i costi del marketing sono lievitati insieme ai costi dei budget per la realizzazione di un film. se 20 anni fa la cifra di 200 milioni per realizzare un film (non per venderlo) era astronomica (tanto vale che titanic, che proprio 200 milioni costò, diventò subito uno dei film più costosi della storia), oggi ne escono anche 2 o 3 di film all'anno che possono essere costati 200 o anche 250 milioni per la loro realizzazione
parallelamente se 20 anni fa si spendevano dai 50 ai 100 milioni per il marketing, oggi se ne spendono dai 100 ai 200 (anche di più in alcuni casi, per esempio girano delle cifre pazzesche per l'ultimo star wars). ma 20 anni fa il target primario era soprattutto il mercato nordamericano, oggi le majors fanno a gara per conquistare i mercati esteri, ecco anche perché serve un maggiore dispiegamento di mezzi (la cina è ovviamente quella che fa più gola). pensiamo ad avatar: ha incassato 700 milioni in nord america (fino a che l'ultimo star wars non lo spodestasse era il miglior incasso di sempre in usa), ma ha raccolto 2 miliardi nel mercato internazionale
allo stesso tempo però non pensiamo che il marketing risolva tutto. una campagna "aggressiva" e oserei dire "scientifica" come quella per l'ultimo star wars ha sicuramente portato i suoi frutti, ma se bastasse soltanto buttare milioni e milioni in spot televisivi, merchandising, ecc, non potremmo allora spiegare come mai alcune super produzioni floppano. prendo due esempi dell'appena concluso 2015: tomorrowland della disney e pan della warner. entrambe due produzioni sulle quali le rispettive case non si sono di certo risparmiate, eppure hanno floppato. come mai? resta pur sempre una indeterminatezza di fondo quando si parla di box office, gli "incassi sicuri" sono veramente pochi
ormai che the force awakens gli sta facendo terra bruciata attorno possiamo dircelo tra di noi senza troppe paure: ma sinceramente davvero qualcuno pensava che avatar, in particolar modo dopo il primo weekend non di certo esaltante, potesse raggiungere la cifra mostruosa di 2.7 miliardi di dollari? ma infatti io penso che i suoi seguiti dimostreranno che è stata una congiunzione astrale irripetibile. ma il bello di questo passatempo da tristi nerd del box office è proprio questo: fare previsioni, comparare i dati, per poi rimanere sempre in un certo senso stupiti dall'imprevedibilità del mercato, cioé del pubblico