io non ho capito(e non credo solo io) che succede se i greci votano no
Tsipras Per Un'altra Europa
#351
Inviato 29 giugno 2015 - 14:12
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#352
Inviato 29 giugno 2015 - 16:21
io non ho capito(e non credo solo io) che succede se i greci votano no
http://www.ilsole24o...2707#navigation
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#353
Inviato 29 giugno 2015 - 17:04
Tsipras riparte con un Paese che ha ridotto alla fame
sì, ce l'ha ridotto lui
#354
Inviato 29 giugno 2015 - 17:11
Temo che possa andare molto peggio di così e che se esce dall'Euro ci andrà.
#355
Inviato 29 giugno 2015 - 17:18
non per forza, piu che altro dipende dal fatto se han dei programmi convincenti sul dopo(è lì che ho seri dubbi)
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#356
Inviato 29 giugno 2015 - 17:19
Temo che possa andare molto peggio di così e che se esce dall'Euro ci andrà.
sì ma se la grecia è nella merda la responsabilità è di altri, perchè sennò qua si riscrive la storia
#357
Inviato 29 giugno 2015 - 17:20
#358
Inviato 29 giugno 2015 - 19:18
Bello il tweet di Renzi
Mentre Obama chiama Hollande, la Merkel riunisce il governo d'urgenza, Cameron i vertici finanziari del suo paese e intervengono pure i cinesi il nostro Matteo è li che smanetta sui social network.
Immenso.
#359
Inviato 29 giugno 2015 - 19:55
dio che palle gli italiani
#360
Inviato 29 giugno 2015 - 20:35
Fine conoscitore, da pubblicare su Limes.
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
#361
Inviato 29 giugno 2015 - 21:05
Intanto ci sono rumors di un prestito diretto degli Usa alla Grecia.
Forse Tsipras è meno scemo di quello che viene fatto credere all'italiano medio se riesce a smuovere Russia e usa mettendo in ridicolo, per l'ennesima volta questa indecente UE
#362
Inviato 29 giugno 2015 - 21:14
si vero però mi sembra piu per incapacità dei vertici ue che non san risolvere una e dico una situazione(anzi di solito la peggiorano)
sul referendum boh lo facciano, decidano una volta per tutte che minchia vogliono fare nel loro futuro e buonanotte che la gente(i non greci dico) prima o poi si annoierà
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#363
Inviato 29 giugno 2015 - 21:17
http://www.corriere....95af606a3.shtml
"Fra il 1995 e il 2009, l’anno prima dell’inizio della crisi, il reddito pro capite medio dei cittadini greci è salito dal 47 al 71 per cento di quello dei cittadini tedeschi. Un avvicinamento straordinario, in realtà reso possibile da una altrettanto straordinaria accumulazione di debito, non molto diversa dall’esperienza italiana degli anni 80 (fortunatamente meno drammatica), che infatti finì con la crisi del 1992. Fra il 2010 ed oggi il rapporto fra i due redditi pro capite è tornato al livello del 1995: una caduta molto dolorosa, che si era vista solo durante la Grande Depressione degli anni Trenta, tuttavia inevitabile perché la ricchezza non la si conquista indebitandosi. Questo arretramento non è dovuto, come alcuni - ad esempio Grillo - sostengono, al peso degli interessi che in questi anni la Grecia è stata costretta a pagare sui suoi debiti. Come mostrano Ken Rogoff e Jeremy Bulow (www.vox.eu), dal 2010 al 2014 la Grecia ha continuato a ricevere dai Paesi europei, dalla Bce e dal Fondo monetario, un flusso netto positivo di aiuti, cioè più denaro di quanto dovesse pagarne in interessi sul suo debito estero. Solo quest’anno, dopo che Tsipras ha arrestato il pur timido processo di riforme, il flusso netto è diventato negativo. E con esso la crescita. Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba riabituarsi a non fare acquisti che eccedano il suo reddito - nel 2014 la Grecia aveva ricominciato, anche se lievemente, a crescere (+0,6 per cento). Quest’anno grazie alla cura Tsipras è tornata in recessione. Una domanda si ponevano ieri gli investitori, soprattutto i non europei. Ci sono altri Tsipras nei Paesi dell’euro? Lo sguardo va a due partiti che da tempo applaudono le politiche greche: Grillo in Italia e Podemos in Spagna, entrambi reduci da significativi risultati elettorali (i sindaci di Madrid e Barcellona sono stati eletti il mese scorso con i voti di Podemos). Da questa mattina il costo del nostro debito pubblico dipende da quanto credibile è l’impegno del governo ad attuare, dopo il Jobs act e con la medesima determinazione, quelle riforme senza le quali non ci può essere né crescita né occupazione. E senza le quali il Movimento 5 Stelle può solo rafforzarsi."
Non postare articoli che dicono la verità, qualcuno nel forum potrebbe star male.
Ecco qua i terribili interessi dei banchieri cattivi che strangolano la grecia
Il referendum spero sia l'ultimo colpo di teatro dei dilettanti allo sbaraglio che hanno fatto solo danni alla grecia
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#364
Inviato 29 giugno 2015 - 21:22
onestamente indegno poi questo semplificare sempre tutto ha rotto il cazzo davveroBello il tweet di Renzi
Mentre Obama chiama Hollande, la Merkel riunisce il governo d'urgenza, Cameron i vertici finanziari del suo paese e intervengono pure i cinesi il nostro Matteo è li che smanetta sui social network.
