Lifting Shadows, ma pure in Scarred ci sono riferimenti agli U2...però quelli eran pezzi bellissimi in confronto a questo, anche come testi erano superiori.
Dream Theater - Miglior Album
#101
Inviato 19 maggio 2016 - 22:35
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#102
Inviato 04 giugno 2016 - 11:44
E non è neanche la prima volta che Petrucci e compagnia provano a giocare la stessa partita degli irlandesi, basterebbe ascoltare, che so, Lifting shadows off a dream, la terzultima di Awake
A proposito di Dream Theater e U2, non conoscevo questa cover in studio...molto bella
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#103
Inviato 06 novembre 2018 - 21:13
Attenzione, stanno tornando...come prevedevo, da decenni ormai alternano un disco popparolo e un disco duro...e infatti dopo la melassa di The Astonishing, eccoli tornare metallari con "Distance Over Time" e un bel teschio in copertina per far vedere che non c'è più lo zucchero filato del disco precedente
Un assaggio rilasciato oggi
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#104
Inviato 07 novembre 2018 - 12:13
Certo che i primi post di questa discussione sono pieni zeppi di cazzate. Tutti a parlare dei Dream Theater solo ed esclusivamente come di un gruppo iper-tecnico (il che per certi versi sarà anche vero) e quasi nessuno che abbia valutato Images and Words per quello che è: un disco di 8 canzoni meravigliose, tra le più belle di sempre. A livello melodico faccio fatica ad immaginare un disco più bello e più riuscito. Pezzi come Pull Me Under ed Another Day sono qualcosa di sublime. I 4 minuti di Another Day sono qualcosa di celestiale (il giro di sax, il ritornello, l'assolo di chitarra e la ritornello finale nel quale LaBrie a livello vocale raggiunge vette stratosferiche). Poi che dire degli incredibili lunghi passaggi strumentali di Metropolis Pt. 1: the Miracle and the Sleeper e della conclusiva Learning to Live? Non conosco tutta la carriera dei DT, ma un disco come Images and Words non si tocca proprio!
#105
Inviato 07 novembre 2018 - 13:11
Per me Awake è superiore, Another Day la sento troppo anni '80 nel senso deteriore del termine (ballatona in stile Hair Metal alla Europe insomma). Su Learning to Live niente da dire, uno dei brani più belli di sempre per quanto mi riguarda.
Però su Images si è parlato fin troppo un po' ovunque, così come tutti concordano che il grosso lo abbiano dato fino al 2003, e poi più bassi che alti.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#106
Inviato 07 novembre 2018 - 16:15
Devo dire che a me piace un sacco questo pezzo del tanto bistrattato Octavarium! 8 minuti veramente possenti e massicci!
#107
Inviato 07 novembre 2018 - 16:25
Ma A Dramatic turn of Events del 2011 l'hai sentito? Sarebbe il primo con Mangini alla batteria...è un disco che si rifà molto a Images and Words, a tratti in maniera spudorata, non copiando i brani di quel disco ma riprendendone le strutture.
Questa ad esempio è la nuova Learning To Live
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#108
Inviato 07 novembre 2018 - 16:40
A dire il vero l'unico album che conosco per intero è Images and Words. Però a breve ascolterò di sicuro Awake, visto che ne sento parlare spesso in toni lusinghieri.
#109
Inviato 07 novembre 2018 - 17:40
A dire il vero l'unico album che conosco per intero è Images and Words. Però a breve ascolterò di sicuro Awake, visto che ne sento parlare spesso in toni lusinghieri.
E' un disco più maturo sicuramente (meno "pop" e più cupo), e l'apice vocale di Labrie (Voices, Scarred, 6 o'Clock e Caught in a Web i suoi vertici assoluti).
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#110
Inviato 07 novembre 2018 - 17:50
ma che suono plasticoso
Scenes from a memory per me è attualmente un mistero come faccia ad essere considerato il loro capolavoro da molti.
Perché è un disco ben studiato (anche in maniera furba) e davvero equilibrato. C'è un buon concept e soprattutto una palata di riferimenti musicali ben amalgamati: dai Deep Purple ai Queen, da George Michael ai Pink Floyd, dai Led Zeppelin ai Metallica, poi i soliti Kansas etc....ma per come è costruito è un lavoro magistrale, pur essendo appunto un pozzo di quasi citazioni. E' un po' come vedere un film...a me piace, sicuramente tra i loro tre migliori (assieme a Awake e Images).
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#112
Inviato 09 dicembre 2018 - 14:52
Ecco finalmente un nuovo brano per intero...sicuramente meglio di The Astonishing. Il video è grottesco, con immagini della band mentre prepara la grigliata
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#113
Inviato 18 febbraio 2019 - 17:50
Il nuovo album, "Distance over time", circola già in giro (esce ufficialmente tra pochi giorni).
Ci sono in giro già diverse recensioni, qualcuna parla del miglior album dai tempi di Scenes from a Memory. Non è Scenes from a Memory, sia chiaro, ma è un disco molto "concentrato", dura "appena" - proporzionato ai loro soliti 70-80 minuti o ai loro doppi-tripli album - 60 minuti (quanto Images and Words) e tutti i brani sono sotto i 10 minuti. C'è molta melodia ma anche molte chitarre e atmosfere epiche. Certo non è la band che è stata fino a Train of thought compreso (disco sottovalutato), ma si ascolta con molto più piacere rispetto a quasi tutti i dischi post-2003.
Curiosa la bonus Viper King che potrebbe addirittura passare per un rockettone dei Winter Rose (la band di James Labrie negli anni '80), e infatti suona proprio anacronistica.
L'accoglienza generale è più positiva rispetto agli ultimi album, anche perché l'ultimo (il doppio The Astonishing) era proprio un polpettone pieno di momenti morti e canzonette disneyane.
Come sound è forse il loro più piacione, nel senso che tutto suona stranamente "pop" e scivola leggero pur essendo prog-metal, ma è come se fosse suonato diminuendo la pesantezza di tutto e arrotondando il sound. C'è molta post-produzione, soprattutto nella voce.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#114
Inviato 28 febbraio 2019 - 16:17
Quando James Labrie ("l'Al Bano canadese") cantò My Way
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#115
Inviato 18 marzo 2019 - 17:02
Fresco fresco da youtube...la vocal coach con la mascella per terra commenta nel dettaglio la tecnica di Labrie: "Amazing...I need lessons from him...it's high for me, and i'm a woman"
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#116
Inviato 15 gennaio 2020 - 19:36
Labrie comunque va sempre peggio...è diventato il Domenico Bini dei cantanti rock (bersagliato dai commenti su youtube), con l'aggravante che il buon Domenico è naturalmente spontaneo, non ha pretese e diverte, mentre lui si trova nella posizione di "band più tecnica del pianeta", e adesso è veramente alla frutta. Non ce la fa più neanche sui brani del 1999, che già evitavano gli acuti dei primi album. Non ce la fa più nel senso che sta diventando pure palesemente stonato, oltre a inanellare stecche e tonalità imbarazzanti
https://www.youtube....h?v=tuUA4jZGofM
E nei live degli ultimi anni la situazione è più o meno questa.
Alcuni commenti
La virgen, pero que le pasa a este hombre... Una cosa es no llegar a los agudos como lo hacía hace 20 años pero otra es desafinar en cada puta nota. Mi gato canta mejor..
Stop James, Stop Please !!!!!!!
How can it be so out of tune?
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#117
Inviato 16 gennaio 2020 - 08:42
Si, tutt'altra cosa rispetto a Bini. È triste [non in senso cattivo] mi dispiace per lui.
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#118
Inviato 10 maggio 2020 - 22:38
Labrie comunque va sempre peggio...è diventato il Domenico Bini dei cantanti rock (bersagliato dai commenti su youtube), con l'aggravante che il buon Domenico è naturalmente spontaneo, non ha pretese e diverte, mentre lui si trova nella posizione di "band più tecnica del pianeta", e adesso è veramente alla frutta. Non ce la fa più neanche sui brani del 1999, che già evitavano gli acuti dei primi album. Non ce la fa più nel senso che sta diventando pure palesemente stonato, oltre a inanellare stecche e tonalità imbarazzanti
Lo sento dire sempre più spesso. Io avevo smesso di seguirli dal 2004, sconfortato dal calo creativo sempre più preoccupante, e all'epoca era ancora un killer dal vivo.
E pensare che l'ultima volta li vidi nel gennaio 2017 per il 25mo anniversario di Images & Words non mi sembrò male, anche se si vedeva palesemente che si gestiva: il primo (pallosissimo) atto del concerto, dove facevano solo brani post 2005, era visibilmente col freno a mano. Stavo per pensare che fosse cotto e stracotto e invece si era risparmiato per i pezzi di Images dove non sfigurò al netto di svariati cambi di tonalità.
Ma quella era pure la data 0, chissà poi per il resto del tour come andò. A dire il vero, ora che ricordo (pensa quanto mi impressionarono) mi è capitato di vederli 2 anni fa al Firenze Rocks mentre aspettavo i Tool. James in effetti fu disastroso ma pensavo fosse colpa del fatto che si ritrovò a cantare in quella cappa di merda che avvolge la città d'estate, alle 17 del pomeriggio, con il sole in faccia...
Mi fa davvero male vederlo così in disarmo comunque.
#119
Inviato 11 maggio 2020 - 10:06
Devo dire che a me piace un sacco questo pezzo del tanto bistrattato Octavarium! 8 minuti veramente possenti e massicci!
La mia preferita da quel disco [adoro il ritornello con quella combo linea di synth / chitarra ritmica]
Recentemente ho anche riscoperto la svolta alt metal di Six Degrees e soprattutto Train of Thought, non sarà stato un caso che mi sia appassionato a loro proprio con quei dischi [nonostante poi il mio preferito sia diventato banalmente I&W]. Svolta peraltro riecheggiata anche in altri dischi del settore del periodo, penso a certi Pain of Salvation. Comunque a breve tento una chart in linea col titolo del topic, mi manca giusto qualche disco [gli ultimi].
The core principle of freedom
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#120
Inviato 11 maggio 2020 - 10:17
Il cantante è stato l'anello debole da quando ha avuto il problema dell'intossicazione alimentare (ai tempi di Awake) che lo ha obbligato a vomitare letteralmente le corde vocali.
Quel tipo di voci tirate tende ad invecchiare male (parlando di cose decisamente più serie, la carriera delle voci maschili acute in lirica tende ad essere breve ed altalenante).
Al di là di questo, anche se fosse in forma, i capponi nell'hard e metal non li ho mai sopportati.
I dt sono diventati un gruppo relativamente più monotono di prima, i dischi sembrano jam session registrate, un po' come quelli di certi guitar heroes hard fusion.
Dopo Scenes from a memory c'è poco da ricordare, a parte le due suites Count of tuscany e Octavarium.
#121
Inviato 08 gennaio 2021 - 16:05
Mai avrei pensato che sarebbe arrivato a questi livelli...James Labrie per 55 dollari canta qualche secondo su richiesta quello che vuoi
https://www.cameo.com/jameslabrie
https://metalitalia....under-su-cameo/
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#122
Inviato 08 gennaio 2021 - 20:29
ma poi almeno a cappella potrebbe prenderla due o tre toni sotto per non sembrare uno con un gatto attaccato alle balle, cioè già lo sembrava negli anni novanta ma adesso diosanto
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#123
Inviato 09 gennaio 2021 - 10:42
Ha un che di Robert Duvall
The core principle of freedom
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#124
Inviato 24 aprile 2021 - 10:54
Al "Tale e quale" cileno, il sosia vocale di James Labrie (quello recente )
Oh la voce è uguale comunque!
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#125
Inviato 22 agosto 2021 - 09:35
Ad ottobre esce il nuovo album, si chiamerà: A view from the top of the world
Video del primo brano rilasciato
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
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#126
Inviato 16 settembre 2021 - 21:56
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#127
Inviato 25 settembre 2021 - 19:03
E dopo The Alien è uscito due giorni fa Invisible Monster (nuovo singolo)...i prossimi saranno La Mummia e L'Ectoplasma per un concept album sui mostri?
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#128
Inviato 26 settembre 2021 - 00:38
Forse non dovrei intervenire e lasciar parlare i fan dei Dream Theatero o chi semplicemente li rispetta. Trovo questa band quanto di più vicino al liquame, alla diarrea e al vomito possa esserci. Ho ascoltato ben tre album: Images and words, Awake e Octavarium. Tutti a causa di amici che ai tempi del liceo avevano di questi ascolti piuttosto cafoni e beceri, come è giusto che sia. Non che mancassero nella mia libreria. Ma i Dream Theater mi hanno disgustato da principio.
#129
Inviato 26 settembre 2021 - 00:48
Io invece credo che come mi sconvolse Images and Words a 18 anni non mi ha sconvolto più nessun disco.
Tenendo conto che venivo dai Queen, dal brit-pop e dai Radiohead, credevo che l'apice tecnico fosse quello. I primi ascolti provai un profondo mal di testa, non riuscivo a seguire tutti quei ritmi, quegli assoli veloci...non avevo mai sentito un mix musicale del genere con una voce così pulita e acuta, mi sembravano degli alieni. Quando il mio cervello iniziò a entrare dentro quella musica, diventò una droga.
Awake invece mi salvò in Francia: avevo la nausea per altri motivi e dovevo distrarmi, misi Awake nel walkman e mi lasciai trascinare, fu come bere un superalcolico.
Poi arrivarono i Van der Graaf che mi fecero capire altre cose.
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#130
Inviato 26 settembre 2021 - 08:15
Ho sempre preferito Awake a Image and Words, dove mi piacciono praticamente solo "pull me under" e "Learning to live". Poi secondo me sono molto buoni A Change of Season (la suite almeno) e Metropolis. Non disprezzo Octavarium, capolavoro non è, ma non capisco neanche l'odio che si porta dietro.
Dal punto di vista storico direi che sono stati importanti, fan o non fan.
#131
Inviato 26 settembre 2021 - 10:12
Forse non dovrei intervenire e lasciar parlare i fan dei Dream Theatero o chi semplicemente li rispetta. Trovo questa band quanto di più vicino al liquame, alla diarrea e al vomito possa esserci. Ho ascoltato ben tre album: Images and words, Awake e Octavarium. Tutti a causa di amici che ai tempi del liceo avevano di questi ascolti piuttosto cafoni e beceri, come è giusto che sia. Non che mancassero nella mia libreria. Ma i Dream Theater mi hanno disgustato da principio.
I Rush ti piacciono?
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#132
Inviato 26 settembre 2021 - 12:31
Certo. I Rush li trovo di tutt'altra pasta rispetto ai Dream Theater. Ognuno della band ha fatto scuola sul suo strumento. Geddy Lee è un bassista tanto importante e influente quanto John Myung è un freddo e stereotipato esecutore di note a varie velocità. La classe di Neil Peart non l'ha mai avuta Portnoy (che reputo comunque il membro più interessante della band). Non confronto poi Petrucci a Lifeson, il paragone sarebbe impietoso.
#133
Inviato 22 ottobre 2021 - 15:55
Uscito oggi il nuovo album. Disco che probabilmente è il migliore dell'era Mangini (anche il precedente era molto buono, ma questo è prodotto meglio), per qualcuno il migliore dal 2003 ad oggi (non sono d'accordo: come spiego dopo, anche il peggiore dei dischi con Portnoy aveva quell'anima vitale e quella schizofrenia in più).
Si ascolta con grande piacere questo disco, Labrie si tiene su tonalità medie e Mangini ci dà davvero dentro.
Tra i dischi recenti, assomiglia di più a "A dramatic turn of events", senza però averne le autoimitazioni palesi. E' una band che tutto sommato si è normalizzata da quando Portnoy è andato via, anche se finquando c'era "il pazzo" del gruppo questi potevano tirarti fuori il pezzo 100% pop (Hollow Years, Take Away my Pain, Through her eyes) come il metal più violento, anche all'interno dello stesso album.
Fino al 2009, quindi, avevano un range più ampio, ora si sono adagiati su un tono medio (sorta di new prog un pochino più duro) che rende forse i loro dischi certamente più omogenei e formalmente impeccabili, ma anche un po' stile merendine confezionate.
Da un brano come questo si capisce da chi abbiano copiato i Rush ( )
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#134
Inviato 22 ottobre 2021 - 19:07
Questa è di oggi, James Labrie:"Gli Iron Maiden mi volevano nella band al posto di Bruce Dickinson, ma rifiutai"
https://www.truemeta...ckinson-1068839
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#135
Inviato 30 ottobre 2021 - 10:16
Il canale di lei mi piace molto.
#136
Inviato 03 novembre 2021 - 23:54
Ma quanto fa tenerezza il primo album del 1989? Pare che all'epoca fossero considerati i nuovi Rush (con Dominici alla voce e suoni meno metal), è tutto molto anni '80, le melodie, i coretti...certo non il loro miglior album, però devo dire che è un disco che a modo suo commuove
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#137
Inviato 07 aprile 2022 - 17:12
Due giorni fa i DT hanno vinto il Grammy Award come miglior performance metal col brano "The Alien" dall'ultimo album
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#138
Inviato 15 aprile 2022 - 19:58
Brutta caduta di stile di James Labrie, sgamato live a fare lip-sync su tracce preregistrate invece che cantare dal vivo...la cosa ha causato non poche polemiche tanto che lo stesso Labrie ha reagito durante un live e non volendo ammettere la cosa ha detto che lui comunque canta, anche se un'ottava sotto (e a bassa voce)
Nelle parti dove fa finta di cantare si gira o si copre la bocca con la mano, qui un'analisi...
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#139
Inviato 20 aprile 2022 - 09:16
Un paio di anni fa ho visto un live dei Jethro tull in cui il nonnetto molto sinceramente invece che cantare alcune parti le suonava con il flauto perché non ce la faceva, versi lasciati a metà eccetera...
#140
Inviato 25 ottobre 2023 - 15:53
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#141
Inviato 25 ottobre 2023 - 18:21
Ho visto ora... il problema resta la voce, ci sono molti giovani capaci in giro che prendono acuti pieni, James Labrie non ce la fa più neanche a parlare
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#142
Inviato 26 ottobre 2023 - 07:29
Ammetto che un brivido me lo ha regalato, ma solo in memoria dei bei tempi quando erano ancora una band con davvero qualcosa da dare (pre-2003)
Purtroppo le cagate le hanno fatte anche con Mike; tuttavia tutti questi anni a spasso potrebbero averlo arricchito e l'entusiasmo non si sa mai che permetta qualcosa di insperato.
Sì, al di là delle congetture, la voce è ormai un dramma.
#143
Inviato 26 ottobre 2023 - 08:21
Bah, il suo drumming ormai è un continuo lamento (Philip Roth la sapeva lunga)
#144
Inviato 26 ottobre 2023 - 08:35
Purtroppo le cagate le hanno fatte anche con Mike; tuttavia tutti questi anni a spasso potrebbero averlo arricchito e l'entusiasmo non si sa mai che permetta qualcosa di insperato.
ad esempio una svolta energetica stile band del figlio [batterista anche lui]
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