apro io
http://www.ondarock....ywilderness.htm
Inviato 19 settembre 2015 - 21:31
Inviato 19 settembre 2015 - 21:33
Inviato 19 settembre 2015 - 21:53
meglio che male accompagnati
Inviato 19 settembre 2015 - 22:52
Inviato 20 settembre 2015 - 10:44
Ascoltato ovviamente ancora, le sensazioni migliorano (probabilmente anche perchè vorrei tanto migliorassero), ma rimangono le perplessità di fondo, sopratutto per come mi appaiono costruite le canzoni e su alcune ripetizioni e 'lungaggini' sparse qui e là per il disco, a cui a mio parere avrebbe giovato una certa asciugatura in fase di postproduzione, anche per mantenere alta la tensione emozionale che invece certe volte finisce per essere eccessivamente diluita, con tre pezzi che sforano i 6 minuti, e dove i lunghi finali mostrano un pò la corda.
In almeno un altro paio di pezzi poi, 'How Long' e 'Have You In My Wilderness', le canzoni sono aperte da due strofe iniziali di introduzione abbastanza grevi che non sembrano uscire dalla penna della nostra eroina, fortunatamente che poi le canzoni virano abbastanza rapidamente in territorio 'Holteriano' e li ci rimangono, per la mia personalissima soddisfazione.
Comunque pur apprezzando la recensione, faccio fatica ad essere d'accordo con il voto finale, a paragone con il precedente LCS siamo (per me, ovviamente) scesi di livello, non amo dare voti, ma io avrei dato 9 a suo tempo a LCS, con quest'ultimo lavoro che scende a 7,5.
Inviato 20 settembre 2015 - 11:00
Ascoltato ovviamente ancora, le sensazioni migliorano (probabilmente anche perchè vorrei tanto migliorassero), ma rimangono le perplessità di fondo, sopratutto per come mi appaiono costruite le canzoni e su alcune ripetizioni e 'lungaggini' sparse qui e là per il disco, a cui a mio parere avrebbe giovato una certa asciugatura in fase di postproduzione, anche per mantenere alta la tensione emozionale che invece certe volte finisce per essere eccessivamente diluita, con tre pezzi che sforano i 6 minuti, e dove i lunghi finali mostrano un pò la corda.
In almeno un altro paio di pezzi poi, 'How Long' e 'Have You In My Wilderness', le canzoni sono aperte da due strofe iniziali di introduzione abbastanza grevi che non sembrano uscire dalla penna della nostra eroina, fortunatamente che poi le canzoni virano abbastanza rapidamente in territorio 'Holteriano' e li ci rimangono, per la mia personalissima soddisfazione.
Comunque pur apprezzando la recensione, faccio fatica ad essere d'accordo con il voto finale, a paragone con il precedente LCS siamo (per me, ovviamente) scesi di livello, non amo dare voti, ma io avrei dato 9 a suo tempo a LCS, con quest'ultimo lavoro che scende a 7,5.
credo che molti preferiranno LCS a HYINW e credo che i motivi siano leciti, personalmente credo che questo disco sarà apprezzato più a posteriori ma ovviamente parliamo di due opere valide, è anche giusto che provochino emozioni e analisi diverse, le tue osservazioni ad esempio sono ben argomentate, anche se il greve dei due brani a me piace, ma sono punti di vista
Inviato 20 settembre 2015 - 11:11
Inviato 20 settembre 2015 - 13:02
...... Di un album con cui la Holter troverà parecchi nuovi consensi (e qui non sono d'accordo con xtc, poi dipende a quale tipo di pubblico si fa riferimento) perdendone magari qualcuno tra le frange che la vedevano meglio in altre vesti, più ardite e sperimentose. Come è giusto che sia e come pure ci sta che si preferisca LCS a questo nuovo (pure io in fondo, ma preferisco anche concentrarmi sulle peculiarità del nuovo).
si infatti mi riferisco a un certo tipo di pubblico,
Inviato 21 settembre 2015 - 08:42
@ivanbasso: Ma non è che ti sei fatto un'immagine un po' troppo "fissa" di lei? Che poi a dispetto delle apparenze io tra questo e LCS la continuità ce la trovo eccome...
