cosa state leggendo
#201
Inviato 13 agosto 2006 - 12:19
unico romanzo della scrittrice americana, suicidatasi precocemente.
spietato ritratto dell'America maccartista dei '50, da pugno femminile.
Esther, mi piace pensarti proprio così:
#202 Guest_Glory days_*
Inviato 14 agosto 2006 - 09:00
#203
Inviato 14 agosto 2006 - 10:41
Corpo di Tiziano Scarpa.
Libro strano ed affascinante, 50 capitoli molto brevi ognuno incentrato su una parte del corpo, dall'ombelico ai denti alle ascelle.
Please Kill Me di Legs McNeil e Gillian Mc Cain.
Parole sul punk dai protagonisti, un tomo di 600 pagine che si legge di un fiato tanto è fatto bene ed interessante.
Scoperto proprio grazie ad Ondarock (quindi lo starete leggendo in molti immagino).
Storia di Roma di Indro Montanelli.
Volevo leggerlo da una vita, finalmente capire a fondo ciò che ci lega ancora alla città eterna.
Solo che, udite udite, Montanelli è un po' troppo sarcastico e alcune volte la sua ilarità infastidisce.
#204
Inviato 14 agosto 2006 - 11:36
Leonardo Gori - L'Angelo Del Fango (2005, Rizzoli)
Quando in vacanza il tempo è una merda non ci resta che prendere un libro a caso da quelli che si è portata dietro la mamma e ovviamente il libro in questione rasenta lo schifo più assoluto. Un giallo storico ambientato durante la catastrofica alluvione di Firenze nel 1966 che vede implicato un funzionario dei servizi segreti in una storia di vecchi reduci di Salò, agenti doppiogiochisti Inglesi e altre amenità del genere. Per carità si fa leggere e anche velocemente ma in quanto a modo di scrivere e trama è davvero messo maluccio.
Intanto per restare in tema attualità ho iniziato questo:
Jonathan Randall - Osama (2005, Piemme)
Vincitore del Premo Tiziano Terzani dicono sia la più completa opera sul terrorista saudita e sui retroscena degli ultimi anni in quanto a terrorismo e servizi segreti, sono ancora nella prima metà e si sta dimostrando abbasta interessante ma in qualche affermazione un pochino pressapochista.
the music that forced the world into future
#205
Inviato 15 agosto 2006 - 09:08
Per il momento profuma di capolavoro.
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
#206
Inviato 15 agosto 2006 - 13:53
#207
Inviato 16 agosto 2006 - 07:56
mi hanno appena regalato "autunno a Pechino" di Boris Vian: come facevo a non cominciarlo subito, interrompendo qualsiasi altra lettura?
No infatti mica si poteva eh...
poi dai hai interrotto senilità che... a me, che l'ho letto di fila a La Coscienza di Zeno, non ha nemmeno poi entusiasmato più di tanto. Oddio ora suono blasfema...
Rub attendo pareri su questo Vian... io ho finito settimana scorsa ( o giù di lì) Lo Spaccacuore che pur non avendo la struggevole poesia ( o poetica struggevolezza? O_o) di La Schiuma dei Giorni, mi è piaciuto moltissimo... colpitissima dalla costante e molto poco velata linea di erotismo, presente, si dice, in molte opere di Vian... qui mi è parsa accentuata: la storia dell'androide del maniscalco.... O_o fantastica!!
Ora sto leggendo "Supercannes" del mio ( e anche se sono solo al suo terzo romanzo ne faccio un idolo!) J.G. Ballard.
#208 Guest_Glory days_*
Inviato 16 agosto 2006 - 09:11
...ma le prime impressioni non sono molto buone...
#209
Inviato 16 agosto 2006 - 15:43
Sto leggendo:
Corpo di Tiziano Scarpa.
Libro strano ed affascinante, 50 capitoli molto brevi ognuno incentrato su una parte del corpo, dall'ombelico ai denti alle ascelle.
Mitico! Ho avuto modo di conoscere Scarpa quando ha presentato in anteprima "Groppi d'amore nella scuraglia". E' sicuramente uno degli autori nuovi più interessanti! (unica pecca che l'einaudi mette i suoi libri(cini) da 10 ? in sù...)
#210
Inviato 16 agosto 2006 - 20:41
http://www.ilnarrato...ultati.tpl.html
#211
Inviato 18 agosto 2006 - 21:19
#212
Inviato 18 agosto 2006 - 21:25
#213
Inviato 19 agosto 2006 - 11:39
Prendo spunto da Gemini (vicino di casa ) per segnalarvi che su Tiziano Scarpa e su una gran numero di autori c'è questo sito davvero eccellente che permette di scaricare gratuitamente MP3 con opere, citazioni, interviste e quanto altro su molti artisti italiani e stranieri:
http://www.ilnarrato...ultati.tpl.html
Grazie per il link, davvero molto interesante! Te pensa, ho conosciuto Scarpa al teatro di Montefano, e sottolineo Montefano. Un teatrino di provincia che ha avuto 2 anteprime di autori, Scarpa con "groppi d'amore nella scuraglia" (di cui sono riuscito ad accaparrarmi almeno l'80% dei fogli ustati ). E Enrico Brizzi che ha letto parti del suo ultimo libro "NESSUNO LO SAPRA'". Più il concerto di Lindo Ferretti! Se sei interessato quando mi arriverà il programma della prossima stagione (se ci sarà...grazie tanto opposizione della casa delle libertà di provincia....), ti informerò.
Per ritornare all'argomento della discussione in questo momento sto leggendo V. di Pynchon. Sono arrivato più o meno a metà, durante "l'assedio-party" in Africa.
#214
Inviato 29 agosto 2006 - 15:49
La vedova scalza (S. Niffoi)
La leggenda di Redenta Tiria (S. Niffoi)
Perilce il nero (G. Ferrandino)
Consiglio vivamente il primo: lo scrittore sardo utilizza in questa opera un linguaggio potentissimo ed evocativo come poche volte mi era capitato di leggere in un opera di lingua italiana.
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
#215
Inviato 30 agosto 2006 - 23:07
E continua a gridare."
(José Saramago,"Le grida di Giordano Bruno")
#216
Inviato 03 settembre 2006 - 08:30
stanotte l'ultima pagina:
"Non ora non qui"
Erri De Luca
Una scrittura che mi ha ricordato alcune canzoni di Guccini, intrise di ricordi che sanno di terra e profumi.
Queso libro è un solo unico immenso ricordo.
#217
Inviato 03 settembre 2006 - 08:59
Adoro questo genere di letteratura americana, chiamiamola post-moderna, minimale (tra gli altri B.E.Ellis, Chuck Palahniuk, Carver, Saul Bellow).
Sono arrivato a metà.
Romanzo che, come di solito capita con questa scuola, regala sensazioni stranianti, un unico, lungo, lontano rumore sordo.
#218 Guest_Stipe_*
Inviato 03 settembre 2006 - 09:46
#219
Inviato 03 settembre 2006 - 10:22
DeLillo "Rumore bianco".
Capolavoro!
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
#220
Inviato 03 settembre 2006 - 16:30
#221
Inviato 03 settembre 2006 - 18:18
Ho finito nei giorni scorsi "Porno" di Welsh, ossia il sequel di "Trainspotting". Dopo un inizio stentato, da metà in poi prende che è una meraviglia. Questo qui è maggiormente incentrato sulla figura di Sick Boy a differenza del precedente, comunque compaiono anche i vecchi compagni Rent, Spud e Begbie. Consigliato.
Si sa qualcosa approposito del sequel cinematografico?
#222 Guest_Stipe_*
Inviato 03 settembre 2006 - 23:17
Si sa qualcosa approposito del sequel cinematografico?
Sembra che si sia tutto bloccato.
#223
Inviato 04 settembre 2006 - 02:43
#224
Inviato 04 settembre 2006 - 12:19
Amen
Si sa qualcosa approposito del sequel cinematografico?
Sembra che si sia tutto bloccato.
#225 Guest_Lukas_*
Inviato 05 settembre 2006 - 14:43
Sto studiando per un esame tutta l'arte contemporanea, dall'Impressionismo a Cattelan.
Per ora il mio libro è L'Argan.
#226
Inviato 07 settembre 2006 - 20:07
La tentazione di esistere è un saggio (che curiosamente non compare nella lista ufficiale che vo scorrendo adesso in altri siti), o meglio sono una serie di capitoli dove in forma alquanto libera il buon Cioran discetta di massimi e minimi sistemi. Ciò che lo rende così prezioso è ovviamente il contenuto, ma non solo:
1. Cioran è un pensatore di profondità inquietante. In questi brevi componimenti le sue frasi, più simili a staffilate che a elementi nella costruzione di un periodo, sono talmente calibrate da assumere valore proprio anche prese singolarmente. Il tutto procede verso una sistematica distruzione dell'oggetto della disamina. Cioran non ha pietà per niente e per nessuno, a partire da sé stesso. Ma questo non avviene solo per il gusto di un nichilismo selvaggio, ma è frutto di una grandissima capacità di ragionamento e di interrelazioni; in questo sta la sua importanza.
2. La scrittura dell'uomo è di alto valore. Detto già della capacità di ogni singola frase di farsi concetto a sé, e di legarsi perfettamente nel contesto generale, va detto che la prosa è invidiabile per capacità di trasporto e bellezza del suono. Vi è molta poesia, molta ricerca di un effetto che dia piacevolezza. Cioran si può leggere anche per il gusto delle parole, per come esse si incastrano ed elegantemente interagiscono l'una con l'altra, senza togliere una stilla del contenuto. Lui dal 1940 userà solo il francese per la scrittura, abbandonando il rumeno.
3. L'ironia è l'altra grande arma a disposizione di questo uomo; un ironia che consente di leggere con animo un filo più disteso le tremende sentenze che in continuazione egli spara. Mi è rimasto impresso ad esempio il modo con cui ha affrontato l'argomento del popolo ebraico, provvedendo a distruggerne le basi e le speranze e al contempo elogiandone la grande forza tenacia e intelligenza, superiore al resto del mondo (e considerando la storia, si capisce perché). Li seppellisce con tutti gli onori, insomma, diversamente da altri simpatici popoli quali tedeschi e francesi, ormai in piena decadenza.
4. Quel che mi piace in sintesi di questo libro è il suo tirarsi fuori da ogni categoria: non è un saggio, non è filosofia in senso stretto, men che meno romanzo o poesia; sono pensieri organizzati di volta in volta rivolti verso un argomento specifico. Puntate le batterie, messo in riga l'imputato, il plotone d'esecuzione Cioran può fare fuoco con tutte le armi di cui dispone.
5. Cioran è personaggio alquanto scomodo, anche in virtù di certe frequentazioni giovanili come il leader della Guardia di Ferro Codreanu, ultra nazionalista compagnia paramilitare, oppure certi giudizi su Hitler e Mussolini. In seguito disconoscerà parte di queste cose, conservando comunque una certa aura di ambiguità.
Insomma, una lettura bellissima per chi cerca un cantore estremamente lucido, sarcastico, senza leggi e senza dei, senza alcuna speranza ma in fondo profondamente umano.
Avessi un pur minimo talento letterario, il mio sogno sarebbe scrivere come lui.
#227 Guest_gunner_*
Inviato 09 settembre 2006 - 13:25
#228
Inviato 11 settembre 2006 - 14:10
#229
Inviato 11 settembre 2006 - 15:17
Ellis - Glamorama
Un must.
Fammi sapere come procede la lettura, le tue impressioni.
#230
Inviato 11 settembre 2006 - 17:17
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.aspetta primavera,bandini di Fante..davvero un grande autore
#231
Inviato 11 settembre 2006 - 18:09
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
aspetta primavera,bandini di Fante..davvero un grande autore
Li ho letti entrambi da poco, uno dopo l'altro, e devo dire che contrariamente
alle mie aspettative mi è piaciuto molto più il primo del secondo. sia nella trama
che nello stile, l'ho trovato più spontaneo, più raffinato, "poetico" in un certo
senso. non mi riferisco al linguaggio, penso proprio alle sensazioni che evoca..
Adesso sto leggendo Menzogna e Sortilegio, il primo (colossale) romanzo di
Elsa Morante, e posso dire che promette benissimo. Del resto ho adorato sia
La Storia che L'isola di Arturo..
#232
Inviato 11 settembre 2006 - 18:12
e l'ho acquistato qualche mese fa da quei cani di Mondolibri (mi pare fosse l'ultimo acquisto prima della scadenza del contratto che stupidamente ho accettato).
Hai tutta la mia solidarietà. E' un girone infernale, ci cascai pure io!
#233
Inviato 11 settembre 2006 - 18:46
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
Sicura? In Italia è stato riscoperto da pochi anni ma al momento è pubblicato negli Einaudi Stile Libero, non la più oscura collana della più oscura casa editrice... E ci hanno fatto anche un film prodotto da Tom Cruise!
I aim to misbehave
#234 Guest_Pablito_*
Inviato 11 settembre 2006 - 19:24
Ma se lo conosco da anni persino io John Fante
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
Sicura? In Italia è stato riscoperto da pochi anni ma al momento è pubblicato negli Einaudi Stile Libero, non la più oscura collana della più oscura casa editrice... E ci hanno fatto anche un film prodotto da Tom Cruise!
#235
Inviato 11 settembre 2006 - 20:13
Ellis - Glamorama
Un must.
Fammi sapere come procede la lettura, le tue impressioni.
sìsìsìsìsìs
parlatene O_O voglio saperne di più
#236 Guest_galway_*
Inviato 12 settembre 2006 - 12:20
Ma se lo conosco da anni persino io John Fante
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
Sicura? In Italia è stato riscoperto da pochi anni ma al momento è pubblicato negli Einaudi Stile Libero, non la più oscura collana della più oscura casa editrice... E ci hanno fatto anche un film prodotto da Tom Cruise!
Grande John Fante, e permettetemi di dire, di padre quasi mio compaesano.
E su consiglio di un altro suo grande fan sto leggendo 'Short cuts' di R. Carver
#237 Guest_gunner_*
Inviato 12 settembre 2006 - 12:20
La fama di Fante è sempre stata altalenante,anzi sarebbe probabilmente caduto nell'oblio se non fosse stato per alcuni suoi illustri estimatori:Bukowski su tutti
Ma se lo conosco da anni persino io John Fante
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
Sicura? In Italia è stato riscoperto da pochi anni ma al momento è pubblicato negli Einaudi Stile Libero, non la più oscura collana della più oscura casa editrice... E ci hanno fatto anche un film prodotto da Tom Cruise!
#238
Inviato 12 settembre 2006 - 16:51
appunto. quel che volevo dire è che la sua fama non è proporzionata alla sua bravura. è vero che al momento è abbastanza in voga, però non si può dire che sia conosciutissimo.
La fama di Fante è sempre stata altalenante,anzi sarebbe probabilmente caduto nell'oblio se non fosse stato per alcuni suoi illustri estimatori:Bukowski su tutti
Ma se lo conosco da anni persino io John Fante
concordo. ho letto solo chiedi alla polvere, mi è piaciuto molto. peccato che non sia molto conosciuto.
Sicura? In Italia è stato riscoperto da pochi anni ma al momento è pubblicato negli Einaudi Stile Libero, non la più oscura collana della più oscura casa editrice... E ci hanno fatto anche un film prodotto da Tom Cruise!
#239
Inviato 13 settembre 2006 - 17:21
Io sto leggendo "Candido" di Voltaire. Semplicemente stupendo.
adesso non esageriamo...
un buon libro, una buona scrittura che tiene attaccatti fino all'ultima pagina, ma quelli stupendi sono altri
#240
Inviato 13 settembre 2006 - 19:17
Al Culmine della Disperazione - Cioran
#241
Inviato 13 settembre 2006 - 23:23
fammi un esempio di libro "stupendo" secondo te.
Io sto leggendo "Candido" di Voltaire. Semplicemente stupendo.
adesso non esageriamo...
un buon libro, una buona scrittura che tiene attaccatti fino all'ultima pagina, ma quelli stupendi sono altri
#242
Inviato 14 settembre 2006 - 00:25
fammi un esempio di libro "stupendo" secondo te.
Io sto leggendo "Candido" di Voltaire. Semplicemente stupendo.
adesso non esageriamo...
un buon libro, una buona scrittura che tiene attaccatti fino all'ultima pagina, ma quelli stupendi sono altri
Ma poi cos'è un libro stupendo?Sono i libri ad essere stupendi?O gli stupendi a scrivere libri?Ma Costantino è stupendo?E perchè ha scritto un libro?Ma l'ha scritto?E se gliel'hanno scritto?E' stupendo Costantino o chi gliel'ha scritto?E se l'ha scritto Marzullo?
Voltaire dalla tomba ringrazia teenageriot del suo buon complimento.
#243
Inviato 14 settembre 2006 - 08:51
Prima o poi sapevo che ci sarei arrivato. Ora che è giunto il momento, ho cominciato la scoperta del pianeta Emil Cioran. Il libro è La tentazione di esistere,
E' un mondo ben vasto... ben arrivato eh, eh... Io mi ci son persa tempo fa.
Ti consiglio tra i molti testi pubblicati anche Al culmine della disperazione, Sommario di decomposizione e Squartamento.
#244
Inviato 15 settembre 2006 - 09:39
fammi un esempio di libro "stupendo" secondo te.
Io sto leggendo "Candido" di Voltaire. Semplicemente stupendo.
adesso non esageriamo...
un buon libro, una buona scrittura che tiene attaccatti fino all'ultima pagina, ma quelli stupendi sono altri
da buon baudelairiano (anti-voltairiano) ti dico "i fiori del male"
#245
Inviato 15 settembre 2006 - 12:28
Please Kill Me di Legs McNeil e Gillian Mc Cain.
lo starete leggendo in molti immagino.
io, ad esempio! molto interessante.
poi ho appena finito di leggere la biografia di Rimbaud scritta da Graham Robb. avvincente e pure divertente.
poi sono ancora immerso ne La versione di Barney di Mordecai Richler.
e sto finendo Pastorale Americana di Philip Roth (bello, soprattutto le prime due parti).
e poi ho sicuramente ho mezza dozzina di libri iniziati negli ultimi mesi, il più è ricordarmi quali. e dove li ho lasciati. :-P
#246
Inviato 15 settembre 2006 - 13:10
Please Kill Me di Legs McNeil e Gillian Mc Cain.
lo starete leggendo in molti immagino.
io, ad esempio! molto interessante.
poi ho appena finito di leggere la biografia di Rimbaud scritta da Graham Robb. avvincente e pure divertente.
Ah gran libro, fatto molto bene: una volta o l'altra troverò la forza per andare a charleville al Museo Rimbaud :
#247
Inviato 15 settembre 2006 - 15:59
Grazie dei consigli Piano piano vedrò di approfondire con il burbero rumeno...
Prima o poi sapevo che ci sarei arrivato. Ora che è giunto il momento, ho cominciato la scoperta del pianeta Emil Cioran. Il libro è La tentazione di esistere,
E' un mondo ben vasto... ben arrivato eh, eh... Io mi ci son persa tempo fa.
Ti consiglio tra i molti testi pubblicati anche Al culmine della disperazione, Sommario di decomposizione e Squartamento.
#248
Inviato 16 settembre 2006 - 10:55
io l'ho letto da poco, è il miglior libro sul punk che ho letto finora, prendilo al volo.
Please Kill Me di Legs McNeil e Gillian Mc Cain.
lo starete leggendo in molti immagino.
poi in alcune parti fa scompisciare dalle risate...che bei tempi
#249
Inviato 17 settembre 2006 - 06:31
#250
Inviato 17 settembre 2006 - 20:57
Theydontsee: bello il tuo avatar di Rothko. <br>
<br>
Letture: finalmente LA CAMERA CHIARA di BARTHES.
Continuo a preferire SULLA FOTOGRAFIA della Sontag perché mi somiglia di più, ma è comunque un gran bel libro anche questo.
Tanta roba di studio.
E poi LE ISOLE ARAN di J.M. Synge, il drammaturgo irlandese. Sono stata ad Inis Mor (la più grande delle tre Aran) quest'estate è ci ho lasciato il cuore.
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi