M. Night Shyamalan
#1
Inviato 24 luglio 2006 - 16:27
#2 Guest_ZannaZ_*
Inviato 24 luglio 2006 - 17:06
Secondo me Night Shyalaman non è un genio, è un giovane e bravo regista che potrà fare molti bei film, ma non credo ci regalerà capolavori indiscustibili.
contento un giorno di essere smentito...
#3
Inviato 24 luglio 2006 - 22:29
Allontaniamo la qualifica di genio da questo simpatico indo-americano...Prima o poi mi deciderò a riaprire il thread sulla genialità dietro la macchina da presa, ma di sicuro terrei lontano da questa ristretta cerchia Shyamalan...
Fatta questa precisazione devo anche ammettere che dietro ai suoi film aleggia sempre un certo fascino misterioso: nella costruzione della suspense, nell'attenzione alle scenografie, senza contare una spasmodica precisione nella scelta di luci e colori...
Ma dietro questo bellissimo vestitocon cui i film sono abbelliti, il corpo, più che valorizzato è come nascosto: molte sono le incongruenze che mi sembra di poter cogliere...e fra queste incongruenze posto di rilievo hanno proprio i finali, così palesemente urlati in faccia allo spettatore (l'apoteosi è proprio in "The Village")...come se una serie di licenze poetiche ingiustificate possano essere perdonate con un unico colpo di spugna...
Non è un caso che quando il nostro ha ripulito di questi difettucci il tutto ne è venuto fuori l'unico vero grande e maturo film: "Signs"..
#4 Guest_eustache_*
Inviato 24 luglio 2006 - 23:40
il suo cinema (fatto di non-luoghi) attraversa i generi e ne fa un antologia che non si limita al citazionismo feticista ma rielabora autorialmente diversi temi riproponendone stereotipi che non sembrano tali (vedere su tutti l'analisi del mondo dei supereroi in unbreakable)
#5
Inviato 25 luglio 2006 - 06:46
a me i suoi film piacciono, ma certo non guardo i suoi film per la trama! i suoi film si basano sulla fotografia, sui colori, sulla scenografia. Se voglio un film che gronda trama da tutte le parti, vado a vedere altro.
#6
Inviato 25 luglio 2006 - 06:56
#7
Inviato 25 luglio 2006 - 08:09
"genio" mi sembra un po' eccessivo. diciamo "molto interessante".
a me i suoi film piacciono, ma certo non guardo i suoi film per la trama! i suoi film si basano sulla fotografia, sui colori, sulla scenografia. Se voglio un film che gronda trama da tutte le parti, vado a vedere altro.
#8
Inviato 25 luglio 2006 - 08:10
Io lo considero un bravissimo regista, i suoi film mi sono piaciuti tutti. Mi sembra uno di quelli come Chabrol o come Eastwood, che hanno un proprio argomento preferito e film dopo film ne parlano aggiungendo sempre un piccolo tassello in più alla loro disamina.
bravo nekki...
a me questa sua tematica-quasi-ossessione dell'analisi del quotidiano magico che si cela dietro ogni vita dei protagonisti dei suoi film mi piace moltissimo.
i risultati, in termini stilistici, non sono sempre brillantissimi ma alcuni momenti sono davvero toccanti.
Io, per la verità, lo avvicino molto a Spielberg.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#9 Guest_vegeta_*
Inviato 25 luglio 2006 - 09:39
Bruttino forte Signs...
in definitiva è un regista interessante, che se lavora in libertà è capace di raccontare belle fiabe in maniera non banale.
#10
Inviato 25 luglio 2006 - 09:51
è capace di raccontare belle fiabe in maniera non banale.
sono d'accordo; infatti, da questo punto di vista è molto interessante il film realizzato immediatamente prima de Il sesto senso, ossia Wide awake (non ricordo il titolo italiano) che è davvero una bella e commovente favola per ragazzi.
certo, eviterei di parlare di "genio", termine davvero abusato oggigiorno.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#11
Inviato 25 luglio 2006 - 10:05
The Village è una spanna sopra tutti gli altri.