Direi di no, anzi il contrario...osservando la traiettoria di Tragedy -> Ekstasis -> LCS e considerato anche che giustamente questa volta si era presa il necessario tempo per preparare il tutto (le altre produzioni erano uscite a distanza di un anno le une dalle altre, come sappiamo) un pò mi baloccavo sul dove sarebbe andata a posizionare l'asticella del suo nuovo lavoro questa volta...
Probabilmente la mia 'proiezione' andava oltre una semplice 'raccolta di canzoni', sia pure di alto livello.
Riguardo a nuovi consensi, speriamo comunque tutto il bene, perchè a mio avviso li merita, mi par di capire che non se la filino in molti.
Inviato 21 settembre 2015 - 08:44
mah, a quanto ne so la voce gira (mi diceva un amico di aver letto un articolo su qualche inserto di Repubblica, c'è un'intervista sul Guardian e tadà, è arrivato il best new music di Pitchfork)
Inviato 21 settembre 2015 - 10:11
Al contrario dei precedenti, che mi erano piaciuti sì, soprattutto LCS, ma non tanto da farmi bagnare, Have You mi ha preso da subito, non so se per il format più accessibile o perché sto lentamente facendo pace con la musica cantata. La cura nel dettaglio degli arrangiamenti è impressionante, come anche i vocals, che sono distribuiti in un punto d'equilibrio perfetto (avendo una voce bella-ma-niente-più era facile perdersi, agli estremi, nell'over-exposure stucchevole o nell'inconsistenza fantasmica).
In generale sono canzoni "evanescenti", nel senso buono, mi ricorda in un paio di passaggi certe cose di Anja Garbarek, difficili da acchiappare ma con quel passo jazzy a tenerle sempre salde sulla soglia di una certa fisicità.
favorite track: Lucette Stranded On The Island
| LarsenEffect | lastfm | fb | RYM
Inviato 21 settembre 2015 - 10:14
favorite track: Lucette Stranded On The Island
Miglior ritornello dell'album, come si apre e si espande. Cosa che è tra l'altro una caratteristica costante di questo album, in cui la Holter è maestra nel far levitare le sue ballads, creando delle bolle magiche, di favola.
Inviato 21 settembre 2015 - 12:27
Intanto la nostra, in combutta con l'amichetto Ariel Pink, si è divertita a coverizzare Madonna...
https://www.youtube....h?v=BjeubkKEWu4
Inviato 21 settembre 2015 - 13:06
scusate, come si traduce il titolo?
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 21 settembre 2015 - 13:16
Averti nella mia selvaggita'... no in realta' si traduce qualcosa tipo nelle mie lande selvagge.
Attenzione mi raccomando che si dice uilderness e non uailderness come uno potrebbe essere portato a pensare.
Inviato 21 settembre 2015 - 13:17
scusate, come si traduce il titolo?
Inviato 21 settembre 2015 - 13:30
Inviato 21 settembre 2015 - 13:55
Intanto la nostra, in combutta con l'amichetto Ariel Pink, si è divertita a coverizzare Madonna...
A primo acchito mi hanno ricordato i Take It Easy Hospital di 'No One Knows About Persian Cats'...
Inviato 21 settembre 2015 - 16:49
Al contrario dei precedenti, che mi erano piaciuti sì, soprattutto LCS, ma non tanto da farmi bagnare, Have You mi ha preso da subito, non so se per il format più accessibile o perché sto lentamente facendo pace con la musica cantata. La cura nel dettaglio degli arrangiamenti è impressionante, come anche i vocals, che sono distribuiti in un punto d'equilibrio perfetto (avendo una voce bella-ma-niente-più era facile perdersi, agli estremi, nell'over-exposure stucchevole o nell'inconsistenza fantasmica).
