Ma che dici? E' proprio per quel titolo che il pubblico va a vedere il film!
in effetti è ventesimo nella classifica di Trovacinema...quindi, anche da questo punto di vista la scelta nn mi pare felicissima
Inviato 23 ottobre 2011 - 12:20
Ma che dici? E' proprio per quel titolo che il pubblico va a vedere il film!
Inviato 21 dicembre 2011 - 17:30
Inviato 21 dicembre 2011 - 22:26
Il nuovo film di Alexander Payne "The Descendants", arriva in Italia a febbraio con il titolo "Paradiso amaro".
Inviato 22 dicembre 2011 - 08:46
Inviato 22 dicembre 2011 - 09:57
Inviato 29 gennaio 2012 - 12:17
Inviato 29 gennaio 2012 - 14:16
Inviato 29 gennaio 2012 - 15:55
Inviato 29 gennaio 2012 - 16:01
Non un titolo (che manco ricordo, c'era un "ex" mi pare), ma una frase di lancio che mi sembra di aver udito di sbieco ieri sera: "Chi se le fa tutte, prima o poi se l'aspetti!".
Inviato 29 gennaio 2012 - 16:02
Si potrebbe fare una gara tra chi riesce a fare i titoli peggiori tra italiani e francesi: come Shawshawk redemption che da noi diventa Le ali della libertà e da loro diventa Les evadés o The man who wasn't there che in Italia viene tradotto così com'è, mentre in terra transalpina diventa misteriosamente The Barber...
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 23 febbraio 2012 - 19:01
Inviato 23 febbraio 2012 - 21:48
No dai basta, qui bisogna passare alla lotta armata, fondiamo le Brigate Titoliste e gambizziamone uno per educarne cento di 'sti coglioni. Ormai è un vero scandalo culturale, un insulto all'intelligenza di tutti gli spettatori.A ROMA CON AMORE
Inviato 23 febbraio 2012 - 23:38
Inviato 24 febbraio 2012 - 01:12
Inviato 24 febbraio 2012 - 10:05
vabè che anche il recentissimo "Paradiso amaro".... eh!
Una cosa assurda.
Inviato 26 febbraio 2012 - 10:47
Inviato 26 febbraio 2012 - 11:34
Ma quale, Decameron Bop?? :|Il nuovo film di Woody Allen, che esce ad aprile, viene tradotto come segue:
A ROMA CON AMORE
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
Inviato 26 febbraio 2012 - 13:18
vabè che anche il recentissimo "Paradiso amaro".... eh!
Una cosa assurda.
Inviato 26 febbraio 2012 - 13:38
Inviato 26 febbraio 2012 - 13:41
spiegandomi molto semplicemente che i titoli vengono modificati per essere più accessibili e appetibili al comune pubblico pagante. Lo spettatore medio viene visto come uno zoticone e il titolo deve fargli capire subito che genere di film lui crede di andare a vedere.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
Inviato 26 febbraio 2012 - 13:52
Inviato 28 febbraio 2012 - 18:21
Inviato 28 febbraio 2012 - 19:32
Bisogna farsene una ragione, titoli e doppiaggio fanno parte della cultura italiana, come la pizza e gli spaghetti
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:02
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:15
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:19
Io invece penso che i titoli debbano essere tradotti letteralmente dall'originale
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:21
Io invece penso che i titoli debbano essere tradotti letteralmente dall'originale
Ma anche io! Assolutamente!
Volevo solo dire che l'Italia non è l'unico paese scemo che traduce a casaccio. Lo fanno più o meno tutti.
A proposito di Monicelli, anche un altro dei suoi capolavori ha un titolo stravolto sul mercato di lingua inglese: "L'armata Brancaleone" è "For love and gold". Mica dico che è corretto, ma è giusto precisare che per una volta non siamo gli unici cretini.
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:30
Inviato 28 febbraio 2012 - 20:30
Sul doppiaggio la questione è complessa, ma sui titoli verodoux ha ragione. Ci lamentiamo giustamente dei nostri traduttori, ma "Vertigo" in Francia è "Sueurs froides".
"I soliti ignoti" in America è "Big Deal on Madonna Street" e "Signore & Signori" diventa "The Birds, the Bees and the Italians" .
E si potrebbe andare avanti.
Però "The Life and Death of Colonel Blimp" è un titolo bellissimo, non scherziamo.
Inviato 28 febbraio 2012 - 23:14
Il vertice del genio e' col (bellissimo) film di Bava "La maschera del demonio", diventato: "Die Stunde, wenn Dracula kommt" (L'ora in cui viene Dracula). Dove minchia l'hanno visto Dracula?!
Ma altrettanto geniale e' "Les quatre cents coups": "Sie küßten und sie schlugen ihn" ("Lo baciavano e lo picchiavano" )
Inviato 29 febbraio 2012 - 03:53
Il vertice del genio e' col (bellissimo) film di Bava "La maschera del demonio", diventato: "Die Stunde, wenn Dracula kommt" (L'ora in cui viene Dracula). Dove minchia l'hanno visto Dracula?!
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 29 febbraio 2012 - 09:44
A parte che Duello a Berlino e Quarto potere sono fuorvianti e di sicuro non sono meglio degli originali, hai citato comunque tutti titoli di cinquanta - sessant'anni fa (e toh, ne aggiungo anch'io un paio: Una pallottola per Roy/High Sierra e Un dollaro d'onore/Rio Bravo). Ti chiederei qualche titolo recente di traduzione che migliora l'originale, se no di che stiamo parlando scusa?Ad esempio duello a Berlino, quarto potere, ombre rosse, la morte corre sul fiume
Inviato 29 febbraio 2012 - 11:06
Inviato 29 febbraio 2012 - 11:18
Inviato 29 febbraio 2012 - 12:10
Inviato 29 febbraio 2012 - 21:33
Inviato 29 febbraio 2012 - 23:57
Inviato 01 marzo 2012 - 00:58
ah si? allora lietissimo d'averlo visto solo in inglese (all'Arsenale)In tema di doppiaggio uno scandaloso fu quello di "My son, my son what have ye done", tanto per citarne uno che mi procura ancora incubi
I'm too old for this shit
Inviato 15 marzo 2012 - 13:07
Inviato 15 marzo 2012 - 13:16
Inviato 15 marzo 2012 - 20:15
Nuova iniziativa singolare di Medusa. Dopo aver annunciato il titolo italiano "A Roma con amore" del nuovo film di Allen "Nero Fiddled" ed essere stati subissati dalle critiche dei fan del maestro, la casa di distribuzione italiana modifica il titolo in un acutissimo nuovo titolo, diverso dall'originale, ma nella stessa lingua: "To Rome with Love".
Inviato 15 marzo 2012 - 20:47
Inviato 16 marzo 2012 - 18:14
Inviato 16 marzo 2012 - 19:43
Inviato 17 marzo 2012 - 15:08
Questo è l'indirizzo e-mail della Medusa: info@medusa.it
Non fate scrivere soltanto a me: un messaggio non costa niente
Inviato 17 marzo 2012 - 15:23
Questo è l'indirizzo e-mail della Medusa: info@medusa.it
Non fate scrivere soltanto a me: un messaggio non costa niente
Inviato 17 marzo 2012 - 16:49
Inviato 17 marzo 2012 - 16:57
Questo è l'indirizzo e-mail della Medusa: info@medusa.it
Non fate scrivere soltanto a me: un messaggio non costa niente
Qua bisogna stare attenti a non cadere nella trappola dell'insulto facile... cani
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 26 settembre 2012 - 14:35
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