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2814 - Atarashii Ni~Tsu No Tanjou (2015, Dream Catalogue)


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299 replies to this topic

#1 Feynman

    Homeless

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Inviato 02 gennaio 2016 - 19:52

*
POPOLARE

Bhe che dire mi sembra doveroso aprire un topic su questo album, ascoltato su segnalazione di Gozer, che ha scritto pure la recensione :

 

http://www.ondarock....itsunotanjo.htm

 

2814_1450480057.jpg

 

Potrei impegnarmi a scrivere qualcosa, ma ha gia' fatto tutto molto bene Gozer come al solito, sicche':

 

"Dal pianoforte frantumato in mille rifrazioni di “恢复” (“Huīfù”, “Guarigione”) alle pulsazioni sibilanti della conclusiva title track, si snoda un sogno elettronico della durata di un’ora. Suoni impalpabili, flussi melodici continui, echi e immagini indistinte, sprazzi di ritmiche downtempo che vengono ingoiate da coltri di tastiere senza confine, nubi di raggi laser e lontani suoni di strada (traffico, vento, sirene)."

...

"È musica vivida e senza tempo, per un attimo davvero capace di far smarrire chi la ascolta. Raccomandata in particolare a chi, come chi scrive, sente la mancanza di dischi come “76:14” dei Global Communication o “Geogaddi” dei Boards Of Canada. La funzione ricoperta da quei titoli nelle rispettive epoche può oggi trovare una sorta di equivalente in “Atarashī ni~tsu no tanjō”, manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto."

 

Mi sa che sarebbe rientrato in classifica di fine anno quasi sicuro. Peccato.

 

Ps: Non e' un progetto giapponese, i due autori sono uno inglese, l'altro americano.


  • 14
Without examples, without models, I began to believe voices in my head – that I was a freak, that I am broken, that there is something wrong with me, that I will never be lovable… Years later I find the courage to admit that I am transgender and this doesn’t mean that I am unlovable… So that this world that we imagine in this room might be used to gain access to other rooms, to other worlds previously unimaginable.”

#2 Moreno Saporito

    burzumaniaco

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Inviato 02 gennaio 2016 - 20:16

penserete (i maligni cattivi come wago) che lo dica solo perché è una gozzrecensione ma non è così visto che spesso scrive di cose non per me: capo con la C maiuscola

 

non voglio entrare nelle etichette dei sottogeneri perché non sarei capace di uscirne ma è già un classico dell'ambient più chillosa, giusto il parag con 76:14 come riferimento riprendibile oggi


  • 0

 


#3 wago

    FURTHERMORE

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Inviato 02 gennaio 2016 - 20:22

Piace perfino a me, figuromes.


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#4 Feynman

    Homeless

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Inviato 02 gennaio 2016 - 20:46

penserete (i maligni cattivi come wago) che lo dica solo perché è una gozzrecensione ma non è così visto che spesso scrive di cose non per me: capo con la C maiuscola

 

non voglio entrare nelle etichette dei sottogeneri perché non sarei capace di uscirne ma è già un classico dell'ambient più chillosa, giusto il parag con 76:14 come riferimento riprendibile oggi

 

Gia' mi sembra un vero fuoriclasse, sicuramente uno dei dischi ambient migliori degli ultimi anni. Inoltre e' certamente piu' accessibile di tanti lavori ambient-drone usciti ultimamente.


  • 0
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#5 Dark Mavis

    Snacky Mike’s haircut fan

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Inviato 02 gennaio 2016 - 21:06

Sono riuscito ad ascoltarlo anche io che di ambient ascolto e capisco zero. Forse i momenti downtempo e quei battiti soffusi e leggeri a "movimentare" me l'hanno fatto apprezzare.
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#6 paloz

    Poo-tee-weet?

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Inviato 02 gennaio 2016 - 23:14

- Atarashii

+ Hanatarashi

 

Spoiler


  • 1

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#7 Sleepyhead

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Inviato 03 gennaio 2016 - 00:12

Bellissimo disco e recensione esemplificativa con tanto di traduzioni per un genere che fino a qualche settimana fa non comprendevo granché.

Gran lavoro del Gozer.

 

Ah ho pure approfondito i Global Connection (di cui conoscevo solo il disco di remix), quindi diciamo che ho fatto il pieno.


  • 2

"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#8 Damy

    pophead

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Inviato 03 gennaio 2016 - 00:46

Piace pure a me, atmosfere a dir poco suggestive ;)


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#9 xone89

    mainstream Star

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Inviato 03 gennaio 2016 - 20:54

Ho letto in giro di questa "Vaporwave", ma prima di approcciare questo disco non ne avevo mai sentito parlare.

Il punto è che dal quel (poco) che ho capito, questo disco pur essendo etichettato come tale, avrebbe ben poco a che spartire con tale (sotto)genere, difatti a me sembra "normale" (nessuna connotazione negativa eh, anzi) ambient/downtempo ecc...chi mi sa dire qualcosa in più?

 

PS: La copertina è :wub:


  • 1

#10 Twin アメ

    pendolare pre post attilio lombardo

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Inviato 03 gennaio 2016 - 21:24

Visto che avete aperto il thread specifico, riporto qui.

 

La copertina in versione animata

scene1_wall_framed_only-reflection-girl_

Il sito del tizio che l'ha realizzata, con altre gif bislacche e inquietanti
http://kidmograph.tumblr.com/

Spoiler


  • 9

“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani  - UU)

 


#11 Moreno Saporito

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Inviato 03 gennaio 2016 - 23:41

 

 

La copertina in versione animata

 

 

ma dove si compra questa?

voglio fare un regalo 


  • 0

 


#12 Twin アメ

    pendolare pre post attilio lombardo

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Inviato 04 gennaio 2016 - 08:55

 

 

 

La copertina in versione animata

 

 

ma dove si compra questa?

voglio fare un regalo 

 

 

Probabilmente sarà in vendita nel 2814. Abbi pazienza.


  • 1

“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani  - UU)

 


#13 Guest_Michele Murolo_*

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Inviato 04 gennaio 2016 - 09:00

 

 

 

La copertina in versione animata

 

 

ma dove si compra questa?

voglio fare un regalo 

 

 

Grazie Lassi, lo so che mi pensi sempre ma non dovevi.

Bell'album, mi unisco al coro.


  • 0

#14 Damy

    pophead

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Inviato 04 gennaio 2016 - 16:07

Comunque stare a mollo in vasca a luci soffuse con questo disco in sottofondo è un'esperienza quasi mistica.


  • 0
OR

#15 Moreno Saporito

    burzumaniaco

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Inviato 04 gennaio 2016 - 16:59

Comunque stare a mollo in vasca a luci soffuse con questo disco in sottofondo è un'esperienza quasi mistica.

 

damy non siamo in una chat erotica ma sul forum di OR

CONTENUTI PERDIO!!!!!


  • 6

 


#16 Damy

    pophead

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Inviato 04 gennaio 2016 - 17:11

Tu non fai mai lo scrub? ^_^


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OR

#17 Moreno Saporito

    burzumaniaco

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Inviato 04 gennaio 2016 - 17:15

Tu non fai mai lo scrub? ^_^

 

 

Gommage o scrub o scrubbing[1] è un termine della lingua inglese utilizzato per indicare un tipo di trattamento estetico che interessa per lo più il viso e finalizzato alla esfoliazione dell'epidermide.[2] Consiste in sostanza nella rimozione di quello strato superficiale di cellule morte e sporcizia che viene ad accumularsi col tempo sulla pelle. Esso favorisce pertanto l'ossigenazione dei tessuti, il rinnovamento della cute e previene il cosiddetto “incarnimento” dei peli.

 

 hai a casa una simile roba?

 non che mi interessi questa funzione nello specifico ma una vasca del genere farà 1000 altre cose, tipo massaggi


  • 0

 


#18 Guybrush Threepwood

    avvocato delle cause perse

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Inviato 04 gennaio 2016 - 18:40

 

Tu non fai mai lo scrub? ^_^

 

 

Gommage o scrub o scrubbing[1] è un termine della lingua inglese utilizzato per indicare un tipo di trattamento estetico che interessa per lo più il viso e finalizzato alla esfoliazione dell'epidermide.[2] Consiste in sostanza nella rimozione di quello strato superficiale di cellule morte e sporcizia che viene ad accumularsi col tempo sulla pelle. Esso favorisce pertanto l'ossigenazione dei tessuti, il rinnovamento della cute e previene il cosiddetto “incarnimento” dei peli.

 

 hai a casa una simile roba?

 non che mi interessi questa funzione nello specifico ma una vasca del genere farà 1000 altre cose, tipo massaggi

 

 

le basi, le basi!

 


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#19 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:01

Ho letto in giro di questa "Vaporwave", ma prima di approcciare questo disco non ne avevo mai sentito parlare.

Il punto è che dal quel (poco) che ho capito, questo disco pur essendo etichettato come tale, avrebbe ben poco a che spartire con tale (sotto)genere, difatti a me sembra "normale" (nessuna connotazione negativa eh, anzi) ambient/downtempo ecc...chi mi sa dire qualcosa in più?

 

PS: La copertina è :wub:

 

Quello che io ho capito della Vaporwave è infatti qualche cosa di diverso da ciò che scrive gozer, ossia l'idea di utilizzare i suoni di base degli i-pad e dei tablet per creare una musica dai tratti "hi-tech" (metto le virgolette perchè su questo ho delle perplessità) e soprattutto rivolta al futuro. Qui invece Gozer descrive bene per lo meno la traccia che ho ascoltato nel link delle rece, e parla di "manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto" e - in riferimento al vecchio disco del duo - di "melodie impresse nella memoria collettiva deragliavano e si perdevano come offuscate dal trascorrere del tempo". In pratica sta parlando in modo esatto di "hypnagogic pop" o di "chill-wave", più nello specifico, generi che si dovrebbero distinguere in maniera netta dalla vaporwave e dal più generico "suono accelerazionista" per il fatto di essere gli ultimi sussulti della retromania, laddove l'accelerazionismo è invece rivolto al futuro.

 

Sono però in piena sintonia con gozer quando parla di "vicinanza fra le scene, i diversi nomi considerabili più o meno parte di tutte e tre, nonché la coincidenza del target di ascoltatori.". Personalmente mi sono fermato all'hypnagogic-pop (circa 2009-2011) dopo di che per me siamo al delirio o quasi (nello spefico salvo la hauntology perchè è la versione britannica dell'hypnagogic-pop ed è stata coniata prima, la chill-wave è la versione semplificata e non concettuale dell'hypnagogic, la witch-house una roba estramamente circoscritta al confine tra goth, techno e lo-fi, la vaporwave sarebbe la roba che dicevo lassopra, ma appunto ho tantissime perplessità sulla consistenza di questi sottogeneri, che producono musiche mediamente poco belle e ormai originali più che altro sul piano speculativo, il suono accelerazionista per me è un caso limite per queste ragioni, interessante a parlarne, quasi sempre poco bello da ascoltare, talvolta irritante).

 

Detto ciò, la traccia che ho ascoltato non è male, ricorda il progetto Rangers degli anni dell'ipnagogia ma è più prodotto/levigato/studiato rispetto a quel progetto, che nasceva appunto all'interno di un filone più ostentatamente povero e lo-fi. Quindi la cura prettamente musicale del suono e delle evoluzioni strumentali (apprezzo in particolare le delicate sollecitazioni downtempo) diventa il vero banco di prova, perchè qui si esce dal concettuale e dal "nuovista" (la chill-wave non può essere nuova nel 2015) e si torna a giudicare i parametri musicali classicamente intesi. Ben venga, eh. Che poi io preferisca di gran lunga il jazz che esce su Pi Recordings è tutta un'altra storia.


  • 2

#20 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:11

 

 

Detto ciò, la traccia che ho ascoltato non è male, ricorda il progetto Rangers degli anni dell'ipnagogia ma è più prodotto/levigato/studiato rispetto a quel progetto, che nasceva appunto all'interno di un filone più ostentatamente povero e lo-fi. Quindi la cura prettamente musicale del suono e delle evoluzioni strumentali (apprezzo in particolare le delicate sollecitazioni downtempo) diventa il vero banco di prova, perchè qui si esce dal concettuale e dal "nuovista" (la chill-wave non può essere nuova nel 2015) e si torna a giudicare i parametri musicali classicamente intesi. Ben venga, eh. Che poi io preferisca di gran lunga il jazz che esce su Pi Recordings è tutta un'altra storia.

 

 

ci sono 2 dischi dei Rangers che io considero semicapi, Suburban Tours e Pan Am Stories, e devo dire che sono lavori in cui manca totalmente l'aspetto ambient/chillwave, e sono, come dici giustamente, lo-fi e, aggiungo, con una struttura rock che viene distorta alla maniera dei primi esperimenti su Sacred Bones, insomma distanti da questo disco rilassante (per damy e non solo) e gommoso/raffinato, prova a risentire i Rang. https://www.youtube....h?v=dEhbRFTT05Y

 

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sleepy rileggiti, LE BASIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!


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#21 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:21

Chi ha caricato il video dei rangers (non so se sia l'autore) sotto scrive: "I like to believe that this music can be the soundtrack for the dreams of anyone who was born after 1985 and thus spent an indelible part of their infancy in the 80s."

 

per dire che questa secondo me invece è chill-wave, solo che ha un piglio più rock rispetto a neon indian, washed out e alle cose che vengono "tipicamente" incasellate come chill-wave e sono più "leggere", diciamo, più in sintonia con questo disco recensito da gozer, ma la "profondità" che mi sembra d'intuire dall'unica traccia che ho ascoltato mi ha fatto pensare ai rangers (uno dei progetti migliori della chill-wave in senso strettamente musicale).


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#22 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:22

pensa che quest'altro video dei rangers:

 

https://www.youtube....h?v=cnkWOhj5ujI

 

l'ha caricato un utente che si chiama "chillwavey"


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#23 Damy

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:26

 


insomma distanti da questo disco rilassante (per damy e non solo)

 

 

Io comunque non ho mai detto che è un disco rilassante eh, intendevo semmai far notare che è musica altamente suggestiva e che, se ascoltata con attenzione in un momento di calma, suona dinamica ed evoca paurosi paesaggi onirici.

 

 

Spoiler

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#24 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:28

pensa che quest'altro video dei rangers:

 

https://www.youtube....h?v=cnkWOhj5ujI

 

l'ha caricato un utente che si chiama "chillwavey"

 

slot, io parlo di quello che sento, con quella etichetta, anche sul giornale per cui scrivi, ho visto definito di tutto, da Toro Y Moi a robe appunto tipo i Neon Indian


  • 0

 


#25 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:31

prendiamo wiki:

La chillwave, nota anche come glo-fi, è un genere musicale caratterizzato dall'utilizzo di effetti sonori, sintetizzatori, loop e sampling attraverso cui la voce viene filtrata all'interno di linee melodiche relativamente semplici.[1]
Il genere combina gli strumenti elettronici degli anni 2000 e la musicalità degli anni ottanta. Tra le varie influenze che hanno contribuito a creare la chillwave vi sono l'electropop, il post-punk revival, la new wave e il pop psichedelico.....

 

I principali esponenti del genere sono Neon Indian, Toro y Moi e Washed Out.[2] I critici hanno osservato che anche altri artisti si sono soffermati sul genere: tra questi Panda Bear (nell'album del 2007 Person Pitch), i suoi Animal Collective, XXYYXX, Keep Shelly in Athens, Senhouse, Mansions on the Moon, Eightcubed, Small Black, Youth Lagoon, Blackbird Blackbird, Tycho, Bonobo, Purity Ring e altri.
Alcuni degli esponenti italiani sono Casa del mirto, Welcome Back Sailors e Flowers or Razorwire.
 
asd
 è un minestrone orrendo ma in effetti nel tempo sono tutti stati definiti così sui vari giornali/siti; anche perché poi (se non sbaglio proprio su blowUP) c'era stato un articolo che andava alla radice del fenomeno con i gruppi pre
 
devo anche dire che tra questi gruppi alcuni assomigliano in chiave lo-fi a dei momenti del disco del topic, i Rangers poco (secondo me)
 
edit: che bello!! Ho trovato la recensione di Wago sui Rangers
parla di experimental rock
 
Musica come questa, qualche anno fa, la si sarebbe chiamata post-rock senza fare troppe storie. Ora invece no, si deve scrivere hypnagogic pop e lanciarsi in improbabili panegirici sul dormiveglia, i ricordi d'infanzia, le VHS, le sigle TV.
...
A me, invece, questo "Pan Am Stories" fa pensare a tutt'altro. Il suono è sì confuso, attututito, ma l'immagine è ben precisa: l'area di un festival rock dei giorni nostri, in uno di quei particolari punti in cui confluiscono suoni e rimbombi di due o tre palchi diversi. "Terre di nessuno" musicali in cui può capitare di sentir suonare assieme - contemporaneamente, s'intende - Swans e Tortoise, Ariel Pink (volevate l'ipnagologo? eccovelo) e A Certain Ratio, Spiritualized e Seefeel.
 
 c'è da fidarsi? asd
che tenerone che era, era rimasto alla critica del riciclo di cose postrock con la definizione hypna, qua siamo almeno 4 generi avanti asd
 
cmq mettetevi d'accordo tra voi critici sul genere, a me piace e sono contento così, mi basta ecco

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#26 Sleepyhead

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:38

rangers

 
Sembrano i Residents.   :o  :ossequi:
 

Qui invece Gozer descrive bene per lo meno la traccia che ho ascoltato nel link delle rece, e parla di "manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto" e - in riferimento al vecchio disco del duo - di "melodie impresse nella memoria collettiva deragliavano e si perdevano come offuscate dal trascorrere del tempo". In pratica sta parlando in modo esatto di "hypnagogic pop" o di "chill-wave", più nello specifico, generi che si dovrebbero distinguere in maniera netta dalla vaporwave e dal più generico "suono accelerazionista" per il fatto di essere gli ultimi sussulti della retromania, laddove l'accelerazionismo è invece rivolto al futuro.

 
Ma la natura e il fascino onirico non sono prerogativa della Chill-wave rispetto al "genere" Hypnagogic pop? Quest'ultimo l'ho sempre trovato perlopiù un assemblaggio in-coerente di fascinazioni eighties, VHS della nonna, ciarpame sonoro, ossessione per frammenti di suono ripetuti all'infinito, merda music e quant'altro si potesse gettare via; mentre la Chill-Wave approda, partendo da un legame scontato con l'hypagogic, a un disegno sonoro più definito, indirizzato a una sorta di purificazione pseudo-spirituale/new-age del suddetto ciarpame. (Mi è venuto in mente Brain Scratch di Cowboy Bebop).
 
Forse ho bisogno di Auslo.


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#27 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:43

sleepy hai capito che intendevo prima?

 

comunque gozzy scrive

 Raccomandata in particolare a chi, come chi scrive, sente la mancanza di dischi come “76:14” dei Global Communication

 provate a sentire, questo mi pare un riferimento pre molto importante, oltre a essere un paletto fondamentale dell'ambient (downtempo) '90, già oltre le mode, o forse prima

https://www.youtube....h?v=kzxrW_m-jEA

 

51MC%2BJBP%2B-L._SX450_.jpg

 

 

 

rangers

 
Sembrano i Residents.    :o   :ossequi:
 

 

 

addirittura?

asd

vabbeh i Residents coprono circa 25 generi


  • 1

 


#28 Sleepyhead

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:52

Già fatto Lassi, ho fatto i compiti delle vacanze.  asd

 

Comunque: https://www.facebook...hc_location=ufi


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#29 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:53

x lassie: il termine chill-wave io non l'ho mai usato in contesti "ufficiali" proprio perchè secondo me, come l'ancor più orrido "glo-fi", non è mai stato definito in modo sensato/utile. Nella rece di wago sui rangers ci sono alcune descrizioni del tutto simili a quelle di gozer sul nuovo disco (quindi definirlo vaporwave può aver senso soltanto nel modo che dice lui, cioè che vaporwave è la stessa roba di chill-wave, che non è però quanto sostengono i cultori della vaporwave, ma questo io mi limito a segnalarlo, perchè trovo fumosi ambo i generi). Poi secondo me wago mette nella mischia veramente di ogni, gli swans? Il post-rock potrebbe starci solo in senso molto lato (certi gruppi sì, sicuramente non quelli americani figli dell'hard-core). La pagina wiki italiana di un genere fumoso in sé si commenta - appunto - da sé.

 

 

 

 


 

Qui invece Gozer descrive bene per lo meno la traccia che ho ascoltato nel link delle rece, e parla di "manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto" e - in riferimento al vecchio disco del duo - di "melodie impresse nella memoria collettiva deragliavano e si perdevano come offuscate dal trascorrere del tempo". In pratica sta parlando in modo esatto di "hypnagogic pop" o di "chill-wave", più nello specifico, generi che si dovrebbero distinguere in maniera netta dalla vaporwave e dal più generico "suono accelerazionista" per il fatto di essere gli ultimi sussulti della retromania, laddove l'accelerazionismo è invece rivolto al futuro.

 
Ma la natura e il fascino onirico non sono prerogativa della Chill-wave rispetto al "genere" Hypnagogic pop? Quest'ultimo l'ho sempre trovato perlopiù un assemblaggio in-coerente di fascinazioni eighties, VHS della nonna, ciarpame sonoro, ossessione per frammenti di suono ripetuti all'infinito, merda music e quant'altro si potesse gettare via; mentre la Chill-Wave approda, partendo da un legame scontato con l'hypagogic, a un disegno sonoro più definito, indirizzato a una sorta di purificazione pseudo-spirituale/new-age del suddetto ciarpame. (Mi è venuto in mente Brain Scratch di Cowboy Bebop).
 

 

 

 

ribadendo quanto scrivo quassopra a lassie, cioè che non ho mai trovato chill-wave un termine serio, devo dire che sì, se proprio lo si vuole utilizzare in senso descrittivo distinto da hypnagogic-pop il senso all'incirca è quello. Cioè, è all'incirca lo stesso pappone sonoro, ma mentre l'hypnagogic lo declina in senso noise, sporcaccione e concettuale (e secondo me esisteva qualcosa del genere) la chill-wave è una minestrina new-age, retro-synth in chiave vagamente pop, esisteva pure leiovviamente  ma non aveva alcun bisogno di venire ammantata dagli annessi concettuali che invece contribuivano a rendere interessante l'hypnagogic-pop. La chill-wave poteva esistere anche senza letture intellettuali, ecco.


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#30 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 21:59

ma sì chiamiamola chillwave, per me è uguale, come riferimento il migliore per ora, e il più azzeccato mi pare quello dei Global Comm., perché almeno è un disco che sento da tanto e è sempre tornato anche nelle cronache come paletto fondamentale di quelle cose ambient/downtempo '90, per quanto mi riguarda faccio così perché non ho mai trovato un lavoro altrettanto valido nei calderoni di oggi, intendo in quelli trendy e non nella musica ambient odieran in generale

 

poco dopo c'è un riferimento di gozzy (a cui ora mando una mail chiedendo aiuto) ai BOC che, se ricordi, sempre sul giornale per cui scrivi, Mattioli aveva descritto in quell'articolo come culto da parte delle scene che stiamo citando, se non ricordo male


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#31 Feynman

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:00

Mi sono perso un pezzo, ma cosa c'entra la chillwave?


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#32 Feynman

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:03

Mi sa non ho capito bene cosa sia la chillwave.... :fear:


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#33 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:05

Mi sono perso un pezzo, ma cosa c'entra la chillwave?

 

c'è anche nella rece di gozzy il riferimento, a slot sono venuti in mente i Rangers, io ho aperto la pagina di wiki per la chillwave e sono usciti 2000 gruppi, di questi alcuni sono anche accostabili secondo me ma trovo più adatto il riferimento a un disco vecchio e straconfermato come 76:14, comunque ognuno svilupperà delle idee diverse

 

http://www.discogs.c...sentials/211339

questi sono gli essenziali di discogs sulla chillwave, ascoltali e magari ti fai un'idea; se invece non conosci manco i Global Communication piscia in testa a discogs e prova 76:14, sono sicuro che dirai "è un capo!"

 

cmq anche se trovo pochi punti di contatto con questo 2814 (meglio la recensione di wago come riferimenti) secondo me i Rangers, tra tutte quelle cose, erano abbastanza bravi


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#34 Feynman

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:08

 

Mi sono perso un pezzo, ma cosa c'entra la chillwave?

 

c'è anche nella rece di gozzy il riferimento, a slot sono venuti in mente i Rangers, io ho aperto la pagina di wiki per la chillwave e sono usciti 2000 gruppi, di questi alcuni sono anche accostabili secondo me ma trovo più adatto il riferimento a un disco vecchio e straconfermato come 76:14, comunque ognuno svilupperà delle idee diverse

 

http://www.discogs.c...sentials/211339

questi sono gli essenziali di discogs sulla chillwave, ascoltati e magari ti fai un'idea

 

 

Bho presupposti si', il risultato finale mi sembra distante di parecchio da gente stile Toro y Moy e Neon Indian...e molto piu' sul lato ambient stile Boards of Canada...


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#35 Seattle Sound

    Non sono pigro,è che non me ne frega un cazzo.

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:09

Mi sa non ho capito bene cosa sia la chillwave.... :fear:

 

non rimanere indietro che dopo la Vaporwave passiamo al SEAPUNK


  • 2

Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)

 

"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)

 

"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"

"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)


"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"


#36 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:09

 

Bho presupposti si', il risultato finale mi sembra distante di parecchio da gente stile Toro y Moy e Neon Indian...e molto piu' sul lato ambient stile Boards of Canada...

 

 

ecco, lo sto dicendo dall'inizio, a mio parere Glob Com. un pochino di più dei BOC

 

a me non frega nulla di quelle etichette, può andarmi benissimo ambient/downtempo come erano definiti i BOC o i GC

 

decidete voi quale applicare, tanto il disco rimane quello asd


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#37 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:11

ma sì chiamiamola chillwave, per me è uguale, come riferimento il migliore per ora, e il più azzeccato mi pare quello dei Global Comm., perché almeno è un disco che sento da tanto e è sempre tornato anche nelle cronache come paletto fondamentale di quelle cose ambient/downtempo '90, per quanto mi riguarda faccio così perché non ho mai trovato un lavoro altrettanto valido nei calderoni di oggi, intendo in quelli trendy e non nella musica ambient odieran in generale

 

poco dopo c'è un riferimento di gozzy (a cui ora mando una mail chiedendo aiuto) ai BOC che, se ricordi, sempre sul giornale per cui scrivi, Mattioli aveva descritto in quell'articolo come culto da parte delle scene che stiamo citando, se non ricordo male

 

 

mi pare di sì, poi i Boc li ritirò fuori ciarletta in un altro articolo sui cosiddeti "nuovi millenaristi", che poi sarebbe la ambient isolazionista ai tempi della vaporwave e della pan records. Ma io, appunto, sta roba mi limito a seguirla a livello concettuale (quando riesco a seguirla...), in genere son cose che non mi appassionano. E più si spinge sul concettuale, che pure a me è una cosa che è sempre storicamente interessata, più torna a interessarmi la musica pura e semplice, e quindi il jazz che dicevo nel mio primo intervento :-) (perchè anche se parliamo di downtempo in genere mi piace quello jazzato-hiphoppato più che quello ambient/shoegaze, anche se tu lassie hai postato sul forum diverse cose belle sul filone, mentre con gozer abbiamo in comune il culto per i Fishmans)


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#38 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:17

 

 

mi pare di sì, poi i Boc li ritirò fuori ciarletta in un altro articolo sui cosiddeti "nuovi millenaristi", che poi sarebbe la ambient isolazionista ai tempi della vaporwave e della pan records.  

 

sì sono diventati un mito, secondo me anche perché anticipano non solo la musica (in parte eh) di questi generi trendy ma pure l'immaginario etereo/misterioso, adattissimo a diventare un culto da GDO, ti trovi?

 

boc-music-has-the-right-to-children.jpg

 

Repress-Hexagon.jpg

 

boc-enigma-1.jpg


  • -1

 


#39 Twin アメ

    pendolare pre post attilio lombardo

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:23

 

 

 

decidete voi quale applicare, tanto il disco rimane quello asd

 

 

RYM che non sbaglia mai (asd so che lo odi ma non mi ricordo perché) lo mette sotto Hypnagogic Pop

https://rateyourmusi...Hypnagogic Pop/

 

[...]

Even so, it is often confused with Chillwave. Some early chillwave artists, such as Nite Jewel, are borderline cases indeed, but, in time, chillwave has established itself as a full-blown niche with a specific sound, using lo-fi to a much smaller degree than hypnagogic pop, more conventional and accessible song formats (followed with more acclaim, as hypnagogic pop artists are often discarded as being too abrasive), as well as having its own themes and stereotypical sounds. Same notes apply almost entirely to other arguable offshoots, such as Witch House.

 

Sono appena al secondo pezzo e per ora è decisamente più Hypna che Chill (sto parlando di Suburban Tours)


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“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani  - UU)

 


#40 slothrop

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:26

x lassie sui boards of canada:

 

Guarda, a me son sempre sembrati una band molto dozzinale, dico la verità. Ma sono sempre stato molto snob nei confronti della ambient, come del resto del drone-metal, ho avuto qualche interesse per il drone negli anni della new weird america perchè mi piaceva l'intero filone, ma a me è sempre piaciuto il minimalismo di matrice accademica o quello più outsider. Date queste premesse, la ambient la trovavo sempre un genere "per mammolette", troppo facile, troppo "suggestioni a buon mercato", troppo edulcorata, troppo "sta roba son capaci di suonarla tutti, provatevi ad accordare un pianoforte per 4 giorni come lamonte Young se avete le palle". Mi mancava il link tra ciò che mi piaceva nel pop (anche in quello sofisticato, tipo van dyke parks) e ciò che mi piaceva nel minimalismo. Sono arrivato ad apprezzare il minimalismo meno rigoroso (dalla penguin cafe orchestra alla roba degli anni '80, tipo quella della lovely) solo in tempi relativamente recenti. In teoria questo potrebbe forse farmi rivalutare i boards of canada, portarmi a riascoltare geogaddi e il resto delle loro cose, ma per il momento ci sono alcune decine di cose che mi interessa approfondire prima.

 

Riguardo al culto di cui sono stati investiti di recente sì, credo che gli interessi esoterici e l'ufologia di fondo li abbiano fatti emergere rispetto ad altri artisti ambient (poi magari è perchè son più bravi, eh, questo è quello che dicono tutti, a me sembra roba tutta uguale)


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#41 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:34

 

Riguardo al culto di cui sono stati investiti di recente sì, credo che gli interessi esoterici e l'ufologia di fondo li abbiano fatti emergere rispetto ad altri artisti ambient (poi magari è perchè son più bravi, eh, questo è quello che dicono tutti, a me sembra roba tutta uguale)

 

beh quando uscirono, furono avvicinati, anche per questioni di etichetta (la WARP), alla IDM, e se ci pensi non erano i soli a esplorare la parte più eterea/ambient della IDM perché lo stesso Aphex venne celebrato per i 2 Selected e nel secondo la parte dance/techno/idm era praticamente assente a favore di scenari totalmente calmi ispirati a Eno e a altri maestri, esempio questo pezzo https://www.youtube....h?v=N8FO8c1GF8k

 

i BOC sono sempre rimasti fedeli all'aspetto iniziale etereo pur variando la formula con ulteriori elementi, e così, quando questi nuovi generi di cui stiamo trattando, hanno trovato spazio, come band hanno fatto da elemento di continuità, molto più di altri IDMMERS asd che erano finiti a produrre dischi concettuali (gli Autechre) o dance (ricercata)


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#42 wago

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:38

 

Ho letto in giro di questa "Vaporwave", ma prima di approcciare questo disco non ne avevo mai sentito parlare.

Il punto è che dal quel (poco) che ho capito, questo disco pur essendo etichettato come tale, avrebbe ben poco a che spartire con tale (sotto)genere, difatti a me sembra "normale" (nessuna connotazione negativa eh, anzi) ambient/downtempo ecc...chi mi sa dire qualcosa in più?

 

PS: La copertina è :wub:

 

Quello che io ho capito della Vaporwave è infatti qualche cosa di diverso da ciò che scrive gozer, ossia l'idea di utilizzare i suoni di base degli i-pad e dei tablet per creare una musica dai tratti "hi-tech" (metto le virgolette perchè su questo ho delle perplessità) e soprattutto rivolta al futuro. Qui invece Gozer descrive bene per lo meno la traccia che ho ascoltato nel link delle rece, e parla di "manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto" e - in riferimento al vecchio disco del duo - di "melodie impresse nella memoria collettiva deragliavano e si perdevano come offuscate dal trascorrere del tempo". In pratica sta parlando in modo esatto di "hypnagogic pop" o di "chill-wave", più nello specifico, generi che si dovrebbero distinguere in maniera netta dalla vaporwave e dal più generico "suono accelerazionista" per il fatto di essere gli ultimi sussulti della retromania, laddove l'accelerazionismo è invece rivolto al futuro.

 

Premettendo che non sono un esegeta del genere, ma che qualcosina quest'anno l'ho ascoltato (e pure apprezzato) se non altro per curiosità, direi che su alcune cose la vedo come te e su altre no. Concordo sulla volontà di suonare hi-tech e "cibernetici" (laddove per esempio l'hypna puntava molto sul [finto-]analogico), e senz'altro sulla proiezione futuristica della musica... Dissento però sulla mancanza di retromania. Basta dare un'occhiata a nomi dei progetti e copertine per accorgersi che l'immaginario è un ripoff dell'idea di futuro 80-90, un po' Blade Runner e un po' cartoni giapponesi (questi ultimi più sbilanciati verso i primissimi Zero). C'è un progetto che si chiama "Windows 98" e un altro che si chiama MACROSS nonmiricordopiucosa... E i suonicchi non sono solo quelli di ipad e tablet, ma anche dei computer di un paio di decenni fa, e più suona bitbittoso e finto-brianenico (vedi suono di apertura di Win 95) meglio è.
Insomma, secondo me ancora una volta - e forse in maniera anche più nitida che nel caso dell'hypna e dintorni - qui si sta parlando di futuri passati e sensazioni alla Gernsback Continuum, ma con molto poco intellettualismo e un sacco di voglia di "fare il proprio pezzettino" nell'evocazione collettiva di un immaginario: i brani e i dischi sono quasi fotocopie l'uno dell'altro, non mi sembra ci sia un gran desiderio di "artisticità" e personalizzazione delle proposte, e credo che la scelta dei nomi - ancora più indistinguibili di quelli della stagione witch house - sia un ulteriore indizio in questo senso.
Non stiamo insomma parlando di autentico entusiasmo verso il futuro, ma di nostalgia dell'entusiasmo verso il futuro che c'era nei "roaring nineties", nostalgia che peraltro - se non altro per questioni anagrafiche - si lega a un generale rimpianto per le sensazioni assieme luminose e offuscate dell'infanzia. Tutta quanta questa musica deliberatamente vuole brillare di luce riflessa, e la mia personale sensazione è che ci riesca abbastanza bene [questo disco in particolare meno di altri: cioè, è più bello di tutti gli altri ho ascoltato, ma lo è perché è più originale, e si inserisce solo parzialmente in questo discorso].


Ps. E' vero che nella rece dei Rangers (che io non vedo molto vicini a sta musica, invero) ho citato gli Swans e utilizzato il termine post-rock, ma il passaggio era:
 

 

 

Musica come questa, qualche anno fa, la si sarebbe chiamata post-rock senza fare troppe storie. Ora invece no, si deve scrivere hypnagogic pop e lanciarsi in improbabili panegirici sul dormiveglia, i ricordi d'infanzia, le VHS, le sigle TV.

A me, invece, questo "Pan Am Stories" fa pensare a tutt'altro. Il suono è sì confuso, attututito, ma l'immagine è ben precisa: l'area di un festival rock dei giorni nostri, in uno di quei particolari punti in cui confluiscono suoni e rimbombi di due o tre palchi diversi. "Terre di nessuno" musicali in cui può capitare di sentir suonare assieme - contemporaneamente, s'intende - Swans e TortoiseAriel Pink (volevate l'ipnagologo? eccovelo) e A Certain RatioSpiritualized e Seefeel.

Non date troppo peso ai nomi, sono buttati lì un po' a caso. L'equalizzazione è tutta sballata, i metronomi vanno ognuno per fatti propri: ci si potrebbe anche sforzare a distinguere un basso dall'altro, a capire di chi sia la voce sepolcrale e di chi invece la tastiera stile Animals dei Pink Floyd, ma non ne vale la pena. Meglio invece star lì, un po' in disparte dalla calca sotto i palchi, e godersi gli attimi di sospensione.

Direi dunque che in entrambi i casi non è che abbia proprio detto "è post-rock e sembra gli Swans" (nonsense?), ma ho cercato di fare un discorso un po' più obliquo, come obliquo d'altra parte è quel disco.


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"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#43 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:42

beh tra tutti i nomi citati da Wago in quella rece i Seefeel facevano ambient, anche se più sperimentale rispetto al disco oggetto del topic; i Tortoise pure sono tirabili volendo nell'ambient-downtempo ma proprio per le orecchie asd

 

 

 

Forse ho bisogno di Auslo.

 

 

TARGA!!!

TARGA!!!
TARGA!!!
TARGA!!!
TARGA!!!
TARGA!!!
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#44 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:50

 

Insomma, secondo me ancora una volta - e forse in maniera anche più nitida che nel caso dell'hypna e dintorni - qui si sta parlando di futuri passati e sensazioni alla Gernsback Continuum, ma con molto poco intellettualismo e un sacco di voglia di "fare il proprio pezzettino" nell'evocazione collettiva di un immaginario: i brani e i dischi sono quasi fotocopie l'uno dell'altro, non mi sembra ci sia un gran desiderio di "artisticità" e personalizzazione delle proposte, e credo che la scelta dei nomi - ancora più indistinguibili di quelli della stagione witch house - sia un ulteriore indizio in questo senso.
Non stiamo insomma parlando di autentico entusiasmo verso il futuro, ma di nostalgia dell'entusiasmo verso il futuro che c'era nei "roaring nineties", nostalgia che peraltro - se non altro per questioni anagrafiche - si lega a un generale rimpianto per le sensazioni assieme luminose e offuscate dell'infanzia. Tutta quanta questa musica deliberatamente vuole brillare di luce riflessa, e la mia personale sensazione è che ci riesca abbastanza bene [questo disco in particolare meno di altri: cioè, è più bello di tutti gli altri ho ascoltato, ma lo è perché è più originale, e si inserisce solo parzialmente in questo discorso].

 

 

occhio a non confondere futuro/fantascienza con sogni/allucinazioni/magie/ecc

 

witch = strega

 

ipnagogico = f. -a; pl.m. -ci, f. -che

(psicol.) che si verifica immediatamente prima del sonno: fase ipnagogica; illusioni, allucinazioni ipnagogiche
 
 in questi generi manca il riferimento concreto al tempo (futuro/passato), l'altrove è il sogno, la magia
 
maxresdefault.jpg

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#45 solaris

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:52

Lassi e Sloth siete orrendi, ho finito i meno ma fate come.

 

 

Sleepy e Wago, un regalino per voi:

 

 

 

Circa 2814, come si diceva dall'altra parte, album carino ma ampiamente sopravvalutato per me, a partire dalla rozza copertina.

 

p.s. "ambient" sta venendo usato completamente a sproposito, andate a rileggervi il manifesto di Eno per capire cos'è, non è che per ogni brano elettronico tranquillo si può parlare di ambient.


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#46 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 22:53

Lassi e Sloth siete orrendi, ho finito i meno ma fate come.

 

 

:-(

brontolino!

sapevo che te la saresti presa

 

non ho parlato male dei BOC (anche se è vero, preferisco 76:14 asd a qualunque lavoro dei BOC che però mi piacciono)

 

 

 

 

p.s. "ambient" sta venendo usato completamente a sproposito, andate a rileggervi il manifesto di Eno per capire cos'è, non è che per ogni brano elettronico tranquillo si può parlare di ambient.

 

 

su questo concordo ma è un discorso che vale più per alcuni nomi letti qua e presi dal listone che per i 2814 che, secondo me, hanno una componente ambient


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#47 auslöschung

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Inviato 04 gennaio 2016 - 23:10

 

Ho letto in giro di questa "Vaporwave", ma prima di approcciare questo disco non ne avevo mai sentito parlare.

Il punto è che dal quel (poco) che ho capito, questo disco pur essendo etichettato come tale, avrebbe ben poco a che spartire con tale (sotto)genere, difatti a me sembra "normale" (nessuna connotazione negativa eh, anzi) ambient/downtempo ecc...chi mi sa dire qualcosa in più?

 

PS: La copertina è :wub:

 

Quello che io ho capito della Vaporwave è infatti qualche cosa di diverso da ciò che scrive gozer, ossia l'idea di utilizzare i suoni di base degli i-pad e dei tablet per creare una musica dai tratti "hi-tech" (metto le virgolette perchè su questo ho delle perplessità) e soprattutto rivolta al futuro. Qui invece Gozer descrive bene per lo meno la traccia che ho ascoltato nel link delle rece, e parla di "manifesto onirico di una generazione che sembra provare rimpianto anche per cose che non ha vissuto" e - in riferimento al vecchio disco del duo - di "melodie impresse nella memoria collettiva deragliavano e si perdevano come offuscate dal trascorrere del tempo". In pratica sta parlando in modo esatto di "hypnagogic pop" o di "chill-wave", più nello specifico, generi che si dovrebbero distinguere in maniera netta dalla vaporwave e dal più generico "suono accelerazionista" per il fatto di essere gli ultimi sussulti della retromania, laddove l'accelerazionismo è invece rivolto al futuro.

 

ma no, è stato proprio quello; semplicemente c'è tutta la fissazione per l'a e s t h e t i c corporate zaibatsu IT 80s e 90s, le stock photo, la muzak. i classici -core** del genere sono tutti jingle aziendali chopped and screwed: è futurismo retrò da brochure della CRAY, non "hi-tech". e del resto holograms di 骨架的 (2010) è quella roba lì, eccojams (2010) è quella roba lì, far side virtual (2011) è quella roba lì (ferraro voleva venderlo come set di suonerie per il telefonino, no? nessuno usa più le suonerie personalizzate, su smartphone). poi il 2011, il 2012, il 2013... ampio coverage di vice, dummy e soprattutto tmt (proprio saltata sulla bandwagon, oltretutto dopo aver accolto timidamente album come far side virtual). 

 

** ricordiamo che laserdisc visions, macintosh plus, new dreams Ltd., prismcorp virtual enterprises, sacred tapestry e 情報デスクVIRTUAL sono tutti progetti di una singola ragazzina: ramona xavier/vektroid che all'epoca dei fatti aveva 20-21 anni. 

 

---

 

[detto questo:] oltre al rimpianto per interpolazione mnestica blabla c'era anche una vaga agenda politica anticapitalista. spero non si arrivi ad harper, pc music, williams/srnicek blabla perché io ho il pregiudizio forte che non c'entri assolutamente nulla. 


  • 2

#48 solaris

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Inviato 04 gennaio 2016 - 23:10

Lassi non parlarne più,

 

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#49 wago

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Inviato 04 gennaio 2016 - 23:12

occhio a non confondere futuro/fantascienza con sogni/allucinazioni/magie/ecc

 

witch = strega

 

ipnagogico = f. -a; pl.m. -ci, f. -che

(psicol.) che si verifica immediatamente prima del sonno: fase ipnagogica; illusioni, allucinazioni ipnagogiche
 
 in questi generi manca il riferimento concreto al tempo (futuro/passato), l'altrove è il sogno, la magia

 

Lassi te lo dico da persona che lavora nell'ambito, la biro rossa non la devi usare a caso, se no poi vengono i genitori a lamentarsi.
Ho fatto i compiti, ho studiato e so sia l'inglese che quel minimo di greco (poco) necessario per capire il significato di "ipnagogico".

Però se noti in nessun momento ho affermato che witch house/hypna = futuro e basta. Il futuro (passato) è stato un componente di cose nell'universo "hypna e dintorni" vedi Com Truise che so che ti piacciono (ma vedi anche le tonnellate di video e copertine con rendering scrausi di cose, robe che paiono screensaver di win 3.1 ecc, tutte cose poi riprese dai vaporwavisti), ma non è un suo tratto definitorio. Lo diventa invece con sta roba qua vapor, nel momento in cui sti tizi buttano via il 70% dell'immaginario hypna per farne su uno loro.


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#50 Moreno Saporito

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Inviato 04 gennaio 2016 - 23:14

Lassi non parlarne più,

 

 

 

 

ma di chi?

mi piacciono, che devo dire?

ne abbiamo già discusso in bachy

 

è slot che ne ha parlato male, e ovviamente te la stai prendendo con me; voglio vedere dove trovi un altro nel forum che ha, come preferito di Eno, Apollo https://www.youtube....h?v=It4WxQ6dnn0

 

 

AUS per fortuna sei arrivato, la discussione senza te stava degenerando, dammi un 5

 

Gimme_5_Debut_Album_Cover.jpg


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