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[Tom]

Someone's Watching Me! (1978)
Non è un horror, ma un giallo alla Hitchcock. Si nota la committenza televisiva nella confezione, ma è molto elegante, teso e ben girato. Per me vale assolutamente la pena.

Elvis (1979)
Non è un documentario, ma un film biografico con Kurt Russel nella parte di Elvis. Ha i limiti tipici dei film di questo tipo, ma è anche un film molto interessante. Carpenter ritrae Elvis come un perdente a cui neanche il successo leva il mal di vivere. La versione lunga di 3 ore è molto più bella, con diverse divagazioni musicali di grande effetto.

Starman (1984)
Copio e incollo un mio recente intervento in un altro forum:
Non lo rivedevo da tantissimi anni e a forza di sentir ripetere che sarebbe un Carpenter minore, fuori registro e troppo simil-spilelberghiano avevo finito per convincermene anch'io. Un par di balle, invece. Bellissimo road movie fantascientifico, divertente, intenso e commovente, invecchiato molto meglio di tanti film dell'epoca. Indubbiamente si rifà allo Spielberg  di "Incontri ravvicinati", anzi è quasi un remake in chiave adulta di "E.T.", ma è un film profondamente carpenteriano: ci sono la sua asciuttezza di toni, la semplicità spiccia della trama, la solitudine dei suoi personaggi e la sua consueta durezza "politica" (la vita ai margini come unica possibilità di umanità e salvezza), sia pure stavolta smussata dai toni dettati dalla storia d'amore. Parecchi momenti magici: la resurrezione del cerbiatto, il viaggio nel prefabbricato, l'addio finale nel cratere in Arizona e il primo piano finale di Karen Allen. Ecco, se Jeff Bridges è perfetto come sempre quando deve interpretare personaggi frastornati, il centro del film è lei: Karen Allen, adorabile, dolce e bellissima, con un paio di occhioni e un sorriso indimenticabili... e diciamo anche che i jeans attillatissimi che indossa per tutto il film mettono in risalto un altro splendido "lato" della sua, ehm, personalità.

Body Bags (1993)
E' un film ad episodi. Il primo di Carpenter è molto carino ed è l'unico per cui vale la pena vedere il film. L'altro di Carpenter è poco più di una barzelletta. Indecoroso l'episodio di Tobe Hopper. Si può evitare.

Masters of Horror: Pro-Life (2006)
Guardabile, ma non certo all'altezza di Cigarette Burns.

[Jules]

Dunque c'è Mediaset che sul digitale rende omaggio al Maestro con un film a settimana del Maestro. Proprio questa settimana danno in rotazione "Vampires" (perché cominciare dalla fine, mah).

Quindi, anche se penso dovrebbe essere obbligatorio per tutti voi iscritti al forum conoscere già a memoria la filmografia di Carpenter, ve lo volevo dire perché ogni progetto di omaggio a questo incredibile cineasta non deve passare sotto silenzio.

[nicholas_angel]

http://www.comingsoo.../Page/?Key=5740

in arrivo il primo aprile il nuovo film di John Carpenter "The ward - il reparto".

[reese]

http://www.comingsoo.../Page/?Key=5740

in arrivo il primo aprile il nuovo film di John Carpenter "The ward - il reparto".

lo cercavo per scaricarlo in questi giorni, ma non si trova in nessun modo.
A questo punto lo aspetto al cinema, sperando che facciano una distribuzione decente.
Carpenter+Amber Heard=garanzia

[nicholas_angel]

Lo dovrebbe distribuire Bim che proprio in questi giorni ha distribuito in quasi 300 copie Piranha 3D. Speriamo che per Carpenter facciano altrettanto

[Tom]

Che doppiaggio di merda.
Tipiche voci da carta igienica in bocca, stile Asia Argento...
Va beh, per babbo John andrò al cinema nonostante tutto.

[nicholas_angel]

Si, infatti il doppiaggio è terribile. In inglese invece l'interpretazione di Amber Heard promette bene: della serie 'non solo bone'.

[Seattle Sound]

"BELLISSIMO"

[Jules]

Ah che dolore che mi dai.



Da quest'ultimo non mi aspetto granché, perché Carpenter ha purtroppo già dimostrato di non essere riuscito ad adattarsi alle nuove istanze del cinema di genere. Certo, quello che ha fatto in 30 anni di carriera resta indelebile.

[xone89]

Ah che dolore che mi dai.



Da quest'ultimo non mi aspetto granché, perché Carpenter ha purtroppo già dimostrato di non essere riuscito ad adattarsi alle nuove istanze del cinema di genere. Certo, quello che ha fatto in 30 anni di carriera resta indelebile.

