CONTROL il film su Ian Curtis
#151
Posted 03 January 2009 - 15:17 PM
chi si aspettava mirabilie da questa pellicola ha fallito in partenza.
Il film di Corbjin merita comunque la visione.
I biopic cadono spesso nella retorica, e nel caso di Ian Curtis c'è il concreto pericolo di lasciarsi stritolare dal mito dell'angelo maledetto, "buca" in cui ha fatto il capitombolo lo Stone di "The Doors".
Corbjin non è propriamente un regista, alcuni passaggi sono stucchevoli, troppo "scritti", probabilmente ciò è dovuto all'incapacità di saper manovrare con disinvoltura il registro ellittico. Mi riferisco, per esempio, all'utilizzo di "Love will tear us apart". Ma sono peccati perdonabili, come l'impressionistico ritratto dei Joy Division che, visto da lontano, racconta troppo e male. Epperò il black&white, l'atmosfera seventies, la monotonia di Maccsfield, le riprese live, l'intensità del protagonista, i suoi silenzi meritano attenzione. E' un fotografo, e si vede.
Non c'è glamour in questa pellicola, e per fortuna.
C'è invece troppo spazio per le sue relazioni sentimentali, in definitiva poco significative. Avrei preferito una maggiore attenzione al maturarsi dello spleen curtisiano, ma tant'è. La "fioca luce" della pellicola è ragion sufficiente per consigliarne la visione.
saluti
krisis
«Omaggio a Sarah Kane. Le corde vocali di Staples diventano marmo su cui scivolano le parole della drammaturga britannica. Il mood Velvet Underground aleggia su questo brano...
è il miglior momento di Waiting for the Moon.»
Maldon
#152
Posted 03 January 2009 - 16:31 PM
C'è invece troppo spazio per le sue relazioni sentimentali, in definitiva poco significative.
E non c'e' la musica, cosa ancora piu' grave. Anche nei piu' scontati biopic musicali un minimo di attenzione all'aspetto del creare e alle sue motivazioni lo si trova, qui non l'ho proprio visto.
Concordo con cio' che hai scritto, il film si puo' vedere ma e' in definitiva un'occasione perduta. Meglio Walk Hard
#153
Posted 03 January 2009 - 17:22 PM
C'è invece troppo spazio per le sue relazioni sentimentali, in definitiva poco significative.
E non c'e' la musica, cosa ancora piu' grave. Anche nei piu' scontati biopic musicali un minimo di attenzione all'aspetto del creare e alle sue motivazioni lo si trova, qui non l'ho proprio visto.
verissimo, tant'è che di "Closer" manca si parla poi.
Ma sei lo stesso barbazza di dvd essential? O_O
#154
Posted 04 January 2009 - 12:14 PM
Ma sei lo stesso barbazza di dvd essential? O_O
Sì, ho fatto un salto per salutarti
#155
Posted 07 January 2009 - 14:45 PM
#156
Posted 21 April 2009 - 13:44 PM
Epperò il black&white...
Visto ieri, una colonna sonora da urlo (d'altronde, in quegli anni :-* ), un ian curtis che piú sensibile non si puó... bello.
Una precisazione giusto per rompere i coglioni, visto che anche nella recensione di ondacinema se ne parla: in questa intervista, Corbjin dice:
¿Pensaste siempre en rodar la película en blanco y negro?
No. Muchos piensan que rodé en blanco y negro, pero lo cierto es que rodé bastantes cosas en color. Mis recuerdos de Joy Division son en blanco y negro. Si ves el archivo visual que hay del grupo, sobre todo las fotos, diría que casi el 99% son en blanco y negro. La razón es que durante los 70, y principios de los 80, las revistas musicales se imprimían en blanco y negro. Una banda debía tener un gran éxito para ser retratada en color, para las publicaciones más comerciales, pero una formación como Joy Division, aún no había destacado tanto como para eso. Las portadas de sus discos también eran en blanco y negro, incluso su ropa también era de tonos grisáceos. Todos estos elementos me llevaron a pensar en Joy Division en blanco y negro.
TRAD:
Hai sempre pensato di girare il film in bianco e nero?
NO, molti pensano che girai in B&W, però la verità è che girai molte cose a colori.
Insomma, anche se poi decise di girarlo in bianco e nero, non è proprio vero che lo girò fin dall'inizio così.
#157
Posted 21 April 2009 - 13:55 PM
qualcuno ha il dvd? ci sono extra interessanti?
non molti ma interessanti: trailer, intervista a cast, regista e sceneggiatore, alcuni video integrali delle esibizioni dal vivo dei "finti" Joy Division (rigorosamente in blanche et noir )
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