In generale sono canzoni "evanescenti", nel senso buono, mi ricorda in un paio di passaggi certe cose di Anja Garbarek, difficili da acchiappare ma con quel passo jazzy a tenerle sempre salde sulla soglia di una certa fisicità.
favorite track: Lucette Stranded On The Island
Bello il paragone con Anja e poi evanescente è il temine più adatto per questo album nonostante sia il più pop
Inviato 21 settembre 2015 - 17:41
Inviato 22 settembre 2015 - 06:04
Inviato 22 settembre 2015 - 09:31
Al contrario dei precedenti, che mi erano piaciuti sì, soprattutto LCS, ma non tanto da farmi bagnare, Have You mi ha preso da subito, non so se per il format più accessibile o perché sto lentamente facendo pace con la musica cantata. La cura nel dettaglio degli arrangiamenti è impressionante, come anche i vocals, che sono distribuiti in un punto d'equilibrio perfetto (avendo una voce bella-ma-niente-più era facile perdersi, agli estremi, nell'over-exposure stucchevole o nell'inconsistenza fantasmica).
In generale sono canzoni "evanescenti", nel senso buono, mi ricorda in un paio di passaggi certe cose di Anja Garbarek, difficili da acchiappare ma con quel passo jazzy a tenerle sempre salde sulla soglia di una certa fisicità.
favorite track: Lucette Stranded On The Island
Bello il paragone con Anja e poi evanescente è il temine più adatto per questo album nonostante sia il più pop
Però se mi dici "evanescente" (e non avessi ascoltato il disco) penserei ad una musica dai contorni molto sfumati, che tende a scomparire, contesa tra la presenza e l'oblio (e ce n'è di molto bella). Invece questo disco della Holter - pur se affatto privo di spigoli (e felicemente pain-free) - è molto sostanzioso, c'è tutto insomma. Semmai lo caratterizza una tendenza al fiabesco, quel modo di far levitare i pezzi creando come belle bolle magiche di suoni.
Inviato 22 settembre 2015 - 10:05
Inviato 22 settembre 2015 - 10:09
boh me l'han detto, tipo su D Donna quelle cose lì... beh l'ultimo in effetti è molto più abbordabile di LCS.
Inviato 22 settembre 2015 - 10:11
boh me l'han detto, tipo su D Donna quelle cose lì... beh l'ultimo in effetti è molto più abbordabile di LCS.
se è su DONNA avranno pensato che il titolo fosse un simbolismo erotico tipo: averti dentro la mia cosa selvaggia
Inviato 22 settembre 2015 - 10:15
boh me l'han detto, tipo su D Donna quelle cose lì... beh l'ultimo in effetti è molto più abbordabile di LCS.
se è su DONNA avranno pensato che il titolo fosse un simbolismo erotico tipo: averti dentro la mia cosa selvaggia
sì su questo ci siamo già spesi poco sopra
magari s'è sbagliato chi me l'ha detto, in rete non trovo nulla.
Inviato 22 settembre 2015 - 10:19
se è su DONNA avranno pensato che il titolo fosse un simbolismo erotico tipo: averti dentro la mia cosa selvaggiaboh me l'han detto, tipo su D Donna quelle cose lì... beh l'ultimo in effetti è molto più abbordabile di LCS.
sì su questo ci siamo già spesi poco sopra
magari s'è sbagliato chi me l'ha detto, in rete non trovo nulla.
Inviato 25 settembre 2015 - 10:29
Questo disco è un miracolo. Julia Holter aveva già dato prova di essere un talento purissimo, ma qui si supera. Resta originalissima nella sua formula trasognata e fiabesca, ma ci infila citazioni colte dalla storia del miglior cantautorato femminile (Nico, Kate Bush, Laurie Anderson), avvalendosi di arrangiamenti maestosi e di una produzione perfetta, che riesce a dare lustro alla sua voce, che, sì, emerge finalmente come una delle novità principali, ed è bellissima, anche se supportata dai vari echi e overdub. "Lucette Stranded On The Island" è un capolavoro, con quella costruzione vertiginosa e ipnotica, oltre che orecchiabile come una perfetta pop song. E' incredibile la sua capacità di abbinare melodie (tutto sommato) pop a strutture musicali così complesse e raffinate, che flirtano apertamente con l'avanguardia. In questo rientra davvero in quella ristretta elite di grandissime del cantautorato femminile.
Spero che abbia finalmente il successo che merita, anche se dubito.
Inviato 25 settembre 2015 - 10:32
Spero che abbia finalmente il successo che merita, anche se dubito.
beh secondo me con questo un po' scavalla (leggo lodi sperticate pressoché ovunque). Poi non diventerà una popstar (meno male) ma già rispetto al passato credo che allargherà la sua cerchia di ascoltatori.