Per me il "vero" Carpenter si ferma a "Il seme della follia", anche se non tutto quello che è venuto dopo è da buttare, soprattutto per gli aficionados, da quest'ultimo non credo ci si possa aspettare più di un onesto prodotto di genere fuori dal tempo e dalle mode...

[Jules]

Sì forse è l'ultimo degno di nota che ha girato.

Ma Carpenter non si discute. E' un autore che, ai margini dell'industria cinematografica americana, ha delineato nei decenni uno stile, una cifra narrativa, una teoria sul cinema di genere che lo rendono uno dei più importanti intellettuali d'America. Il suo aver girato quasi sempre western senza infine averne girato uno, l'aver creato scenari apocalittici profetici, l'aver parlato di società e religione senza mai parlarne in modo esplicito, tutto è frutto di un impegno civico prima ancora che artistico lodevole.

Senza contare che alla fine, "Halloween", che invece si distacca dal Carpenter più politico e polemico, è una pietra miliare per tutto l'horror slasher che verrà dopo.

Carpenter è uno dei più grandi geni della storia del cinema.

[xone89]

L'ultima frase credo sia un tantinello esagerata, per il resto quoto tutto...

[Tom]

Recensione The Ward

Esistono due categorie di persone quando si parla di John Carpenter.
Ci sono i fan, che sono completamente incapaci di qualsiasi giudizio anche solo vagamente equilibrato e oggettivo.
Per loro qualsiasi film di John Carpenter è bello, anche quelli che deve ancora girare.
E poi ci sono le persone normali, che invece mantengo un certo distacco per giudicare con equilibrio un film a prescindere da chi l'ha girato.
Per loro qualsiasi film di John Carpenter è bello, anche quelli che deve ancora girare.
In realtà, ci sarebbe anche una terza categoria, ma non è bello stare a dileggiare delle persone che hanno dei problemi.
[...]

[vegeta851]

Giona Nazzaro su Facebook ha scritto che è un capolavoro assoluto.

[lazlotoz]

Carpenter è uno dei miei preferiti in assoluto, ma dire che ha solo fatto film belli come dice certa gente mi pare pura follia: Avventure di un uomo invisibile, e Il villaggio dei dannati per dirne due.
Però ha piazzato un sacco di bei film e pure qualche capolavoro, ma soprattutto una marea di film cult: Grosso guaio a Chinatown e 1997 Fuga da NY su tutti (a mio parere).

[Tom]

Carpenter è uno dei miei preferiti in assoluto, ma dire che ha solo fatto film belli come dice certa gente mi pare pura follia

Beh, è una recensione ironica, oltre che nata come probabile risposta alla stroncatura postata da Seattle Sound qua sopra.

Comunque, "Avventure di un uomo invisibile" è bellissimo. 

[satyajit]

Giona Nazzaro su Facebook ha scritto che è un capolavoro assoluto.

Io invece l'ho appena visto e il mio giudizio è:

[samson]

si resce già a reperire in rete codesto filmazzo di quel geniaccio totale e supremo di Carp.???

[vegeta851]

ma andate al cinema cazzo

[nicholas_angel]

Quoto Vegeta. Perché vedere in streaming film che si possono vedere al cinema? A meno che non siano boiate stile Vanzina... o non abbiate soldi
Tornando a The Ward un mio 'collega' l'ha visto in proiezione stampa e l'ha stroncato (nonostante sia un fan di Carpenter)

http://www.filmforli...film.php?id=931

[wong73]

Condivido su chi inserisce Amber Heard nella categoria "non solo bone". la sua performance in THE INFORMERS era notevolissima e coraggiosa (ovviamente il film è stato trucidato dalla critica quindi Amber nn ha visto riconosciuti i suoi sforzi); adesso è uno dei motivi per aspettare più volentieri l'uscita di THE RUM DIARY di Bruce Robinson

[vegeta851]

Condivido su chi inserisce Amber Heard nella categoria "non solo bone". la sua performance in THE INFORMERS era notevolissima e coraggiosa (ovviamente il film è stato trucidato dalla critica quindi Amber nn ha visto riconosciuti i suoi sforzi); adesso è uno dei motivi per aspettare più volentieri l'uscita di THE RUM DIARY di Bruce Robinson

uhm attrice brava non saprei, sicuramente è davvero super gnocca...in "The Informers" è "generosissima"...notevole anche in "Zombieland", benchè si veda 5 minuti

[xone89]

uhm attrice brava non saprei, sicuramente è davvero super gnocca...in "The Informers" è "generosissima"...notevole anche in "Zombieland", benchè si veda 5 minut

Tranquillo Vegeta, tanto la mazza non sembra essere troppo di suo gradimento

http://www.youtube.c...h?v=Fp-Vguu8kiU

Il doppiaggio sembra un tantino inquietante...:-\

[nicholas_angel]

Rivedendolo ieri, mi sono cagato sotto un'altra volta

[{`tmtd`}]

ieri sera ho visto distretto 13 e sono rimasto folgorato..
ho però un dubbio atroce, il tema musicale principale è stato ripreso in qualche pezzo che ho ascoltato anni fa, solo che non riesco a ricordare..

[{`tmtd`}]

sì è questa, grazie, mi hai tolto un dubbio atroce che mi stava perseguitando.

[Tom]

Due cazzatine divertenti (ma ce ne saranno senz'altro altre) presentate dal Nostro.
Il primo per chi conosce bene i Peanuts è uno spasso, con citazioni ricercatissime.
Del secondo mi fa impazzire proprio la faccia di Carpenter all'inizio.

[Reynard]

http://www.youtube.com/watch?v=R1D3Sj_bzVQ&feature=fvwrel

Fantastico!

[Seattle Sound]

Capolavoro.

[debaser]

è semplicemente Pingu rifatto perché gli stronzi creatori di Pingu hanno reclamato il copyright.

[Diamond_Sea]

Rivedendolo ieri, mi sono cagato sotto un'altra volta

Supremo.

Ma fà più paura questo.

[Trespassive-aggressive]

Ieri ho rivisto dopo qualche anno "La Cosa" assieme ad un paio di amici.

Non voglio esagerare..ma reputo che come "rapporto anno di produzione/effetti speciali" sia uno dei piu' grandi film in assoluto (soprattutto nel suo genere).
Se penso che e' di 30 anni fa (1982), non sembra vero.
Ha degli ottimi effetti speciali..che lo fanno sembrare piu' giovane di almeno 10 anni.

Ho visto film piu' recenti, con effetti speciali molto meno credibili..

[Tom]

Il simpatico cortometraggio The Resurrection of Broncho che vinse un oscar nel 1970, non direttamente diretto da Carpenter, ma comunque già molto suo.
Una specie di "Johnny Suede" con vent'anni di anticipo.
Notare lo splendido pezzo strumentale della colonna sonora, composta al solito da lui medesimo...

[Tom]

Il "famoso" inizio di 1997 tagliato con la cattura di Jena/Snake Plissken.
Forse giustamente, ma è comunque un gran pezzo di cinema. Meglio definita la personalità del protagonista, bellissimo quando torna indietro per amicizia e l'immagine di lui che alza le mani secondo me sarebbe diventata iconica. Interessante anche il fatto che l'amico zoppichi come farà poi Jena/Snake nella parte finale del film.

[StuntmanMike]

Ieri ho rivisto dopo qualche anno "La Cosa" assieme ad un paio di amici.

Non voglio esagerare..ma reputo che come "rapporto anno di produzione/effetti speciali" sia uno dei piu' grandi film in assoluto (soprattutto nel suo genere).
Se penso che e' di 30 anni fa (1982), non sembra vero.
Ha degli ottimi effetti speciali..che lo fanno sembrare piu' giovane di almeno 10 anni.

Ho visto film piu' recenti, con effetti speciali molto meno credibili..

Capolavoro lovecraftiano che cannibalizza e contamina di nichilismo il classico di Nyby\Hawks, ebbe la sfortuna di uscire nelle stesse settimane della Madre Teresa spaziale di Spielberg. Rob Bottin genio.

[Dudley]

Con Carpenter ho un problema, e ne ho avuta l’ennesima conferma ieri sera, dopo aver visionato “Il signore del male”. Poraccio, deve aver messo in piedi il film in quattro e quattr’otto, dopo aver trovato la sceneggiatura dentro ad un bacio perugina e raccogliendo gli attori da qualche teen-comedy poco riuscita. Il risultato è li da vedere … Altro che film dell’orrore, altro che religioni, demoni e filosofie del male … a me è parso un film che tratta argomenti difficili in maniera assolutamente superficiale, cadendo spesso nel ridicolo involontario, zero brividi zero tensione, e non bastano certo i 15 minuti finali (con qualche effetto speciale ed un po’ di action) a riscattare l’abisso di noia scavato dai primi 80 minuti di pellicola …

Insomma c’è un gruppo di studiosi che è invitato nei sotterranei di una chiesa per studiare una poltiglia verde custodita da millenni dal clero, che ha ripreso ad agitarsi dentro ad un frullatore. Che sarà mai? Cade la notte e la chiesa viene attorniata da zombi-clochard che impediscono ai ragazzi la fuga, mentre all’interno iniziano a scatenarsi le forze del male …

Tutto questo condito da ridicole frasi pseudo-filosofiche, fumosi discorsi sulla fisica, misteriose formule matematiche che scorrono in continuazione sui monitor (ah, che impressione facevano negli anni ’80 i computers!), insomma una sciatteria dopo l’altra per creare un po’ di fumo attorno alla misera trama. I demoni ad un certo punto si combattono con scazzottate alla Bud Spencer (esilarante quando un paio di loro vengono gettati fuori dalla finestra), c’è anche chi racconta barzellette davanti all’amica che si sta tramutando in mostro disgustoso, e raramente ho visto Donald Pleasence così impacciato e male utilizzato (qui il doppiaggio italiano non aiuta, chiaro).

Per cui, pollice verso per questa commedia horror, e so di attirare le ire di molti suoi fans qui sul forum. Pazienza, tornerò a guardarmi i suoi fantastici “La cosa” e “Distretto 13”, che ritengo di ben altro livello!

[selva]

Non sono un fan di Carpenter (oddio, mi piacciono molto Dark star, Halloween, La cosa, fuga da New York, Essi vivono e il capolavoro seme della follia) ma Il signore del male è un film che sta ai vertici della sua filmografia. Praticamente ti ha infastidito proprio quel tocco nonsense e ludico che Jhonny ha sempre inserito nei suoi film (in Dark star un astronauta parla di fenomenologia con la navicella spaziale). Carpenter necessariamente divide e ci sta che non piaccia il suo modus operandi, si tratta più che altro di una dichiarazione d'intenti. Se vedo un film targato Carpenter mi aspetto proprio che succedono quelle cose, e poi aspetto l'apoteosi: la scena finale al di là dello specchio con quella mano che si avventa lentamente, un'immagine che mi porto dietro da 12 anni.

[Norg3]

Io invece mi sono visto ieri Christine (l'avevo visto da bambino, ma non ne servavo ricordo).
Che film ragazzi! Che regia, soprattutto!
Carpenter è davvero un autentico maestro.

E' da ore che canto Bad to the bone tra l'altro

Da lacrime la frase finale di Leigh: God, I hate rock and roll.



http://youtu.be/exusLEScGek

[Tom]

[Trespassive-aggressive]

Il mio regista preferito assieme al mio attore preferito

[Tom]

Carpenter sta evidentemente diventando Lo Pan...



Speriamo viva anche lui diecimila anni, ma che trovi una puttana che lo soddisfi.

[Trespassive-aggressive]

Carpenter sta evidentemente diventato Lo Pan...



Speriamo viva anche lui diecimila anni, ma che trovi una puttana che lo soddisfi.

Grande!

[popten]

Visto Il seme della follia, per quanto non è affatto 'il mio genere' l'ho comunque trovato un ottimo film, molto coinvolgente, dovrò recuperare altri suoi film non ancora visti

[ucca]

fichissimo quello

[John Trent]

Il Seme Della Follia è il Quarto Potere del cinema horror. Carpenter è uno dei miei autori preferiti in assoluto e uno dei pochi registi al mondo di cinema di genere che non sono ancora stati rivaluti. A Hollywood gli stanno facendo ancora pagare il flop de La Cosa, tutti gli altri sciacalli aspettano che muoia per farlo diventare un genio.

[cinemaniaco]

recentemente ho visto fuga da los angeles, che ne ho sempre letto male per i paragoni con il prototipo 1997



io l'ho trovato - un po' a sorpresa, lo dico - divertentissimo. forse sto per dire una eresia - fuga da new york l'ho visto una volta sola ed anni fa - ma ora come ora direi che mi è piaciuto di più dell'iconico primo film. serrato, ricco d'azione, corrosivo, e un jena plissken più cinico ed amorale che mai (con una chiusa nichilista s-t-r-a-o-r-d-i-n-a-r-i-a). decisamente più cazzaro e sopra le righe di fuga da new york (epica la scena di surf per le strade di los angeles, e a molto contribuisce steve buscemi a bordo di una chevy impala ), e credo anche per questo meno amato del primo film. ma secondo me senza volere ha fatto scuola (un po' anticipa i machete di rodriguez e il tarantino di grindhouse)

va bè ora lapidatemi (tenete conto però che non sono un "purista" di carpenter)

[Earl Bassett]

Fuga da LA paga un po' l'effetto remake ma rimane in ogni caso un grandissimo film.
La scena della partita a basket poi è assolutamente memorabile.

[Trespassive-aggressive]

La scena della partita a basket poi è assolutamente memorabile.

Per me è una delle scene più trash della storia del cinema..
Ed io amo Carpenter, amo ancor di più Kurt Russell, e quel film mi piace nonostante tutto..