Per me invece è il peggiore. Sarà che a metà film avevo capito come sarebbe finito... una noia.
Per il resto, sono d'accordo con Notker.
#12
Inviato 25 luglio 2006 - 12:16
Io lo considero un bravissimo regista, i suoi film mi sono piaciuti tutti. Mi sembra uno di quelli come Chabrol o come Eastwood, che hanno un proprio argomento preferito e film dopo film ne parlano aggiungendo sempre un piccolo tassello in più alla loro disamina.
bravo nekki...
a me questa sua tematica-quasi-ossessione dell'analisi del quotidiano magico che si cela dietro ogni vita dei protagonisti dei suoi film mi piace moltissimo.
i risultati, in termini stilistici, non sono sempre brillantissimi ma alcuni momenti sono davvero toccanti.
Io, per la verità, lo avvicino molto a Spielberg.
anche io lo avvicino molto a Spielberg per la verità, anche se mi sembra molto più presente rispetto a Spielberg la tematica della fede, io vedo tutti i suoi film come film sulla religione e sulla fede e naturalmente, come dici bene tu, sull' "analisi del quotidiano magico", che a pensarci forse è proprio la stessa cosa.
#13
Inviato 25 luglio 2006 - 12:28
Inoltre non é da tutti sfornare un gioello come "Il Sesto Senso". Buon film anche "Unbreakable", molto bello "The Village" intenso, significativo, pieno di messaggi importanti ed assolutamente attuali...
Veramente pessimo "Signs", che credo sia uno dei peggiori film (con delle aspettative) che io abbia mai visto. Pellicola che mantiene una certa tensione e coerenza narrativa fino a circa la metà della sua durata, per poi sfociare in un accrocco di idee, degne di uno Z-Movie anni '50. Scelte incomprensibili davvero, al limite del ridicolo, non giustificate minimamente....anche le favole hanno bisogno di basi solide, "Signs" fa acqua ovunque. Davvero brutto.
Sicuramente non é un genio, ma dopo "The Village" credo che M. Night Shyamalan sia tornato su binari che gli competono.
#14
Inviato 25 luglio 2006 - 12:29
#15
Inviato 25 luglio 2006 - 12:31
Inoltre non é da tutti esordire con un gioello come "Il Sesto Senso".
In realtà il suo film d'esordio si chiama "Ad occhi aperti", e precede di un anno "Il sesto senso".
#16
Inviato 25 luglio 2006 - 12:38
I suoi celebri finali a sorpresa mi lasciano a bocca aperta quando il risultato precedente mi lascia soddisfatto, anche perché dopo due ore di noia non potrebbe far nulla un finale dedito a sconvolgere i piani.
??The Village? è senza dubbio alcuno il suo miglior lavoro, e il finale mi ha a suo modo sorpreso. Ma la differenza non la soltanto il finale, quanto il tono da fiaba gotica, la riflessione sociale, il respiro finalmente da cinema classico.
Perché il cinema di Shyamalan è un cinema classico.
#17
Inviato 25 luglio 2006 - 12:39
Inoltre non é da tutti esordire con un gioello come "Il Sesto Senso".
In realtà il suo film d'esordio si chiama "Ad occhi aperti", e precede di un anno "Il sesto senso".
Si non lo so sapevo, non conosco la sua opera prima (che mi procurero'), quindi avevo prontamente editato, ma sei stato troppo veloce!
#18
Inviato 25 luglio 2006 - 12:40
Inoltre non é da tutti esordire con un gioello come "Il Sesto Senso".
In realtà il suo film d'esordio si chiama "Ad occhi aperti", e precede di un anno "Il sesto senso".
Si non lo so sapevo, non conosco la sua opera prima (che mi procurero'), quindi avevo prontamente editato, ma sei stato troppo veloce!
E figurati che il film non l'ho ancora visto.
E' comunque passato sia su canale 5 che su raitre.
#19
Inviato 25 luglio 2006 - 12:54
??Signs? è un omaggio alla fantascienza degli anni ??50, e funziona nei suoi intenti (pur con tutti i suoi limiti: l??apparizione aliena!).
A me sembra riduttivo liquidare Signs come un "omaggio alla fantascienza degli anni '50", e non ho mai capito la critica all'apparizione dell'alieno. Anzi, a dire la verità se si guarda il film come un normale film di fantascienza la posso pure capire quella critica, il fatto è che secondo me Signs è molto di più, considerarlo alla stregua di un b movie dei '50 significa guardare il dito che indica invece della luna. Signs è un film che tratta di diversi argomenti, tutti importantissimi, in particolare di quel "magico quotidiano" cui accennava prima Gagà inserito nella società fortemente mediatica di oggi in cui ci arrivano "segni" (non solo quelli alieni quindi) di ogni tipo e da qualunque parte, rendendo complicatissimo il nascere, nella gente, di opinioni e soprattutto di "credenze" maturate senza l'influenza di mezzi esterni. E' inoltre un film sulla fede e sulla memoria, entrambe perdute e ritrovate, e l'apparizione di un alieno così marcatamente "alieno", così familiare, esattamente come ce lo si aspetta non è altro che l'ennesimo segno "flitrato" da mille media. Ed esso appare quasi esattamente nel momento in cui tutto il bandolo della matassa della trama si dipana, quando Gibson affronta finalmente le proprie paure e ossessioni e la dolorosa memoria del passato, compiendo dunque azioni che pur scaturendo dai segni sono in primis frutto della propria coscienza e del proprio modo di vedere. Il fissarsi e il criticare la manifestazione dell'alieno secondo me è proprio sintomo di quanto siamo tutti condizionati da segni, proprio quello che Shyamalan intende dire in questo splendido film.
#20 Guest_kionni_*
Inviato 25 luglio 2006 - 13:18
Da "Il sesto senso" fino all'ultimo "The Village".
Saperli interpretare è la chiave di volta verso la realtà che può essere totalmente differente da quello che è l'apparenza.
Ogni colpo di scena finale delle opere del regisa di origine indiana è dato dall'interpretazione e dalla soluzione di dati segnali.
Ad oggi considero Shyamalan come uno dei massimi autori nel saper creare atmosfere di suspance, tensione, inquietudine. Ha un uso a volte virtuoso della macchina da presa, ma mai stucchevole.
La macchina da presa non è per fortuna tutto, la sua bravura sta anche nel fatto di saper scrivere e sceneggiare storie belle e intriganti, leggibili e interpretabili in vari livelli.
Considero "Il Sesto Senso" e l'ultimo "The Village" i suoi lavori migliori.
Soprattutto il secondo mi è sembrato un lavoro che denota un processo di maturazione importante: un film diverso dai precedenti, quasi un'opera "in costume" in cui sono però riconoscibilissimi le caratteristiche e la personalità dell'autore. Un maturazione, un coerente evolversi di uno stile.
"Signs" è stato invece una piccola delusione. L'impressione di un'unica visione non è abbastanza, mi è sembrato tuttavia un film un po' frettoloso e rabberciato, soprattutto nella trama. Ma anche la regia, pur avendo momenti di "genialità" nell'uso della macchina da presa.
#21
Inviato 25 luglio 2006 - 15:11
The Village è una spanna sopra tutti gli altri.
Bruttino forte Signs...
in definitiva è un regista interessante, che se lavora in libertà è capace di raccontare belle fiabe in maniera non banale.
Niente da fare rimani il mio mito!
#22 Guest_Link_*
Inviato 25 luglio 2006 - 15:46
#23
Inviato 27 luglio 2006 - 11:40
una critica un po' più complessa?
#24
Inviato 27 luglio 2006 - 12:12
insomma, su Signs niente altro da dire oltre all' eminentissimo "che merda quando appare l'alieno"?
una critica un po' più complessa?
Ma sai, ho visto il film una sola volta quando usci??, e pur avendolo discretamente apprezzato mi è difficile ricordarne i dettagli (il guaio di chi guarda tanti film).
Fidandomi comunque dei ricordi, posso dirti che mentre l??aspetto puramente fantascientifico è sapientemente rilegato ad una componente di tensione come al solito ben gestita da Shyamalan (condita da un??ironia decisamente piacevole), semplicemente il discorso religioso mi parve un tantino posticcio (anche la fine che fa la moglie, se la mente non tradisce).
L??apparizione aliena sarà pure coerente, ma molto semplicemente spezza il ritmo e la tensione fino ad allora creata.
Magari una visione più recente avrebbe condotto ad ulteriori motivazioni.
#25
Inviato 27 luglio 2006 - 12:58
insomma, su Signs niente altro da dire oltre all' eminentissimo "che merda quando appare l'alieno"?
una critica un po' più complessa?
Ma sai, ho visto il film una sola volta quando usci??, e pur avendolo discretamente apprezzato mi è difficile ricordarne i dettagli (il guaio di chi guarda tanti film).
Fidandomi comunque dei ricordi, posso dirti che mentre l??aspetto puramente fantascientifico è sapientemente rilegato ad una componente di tensione come al solito ben gestita da Shyamalan (condita da un??ironia decisamente piacevole), semplicemente il discorso religioso mi parve un tantino posticcio (anche la fine che fa la moglie, se la mente non tradisce).
L??apparizione aliena sarà pure coerente, ma molto semplicemente spezza il ritmo e la tensione fino ad allora creata.
Magari una visione più recente avrebbe condotto ad ulteriori motivazioni.
comprendo coloro che provano una certa "insoddisfazione" verso questo film; insoddisfazione che ho provato anch'io, quando vidi il film al cinema.
ma con il passare degli anni e dopo averlo rivisto un paio di volte, mi sento di dire che Signs forse rappresenta meglio di altri quella che vuole essere la vera essenza del cinema di Shyamalan: ossia la purezza dell'emozione, in particolare dell'angoscia.
Infatti, mentre negli altri film una costruzione più sapiente delle sceneggiatura (Sesto senso e soprattutto Umbreakable) finiva per appannare quasi il senso di angoscia che le immagini volevano trasmettere, in Signs l'angoscia non appare spuria, anzi è la colonna vertebrale del film e, probabilmente, dell'intero cinema di questo indo-americano.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#26
Inviato 27 luglio 2006 - 13:47
In primo luogo c'è una più attenta rilettura del genere preso a riferimento, cosa che non mi sembra presente per esempio ne "Il sesto senso" o anche in "The Village"...qui traspare un amore incondizionato del regista per la fantascienza...
In secondo luogo, finalmente, il virtuosismo e la creatività visiva incontrollabile che spesso assume in Shyamalan un effetto ridondante, qui fa da collante per una tenera quanto toccante storia familiare, affrontata con il giusto mixer di tensione e sentimento, con un finale minimale apprezzabilissimo...
Come è stato detto l'apparizione dell'alieno è quello che non ci voleva...è proprio quel "di più" che continua a essere il principale difetto del regista indiano...ma penso che complessivamente si può continuare a considerare "Signs" un film veramente bello..
#27 Guest_eustache_*
Inviato 27 luglio 2006 - 13:49
#28
Inviato 28 luglio 2006 - 09:46
Signs è un film d'autore travestito da Fantascienza (parla di una evento colossale, e lo fa da una prospettiva umile) tiene sempre desta l'attenzione e risulta estremamente piacevole. Se poi lo confrontate alla Guerra dei Mondi del suo maestro Spielberg guadagna almeno 10 punti.
Il sesto senso è il film della consacrazione ad Hollywood, riesce nel suo intento di incutere paura e timore nello spettatore. Io lo ritengo una spanna sotto il suo successore Unbreakable.
Shyamalan può essere accostato allo Spielberg di Duel e Incontri Ravvicinati Del Terzo Tipo.
#29
Inviato 28 luglio 2006 - 10:08
#30
Inviato 28 luglio 2006 - 10:09
#31
Inviato 28 luglio 2006 - 10:32
Spielberg, che di stile e di tecnica ne ha comunque da vendere, è un regista della New Hollywood più classica...tutto la costruzione della scena è finalizzata a trasmettere emozioni più umane allo spettatore...
Secondo poi, direi che i due hanno dimostrato una verstatilità sostanzialmente diversa, finora..
#32 Guest_galway_*
Inviato 30 luglio 2006 - 15:36
Come favoliere dark preferisco circa un milione di volte Tim Burton
#33
Inviato 30 luglio 2006 - 15:50
Secondo me il sesto e' un gran bel film e molto originale. Per il resto boiate d'autore con belle scenografie. L'esempio principale ne e' The Village, ottima atmosfera, ma con una trama che fa acqua da tutte le parti e un finale prevedibilissimo.
Come favoliere dark preferisco circa un milione di volte Tim Burton
E vabbè e chi è che non lo preferisce?
#34
Inviato 31 luglio 2006 - 19:21
Gli altri film non "danno" e non lasciano assolutamente nulla.
Ma io rimasi di stucco quando vidi Unbreakable: mi ha lasciato con gli occhi aperti per tutta la durata del film e affascinato dalla storia, l'atmosfera ecc. rimango di merda quando si presenta il finale. Il film cade in una futilità allucinante ed entra in pieno nel superficiale...
#35 Guest_eustache_*
Inviato 31 luglio 2006 - 22:24
Secondo me il sesto e' un gran bel film e molto originale. Per il resto boiate d'autore con belle scenografie. L'esempio principale ne e' The Village, ottima atmosfera, ma con una trama che fa acqua da tutte le parti e un finale prevedibilissimo.
Come favoliere dark preferisco circa un milione di volte Tim Burton
E vabbè e chi è che non lo preferisce?
io sono stato un grande fan di burton da batman in poi. ma le ultime cose non mi piacciono affatto e preferisco shyamaln, anche se non c'entra niente con burton nè con spielberg.
unbreakable è un capolavoro
#36 Guest_vegeta_*
Inviato 31 luglio 2006 - 23:13
Davvero spiazzante. La genesi di un "supereroe" ambientato in un mondo freddo, ostile e incredibilmente reale. Una contaminazione tra thriller e fiaba che ha lasciato l'amaro in bocca a molti.
Ripeto, l'unico suo film banalotto e superficiale è "Signs".
#37 Guest_eustache_*
Inviato 31 luglio 2006 - 23:20
Dopo "The Village" Unbreakable è il suo migliore film.
Davvero spiazzante. La genesi di un "supereroe" ambientato in un mondo freddo, ostile e incredibilmente reale. Una contaminazione tra thriller e fiaba che ha lasciato l'amaro in bocca a molti.
Ripeto, l'unico suo film banalotto e superficiale è "Signs".
io non riesco a maltrattare nemmeno signs a dire il vero. ci trovo molti spunti interessanti. l'unico è il "sesto senso" che pur essendo molto bello lo trovo troppo ruffiano.
#38 Guest_vegeta_*
Inviato 01 agosto 2006 - 00:44
Quando si tira in ballo la religione e saltano fuori gli alieni (i più brutti e stereotipati di sempre) tutto scade nel ridicolo però.
#39 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 01:00
#40
Inviato 01 agosto 2006 - 14:37
Secondo me il sesto e' un gran bel film e molto originale. Per il resto boiate d'autore con belle scenografie. L'esempio principale ne e' The Village, ottima atmosfera, ma con una trama che fa acqua da tutte le parti e un finale prevedibilissimo.
Come favoliere dark preferisco circa un milione di volte Tim Burton
E vabbè e chi è che non lo preferisce?
io sono stato un grande fan di burton da batman in poi. ma le ultime cose non mi piacciono affatto e preferisco shyamaln, anche se non c'entra niente con burton nè con spielberg.
unbreakable è un capolavoro
Da te non me l'aspettavo proprio..
