io sono dell'idea che non ci fosse nessuna pulizia etnica in kosovo prima dei bombardamenti nato, così come non c'erano armi di distruzione di massa in iraq prima dell'invasione americana.
Tu sei dell'idea sempre che l'America sia il Male in ogni situazione, io però sono stato lì e riporto anche delle cose che ho sentito e visto: ho parlato con i profughi kosovari, ho parlato con le associazioni dei diritti umani serbe e con lo stesso attuale presidente serbo Kostunica, che all'epoca - era il 1998 - mi disse testualmente "è vero che ci sono state violenze contro i civili in Kosovo" (conservo ancora la registrazione dell'intervista).
Curiosamente, sono in chat proprio ora con un'amica di Belgrado di nome Radmila Pavlovic che, interrogata su questa tua tesi, ti riferisce in diretta la seguente risposta: "Quello vive sul paese delle meraviglie, le fosse comuni, le violenze serbe nei villaggi in Kosovo sono tutti fatti documentati, purtroppo".
Se vuoi ti metto in contatto con lei, parla perfettamente italiano e ha lavorato anche per l'ambasciata serba...
sicuramente quella pulizia etnica descritta dalle centrali governative della disinformazione, fu una montatura strategica. le repressioni ci sono state certo, da tutte le parti, come avviene 'naturalmente' durante scontri armati;
Ecco, questi interventi mi fanno veramente girare i coglioni.
Ci sei stato tu in quei posti? Hai visto foto, documenti? Le "repressioni" ci sono state da tutte le parti? Ma quali parti? Che cosa dovevano reprimere i kosovari, che erano oppressi da decenni dalle milizie serbe?
Hai parlato con persone che hanno subito quelle violenze o con le associazioni umanitarie (anche serbe) che si occupavano di Kosovo all'epoca?
Sulla base di cosa spari queste panzane? Lo sai che di quelle fosse comuni sono state pubblicate foto, anche sui giornali serbi, e che oggi tutti i serbi democratici ammettono che ci sono state?
Sembrate i negazionisti dell'Olocausto, quelli che arrivano a negare cose che anche a Norimberga erano state ammesse. L'antiamericanismo è davvero un cancro incurabile per questo dannato paese, c'è poco da fare.
ma vogliamo parlare dell' ingresso in kosovo di migliaia di albanesi, dopo che è arrivata la kfor e che hann oavuto mano libera nello stuprare migliaia di donne serbe, rom e di altre etnie?
Questo è altrettanto spaventoso. Infatti il dopo-conflitto è stato uno scempio: si è consentito agli albanesi quello che si era giustamente impedito di continuare a fare ai serbi. E per di più sotto gli occhi dei militari della Kfor.
Sulle fosse comuni serbe, la ricerca di Nataša Kandić, persona serissima e direttrice del Centro per il diritto umanitario di Belgrado:
http://www.osservato...view/3602/1/49/