
al di là di questo mi sembra che fai una centrifuga indebita con tutto quello che ha incassato negli ultimi quindici anni. insomma il signore degli anelli non c'entra nulla con i film della marvel o i cinefumetti. è stato un revival del kolossal che ha fatto bene al cinema di spettacolo e popolare, almeno io la penso così
poi secondo me ci sono di mezzo componenti che trascendono il livello qualitativo (film bello/brutto). la disney è la major più potente a hollywood, vuole trasformare il cinema nel suo parco giochi con tutte le sue attrazioni (prima i pirati dei caraibi, ora gli avengers). secondo te conta molto tutto il nostro discorso sul cinema, la qualità, ecc, per loro? oggi c'è meno spazio per prendersi dei rischi (comunque la disney li ha fatti recentemente dei flop "d'autore", come john carter e the lone ranger) quindi quando si becca il franchise giusto bisogna battere il ferro finché è caldo. c'è poco da fare: rispetto a trent'anni fa la gente oggi va molto meno al cinema, e il cinema ha più concorrenza
poi questo discorso sull'infantilismo mi pare esagerato. è un infantilismo diverso quello dei film di oggi. nel senso, sono film "sgamati", scritti perlopiù da trentenni e quarantenni cresciuti a pane e cultura pop americana che si rivolgono ad un pubblico smaliziato. strizzano l'occhio al pubblico, ci giocano. di infantile magari ci sono le esplosioni e le scazzottate ma ormai non ci fa più caso nessuno, dai è così il cinema da trent'anni