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4 dogmi a caso, ma non troppo a caso?
Ci sono dei luoghi, parlo ??ovviamente? di topoi letterario/scientifici, in cui credo ciecamente e dalla cui conoscenza non si può prescindere se si vuole comprendere la vicenda che sto per narrarvi. Questi dogmi sono quattro e ve li faccio presenti un attimino, in maniera molto semplice, così evitiamo di tornarci su nel corso della narrazione.
1) Sono estremamente alte le probabilità che un uomo, a meno che non si tratti di un omosessuale, si innamori di una donna simile, dico simile solo perché donne uguali tra loro non ne esistono (su questo non ci piove), alla propria madre. Questo potete desumerlo leggendovi le migliaia di paginone regalateci da Freud, ma ora non mi sembra il caso di perdere del tempo, quindi riponete la vostra fiducia nelle mie parole e vi risparmierete la faticaccia. Lo stesso discorso potremmo farlo all??inverso, per le donne, dicendo che sono estremamente alte le possibilità che una donna, a meno che non si tratti di una lesbica, si innamori di una persona simile al proprio padre, ma non me la sento di sentenziare su di universo, quello femminile, che non riuscirò mai a capire.
2) Il secondo topos fondamentale di cui vi parlerò è l??esistenza della forza di gravità. La formula che dimostra la FDG adesso non me la ricordo (ovviamente non è vero), ma se sfogliate le cosette scritte da Isacco Newton qualcosa a riguardo la troverete di certo. A Newton va tutto il mio rispetto tipico degli uomini che come me credono nella scienza piuttosto che in Dio, ma non mi pare che prima che lui formulasse la teoria di questa benedetta FDG la gente si buttasse dai burroni nella speranza di spiccare il volo.
3) Adesso, arrivati al punto tre, dovrei proporvi un pippone mentale su quanto siano importanti certi legami indissolubili come, ad esempio, l??amore fraterno o quello materno, su quanto sia bello tornare a casa (solo ogni tanto però, diciamoci la verità) e su tant??altro, ma farlo, ora come ora, mi secca altamente. Che voi andiate in libreria per comprendere al meglio queste quattro stronzate che sto scrivendo non ci crederò ne ora ne mai, quindi non prendiamoci in giro e cercatevi su google queste due cosette: l??estratto di ??alla ricerca del tempo perduto? nel quale Proust parla delle Petit Madeleines (scusatemi se nomino sempre quest??episodio, ma ci sono proprio fissato, non posso farci nulla), ed infine qualcosa a caso di Pascoli, ma non proprio a caso, cercatevi qualche pezzo bello e patetico, che poi il bello e il patetico in Pascoli coincidono sempre.
4) Ultimo -ma ben più importante degli altri tre topoi- è il fatto che Hemingway oltre ad essere uno dei migliori romanzieri di sempre si è inventato alcuni dei cocktail più famosi al mondo tra cui i miei amatissimi Mojito e Daiquiri.
Adesso, dopo aver scomodato, in meno di una pagina, il segaiolo Freud, l??ubriacone Hemingway, il triste Proust, Newton il fruttivendolo, il ??piccolo? Pascoli, la FDG e tant??altro, posso anche parlarvi di quel coglione che è Tommy Scoiattolo.
P.S. Amo all??esasperazione e riconosco il genio di tutti gli insigni intellettuali, romanzieri e scienziati che ho citato in questa pagina. Se mi sono preso un po?? troppa confidenza nell??usarli e nello sfotterli è solo perché ormai li conosco bene, in poche parole ci sono intimo, soprattutto con Marcellino.
Il cognome di questo personaggio è: Scoiattolo
Tommy Scoiattolo, durante i suoi, ad ora, venticinque anni di permanenza sul pianeta terra, ha spezzato il cuore di sessantadue ragazze e, ad oggi, oltre a ricordare con inspiegabile precisione il numero delle malcapitate, ricorda addirittura il nome, e non solo il nome, di ognuna di loro: Anna, Anna 2, Anna Maria, Alda, Alberta, Benedetta, Beatrice, Beatrice 2, Carmen, Carmen 2, Carmen 3, Carmen 4, Carmen 5 (probabilmente è un nome molto utilizzato nelle zone dove bazzica lo Scoiattolo in questione), Clara, Clarabella, Daria, Dina, Erminia, Elisa, Elisabetta, Francesca, Francesca 2, Federica, Federica 2, Giovanna, Giò, Gina, Ilaria, Ilaria2, Ilaria3, Ines, Lea, Linda, Maria, Maria2, Maria3, Marta, Marta 2 (detta ??la vendetta?, a tempo debito vi spiegherò), Nora, Nancy, Nancy 2, Nancy 3, Paola, Paola 2, Paola 3, Pina, Raffaella, Raffaella 2, Rina, Simona, Simona 2, Serena, Serena 2, Serena 3, Serena 4, Serena 5, Serena 6 (probabilmente è un nome utilizzato ancora più che Carmen nelle zone dove bazzica lo Scoiattolo in questione), Tina, Teresa, Teresa 2, Ughetta (che lui scherzosamente chiamava Rughetta), ed infine Zoe. In definitiva posso affermare, senza remore e senza timore di sbagliarmi, che Tommy Scoiattolo oltre ad essere un autentico Don Giovanni è dotato di ottima memoria.
Tommy non è però un impunito. Se da una parte è vero che ha spezzato il cuore di sessantadue ragazze, delle quali in maniera apparentemente sadica ricorda i dati anagrafici, è altrettanto vero che Resia, la ragazza dagli occhi marrone ghianda, ha spezzato il cuore di Tommy almeno centoventi volte (anche queste se le ricorda tutte, una ad una). Se dovessi illustrarvi con certezza e precisione cos?? è che lo attraeva tanto di Resia da far si che ci ricascasse inesorabilmente e ripetutamente non saprei farlo. So però che una volta Tommy ha giustificato così queste ricadute al suo analista: ?gli scoiattoli amano le ghiande, senza motivi precisi, è una questione di natura, di istinto; Io sono Scoiattolo e Resia ha ben due Ghiande piantate in mezzo al viso?.
Un??altra cosa fondamentale che ho da dirvi sul conto di Tommy è rappresentata dal fatto che anche lui, ma senza assegnarci l??importanza che ci assegno io, crede nei dogmi di cui blateravo nel capitolo immediatamente precedente a questo. In effetti T è ben istruito, è dotato di una cultura vastissima, così vasta da risultare talvolta vana e nozionistica, è un ragazzo molto arguto, ma nonostante ciò, ed è qui che c??è l??intoppo, da tempo immemore ha smesso di coltivarla perché si è convinto che l??ignoranza sia una sorta di autostrada, a sei corsie e senza traffico, per la felicità. Effettivamente vi sto raccontando la sua storia proprio perché temo che abbia ragione.