che dostoieschi è una cosa e nabokov un'altra
cosa state leggendo
#14351
Inviato 26 maggio 2016 - 17:02
#14352
Inviato 26 maggio 2016 - 17:32
Sto leggendo Il Dottor Zivago, di Boris Pasternak. Mi trovo a poco più di un terzo della lettura, finora dire grandioso sarebbe dire poco. Principalmente perchè Pasternak scrive da Dio: era poeta ancora prima che scrittore, e si sente. Anche le descrizioni più banali sono effettuate con una maestria incredibile, che mette a nudo tutto il suo talento e tuttavia non rende mai pesante la lettura, anzi, ne esalta la piacevolezza. Chiaramente ispirato a Tolstoj, nelle (bellissime) divagazioni filosofiche, ma anche nella vastità del cast di personaggi e nel rapporto che per loro Pasternak decide con il mondo che li circonda e nei rimandi storici e socio-politici. O anche solo per il titolo, che rimanda a uno dei protagonisti, senza tuttavia individuare un protagonista assoluto, proprio come era stato per Anna Karenina e Levin.
Aspetto la fine ma credo di poter già parlare di capolavoro.
#14353
Inviato 26 maggio 2016 - 18:11
che dostoieschi è una cosa e nabokov un'altra
Ah ok, l'avevo sospettato ma maintenant c'est plus Clare.
In effetti, nonostante H.H. parli del suo "ghigno dostoievskijano" e Nabokov si dica sia stato grande esperto di D. e abbia scritto un romanzo dal titolo La difesa di Luzin (di cui ignoro totalmente il contenuto), salta agli occhi che tra Lolita e Delitto e castigo l'unico trait d'union possibile sia l'antieroe colpevole. Nel dialogo con Porfirij, che ho appena letto, però, a titolo di curiosità, si discorre anche di un ipotetico quarantenne che abusi di una bambina di dieci anni, assimilando il fatto a un delitto - di cui ci si chiede ivi (grandissime pagine, quelle in cui Raskol'nikov cerva di spiegare meglio il contenuto del suo articolo al giudice istruttore e agli altri presenti: III.5) se le motivazioni dell'atto dipendano o no dal contesto...
Dostoievskij è tutt'altra cosa rispetto a Nabokov, je m'en doutais. Ma Lolita mi ha preso incredibilmente, ed è indubitabilmente l'opera di un genio, sia pure di altro genere rispetto a D. Ma non mi sento di metterla sul piano migliore/peggiore. Dopotutto ho una conoscenza limitata di entrambi i romanzieri.
EDIT: Sul rapporto Delitto e castigo-Lolita: http://lelibrecoin.b...che-le.html?m=1
Niente di che, è la pagina di un blog di letture, ma non sono l'unico, a quanto pare, cui la lettura ravvicinata dei due romanzi faccia vedere doppio. Almeno per le "grandi linee", o grandissime, della trama - o per meglio dire per le affinità tra i rispettivi protagonisti.
#14354
Inviato 26 maggio 2016 - 20:10
il faut se radicaliser.
#14355
Inviato 31 maggio 2016 - 10:48
Quasi settecento pagine, ma si legge da Dio.
Autobiografia "lavorativa" dell'autore, con più di uno spunto interessante.
#14356
Inviato 01 giugno 2016 - 17:22
"Una volta Orlov fece indigestione di piselli tritati e morì. E Krylov lo venne a sapere e morì pure lui. E Spiridonov morì per conto suo. E la moglie di Spiridonov cadde dalla credenza e morì pure lei. E i figli di Spiridonov annegarono nello stagno. E la nonna di Spiridonov cominciò a bere e si diede al vagabondaggio. E Michajlov smise di pettinarsi e gli venne la tigna. E Kruglov disegnò una signora con una frusta in mano e uscì di senno. E Perechrëstrov ricevette un vaglia telegrafico di quattrocento rubli e cominciò a darsi tante arie che lo licenziarono.
Tutta brava gente, e non sanno farsi una posizione".
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14357
Inviato 01 giugno 2016 - 17:36
ahahaha, che roba è?
#14358
Inviato 01 giugno 2016 - 17:40
Ne lessi due pagine che ce l'aveva un mio coinquilino, era effettivamente piuttosto bello-assurdo, poi mi aveva detto che era "consigliato da Elio" (degli EELST, ovvio)
E Kruglov disegnò una signora con una frusta in mano e uscì di senno
#14359
Inviato 01 giugno 2016 - 17:41
la chiusa è micidiale eh
#14360
Inviato 01 giugno 2016 - 17:47
"Una volta Orlov fece indigestione di piselli tritati e morì. E Krylov lo venne a sapere e morì pure lui. E Spiridonov morì per conto suo. E la moglie di Spiridonov cadde dalla credenza e morì pure lei. E i figli di Spiridonov annegarono nello stagno. E la nonna di Spiridonov cominciò a bere e si diede al vagabondaggio. E Michajlov smise di pettinarsi e gli venne la tigna. E Kruglov disegnò una signora con una frusta in mano e uscì di senno. E Perechrëstrov ricevette un vaglia telegrafico di quattrocento rubli e cominciò a darsi tante arie che lo licenziarono.
Tutta brava gente, e non sanno farsi una posizione".
Sembra divertente, ho già ordinato l'estratto per il kindle (avrò circa un milione di estratti sul kindle ).
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#14361
Inviato 01 giugno 2016 - 19:25
è stato uno scrittore russo (Charms è infatti uno pseudomino). si può inserire nelle avanguardie storiche (Surrealismo, ma anche Futurismo).
In vita fu noto più che altro come scrittore per bambini (anche se li odiava: infatti in diverse "fiabe" si perdono e fanno una brutta fine. scrisse anche "Sterminare bambini è una cosa crudele. Ma qualche cosa con loro bisogna pur fare"...)
fu accusato dal regime di antisovietismo. e infatti morì, neanche 40enne, in una clinica psichiatrica.
L'ho conosciuto grazie ad Elio (che secondo me deve molto a Charms). Partite da questo Casi (oppure da "Disastri"), sono per lo più racconti brevi o brevissimi (una o due pagine), apologhi, dialoghi, pagine di diari. il genere è quello del nonsense, dell'assurdo: comunque non sempre fa ridere, cioè non pensate di trovare solo cose come quella citata prima.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14362
Inviato 01 giugno 2016 - 20:38
#14363
Inviato 01 giugno 2016 - 20:55
Grande Fola, peccato sei comunista
Ma va, sono più anarco-situazionista
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14364
Inviato 02 giugno 2016 - 14:08
Bruno Munari - Fantasia
semplicissimo per quanto illuminante. Sul capire la creatività.
una breve citazione:
<<
Abbiamo visto pitture cariche di filosofia o di problemi sociali o di messaggi religiosi o di angoscie personali. Tutti messaggi che sarebbero stati meglio espressi con altri mezzi come la letteratura o il cinema. Invece uno <<nasce>> pittore e cerca di dire la sua su qualunque argomento, usando però solo la pittura anche dove questa non arriva a comunicare. (es. Lo stesso dinamismo dei dipinti futuristi diventa statico quando lo si ferma in un quadro(...) )
>>
p.s. ma un thread sulle citazioni dal libro che stai leggendo non c'è?
#14365
Inviato 02 giugno 2016 - 16:32
p.s. ma un thread sulle citazioni dal libro che stai leggendo non c'è?
No, ti prego: il citazionismo è il cancro che avvelena questi tempi infami. Meglio ciascuno con parole sue.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#14366
Inviato 02 giugno 2016 - 16:43
Sto leggendo Arrighi e mi rendo conto che di letteratura genovese (nel senso di fatta a Genova, lingua che si vuole) dei secoli XIV-XVI (pure gli altri secoli ma sono secoli minori) non so nulla. Che fare? Absy?
Siamo vittime di una trovata retorica.
#14367
Inviato 02 giugno 2016 - 16:44
Combat ti dedico la firma (comunque concordo)
#14368
Inviato 02 giugno 2016 - 17:03
p.s. ma un thread sulle citazioni dal libro che stai leggendo non c'è?
No, ti prego: il citazionismo è il cancro che avvelena questi tempi infami. Meglio ciascuno con parole sue.
bravo.
Le citazioni sono utili in periodi di ignoranza o di oscure credenze. (Guy Debord)
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14369
Inviato 02 giugno 2016 - 17:04
Convinto dall'entusiasmo di alcune recensioni (fra cui Dudley?) ho letto 1974 di David Peace. Ritmo serrato e buona capacità nel coinvolgere il lettore, non mi ha però convinto sia per la scarsa (inesistente?) verosimiglianza della figura del cronista protagonista che per un finale riassumibile in "sangue e merda".
Non so se leggere gli altri tre capitoli della quadrilogia, dato l'inizio non esaltante.
Adesso: un russo.
#14370
Inviato 02 giugno 2016 - 17:12
da anni mi trascrivo in un documento i testi/frasi che mi colpiscono di più dalle varie letture che faccio.
Condividercele mi sembrava una cosa interessante/utile. Non mi aspettavo tutta questa negatività sarà che facebook in questi anni ha spinto il suo abuso.
#14371
Inviato 02 giugno 2016 - 17:19
Bruno Munari - Fantasia
semplicissimo per quanto illuminante. Sul capire la creatività.
una breve citazione:
<<
Abbiamo visto pitture cariche di filosofia o di problemi sociali o di messaggi religiosi o di angoscie personali. Tutti messaggi che sarebbero stati meglio espressi con altri mezzi come la letteratura o il cinema. Invece uno <<nasce>> pittore e cerca di dire la sua su qualunque argomento, usando però solo la pittura anche dove questa non arriva a comunicare. (es. Lo stesso dinamismo dei dipinti futuristi diventa statico quando lo si ferma in un quadro(...) )
>>
p.s. ma un thread sulle citazioni dal libro che stai leggendo non c'è?
bellissimo. libro che dovrebbero far leggere in tutte le scuole.
da anni mi trascrivo in un documento i testi/frasi che mi colpiscono di più dalle varie letture che faccio.
Condividercele mi sembrava una cosa interessante/utile. Non mi aspettavo tutta questa negatività sarà che facebook in questi anni ha spinto il suo abuso.
Aprilo, se non c'è. Al di là di tutto può essere utile per capire se un libro può interessare o meno.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14372
Inviato 02 giugno 2016 - 17:32
bellissimo. libro che dovrebbero far leggere in tutte le scuole.
quoto
iniziamo dai professori...
#14373
Inviato 02 giugno 2016 - 17:34
bellissimo. libro che dovrebbero far leggere in tutte le scuole.
quoto
iniziamo dai professori...
I futuri maestri delle materne ed elementari che studiano in Bicocca lo preparano. Forse è l'unico libro veramente valido che toccano in cinque anni di corso. Però, ecco, diciamo che servirebbe anche agli studenti (e anche ai docenti come dici tu) delle medie e soprattutto delle superiori.
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#14374
Inviato 02 giugno 2016 - 17:42
da anni mi trascrivo in un documento i testi/frasi che mi colpiscono di più dalle varie letture che faccio.
Condividercele mi sembrava una cosa interessante/utile. Non mi aspettavo tutta questa negatività sarà che facebook in questi anni ha spinto il suo abuso.
Dai, figurati: mi sono lasciato andare ma non volevo suonare censorio. Se hai qualcosa da condividere qui, sarò felice di leggerlo
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#14375
Inviato 02 giugno 2016 - 19:45
Volere sapere anche abbastanza immediatamente.Convinto dall'entusiasmo di alcune recensioni (fra cui Dudley?) ho letto 1974 di David Peace. Ritmo serrato e buona capacità nel coinvolgere il lettore, non mi ha però convinto sia per la scarsa (inesistente?) verosimiglianza della figura del cronista protagonista che per un finale riassumibile in "sangue e merda".
Non so se leggere gli altri tre capitoli della quadrilogia, dato l'inizio non esaltante.
Adesso: un russo.
Su Peace concordo 100\100. Io non lo continuo
#14376
Inviato 02 giugno 2016 - 19:47
#14377
Inviato 02 giugno 2016 - 21:28
Convinto dall'entusiasmo di alcune recensioni (fra cui Dudley?) ho letto 1974 di David Peace. Ritmo serrato e buona capacità nel coinvolgere il lettore, non mi ha però convinto sia per la scarsa (inesistente?) verosimiglianza della figura del cronista protagonista che per un finale riassumibile in "sangue e merda".
Non so se leggere gli altri tre capitoli della quadrilogia, dato l'inizio non esaltante.
I migliori della quadrilogia, a mio modo di vedere, sono il terzo ed il quarto: ottimi romanzi "di genere".
Poi ovvio che neanche Peace è perfetto: qualche settimana fa ho terminato il suo "GB84", e ne sono rimasto un po' deluso: pesante, pesante, pesante. Peccato perché l'idea di costruire una storia basata sul grande sciopero dei minatori britannici (del 1984, per l'appunto) era valida. Però il libro gira su se stesso aggrappandosi a troppi personaggi e ripetendosi sia nella struttura che negli avvenimenti, e dopo 450 pagine di scontri, infiltrazioni, cospirazioni, poliziotti e crumiri, si arriva davvero alla parola FINE con un certo sollievo ...
#14378
Inviato 02 giugno 2016 - 22:57
#14379
Inviato 03 giugno 2016 - 08:03
Raga, tetralogia, su
http://dizionari.rep...quadrilogia.php
Ti farò sapere su Cevengur, l'inizio è incoraggiante.
#14380
Inviato 03 giugno 2016 - 08:18
PS: Stalin non se ne lasciò sfuggire uno, eh. Che antipatico
#14381
Inviato 03 giugno 2016 - 17:53
Di Brodskij, dopo Fondamenta degli Incurabili, cosa consigliate di leggere?
#14382
Inviato 03 giugno 2016 - 19:54
#14383
Inviato 03 giugno 2016 - 20:09
Di Brodskij, dopo Fondamenta degli Incurabili, cosa consigliate di leggere?
fuga da bisanzio.
il faut se radicaliser.
#14384
Inviato 04 giugno 2016 - 12:43
ho finito anch'io Lolita
sto iniziando
#14385
Inviato 04 giugno 2016 - 14:01
ho finito anch'io Lolita
Beh? Impressioni?
Ho visto il remake di Adrian Lyne per la prima volta pochi giorni fa. Jeremy Irons è un grandissimo attore, lei è una bella figliola, la sceneggiatura segue più da presso il libro - ma ovviamente non c'è confronto, in tutti i sensi (nel film di Kubrick non mi convince del tutto solo James Mason, un po' troppo goffo e palesemente ben sopra i 40):
#14386
Inviato 04 giugno 2016 - 14:19
per il libro hai già detto tutto bene tu, niente da aggiungere. Solo che forse ho capito troppo tardi durante la lettura la portata e la grandezza del libro. Dovrei quasi rileggerlo, l'ho fatto in maniera un po' frammentaria e spezzettata. Ho apprezzato tantissimo lo stile barocco e rigoglioso, densissimo ed enormemente forbito, aulico e molto intelligente nei vari rimandi e riferimenti, con la sua ironia e con sprazzi poetici molto belli.
Il film è in lista d'attesa.
#14388
Inviato 05 giugno 2016 - 16:53
Qualcuno ha letto Hamsun? (Knut)
Una tua action figure che quando la schiacci ti parla degli accordi.
#14389
Inviato 05 giugno 2016 - 16:57
Qualcuno ha letto Hamsun? (Knut)
Io! Fame è un romanzo bellissimo. Se ti piace Dostoevskij poi vai veramente sul sicuro. Ho anche letto Pan e lo metto qualche gradino sotto a Fame, ma merita pure quello.
#14390
Inviato 05 giugno 2016 - 18:13
Siamo vittime di una trovata retorica.
#14391
Inviato 05 giugno 2016 - 18:18
che c'è che non va, ragazzo?
il faut se radicaliser.
#14392
Inviato 05 giugno 2016 - 18:24
#14393
Inviato 05 giugno 2016 - 19:00
Siamo vittime di una trovata retorica.
#14394
Inviato 05 giugno 2016 - 19:41
A me sta simpatico ma non ho letto niente (a parte biografia stramba di Maupassant e relative traduzioni), però facciamo a botte lo stesso, è come i libri che si consigliano senza averli letti.
E poi, domanda già fatta probabilmente da qualcun altro. Chi sono secondo voi i narratori italiani contemporanei, e relativi titoli, da non perdere? Intendo negli ultimi diec'anni, più o meno dai.
#14395
Inviato 05 giugno 2016 - 19:44
Maupa e l'altro piacque pure a me. Questo è Casa la vita.
(Leggi Carpentier, Darky!)
Siamo vittime di una trovata retorica.
#14396
Inviato 05 giugno 2016 - 20:03
Stati di grazia è un bel titolo, e lui ha speso qualche buona parola su Horcynus, dev'essere un bravo ragazzo e cercherò quindi di accogliere questo suggerimento.
(Forse sì dai)
#14397
Inviato 05 giugno 2016 - 20:09
E poi, domanda già fatta probabilmente da qualcun altro. Chi sono secondo voi i narratori italiani contemporanei, e relativi titoli, da non perdere? Intendo negli ultimi diec'anni, più o meno dai.
Alcuni che mi vengono in mente di getto:
Giuseppe Genna - Dies Irae (2006)
Walter Siti - Troppi paradisi (2006)
Davide Orecchio - Stati di grazia (2014)
Francesco Pecoraro - La vita in tempo di pace (2013)
Emanuele Trevi - Qualcosa di scritto (2013)
Antonio Pennacchi - Canale Mussolini (2010)
Giordano Meacci - Il cinghiale che uccise Liberty Valance (2016)
Fabio Stassi - Come un respiro interrotto (2014)
#14398
Inviato 05 giugno 2016 - 20:13
Leziosissimo, quando indovina la china tira anche fuori raccontini godibili con virate ironiche quasi ok (Vendetta postuma, Coso e il generalissimo), altrimenti due palle di mitologemi appassiti, infanzie perdute, trasfigurazioni e rimembranze secche (Flora è terrificante).
+1
Ego ingestibile (come il fratellino), narcisismo devastante. Certo il livello in Italia è/era quello che è, per cui è anche facile montare in superbia...
Maupassant e l'altro è bello, comunque. Lezioso un po' pure quello ma in maniera sopportabile e tale da non vanificarne i pregi.
«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)
Moriremotuttista
#14399
Inviato 05 giugno 2016 - 20:43
Dai su, narratori italiani...
Parliamo di cose serie
Qualcuno ha letto Hamsun? (Knut)
Fame 5/5
Probabilmente il primo romanzo sul narratore errante e sbandato mai scritto. Se Céline lo omaggia in "Guignol's Band" l'usato è garantito.
Il risveglio della terra 4/5
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#14400
Inviato 06 giugno 2016 - 09:27
Walter Siti - Troppi paradisi (2006)
In più di 40 anni che leggo non ho mai sofferto così tanto nello giungere a metà di un libro. Nemmeno con Baricco. Mi sono spinto così oltre solo perchè ovunque era definito come capolavoro, altrimenti avrei mollato dopo 5 pagine.
Be', se questo libro è un capolavoro (ma anche solo un romanzo) io non capisco un cazzo, mettetemi in ignore, non seguite i miei consigli e non fidatevi dei miei giudizi.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
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