Ma rispetto a queste "incongruenze" c'è stato un momento, una battuta strana da parte del tipo della mogolfiera che mi è parsa interessante, quando si chiede parlando del bunker perchè tutti quanti si facciano così poche domande sui misteri che li circondano (e infatti!)...
Certo, lui sa molte cose e li sfida a risolvere i misteri.
Penso che sia una sorta di autodifesa. Tacciono per non deprimersi accorgendosi che non hanno spiegazioni. Che devono fare? Scappare non possono, affrontare i misteri non ne hanno certo i mezzi (sì, daesso hanno qualche arma in più ma insomma), spiegarli men che meno! Possono evitarli o ignorarli. Lunica cosa che sembra interessare alcuni di loro adesso è dare addosso agli "altri", che in effetti sono dei bei pezzi di mota. Però non si chiedono chi siano "li altri" e cosa ci facciano su quell'isola in diverse decine, tutti tranquili, così scafati a qualsiasi situazione di "sopravvivenza" eppure così "integrabili" con loro al punto da essere indistinguibili.
Poi in fondo non è che abbiano fatto grandi scoperte nella stazione medica. E' stata abbandonata da poco e non c'è niente di utile, salvo forse le torce e il frigorifero. La sala operatoria che potrebbe essere atrezzata con roba di fortuna sarebbe comunque inutile perché non possono sterilizzarla e non hanno i ferri. In più è fuori mano, non è pratica. Non è che ci siano poi molti misteri in più di queli che hanno già sul groppone con la stazione del cigno: da dove viene l'energia, chi l'ha costruita e perché, a cosa serviva "veramente", perché è stata abbandonata, che funzione hanno tutte le stazioni assieme, chi la utilizzava, perché è stata messa proprio lì, eccetera eccetera.