Immenso.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#365
Inviato 29 giugno 2015 - 21:23
E mettici pure che gli Usa ribadirebbero la totale subordinazione degli alleati europei, che in tempo di nuova guerra fredda non fa mai male. Davvero la rigidità e l'incapacità delle istituzioni europee è da studiare come peggiore esempio nella storiasi vero però mi sembra piu per incapacità dei vertici ue che non san risolvere una e dico una situazione(anzi di solito la peggiorano)
#366
Inviato 29 giugno 2015 - 22:02
perchè non tenere dracma ed euro insieme?
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#367
Inviato 29 giugno 2015 - 23:54
http://www.corriere....95af606a3.shtml
"Fra il 1995 e il 2009, l’anno prima dell’inizio della crisi, il reddito pro capite medio dei cittadini greci è salito dal 47 al 71 per cento di quello dei cittadini tedeschi. Un avvicinamento straordinario, in realtà reso possibile da una altrettanto straordinaria accumulazione di debito, non molto diversa dall’esperienza italiana degli anni 80 (fortunatamente meno drammatica), che infatti finì con la crisi del 1992. Fra il 2010 ed oggi il rapporto fra i due redditi pro capite è tornato al livello del 1995: una caduta molto dolorosa, che si era vista solo durante la Grande Depressione degli anni Trenta, tuttavia inevitabile perché la ricchezza non la si conquista indebitandosi. Questo arretramento non è dovuto, come alcuni - ad esempio Grillo - sostengono, al peso degli interessi che in questi anni la Grecia è stata costretta a pagare sui suoi debiti. Come mostrano Ken Rogoff e Jeremy Bulow (www.vox.eu), dal 2010 al 2014 la Grecia ha continuato a ricevere dai Paesi europei, dalla Bce e dal Fondo monetario, un flusso netto positivo di aiuti, cioè più denaro di quanto dovesse pagarne in interessi sul suo debito estero. Solo quest’anno, dopo che Tsipras ha arrestato il pur timido processo di riforme, il flusso netto è diventato negativo. E con esso la crescita. Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba riabituarsi a non fare acquisti che eccedano il suo reddito - nel 2014 la Grecia aveva ricominciato, anche se lievemente, a crescere (+0,6 per cento). Quest’anno grazie alla cura Tsipras è tornata in recessione. Una domanda si ponevano ieri gli investitori, soprattutto i non europei. Ci sono altri Tsipras nei Paesi dell’euro? Lo sguardo va a due partiti che da tempo applaudono le politiche greche: Grillo in Italia e Podemos in Spagna, entrambi reduci da significativi risultati elettorali (i sindaci di Madrid e Barcellona sono stati eletti il mese scorso con i voti di Podemos). Da questa mattina il costo del nostro debito pubblico dipende da quanto credibile è l’impegno del governo ad attuare, dopo il Jobs act e con la medesima determinazione, quelle riforme senza le quali non ci può essere né crescita né occupazione. E senza le quali il Movimento 5 Stelle può solo rafforzarsi."
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Il referendum spero sia l'ultimo colpo di teatro dei dilettanti allo sbaraglio che hanno fatto solo danni alla grecia
..vabbè, è Giavazzi. Vuole dimostrare stavolta che la grecia ha preso soldi, ma che per ragioni sconosciute è finita in una recessione senza fine. Chissà che è successo, con tutti quei soldi che sono entrati in circolo nell'economia del paese. bellissima a frase "la ricchezza non la si conquista indebitandosi. " Eppure pare (ma sono voci) che per uscire dall'ultima crisi gli usa hanno applicato una rivoluzionaria ricetta: investimenti, svalutazione, aumentato il debito di tipo 40 punti. Certo poi dipende cosa di fai con operazioni in deficit (che per giavazzi non sono mai esistite, sono inconcepibili). Che la Grecia sia stata governata da tsipras negli ultimi 10 anni non lo sapevo, ma certamente questi 6 mesi sono stati un disastro hanno bloccato la mitica "ripresina" dopo che gli alieni hanno distrutto 1/3 del PIL greco. Insomma una ricetta non funziona? e' sbagliato il paziente.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#368
Inviato 30 giugno 2015 - 00:05
Ovviamente ha scritto una stronzata, pensare che pochi mesi fa faceva il fico anti-austerity cercando di far passare come un suo successo la vittoria di Syriza.
Intanto ci sono rumors di un prestito diretto degli Usa alla Grecia.
Forse Tsipras è meno scemo di quello che viene fatto credere all'italiano medio se riesce a smuovere Russia e usa mettendo in ridicolo, per l'ennesima volta questa indecente UE
beh francamente che la Merkel e Juncker arrivino a fare dichiarazioni di voto "pro SI" la dice lunga del panico che cova nell'UE sulle conseguenze di un'uscita di Atene. Se la Grecia è ininfluente, dovrebbero dimostrare distacco e accettare il verdetto democratico del referendum. No, si buttano nella mischia. Lo fanno per il bene dei greci, di cui sono preoccupatissimi (che poi siamo alla canna del gas, vabbè..ma quello se lo meritavano).
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#369
Inviato 30 giugno 2015 - 07:05
Insomma una ricetta non funziona? e' sbagliato il paziente.
