Nanni Moretti
#101
Inviato 29 marzo 2010 - 11:44
Un film toccante, intenso e commovente, che mi ha profondamente emozionata, e quindi è quello che voto.
#102
Inviato 29 marzo 2010 - 11:57
"Bianca"
"La messa è finita"
"Caro diario"
"La stanza del figlio"
Li metto più o meno sullo stesso piano.
"Bianca" è forse il più "amabile", mentre il primo episodio di "Caro diario" è forse il suo capolavoro, quello anche registicamente più avanzato.
#103
Inviato 29 marzo 2010 - 12:21
Ah comunque, sta girando un film su un papa del XVI secolo mi sembra.
#104
Inviato 29 marzo 2010 - 12:31
#105
Inviato 29 marzo 2010 - 12:36
"Habemus Papa", con Michel Piccoli :-*
Già iniziato, e lui sarà lo psicanalista del papa...
http://archivio2.uni...3&file=19CUL38a
#106
Inviato 29 marzo 2010 - 21:16
mentre il primo episodio di "Caro diario" è forse il suo capolavoro, quello anche registicamente più avanzato.
Mi sono sempre chiesto se debba qualcosa a Kiarostami. Moretti lo adora, ma non so se all'epoca avesse già visto E la vita continua, il primo film in cui l'iraniano pedina per lungo tempo un uomo alla guida di un automobile. In questo caso Nanni avrebbe dovuto "soltanto" sostituire all'automobile la vespa. Ma i tempi forse non tornano: E la vita continua è uscito a Cannes '92, e Nanni stava sicuramente già lavorando a Caro Diario, che è del '93. Se mai mi capiterà di incontrare Moretti, glielo chiederò.
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#107
Inviato 08 novembre 2010 - 01:08
Geniale,incredibile come questa scena anticipi quel sottobosco di televendite che imperversava nelle tv commerciali,specie negli anni 90.
Sogni d'oro è un film che non mi sta facendo dormire.
Appena finito,mi son detto:film di merda(ho visto tutti gli altri di Nanni).
eppure è continuata a frullarmi nel cervello la convinzione di averlo sottovalutato,di essermi lasciato fuorviare dalla recitazione sopra le righe di Moretti(l'attacco epilettico in uno dei sogni con la Morante),dall'eccessivo spezzettamento che mi ha lasciato interdetto in Io sono un autarchico(non in Ecce Bombo,perchè è semplicemente un film baciato dalla grazia divina).Altri aspetti,ben più importanti sono affiorati solo in seguito:l'incredibile capacità di anticipare,di "vedere" il futuro(la scena di Freud postata,la lunga sequenza della sfida nel talk show contro il regista "derivativo"),la stoltezza di quella critica che appena hai successo ti incasella(il pastore abruzzese,la casalinga di treviso ),la crudezza di alcune scene,davvero disturbanti(l'attacco epilettico di cui sopra,l'ammissione del rapporto edipico amore/odio,con tanto di botte alla madre[personalmente:un groppo in gola,ben più forte di interi film horror]),il gioco di specchi tra Moretti e Apicella e Apicella e Freud,il finale,talmente fuori posto ed assurdo che,boh,stai lì con gli occhi sbarrati tentando di codificarlo.
Che botta!Inaspettata davvero
#108
Inviato 12 novembre 2010 - 21:32
Sogni d'oro è il mio film preferito di Moretti. Il genio fuori controllo, finalmente (tutto il contrario della stanza del figlio, ovvero la noia sotto controllo). E' un film che ricalca un pò 8 e 1/2 di Fellini nelle intenzioni secondo me. Non che abbia pari pretese, ma come narrazione umana. E' la crisi del regista dopo il primo successo. La paura di non ripetersi, di venire incasellato, la paura di non avere piu' ispirazione..e paradossalmente invece
di scene geniali ce ne sono talmente tante..quella di freud con la mamma (inventata da remotti però), lo scontro sul ring, la cena tra gli attori con la canzone di R.Zero..la scena del regista circondato dai manichini alla sua prima..un'infinità di roba. Che poi la narrazione non sia lineare..per me non ha nessuna importanza, da un punto di vista emotivo ed artistico è supercoerente.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#109
Inviato 13 novembre 2010 - 10:24
#110
Inviato 13 novembre 2010 - 13:50
#111
Inviato 22 febbraio 2011 - 20:17
#112
Inviato 22 febbraio 2011 - 20:57
"senta, ha problemi con la fide?"
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#113
Inviato 22 febbraio 2011 - 22:25
#114
Inviato 22 febbraio 2011 - 22:27
L'unica cosa che mi sento di poter dire è che la fotografia come al solito, fa schifo. Poi vediamo.
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#115
Inviato 22 febbraio 2011 - 22:36
potresti spiegare, se ti va, cosa vuol dire "che la fotografia fa schifo" e anche "come al solito", è un pò vago
L'unica cosa che mi sento di poter dire è che la fotografia come al solito, fa schifo. Poi vediamo.
se ti va di rispondere, grazie in anticipo!
