136 replies to this topic

[markmus]

l'aveva detto in chat quando max li ha citati, e' un "inside joke" (ovviamente l'ho sgridato).

 

@Tom, a proposito di Coral, quella nuova di Bill Ryder-Jones l'hai sentita? Dai che puo' entrare nel listone

[Tom]

Si, l'avevo sentita. Bellina, molto Mercury Rev.

A parte "A Bad Wind ecc." lui mi ha sempre deluso, ma un'altra possibilita' gliela si puo' sempre dare, anche solo per la copertina dell'album che uscira' a gennaio...

 

[Damy]

Blondie, Talking Heads, Cristina, Lizzy Mercier-Descloux, la primissima Madonna & altre variazioni dell'indie-wave-pop alla newyorkese, sintetico e venato di funk: tutte cose che frequento di rado ultimamente, ma quando l'ascolto scivola in cuffia con tale cura e freschezza melodica, mi provoca sempre un discreto piacerino. Samantha Urbani ha impiegato oltre un decennio per pubblicare un album di debutto a proprio nome, ma finalmente cel'ha fatta - "Showing Up" :

 

 

Platealmente fuori tempo massimo, scevro di ogni hype, una sorta di best kept secret per nostalgici di quel wave-pop vintage e citazionista, ma condotto con la giusta dose di carattere e buona impronta cantautoriale. Le voglio tanto bene.

[Gozer]

Finalmente con Lepo abbiamo recensito gli ucraini Ziferblat di cui aveva già parlato Corrigan e poi altri ancora:

 

https://www.ondarock...retvorennya.htm

 

 

Poi ne approfitto per segnalare Bibiza, di cui pure s'era parlato nella pagina precedente, ma la recensione l'avevo linkata solo nel thread krauti. Questa l'ho fatta insieme a Inci:

 

https://www.ondarock...retvorennya.htm

 

 

E infine Silvia Pérez Cruz col più bel disco di cantautorato al femminile del 2023, che ha pure un suo thread ma è andato totalmente deserto quindi lo ripropongo qui nel caso qualcuno se lo fosse perso. Per chi l'anno scorso ha amato Lafourcade, siamo agli stessi livelli:

 

https://www.ondarock...lavidaundia.htm

[Garp Buzzy Power]

 


22 settembre: Teenage Fanclub Nothing Lasts Forever
Avevo sentito qualcosa delle loro ultime cose, ma mi sa che l'ultima volta che li avevo visti in video c'era D'Alema presidente del Consiglio. Un colpo dunque ritrovarli - loro, i ragazzi del muretto che piu' so90s di loro non ce n'era (anche nella loro trasversalita' tra alternativita' americana e brit pop) - praticamente anziani, con Blake che sembra appena uscito dalla bocciofila, McGinley che sembra un umarel da cantiere fatto e finito, e senza Love che s'e' davvero pensionato. E invece poi l'aria vetusta gli conferisce un grigiore da proletariato jazz che ben si confa' alla limpida precisione della loro musica, un folk rock psichedelico tanto pacato quanto sempre elegantemente surreale. Sono andato ad ascoltarmi tutta la loro discografia e ho scoperto che non hanno mai sbagliato un colpo, compreso quest'ultimo, il loro album piu' schietto e in bianconero.
 

 

L'ho ascoltato tutto ieri sera. Gran bellezza

Praticamente gli Ultimate Painting che suonano pezzi dei Doug Tuttle.

[terminator]

In heavy rotation da queste parti la versione dub del bel disco dello scorso anno di Panda Bear e Sonic Boom:

[Damy]

Mi sta piacendo tanto questo mini gioiello di avant-folk screziato di rumori cosmici, un ascolto al contempo intimo, saturo e minaccioso. Tra innato calore umano e atmosfere noir vagamente decadenti, non poteva che essere edito da 4AD.

 

Anjimile - The King

 

 

la marmorea recensione.

[good vibrations]

 

 


22 settembre: Teenage Fanclub Nothing Lasts Forever
Avevo sentito qualcosa delle loro ultime cose, ma mi sa che l'ultima volta che li avevo visti in video c'era D'Alema presidente del Consiglio. Un colpo dunque ritrovarli - loro, i ragazzi del muretto che piu' so90s di loro non ce n'era (anche nella loro trasversalita' tra alternativita' americana e brit pop) - praticamente anziani, con Blake che sembra appena uscito dalla bocciofila, McGinley che sembra un umarel da cantiere fatto e finito, e senza Love che s'e' davvero pensionato. E invece poi l'aria vetusta gli conferisce un grigiore da proletariato jazz che ben si confa' alla limpida precisione della loro musica, un folk rock psichedelico tanto pacato quanto sempre elegantemente surreale. Sono andato ad ascoltarmi tutta la loro discografia e ho scoperto che non hanno mai sbagliato un colpo, compreso quest'ultimo, il loro album piu' schietto e in bianconero.
 

 

L'ho ascoltato tutto ieri sera. Gran bellezza

Praticamente gli Ultimate Painting che suonano pezzi dei Doug Tuttle.

 

 

I Teenage Fanclub nel 2023

[Tom]

Arrenditi anche tu al senile commovimento di tre due anziani che cantano un verso di ineludibile verita' universale come "I'm stuck in the middle of my mind".

[Garp Buzzy Power]

 

 

 


22 settembre: Teenage Fanclub Nothing Lasts Forever
Avevo sentito qualcosa delle loro ultime cose, ma mi sa che l'ultima volta che li avevo visti in video c'era D'Alema presidente del Consiglio. Un colpo dunque ritrovarli - loro, i ragazzi del muretto che piu' so90s di loro non ce n'era (anche nella loro trasversalita' tra alternativita' americana e brit pop) - praticamente anziani, con Blake che sembra appena uscito dalla bocciofila, McGinley che sembra un umarel da cantiere fatto e finito, e senza Love che s'e' davvero pensionato. E invece poi l'aria vetusta gli conferisce un grigiore da proletariato jazz che ben si confa' alla limpida precisione della loro musica, un folk rock psichedelico tanto pacato quanto sempre elegantemente surreale. Sono andato ad ascoltarmi tutta la loro discografia e ho scoperto che non hanno mai sbagliato un colpo, compreso quest'ultimo, il loro album piu' schietto e in bianconero.
 

 

L'ho ascoltato tutto ieri sera. Gran bellezza

Praticamente gli Ultimate Painting che suonano pezzi dei Doug Tuttle.

 

 

I Teenage Fanclub nel 2023

 

 

[good vibrations]

Arrenditi anche tu al senile commovimento di tre due anziani che cantano un verso di ineludibile verita' universale come "I'm stuck in the middle of my mind".

 

Mi dispiace, li amo talmente tanto che non riesco ad invogliarmi ad ascoltarli da vecchi

[Tom]

Ma guarda, senza voler convincere nessuno, pure a me fino a un mese fa non sarebbe mai neanche passata per l'anticamera del cervello l'idea di andare ad ascoltare qualcosa di loro al di fuori dei 90. Manco quello del 2000, pur ancora appartenente a quella fase, avevo mai preso in considerazione. Poi per puro caso ho beccato qualcosa di recente qui' e la', sono rimasto scioccato nel vederli umarellizzati negli ultimi video, ma poi mi sono dovuto "arrendere" all'evidenza che hanno continuato a fare cose meravigliose.

 

Hanno avuto il buon senso di sparire nella loro musica, diventando prima dei giovin signori, in seguito dei signori maturi e ora degli attempati signori, che indifferenti a ogni moda e con scadenza quasi quinquennale aprono le porte sulla loro piccola, ma incrollabile, utopia chitarristica, sfornando degli eleganti "out of time" che sono tutti delle incantevoli variazioni psichedeliche di (appunto) signorile precisione. Man-Made del 2005 e Shadows del 2010 sono due capolavori di psichedelia morbida. Here del 2016, l'ultimo con Love, e' il loro piu' tenue e acquarelloso, forse anche il loro piu' fragile, ma a me piace lo stesso. Endless Arcade del 2021 e quello appena uscito, due album gemelli di scrittura e resa cristallina, il primo un po' piu' surreale, quest'ultimo piu' diretto.

 

Tra l'altro, cercando sul forum di loro, sono incappato in un post di Fologra di qualche anno fa che me li segnalava come gruppo che non aveva smesso di fare ottima musica anche dopo molti anni e io che gli rispondevo praticamente con un "ma figuriamoci...". E invece Fologra - se ci sei batti un colpo! - c'avevi ragione tu, c'avevi.

[paloz]

Un altro giardinetto dell'eden dove lasciarsi carezzare da orchestrazioni sintetiche e assoli di chitarra soft-jazz: nel suo territorio d'elezione Leo Takami è ormai una garanzia, ogni suo brano un condensato di luminosa, innocente malinconia.

Next Door

 

 

[terminator]

in heavy rotation su RadioFreccia c'è questa genialata delle londinesi Dream Nails che risveglia noi funk-punkettoni nostalgici degli anni d'oro dei CanseiDeSerSexy e giù di lì:

[paloz]

 

Sprain - The Lamb As Effigy

 

 

Non si può dire che non abbiano alzato la posta in gioco: ambizioso ed esorbitante, ma esibisce un gran controllo del caos, oltre allo scurismo che permea tutta l'atmosfera del disco. L'hype come al solito lo ha già fatto esplodere senza nemmeno digerirlo, ma un lavoro così richiede (e dà indietro) molto più del tipico album post-rock/hardcore. 

 

 

Nel frattempo, ahinoi, pare si siano già sciolti.

[SalvaDiMeo92]

 

 

Sprain - The Lamb As Effigy

 

 

Non si può dire che non abbiano alzato la posta in gioco: ambizioso ed esorbitante, ma esibisce un gran controllo del caos, oltre allo scurismo che permea tutta l'atmosfera del disco. L'hype come al solito lo ha già fatto esplodere senza nemmeno digerirlo, ma un lavoro così richiede (e dà indietro) molto più del tipico album post-rock/hardcore. 

 

 

Nel frattempo, ahinoi, pare si siano già sciolti.

 

Noooo, è uno dei miei dischi dell'anno e speravo di vederli prima o poi live in Italia.

[Garp Buzzy Power]

@Tom

 

E' uscito l'esordio della chitarrista e songwriter delle Lush.

Roba tua di sicuro.

 

 

[Damy]

Non se qualcuno lo aveva segnalato da qualche parte, ma il disco di Alfa Mist di quest'anno - "Variables" - mi sta lentamente ridando indietro tutto quello che mi piace del nu-jazz londinese:

 

 

Atmosfere calde e burrose ma asciutte al punto giusto, dalla forte impronta soulful, con tanto di inserti vocali cantati e parlati ma mai eccessivamente roboanti. Pesca senza problemi dal passato del  jazz, soprattutto per come impiega trombe e sax, ma poi in fondo parla un linguaggio "hip-hop" snello e colloquiale. Nulla di eclatante, manco per i suoi standard, ma tra una cosa e l'altra continuo a tornarci sopra con frequenza. 

[Ɲ●†]

 

Atmosfere calde e burrose ma asciutte al punto giusto

 

Scusa Damy ma tu mi provochi

 

[Damy]

Che forum di porci 

[markmus]

bring backs per me era bellissimo, questo l'avevo scartato dopo un paio di ascolti distratti ma vista l'intercessione damyana gli do un'altra possibilita'.

 

kamaal comunque ha vibes simili, anche se non canta nessuno. 

[reallytongues]

https://youtu.be/HAx...8GuRzh2wyksedQH

[Gozer]

A forza di dire "torna ad ascoltare musica dell'Uzbekistan" come simbolo di un posto assurdo da cui sarebbe impensabile buona musica, l'Uzbekistan s'è offeso e ha cacciato un gran disco pop, per mano di Xamdam Sobirov. Ne scrivo qui:

 

https://www.ondarock...-tentakcham.htm

 

 

[The Careless Whisper]

Due dischi molto belli di questo 2023 agli sgoccioli

 

Maija Sofia - True Love

 

Cantautorato art che può ricordare un po' la prima Kate Bush, un po' la Newsom. Strumentazione varia ma mai invadente

 

 

 

 

L'altro è della batterista Isolde Lasoen con l'album Oh Dear

 

Tra pop francese e atmosfere barocche, molto bello

 

 

 

[The Careless Whisper]

Ma soprattutto è finalmente uscito l'atteso (oltre 12 anni) album di Tim Smith (ex Midlake) sotto il moniker Harp

 

Albion è un disco davvero bellissimo che riparte proprio dalla cupezza di "The Courage of Others" ma va oltre

 

 

 

 

[markmus]

garp mi ha riportato l'attenzione sul sophomore dei bdrmm, votato da un paio di utenti nelle classy, e devo dire che merita.

 

e' shoegaze ma in senso lato, oltre ai diiv si sentono radiohead, mogwai, smashing pumpkins tra gli altri. il tutto con una bella produzione molto atmosferica e spaziosa con giuste dosi di inserti elettronici e un gusto pop di fondo. molto diverso dall'esordio, che da quel che ricordo aveva pezzi piu' tradizionali. potrebbe trovare i suoi estimatori sul forum. 

 

 

[terminator]

con tanti auguri ai francofili del forum:

[markmus]

dal recuperino di musica celtica 2023 raccomando lisa o'neill per chi non si fosse gia' imbattuto. old note e' gia' un classico, ma ce ne sono parecchi di pezzi belli e lei ha una voce molto suggestiva.





semore in ambito anche quello di john francis flynn anche non sembra male, in particolare la cover kitty.

[terminator]

per chi a capodanno deve far finta di mettere i dischi c'è il disco di dj sabrina the teenage dj, 3 ore di rifinitissima house avalanciana insensatamente felice

 

[Gozer]

Konstrakta & Zemlja Gruva: "Biti zdrava"

 

Non l'ho votata nella classifica 2023 perché è una raccolta con materiale che va indietro fino al 2011, ma si tratta comunque dell'uscita definitiva di una delle migliori cantautrici art pop del pianeta.

Ecco la recensione, con alcuni testi tradotti, tutti francamente bellissimi: https://www.ondarock...-bitizdrava.htm

 

Non embeddo "In corpore sano" perché ve la ricorderete più o meno tutti dall'Eurovision 2022, provo con quest'altra che è pure un pezzone:

 

[terminator]

pensavo che "Megan Markle" in In Corpore Sano fosse un mio mishearing, invece lo dice veramente...

lei sempre ascoltata distrattamente ma con una raccolta un filo ragionata ci si può provare. 

[Garp Buzzy Power]

Scoperte postume (grazie al listone di bandcamp sul California Dream Pop).

 

Grande spensieratezza primaverile.

 

 

 

The 1981 are an Oakland duo consisting of Adam Widener and Bobby Martinez. Their debut album Move On is a buzzy power pop record with layers of guitars, synths, organs and vocals over a melancholy ache.

[markmus]

la canzone non mi ha colpito troppo ma loro sono bellissimi 

 

"buzzy power pop"  sta per power pop buzzicone?

[Garp Buzzy Power]

"buzzy power pop"  sta per power pop buzzicone?

 

[corrigan]

l'ultimo album dei coreani Silica Gel, Power Andre 99, uscito lo scorso dicembre, è un guazzabuglio troppo lungo, ma al suo interno c'è questa bombazza alt rock con la seconda metà del pezzo dominata da chitarroni smargiassi

 

 

pezzo che fa ricordare ovviamente la stupenda "Let's Dance" di 250 dell'anno prima:

 

[Gozer]

Ben arrivato Corry: http://forum.ondaroc...3/#entry2737984 

 

Concordo comunque sul fatto che l'album ha deluso le aspettative dopo il singolo bomba, nettamente meglio il precedente del 2016.

[corrigan]

mi era sfuggito o me ne ero dimenticato. l'album purtroppo non mi pare granché. l'unico altro gran pezzo per me è Mercurial