1320 replies to this topic

[Reynard]

In effetti anche Bastardi senza gloria l'hanno pubblicizzato come film con Brad Pitt e poi l'attenzione è stata calamitata da Waltz e dalla Laurent.

[Pajje††]

Che poi é tutto da dimostrare che Brad Pitt nel 2019 puó ancora definirsi una big star. 

[Reynard]

Dici che è il John Travolta della situazione?

[Pajje††]

ahahahah no, wouldnt say that

ma nemmeno che stia tre spanne sopra Django Foxx

[The Joker]

Hai voglia se Pitt è ancora divo, il Travolta della situazione poteva essere Cage.

[pasquale]

Brad Pitt è bravissimo e verrà rivalutato dopo morto. Leonardo Di Caprio "divo che non fa danni" è un'affermazione che non si può sentire, e ve lo dice uno che fino alla metà degli anni 2000 lo riteneva sopravvalutato. Poi mi ricordo che siamo su Ondarock dove indie è meglio di mainstream a prescindere, e allora mi calmo

[Il Cappellaio Matto]

Brad Pitt è bravissimo e verrà rivalutato dopo morto. Leonardo Di Caprio "divo che non fa danni" è un'affermazione che non si può sentire, e ve lo dice uno che fino alla metà degli anni 2000 lo riteneva sopravvalutato. Poi mi ricordo che siamo su Ondarock dove indie è meglio di mainstream a prescindere, e allora mi calmo

 

Ma fai arrabbiare gli altri...

[pasquale]

Probabile . Oggi sono polemico (sto in treno, scusatemi)

[Kerzhakov91]

 

Sì ma che palle Di Caprio e Pitt nello stesso film. Manca giusto Ryan Gosling, per la serie "ti piace proprio vincere facile". Preferisco il Tarantino che scova talenti inaspettati, alla Cristoph Waltz, piuttosto che questo che si affida al cast all-stars col pilota automatico...

Con l'aria che tira probabile abbia voluto grossi nomi per essere sicuro che il film glielo lascino fare come vuole lui (non credo che la Sony avrebbe sganciato 100 milioni di dollari per un film con Waltz protagonista...)

 

 

Sicuramente è così. Poi immagino che intenda anche rifarsi con gli interessi dal mezzo flop al botteghino del suo ultimo film, che guarda caso non aveva nessuna superstar nel cast; con Di Caprio + Pitt - peraltro per la prima volta insieme - gli incassi saranno assicurati a prescindere. 

[The Joker]

Ha incassato così poco Hateful Eight? Non pensavo fosse stato un flop, alla fine Tarantino tira sempre.

[dirac]

Budget $44–54 million
Box office $155.8 million

non proprio un flop

[Kerzhakov91]

Vabbé flop relativo, è chiaro che stiamo pur sempre parlando del regista cool per eccellenza; il precedente "Django Unchained" però incassò quasi il triplo, "Bastardi senza gloria" più del doppio. 

[William Blake]

Vabbé flop relativo, è chiaro che stiamo pur sempre parlando del regista cool per eccellenza; il precedente "Django Unchained" però incassò quasi il triplo, "Bastardi senza gloria" più del doppio. 

 

stando al budget, non è un flop manco relativo. è un film di successo, senza dubbio minore rispetto ai film precedenti e, quindi, sotto le aspettative, ma se hai incassato tre volte il budget (almeno stando a Wiki) non hai floppato in alcun universo

[cinemaniaco]

riportare i dati soltanto del box office globale secondo me induce ad una analisi parziale. meglio utilizzare box office mojo che wikipedia in questi casi: http://www.boxoffice...atefuleight.htm

come si può vedere in america - che è il dato che interessa maggiormente agli analisti - ha incassato giusto la cifra del budget. se poi si va a vedere nella pagina dedicata a tarantino: http://www.boxoffice...d=tarantino.htmnella tabella degli incassi su suolo americano (aggiustati con l'inflazione), hateful eight è al 7° posto, addirittura dietro a jackie brown molto probabilmente nell'immaginario collettivo il tarantino "dimenticato" per eccellenza (che non a caso venne dopo il successo di pulp fiction, e di cui non mantenne le aspettative - parlo di aspettative commerciali, poi per me è un capolavoro come il film precedente - allo stesso modo in cui hateful eight viene dopo il successo di django e non ne mantiene l'appeal sul grande pubblico)

a differenza di un grindhouse - che è a tutti gli effetti l'unico vero flop di tarantino - the hateful eight recupera nel mercato mondiale , ma mi piacerebbe sapere quanti mercati ci sono voluti per mettere insieme la cifra di 100 milioni di dollari. indubbiamente pesano di più i 54 milioni in terra americana

