Vai al contenuto


Foto
- - - - -

TORNA LUTTAZZI...... E MO' SON CAZZI.


  • Please log in to reply
630 replies to this topic

#101 Karmasukia

    PATTY PRAVO, AMICIZIA LUNGA

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3939 Messaggi:
  • LocationNeukölln

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:20

Ho appena detto a mio papà che nelle penne alla parmigiana dopo può grattuggiarci anche un po' di merda, prima non ho tirato l'acqua a posta.
Ovviamente non disdegno nemmeno una bella sfumata finale con del buon piscio d'annata. E' che andrebbe più col pesce. Voi che dite?


Soul Crew, io il film di Pasolini giuro non sono riuscito a finirlo. Tu?
Chissà Scheik...
  • 0

#102 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:21


tu mi inviti a casa tua a cena e io incomincio a dire che casa tua è arredata in modo dozzinale, che la tavola è apparecchiata in modo pacchiano, che si mangia da schifo e si beve ancora peggio.

tu non mi assesteresti due meritati calci nel culo e mi cacceresti da casa tua?

Il problema è che la televisione non è casa mia, nè casa tua, nè tantomeno casa di Ferrara o di Confindustria.

O perlomeno, non dovrebbe esserlo.
Se lo è, che lo si dica almeno la piantiamo di prenderci per il culo con la storiella del pluralismo.

il problema è che la7 è un'azienda privata e, nel bene e nel male, fa quel cazzo che le pare.

ciao.
  • 0

#103 Guest_soul crew_*

  • Guests

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:25

Soul Crew, io il film di Pasolini giuro non sono riuscito a finirlo. Tu?
Chissà Scheik...

io l' ho visto due volte, credendo che oltre al ribrezzo di facciata, mi dovesse trasmettere qualcos' altro.
ma anche la seconda volta ha vinto il ribrezzo
  • 0

#104 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:25

Soul Crew, io il film di Pasolini giuro non sono riuscito a finirlo. Tu?
Chissà Scheik...

pensa che per andare a vedere quella schifezza bigiai la scuola... :-X

mattina piovosa, cinema "rubino" in via torino a milano... lo ricordo come fosse ora... :-[

... vado a farmi un gin-tonic ché è meglio... asd

ciao.
  • 0

#105 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:28


scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.


Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.
  • 0

#106 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:33



scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.

Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.

leggi meglio.

ciao.
  • 0

#107 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:35




scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.

Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.

leggi meglio.

ciao.


Spiegami allora cosa volevi dire.
  • 0

#108 Lynn

    Utente della Napoli peggiore

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2083 Messaggi:
  • LocationBrussels

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:43



cioè non capisco, il problema secondo te è la merda, o ferrara?

Il problema è lo stesso. asd

immaginavo che sarebbe sortita questa battuta, prima o poi asd

Si,era troppo facile.
  • 0
chiamm’m terron e po’ vrimm chi esc che cosc san a cà ddint

#109 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:50





scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.

Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.

leggi meglio.

ciao.

Spiegami allora cosa volevi dire.

secondo te tutto è lecito?

ciao.
  • 0

#110 Lynn

    Utente della Napoli peggiore

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2083 Messaggi:
  • LocationBrussels

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:56

Scusate l'OT:troppi,troppi,troppi,troppi ciao.


  • 0
chiamm’m terron e po’ vrimm chi esc che cosc san a cà ddint

#111 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 18:59






scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.

Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.

leggi meglio.

ciao.

Spiegami allora cosa volevi dire.

secondo te tutto è lecito?

ciao.


Ogni pensiero ed opinione è lecita, perchè i pensieri e le opinioni non hanno mai fatto male a nessuno, neanche -paradossalmente- quelli che incitano all'odio e alla violenza.
Le azioni, quelle sì, possono essere illecite. Ma non lo sono di per sè, lo sono relativamente al contesto in cui vengono compiute; un atto è illecito perchè urta il senso comune, non viceversa.
  • 0

#112 TAFKAno2003

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 140 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 19:01

riassumendo:
"caro daniele, ti diamo piena libertà, puoi gettare merda sulla chiesa, sui politici, su chi ti pare ma non su giuliano ferrara, pena il licenziamento"

la7 isola di libertà certo, si vede che questa postilla nel contratto era scritta in piccolo.. è bello scoprire sempre che in questo paesello al peggio non c'è mai fine.

a me sembra un problema di "responsabilità", concetto del tutto assente in luttazzi e con le conseguenze del caso.

personalmente mi infastidisce, anzi mi fa schifo sentir parlare di pisciare addosso e cagare in bocca; ma forse sono io che non sono al passo con i tempi...

non credo che la battuta sia così superficiale. per me è un ovvio riferimento alle torture di abu ghraib, che luttazzi ha denunciato a modo suo. e a questo punto chi è più volgare, eccessivo, gratuito, offensivo e "disgustoso", la guerra oggetto della satira o luttazzi?

mah..., non mi sembra di avere definito luttazzi e/o le sue battute "superficiali".

per stigmatizzare gli orrori della guerra bisogna scendere al suo (della guerra) livello?

ciao.

denunciare una cosa, per quanto disgustosa, non è assolutamente sullo stesso livello che farla
  • 0

#113 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 19:12







scusa paggio ma mi sembra che qui si sta facendo passare tutto per lecito.

è questo che cerco di dire, certi limiti bisognerebbe avere il coraggio di non superarli.

Quindi sostanzialmente ammetti che ci sono pensieri ed opinioni legittime ed altre che invece non lo sono; praticamente, quello che postula un qualsiasi regime autoritario.

Attenzione poi che non vengano a dire a te che quello che dici o pensi è illegittimo, perchè poi si torna a bomba sulla frase della tua firma.

leggi meglio.

ciao.

Spiegami allora cosa volevi dire.

secondo te tutto è lecito?

ciao.

Ogni pensiero ed opinione è lecita, perchè i pensieri e le opinioni non hanno mai fatto male a nessuno, neanche -paradossalmente- quelli che incitano all'odio e alla violenza.

pensa di me ciò che ti pare ma non mi sento di proseguire una discussione dove si sostiene che anche le idee che incitano all'odio e alla violenza non fanno male.

mi spiace.

ciao.
  • 0

#114 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 19:18

Pensala un po' come vuoi; resta il fatto che nessuno ha mai ucciso nessuno esprimendo un'opinione.

