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[Moreno Saporito]

roba grossa

http://ipddaa.com/bo..._AtDbO9-3vmz_Dw

 

[wild horse]

http://www.ravensing...es-compilation/

 

https://slumberlandr...ngles-1986-1991

 

 

"When it comes to indiepop, few names are as respected as Ric Menck and Paul Chastain. Through years of collaboration in groups such as Velvet Crush, Bag O' Shells, Choo Choo Train and The Big Maybe they just about *were* the entire US indiepop scene, but it's as The Springfields that they made perhaps their best, most beloved records. Taking their cues from influences like The Byrds and The Hollies they created a sound that was as jangly and melodic as their inspirations, but marked by a unique songwriting voice, excellent tunes, and sterling arrangements. "Singles 1986-1991" collects the 5 singles they released on Sarah, Picture Book, Summershine and Seminal Twang and adds one extra tune, here on vinyl for the first time. From the Paisley Underground-aligned opener "This Perfect Day" through the perfect pop of songs like "Sunflower" and a clutch of savvy covers, The Springfields created a compact, flawless catalog that more than justifies its legendary status and this timely reissue."

[Tony Randine]

Se può interessare a qualcuno, su Amazon si può prenotare a poco meno di €45 la ristampa in vinile da 200g di HeadHunters di Herbie Hancock curata dall'eccellente Analogue Production. Uscirà il 4 Novembre, e a quel prezzo è da farci più che un pensierino.

[Moreno Saporito]

tony magari lo sai già ma te lo dico: HH suona dopodomani:

 

ven, 01/11/19, 21.00 Conservatorio di Milano Sala Verdi

Via Conservatorio, 12, 20122 MILANO

[Tony Randine]

tony magari lo sai già ma te lo dico: HH suona dopodomani:

ven, 01/11/19, 21.00 Conservatorio di Milano Sala Verdi
Via Conservatorio, 12, 20122 MILANO

Suona proprio stasera anche nella mia città. Ma sono arrivato tardi e sono rimasti solo biglietti da più di €100. E direi che per quella cifra non me la sento.
Grazie comunque per la segnalazione.

[The Careless Whisper]

Segnalo, la ristampa (o meglio il remix di Mr. Bad Guy già segnalato nel thread dei Queen).

 

E anche il remaster 2019 su vinile arancione di Energie di Giuni Russo.

 

Disponibili su Archivio del Suono (stesso trattamento audiofilo di Battisti, per farla breve) anche la discografia di De Gregori su vinile.

 

Ma soprattutto tra pochi giorni viene pubblicato un NUOVO REMIX da parte di Steven Wilson di In the court of the Crimson King, per il 50ennale, in edizione vinilica su 2 LP (col secondo LP contenente versioni alternative) e grafica di copertina recuperata direttamente dal dipinto, con le moderne tecnologie ad alta risoluzione.

Wilson aveva già remixato il capolavoro nel 2009, ma adesso ha fatto un nuovo remix alla luce dell'esperienza e dei miglioramenti acquisiti negli ultimi dieci anni coi suoi vari remix.

Ci sarà anche una versione su Blu Ray

 

https://www.superdel...ing-3cdblu-ray/

[PinkFreud]

io ho preso il vinile di "Emozioni" di Battisti versione Archivio del Suono e fa abbastanza pena, Oltre al fatto che è sporchissimo ( ogni  volta che lo suono mi lascia un batuffolino di roba sulla puntina, suona davvero male , a volume  molto basso, e il packaging lascia molto a desiderare.

[Tony Randine]

Segnalo, la ristampa (o meglio il remix di Mr. Bad Guy già segnalato nel thread dei Queen).
 
E anche il remaster 2019 su vinile arancione di Energie di Giuni Russo.
 
Disponibili su Archivio del Suono (stesso trattamento audiofilo di Battisti, per farla breve) anche la discografia di De Gregori su vinile.
 
Ma soprattutto tra pochi giorni viene pubblicato un NUOVO REMIX da parte di Steven Wilson di In the court of the Crimson King, per il 50ennale, in edizione vinilica su 2 LP (col secondo LP contenente versioni alternative) e grafica di copertina recuperata direttamente dal dipinto, con le moderne tecnologie ad alta risoluzione.
Wilson aveva già remixato il capolavoro nel 2009, ma adesso ha fatto un nuovo remix alla luce dell'esperienza e dei miglioramenti acquisiti negli ultimi dieci anni coi suoi vari remix.
Ci sarà anche una versione su Blu Ray
 
https://www.superdel...ing-3cdblu-ray/

Anche qui siamo su prezzi tutto sommato onesti.
Ho letto un gran bene sulla qualità della ristampa di Energie.