è errato pensare anche che tutti i soldi che entrano, siano automaticamente guadagni, e quindi ho incassato 3 volte il budget = guadagno "pulito". i film vengono pubblicizzati, distribuiti, ecc

faccio fatica a definire the hateful eight un successo commerciale. ma forse neanche un flop vero e proprio

[William Blake]

adesso i film vivono più a lungo, però: una volta se un film costato (toh) 60 milioni di dollari, ne incassava 40 era un flop. ora, invece, in un modo o in un altro può recuperare in un secondo momento per andare almeno in pari. un film che ha incassato così, non è un flop... si può dire che sia andato sotto le aspettative, ma è un altro paio di maniche. detto ciò, non penso che Tarantino credesse davvero di poter fare meglio - a livello commerciale - di "Django Unchained" il cui incasso, ricordo, fu una sorpresa anche per i tarantiniani di ferro.

[woody]

In una recente intervista ad un addetto ai lavori (di cui non ricordo il nome), si diceva che spesso per un film hollywoodiano il budget vada quasi raddoppiato per considerare anche i costi di marketing e in generale le spese successive alla realizzazione della pellicola.
Cmq se si prendono per validi i dati della pagina di cine anche raddoppiandolo siamo a 90 mln di budget totale.
Sicuramente non è un flop, fosse stato un emerito sconosciuto sarebbe stato probabilmente un successo o quantomeno un risultato apprezzabile. Per Tarantino post-Django credo che tutti avrebbero sperato di più, ma allo stesso tempo non credo si siano incazzati per il risultato.

[selva]

Ancora un ingresso nel cast di Once Upon a Time in Hollywood, ed è un nome davvero eccellente.

 

Si tratta del premio Oscar Al Pacino, che interpreterà l’agente del personaggio di Leonardo DiCaprio nella pellicola di Quentin Tarantino.

Pacino si aggiunge ai recenti nuovi ingressi Damian Lewis (l’attore Steve McQueen), Dakota Fanning (Squeaky Fromme, membro della “famiglia” Manson che cercò di uccidere il presidente Gerald Ford), Nicholas Hammond (regista Sam Wanamaker), Emile Hirsch (l’hair stylist Jay Sebring, una delle vittime degli omicidi Tate), Luke Perry (Scott Lancer), Clifton Collins Jr. (Ernesto The Mexican Vaquero) e Keith Jefferson (il Pirata di Terra Keith).

[An Absent Friend]

Damian Lewis come Steve McQueen? Così assurdo da essere affascinante; lui è un attore di livello, in ogni caso:

 

[StuntmanMike]

Il cast di Once upon a time in Hollywood nel suo alto tasso di improbabilità sfiora il sublime.   

[cinemaniaco]

certo che i vestiti drammatici di quegli anni (i colori!!) trasformano in un disagiato persino dicaprio (ho come l'impressione che invece pitt si sia rifiutato di indossare qualsiasi cosa non fosse jeans )

fighetteria moderna vs vecchi stronzi

[Giubbo]

certo che i vestiti drammatici di quegli anni (i colori!!) trasformano in un disagiato persino dicaprio (ho come l'impressione che invece pitt si sia rifiutato di indossare qualsiasi cosa non fosse jeans )

fighetteria moderna vs vecchi stronzi

 

secondo me quel look di Dicaprio starebbe meglio su un nero.

[cinemaniaco]

in effetti è un po' un look alla shaft…

[kristofferson]

a me ricordano loro

[cinemaniaco]

ma insomma charlie manson quando arriva?

[kristofferson]

secondo me Manson nel film non comparirà proprio...

[Tom]

 

In questa nuova foto Pitt e' identico a un attore (non famoso) dell'epoca. Ce l'ho presentissimo, so che l'ho visto un casino di volte tra film e serie tv, ma non riesco a ricordare un titolo specifico per identificarlo. Non sto dicendo che e' una citazione voluta... anche se, trattandosi di Tarantino, magari si' invece.

[Pajje††]

Dagli Aristogatti a Pulp Fiction. Only Quentin.

 

 

 

[Dudley]

 

In questa nuova foto Pitt e' identico a un attore (non famoso) dell'epoca. Ce l'ho presentissimo, so che l'ho visto un casino di volte tra film e serie tv, ma non riesco a ricordare un titolo specifico per identificarlo. Non sto dicendo che e' una citazione voluta... anche se, trattandosi di Tarantino, magari si' invece.

 

Christopher George?

[Tom]

Grande. Proprio lui.
Non ci sarei mai arrivato. E si' che Paura nella città dei morti viventi l'ho pure rivisto poche settimane fa.

[woody]

Non sapevo avesse recitato in qualche telefilm ma era la faccia che anche io ricordavo ma non sapevo dargli un nome.
Ti è piaciuto Paura nella città?

[Tom]

Ti è piaciuto Paura nella città?

 

Certo, che se no il Frusciante mi fa il voodoo. Film sgangherabile, a dirla alla Eco. 

[woody]

 

Ti è piaciuto Paura nella città?

 

Certo, che se no il Frusciante mi fa il voodoo. Film sgangherabile, a dirla alla Eco. 

 

Per me regge i primi 30-40 minuti, poi diventa effettivamente troppo poco coerente e noiosetto, fino a un finale a mio avviso troppo farlocco (siamo a un passo dall'apocalisse, la città già devastata dai peggiori incidenti è invasa dagli zombie, i personaggi sono davanti alla porta che conduce all'inferno e il tutto si conclude con una bastonata data da un uomo normale al "male che stava per distruggere il mondo"). Pure la scena della trapanazione di Giovanni Lombardo Radice, dove Fulci vuole criticare il benestante reazionario è infilata nel film troppo forzatamente (al contrario della scena dell'uccisione della maciara in non si sevizia un paperino, scena dal significato simile ma in quel caso ben inserita nel contesto narrativo).

Comunque non so perchè ma qusti film continuano ad esercitare un certo fascino su di me, tanto che periodicamente me li riguardo. Di molti non ci capisco un cazzo (dando spesso la colpa al fatto che li guardo a tarda notte e magari un po' stordito) ma poi dopo varie visioni mi rendo conto che spesso sono veramente poco compiuti a livello narrativo. E dire che non mi ricordano nemmeno la gioventù, visto che li ho scoperti solo 5 o 6 anni fa, da giovane li snobbavo alla grande e manco sapevo esistessero i vari Fulci, Lenzi, Di Leo, Questi, Corbucci etc

[Tom]

Si' si', sono fim che uno deve prendere scena per scena, suggestione per suggestione, senza troppo stare a domandarti del senso generale (che spesso non c'e'). Come i vecchi e piu' deliranti Dylan Dog di Sclavi. Anch'io l'italo-splatter anni 80 l'ho scoperto solo in anni recenti (da ragazzo conoscevo giusto Soavi e ovviamente Argento), tipo i due Demoni di Bava Jr., anche li' trama delirante, ma singole sequenze di grande effetto. Altra cosa e' non far caso agli attori: per ogni Christopher George divertito che se la ride sotto i baffi, al pensiero di come c'e' finito a recitare in quegli strambi film italiani, si assiste in genere a sfilate di cani impediti. Pero' e' l'ultimo barlume di vita e divertimento del nostro cinema di genere: malinconia e nostalgia (postuma).

[woody]

Si' si', sono fim che uno deve prendere scena per scena, suggestione per suggestione, senza troppo stare a domandarti del senso generale (che spesso non c'e'). Come i vecchi e piu' deliranti Dylan Dog di Sclavi. Anch'io l'italo-splatter anni 80 l'ho scoperto solo in anni recenti (da ragazzo conoscevo giusto Soavi e ovviamente Argento), tipo i due Demoni di Bava Jr., anche li' trama delirante, ma singole sequenze di grande effetto. Altra cosa e' non far caso agli attori: per ogni Christopher George divertito che se la ride sotto i baffi, al pensiero di come c'e' finito a recitare in quegli strambi film italiani, si assiste in genere a sfilate di cani impediti. Pero' e' l'ultimo barlume di vita e divertimento del nostro cinema di genere: malinconia e nostalgia (postuma).