#41 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 14:42
[
Da te non me l'aspettavo proprio..
per quanto riguarda tim burton?
se è così ti assicuro che lo continuo a seguire assiduamente. ma l'ultimo suo film che mi ha veramente entusiasmato è stato mars attacks (che è un capolavoro senza mezzi termini). poi non mi sono dispiaciuti big fish (che è secondo me la negazione totale dell'estetica burtoniana per una rilettura hollywoodiana di fellini).
men tre la sposa cadavere mi ha lasciato molto perplesso. (frettoloso e in digitale)
#42
Inviato 01 agosto 2006 - 14:45
#43 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 14:50
ti sembra che tutte queste cose non si allineino tra di loro?
non sei d'accordo su unbreakable?
sono convintissimo di questo. lo difenderò a spada tratta.
ma forse perchè sono un lettore di fumetti (non solo supereroi).
ma penso che sia anche cinematograficamente impeccabile il film.
ci sono dei giochi di sguardi e riflessioni metacinematografiche e metafumettistiche molto sottili.
un'atmosfera dolente, cupa.
molto suggestiva l'idea di utilizzare il medium fumetto (la nona arte) per trovare il proprio posto nel mondo, il senso.
ho qualche rimprovero ma al film ma poco.
tu perchè non lo hai apprezzato?
(gran film ichi the killer)
#44
Inviato 01 agosto 2006 - 15:01
A me non è che non sia piaciuto, come d'altronde non è dispiaciuto "Il sesto senso" e "The Village"...semplicemente sono opere prescindibilissime, dove il gioco sugli stereotipi del meccanismo tensione-ergo-colpo di scena finale che tanto piace al nostro caro regista è troppo palese...e a differenza di "Signs" nel suo rapporto con il genere fantascientifico, negli altri film non ci vedo nessuno spunto particolare di una lettura originale dei suddetti generi di riferimento...
Mentre capolavoro, per me, è un appellativo da scomodare solo per i film che per l'appunto sono imprescindibili per chiunque voglia avere una certa conoscenza completa della nostra amata settima arte (come per esempio "Ichi the killer")..
#45 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 15:05
#46
Inviato 01 agosto 2006 - 15:25
beh grazie per i complimenti. sei il primo che me li fa dopo la serie di insulti. soprattutto per lo "scomodo" e a quanto pare offensivo gilmore girls
Perdonami eustache, sicuramente mi sono perso qualche puntata precedente, ma volevo chiederti se eri già iscritto al vecchio forum (ed in tal caso il tuo precedente nickname).
#47 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 15:27
beh grazie per i complimenti. sei il primo che me li fa dopo la serie di insulti. soprattutto per lo "scomodo" e a quanto pare offensivo gilmore girls
Perdonami eustache, sicuramente mi sono perso qualche puntata precedente, ma volevo chiederti se eri già iscritto al vecchio forum (ed in tal caso il tuo precedente nickname).
no. solo iscritto al nuovo forum.
come mai?
un censimento generale?
#48
Inviato 01 agosto 2006 - 15:29
beh grazie per i complimenti. sei il primo che me li fa dopo la serie di insulti. soprattutto per lo "scomodo" e a quanto pare offensivo gilmore girls
Perdonami eustache, sicuramente mi sono perso qualche puntata precedente, ma volevo chiederti se eri già iscritto al vecchio forum (ed in tal caso il tuo precedente nickname).
no. solo iscritto al nuovo forum.
come mai?
un censimento generale?
Ti assicuro che era soltanto pura curiosità, anche se dopo i commenti riguardanti gli ultimi Burton ti avevo scambiato per Cooper (ormai scomparso?).
#49 Guest_eustache_*
Inviato 01 agosto 2006 - 15:33
#50
Inviato 01 agosto 2006 - 15:34
no. ti assicuro. avevo tentato di sicrivermi al vecchio forum quando è saltato. quindo mi sono iscritto a qullo nuovo.
Ti credo, ti credo. Ci sta tutto, quindi, un "benvenuto", pur se ampiamente ritardatario.
(Fine OT)
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