2030 replies to this topic

[Ganzfeld]

Penso di non aver capito il nesso con il delfino

[Moreno Saporito]

Penso di non aver capito il nesso con il delfino

l'uomo di oggi tende spesso a valutare troppo l'intelligenza perché ritiene che sia quella con cui fotte meglio il prossimo; in passato prevaleva con la forza e ora con l'intelligenza ma usata in questa maniera non mi pare sia cambiato molto, eppure viene ritenuta di grande importanza

dai siamo OT, aprirò il topic apposito, questo qua è quello per insultare i negr...ehm per parlare di razze/razzismo

[Twin アメ]

dove appunto ho parlato di ereditarietà e stimoli, tu ecco dici che i secondi sono di importanza schiacciante e immagino tu l'abbia studiato e approfondito ma visto che io non ho fatto altrettanto mi limito a parlare di teorie che danno più importanza ad una cosa piuttosto che all'altra, non ne scelgo una precisa perché sull'argomento non sono andato nello specifico

Diciamo che chi l'ha studiato mi ha facilmente aperto gli occhi sul fatto che l'ereditarietà genetica sia una bufala colossale (tipicamente destrorsa, ovvio) rispetto ai veri problemi della società che ci circonda. Quindi non si tratta di scegliere fra due teorie, ce n'è una sola possibile: di base siamo tutti uguali.

sui sinistrelli ti prego di placarti perché ho il copyright e ho sempre usato quel termine per descrivere dei costumi della aristosinistra dei giorni nostri e mai delle idee (tipo quella sulle razze) che vengono molto prima della politica, il solo fatto che tu debba introdurre un'idea sui caratteri dell'uomo dichiarando prima la tua appartenenza politica (che poi sinistra e sinistrelli hanno poco da condividere ovviamente) è abbastanza squallido

Magari il termine ha un nobile intento ma siccome viene usato spesso a sproposito qua dentro (come indi, scaruffiano ecc.) l'ho messo in corsivo per ironizzare.

un altro aspetto su cui si riflette poco: perché mai queste lotte per affermare o contestare la prevalenza di una razza sull'altra hanno come oggetto del contendere sempre l'intelligenza? davvero la ritenete così importante? più della forza, della velocità o di altri elementi umani?

Perché non sono caratteristiche specificamente umane ma comuni a tutte le specie animali.
Se qualcuno avanzasse l'ipotesi di stabilire una gerarchia sulla base della velocità, per esempio, staremmo semplicemente retrocedendo al rango di bestie. Si può fare eh (mi classificherei anche benino) basta esserne consapevoli.

[Limenitis]

limentis io immagino che ci siano dei caratteri mentali della trota che vengono trasmessi (non sono sicuro eh), questo intendevo

Non credo, magari comportamentali ma non ne sono per nulla sicuro.

[Moreno Saporito]

Diciamo che chi l'ha studiato mi ha facilmente aperto gli occhi sul fatto che l'ereditarietà genetica sia una bufala colossale (tipicamente destrorsa, ovvio) rispetto ai veri problemi della società che ci circonda. Quindi non si tratta di scegliere fra due teorie, ce n'è una sola possibile: di base siamo tutti uguali.

scusa ma chi sostiene che non ci sia ereditarietà nei caratteri mentali?
o anche nell'intelligenza

io penso ci siano molte più teorie che dicono il contrario, no?

[Moreno Saporito]

questo è un articolo che dice quello che sostieni tu
http://www.cicap.org...o.php?id=102171

ma ce ne sono 1000 contro

vabbeh ha poco senso cercarli così, io rimango dell'idea che sia un misto, più che altro vorrei capire come fai ad essere così sicura

[Twin アメ]

Diciamo che chi l'ha studiato mi ha facilmente aperto gli occhi sul fatto che l'ereditarietà genetica sia una bufala colossale (tipicamente destrorsa, ovvio) rispetto ai veri problemi della società che ci circonda. Quindi non si tratta di scegliere fra due teorie, ce n'è una sola possibile: di base siamo tutti uguali.

scusa ma chi sostiene che non ci sia ereditarietà nei caratteri mentali?
o anche nell'intelligenza

io penso ci siano molte più teorie che dicono il contrario, no?

Certo che hai un bel modo di discutere

1- Ammetto che conta poco perché non sono info di prima mano, ma conosco persone interessate all'argomento secondo le quali non esiste alcuna evidenza scientifica "seria" di quanto dici tu, o meglio, del fatto che esistano caratteri genetici in grado di influenzare aspetti tipicamente sociali (come la capacità di diventare avvocato piuttosto che spazzino).

2- Porta tu le teorie pro e contro, visto che ti interessa l'argomento, io ti dico che se anche ci fossero più teorie contro sarebbero pippe mentali da scienziato che non influiscono nella realtà concreta.

[Moreno Saporito]

ma poi dai non mi pare proprio una teoria riportabile alle idee politiche di destra, online si trovano pensieri del genere su ogni tipo di sito, da quello scientifico a quello degli stregoni

[Moreno Saporito]

2- Porta tu le teorie pro e contro, visto che ti interessa l'argomento, io ti dico che se anche ci fossero più teorie contro sarebbero pippe mentali da scienziato che non influiscono nella realtà concreta.

io ritengo che sia un mischione proprio perché non mi sono mai documentato e facendo un calderone di teorie lette sono arrivato al misto molto superficiale lo ammetto ed è proprio il motivo per cui rimango generico, tu mi stai dicendo che sei sicura

poi ho sempre notato che da parte dei medici c'è una forte attenzione ai caratteri familiari, tipo nelle perizie psichiatriche o neurologiche su certi comportamenti e su certe malattie mentali (depressione ad esempio), piuttosto che su certi fenomeni (intelligenza dei bambini) fanno tantissime analisi per vedere la statistica di episodi simili anche in nonni e bisnonni

boh è tutto molto empirico, ripeto che rimango supergenerico; tra l'altro ho sempre pensato che mia madre fosse mezza scema e quindi ho una grossa paura

[Moreno Saporito]

Diciamo che chi l'ha studiato mi ha facilmente aperto gli occhi sul fatto che l'ereditarietà genetica sia una bufala colossale (tipicamente destrorsa, ovvio) rispetto ai veri problemi della società che ci circonda. Quindi non si tratta di scegliere fra due teorie, ce n'è una sola possibile: di base siamo tutti uguali.

scusa ma chi sostiene che non ci sia ereditarietà nei caratteri mentali?
o anche nell'intelligenza

io penso ci siano molte più teorie che dicono il contrario, no?

Certo che hai un bel modo di discutere

beh se non tutti gli esperti sono concordi perché mai dovrei prendere una strada precisa?
già che arrivo al mix è tanto

e poi sinceramente anche se dovesse venire fuori che è tutta ereditarietà o il contrario non mi cambierebbe nulla

[Twin アメ]

tu mi stai dicendo che sei sicura

purtroppo non mi sono ancora cresciute le tette...

beh se non tutti gli esperti sono concordi perché mai dovrei prendere una strada precisa?

basta guardare la cosa da un punto di vista un po' più ampio.

[Moreno Saporito]

basta guardare la cosa da un punto di vista un po' più ampio.

px io procedo così: se non si tratta di cose folli (tipo le grillate) che mi sembrano magie mi baso sulla prevalenza del pensiero e ripeto, ho sempre letto di teorie che ammettono entrambe le influenze (magari in percentuali diverse, ovviamente non sono in grado di abbracciarne una addirittura nelle percentuali)

il fatto che continuino a cambiare idea sulle percentuali mi fa pensare che manco i famosi "scienziati" siano così sicuri poi figurati se metti di mezzo anche la politica (questa idea è di destra e cose simili) è la fine, ci saranno 20000 pareri pilotati solo per fare piacere al potente di turno che vuole far valere il proprio pensiero con dei secondi fini

[Seattle Sound]

Ti faccio l'esempio delle trote che mi viene meglio: se tu fai incrociare una trota macrostigma (mediterranea) con una trota marmorata (padana)

esce fuori Renzo Bossi.questa è scienza.

[Number 6]

Ecco, questo è il tipo di razzismo che esiste anche in Italia. Non necessariamente per una borsa da 28mila euro ma il principio è questo.
Non è solo il dire "negro/a di merda". E' quella cosa strisciante, è pensare che ci sia uno "iato" di qualche tipo che tiene distanti. E' pensare: "Non se lo può permettere".
http://www.repubblic...75/?ref=HREC2-6

[sud afternoon]

ahaahhahah uanema che fail, proprio con Oprah che si può comprare un cantone intero.

[Moreno Saporito]

si può comprare un cantone intero.

sì boh anche il fatto che lei insista su questa cosa è davvero poco bello da leggere

[Affen]

magari gliel'ha buttata lì per far la confidente e quella se l'è presa a morte
Non mi pare proprio si tratti necessariamente di razzismo

[Thælly]

magari gliel'ha buttata lì per far la confidente e quella se l'è presa a morte
Non mi pare proprio si tratti necessariamente di razzismo

in quell'articolo, in fondo, dicono che a oprah gli è venuta voglia di comprare [...], ma s'sborìsen

[bluetrain]

si può comprare un cantone intero.

sì boh anche il fatto che lei insista su questa cosa è davvero poco bello da leggere

Io al suo posto avrei optato per un "uè, ciccia, quanto fa qua la baracca?", detto come lo avrebbe detto il Dogui.

[Moreno Saporito]

si può comprare un cantone intero.

sì boh anche il fatto che lei insista su questa cosa è davvero poco bello da leggere

Io al suo posto avrei optato per un "uè, ciccia, quanto fa qua la baracca?", detto come lo avrebbe detto il Dogui.

beh ve l'ho detto del medico (forse lì è iniziata la mia ipocondria, a causa della scarsa fiducia dopo avere visto uno così) ormai fallito che beveva sempre a tutte le ore al bar (whisky anche appena sveglio) e quando si è visto dire "dottore, sua moglie ci ha pregato di non darle alcolici, anche perché lei non paga il conto da 2 anni", si è levato dal polso l'orologio da non so che prezzo (non me ne intendo) e l'ha lanciato sul bancone aggiungendo in milanese "vedi quanti J&B escono con questo", stile Dogui proprio

[Seattle Sound]

magari gliel'ha buttata lì per far la confidente e quella se l'è presa a morte
Non mi pare proprio si tratti necessariamente di razzismo

in quell'articolo, in fondo, dicono che a oprah gli è venuta voglia di comprare [...], ma s'sborìsen

[Number 6]

magari gliel'ha buttata lì per far la confidente e quella se l'è presa a morte
Non mi pare proprio si tratti necessariamente di razzismo

No. E' mentalità razzista. Sono cose che qui in Italia ho vissuto e ho visto. Accadono tutti i giorni. Anche perché voi non sapete niente di come è il mondo delle commesse/i davvero. Molte/i hanno un milione di volte più puzza sotto i naso di Ophrah solo perché lavorano da Gucci o da Prada e guardano chi non considerano all'altezza come una merda di cane sotto la suola.

Mia moglie per l'appunto è commessa e conosce altre commesse, ha lavorato in altri negozi di lusso. Quindi sappiamo esattamente come funziona tutta la baracca della storia raccontata da Ophrah.

[Moreno Saporito]

Anche perché voi non sapete niente di come è il mondo delle commesse/i davvero. Molte/i hanno un milione di volte più puzza sotto i naso di Ophrah solo perché lavorano da Gucci o da Prada

ma sì certo, l'uomo schifa chi può schifare con i mezzi che ha da fare valere perché hanno un qualche significato sociale (che sia la cultura o l'abito figo poco cambia) quando anche non valgono nulla; ieri non c'era altro aperto (è agosto inoltrato) e allora, per farmi tagliare i capelli un minimo per il mare, sono entrato in uno di quei posti con i muri leopardati e i quadri finti pop-art di Marilyn, praticamente sono stato schifato e cazziato dalle shampiste trendy (tre cessi a cui nessuno lo darebbe manco avvolto nel Corriere) perché ho osato dire che non me ne fregava un cavolo di avere i capelli in disordine e le unghie a pezzi, ho detto che volevo solo che me li tagliassero un pochino e alla svelta perché odio perdere tempo così (quelle non so che cavolo volessero fare, mi avevano preso come cavia) e certo non mi sarei fatto fare le unghie come i camorristi, che poi manco ho capito che volessero fare alle unghie, se non ci sono perché le mangio che me le mettono? Finte?
hanno fatto tutto un discorso sulla società di oggi che si divide tra chi usa creme e controcreme e chi invece non si cura in maniera così estrema, ero allibito e non vedevo l'ora di uscire per bere una birra; ma poi cazzo sgridato dalle shampiste che un tempo venivano usate come esempio del male più estremo "no in quel locale non vado perché è pieno di shampiste" si sono proprio persi i valori e il rispetto

[Max Stirner]

Ecco, questo è il tipo di razzismo che esiste anche in Italia. Non necessariamente per una borsa da 28mila euro ma il principio è questo.
Non è solo il dire "negro/a di merda". E' quella cosa strisciante, è pensare che ci sia uno "iato" di qualche tipo che tiene distanti. E' pensare: "Non se lo può permettere".
http://www.repubblic...75/?ref=HREC2-6

ma l'invidia sociale non era della "sinistra" contro zilvio e i suoi adepti? cos'è la legge del contrappasso?

[bluetrain]

Anche perché voi non sapete niente di come è il mondo delle commesse/i davvero. Molte/i hanno un milione di volte più puzza sotto i naso di Ophrah solo perché lavorano da Gucci o da Prada

ieri non c'era altro aperto (è agosto inoltrato) e allora, per farmi tagliare i capelli un minimo per il mare, sono entrato in uno di quei posti con i muri leopardati e i quadri finti pop-art di Marilyn, praticamente sono stato schifato e cazziato dalle shampiste trendy (tre cessi a cui nessuno lo darebbe manco avvolto nel Corriere) perché ho osato dire che non me ne fregava un cavolo di avere i capelli in disordine e le unghie a pezzi, ho detto che volevo solo che me li tagliassero un pochino e alla svelta perché odio perdere tempo così (quelle non so che cavolo volessero fare, mi avevano preso come cavia) e certo non mi sarei fatto fare le unghie come i camorristi, che poi manco ho capito che volessero fare alle unghie, se non ci sono perché le mangio che me le mettono? Finte?
hanno fatto tutto un discorso sulla società di oggi che si divide tra chi usa creme e controcreme e chi invece non si cura in maniera così estrema, ero allibito e non vedevo l'ora di uscire per bere una birra; ma poi cazzo sgridato dalle shampiste che un tempo venivano usate come esempio del male più estremo "no in quel locale non vado perché è pieno di shampiste" si sono proprio persi i valori e il rispetto

Però sei stato scortese, potevi anche farti fare i colpi di sole e farti mettere le unghie finte, sul forum avresti fatto un figurone per altro.