Lo fanno le armi, non le parole.

O forse vuoi dire che se uno sostiene che tutti gli abitanti (per esempio) di Milano vanno uccisi, tutti gli abitanti di Milano muoiono?

Sai, la volontà individuale gioca un ruolo. Se uno ti dice che è giusto uccidere qualcuno, sei liberissimo di mandarlo affanculo e non uccidere nessuno.

Il problema è che impedire a quel tale di esprimere il suo parere stabilisce un precedente, un principio secondo il quale, prima o poi, un giorno toccherà alle mie, di idee. O alle tue. Ecco qual'è il significato della tua firma.
  • 0

#115 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 19:24

Pensala un po' come vuoi; resta il fatto che nessuno ha mai ucciso nessuno esprimendo un'opinione.

Lo fanno le armi, non le parole.

O forse vuoi dire che se uno sostiene che tutti gli abitanti (per esempio) di Milano vanno uccisi, tutti gli abitanti di Milano muoiono?

Sai, la volontà individuale gioca un ruolo. Se uno ti dice che è giusto uccidere qualcuno, sei liberissimo di mandarlo affanculo e non uccidere nessuno.

Il problema è che impedire a quel tale di esprimere il suo parere stabilisce un precedente, un principio secondo il quale, prima o poi, un giorno toccherà alle mie, di idee. O alle tue. Ecco qual'è il significato della tua firma.

la filosofia è una cosa; la vita, o la morte, un'altra.

ciao.

p.s.: in merito ti ho scritto un mp.
  • 0

#116 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 19:43


Pensala un po' come vuoi; resta il fatto che nessuno ha mai ucciso nessuno esprimendo un'opinione.

Lo fanno le armi, non le parole.

O forse vuoi dire che se uno sostiene che tutti gli abitanti (per esempio) di Milano vanno uccisi, tutti gli abitanti di Milano muoiono?

Sai, la volontà individuale gioca un ruolo. Se uno ti dice che è giusto uccidere qualcuno, sei liberissimo di mandarlo affanculo e non uccidere nessuno.

Il problema è che impedire a quel tale di esprimere il suo parere stabilisce un precedente, un principio secondo il quale, prima o poi, un giorno toccherà alle mie, di idee. O alle tue. Ecco qual'è il significato della tua firma.

la filosofia è una cosa; la vita, o la morte, un'altra.

ciao.

p.s.: in merito ti ho scritto un mp.


Letto e risposto. Che dire? La vediamo diversamente, pazienza.
Sono d'accordo col chiuderla qui.
  • 0

#117 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 20:36

qualche aggiornamento dalla carta stampata...

http://www.corriere....3ba99c53b.shtml

buona serata a tutte/i.
  • 0

#118 PrebenElkjaer

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3806 Messaggi:
  • LocationVerona

Inviato 08 dicembre 2007 - 20:41

qualche aggiornamento dalla carta stampata...

http://www.corriere....3ba99c53b.shtml

buona serata a tutte/i.

Al TG la7 di stasera l'han detto. La tizia che leggeva la notizia sembrava non volesse nemmeno gaurdare la telecamera, ma forse è solo una mia impressione.

  • 0
Fat Moe: Noodles, cos'hai fatto in tutti questi anni?
Noodles: Sono andato a letto presto.

Tu sai citare i classici a memoria... ma non distingui il ramo da una foglia...

Fiero membro

Ci sono più dischi di merda che vita!

#119 sud afternoon

    Si legge sud afternùn.

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2857 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 20:46


tu mi inviti a casa tua a cena e io incomincio a dire che casa tua è arredata in modo dozzinale, che la tavola è apparecchiata in modo pacchiano, che si mangia da schifo e si beve ancora peggio.

tu non mi assesteresti due meritati calci nel culo e mi cacceresti da casa tua?

ciao.


Ma che razza di metafora è?? Un conduttore televisivo, un autore televisivo non stanno alla tv in cui lavorano come un ospite sta alla casa in cui è gentilmente ospitato.
Un paragone che può starci di più è, chessò, "un affittuario con regolare contratto afferma che un altro inquilino del condominio puzza; il proprietario della palazzina ha il diritto di cacciarlo per questo?". Ma pure questo è un paragone assai inappropriato(volevo mantenermi forzatamente nell'ambito della "casa" per sottolineare quanto grossa mi pare tu l'abbia sparata).
  • 0

#120 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 08 dicembre 2007 - 21:30

tu mi inviti a casa tua a cena e io incomincio a dire che casa tua è arredata in modo dozzinale, che la tavola è apparecchiata in modo pacchiano, che si mangia da schifo e si beve ancora peggio.

tu non mi assesteresti due meritati calci nel culo e mi cacceresti da casa tua?

ciao.

Ma che razza di metafora è?? Un conduttore televisivo, un autore televisivo non stanno alla tv in cui lavorano come un ospite sta alla casa in cui è gentilmente ospitato.
Un paragone che può starci di più è, chessò, "un affittuario con regolare contratto afferma che un altro inquilino del condominio puzza; il proprietario della palazzina ha il diritto di cacciarlo per questo?". Ma pure questo è un paragone assai inappropriato(volevo mantenermi forzatamente nell'ambito della "casa" per sottolineare quanto grossa mi pare tu l'abbia sparata).

mi spiego meglio, o almeno ci provo; cerca di non prendere tutto alla lettera e di interpretare la cosa.

se al tuo datore di lavoro dicessi che si veste come burino, che ha i modi di un buzzurro, che possiede un'automobile degna di un magnaccia e che ha una moglie così racchia che non la scoperesti nemmeno con l'uccello del tuo peggior nemico penseresti ad un aumento di stipendio o al licenziamento?

ciao.

  • 0

#121 Mr Repetto

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7789 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 21:49



tu mi inviti a casa tua a cena e io incomincio a dire che casa tua è arredata in modo dozzinale, che la tavola è apparecchiata in modo pacchiano, che si mangia da schifo e si beve ancora peggio.

tu non mi assesteresti due meritati calci nel culo e mi cacceresti da casa tua?

ciao.