Si Demoni mi piacque, Bava figlio ha ereditato dal padre l'incapacità nel dirigere gli attori e i budget da telenovela moldava. Però mi ricordo che nel caso di Demoni pure gli effetti speciali erano veramente buoni (gli attori no).
Ricordo anche una visione nei primissimi anni 90 di Le foto di gioia, horror pessimo sempre di Bava Jr che mi guardai per Sabrina Salerno e l'ambientazione nel cinema softcore.
 

[Fidelio]

 

Si' si', sono fim che uno deve prendere scena per scena, suggestione per suggestione, senza troppo stare a domandarti del senso generale (che spesso non c'e'). Come i vecchi e piu' deliranti Dylan Dog di Sclavi. Anch'io l'italo-splatter anni 80 l'ho scoperto solo in anni recenti (da ragazzo conoscevo giusto Soavi e ovviamente Argento), tipo i due Demoni di Bava Jr., anche li' trama delirante, ma singole sequenze di grande effetto. Altra cosa e' non far caso agli attori: per ogni Christopher George divertito che se la ride sotto i baffi, al pensiero di come c'e' finito a recitare in quegli strambi film italiani, si assiste in genere a sfilate di cani impediti. Pero' e' l'ultimo barlume di vita e divertimento del nostro cinema di genere: malinconia e nostalgia (postuma).

Si Demoni mi piacque, Bava figlio ha ereditato dal padre l'incapacità nel dirigere gli attori e i budget da telenovela moldava. Però mi ricordo che nel caso di Demoni pure gli effetti speciali erano veramente buoni (gli attori no).
Ricordo anche una visione nei primissimi anni 90 di Le foto di gioia, horror pessimo sempre di Bava Jr che mi guardai per Sabrina Salerno e l'ambientazione nel cinema softcore.
 

 

E la Grandi no? I primi cinque minuti sono poesia softcore

[woody]

 

 

Si' si', sono fim che uno deve prendere scena per scena, suggestione per suggestione, senza troppo stare a domandarti del senso generale (che spesso non c'e'). Come i vecchi e piu' deliranti Dylan Dog di Sclavi. Anch'io l'italo-splatter anni 80 l'ho scoperto solo in anni recenti (da ragazzo conoscevo giusto Soavi e ovviamente Argento), tipo i due Demoni di Bava Jr., anche li' trama delirante, ma singole sequenze di grande effetto. Altra cosa e' non far caso agli attori: per ogni Christopher George divertito che se la ride sotto i baffi, al pensiero di come c'e' finito a recitare in quegli strambi film italiani, si assiste in genere a sfilate di cani impediti. Pero' e' l'ultimo barlume di vita e divertimento del nostro cinema di genere: malinconia e nostalgia (postuma).

Si Demoni mi piacque, Bava figlio ha ereditato dal padre l'incapacità nel dirigere gli attori e i budget da telenovela moldava. Però mi ricordo che nel caso di Demoni pure gli effetti speciali erano veramente buoni (gli attori no).
Ricordo anche una visione nei primissimi anni 90 di Le foto di gioia, horror pessimo sempre di Bava Jr che mi guardai per Sabrina Salerno e l'ambientazione nel cinema softcore.
 

 

E la Grandi no? I primi cinque minuti sono poesia softcore

 

Calcola che ho visto il film più di 25 anni fa...
Comunque in una recente intervista Bava si lamentava del fatto che la Grandi per quel film si fosse messa in testa di essere un'attrice e non si voleva spogliare!

[Perfect Prey]

 

Si Demoni mi piacque, Bava figlio ha ereditato dal padre l'incapacità nel dirigere gli attori

 

Ho visto un film del '74 di Bava senior rimasto a lungo non distribuito che contraddice in gran parte questa affermazione.

[Matthew30]

 

Abbiamo anche la nostra Sharon Tate, i cui panni saranno vestiti da Margot Robbie.

[Sandor]

 

Abbiamo anche la nostra Sharon Tate, i cui panni saranno vestiti da Margot Robbie.

Madonna mia che spettacolo,tutto il resto sarà di contorno.

[razzledazzle]

[Tom]

La butto li': per me QT sta pensando di fare il suo Dolce Vita cine-californiano.

Strage di Bel Air = omicidio/suicidio di Steiner.

[woody]

La butto li': per me QT sta pensando di fare il suo Dolce Vita cine-californiano.

Strage di Bel Air = omicidio/suicidio di Steiner.

Non ho capito la connessione. All'inizio avevo capito che come Fellini si era ispirato a una storia vera (uno giovane ragazza trovata morta in spiaggia dopo aver partecipato a un festino in una villa romana piena di vip e ricchi vari, Piero Piccioni era fra i sospettati), poi mi sono ricordato che Steiner è ovviamente quello che si suicida nel film.
Ma non capisco appunto come colleghi i due film

[Tom]

Nel senso che potrebbe essere un affresco corale di una citta' (ok, Hollywood e' un quartiere), di uno stile di vita, di un'epoca e di una societa' che si conclude con una strage. 

[woody]

Nel senso che potrebbe essere un affresco corale di una citta' (ok, Hollywood e' un quartiere), di uno stile di vita, di un'epoca e di una societa' che si conclude con una strage. 

Ah ok, si ha senso, possibile.

[cinemaniaco]

ogni volta che rivedo i primi film di tarantino mi succede la stessa cosa: mi esalto come fosse la prima volta che li vedo. come scrisse una volta piersa a proposito di pulp fiction, è uno di quei film che ti fa venir voglia di fare qualcosa di speciale nella vita, come scrivere, andare a puttane (grande pierone )

ma oggi non voglio star qua a scrivere il mio pensierino su un film conosciutissimo da tutti. riguardandolo semmai analizzavo le influenze che il giovane quentin subiva ed esplicitava, e pensavo a come si possa notare che alcune ritornino nel corso della sua carriera, altre meno, e a mano a mano invece ne emergono di nuove

ad esempio, l’influenza preponderante di sergio leone e degli spaghetti-western non emergerà fino a kill bill. nella sua prima fase della carriera, tarantino era più influenzato dal cinema crime, noir, gangsterisco soprattutto americano

prendiamo le iene, che ho appena rivisto. le influenze manifeste del film per me sono:

- martin scorsese (mean streets, goodfellas)
- il cinema di hong kong (john woo – secondo me anche gli stessi completi giacca-cravatta/occhiali da sole dei protagonisti più che da belmondo e jean-luc godard come dicono alcuni, per me vengono da a better tommorow – city on fire)
- the killing di kubrick
- pelham 1,2,3 (i nomi in codice dei personaggi, mr white, mr pink…)
- il “cinema dei duri” degli anni 70 (don siegel, william friedkin, ecc)
- edward bunker
- rashomon? (questa è un po’ banale, l’ammetto)

siete d’accordo? mi aiutate con i film successivi?

[woody]

Io non l'ho visto ma c'è un film cinese di Ringo Lam dell'89, al momento mi sfugge il nome, credo quello sia stato molto influente, se non erro i completi giacca e cravatta vengono da li.
JOhn Woo al massimo lo vedrei in Kill Bill (ma le due volte che ho visto Kill Bill non conoscevo the killer e a better tomorrow), qui nelle iene meno, ma potei sbagliarmi.

[William Blake]

Quello di Ringo Lam è il sopracitato "City on fire", che sta a "Le iene", come "Lady Snowblood" sta alla trama di "Kill Bill". Il tavolo narrativo su cui lavorare...

[gigirictus]

Io non l'ho visto ma c'è un film cinese di Ringo Lam dell'89, al momento mi sfugge il nome, credo quello sia stato molto influente, se non erro i completi giacca e cravatta vengono da li.
JOhn Woo al massimo lo vedrei in Kill Bill (ma le due volte che ho visto Kill Bill non conoscevo the killer e a better tomorrow), qui nelle iene meno, ma potei sbagliarmi.

 

http://forum.ondaroc...e-2#entry611154

[cinemaniaco]

JOhn Woo al massimo lo vedrei in Kill Bill (ma le due volte che ho visto Kill Bill non conoscevo the killer e a better tomorrow), qui nelle iene meno, ma potei sbagliarmi.

john woo ritornerà prepotentemente in django



kill bill è soprattutto kung fu, wuxia (okay che woo ha girato pure questi). e anche tanto spaghetti-western (soprattutto volume 2)

poi grindhouse: slasher, rape & revenge, carsploitation

basterds: sergio leone, spaghetti-western, war movies classici e non

django: spaghetti western, blaxploitation, new black cinema, heroic bloodshed

[Reynard]

 

basterds: sergio leone, spaghetti-western, war movies classici e non

 

Basterds è tanto John Ford e un pizzico di Hitchcock.