Al di là dell'esaltazione del momento, credo che la partita di ieri abbia mostrato in maniera lampante alcune lacune della nostra nazionale.
ieri oltre all'atteggiamento diverso si sono viste delle condizioni tattiche migliori. nulla di straordinario sia chiaro, ma sono stati rispettati dei principi che nelle prime due partite sono mancati totalmente:
1. hanno fatto bene i tagli sulle situazioni di difesa schierata. in particolar modo gli esterni, Aradori e Gentile
2. sempre gli esterni, si sono finalmente buttati sui rimbalzi offensivi. una scelta che contro la Spagna può ucciderti (se non sporchi la ripartenza becchi una transizione in 2 secondi) ma che per noi è fondamentale, non schierando due rimbalzisti di livello tra i lunghi
3. abbiamo ridotto i cambi difensivi nei primi 10/15 secondi dei possessi, cosa che contro quei piccoli ci avrebbe ammazzato (già abbiamo sofferto l'Islanda da questo punto di vista)
4 palla e giocatori si sono mossi molto più del solito, pochi attacchi in isolamento (ma giusti, tipo il Gallo e Beli su avversari più lenti o piccoli) e più cambi di fronte con attacchi dalla linea di fondo
4 body check sempre e comunque a rimbalzo difensivo, anche da parte di Gentile/Beli/Hackett sui lunghi spagnoli ed infatti diverse volte quello che poteva essere una seconda opportunità offensiva è stata rallentata o annullata
sono entrati almeno 5/6 tiri che di solito è tanto se arrivano al ferro, ma è anche vero che il metro arbitrale è stato ridicolo ieri. hanno fischiato contatti che manco al mini-bakset su situazioni di gioco che non creavano vantaggi, mentre gli spagnoli hanno usato spesso blocchi in movimento (Gasol) spinte lontano dal gioco e floppato as usual.
vediamo oggi se continuano sulla buona strada o meno