Finanche?sono appassionato perfino del sottobosco della italodisco e continuo a scoprire costantemente cose mirabili di quel periodo (sì, finanche Valerie Dore).[/size]
guarda che all'epoca Valerie Dore era molto più famosa della stessa Diana Est eh, anche perché aveva una discografia più corposa e dei collegamenti con nomi importanti della scena, non è nemmeno forse definibile come meteora
finanche potrebbe valere per Ediva (tra quelle finite in questa discussione) che comunque è molto più dotata e autonoma sia della Est che di Valerie Dore
spesso nei carbonari c'è come una nostalgia mitizzata, di ricordo della "roba di quando eravamo ragazzini" che rende la comunicazione di questa musica già zoppa e inattuale, al contrario di altri generi dello stesso periodo che sono stati riproposti in maniera molto più critica e consapevole (magari dagli stessi carbonari)
"Finanche" perché all'epoca era sì famosa, ma anche sputtanatissima da parte del resto del mondo che la snobbava all'incirca alla stregua di Den Harrow.
Comunque, la nostalgia c'entra davvero poco, molta della roba italodisco che ascolto oggi l'ho scoperta dopo, tra gli anni 90 e 2000, ed è proprio in quel periodo "carbonaro" che mi sono fatto realmente un'idea di quanto fosse vasto ed eterogeneo quel fenomeno, che peraltro ha continuato ad andare alla grandissima anche fuori dai confini nazionali.