Ma che razza di metafora è?? Un conduttore televisivo, un autore televisivo non stanno alla tv in cui lavorano come un ospite sta alla casa in cui è gentilmente ospitato.
Un paragone che può starci di più è, chessò, "un affittuario con regolare contratto afferma che un altro inquilino del condominio puzza; il proprietario della palazzina ha il diritto di cacciarlo per questo?". Ma pure questo è un paragone assai inappropriato(volevo mantenermi forzatamente nell'ambito della "casa" per sottolineare quanto grossa mi pare tu l'abbia sparata).


L'affittuario paga il padrone, il dipendente è pagato dal padrone.
Luttazzi pensa che la "deontologia" dell'autore di satira imponga di dire sempre quello che passa per la testa senza rispetto di niente e nessuno, e forse è anche vero.  
Però quando si accetta di lavorare per una tv si accetta di lavorare anche per un'azienda che sul suo marchio ha investito molte decine di milioni e vorrebbe, comprensibilmente, evitare sabotaggi.
Secondo me è sbagliata l'idea che in tv si possa fare la satira come la intende Luttazzi.
  • 0

#122 Hypnotherapist

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 215 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 21:54

e perchè questo can can per una battuta del 2005 ripetuta più volte nei monologhi teatrali, e perchè la sospensione dopo la replica di giovedì?


esatto. perchè la sospensione dopo la replica di giovedì, se questa battuta è talmente scabrosa ??

c'è una cosa che mi puzza in tutta questa faccenda.... la nomina di Galateri e Bernabè a capo di Telecom Italia che comanda Telecom Italia Media che comanda i vertici di La7.

boh non so, ma appena cambiati i vertici della società, Luttazzi è stato prontamente silurato.

VERGOGNA.
  • 0

#123 astrodomini

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9181 Messaggi:

Inviato 08 dicembre 2007 - 22:17




tu mi inviti a casa tua a cena e io incomincio a dire che casa tua è arredata in modo dozzinale, che la tavola è apparecchiata in modo pacchiano, che si mangia da schifo e si beve ancora peggio.

tu non mi assesteresti due meritati calci nel culo e mi cacceresti da casa tua?

ciao.


Ma che razza di metafora è?? Un conduttore televisivo, un autore televisivo non stanno alla tv in cui lavorano come un ospite sta alla casa in cui è gentilmente ospitato.
Un paragone che può starci di più è, chessò, "un affittuario con regolare contratto afferma che un altro inquilino del condominio puzza; il proprietario della palazzina ha il diritto di cacciarlo per questo?". Ma pure questo è un paragone assai inappropriato(volevo mantenermi forzatamente nell'ambito della "casa" per sottolineare quanto grossa mi pare tu l'abbia sparata).


L'affittuario paga il padrone, il dipendente è pagato dal padrone.
Luttazzi pensa che la "deontologia" dell'autore di satira imponga di dire sempre quello che passa per la testa senza rispetto di niente e nessuno, e forse è anche vero.  
Però quando si accetta di lavorare per una tv si accetta di lavorare anche per un'azienda che sul suo marchio ha investito molte decine di milioni e vorrebbe, comprensibilmente, evitare sabotaggi.
Secondo me non è sbagliata la tv, è sbagliata l'idea che in tv si possa fare la satira come la intende Luttazzi.


Concordo. Non credo che sia necessario portare avanti la satira in maniera gratuitamente volgare ma credo che se una emittente privata si ritiene offesa dal comportamento di un suo dipendente ha tutto il diritto di privarsene. In questo caso Luttazzi ha pisciato fuori dal vaso.

  • 0

the music that forced the world into future


#124 ouspen

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1011 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 00:23

forse luttazzi ha toccato argomenti che non doveva toccare; La7 = Telecom, non so se mi spiego.
  • 0

#125 Suedehead

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1003 Messaggi:
  • LocationCesena

Inviato 09 dicembre 2007 - 01:01

Bene... vedo che c'è ancora qualcuno che giustifica la censura.  :(
Invece anche secondo me la faccenda puzza, puzza molto di più del piscio su Ferrara anche solo pensando alla messa in onda della replica diversi giorni dopo.
Stasera doveva andare in onda una puntata sulle "S.P.A. salve".
Mi pare che il cerchio si chiuda.
  • 0

#126 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 02:12

Secondo me è sbagliata l'idea che in tv si possa fare la satira come la intende Luttazzi.


Beh, allora facciamo una cosa; tu e tutti quelli che la vedono così, ditecelo chiaro e tondo che preferite un regime autoritario, che stabilisca cosa è giusto e lecito dire e cosa no e tutti zitti.
Non lamentatevi poi se un giorno gira il culo a qualcuno e decidono che siete voi, quelli a non poter parlare.

L'importante è chiarirsi, almeno non ci si racconta storielle e si scende a patti col fatto che la maggioranza decide e le minoranze tacciono o prendono le bastonate. Che è esattamente il contrario di quello che accade nelle democrazie.

Si parla tanto male negli USA, ma Hicks per questa stessa battuta, nell'America di Reagan, non ebbe mai problemi di questo tipo. Il che la dice lunga su tutta la vicenda e più in generale di quanto triste sia la situazione in Italia.
  • 0

#127 astrodomini

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9181 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 03:35

Bene... vedo che c'è ancora qualcuno che giustifica la censura.


Semplicemente rivendico il diritto di un azienda privata a gestire, nei limiti di legge, i propri dipendenti come meglio crede.

Beh, allora facciamo una cosa; tu e tutti quelli che la vedono così, ditecelo chiaro e tondo che preferite un regime autoritario, che stabilisca cosa è giusto e lecito dire e cosa no e tutti zitti.
Non lamentatevi poi se un giorno gira il culo a qualcuno e decidono che siete voi, quelli a non poter parlare.


Non credo che serva un regime autoritario per rispettare un minimo regole come decenza ed educazione.
Io personalmente non avrei adottato un simile provvedimento ma posso comprendere che La7 (una delle reti meno avezze alla volgarità gratuita) abbia deciso di sospendere il programma. Se poi Luttazzi stava preparando una puntata contro la proprietà spero ce lo possa dire lui a breve.

Si parla tanto male negli USA, ma Hicks per questa stessa battuta, nell'America di Reagan, non ebbe mai problemi di questo tipo. Il che la dice lunga su tutta la vicenda e più in generale di quanto triste sia la situazione in Italia.


In America un presidente è stato mandato a casa da due giornalisti, qui si fa a gara a chi tutela meglio i privilegi della politica e affossa ogni tentativo di contrastarli.
  • 0

the music that forced the world into future


#128 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 06:18

Beh, allora facciamo una cosa; tu e tutti quelli che la vedono così, ditecelo chiaro e tondo che preferite un regime autoritario, che stabilisca cosa è giusto e lecito dire e cosa no e tutti zitti.
Non lamentatevi poi se un giorno gira il culo a qualcuno e decidono che siete voi, quelli a non poter parlare.


Non credo che serva un regime autoritario per rispettare un minimo regole come decenza ed educazione.


Il rispetto delle regole, va da sè, è basilare. Il punto è come le regole vengono stabilite.
Se le regole vengono negoziate, nel rispetto del pluralismo, fra la maggioranza e le minoranze, lo si fa in regime democratico (la democrazia è, fra le altre cose, anche questo); se qualcuno -non importa chi, non importa quanti- decide per tutti gli altri siamo, tecnicamente, in un regime autoritario.

Nulla in contrario se lorsignori preferiscono che sia così, eh. Solo che è giusto chiamare le cose con il loro nome.

Si parla tanto male negli USA, ma Hicks per questa stessa battuta, nell'America di Reagan, non ebbe mai problemi di questo tipo. Il che la dice lunga su tutta la vicenda e più in generale di quanto triste sia la situazione in Italia.


In America un presidente è stato mandato a casa da due giornalisti, qui si fa a gara a chi tutela meglio i privilegi della politica e affossa ogni tentativo di contrastarli.


Esatto, e qui -come ho già detto- sta il nocciolo della questione: che piaccia o meno, Luttazzi è stato censurato. Ci si può girare attorno quanto si vuole, ma la triste verità è questa.
E la cosa ancora più stucchevole è che noialtri si possa davvero credere che la ragione della sua improvvisa sospensione sia davvero quella innocua, stupida, vecchia e copiata battuta. E che qualcuno, sottosotto, ne giustifichi anche l'imbavagliamento, dimenticandosi che al posto di Luttazzi ci poteva essere, c'è stato e sicuramente ci sarà ancora, chiunque altro.
  • 0

#129 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 07:28

è inaccettabile, così passa il principio assurdo che non si può parlare di cacamenti in bocca in televisione, e che offendere qualcuno nella maniera più schifosa può avere delle conseguenze! a che punto siamo arrivati!

arkham ti pare serio tirare fuori il regime autoritario per queste stronzate?
  • 0

#130 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 09:38

è inaccettabile, così passa il principio assurdo che non si può parlare di cacamenti in bocca in televisione, e che offendere qualcuno nella maniera più schifosa può avere delle conseguenze! a che punto siamo arrivati!

arkham ti pare serio tirare fuori il regime autoritario per queste stronzate?


Puoi anche evitare di fare del sarcasmo, mi sembra abbondantemente chiaro che il mio discorso è un altro.

Il principio che si stabilisce è che oggi non si possono dire certe battute, domani non si possono criticare certe persone, dopodomani non si può più pensare.

Certi paletti messi sulla base del buongusto e della decenza sono sempre arbitrari.
Nessun principio razionale può stare dietro a limitazioni di questo tipo, soltanto considerazioni soggettive e in quanto tali altamente volubili.
  • 0

#131 Guest_runciter_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 09:50

come qualcuno ha già osservato, che non si possa parlare di cacamenti in bocca in televisione, e che non si possa offendere qualcuno in modo schifoso senza subirne le conseguenze, sono semplici princìpi di convivenza civile.

sai quale rischio corriamo? che domani qualcuno prima di parlare di cacamenti in bocca in televisione, o di offendere pesantemente un suo collega di rete, ci penserà due volte: regime! censura!

a me dispiace che ti abbiano sottratto un giochino che ti piaceva, ma per rispetto di chi deve veramente affrontare regimi e censure forse sarebbe meglio frenare i voli dialettici, e tenere in serbo la propria verve per vicende più serie.
  • 0

#132 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 09:59

come qualcuno ha già osservato, che non si possa parlare di cacamenti in bocca in televisione, e che non si possa offendere qualcuno in modo schifoso senza subirne le conseguenze, sono semplici princìpi di convivenza civile.


Errore. E' un concetto relativo alla sensibilità personale di ognuno di noi. Se a te dà fastidio, puoi cambiare canale.
Ma nel momento in cui si stabilisce arbitrariamente che "non si può dire", allora la via è aperta perchè domani qualcun altro dica che non si possono dire altre cose, nel nome di un senso comune che più astratto e maneggevole agli interessi del potente di turno non si può.

Poi, ripeto, se per voi questo principio va bene non è un problema mio. Ma almeno cercate di non farlo passare per una cosa che ha basi logico-razionali.

Peraltro, questo post apparso stanotte sul blog di Luttazzi la dice lunga sulle reali motivazioni (e mezzi) di questa censura, altrochè battute di cattivo gusto:

Fahrenheit

Stasera è successo un fatto gravissimo: per motivi legali ( nessuna comunicazione ufficiale della sospensione del programma ) io e Franza Di Rosa abbiamo completato al montaggio la puntata n.6 che doveva andare in onda. Verso le 20, dei funzionari di La7 sono entrati in sala montaggio per impedire fisicamente che proseguissimo. Hanno occupato la stanza, hanno intimato al tecnico di sospendere ( senza averne titolo ), uno di loro si è seduto al mio posto alla consolle e non se ne andava, sfidandoci. Ho telefonato all'avvocato: stavano commettendo un reato ( violenza privata ) e potevo chiamare la polizia. A quel punto sono usciti. Poi, quando ho finito e me ne sono andato, uno di loro è entrato per CANCELLARE TUTTO IL GIRATO di Decameron, passato e futuro. Spero non l'abbiano fatto.
By Daniele Luttazzi at 9 Dic 2007 - 02:24


  • 0

#133 StellaDanzante

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1521 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 10:08

è inaccettabile, così passa il principio assurdo che non si può parlare di cacamenti in bocca in televisione, e che offendere qualcuno nella maniera più schifosa può avere delle conseguenze! a che punto siamo arrivati!

arkham ti pare serio tirare fuori il regime autoritario per queste stronzate?


Signore la intimo di cessare questo barbaro turpiloquio, sarò altrimenti costretto a richiamare l'attenzione di un amministratore perché le dia la punizione che merita.

Il principio che si stabilisce è che oggi non si possono dire certe battute, domani non si possono criticare certe persone, dopodomani non si può più pensare.


Me lo ricordo questo argomento, è la china scivolosa.

Quanta meraviglia da queste parti per una cosa simile. Quasi fosse una cosa inaudita e inaspettata, come se uno degli scopi principali di un sistema non fosse precisamente di buttar fuori chi ne varca i limiti. Fatto che, tra parentesi, dimostra come, per quanto un sistema possa essere perfetto, anzi più un sistema è perfezionato, tanto più rischia di essere sistematicamente violato dai suoi componenti.
Le persone più sagge e abili non sono quelle che mostrano deliberatamente di violare le regole, ma quelle che le violano di continuo senza fartelo nemmeno notare. Un grande satirista non è uno che fa sguazzare dalla sua bocca tutto quello che gli capita per la testa (cosa che fanno già a sufficienza tutti, politici attuali in primis), ma una persona che sa individuare e colpire i punti critici con il giusto quantitativo di forza.
Ora, in quella parte dello show Luttazzi avrebbe potuto dire qualsiasi nome al posto di Ferrara: non toglierebbe che fosse una battuta deliberatamente oltre ogni contegno umano, che forse poteva far ridere giusto un 14enne che si diverte a dire "cazzo merda pipì". Mi pare abbastanza chiaro che il nominare Ferrara fosse un pretesto, non certo una causa determinante. La causa principale è che l'avrebbero cacciato pure nella rete televisiva di Germano Mosconi.
  • 0

#134 Disposable Hero

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3768 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 10:17

Pinzon è stato ironico, non sarcastico.
Usiamo i termini appropriati, sennò poi finisce che paragoniamo Daniele Luttazzi e Gabriele Cirilli, censurando il primo e dicendo che "l'altro fa una satira che non offende nessuno e diverte".
  • 0

#135 Arkham

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 107 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 10:19


Il principio che si stabilisce è che oggi non si possono dire certe battute, domani non si possono criticare certe persone, dopodomani non si può più pensare.


Me lo ricordo questo argomento, è la china scivolosa.


Spiacente, ma il mio ragionamento è diverso, la brutta china non c'entra niente. Il nesso logico è A-->B, dove A è la censura degli "estremi di cattivo gusto" e B è la costante ridefinizione (restringendola) di cattivo gusto per giustificare altra censura.

Quanta meraviglia da queste parti per una cosa simile. Quasi fosse una cosa inaudita e inaspettata, come se uno degli scopi principali di un sistema non fosse precisamente di buttar fuori chi ne varca i limiti. Fatto che, tra parentesi, dimostra come, per quanto un sistema possa essere perfetto, anzi più un sistema è perfezionato, tanto più rischia di essere sistematicamente violato dai suoi componenti.
Le persone più sagge e abili non sono quelle che mostrano deliberatamente di violare le regole, ma quelle che le violano di continuo senza fartelo nemmeno notare. Un grande satirista non è uno che fa sguazzare dalla sua bocca tutto quello che gli capita per la testa (cosa che fanno già a sufficienza tutti, politici attuali in primis), ma una persona che sa individuare e colpire i punti critici con il giusto quantitativo di forza.
Ora, in quella parte dello show Luttazzi avrebbe potuto dire qualsiasi nome al posto di Ferrara: non toglierebbe che fosse una battuta deliberatamente oltre ogni contegno umano, che forse poteva far ridere giusto un 14enne che si diverte a dire "cazzo merda pipì". Mi pare abbastanza chiaro che il nominare Ferrara fosse un pretesto, non certo una causa determinante. La causa principale è che l'avrebbero cacciato pure nella rete televisiva di Germano Mosconi.


Condivido in parte il tuo ragionamento, ma continuo a non capire dove sia il nesso logico fra la brutta battuta e impedire al comico satirico di dirla.
Lo ribadirò fino alla nausea; se il programma non piace, si cambia canale, gli ascolti crollano e il programma chiude perchè non rende. Questa è "democrazia" in televisione.
Il resto è censura, e se continuiamo a fare sofismi sull'estetica del programma o su quanto ci piace o non ci piace Luttazzi, perdiamo di vista il quadro generale, e cioè che si è presa la prima scusa buona per tappare la bocca a uno che cominciava a dirne troppe su argomenti ben più importanti di Ferrara nudo in una vasca da bagno.
  • 0

#136 1015saturdaynight

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 449 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 10:40

e' strano che luttazzi in tutte le televisioni dove lavora alla fine lo spediscono a casa con annessi calci nel culo.....
  • 0

#137 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:02

sul "corriere della sera", aldo grasso esprime, in modo sicuramente più chiaro del mio, quanto sostengo da ieri...

http://www.corriere....3ba99c53b.shtml

buona giornata a tutte/i.
  • 0

#138 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:05

Non so bene cosa pensare... La battuta è pessima (cioè non divertente) e decisamente di pessimo gusto. Queste non sono buone ragioni in se per licenziare un comico, però contemporaneamente la battuta riguarda un dipendente della stessa azienda in cui lavora Luttazzi il che lo espone senza dubbio a possibili azioni del genere di quella che gli sta capitando. Che senso avrebbe se Ferrara gli fa causa, magari la stessa azienda gli fa causa, per danni e lui continua a lavorare con loro e per loro?
Cioè, è una questione di rapporti tra dipendenti e azienda-dipendente, non solo di limiti della satira. Se Ferara avesse lavorato per altri mi sarei probabilmente indignato per il "licenziamento", ma così ho difficoltà.
Ripeto: non so bene cosa pensare...
  • 0

#139 Guest_soul crew_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:07

sul "corriere della sera", aldo grasso esprime, in modo sicuramente più chiaro del mio, quanto sostengo da ieri...

http://www.corriere....3ba99c53b.shtml

buona giornata a tutte/i.

riporto un passo dell' articolo

Antonio Campo Dall'Orto, chiamando Luttazzi, aveva dimostrato coraggio e soprattutto aveva voluto palesare che la sua rete è diversa da Rai e Mediaset. Quando un direttore ti dice che puoi scrivere o dire quello che vuoi, ti devi sentire responsabilizzato due volte: uno per quello che scrivi o dici, due per dimostrare di meritare tanta fiducia. A questo poi si aggiunge un vizio tipicamente italiano, da basso impero, la mancanza di etica aziendale, di spirito di appartenenza

in realtà dandogli prima carta bianca e poi silurandolo, si sono comportati esattamente come la rai.

quanto alla seconda parte del periodo da me riportato, è buffo come l' etica aziendale e lo spirito di appartenenza vengano spesso invocati in casi come questi. quando un dipendente calpesta i propri compagni di lavoro per salire di grado o rientrare nelle grazie del capo invece come la dobbiamo definire? io la chiamo infamia.

EDIT: però in italia questo secondo atteggiamento viene considerato etica aziendale.
etica aziendale è ad esempio, distribuire i premi produzione in una cerimonia pubblica dove figurativamente chi ha lavorato meglio riceve un cesto pieno di frutta, mentre quello che ha lavorato peggio una singola mela, tra lo scherno di tutti, dirigenti e dipendenti... questo avviene nell 'azienda dove lavora mia mamma. questa viene considerata un' iniziativa che favorisce l' attaccamento all' azienda, capito?

non mi stupisce che il corriere scriva queste bestemmie, del resto un giornale che ospita tra le sue colonne opinionisti sempre in prima linea a difendere le scelte del padronato e della classe dominante (uno a caso, ichino, che può addirittura fregiarsi del titolo di progressista), non poteva che scrivere quelle cose.
  • 0

#140 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:34

riporto un passo dell' articolo

Antonio Campo Dall'Orto, chiamando Luttazzi, aveva dimostrato coraggio e soprattutto aveva voluto palesare che la sua rete è diversa da Rai e Mediaset. Quando un direttore ti dice che puoi scrivere o dire quello che vuoi, ti devi sentire responsabilizzato due volte: uno per quello che scrivi o dici, due per dimostrare di meritare tanta fiducia. A questo poi si aggiunge un vizio tipicamente italiano, da basso impero, la mancanza di etica aziendale, di spirito di appartenenza

in realtà dandogli prima carta bianca e poi silurandolo, si sono comportati esattamente come la rai.

ripropongo quanto scritto qualche pagina fa...

se al tuo datore di lavoro tu dicessi, davanti a terze persone, che si veste come burino, che ha i modi di un buzzurro, che possiede un'automobile degna di un magnaccia e che ha una moglie così racchia che non la scoperesti nemmeno con l'uccello del tuo peggior nemico penseresti ad un aumento di stipendio o al licenziamento?


quanto alla seconda parte del periodo da me riportato, è buffo come l' etica aziendale e lo spirito di appartenenza vengano spesso invocati in casi come questi. quando un dipendente calpesta i propri compagni di lavoro per salire di grado o rientrare nelle grazie del capo invece come la dobbiamo definire? io la chiamo infamia.

EDIT: però in italia questo secondo atteggiamento viene considerato etica aziendale.
etica aziendale è ad esempio, distribuire i premi produzione in una cerimonia pubblica dove figurativamente chi ha lavorato meglio riceve un cesto pieno di frutta, mentre quello che ha lavorato peggio una singola mela, tra lo scherno di tutti, dirigenti e dipendenti... questo avviene nell 'azienda dove lavora mia mamma. questa viene considerata un' iniziativa che favorisce l' attaccamento all' azienda, capito?

non mi stupisce che il corriere scriva queste bestemmie, del resto un giornale che ospita tra le sue colonne opinionisti sempre in prima linea a difendere le scelte del padronato e della classe dominante (uno a caso, ichino, che può addirittura fregiarsi del titolo di progressista), non poteva che scrivere quelle cose.

aldo grasso parlava d'altro, questo tuo intervento c'entra nulla.

se poi vuoi trovare tutte le giustificazioni del mondo per sostenere luttazzi allora è un altro discorso.

ciao.
  • 0

#141 Guest_soul crew_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:39

sheik, non facciamo questi paragoni assurdi, dai. luttazzi è un satiro irriverente ed avvezzo al ribrezzo, questo i dirigenti di La7 lo sapevano anche prima di sottoporgli il contratto. quindi, se è vero che gli hanno dato carta bianca come scrivono tutti, non ha nessun senso la sospensione del programma. è come se un re assumesse un giullare, ma appena questo fa ironia sul re stesso venisse decapitato.
io non giustifico mica niente, a me luttazzi non fa ne ridere, ne riflettere, ho resistito mezz' ora della prima puntata e un qurto d' ora della seconda, dopo ho cambiato dato che dice sempre le stesse tre cazzate sulla merda, sul papa, sugli amici di berlusconi ecc ecc.

però è un atteggiamento ipocrita dare carta bianca prima e spedire a casa poi.
l' articolo del corriere invece, almeno nel passo che non a caso ho citato, parla proprio di questo. quel giornale è un costante invito a chinare la testa nei confronti dei signori padroni.
  • 0

#142 1015saturdaynight

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 449 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:42

per luttazzi una sola parola riecheggia nella mia mente.....SCABROSO....
  • 0

#143 Gemini

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 293 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:47

Consiglio di ascoltare anche il cdr de la7.

http://mediacenter.c...9c53b&navName=1

La battuta fa schifo (anche se a me effettivamente ha alleviato lo schifo dell'uscita del berlusca), però, vedendola da fuori, non mi sembra sufficiente per la cancellazione del programma.


  • 0

#144 Mr Repetto

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7789 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:54


sul "corriere della sera", aldo grasso esprime, in modo sicuramente più chiaro del mio, quanto sostengo da ieri...

http://www.corriere....3ba99c53b.shtml

buona giornata a tutte/i.

riporto un passo dell' articolo

Antonio Campo Dall'Orto, chiamando Luttazzi, aveva dimostrato coraggio e soprattutto aveva voluto palesare che la sua rete è diversa da Rai e Mediaset. Quando un direttore ti dice che puoi scrivere o dire quello che vuoi, ti devi sentire responsabilizzato due volte: uno per quello che scrivi o dici, due per dimostrare di meritare tanta fiducia. A questo poi si aggiunge un vizio tipicamente italiano, da basso impero, la mancanza di etica aziendale, di spirito di appartenenza

in realtà dandogli prima carta bianca e poi silurandolo, si sono comportati esattamente come la rai.

quanto alla seconda parte del periodo da me riportato, è buffo come l' etica aziendale e lo spirito di appartenenza vengano spesso invocati in casi come questi. quando un dipendente calpesta i propri compagni di lavoro per salire di grado o rientrare nelle grazie del capo invece come la dobbiamo definire? io la chiamo infamia.

EDIT: però in italia questo secondo atteggiamento viene considerato etica aziendale.
etica aziendale è ad esempio, distribuire i premi produzione in una cerimonia pubblica dove figurativamente chi ha lavorato meglio riceve un cesto pieno di frutta, mentre quello che ha lavorato peggio una singola mela, tra lo scherno di tutti, dirigenti e dipendenti... questo avviene nell 'azienda dove lavora mia mamma. questa viene considerata un' iniziativa che favorisce l' attaccamento all' azienda, capito?

non mi stupisce che il corriere scriva queste bestemmie, del resto un giornale che ospita tra le sue colonne opinionisti sempre in prima linea a difendere le scelte del padronato e della classe dominante (uno a caso, ichino, che può addirittura fregiarsi del titolo di progressista), non poteva che scrivere quelle cose.


L'etica aziendale impone di non boicottare l'immagine dell'azienda di cui sei un dipendente. Se non codnividi i valori dell'azienda per cui lavori sono problemi tuoi, a meno che  non siano stati commessi degli illeciti a danno di qualcuno. Spesso i "valori" delle aziende sono agghiaccianti, come ad esempio quella di tua madre o Mediaset, Rai e forse La7.
Ciò non toglie che sia lecito, anzi doveroso, che un diretore di rete decida cosa debba andare o non andare in onda. Certo dare a Luttazzi carta bianca è stato un errore, visto che è una persona che evidentemente non si sa o non si vuole controllare.
Un vero peccato perchè secondo me è il migliore e neanche il più sfigato dei canali satellitari avrà il coraggio di mettersi in casa tutte le querele da milioni di euro che Luttazzi garantisce insieme alla sua audience.


  • 0

#145 Suedehead

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1003 Messaggi:
  • LocationCesena

Inviato 09 dicembre 2007 - 11:59

Bene... vedo che c'è ancora qualcuno che giustifica la censura.


Semplicemente rivendico il diritto di un azienda privata a gestire, nei limiti di legge, i propri dipendenti come meglio crede.



Sì, ma non prendiamoci in giro tra di noi almeno.
Non so se la7 sia entro i limiti legali per questa cancellazione improvvisa di Decameron e a parte questo:
Il programma faceva audience e tutti sappiamo che è questo l'unico interesse per una emittente, che è già di per sé piuttosto vile ma ampiamente giustificabile, a meno che non subentri la censura con tanto di colossali balle al seguito come quella dell'offesa a ferrara.

  • 0

#146 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 09 dicembre 2007 - 12:00

sheik, non facciamo questi paragoni assurdi, dai. luttazzi è un satiro irriverente ed avvezzo al ribrezzo, questo i dirigenti di La7 lo sapevano anche prima di sottoporgli il contratto. quindi, se è vero che gli hanno dato carta bianca come scrivono tutti, non ha nessun senso la sospensione del programma. è come se un re assumesse un giullare, ma appena questo fa ironia sul re stesso venisse decapitato.
io non giustifico mica niente, a me luttazzi non fa ne ridere, ne riflettere, ho resistito mezz' ora della prima puntata e un qurto d' ora della seconda, dopo ho cambiato dato che dice sempre le stesse tre cazzate sulla merda, sul papa, sugli amici di berlusconi ecc ecc.

però è un atteggiamento ipocrita dare carta bianca prima e spedire a casa poi.
l' articolo del corriere invece, almeno nel passo che non a caso ho citato, parla proprio di questo. quel giornale è un costante invito a chinare la testa nei confronti dei signori padroni.

il mio non mi sembra un paragone assurdo; ho trasportato nel quotidiano di molti la situazione di luttazzi chiedendo cosa se ne pensa.
un conto è teorizzare un'altro è trovarcisi in mezzo; ed anche questa volta mi sembra dimostarto che con il culo degli altri siamo tutti busoni.

tu parli di atteggiamento ipocrita da parte de la7 ma come reagiresti, facendo le debite proporzioni, se una persona alla quale hai dato la tua fiducia la tradisse?

credo che nel caso in questione, luttazzi/la7, si usino a sproposito parole come "satira" e censura".
in buona sostanza luttazzi fa una comicità di merda (nel senso più ampio del termine) e la7 è un'azienda privata che tutela, con i mezzi a lei consentiti, il proprio buon nome/onorabilità.

ciao.
  • 0

#147 Guest_soul crew_*

  • Guests

Inviato 09 dicembre 2007 - 12:00

ma certo Repetto, resta il fatto che una battuta per quanto scabrosa, non credo si possa configurare come sabotaggio dell' azienda. Ferrara stesso, essendo ideologo di una parte politica, come si pone eticamente di fronte ad una rete in cui riveste un ruolo più importante di luttazzi e che si propone come libera dal dualismo rai/mediaset? a questo non ci pensano i dirigenti? io penso inoltre che lutazzi abbia voluto colpire il ferrara leccaculo del cavaliere, non il ferrara impiegato de La7. risolvano un po' di conflitti pure loro e poi mi vengano a parlare di etica.

senza considerare la questione della carta bianca, sulla quale mi sono già espresso
  • 0

#148 Karmasukia

    PATTY PRAVO, AMICIZIA LUNGA

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3939 Messaggi:
  • LocationNeukölln

Inviato 09 dicembre 2007 - 12:05

sheik, non facciamo questi paragoni assurdi, dai. luttazzi è un satiro irriverente ed avvezzo al ribrezzo, questo i dirigenti di La7 lo sapevano anche prima di sottoporgli il contratto.


però è un atteggiamento ipocrita dare carta bianca prima e spedire a casa poi.
l' articolo del corriere invece, almeno nel passo che non a caso ho citato, parla proprio di questo. quel giornale è un costante invito a chinare la testa nei confronti dei signori padroni.