F. W. Nietzsche, Al di là del bene e del male
Però, domenica prossima cerchiamo semplicemente di divertirci. Cioè, per una volta, se possibile, vediamo di non analizzare tutto fino alla pazzia.
J. D. Salinger, Franny e Zooey
#116
Inviato 23 febbraio 2011 - 14:18
il primo trailer dell'attesissimo "Habemus Papam"
http://www.youtube.c...h?v=G_rblImlFWA
mmm 15 aprile...quindi non è in concorso a cannes?
#117
Inviato 23 febbraio 2011 - 14:24
il primo trailer dell'attesissimo "Habemus Papam"
http://www.youtube.c...h?v=G_rblImlFWA
mmm 15 aprile...quindi non è in concorso a cannes?
Capita spesso che alcuni film presentati a Cannes vengono prima distribuiti nel paese di origine.
Tra l'altro con Moretti è accaduto nel decennio scorso per entrami i film, "La stanza del figlio" e "Il caimano".
#118
Inviato 23 febbraio 2011 - 20:57
potresti spiegare, se ti va, cosa vuol dire "che la fotografia fa schifo" e anche "come al solito", è un pò vago
L'unica cosa che mi sento di poter dire è che la fotografia come al solito, fa schifo. Poi vediamo.
se ti va di rispondere, grazie in anticipo!
Prego.
Vuol dire quello che ho scritto, cioè che come dalla stanza del figlio in poi la fotografia e la regia mi sembrano quelle di una fiction. Vedremo il resto..
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#119
Inviato 11 aprile 2011 - 23:55
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#120
Inviato 12 aprile 2011 - 12:31
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#121
Inviato 12 aprile 2011 - 12:47
era impossibile capirlo con quella idiozia totale di Ecce Bombo
Può sembrare un'idiozia a 15 anni, da cinefili un po' più maturi non meno che un capolavoro.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#122
Inviato 12 aprile 2011 - 13:12
L'unica cosa che mi sento di poter dire è che la fotografia come al solito, fa schifo. Poi vediamo.
qui mi trovo d'accordo con te. Sebbene apprezzi molto questo regista devo ammettere che l'unico suo film con un degna fotografia (e che fotografia... )è Bianca. In particolare mi soffermerei sulla prevalente cromatura azzurrina\bianca\beige che pervade tutto il film. Una scelta di colori che secondo me s'intona perfettamente proprio allo spirito portante di tutta la pellicola: la cura esteriore quasi clinica del protagonista ed il suo pascoliano (e patologico) atteggiamento verso i sentimenti.
#124
Inviato 16 aprile 2011 - 09:21
Fantastico dai, la nuova deriva di Moretti è pienamente confermata.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#126
Inviato 16 aprile 2011 - 09:31
Si ride e si piange, ma con compostezza e col senso delle proporzioni e delle cose, un film tenero e delicato, molto rispettoso dei sentimenti di tutti;
#127
Inviato 16 aprile 2011 - 09:46
Grande poesia, lo si è detto, Piccoli è davvero perfetto, e fa un po' strano, data la regia molto moderna, rivedere il vecchio Nanni - che invece di rubare la scena si riduce in uno spazietto congeniale alla sua inimitabile ironia.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#128
Inviato 16 aprile 2011 - 09:47
#129
Inviato 19 aprile 2011 - 22:12
era impossibile capirlo con quella idiozia totale di Ecce Bombo
Può sembrare un'idiozia a 15 anni, da cinefili un po' più maturi non meno che un capolavoro.
l'ho visto per la prima volta a sedici anni, una mattinata agostana del '93, in VHS: il film era leggero, intimista, non ben recitato ma forse segnalava già il percorso singolare, perverso del Moretti: rendere la commedia una tragedia dai segni ambiguamente sospesi tra il debole e il forte: in fondo la negazione del deserto pasoliniano (porcile, torna indietro: soprattutto teorema) portava quel lirismo spaziale in un ambiente contemporaneo, ma ancor più schizofrenico: andando di pari passo con deleuze, con il tamerlano di marlowe, moretti è quell'ambiente, è quella patologia mentale topografica; è dio.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#130
Inviato 19 aprile 2011 - 22:21
nessun'altro ha avuto questa impressione? ora non chiedo a tutti i film italiani di essere un binomio sorrentino/servillo però almeno decenti sotto quel punto di vista.
#131
Inviato 20 aprile 2011 - 07:37
controtendenza ho visto Il Caimano settimana scorsa... beh, il film è carino ma veramente niente di che, ma soprattutto ho notato una cosa, a parte Orlando e Placido tutto il resto è veramente recitato in una maniera oscena secondo me, veramente brutto, la Buy poi dio mio
nessun'altro ha avuto questa impressione? ora non chiedo a tutti i film italiani di essere un binomio sorrentino/servillo però almeno decenti sotto quel punto di vista.
Da quello che ricordo la Buy fa nel Caimano finalmente una parte diversa dal solito isterico coi lucciconi agli occhi,e la recitazione a cazzo credo sia voluta perchè i film (nel film) di Orlando regista erano pienamente thrash anni 70.
Comunque anche l'ultimo,se c'è un difetto, credo che sia nella fotografia(o quel che è,non sono esperto),simile alle fiction Rai
#132
Inviato 20 aprile 2011 - 10:37
Ennesimo riferimento all'egocentrismo di Moretti o ironia sulla falsa modestia degli psicoanalisti?
In Ecce Bombo io mi ricordo una frase che il protagonista diceva alla sua ragazza in lacrime: "Perché piangi? Perché sono un grande artista?
#133
Inviato 20 aprile 2011 - 22:44
In Ecce Bombo io mi ricordo una frase che il protagonista diceva alla sua ragazza in lacrime: Perché piangi? Perché sono un grande artista?
basterebbe questa battura per renderlo un mito pressochè assoluto della commedia d'autore. ma una commedia che punta alla tragedia come ho già scritto in precedenza. grazie a voi, ho ripensato a Bianca: una favola tragica, da rivedere giorno dopo giorno. moretti del sogno senza essere bunuel, moretti come macchina della metacommedia (l'odio per sordi albertone ad esempio) moretti della psiche come un gadda in punta di piedi (la cognizione del dolore). insomma: un genio e giustamente rivincerà un premio importantissimo, con solenni pernacchioni per geni purulenti come lars von trier.
ps: quando morirà godard molto probabilmente darò il mio addio al cinema come luogo di ritrovo, come cenacolo intellettuale. straub meglio di godard? nemmeno per sogno, loro sono l'immagine del cervello, spirali adamantine che si sono scrollate di dosso qualsiasi cristallo del caso. macchine bellissime. moretti quando sarà vecchio imparerà a pensare senza dolore e senza provare "dolore nevrastenico" per la politica (in)giusta: il nazi-fascismo di destra-sinistra con il centro che è stato di grazia in perenne ricerca della propria fine: come inizio di un qualche cosa di più importante. una social democrazia post europea?
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#134
Inviato 01 maggio 2011 - 18:00
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#135
Inviato 01 maggio 2011 - 18:41
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#136
Inviato 01 maggio 2011 - 19:13
sconvolgenti messia del verbo marxista sinistroide, umoristici se volete: sicuramente pieni di intelligenza e perchè no? di voglia di stupirci.
per Moretti semmai autocritica marxista... http://www.youtube.c...feature=related
#137
Inviato 01 maggio 2011 - 19:26
L'ho visto ieri, bastardissimo quando si è messo a punzecchiare il tipo che aveva detto che le pay tv sono il male. Ha detto una cosa tipo "Eh dai, perché se ti chiamassero non ci andresti? Piatto ricco mi ci ficco"
il faut se radicaliser.
#138
Inviato 01 maggio 2011 - 23:00
Questo video del lungo scontro con Monicelli qualcuno l'ha mai visto? C'è pure la seconda parte per chi è interessato: all'epoca sì che Moretti aveva grinta da vendere. Adesso dalla Dandini mi era parso un po' annoiato.
PS: dietro di lui siedono De Bernardi & Benvenuti, miti della sceneggiatura della Commedia all'italiana
#139
Inviato 02 maggio 2011 - 07:46
Da quello che ricordo la Buy fa nel Caimano finalmente una parte diversa dal solito isterico coi lucciconi agli occhi,e la recitazione a cazzo credo sia voluta
L'ho visto anch'io poco tempo fa: Buy parte bene, poi ridiventa Margherita Buy nella parte di se stessa, non so se sia voluto o no ma non si vede la differenza con la solita parte da nevrotica.
Oltretutto credo che Il caimano sia un bel racconto delle nevrosi di una coppia in crisi, e che considerarlo un film "su Berlusconi" sia sbagliato - tanto più che il finale, secondo me, finisce quasi per rovinare il film. Grandissimo Placido, invece, e il suo continuo citare "Gian Maria".
Whatever you do, don't
#142
Inviato 05 maggio 2011 - 15:15
#143
Inviato 05 maggio 2011 - 15:18
#145
Inviato 08 maggio 2011 - 15:43
Ah ah ah... un vero e proprio cortometraggio morettiano.
infatti è praticamente la ripetizione del suo episodio di "Chascun son cinema", intitolato "Diario di uno spettatore"
#146
Inviato 08 maggio 2011 - 23:57
ne facciamo un elenco e proviamo a partecipare?
#149
Inviato 26 marzo 2015 - 16:30
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#150
Inviato 26 marzo 2015 - 16:55
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
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