Sul resto hai messo bene in luce tutti gli elementi che ne fanno un gran disco, e importante in sè.
Inviato 25 settembre 2015 - 11:58
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
Inviato 25 settembre 2015 - 15:57
Spero che abbia finalmente il successo che merita, anche se dubito.
Nella già citata credo intervista a Stereogum la nostra si lamentava della difficoltà incontrate con il pubblico US...venga pure qui.
Comunque il disco continua a piacermi, anche se non riesce ad emozionarmi (letteralmente, brividi) come era stato con LCS. Probabilmente avendo amato tantissimo il precedente, è fisiologico non sentire allo stesso modo questo...
Inviato 28 settembre 2015 - 09:14
che piacere questo disco
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 28 settembre 2015 - 09:25
che piacere questo disco
Signora, pensa di cavarsela così?
Inviato 28 settembre 2015 - 09:41
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 29 settembre 2015 - 08:55
Alone with her piano
http://youtu.be/sr6nIWQnTTI
Inviato 15 ottobre 2015 - 13:38
Disco eccezionale, come dice Claudio un concentrato del miglior cantautorato femminile, produzione cristallina e arrangiamenti spettacolari(il sax/basso/violoncello), le voci sovrapposte in Silhoutte. E le canzoni su tutto, complesse ma non prive di spunti melodici. Vazquez 9/10.
Inviato 15 ottobre 2015 - 13:41
Disco eccezionale, come dice Claudio un concentrato del miglior cantautorato femminile, produzione cristallina e arrangiamenti spettacolari(il sax/basso/violoncello), le voci sovrapposte in Silhoutte. E le canzoni su tutto, complesse ma non prive di spunti melodici. Vazquez 9/10.
alleluja qualcuno che tira su il thread!
Inviato 15 ottobre 2015 - 15:35
Su Metacritic vola altissimo
http://www.metacriti...eases/metascore
(magari non conta un cazzo ma mi fa piacere)
Inviato 15 ottobre 2015 - 15:44
Da una settimana mi sono accostato con fiducia a questo lavoro.
Confesso che ancora non ci ho capito granchè ma.... sta crescendo.
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 17 ottobre 2015 - 10:58
Disco eccezionale, come dice Claudio un concentrato del miglior cantautorato femminile, produzione cristallina e arrangiamenti spettacolari(il sax/basso/violoncello), le voci sovrapposte in Silhoutte. E le canzoni su tutto, complesse ma non prive di spunti melodici. Vazquez 9/10.
Inviato 17 ottobre 2015 - 13:06
Grande Not, fai conto che per me Rock Bottom è veramente uno dei miei dischi preferiti di sempre, quindi capisci anche l'entusiasmo di trovare una cantautrice che in qualche modo ne ricalca le gesta. A livello "tecnico" credo che un fattore comune sia l'uso frequente dei pedali/bordoni(forse più accentuati in Wyatt, un po' fusi con tutto l'arrangiamento nel caso della Holter), e poi un certa atmosfera soffusa, quasi impalpabile.(almeno a me sembra così) A livello di arrangiamenti/produzione siamo veramente a livello maniacale.(fischi, fruscii, pizzicati). 1 volta non basta quasi mai, va sempre in loop.
Inviato 20 ottobre 2015 - 16:51
Inviato 20 ottobre 2015 - 18:25
Se hai voglia ti consiglio di scoprire (o riscoprire) anche Tragedy, il suo primo lavoro.mi mettero con calma anche a riscoprire loud city song, che all'epoca non mi prese.
Inviato 20 ottobre 2015 - 18:31
' pop "barocco" a questi livelli
io fatico proprio a vedere l'aggettivo barocco, o meglio può anche esserlo nella costruzione ma la resa è molto sobria
Inviato 20 ottobre 2015 - 18:32
anche Tragedy, i
questo mi è piaciuto molto, ora ne conosco: LCS, T e HYIMW
che altro provo per diventare il suo fan numero uno?
Inviato 20 ottobre 2015 - 18:54
Ma chi è questa? Belle canzoni, ora ascolto tutto.
Inviato 21 ottobre 2015 - 04:11
Bar shoma non sbaglia un colpo..
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi