il problema è che si bombano pure i ciclisti della domenica per correre più del vicino di casa, è uno schifo radicato a tutti i livelli e che parte dal basso purtroppo. Ed è un peccato
Questo è verissimo, ma ti assicuro che c'è gente con due palle così, che si allena con tantissimo impegno e passione, in grado di dare la merda anche ai dopati conclamati. Parlando di cicloamatori.
Sono ancora convinto che con il solo allenamento si possano fare grandi cose. Si prenderanno scoppole epocali dopo una tappa disputata a tutta, occorrerà un periodo di riposo più lungo rispetto agli altri, la gamba non risponderà sempre allo stesso modo tutte le volte, ma le imprese si possono fare lo stesso, se si ha la stoffa. Questo a tutti i livelli.
Io, sinceramente, penso che a livello di spettacolo un ciclismo pulito (una pulizia "utopistica", intendo) sarebbe anche più avvincente. La bravura di un ciclista sta anche nel saper gestire la crisi, nel limitare i danni, nei giochetti psicologici che si fanno quando si va in affanno (anche solo ripetersi nella mente "dai, dai, dai, dai, dai, dai..." ecc.
, oppure "NON GUARDARE IN ALTO, CAZZO!"), saper scegliere il dente giusto per non piantarsi del tutto e, magari, recuperare, e il sapersi gestire (magari scommettendo in un crollo verticale di chi ti sta davanti). Ipoteticamente, sarebbe stupendo, imho, e inattuabile
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