[Tony Randine]

io ho preso il vinile di "Emozioni" di Battisti versione Archivio del Suono e fa abbastanza pena, Oltre al fatto che è sporchissimo ( ogni  volta che lo suono mi lascia un batuffolino di roba sulla puntina, suona davvero male , a volume  molto basso, e il packaging lascia molto a desiderare.

Sono tutti così. Alla fine la qualità audio è l'aspetto meno peggio. Tutti i vinili sono sporchi/graffiati o comunque pieni di imperfezioni. Packaging scarsissimo e approssimativi con titoli sbagliati o invertiti, foto in bassa risoluzione, mancanza dei testi ecc...

[PinkFreud]

ma allora a che serve rimasterizzare i dischi se le stampe sono fatte con il culo?

[Tony Randine]

ma allora a che serve rimasterizzare i dischi se le stampe sono fatte con il culo?

C'è chi lo fa seriamente, e chi dovrebbe andare in galera, come la Sony Music. Che fa cagare non solo nelle ristampe, ma anche nelle nuove uscite. So che addirittura nel libretto interno del vol 2 dei masters ci sono errori di battitura, refusi e alyre schifezze.

[Garp Buzzy Power]

http://www.ravensing...es-compilation/

 

https://slumberlandr...ngles-1986-1991

 

 

"When it comes to indiepop, few names are as respected as Ric Menck and Paul Chastain. Through years of collaboration in groups such as Velvet Crush, Bag O' Shells, Choo Choo Train and The Big Maybe they just about *were* the entire US indiepop scene, but it's as The Springfields that they made perhaps their best, most beloved records. Taking their cues from influences like The Byrds and The Hollies they created a sound that was as jangly and melodic as their inspirations, but marked by a unique songwriting voice, excellent tunes, and sterling arrangements. "Singles 1986-1991" collects the 5 singles they released on Sarah, Picture Book, Summershine and Seminal Twang and adds one extra tune, here on vinyl for the first time. From the Paisley Underground-aligned opener "This Perfect Day" through the perfect pop of songs like "Sunflower" and a clutch of savvy covers, The Springfields created a compact, flawless catalog that more than justifies its legendary status and this timely reissue."

 

Gran bellezza di pezzo quello su bandcamp.

[The Careless Whisper]

Io (e non solo) le trovo sonicamente fantastiche le ristampe Archivio del Suono...dell'estetica non mi interessa

[PinkFreud]

beato te, io so solo che quando ho tirato fuori il disco la prima volta , oltre a quello sono usciti anche rimasugli non identificati.

[Tony Randine]

Io (e non solo) le trovo sonicamente fantastiche le ristampe Archivio del Suono...dell'estetica non mi interessa

Sì, ma infatti dicevo che la qualità sonora è l'ultimo dei problemi di quelle ristampe. Rimane il fatto che avere dei vinili letteralmente incollati alle buste interne, sporchi, graffiati ecc... non danno solo problemi estetici.

[The Careless Whisper]

Comprateli da amazon.de...io li uso come fonte per un progetto personale e li mando direttamente in Germania in una audio klinik. Mai avuto problemi, certo prima di ripparli vengono lavati professionalmente. Qualche segno c'è, ma dopo un lavaggio profondo suonano benissimo.

Emozioni non l'ho comprato perché i brani sono quasi tutti contenuti in Masters, e quei brani suonano divinamente...se sentite l'originale di Emozioni fa davvero pietà, sembra di avere un cuscino sulle orecchie, in paragone.

[Tony Randine]

Ok, però abbi pazienza non è che sia proprio una cosa normalissima che dei vinili nuovi di pacca debbano essere lavati professionalmente per non dare problemi.
E comunque io ho la prima stampa in vinile di Don Giovanni e fa mangiare la polvere a tutto l'archivio del suono messo insieme.

[The Careless Whisper]

Io Don Giovanni me lo son fatto rippare proprio dalla prima stampa, non ti saprei dire come suona la versione Archivio. Però tutto il resto trovo nettamente superiore le versioni Archivio agli originali....il discorso vale anche per De Andrè (Tutti morimmo a stento ad esempio è un problema trovare una prima stampa silenziosa a prezzi umani - ho buttato soldi due volte per due prime stampe NM ma tutte scricchiolavano per colpa della qualità del vinile - e anche a trovarla il suono è attufato e i dettagli della versione Archivio se li scorda). 

 

Per la questione vinile pulito ovviamente hai ragione...

[wild horse]

ho buttato soldi due volte

 

Non dirlo più nemmeno per scherzo

[The Careless Whisper]

Non rivoltare il coltello nella piaga, che sto male da 3 ore (avevo preso una roba dal supermercato e c'era scritto 1,99 ma poi torno a casa e sullo scontrino c'era 3,20: volevo tornare a protestare ma poi ho pensato che non ne valeva la pena. Quando ti rubano ben 1 euro e 23 centesimi bisogna ammettere la sconfitta. Ora invece di comprare la pizza me la faccio in casa - con la farina presa in offerta, che tra l'altro è scaduta ieri - e recupero i soldi persi).

 

Fine off topic

[l0lli5]

L'album di debutto completamente sconosciuto di Issam Hajali (Ferkat Al Ard) fonde jazz e folk con influenze arabe e iraniane in una bellezza unica. Originariamente rilasciato in una tiratura limitata di 75 copie su nastro.

Issam Hajali potrebbe essere più noto per essere il cantante e compositore principale della band libanese Ferkat Al Ard. Mentre hanno registrato 3 album, solo la loro versione classica di "Oghneya" ha visto un'uscita in vinile ed è probabilmente il disco più richiesto nella scena del collezionista di dischi libanesi (una copia ha cambiato le mani quest'anno a Beirut per 5000 $). Prima che la band si riunisse, Issam registrò un album di debutto chiamato "Mouasalat Ila Jacad El Ard" nel 1977 a Parigi, molto probabilmente a maggio o giugno. Issam Hajali ha dovuto lasciare il Libano dopo l'intervento siriano per motivi politici e ha trascorso un anno in esilio in Francia. In quel momento poteva permettersi solo un giorno in studio per registrare l'intero progetto insieme a una band compromessa da alcuni musicisti francesi, uno dall'Algeria, uno dall'Iran e un amico di Beirut chiamato Roger Fahr, che aveva lasciato il Libano nello stesso periodo . Mentre puoi ascoltare le radici musicali di quello che in seguito divenne Ferkat Al Ard in "Mouasalat Ila Jacad El Ard", l'album differisce anche dalle successive registrazioni di Issam. "Sono più solo io, mentre il suono della band era più uno sforzo di gruppo", ricorda. Il folk melanconico abbattuto e basato sulla chitarra è seguito da pause jazz-fuse e ogni qua e là quel suono unico del santour che brilla attraverso. Mentre la musica è molto accessibile, alcune strutture musicali sono piuttosto atipiche trascurando i modelli comuni di verso, gancio, verso, gancio. I testi risalgono principalmente al lavoro poetico dell'autore palestinese Samih El Kasem con una canzone scritta anche da Issam, che ha composto la musica per tutti loro. Alla fine del 1977 Issam tornò a Beirut e prese con sé l'album non ancora pubblicato. Poteva solo permettersi di passare un breve periodo in studio, solo per aggiungere piccoli pezzi come le percussioni per finire un album che gli sembrava ancora incompiuto. Anche a Beirut la sua situazione economica era complicata ed era impossibile trovare un'etichetta che fosse ancora operativa in circostanze di guerra. Quindi, ha iniziato a doppiare lui stesso i nastri e a produrre copie in bianco e nero nel negozio all'angolo. La maggior parte delle copie dell'album sono state vendute o date ad amici. Un negozio di dischi li aveva sugli scaffali su commissione. Ma poiché il proprietario del negozio non era un fan della musica, ha fatto ben poco per venderli, nascondendo i nastri dietro le altre uscite. Alla fine uno di quei nastri cadde nelle mani di Ziad Rahbani, il figlio di Fairuz e un'istituzione musicale libanese a pieno titolo. A Ziad piaceva molto la musica e suonava nella maggior parte delle uscite di Ferkat Al Ard. E Issam ha anche suonato in alcune registrazioni e sessioni di Ziad. Tuttavia, l'album non è mai stato conosciuto al di fuori di una scena molto piccola di individui e musicisti affini della Beirut della fine degli anni '70. Issam è abbastanza sicuro che meno di 100 copie del nastro siano state fatte allora e in totale è riuscito a appendere su una sola copia da cui è stata fatta questa registrazione.

https://habibifunkre...la-jacad-el-ard

 

[Embryo]

Ho letto un gran bene sulla qualità della ristampa di Energie.

Confermo, qualità sopraffina.

[The Careless Whisper]

Confermo anch'io su Energie: vinile silenziosissimo, dettaglio strepitoso. Meglio della prima stampa, un suono davvero raffinato che rende giustizia al capolavoro che è.

[The Careless Whisper]

Fantastico il remix 2019 di In the Court, ancora opera di Steve Wilson ma ben più fedele al mix originale rispetto al mix 2009.

Ottimo anche Mr. Bad Guy nel nuovo mix, via la patina da demo impolverato, sembra un disco dei Queen senza Brian May.

[paloz]

Io mi sono gustato i contenuti extra del secondo cd, con una Epitaph che isola la voce di Greg Lake e leva il fiato. Strana ma interessante la versione in tonalità rialzata di I Talk to the Wind.

Quella meno epica/sinfonica della title track invece non è nulla di che.

[The Careless Whisper]

Ristampati su vinile da un paio di settimane su label Decca 90, per celebrare la Decca

 

 

Caravan (If i could do, In the land, Waterloo Lily, For girls...)

 

https://www.udiscove...-vinyl-reissue/

 

Camel (Mirage, The snow goose, Moonmadness, Rain Dances)

 

https://www.udiscove...-vinyl-reissue/

 

 

Sul forum di Steve Hoffman parlano di stampe eccellenti.

[Tony Randine]

Il 6 dicembre esce la ristampa in vinile di Unisex dei Blueboy ❤️ sotto etichetta Vidol.
Non so come sarà la qualità ma l'ho già prenotato ugualmente .

[The Careless Whisper]

Comunque negli ultimi anni moltissime ristampe battono gli originali e costano pure poco (i dischi storici di Elton John e Bowie, i King Crimson, ora anche i Caravan...ho preso If i could do e il suono è bellissimo).

[Dudley]

Su Cold Spring, dal 22.11.2019:

SPK - Zamia Lehmanni (Songs Of Byzantine Flowers)

Unavailable in any format since Mute’s 1992 CD edition, we now present this landmark album on newly remastered CD, and on vinyl for the first time since 1986. Approved by Graham Revell, this release comes with new artwork by Abby Helasdottir and is remastered by Martin Bowes (The Cage). LP on sumptuous 180gm black or limited edition gold vinyl, presented in a 350gsm gatefold sleeve. CD in a 6-panel digipak. The track “The Doctrine Of Eternal Ice” appears on CD only, but is included on the digital download for vinyl. Both formats feature new liner notes from Graeme Revell, 2019. 

 

[cool as kim deal]

https://m.facebook.c...107152269372352

Stanze dei Massimo Volume in varie forme e colori

[Dudley]

Ristampato dalla MUTE, in vari formati, "Y" del POP GROUP:

http://mute.com/mute...reissue-boxsets

 

 

[Dudley]

Finalmente ristampato dalla Important Records il drone masterpiece "Deep listening" di Oliveros/Dempster/Panaiotis. Niente CD, solo un magnifico doppio vinile con copertina "gatefold" (vedi sotto). Bestemmie, però, perchè tra il prezzo del disco e le spese postali si arriva sui - tenetevi - 75 (settantacinque) dollari. Quindi, per quanto mi riguarda, è un deciso no go ...

 

       

[Moreno Saporito]

https://klanggalerie...7SrYm43_UO-tCv4

 The Sorry For Laughing album was released in 1986 on cassette only. It is a project by Gordon H. Whitlow who is also a member of legendary US avantgarde collective Biota, formerly Mnemonists or Mnemonist Orchestra. Whitlow composed and recorded the album all by himself.The accompanying artwork for the original cassette release was made by several members of Mnemonists, the visual department of Biota. Sorry For Laughing has a different sound though. It is more varied, there are elements of post punk as well as elements of contemporary classical music. Somehow though you can hear Biota in there as well. Les Disques du Crepuscule is in the air. After all, the idea was to make a Christmas album. Whitlow says that when he lived in Colorado and worked in a bakery a homeless drifter used to come to the shop and buy the same stuff every day. With Christmas approaching, he interviewed the guy and got his Biota mates involved. Piano parts were recorded at a wealthy house-sit in Denver, others at Mulberry Street Studio, home of Biota's Bill Sharp who also co-produced the album. A most interesting album that's been lost for a long time. We are glad to bring it back into the world, remastered by Martin Bowes of Attrition. Gordon Whitlow says about it: "This is a solo musical project recorded in the winter of 1985-86 and self-released on...  more

 

[paloz]

Finalmente ristampato dalla Important Records il drone masterpiece "Deep listening" di Oliveros/Dempster/Panaiotis. Niente CD, solo un magnifico doppio vinile con copertina "gatefold" (vedi sotto). Bestemmie, però, perchè tra il prezzo del disco e le spese postali si arriva sui - tenetevi - 75 (settantacinque) dollari. Quindi, per quanto mi riguarda, è un deciso no go ...   

 

 

Puoi prenderlo da Soundohm come tutti i brav'uomini.

[Folagra]

hanno ristampato i primi 3 dischi di Carella in vinile. edizione numerata, quindi non durano in eterno

 

https://www.amazon.i...78405078&sr=8-2

[The Careless Whisper]

Caspita, per Carella si è scomodata la Music on Vinyl. Dovrebbero suonare molto bene, conosco la MOV e hanno abbastanza cura sia del suono (mai il cd come fonte, sempre o high res o master analogici) che del supporto.

[Moreno Saporito]

l'avevo già postato?

https://soundcloud.c...vVlhCA_q_322Y88

 

Here is an extraordinary excavation from the buried history of the Downtown NYC scene: the unreleased, self-titled Transmission EP, recorded in 1981 - 82. Comprised of Jonathan Kane and Daniel Galliduani, the duo is one-half of the original version of the behemoth band Swans. Transmission both preceded and ran concurrent with the formation of Swans (Michael Gira was enough of a fan that he mixed Transmission's few live shows), and much of their material evolved into Swans tracks, including the standout "Weakling". Even without the historical connection, this is a great record. Unclassifiable within any conventional genre, it recalls the improvisation and complex, trance-inducing beats of North African music while adding a crust of No Wave bluster and a enough percussive artillery to sink a small island. Galliduani, whose saxophone is so heavily treated and processed that it sounds like a wall of guitars, lays down drones then adds weird, fierce, Eastern-tinged polyphonics; meanwhile Kane is a frenzied dervish, generating complex, cross-tempos and rhythmic subdivision. Imagine the Master Musicians of Jajouka (Brian Jones recordings, of course), powered with the crushing intensity of Swans, the twisted esoterica of Public Image's _Flowers of Romance_ and some unbelievably relentless drumming, and you'll get an idea of what we missed by not hearing this 25 years ago. _Transmission_ is not only an absolute must-have for fans of either Swans or Jonathan Kane's bruising present-day efforts (not to mention his fine work with Rhys Chatham and La Monte Young), but an essential missing link from that Lower East Side scene of yesteryear. Lower East Side scene of yesteryear.

 

[Tony Randine]

Caspita, per Carella si è scomodata la Music on Vinyl. Dovrebbero suonare molto bene, conosco la MOV e hanno abbastanza cura sia del suono (mai il cd come fonte, sempre o high res o master analogici) che del supporto.

Che io sappia invece la Music On Vinyl ristampa spesso da master digitali. Oggi mi è arrivato Barbara e altri Carella, e non mi sembra faccia eccezione. Si sente benissimo eh, però mi da l'impressione di un remaster un po' pompato e artificioso. Ma per meno di €25 direi che c'è poco da fare gli schizzinosi (Sfinge invece sta già su prezzi per me proibitivi)
Comunque ascoltandolo mi sono accorto poi (non so se sua una mia deviazione) che la prima traccia del lato A (Barbara) abbia un volume e una brillantezza timbrica superiori rispetto al resto dell'album.
Comunque il packaging è veramente bello. Vinile di un blu/trasparente stupendo, copertina apribile in cartoncino lucida (miracolo!) e busta interna antistatica come Dio comanda.
Peccato che la MOV si sia occupata solo del 2ndo e 3zo album e non dell'esordio Vocazione.

[wild horse]

https://www.vinyloft...rts-of-madness/

 

It’s going to be 30 years since Pale Saints released their debut album, The Comforts of Madness. In celebration, 4AD have remastered the album and are reissuing it on January 17th 2020. The highlights include a bonus disc of previously unreleased session tracks and the band’s only John Peel Session.

Hailing from Leeds, the original Pale Saints line-up were Ian Masters (bass/vocals), Chris Cooper (drums), and Graeme Naysmith (guitar). Having released a clutch of singles since forming in 1987, they put out their debut album in January 1990. The album included the tracks ‘Sight of You’, ‘You Tear The World In Two’ and a cover of Opal’s ‘Fell From the Sun’ (the band that once featured 4AD alumna Kendra Smith and later became Mazzy Star). They made an exciting and frenetic entrance with The Comforts of Madness – an album that swam against the tide and even found its way on to the Top 40 of the UK Album Charts.

For the album’s 30th anniversary, Ian Masters has revisited the band’s sessions where they demoed the album at their Woodhouse Studio before heading to the Blackwing Studios in London to record them with John Fryer and Gil Norton. These album demos plus the band’s only John Peel Session (recorded 23rd of July 1989 at Maida Vale studios in London) help to create a bonus disc of material for both the double CD and LP editions. The single LP is a faithful repress of the original and the artwork for the deluxe editions has been reworked by Timothy O’Donnell.

[Dudley]

Ristampato a distanza di 20 anni dalla sua uscita "Marion" di Michael Fakesch (metà dei Funkstörung), piccolo classico Glitch/IDM. Disonibile unicamente come doppia cassetta (!) o in formato digitale, la nuova versione del disco contiene tantissimi bonus (demos etc.), tra i quali un remix operato dai Board of Canada.

https://bitphalanx.b...versary-edition

 

[Garp Buzzy Power]

IL PRIMO DISCO DEGLI STOOGES SARA’ RIPUBBLICATO NELLA VERSIONE ORIGINALE MIXATA DA JOHN CALE

http://www.indieforb...a-da-john-cale/

[Damy]

Questo mi ha incuriosito:

 

 

https://minimalwave....st/daily-fauli/

 

Misconosciuto album post-punk/synth-wave danese del 1983, ristampato quest'anno. Lui non è morto di Aids o droga, è ancora vivo e oggi fa il regista.

 

Roba così:

 

[Moreno Saporito]

https://thevinylfact...ersary-edition/

 

Harald Grosskopf’s Synthesist LP reissued in 40th anniversary edition

 

[Dudley]

Pan Sonic, "Oksastus", ristampato sia in CD che in (doppio) vinile:

https://kvitnu.com/album/oksastus

 

 

[paloz]

 

Pan Sonic, "Oksastus", ristampato sia in CD che in (doppio) vinile

 

 

E che a mio parere rimane un live pazzesco, nonostante abbia ricevuto un'accoglienza abbastanza tiepida.

[paloz]

Finalmente ristampato dalla Important Records il drone masterpiece "Deep listening" di Oliveros/Dempster/Panaiotis. Niente CD, solo un magnifico doppio vinile con copertina "gatefold" (vedi sotto). Bestemmie, però, perchè tra il prezzo del disco e le spese postali si arriva sui - tenetevi - 75 (settantacinque) dollari. Quindi, per quanto mi riguarda, è un deciso no go ...

 

       

 

 

Ho realizzato solo ieri che era una stampa limitatissima di 300 copie. Ora è già roba da speculatori, sigh...

[Bandit]

Segnalo la riedizione in vinile di "Square", esordio de The Orange Peels, del 1997, capolavoro power-pop tra Go-Betweens/Apartments e Teenage Fanclub. 

 

 

 

[Garp Buzzy Power]

POWER, CORRUPTION & LIES

http://www.indieforb...orruption-lies/

[Dark Mavis]

Esce finalmente a novembre la ristampa di Children of God degli Swans. In CD e vinile, autografati da Gira.

 

Ordinabile dal sito della Young God

 

https://younggodreco...d-feel-good-now

[Ɲ●†]

Io mi tengo stretta la precedente ristampa abbinata a World of Skin (che a questo punto immagino sarà ristampato a parte diviso in 2 CD come in origine era) ma ritengo comunque lodevole che M. Gira pensi ai GDO.