[Moreno Saporito]

sì ma non pensate male eh, unghie distrutte solo due (quelle degli anulari), mi concentro su quelle in modo da lasciare decenti le altre; non so manco come mai mi abbiano guardato le mani, sono delle ficcanaso

[Seattle Sound]

hanno fatto tutto un discorso sulla società di oggi che si divide tra chi usa creme e controcreme e chi invece non si cura in maniera così estrema, ero allibito e non vedevo l'ora di uscire per bere una birra; ma poi cazzo sgridato dalle shampiste che un tempo venivano usate come esempio del male più estremo "no in quel locale non vado perché è pieno di shampiste" si sono proprio persi i valori e il rispetto

diomio anche tra le shampiste è arrivato il discorso ARTIFICIO VS. SPONTANEITA'

[Moreno Saporito]

diomio anche tra le shampiste è arrivato il discorso ARTIFICIO VS. SPONTANEITA'

ma si annoiavano dai, erano tre più le due cape in una settimana dove saranno entrati 10 clienti (donne immagino)

e poi hanno voluto tenere anche il discorso sulle vacanze e sull'abbronzatura, ovviamente "Ibiza con 75 tipi di creme differenti"; anche la roba dell'abbronzatura è assurda, io capisco pure che uno possa pensare sia una cosa positiva (alcune donne stanno meglio bianche ma vabbeh) ma tenerci così tanto è da pazzi, tanto anche durante l'anno possono fare una lampada o andare in montagna a prendere il sole, insomma non può essere vista come una cosa difficile per cui sbattersi

cmq la prossima volta che me li devo tagliare, immagino diversi mesi, torno a sentire le porcate dell'inverno

[Seattle Sound]

tanto anche durante l'anno possono fare una lampada o andare in montagna a prendere il sole

[m]http://www.youtube.com/watch?v=5T8huEXcYAQ[/m]

[Number 6]

La sapete l'ultima? Il negozio si è scusato adducendo che la commessa in questione è ITALIANA e non ha capito bene l'inglese di Ophrah! Ahahahahah! E' tutto stupendo!
C'è sempre qualcuno più a sud di te.

[bELLE ELLEish]

Tipico degli svizzeri.
Figuriamoci dunque l'insostenibile leggerezza dell'essere "negri italiani".
In vacanza all'estero con un mio amico dalla doppia cittadinanza mi fu consigliato di non dichiararmi italiano. Il mio amico essendo bilingue si dichiarava sempre del posto, mi ha proposto di dirmi sudafricano, visto che un altro nostro si spacciava già per afrikaaner

[bosforo]

Seh vabbè ciao

[bELLE ELLEish]

Ciao che, la parte della vacanza è scherzosa (ma il tipo diceva davvero di essere afrikaaner), molto più della commessa italo-zucchina, ma comunque non è che gli italiani incontrassero gran simpatie, tra spagnoli, tedeschi, olandesi e francesi. Ma era chiaramente colpa della gente del sud, appunto

[oblomov]

Winfrey, la commessa del negozio
"Verso Oprah nessun razzismo"

In un'intervista la commessa della boutique di Zurigo accusata di discriminazione dalla celebre conduttrice televisiva americana replica alle accuse: "Non sono razzista e non mi sono mai rifiutata di mostrarle una borsa, se fosse così perché non si è lamentata subito con la mia principale?"

ZURIGO - Nega ogni forma di razzismo e nega tutte le accuse che le sono state rivolte da Oprah Winfrey. La commessa al centro della vicenda di presunta discriminazione raccontata dalla celebre conduttrice televisiva americana fornisce ora la sua versione di quanto accaduto in una boutique di lusso di Zurigo il giorno prima del matrimonio della cantante Tina Turner, nozze cui era invitata la stessa Winfrey. "Non sono razzista e non è vero che mi sono rifiutata di mostrarle una borsa".

In un'intervista pubblicata oggi dal "SonntagsBlick" Adriana N. riferisce che sabato 20 luglio la star americana era entrata nel negozio insieme a un uomo, un amico o una guardia del corpo. Aveva detto di non essere ancora stata in un negozio del genere in Svizzera e di volersi guardare in giro. "Ero insicura su cosa dovessi presentarle. Sono andata verso una vetrina e le ho mostrato le borse alla Jennifer Aniston, che sono molto in voga. Le ho spiegato che sono disponibili in varie grandezze e materiale, come faccio sempre. Lei ha guardato su uno scaffale più in alto. Lì era in mostra la borsa di coccodrillo da 35.000 franchi. Le ho detto che era la stessa borsa di quella che avevo in mano, solo molto più cara e che potevo mostrarle anche altre borse".

Oprah Winfrey sostiene di non aver avuto accesso alla borsa più cara per motivi di razzismo. "Non è assolutamente vero", risponde la commessa. "Le ho anche chiesto se voleva vederla più in dettaglio. La signora Winfrey si è guardata ancora in giro ma non ha più detto nulla". Poi è uscita dal negozio, dove non era rimasta nemmeno cinque minuti.

Secondo la conduttrice americana la venditrice avrebbe detto alla cliente che la borsa era "troppo cara per lei". "E' assurdo", reagisce Adriana N. "Non direi mai una cosa del genere a un cliente. Veramente mai! La buona educazione e la gentilezza sono la base di questa attività". La commessa aggiunge inoltre di non capire perchè Winfrey abbia parlato in quel modo della vicenda nella ormai famosa intervista nel programma di Larry King sulla rete americana CBS. "Se i fatti si sono svolti come dice lei, perchè non si è lamentata all'indomani con la mia principale, Trudie Goetz, che pure era invitata alle nozze di Tina Turner?".

La venditrice - come peraltro in precedenza la stessa Trudie Goetz - ritiene che tutto sia nato da un semplice malinteso. "Ho parlato inglese con la signora Winfrey. Il mio inglese è okay, ma non eccellente. Purtroppo", spiega Adriana N., che lavora per Goetz da cinque anni. In precedenza era impiegata in una boutique in Italia.

La commessa sottolinea di essere italiana. "Perché dovrei discriminare qualcuno per la sua origine? Non ha senso!". La donna è rimasta colpita a livello personale. "Non dormo

da giorni, mi sento al centro di un ciclone (...). Quanto successo è l'orrore". Ma non lascerà la sua occupazione. "Ho hiesto a Trudie Goetz se desidera che io mi licenzi. Ha detto di no ed è stata molto comprensiva. E' bello avere un principale che ti difende". La vicenda ha avuto vasta eco a livello internazionale. E' intervenuta anche Svizzera Turismo, presentando le sue scuse per il "comportamento scorretto" della commessa.

http://www.repubblic...zismo-64624627/

[Mr Repetto]

http://www.repubblic...zismo-64624627/

Mi sa che il topic giusto è Alta Società.

[Number 6]

Giustissimo sentire anche l'altra campana.

[Seattle Sound]

Tipico degli svizzeri.
Figuriamoci dunque l'insostenibile leggerezza dell'essere "negri italiani".
In vacanza all'estero con un mio amico dalla doppia cittadinanza mi fu consigliato di non dichiararmi italiano. Il mio amico essendo bilingue si dichiarava sempre del posto, mi ha proposto di dirmi sudafricano, visto che un altro nostro si spacciava già per afrikaaner

"Canton Ticino:Il poliziotto Huber durante un controllo di nazionalità"

[Norg3]

[Mia]

Winfrey, la commessa del negozio
"Verso Oprah nessun razzismo"

In un'intervista la commessa della boutique di Zurigo accusata di discriminazione dalla celebre conduttrice televisiva americana replica alle accuse: "Non sono razzista e non mi sono mai rifiutata di mostrarle una borsa, se fosse così perché non si è lamentata subito con la mia principale?"

ZURIGO - Nega ogni forma di razzismo e nega tutte le accuse che le sono state rivolte da Oprah Winfrey. La commessa al centro della vicenda di presunta discriminazione raccontata dalla celebre conduttrice televisiva americana fornisce ora la sua versione di quanto accaduto in una boutique di lusso di Zurigo il giorno prima del matrimonio della cantante Tina Turner, nozze cui era invitata la stessa Winfrey. "Non sono razzista e non è vero che mi sono rifiutata di mostrarle una borsa".

In un'intervista pubblicata oggi dal "SonntagsBlick" Adriana N. riferisce che sabato 20 luglio la star americana era entrata nel negozio insieme a un uomo, un amico o una guardia del corpo. Aveva detto di non essere ancora stata in un negozio del genere in Svizzera e di volersi guardare in giro. "Ero insicura su cosa dovessi presentarle. Sono andata verso una vetrina e le ho mostrato le borse alla Jennifer Aniston, che sono molto in voga. Le ho spiegato che sono disponibili in varie grandezze e materiale, come faccio sempre. Lei ha guardato su uno scaffale più in alto. Lì era in mostra la borsa di coccodrillo da 35.000 franchi. Le ho detto che era la stessa borsa di quella che avevo in mano, solo molto più cara e che potevo mostrarle anche altre borse".

Oprah Winfrey sostiene di non aver avuto accesso alla borsa più cara per motivi di razzismo. "Non è assolutamente vero", risponde la commessa. "Le ho anche chiesto se voleva vederla più in dettaglio. La signora Winfrey si è guardata ancora in giro ma non ha più detto nulla". Poi è uscita dal negozio, dove non era rimasta nemmeno cinque minuti.

Secondo la conduttrice americana la venditrice avrebbe detto alla cliente che la borsa era "troppo cara per lei". "E' assurdo", reagisce Adriana N. "Non direi mai una cosa del genere a un cliente. Veramente mai! La buona educazione e la gentilezza sono la base di questa attività". La commessa aggiunge inoltre di non capire perchè Winfrey abbia parlato in quel modo della vicenda nella ormai famosa intervista nel programma di Larry King sulla rete americana CBS. "Se i fatti si sono svolti come dice lei, perchè non si è lamentata all'indomani con la mia principale, Trudie Goetz, che pure era invitata alle nozze di Tina Turner?".

La venditrice - come peraltro in precedenza la stessa Trudie Goetz - ritiene che tutto sia nato da un semplice malinteso. "Ho parlato inglese con la signora Winfrey. Il mio inglese è okay, ma non eccellente. Purtroppo", spiega Adriana N., che lavora per Goetz da cinque anni. In precedenza era impiegata in una boutique in Italia.

La commessa sottolinea di essere italiana. "Perché dovrei discriminare qualcuno per la sua origine? Non ha senso!". La donna è rimasta colpita a livello personale. "Non dormo

da giorni, mi sento al centro di un ciclone (...). Quanto successo è l'orrore". Ma non lascerà la sua occupazione. "Ho hiesto a Trudie Goetz se desidera che io mi licenzi. Ha detto di no ed è stata molto comprensiva. E' bello avere un principale che ti difende". La vicenda ha avuto vasta eco a livello internazionale. E' intervenuta anche Svizzera Turismo, presentando le sue scuse per il "comportamento scorretto" della commessa.

http://www.repubblic...zismo-64624627/

A me dà l'impressione di essere la classica americana megalomane del cazzo.

[Moreno Saporito]

A me dà l'impressione di essere la classica americana megalomane del cazzo.

mia per favore! quanti luoghi comuni, ci sono anche americani a cui piacciono le piccole cose semplici come curare i fiori

[Ukrainian Roulette]

Adesso pare rimontare l'odio nei confronti dei SUV...ma sempre una ce ne deve essere.....

[grivs]

curare i fiori

http://www.youtube.com/watch?v=bhuX5QL9RPE

[Norg3]

Un caso di razzismo "al contrario": di neri verso bianchi.

http://www.corriere....cbde2c622.shtml

http://video.repubbl...a/138426/136973

[Norg3]

Un paio di puntate di South Park (sempre geniale nelle sue letture) sul tema del razzismo negli USA:

Quarta stagione ep. 8:

http://www.southpark...ef-goes-nanners

Sedicesima stagione ep. 7:

http://www.southpark...tman-finds-love

[corrigan]

Un caso di razzismo "al contrario": di neri verso bianchi.

http://www.corriere....cbde2c622.shtml

http://video.repubbl...a/138426/136973

bisognerebbe andarci coi piedi di piombo quando si parla di "razzismo al contrario", per certi versi si potrebbe pure dire che non esiste. bisognerebbe mettersi d'accordo sul significato della parola, perché usarla per qualunque "scontro" di qualunque entità tra "razze" non fa altro che creare confusione (e creare una scusa per chi è razzista per davvero).
il "razzismo" è un fenomeno sociale che è istituzionalizzato. il caso di Trayvon Martin ha a che fare col razzismo non questa storiella...

[Moreno Saporito]

ormai "bullo" è un termine diffusissimo, a me piace anche solo come suona, da proprio l'idea del bullo ma del bullo innocuo ecco

[bELLE ELLEish]

"anche se va detto che non viene pronunciata una sola espressione razzista nei confronti della bambina bianca" scrivono." Bambine istigate dal fratello cretino, ma non sono tanto migliori quelli che hanno riempito di insulti il padre ignaro, come al solito è piuttosto grottesco... Poi davvero qualcuno si scandalizza per South Park(che è bello), che miopia!

[Norg3]

L'ho messo apposta tra virgolette.
Comunque non si tratta di un semplice e casuale scontro tra "razze" (altro termine che mettiamo tra virgolette per il medesimo motivo) ma di un atto di violenza avvenuto in quanto gli assalitori volevano colpire la bambina in quanto bianca.

A me colpisce molto il verificare come la società di un paese come gli States sia così fortemente intrisa di questi concetti, tanto da attecchire anche tra bambini che danno vita inconsapevolmente a queste piccole pagliacciate. Se tutto è preso come un semplice gioco forse è anche più grave, culturalmente parlando.

[Donkeyshot]

Un paio di puntate di South Park (sempre geniale nelle sue letture) sul tema del razzismo negli USA:

Quarta stagione ep. 8:

http://www.southpark...ef-goes-nanners

Sedicesima stagione ep. 7:

http://www.southpark...tman-finds-love

La seconda è geniale

Comunque mi ricordo anche quella puntata con gli immigrati provenienti dal futuro (non mi ricordo la stagione).

[bELLE ELLEish]

un atto di violenza avvenuto in quanto gli assalitori volevano colpire la bambina in quanto bianca.

Ne sei sicuro e puoi dimostrarlo? Il fatto è che un termine denigratorio specifico per i bianchi non penso ci sia, purtroppo o per fortuna, e la cosa è molto significativa. Ad ogni modo ricordiamoci che le bambine hanno 5 anni ma il fratello 12. Probabilmente loro hanno iniziato a rompere le palle alla bambina bianca senza motivo, mentre il cretino le ha istigate a continuare per titolare in modo "razzista" la bravata da pubblicare. Su di lui sicuramente vediamo quanto siano intrisi quasi tutti da concetti razzisti e comunque tendenti a categorizzare (facoltà quest'ultima in un certo senso innata nonché utile), ma non credo che l'atto delle due bambine fosse razzista (attenzione, non santifico neanche i bambini, che sanno discriminare eccome, cosa che non va giustificata e accantonata perché tanto sono piccoli!). Il razzismo c'è dal fratello coglioncello in su, probabilmente anche in tanti di quelli che hanno chiamato il padre. E sì, in America bianchi e neri paiono piuttosto stereotipati, molto più che qui, si può ridere (oggi il Cleveland show su Italia1 era in tema) ma purtroppo uno degli effetti è anche questo