poi si parla degli ultras come se fossero un corpo avulso dalla società , quando la maggior parte di essi sono lavoratori, studenti universitari, professionisti e persino figli di guardie e poliziotti (due degli arrestati in questi giorni, ad esempio)
Te parli degli ultras come di uno stile di vita trasversale cazzo...
perchè lo è. è una sottocultura (se così possiamo definirla) trasversale, che comprende le categorie destra/sinistra, quelle borghese/proletario e quelle giovani/meno giovani. andare ad un raduno, ad una manifestazione o ad una riunione aiuterebbe molto a capire questo. invece si pontifica sempre a casaccio.
Per me ci sono i tifosi ed i delinquenti da perseguire
nessuno ha mai scritto che chi va contro il codice penale non debba essere perseguito, questo tutte le volte mi tocca puntualizzarlo, eppure è chiaro quanto il sole. ma non accorgersi delle esagerazioni della giustizia (terrorismo, neanche a totò riina), della polizia (cariche indiscriminate distribuite randomly quando capita) e dei media (diffusione di un senso di allarme spropositato) è sbagliatissimo. dire "fanno bene ad ammazzarli di botte tanto sono tutti criminali" senza stare a distinguere e giustificando l' abuso, significa nel 99% dei casi andare contro un segmento di società perfettamente inserito e perfettamente uguale a te o qualsiasi altro cittadino.
qui c' è l' espulsione di una pseudocategoria dal contesto sociale, è la prospettiva più sbagliata che si possa adottare per valutare il discorso.
e devono smettere di rompermi i coglioni anche in TV.
su questo prenditela con i terroristi della carta stampata. che poi il martellamento in tv è funzionale a quanto dicevo sopra
A Genova c'erano dei manifestanti bastonati impunemente e dei delinquenti lasciati indisturbati, se mi premetti è un altro paio di maniche.
e perchè? molto spesso succede anche negli stadi. a bergamo domenica scorsa hanno massacrato gente inerme che era in fila per entrare fuori dal settore ospiti. ho visto le immagini su skynews24.
il problema è che ora mi dirai, o qualcuno l ofarà per te: manifestare per il posto di lavoro o per un mondo migliore è più nobile che fare l' ultras. d' accordo, però ci sono due considerazioni da fare:
non è detto che un ultras non vada anche a manifestare per il lavoro o per il mondo migliore. anzi a volte nelle curve impegno civile e sociale si fondono al tifo e diventano un tutt' uno. il problema della repressione diventa quindi quello di dipingere questi ultras come un qualcosa di totalmente estraneo al corpo sociale, per poterli colpire con il consenso della comunità .
idem per chi manifesta e ha un punto di vista diverso da quelli della dialettica parlamentare o dei vari potenti del g8. è il male assoluto, va eliminato dal corpo sociale.
le dinamiche sono identiche.
lancio una provocazione: in questi anni sono nati tanti movimentini borghesi (tipo girotondi) che protestavano contro l' imbarbarimento della politica e il continuo sberleffo alla carta costituzionale. come mai questi movimenti non hanno manifestato a fianco degli ultras quando, in manifestazioni del tutto pacifiche (e per questo ignorate dai media) protestavano contro l' anticostituzionalità dei Daspo?
te lo spiego io come mai: perchè ognuno si muove solo quando viene toccato il proprio orticello e la questione del daspo anticostituzionale non frega a nessuno se non a qualche singolo (tipo paolo cento che l' altra sera a matrix mi è sembrato l' unico lucido ed in grado di esporre dei fatti dietro ai quali c' era una certa conoscenza della realtà )
ma con la politica del proprio orticello non si va da nessuna parte.
io sono antifascista, ma mi indigno quando a cinque nerd sfigati di varese che hanno in casa il poster di hitler, viene imputato il reato di ricostituzione del partito nazista. così dovremmo fare tutti, se abbiamo a cuore la convivenza civile e il rispetto democratico delle regole. indignarci anche quando un sopruso o una legge speciale, non ci tocca più di tanto da vicino.
chiediamo la certezza della pena per tutti, ma evitiamo di giustificare le leggi speciali che riteniamo comode o ininfluenti per noi stessi, perchè prima o poi qualche tegola del genere potrebbe cadere anche sulla tua testa. è assodato che quando una misura viene testata senza creare troppe resistenze nella comunità , questa venga prima o poi estesa. è il meccanismo utilizzato dai regimi autoritari. attenzione, quindi.