Già. Luttazzi ci va a nozze con il macabro e il ripugnante. Gli accostamenti irriverenti gli sono sempre venuti facili. Questo i dirigenti di La7 lo sapevano di certo, non è che assumi una persona così senza manco sapere con chi hai a che fare. Cosa c'entra adesso il fatto che siccome aveva carta bianca, aveva la responsabilità di comportarsi in un certo modo, ecc. ecc. E' ovvio che per Luttazzi il suo comportamento è giusto, e si comporta in base a quel che ritiene essere giusto per lui, e si batte perchè le stronzate che dica vengano prese per quello che sono. Stronzate. Era ovvio che avrebbe fatto battute oltre ogni limite. Un mio compagno, qualche giorno fa, era venuto a raccontarmi la battuta che aveva fatto sul Papa o su Gesù, bho non ricordo. Insomma la solita battuta, dove c'è un soggetto Altissimo che fa qualcosa di bassissimo. Un automatismo ormai. Difatti non fa piu ridere, se non alle nuove generazioni o a chi non lo ha mai visto. Ma il punto non è certo questo, la qualità del suo umorismo.
Il punto è che c'è addirittura chi pensa che Ferrara debba sentirsi offeso, calunniato, per una puttanata del genere. Secondo voi ne va dell' immagine di Ferrara? Secondo voi c'è qualcuno oggi che pensa che Ferrara si mangia la merda di Bondi, anche solo un bambino che può pensare che sia vera (non verosimile, eh) una cosa del genere, detta da un comico in una trasmissione televisiva? E' un attacco personale e violento, mi rappresenta un giudizio morale intransigente detto in modo gratuito e sopra le righe, tanto da scuotere i sentimenti del soggetto preso a bersaglio??
Non è niente di tutto questo. Tutto si riduce a una mancanza di buon gusto, infine. Perchè ci va di mezzo la merda, perchè ci va di mezzo la coprofagia, roba che diventa letteratura negli scritti del Marchese De Sade. Certo che non vai a parlare di merda davanti a tua suocera, non rutti a tavola, non ti scaccoli mentre guardi un film con una tua amica, e tutte queste cose qua. Perchè non vuoi mettere in imbarazzo, perchè non vuoi parlare di liquami piuttosto ripugnanti che potrebbero dare fastidio proprio come immagini. Solo in questo Luttazzi ha sbagliato. Una questione di etichetta. Etichetta che lui non ha MAI AVUTO. Quindi c'era poco da dargli carta bianca.
Ma per una mancanza di etichetta, per una battuta squallida, bisogna cancellargli il programma? Il programma andrebbe cancellato per altri motivi, ovvero per il fatto che Luttazzi non sa proprio fare televisione. E dovrebbe rinnovare il proprio repertorio. Ma una volta che gli si da la libertà di fare un programma, glielo si lasci condurre in pace. Finchè non mi fa umorismo sulla pedofilia, sullo stupro alle donne, sui disabili, allora mi va più che bene che quel programma esiste. A prescindere dalla comicità morta che lo caratterizza da un bel po' di anni.

Piccoloofftopic: piuttosto, ieri ho rivisto Ivo Perego di Albanese a Che Tempo che fa. Grandissimo. Anche lì, solite battute vecchie di venti anni. Ma ragazzi, che gestualità, che stile! Grandissimo.
(No perchè Cetto Laqualunque aveva ruttu i cugghiuna eh).
  • 0

#149 Mr Repetto

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7789 Messaggi:

Inviato 09 dicembre 2007 - 12:10

Lo ribadirò fino alla nausea; se il programma non piace, si cambia canale, gli ascolti crollano e il programma chiude perchè non rende. Questa è "democrazia" in televisione.

Sì, ma non prendiamoci in giro tra di noi almeno.
Non so se la7 sia entro i limiti legali per questa cancellazione improvvisa di Decameron e a parte questo:
Il programma faceva audience e tutti sappiamo che è questo l'unico interesse per una emittente,


Ma assolutamente no!
Anche se un programma fa audience può nuocere all'immagine della rete. L'immagine per una rete non è uno scherzetto, ma il valore più prezioso, molto più del successo di un singolo programma.
A me pare che parlare di censura sia quasi sempre inutile. Come si può stabilire quando si tratta di censura o di libera scelta editoriale?
Il vero nocciolo della questione è che si arrivi ad avere anche per la televisione un pluralismo comparabile a quello che è garantito per la carta stampata, cosa da cui evidentemente siamo lontani anni luce.
  • 0

#150 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15807 Messaggi:
  • Locationmilano

Inviato 09 dicembre 2007 - 12:34

Finchè non mi fa umorismo sulla pedofilia, sullo stupro alle donne, sui disabili, allora mi va più che bene che quel programma esiste. A prescindere dalla comicità morta che lo caratterizza da un bel po' di anni.

perchè non deve essere un tabù cagare in bocca all' "eric cartman nazionale" e deve essere tabù ironizzare, magari anche pesantemente, sulla pedofilia, sulla violenza alle donne e sui disabili?

Piccoloofftopic: piuttosto, ieri ho rivisto Ivo Perego di Albanese a Che Tempo che fa. Grandissimo. Anche lì, solite battute vecchie di venti anni. Ma ragazzi, che gestualità, che stile! Grandissimo.
(No perchè Cetto Laqualunque aveva ruttu i cugghiuna eh).

straordinario!!!

quando ha detto che il figlio sembrava lo scroto di iggy pop ho avuto le convulsioni.

ciao.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi