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#10051
Inviato 16 gennaio 2014 - 21:34
#10052
Inviato 16 gennaio 2014 - 22:48
#10053
Inviato 16 gennaio 2014 - 23:39
Se ti va ti do il numero di una libreria che ce l'ha; magari dovrai contrattare un po' per fartelo spedire.qualcuno ha e vuole vendersi Horcynus Horca? Solo condizioni del volume buone/ottime e compro coi soldi o con scambio o entrambi
ps: apriamo un 3d "mercatino"?
Ciao
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
#10054
Inviato 16 gennaio 2014 - 23:41
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#10055
Inviato 16 gennaio 2014 - 23:48
nuovo? Usato? In realtà devo fare un business plan riguardo la posibilità di vendere all'utenza del forum libri scontati del 20%, salvo organizzare delle spedizioni abbastanza grosse a un collettore di città (p.e. Milano) che poi distribuisce direttamente o la montagna va da maometto. potremmo tentareSe ti va ti do il numero di una libreria che ce l'ha; magari dovrai contrattare un po' per fartelo spedire.
qualcuno ha e vuole vendersi Horcynus Horca? Solo condizioni del volume buone/ottime e compro coi soldi o con scambio o entrambi
ps: apriamo un 3d "mercatino"?
Ciao
#10056
Inviato 16 gennaio 2014 - 23:49
mica emigri in Cermania pure te?
In effetti. Però insomma, è una cosa molto alla vediamo cosa succede. Ortodosso non sarebbe contento.
#10057
Inviato 19 gennaio 2014 - 22:57
qualcuno ha e vuole vendersi Horcynus Horca? Solo condizioni del volume buone/ottime e compro coi soldi o con scambio o entrambi
ps: apriamo un 3d "mercatino"?
L'ho appena comprato da ibs a venti e qualcosa euro. Prova lì
#10059
Inviato 21 gennaio 2014 - 16:44
#10060
Inviato 22 gennaio 2014 - 09:09
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10061
Inviato 22 gennaio 2014 - 09:24
Ho iniziato dopo Meridiano di sangue di Mc Carty, il libro col più alto coefficiente di morti per pagina, the famous Pastorale Americana.
Ci dirai, ci dirai.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#10062
Inviato 22 gennaio 2014 - 11:02
A volte bisogna proprio leggerli i classici apparentemente patrimonio comune dell'immaginario collettivo.
Si veda qui il caso di Robert E Howard. Quanti film ho visto e quanti fumetti ho letto più o meno ispirati alle sue opere? In un certo senso pensavo di conoscerlo. Poi in un mercatino dell'usato trovo due sue raccolte di racconti pubblicate da Urania e inizio a leggere la prima, "Kull - Esule di Atlantide". Mi aspettavo una lettura di puro intrattenimento scritta bene, piena di sangue e azione. Mi trovo davanti a racconti certo di genere e indirizzati ad un pubblico popolare, ma incredibilmente introspettivi, visionari e scritti splendidamente (e ottimamente tradotti). Più che fantasy i racconti di Howard sono favole nere, quasi tutte incentrate su quella che per Howard (suicida a 30 anni) doveva essere una vera ossessione: l'insondabile vastità del tempo che macina le vite di ogni uomo e la conseguente ridicola assurdità della Storia umana. Concetti trasmessi con una potenza e una limpidezza che raramente ho trovato anche in tanta presunta letteratura "alta".
#10063
Inviato 22 gennaio 2014 - 11:29
Accade spesso che tanti aspetti della società siano individuati da autori minori e sfuggono invece ai colleghi di più elevata caratura - Gibson, per esempio (ma io farei un discorso analogo anche per quanto riguarda Steven Hall: dovrebbe esserci un Topic, da qualche parte). Sono d'accordo. Io Robert Howard, con Asimov, l'ho letto da ragazzino: lo ricordo interessante e, come hai fatto notare tu, "cupo". Forse penalizzato dalla scrittura frammentaria da pubblicazione su rivista, ma è più una mia "fissa".Concetti trasmessi con una potenza e una limpidezza che raramente ho trovato anche in tanta presunta letteratura "alta".
Ciao
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
#10064
Inviato 23 gennaio 2014 - 20:51
Nei pochi momenti di distrazione dell'autore si può intravedere sullo sfondo - tra un aneddoto, una similitudine, una citazione, un rimando storico, un iperbole, un'assonanza, una locuzione latina e una buona dose di populismo facilone facilone - la trama di un romanzo. Oscena pure quella. Dio mio, adesso ho quasi il terrore di prendere I Miserabili...
Guignol's Band I e II di Destouches.
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#10065
Inviato 25 gennaio 2014 - 12:22
Ora, tempo permettendo, passo a "La porta stretta"
#10066
Inviato 30 gennaio 2014 - 00:06
Elsa Morante: La storia (un po' irritante)
#10067
Inviato 30 gennaio 2014 - 09:09
Beppe Fenoglio: Il partigiano Johnny (fenomenale!!!!!!!!11!!1)
"Una questione privata" è uno dei più bei romanzi italiani che abbia mai letto.
"Il partigiano Johnny" che sto leggendo... da un anno (ma per me è normale, raramente leggo i libri tutti di fila, quasi sempre li leggo in varie tranche anche a distanza di parecchi mesi una dall'altra)... lo trovo ugualmente affascinante ma un po' lento e faticoso.
Comunque un grandissimo Fenoglio.
#10069
Inviato 30 gennaio 2014 - 13:39
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#10070
Inviato 30 gennaio 2014 - 14:00
#10071
Inviato 30 gennaio 2014 - 14:20
x2
Signora ha visto la serie tv "Wallander" della BBC con Kenneth Branagh? Non sono stati per niente alla lettera dei romanzi, però il risultato non è male.
#10072
Inviato 30 gennaio 2014 - 14:23
x2
Signora ha visto la serie tv "Wallander" della BBC con Kenneth Branagh? Non sono stati per niente alla lettera dei romanzi, però il risultato non è male.
Sì li ho visti: Branagh veramente ottimo, secondo me
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#10073
Inviato 30 gennaio 2014 - 22:39
Beppe Fenoglio: Il partigiano Johnny (fenomenale!!!!!!!!11!!1)
"Una questione privata" è uno dei più bei romanzi italiani che abbia mai letto.
"Il partigiano Johnny" che sto leggendo... da un anno (ma per me è normale, raramente leggo i libri tutti di fila, quasi sempre li leggo in varie tranche anche a distanza di parecchi mesi una dall'altra)... lo trovo ugualmente affascinante ma un po' lento e faticoso.
Comunque un grandissimo Fenoglio.
Ho riletto il primo capitolo oggi, di Una questione. Mi è venuta subito voglia di rileggerlo, ho amato anche quello.
Il partigiano è tutt'altra cosa. Non mi è sembrato davvero "difficile" a livello linguistico, pur nella sua particolarità. Non è ostico, ma è lento, e non ti viene assolutamente né l'istinto né la voglia di divorarlo.
Ma sembra avere risorse illimitate, in ogni capitolo nuove invenzioni e nuove prodezze...ma la sua forza e il motivo del suo fascino, secondo me, è che anche Johnny combatte per una questione privata, pur credendo fermamente nel suo ideale antifascista. In quasi perpetuo cammino e perpetua inquietudine, Johnny sembra cercare qualcosa che di continuo gli sfugge...
#10074
Inviato 31 gennaio 2014 - 12:03
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#10075
Inviato 31 gennaio 2014 - 12:49
Ma nu dai... E' l'atmosfera che ti crea la narrazione a essere importante, le "storie", la trama in Kafka sono secondarie, è quello che ti riesce a far sentire, la percezione emotiva che genera tramite la storia che è devasante.Io sono circa a metà de "Il castello" di Kafka e ormai ho capito che sulla forma-romanzo io e lui non andiamo così d'accordo. Faccio veramente fatica e mi sembra che si possa sempre sintetizzare tutto nello slogan "La burocrazia uccide".
Per dire puoi alla stessa maniera sintetizzare anche Il processo con: "Un tizio subisce i torti della giustizia" ma è ovvio che il romanzo non è questo.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10076
Inviato 31 gennaio 2014 - 12:56
Possiamo anche sintetizzare il Vangelo con: "Personaggio importante manda il figlio a risolvere dei casini"Ma nu dai... E' l'atmosfera che ti crea la narrazione a essere importante, le "storie", la trama in Kafka sono secondarie, è quello che ti riesce a far sentire, la percezione emotiva che genera tramite la storia che è devasante.
Io sono circa a metà de "Il castello" di Kafka e ormai ho capito che sulla forma-romanzo io e lui non andiamo così d'accordo. Faccio veramente fatica e mi sembra che si possa sempre sintetizzare tutto nello slogan "La burocrazia uccide".
Per dire puoi alla stessa maniera sintetizzare anche Il processo con: "Un tizio subisce i torti della giustizia" ma è ovvio che il romanzo non è questo.
#10077
Inviato 31 gennaio 2014 - 12:56
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#10078
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:07
ILIADE "uno fa il preso male e si ritira dalla guerra. i suoi le prendono. poi torna e spacca tutto"
ODISSEA "uno non trova la strada di casa. poi ce la fa"
Siamo vittime di una trovata retorica.
#10079
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:09
AH AH AH AH AHODISSEA "uno non trova la strada di casa. poi ce la fa"
#10080
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:10
se ci si pensa un attimo succede una cosa curiosa: ci sono tomi di pagine e pagine riassumibili in poche parole e libricini con cui si fa fatica (escludendo quelli che non hanno una trama lineare e alterano i risultati)
Siamo vittime di una trovata retorica.
#10081
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:28
Una che ancora mi ricordo:
"Ascesa sociale di un disabile; morti il fratello e i nipoti, cerca almeno la compagnia di un animale"
#10082
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:30
apriamo un thread con le sintesi dei libri in una riga dai.
ILIADE "uno fa il preso male e si ritira dalla guerra. i suoi le prendono. poi torna e spacca tutto"
ODISSEA "uno non trova la strada di casa. poi ce la fa"
Mi pare ci fosse pure un libro...
Comunque può essere un thread geniale
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#10083
Inviato 31 gennaio 2014 - 13:50
Anni fa con dei miei amici facevamo questo giochino, sintesi molto brevi e fuorvianti di libri, si doveva indovinare che libro fosse.
Una che ancora mi ricordo:
"Ascesa sociale di un disabile; morti il fratello e i nipoti, cerca almeno la compagnia di un animale"
Questo può essere carino, magari con sintesi brevi e "fuorvianti ma non troppo"... Ad es. qua mi stanno venendo in mente tante cose che andrebbero bene con la prima parte, la parte centrale, la parte finale ma non con la sintesi intera... Dai aprite il thread!
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10084
Inviato 31 gennaio 2014 - 14:01
Siamo vittime di una trovata retorica.
#10085
Inviato 31 gennaio 2014 - 14:03
Mastro don Gesualdo?
ahah mi sa che ci hai preso...
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10086
Inviato 31 gennaio 2014 - 14:16
Nell’anno Dieci Milioni, secondo Koradubian, si sarebbe fatta una grandiosa pulizia. Tutti i documenti relativi al periodo tra la morte di Cristo e l’anno Un Milione d.C. sarebbero stati trasportati in qualche discarica e bruciati. Questo sarebbe avvenuto, diceva Koradubian, perché i musei e gli archivi stavano per sloggiare gli esseri viventi dalla Terra. Il periodo di un milione di anni al quale si riferiva il materiale dato alle fiamme sarebbe stato riassunto nei libri di storia in una frase, che secondo Koradubian era questa: Dopo la morte di Gesù Cristo ci fu un periodo di riassestamento che durò circa un milione di anni."
(Kurt Vonnegut, Le sirene di Titano)
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#10087
Inviato 31 gennaio 2014 - 14:16
il faut se radicaliser.
#10088
Inviato 31 gennaio 2014 - 14:33
E invece no.
Mastro don Gesualdo?
ahah mi sa che ci hai preso...
#10089
Inviato 02 febbraio 2014 - 00:32
#10090
Inviato 03 febbraio 2014 - 10:00
Impressioni. La trama c'è, la saga dei Levov è ben preparata, si costruisce la giusta attesa attorno al personaggio principale, lo Svedese, e si costruisce bene la slavina che piano piano lo colpisce.
Personalmente non ho amato lo stile di questo libro. Avrei sfoltito tantissimo, le parti introspettive infarcite di sequenze di domande retoriche, autoanalitiche ecc., il procedere anaforico (stava pensando, stava pensando, stava pensando), il mettere sempre pagina per pagina 10 righe di narrazione o di dialogo e 3 pagine di impressioni emotive, analisi psicologica, domande ossessive su quanto accade/perché/per come, è continuamente essere assaliti dalla necessità di dover interpretare e seguire il tentativo interpretativo mentale dei personaggi ed è una cosa che personalmente non amo nei libri.
A me è sembrato un buon libro per quanto riguarda la trama enormemente appesantito da questo stile di pause e interruzioni continue esageratamente analitiche.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10091
Inviato 03 febbraio 2014 - 15:01
P.S. Finito questo mi leggo Fùtbol di Soriano
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#10092
Inviato 03 febbraio 2014 - 15:46
Finito Pastorale Americana.
Impressioni. La trama c'è, la saga dei Levov è ben preparata, si costruisce la giusta attesa attorno al personaggio principale, lo Svedese, e si costruisce bene la slavina che piano piano lo colpisce.
Personalmente non ho amato lo stile di questo libro. Avrei sfoltito tantissimo, le parti introspettive infarcite di sequenze di domande retoriche, autoanalitiche ecc., il procedere anaforico (stava pensando, stava pensando, stava pensando), il mettere sempre pagina per pagina 10 righe di narrazione o di dialogo e 3 pagine di impressioni emotive, analisi psicologica, domande ossessive su quanto accade/perché/per come, è continuamente essere assaliti dalla necessità di dover interpretare e seguire il tentativo interpretativo mentale dei personaggi ed è una cosa che personalmente non amo nei libri.
A me è sembrato un buon libro per quanto riguarda la trama enormemente appesantito da questo stile di pause e interruzioni continue esageratamente analitiche.
Peccato, perché c'è davvero "tanta roba" (tanto di pensiero, tanto di poesia, tanto di esperienza) in quell'incedere riflessivo e dubbioso.
Lecito naturalmente, da parte tua, ma così toglieresti all'autore una delle sue caratteristiche salienti, Roth non sarebbe più Roth.
Evidentemente non è il tuo scrittore d'elezione.
«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)
Moriremotuttista
#10093
Inviato 03 febbraio 2014 - 16:27
Peccato, perché c'è davvero "tanta roba" (tanto di pensiero, tanto di poesia, tanto di esperienza) in quell'incedere riflessivo e dubbioso.
Lecito naturalmente, da parte tua, ma così toglieresti all'autore una delle sue caratteristiche salienti, Roth non sarebbe più Roth.
Evidentemente non è il tuo scrittore d'elezione.
Sì, io amo gli scrittori asciutti, sobri, che fanno capire e non dicono. Posso ascoltare 100 pagine così ma 500 di cui 250 se non di più sono di "incedere riflessivo" sono per me troppe. Infatti l'ho finito è ho pensato: sarebbe stato un gran romanzo se fosse stato lungo la metà.
Comunque l'ho letto assolutamente volentieri eh.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10094
Inviato 03 febbraio 2014 - 18:36
P.S. Finito questo mi leggo Fùtbol di Soriano
Notevole.
#10095
Inviato 03 febbraio 2014 - 20:27
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#10096
Inviato 04 febbraio 2014 - 18:05
Finish.Guignol's Band I e II di Destouches.
Spiace, e parecchio, vedere come si sarebbe assestato il secondo (e magari il III e il IV) se solo il nostro povero disgraziato avesse avuto un po' di tempo in più per sistemare, tagliare, dare quella splendida sensazione di precipizio.
Se il primo è rapido, con un susseguirsi di cambi di scena, personaggi, situzioni, stati d'animo, nel secondo ci si invischia troppo, stancando e talvolta annoiando la lettura.
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#10097
Inviato 04 febbraio 2014 - 18:27
#10098
Inviato 04 febbraio 2014 - 19:01
Dico l'ovvietà, ma Leopardi è sempre nell'olimpo.
#10099
Inviato 04 febbraio 2014 - 20:59
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#10100
Inviato 04 febbraio 2014 - 21:36
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
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