Il caso è specifico della Grecia, non è troppo generalizzabile. Grecia che tra l'altro, dopo la grande recessione, ha unilateralmente deciso di non rimborsare più il proprio debito dal 1932 al 1964. Grecia che anche nell'800 ha dichiarato insolvenza diverse volte, cosa che le è costata una grossa perdita di credibilità (con radici centenarie, la Merkel non c'entra nulla) e una serie di commissariamenti più o meno pesanti, comitati e organismi vari di controllo. Nell'era moderna la Grecia è stata insolvente per circa 90 anni, giusto per avere un'idea del perché i creditori non hanno molta fiducia nel lasciarli indebitare ulteriormente per farli crescere. Hanno il vizio di mantenere il loro stile di vita e le pensioni stellari a 55 anni a furia di indebitamenti, ed essendo più "mediterranei" di noi sarà sempre così, non credo ci siano speranze di cambiamenti.
#370
Inviato 30 giugno 2015 - 07:18
Tra l'altro ho appena letto che l'UE in sostanza vuole le dimissioni di Tsipras per tornare a negoziare le proprie condizioni per ulteriori prestiti con un altro governo. La stessa cosa che fece nel 2011 con il nostro caro Berlu, un po' più sottotraccia ma neanche troppo. Fassina rifletta un minimo, prima di fare endorsement per Syriza, perché quattro anni fa non mi sembrava dicesse "il popolo italiano ha eletto il suo premier ed è sovrano del proprio destino". Mi sembrava più Brunetta.
#371
Inviato 30 giugno 2015 - 07:29
Una cosa che questa crisi ha evidenziato secondo me la pochezza politica di Juncker, che oltre a dei trascorsi decisamente discutibili anzi forse proprio per questi, si è dimostrato totalmente incapace di gestire la situazione.
#372
Inviato 30 giugno 2015 - 07:31
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#373
Inviato 30 giugno 2015 - 07:46
Che l obiettivo sia fuori tsipras e dentro un governo fantoccio mi pare evidente. Continua a sembrarmi un segno di estrema debolezza. Il giudizio che dai sui greci è morale quasi razziale. È anche un po quello che si dice di noi. Vorrei capire a questo punto perché auspicare il ritorno di una classe dirigente che ha fallito miseramente e pperché ci tengono tanto a mantenere nell euro un paese di fraciconi. Tra l altro parlando di dati leggendo voi e giavazzi non capisco come abbiano fatto a fare l avanzo primario più alto d europa visto che si ottiene con la formula entrate meno uscite
Il fatto che noi, Grecia, Spagna e Portogallo siamo paesi latini, con tutti i pro e i contro che questo comporta, non è un giudizio razziale ma è geografia. I paesi che hanno dichiarato più default nella storia sono Venezuela, Ecuador e Grecia, perché dal punto di vista economico siamo fatti così da sempre, è un dato di fatto. E ci metto ben dentro noi italiani, tra i capo fila, perché anche in Italia ci siamo gonfiati le tasche facendo debiti.
Nel caso di Italia e Grecia, fummo entrambe costrette ad entrare in quel processo irreversibile che si chiamava Euro. Ma non costretti da pistole alla tempia, ma perché entrambe a inizio anni 90 non avevano nessuna voglia di andare in default, che era ad un passo. Fummo costretti dal nostro stile di vita, entrammo in posizione di debolezza perché eravamo quelli messi peggio (di gran lunga) e lo pagammo caro, ma mai quanto un default. E credo proprio che un sacco di paesi dell'eurozona si sia rotto le palle di mantenere i fraciconi, ma fino ad ora si è cercato di mediare perché una moneta comune e condivisa non era pensata per essere dentro o fuori quando si vuole. Altrimenti detto: ormai ci siamo e dobbiamo andare avanti, perché in caso contrario salterebbe l'UE come ha detto Merkel.
#374
Inviato 30 giugno 2015 - 07:59
Vorrei capire a questo punto perché auspicare il ritorno di una classe dirigente che ha fallito miseramente e pperché ci tengono tanto a mantenere nell euro un paese di fraciconi.
perchè così si spiana la strada alla svendita del paese e i creditori si prendono tutto.
l'europa di oggi purtroppo è questa roba qua
#375
Inviato 30 giugno 2015 - 08:07
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
#376
Inviato 30 giugno 2015 - 08:17
Ma poi i greci sono latini eh.
#377
Inviato 30 giugno 2015 - 08:23
http://www.corriere....95af606a3.shtml
"Fra il 1995 e il 2009, l’anno prima dell’inizio della crisi, il reddito pro capite medio dei cittadini greci è salito dal 47 al 71 per cento di quello dei cittadini tedeschi. Un avvicinamento straordinario, in realtà reso possibile da una altrettanto straordinaria accumulazione di debito, non molto diversa dall’esperienza italiana degli anni 80 (fortunatamente meno drammatica), che infatti finì con la crisi del 1992. Fra il 2010 ed oggi il rapporto fra i due redditi pro capite è tornato al livello del 1995: una caduta molto dolorosa, che si era vista solo durante la Grande Depressione degli anni Trenta, tuttavia inevitabile perché la ricchezza non la si conquista indebitandosi. Questo arretramento non è dovuto, come alcuni - ad esempio Grillo - sostengono, al peso degli interessi che in questi anni la Grecia è stata costretta a pagare sui suoi debiti. Come mostrano Ken Rogoff e Jeremy Bulow (www.vox.eu), dal 2010 al 2014 la Grecia ha continuato a ricevere dai Paesi europei, dalla Bce e dal Fondo monetario, un flusso netto positivo di aiuti, cioè più denaro di quanto dovesse pagarne in interessi sul suo debito estero. Solo quest’anno, dopo che Tsipras ha arrestato il pur timido processo di riforme, il flusso netto è diventato negativo. E con esso la crescita. Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba riabituarsi a non fare acquisti che eccedano il suo reddito - nel 2014 la Grecia aveva ricominciato, anche se lievemente, a crescere (+0,6 per cento). Quest’anno grazie alla cura Tsipras è tornata in recessione. Una domanda si ponevano ieri gli investitori, soprattutto i non europei. Ci sono altri Tsipras nei Paesi dell’euro? Lo sguardo va a due partiti che da tempo applaudono le politiche greche: Grillo in Italia e Podemos in Spagna, entrambi reduci da significativi risultati elettorali (i sindaci di Madrid e Barcellona sono stati eletti il mese scorso con i voti di Podemos). Da questa mattina il costo del nostro debito pubblico dipende da quanto credibile è l’impegno del governo ad attuare, dopo il Jobs act e con la medesima determinazione, quelle riforme senza le quali non ci può essere né crescita né occupazione. E senza le quali il Movimento 5 Stelle può solo rafforzarsi."
Non postare articoli che dicono la verità, qualcuno nel forum potrebbe star male.
Ecco qua i terribili interessi dei banchieri cattivi che strangolano la grecia
Il referendum spero sia l'ultimo colpo di teatro dei dilettanti allo sbaraglio che hanno fatto solo danni alla grecia
..vabbè, è Giavazzi. Vuole dimostrare stavolta che la grecia ha preso soldi, ma che per ragioni sconosciute è finita in una recessione senza fine. Chissà che è successo, con tutti quei soldi che sono entrati in circolo nell'economia del paese. bellissima a frase "la ricchezza non la si conquista indebitandosi. " Eppure pare (ma sono voci) che per uscire dall'ultima crisi gli usa hanno applicato una rivoluzionaria ricetta: investimenti, svalutazione, aumentato il debito di tipo 40 punti. Certo poi dipende cosa di fai con operazioni in deficit (che per giavazzi non sono mai esistite, sono inconcepibili). Che la Grecia sia stata governata da tsipras negli ultimi 10 anni non lo sapevo, ma certamente questi 6 mesi sono stati un disastro hanno bloccato la mitica "ripresina" dopo che gli alieni hanno distrutto 1/3 del PIL greco. Insomma una ricetta non funziona? e' sbagliato il paziente.
Vabbè ucca, ma allora non leggi i post... quel 1/3 del debito del pil greco era stato creato non investendo nello sviluppo, ma nella maniera più bieca possibile, buttando soldi nel cesso per pensioni e posti pubblici da svezia anni 70.
Poi sono venuti gli alieni che misteriosamente invece di campare la grecia forever tagliando il debito e regandogli soldi per mantenere quel pil hanno tolto quello che aveva ottenuto indebitandosi. Un crimine enorme direi.
Per quanto riguarda gli usa, che abbiano diverse capacità di indebitamento rispetto alla grecia mi sembra palese, cosi come che 20 anni non erano un paese povero che si è gonfiato con la spesa pubblica. E in ogni caso, come già detto in passato, anche loro hanno fatto pesanti tagli a livello locale all'inizio della crisi (adesso i siti che guardi di solito non ne parlano più perchè non gli conviene, ma nel 2008, 2009 e 2010 ne parlavano eccome)
http://www.usatoday....crisis/2812691/
The deep and persistent losses of the recession forced states to make broad cuts in spending and public workforces. For businesses, the recession led to changes in expansion plans and worker compensation. And for individual Americans, it has meant a future postponed, as fewer buy houses and start families..
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#378
Inviato 30 giugno 2015 - 08:28
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#379
Inviato 30 giugno 2015 - 08:41
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
finalmente un intervento che parla di storia e non di opinioni, i francesi poi in quanto a furbizia battono anche l'america di reagan
#380
Inviato 30 giugno 2015 - 08:43
Fine conoscitore, da pubblicare su Limes.
Che, ha detto una cazzata? Non ho capito...
#381
Inviato 30 giugno 2015 - 08:46
Interessante articolo di Repubblica sui possibili scenari dopo il referendum, che risponde a un po' di domande che ci facevamo ieri.
http://www.repubblic..._si_-117973875/
#382
Inviato 30 giugno 2015 - 08:47
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
#383
Inviato 30 giugno 2015 - 09:16
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Beh ma stare sul pezzo vuol dire cercare di capire perché chi dovrebbe prestare i soldi alla Grecia non si fida, e le ragioni sono necessariamente storiche*. E' il paese europeo che è fallito più volte negli ultimi duecento anni, queste non sono opinioni personali ma dati
Se avete altri dati o informazioni dite pure
#384
Inviato 30 giugno 2015 - 09:26
http://www.corriere....95af606a3.shtml
"Fra il 1995 e il 2009, l’anno prima dell’inizio della crisi, il reddito pro capite medio dei cittadini greci è salito dal 47 al 71 per cento di quello dei cittadini tedeschi. Un avvicinamento straordinario, in realtà reso possibile da una altrettanto straordinaria accumulazione di debito, non molto diversa dall’esperienza italiana degli anni 80 (fortunatamente meno drammatica), che infatti finì con la crisi del 1992. Fra il 2010 ed oggi il rapporto fra i due redditi pro capite è tornato al livello del 1995: una caduta molto dolorosa, che si era vista solo durante la Grande Depressione degli anni Trenta, tuttavia inevitabile perché la ricchezza non la si conquista indebitandosi. Questo arretramento non è dovuto, come alcuni - ad esempio Grillo - sostengono, al peso degli interessi che in questi anni la Grecia è stata costretta a pagare sui suoi debiti. Come mostrano Ken Rogoff e Jeremy Bulow (www.vox.eu), dal 2010 al 2014 la Grecia ha continuato a ricevere dai Paesi europei, dalla Bce e dal Fondo monetario, un flusso netto positivo di aiuti, cioè più denaro di quanto dovesse pagarne in interessi sul suo debito estero. Solo quest’anno, dopo che Tsipras ha arrestato il pur timido processo di riforme, il flusso netto è diventato negativo. E con esso la crescita. Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba riabituarsi a non fare acquisti che eccedano il suo reddito - nel 2014 la Grecia aveva ricominciato, anche se lievemente, a crescere (+0,6 per cento). Quest’anno grazie alla cura Tsipras è tornata in recessione. Una domanda si ponevano ieri gli investitori, soprattutto i non europei. Ci sono altri Tsipras nei Paesi dell’euro? Lo sguardo va a due partiti che da tempo applaudono le politiche greche: Grillo in Italia e Podemos in Spagna, entrambi reduci da significativi risultati elettorali (i sindaci di Madrid e Barcellona sono stati eletti il mese scorso con i voti di Podemos). Da questa mattina il costo del nostro debito pubblico dipende da quanto credibile è l’impegno del governo ad attuare, dopo il Jobs act e con la medesima determinazione, quelle riforme senza le quali non ci può essere né crescita né occupazione. E senza le quali il Movimento 5 Stelle può solo rafforzarsi."
Non postare articoli che dicono la verità, qualcuno nel forum potrebbe star male.
Ecco qua i terribili interessi dei banchieri cattivi che strangolano la grecia
Il referendum spero sia l'ultimo colpo di teatro dei dilettanti allo sbaraglio che hanno fatto solo danni alla grecia
..vabbè, è Giavazzi. Vuole dimostrare stavolta che la grecia ha preso soldi, ma che per ragioni sconosciute è finita in una recessione senza fine. Chissà che è successo, con tutti quei soldi che sono entrati in circolo nell'economia del paese. bellissima a frase "la ricchezza non la si conquista indebitandosi. " Eppure pare (ma sono voci) che per uscire dall'ultima crisi gli usa hanno applicato una rivoluzionaria ricetta: investimenti, svalutazione, aumentato il debito di tipo 40 punti. Certo poi dipende cosa di fai con operazioni in deficit (che per giavazzi non sono mai esistite, sono inconcepibili). Che la Grecia sia stata governata da tsipras negli ultimi 10 anni non lo sapevo, ma certamente questi 6 mesi sono stati un disastro hanno bloccato la mitica "ripresina" dopo che gli alieni hanno distrutto 1/3 del PIL greco. Insomma una ricetta non funziona? e' sbagliato il paziente.
Vabbè ucca, ma allora non leggi i post... quel 1/3 del debito del pil greco era stato creato non investendo nello sviluppo, ma nella maniera più bieca possibile, buttando soldi nel cesso per pensioni e posti pubblici da svezia anni 70.
Poi sono venuti gli alieni che misteriosamente invece di campare la grecia forever tagliando il debito e regandogli soldi per mantenere quel pil hanno tolto quello che aveva ottenuto indebitandosi. Un crimine enorme direi.
Per quanto riguarda gli usa, che abbiano diverse capacità di indebitamento rispetto alla grecia mi sembra palese, cosi come che 20 anni non erano un paese povero che si è gonfiato con la spesa pubblica. E in ogni caso, come già detto in passato, anche loro hanno fatto pesanti tagli a livello locale all'inizio della crisi (adesso i siti che guardi di solito non ne parlano più perchè non gli conviene, ma nel 2008, 2009 e 2010 ne parlavano eccome)
http://www.usatoday....crisis/2812691/
The deep and persistent losses of the recession forced states to make broad cuts in spending and public workforces. For businesses, the recession led to changes in expansion plans and worker compensation. And for individual Americans, it has meant a future postponed, as fewer buy houses and start families..
Hai centrato bene il punto (sugli USA). Il problema è accompagnare i tagli a degli investimenti. Da una parte tagli i rami secchi, dall'altra investi in cose che hanno futuro.
Mi sembra che giriamo intorno sempre allo stesso punto.
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#385
Inviato 30 giugno 2015 - 09:29
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Beh ma stare sul pezzo vuol dire cercare di capire perché chi dovrebbe prestare i soldi alla Grecia non si fida, e le ragioni sono necessariamente storiche*. E' il paese europeo che è fallito più volte negli ultimi duecento anni, queste non sono opinioni personali ma dati
Se avete altri dati o informazioni dite pure
https://it.wikipedia...'Unione_europea
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#386
Inviato 30 giugno 2015 - 09:36
Appunto perchè la Grecia è stata salvata più volte dovrebbe essere chiaro che non sono certo i pochi spiccioli che mancano a sto giro il problema.
La partita che si sta giocando è tra Juncker e gli interessi che difende e Tsipras e il suo governo che alla fin fine piaccia o no sta solo cercando di applicare il programma per cui è stato votato.
Semplicemente a livello centrale non si può darla vinta al leader greco perchè con Podemos e gli altri partiti di estrema sinistra o comunque euroscettici in crescita la cosa aprirebbe a scenari difficilmente controllabili e rischierebbe di venire meno il controllo economico degli stati più forti su quelli più deboli cambiando quindi gli equilibri di forza attuali all'interno dell'unione.
Poi ovviamente ognuno può legittimamente tifare per uno dei due contendenti anche perchè è abbastanza chiaro che la ragione non sta certo da una parte sola.
Da parte mia sono convinto che l'elezione di Juncker sia stato un disastro per le aspirazioni unitarie dell'Europa perchè ha sempre patteggiato e difeso gli interessi, spesso discutibili, di una solo una squadra oltre a essere anche totalmente inadeguato al ruolo che ricopre (l'appello ai greci per votare sì al referendum, tenendo conto che per legge non dovrebbe intervenire sulle politiche interne dei vari stati, è stato abbastanza patetico).
#388
Inviato 30 giugno 2015 - 09:39
Temo che possa andare molto peggio di così e che se esce dall'Euro ci andrà.
sì ma se la grecia è nella merda la responsabilità è di altri, perchè sennò qua si riscrive la storia
Ognuno ha fatto un pezzo di storia e Tsipras sta facendo il suo. Sicuramente le politiche europee restrettive sono tecnicamente assurde in una fase di recessione. Ma come si può pensare politicamente di uscirne sfidando la Germania? Non si può, e infatti ci sono alte probabilità che Tsipras debbe lasciare o che la Grecia subisca una ulteriore tragedia, e forse anche l'Europa. La responsabilità di avere attuato questa strategia fallimentare se la porta tutta Tsipras.
C'era un altro modo per uscirne? Sì, recuperare credibilità e competitività, e poi chiedere aiuti e nel lungo periodo più poteri all'Europa, in modo da evitare che la reciproca sfiducia tra Paesi europei porti alle assurde ricette di questi anni. Mi pare che questa sia l'unica soluzione di sinistra realistica, anche se porta a fare anche cose di destra. Del resto il socialismo in un solo Paese notoriamente non funziona nemmeno per una grande potenza, figuriamoci per la Grecia.
#389
Inviato 30 giugno 2015 - 09:45
Intanto ci sono rumors di un prestito diretto degli Usa alla Grecia.
ah ecco
fermo restando che sono solo voci, se confermate renderebbero meno peregrina l'ipotesi dello scenario militare-strategico che verrebbe a crearsi in caso di intervento russo (la Grecia è nella Nato) - uno scenario leggermente complicato, diciamo
staremo a vedere
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#390
Inviato 30 giugno 2015 - 09:46
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Non ho capito che c'entra il fatto che abbiano scatenato con due guerre mondiali (visione leggermente semplificata degli eventi peraltro)... e in ogni caso quella zona è economicamente florida da ben prima che la germania diventasse uno stato unitario
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#391
Inviato 30 giugno 2015 - 09:50
http://www.corriere....95af606a3.shtml
"Fra il 1995 e il 2009, l’anno prima dell’inizio della crisi, il reddito pro capite medio dei cittadini greci è salito dal 47 al 71 per cento di quello dei cittadini tedeschi. Un avvicinamento straordinario, in realtà reso possibile da una altrettanto straordinaria accumulazione di debito, non molto diversa dall’esperienza italiana degli anni 80 (fortunatamente meno drammatica), che infatti finì con la crisi del 1992. Fra il 2010 ed oggi il rapporto fra i due redditi pro capite è tornato al livello del 1995: una caduta molto dolorosa, che si era vista solo durante la Grande Depressione degli anni Trenta, tuttavia inevitabile perché la ricchezza non la si conquista indebitandosi. Questo arretramento non è dovuto, come alcuni - ad esempio Grillo - sostengono, al peso degli interessi che in questi anni la Grecia è stata costretta a pagare sui suoi debiti. Come mostrano Ken Rogoff e Jeremy Bulow (www.vox.eu), dal 2010 al 2014 la Grecia ha continuato a ricevere dai Paesi europei, dalla Bce e dal Fondo monetario, un flusso netto positivo di aiuti, cioè più denaro di quanto dovesse pagarne in interessi sul suo debito estero. Solo quest’anno, dopo che Tsipras ha arrestato il pur timido processo di riforme, il flusso netto è diventato negativo. E con esso la crescita. Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba riabituarsi a non fare acquisti che eccedano il suo reddito - nel 2014 la Grecia aveva ricominciato, anche se lievemente, a crescere (+0,6 per cento). Quest’anno grazie alla cura Tsipras è tornata in recessione. Una domanda si ponevano ieri gli investitori, soprattutto i non europei. Ci sono altri Tsipras nei Paesi dell’euro? Lo sguardo va a due partiti che da tempo applaudono le politiche greche: Grillo in Italia e Podemos in Spagna, entrambi reduci da significativi risultati elettorali (i sindaci di Madrid e Barcellona sono stati eletti il mese scorso con i voti di Podemos). Da questa mattina il costo del nostro debito pubblico dipende da quanto credibile è l’impegno del governo ad attuare, dopo il Jobs act e con la medesima determinazione, quelle riforme senza le quali non ci può essere né crescita né occupazione. E senza le quali il Movimento 5 Stelle può solo rafforzarsi."
Non postare articoli che dicono la verità, qualcuno nel forum potrebbe star male.
Ecco qua i terribili interessi dei banchieri cattivi che strangolano la grecia
Il referendum spero sia l'ultimo colpo di teatro dei dilettanti allo sbaraglio che hanno fatto solo danni alla grecia
..vabbè, è Giavazzi. Vuole dimostrare stavolta che la grecia ha preso soldi, ma che per ragioni sconosciute è finita in una recessione senza fine. Chissà che è successo, con tutti quei soldi che sono entrati in circolo nell'economia del paese. bellissima a frase "la ricchezza non la si conquista indebitandosi. " Eppure pare (ma sono voci) che per uscire dall'ultima crisi gli usa hanno applicato una rivoluzionaria ricetta: investimenti, svalutazione, aumentato il debito di tipo 40 punti. Certo poi dipende cosa di fai con operazioni in deficit (che per giavazzi non sono mai esistite, sono inconcepibili). Che la Grecia sia stata governata da tsipras negli ultimi 10 anni non lo sapevo, ma certamente questi 6 mesi sono stati un disastro hanno bloccato la mitica "ripresina" dopo che gli alieni hanno distrutto 1/3 del PIL greco. Insomma una ricetta non funziona? e' sbagliato il paziente.
Vabbè ucca, ma allora non leggi i post... quel 1/3 del debito del pil greco era stato creato non investendo nello sviluppo, ma nella maniera più bieca possibile, buttando soldi nel cesso per pensioni e posti pubblici da svezia anni 70.
Poi sono venuti gli alieni che misteriosamente invece di campare la grecia forever tagliando il debito e regandogli soldi per mantenere quel pil hanno tolto quello che aveva ottenuto indebitandosi. Un crimine enorme direi.
Per quanto riguarda gli usa, che abbiano diverse capacità di indebitamento rispetto alla grecia mi sembra palese, cosi come che 20 anni non erano un paese povero che si è gonfiato con la spesa pubblica. E in ogni caso, come già detto in passato, anche loro hanno fatto pesanti tagli a livello locale all'inizio della crisi (adesso i siti che guardi di solito non ne parlano più perchè non gli conviene, ma nel 2008, 2009 e 2010 ne parlavano eccome)
http://www.usatoday....crisis/2812691/
The deep and persistent losses of the recession forced states to make broad cuts in spending and public workforces. For businesses, the recession led to changes in expansion plans and worker compensation. And for individual Americans, it has meant a future postponed, as fewer buy houses and start families..
Hai centrato bene il punto (sugli USA). Il problema è accompagnare i tagli a degli investimenti. Da una parte tagli i rami secchi, dall'altra investi in cose che hanno futuro.
Mi sembra che giriamo intorno sempre allo stesso punto.
Si, mi sembra che giriano attorno sempre allo stesso punto, ovvero che non vuoi capire la sottile differenza tra usa e grecia.
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#392
Inviato 30 giugno 2015 - 09:58
Che l obiettivo sia fuori tsipras e dentro un governo fantoccio mi pare evidente. Continua a sembrarmi un segno di estrema debolezza. Il giudizio che dai sui greci è morale quasi razziale. È anche un po quello che si dice di noi. Vorrei capire a questo punto perché auspicare il ritorno di una classe dirigente che ha fallito miseramente e pperché ci tengono tanto a mantenere nell euro un paese di fraciconi. Tra l altro parlando di dati leggendo voi e giavazzi non capisco come abbiano fatto a fare l avanzo primario più alto d europa visto che si ottiene con la formula entrate meno uscite
Il fatto che noi, Grecia, Spagna e Portogallo siamo paesi latini, con tutti i pro e i contro che questo comporta, non è un giudizio razziale ma è geografia. I paesi che hanno dichiarato più default nella storia sono Venezuela, Ecuador e Grecia, perché dal punto di vista economico siamo fatti così da sempre, è un dato di fatto. E ci metto ben dentro noi italiani, tra i capo fila, perché anche in Italia ci siamo gonfiati le tasche facendo debiti.
Io però a questo destino delle nazioni già scritto dalla loro caratteristiche antropologiche non credo molto. I mangia-patate irlandesi sono arrivati, per circa un decennio, ad avere uno dei redditi più alti dell'intera Europa. Poi sono caduti, e tutti a pensare "ma dove volevate andare, magnapatate", ma poi si sono ancora ripresi molto bene. Basta poco alle volte: per esempio che iddio fornisca del carisma a un grande statista o a un filibustiere.
#393
Inviato 30 giugno 2015 - 10:07
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Non ho capito che c'entra il fatto che abbiano scatenato con due guerre mondiali (visione leggermente semplificata degli eventi peraltro)... e in ogni caso quella zona è economicamente florida da ben prima che la germania diventasse uno stato unitario
Non c'entra niente,sono quisquiglie, l'importante è non fare default.
Ma il bello è che se invece di parlare per luoghi comuni studiassi un minimo di storia scopriresti che il tuo paese creatore di ricchezza in secula seculorum di crisi economiche (1919, 1933), default (1923) e salvataggi in extremis (1953, 1990) ne ha vissuti più di uno.
#394
Inviato 30 giugno 2015 - 10:11
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Beh ma stare sul pezzo vuol dire cercare di capire perché chi dovrebbe prestare i soldi alla Grecia non si fida, e le ragioni sono necessariamente storiche*. E' il paese europeo che è fallito più volte negli ultimi duecento anni, queste non sono opinioni personali ma dati
Se avete altri dati o informazioni dite pure
Che la Grecia sia la...Grecia lo sappiamo dalla dipartita di Pericle. Curioso come gente istruita e per bene come i burocrati di Bruxelles se ne sia accorta solo ora, dopo averla accolta nella UE e nella moneta unica e dopo averla rimpinzata ben bene di debiti come le oche del Perigord.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#395
Inviato 30 giugno 2015 - 10:12
comunque ieri le borse hanno bruciato una cifra pari a circa 18 volte il deficit greco. qua è inutile parlare di misure e contromisure finchè la finanza conta più dell'economia reale.
