diverse colonne sonore per film di hollywood con la collaborazione di Brian Williams ( Lustmord ) come sound designer - da qualche anno però non lavorano + assieme e l'ultima volta che ho letto il suo nome nei credits è stato in Csi Miami...  ???

[kodak_ghost]

Di altri in lista riconosco solo i Cranioclast , di cui sto ancora cercando il disco " Koitlaransk and ration skalk  " , da me elencato nel primo post del thread e per il resto ricordo di aver letto ed ascoltato anni fa qualcosa dei F.A.R. mentre nel frattempo ho trovato " Cris Con Tala " dei appunto Cranioclast e " Katatonia " dei Chavez ... giusto il tempo di scaricarli , di ascoltarli e poi magari ci scrivo due righe ... su tutto il resto buio assoluto !

ho il cd dei Cranioclast che cerchi ( anzi ho la discografia completa tra originali e rip vari ) - se ti fai un giretto sull'uccellino blu vediamo il da farsi    - idem per quanto riguarda i Far.

per il resto cerca lo user  "rota666" sempre là ... un folle americano che credo sia il + grande collezionista al mondo di tapes industrial e simili, ha un archivio mostruoso a dire poco e ovviamente ha tutte le cose della lista.

Personalmente oltre ai soppracitati Cranioclast io adoro De Fabriek, Bourbonese Qualk ( discografia scaricabile dal loro sito ) e Doxa Sinistra.

[-prxs-]

Ora , data la mia ignoranza , mi chiedevo se ci fossero artisti del quale prendere in seria considerazione , a parte i Tasaday , che conosco tramite il disco "Aprirsi nel silenzio" , ed i Sigillum S , tramite il " Bardo Thos grol " , che poi è una gran figata di disco , secondo me molto dark-ambient alla Lustmord , suoni evocativivi da inferno , battiti di marce , suoni che richiamano a venti , echi e perchè no qualche tocco di orientale ... insomma secondo me un gran senso di "vuoto" davvero un bell'album ... esiste in versione rimasterizzata ??

Sì, lo avevo trovato su Ebay qualche anno fa ma non vinsi l'asta. Esiste comunque.

dll004 Sigillum S Boudoir philosophy 1988

di questo è abbastanza facile trovare la versione su cd Bedscanner Philosophy: An Updated Boudoir Mode, che altro non è che lo stesso materiale remixato e (in parte) risuonato.

Comunque ero rimasto ad un nuovo disco in uscita con una marea di collaborazioni interessanti... anzi riporto la news dal loro sito:

23/20 IS READY! RELEASE DATE IS SEPTEMBER 23RD. PREORDERS START NOW!

The long awaited 20th anniversary album is finally read: it�??s going to be released on september 23rd as a double format limited edition, either as a deluxe digipack or a numbered edition gatefold double vinyl, with each format sporting seven exclusive tracks and nine common tracks (16 tracks per format, 23 in total), together with completely different sequences.

Here�??s the list of contributors: Claudio Agostoni, Andrea Marutti, Mark Solotroff, Karyn and all Crisis members, Ephel Duath, Raiz, Bill Laswell, Zu, Xabier Iriondo, Lorenzo Esposito Fornasari, Gudrun Gut, Toshinori Kondo, Thomas Fehlmann, Professor Shebab, SH Fernando/Wordsound, Martino Nicoletti, Antonio Denti and many many others!

We�??re now taking advance orders for the vinyl edition on the basis of �??first come, first served�?� (please note that, once sold out, the vinyl edition won�??t be reprinted in any way).

Regarding distributors and retailers, please take note that we won�??t give more than a limited amount for �??regular distribution�?�: again, the earlier you request your copies, the better, as we�??ll privilege direct web sales and long time Sigillum S fans...

(fonte: http://www.sigillum-s.com/news.html)

[BabylonOfMetal]

Einsturzende Neubauten - Strategies Against Architecture III

Mi è capitato di ascoltare questa raccolta composta da 2 cd; a me è piaciuta molto: io sono un patito di EBM e di Industrial Rock/Metal, ma non sono molto esperto di Industrial canonico. Voi che ne pensate?