#396
Inviato 30 giugno 2015 - 10:12
La commissione ha fatto un'altra proposta alla Grecia,sembra che Tsipras abbia confermato il no al referendum.
Se aspettano fino a venerdì gli danno anche il culo.
#397
Inviato 30 giugno 2015 - 10:15
Il fatto che noi, Grecia, Spagna e Portogallo siamo paesi latini, con tutti i pro e i contro che questo comporta, non è un giudizio razziale ma è geografia. I paesi che hanno dichiarato più default nella storia sono Venezuela, Ecuador e Grecia, perché dal punto di vista economico siamo fatti così da sempre, è un dato di fatto. E ci metto ben dentro noi italiani, tra i capo fila, perché anche in Italia ci siamo gonfiati le tasche facendo debiti.
Io però a questo destino delle nazioni già scritto dalla loro caratteristiche antropologiche non credo molto. I mangia-patate irlandesi sono arrivati, per circa un decennio, ad avere uno dei redditi più alti dell'intera Europa. Poi sono caduti, e tutti a pensare "ma dove volevate andare, magnapatate", ma poi si sono ancora ripresi molto bene. Basta poco alle volte: per esempio che iddio fornisca del carisma a un grande statista o a un filibustiere.
Probabilmente hai ragione, e mi piacerebbe che così fosse. Ma da questo punto di vista come vedi ad esempio il fatto che tutti i paesi che ho citato sopra, Italia compresa, siano quelli a più elevato livello di corruzione da 40-50 anni a questa parte? E fino a quando non si riesce ad invertire un minimo la rotta (da noi pure il supergoverno tecnico di unità nazionale di Monti si era fatto rispedire indietro le manovre anti-corruzione, come succede ora in Grecia), come si può pensare di elevare il livello degli investimenti pubblici?
#398
Inviato 30 giugno 2015 - 10:15
comunque ieri le borse hanno bruciato una cifra pari a circa 18 volte il deficit greco. qua è inutile parlare di misure e contromisure finchè la finanza conta più dell'economia reale.
Ora non ho dati sotto mano ma solo i vari derivati su le materie prime valgono molto di più del pil mondiale.
#399
Inviato 30 giugno 2015 - 10:16
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Beh ma stare sul pezzo vuol dire cercare di capire perché chi dovrebbe prestare i soldi alla Grecia non si fida, e le ragioni sono necessariamente storiche*. E' il paese europeo che è fallito più volte negli ultimi duecento anni, queste non sono opinioni personali ma dati
Se avete altri dati o informazioni dite pure
Che la Grecia sia la...Grecia lo sappiamo dalla dipartita di Pericle. Curioso come gente istruita e per bene come i burocrati di Bruxelles se ne sia accorta solo ora, dopo averla accolta nella UE e nella moneta unica e dopo averla rimpinzata ben bene di debiti come le oche del Perigord.
Eh ho capito, ma qual era la soluzione allora (all'ingresso nell'euro) e qual è adesso? Continuare a rimpinzarla di debiti?
#400
Inviato 30 giugno 2015 - 10:20
Le cose sono un po' più complicate eh, anche la virtuosa Germania è stata molto aiutata sia dopo la riunificazione sia al momento dell'ingresso nell'euro e solo qualche anno fa la Francia è andata a prendersi il petrolio in Libia alla faccia dei suoi partner europei.
Magari cerchiamo di lasciare i luoghi comuni (paesi latini fraciconi, crucchi quadrati, mussulmani terroristi, zingari rubabambini) a gente come Salvini.
Penso che la differenza tra chi ha problemi temporanei ma ha creato ricchezza per secoli e un paese che sono secoli che fa default e non è stato capace di crearla da sola sia chiara a tutti, giusto ?
Ma che stai a dire?
La Germania è uno stato vero e proprio dal neanche 150 anni e in questo lasso di tempo ha pure scatenato due guerre mondiali.
Restiamo sul pezzo e lasciamo stare la storia per carità che in tedeschi hanno solo da perderci altro che ricchezza per secoli e default per secoli.
Beh ma stare sul pezzo vuol dire cercare di capire perché chi dovrebbe prestare i soldi alla Grecia non si fida, e le ragioni sono necessariamente storiche*. E' il paese europeo che è fallito più volte negli ultimi duecento anni, queste non sono opinioni personali ma dati
Se avete altri dati o informazioni dite pure
Che la Grecia sia la...Grecia lo sappiamo dalla dipartita di Pericle. Curioso come gente istruita e per bene come i burocrati di Bruxelles se ne sia accorta solo ora, dopo averla accolta nella UE e nella moneta unica e dopo averla rimpinzata ben bene di debiti come le oche del Perigord.
Eh ho capito, ma qual era la soluzione allora (all'ingresso nell'euro) e qual è adesso? Continuare a rimpinzarla di debiti?
Non ho soluzioni (e chi ne ha?) però mi sembra inutile continuare a ripetere che i Greci sono...greci. Forse - se e quando si riuscirà ad ovviare a questa tragedia annunciata - l'unica cosa positiva che he scaturirà sarà la consapevolezza che il modello di Europa unita così come è stato concepito non funziona, e va, banalmente, ripensato.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
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