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Il Successo Del Franchise Nel Cinema Contemporaneo


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#151 100000

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Inviato 07 gennaio 2016 - 15:46

Si possono fare due conti delle proporzioni fra budget e costo dei film?
Chiedo sempre da ignorante (magari è normalissimo): è già successo che si spendesse (molto) di più in marketing che in produzione come nel caso di SW7?

 

Scusate la deriva, ma secondo me si devono considerare altri fattori come distribuzione etc, vedi Checco Zalone (no comment no OT).


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#152 cinemaniaco

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Inviato 08 gennaio 2016 - 11:59

è già successo che si spendesse (molto) di più in marketing che in produzione come nel caso di SW7?

 
questo non lo so, ma credo di sapere dove vuoi arrivare con questo discorso (lo dico senza polemiche): che il marketing conta più della sostanza ashd
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#153 100000

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Inviato 08 gennaio 2016 - 18:17

Non mi offendo. Sai che è lì dove voglio arrivare, ma astraendo da SW7 (e quindi dal mio giudizio su questo film). Ho preso questo esempio, perché caso abbastanza eclatante di marketing a un livello forse mai visto prima.

Ma davvero sono curioso e ignorante al riguardo, quindi chiedo, e senza malizia.

Poi dei numeri e dei risultati si può discutere in seguito.


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#154 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 06 aprile 2016 - 19:40

batman_v_superman_dawn_of_justice_still_

la notizia di questo periodo è che la warner, che ha sempre fatto della politica "filmmaker-driven" la sua cifra distintiva, ha deciso di puntare per i prossimi anni su pochi e remunerativi franchise. nello specifico: le properties della dc comics, lego e gli spin-off della saga di harry potter. il modello è ovviamente quello vincente della disney (marvel, lucasfilm, pixar, disney animation)

dopo un 2015 di flop (jupiter ascending, pan e in the heart of the sea), la strategia pare essere quindi quella ormai maggiormente diffusa ad hollywood. lo studio continuerebbe a produrre i (più o meno) piccoli film di registi ormai di "famiglia" come ben affleck, clint eastwood, christopher nolan e todd phillips, ma l'enfasi sarà sicuramente altrove

c'è sicuramente una certa instabilità e una desolante mancanza di idee da un paio di anni a questa parte nella warner (da quando se ne sono andate figure-chiave come alan horn, ora alla disney, e jeff robinov, entrambi responsabili della saga di harry potter e la dark knight trilogy), ma non posso non chiedermi se una certa responsabilità non ce l'abbia anche il pubblico. in fondo il pubblico è sovrano. e se il pubblico ormai boccia di default qualsiasi cosa si discosti un minimo dall'andazzo generale (non per ultimo persino un super blockbuster come batman v superman che non si sta di certo configurando come un flop, ma sta andando sotto le stime della warner, contando anche quanto ci hanno speso), ebbene mi chiedo se in fondo non sia proprio questo pubblico a volere un cinema hollywoodiano sempre più standardizzato, indifferenziato e neutro, in definitiva spersonalizzato

oggi come oggi uno che vuol diventare un regista è davvero uno degli ultimi romantici su questo pianeta
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#155 100000

    Enciclopedista

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Inviato 06 aprile 2016 - 21:34

ebbene mi chiedo se in fondo non sia proprio questo pubblico a volere un cinema hollywoodiano sempre più standardizzato, indifferenziato e neutro, in definitiva spersonalizzato

 

Bravo cine, bella riflessione che condivido in pieno (e uno dei motivi per cui schifo molto mainstream moderno, nonostante i temi mi siano anche teoricamente congeniali). L'unico mio dubbio è quello di sopra: è il pubblico o il marketing più spinto di sempre? Come sempre la cosa più probabile è che sia una combinazione delle due.


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#156 sud afternoon

    Si legge sud afternùn.

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Inviato 07 aprile 2016 - 06:53

 

Ma mi chiedo: a parte il mero dato statistico, cosa rimane di questo discorso? C'è correlazione col valore intrinseco dei film? No. Quindi?


Quindi hanno un grande valore di analisi sociologica.
Se un sequel numero 4 e uno numero 7 stravincono copiando in modo sfacciato gli originali vuol dire che l'Occidente e' alla frutta e vorrebbe tornare a un passato mitizzato come una persona che non e' in grado di vivere da adulto e sogna di tornare alle festedi compleanno delle elementari e/o alle gite delle superiori.

Io lo trovo molto triste ma molto interessante.

 

 

 

 

 

In altre parole i dati di cinemaniaco sono la verifica sperimentale della tesi dell'infantilizzazione degli adulti nel capitalismo contemporaneo, avanzata tra gli altri da Barber nel libro Consumed e ripresa e discussa ed esempio da Gallino nel libro Financapitalismo.

 

 

Ma siamo sicuri che il cinema costituisca una fonte di dati per analisi sociologiche di questo tipo? :mellow:

Non è possibile che i dati di cinemaniaco ci dicano semplicemente che dobbiamo smettere di rifletterci nei film che andiamo a vedere? Non noi individualmente, ma noi collettivamente?

Magari gli idioti che costituivano il grosso di questa umanità nei 70 affollavano i cinema per vedere i capolavori di Coppola perché quello passavano.  E magari noi idioti di adesso lo facciamo per vedere il reboot di Rocky (o che cazzo stanno smerdandovi in questo periodo) per la stessa ragione. Indipendentemente da un qualche declino della civiltà occidentale, ieri come oggi. 

 

Non sto prendendo partito sulla questione, non mi interessa la sociologia, magari quello che vende di più al cinema davvero dice qualcosa di interessante sul mondo. Però in tal caso mi chiedo qualche straordinaria fucina di informazioni e analisi sociologiche deve essere l'andamento della vendita dei gelati. E non mi dite che per l'individuo lambda i film visti al cinema siano meno importanti della quantità e qualità del gelato che mangia, perché se no mi vien voglia di farmi crescere dei baffetti hipster per riderci sotto.  :rolleyes:


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#157 cinemaniaco

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Inviato 07 aprile 2016 - 08:38

Magari gli idioti che costituivano il grosso di questa umanità nei 70 affollavano i cinema per vedere i capolavori di Coppola perché quello passavano.  E magari noi idioti di adesso lo facciamo per vedere il reboot di Rocky (o che cazzo stanno smerdandovi in questo periodo) per la stessa ragione. Indipendentemente da un qualche declino della civiltà occidentale, ieri come oggi.


l'idea di un pubblico passivo è un errore di analisi comune e frequente. come dimostrano proprio tutti questi dati il pubblico sceglie, eccome. perché non stiamo raffrontando la vaporizzazione del piccolo film indie al cospetto del gigantesco blockbuster che per inerzia viene sospinto verso il successo da una potente campagna di marketing. qui si parla di film hollywoodiani che beneficiano di alti costi di produzione e di una sicura esposizione mediatica: alcuni floppano, altri sbancano il botteghino. a ciò si aggiunga il fatto che la proposta ogni anno è consistente e continuano ad aumentare il numero dei film che le majors distribuiscono ogni anno (il fatto che questi film si assomiglino un po' tutti è un altro discorso). quindi non è semplicemente che per passarsi una serata un gruppo di amici va al cinema e compra il biglietto per il primo spettacolo che trova. il pubblico è informato su cosa esce, legge sui social, guarda le videorecensioni su youtube, legge rottentomatoes, si fida del passaparola

che poi tutto questo non debba portare a riflessioni apocalittiche sulla società occidentale, sono d'accordo con te. però sicuramente qualcosa anche il cinema dice su di noi

L'unico mio dubbio è quello di sopra: è il pubblico o il marketing più spinto di sempre?


come ho già cercato di spiegarti, il marketing non è tutto. abbiamo un esempio fresco fresco che ci fa capire che anche la più aggressiva campagna di marketing esaurisce rapidamente la sua forza propulsiva. è il caso di batman v superman. la warner ha orchestrato una campagna molto interessante ed anche innovativa, puntando tantissimo sulle partnership (che le hanno anche permesso di contenere i costi) come jeep e turkish airlaines. e soprattutto bombardando le tv americane (e non solo) di spot, trailers, speciali e comparsate in programmi di punta. insomma un dispiego di forze all'altezza di quello disney per l'ultimo star wars (forse anche più pervasivo). i frutti di tutto ciò si sono visti nel primo week-end dove il film ha battuto alcuni record al box office aprendo con 166 milioni di dollari nel solo mercato nord americano ed arrivando nel mercato mondiale a 420 milioni. poi dal lunedì successivo il film ha iniziato a perdere rispetto al suo giorno di apertura anche stime del 70-80%. perché il passaparola tiepido, le recensioni negative e i giudizi divisivi all'uscita dei cinema hanno iniziato a pesare sul cammino del film (in america hanno molto peso gli exit-pool di cinemascore che hanno risultato un "B" come voto a batman v superman in una scala da A a F, dove "B" per fare un parallelo con altri cinecomics è stato dato a un film come catwoman... per dire i film marvel o i batman di nolan hanno tutti A o A+). come ho già scritto il film è ben lontano dall'essere considerato un flop, infatti dopo 2 settimane dalla sua uscita si stanzia sui 700 milioni worldwide, ma procede sotto le stime fatte dalla warner per la quale il vero successo sarebbe stato arrivare più facilmente al miliardo (molto probabile invece che il film si fermi tra gli 800 e i 900 milioni) contando che per questo film sono stati spesi sui 350 milioni di dollari (tra produzione e vendita)

in questo caso a cosa è servito il marketing? a non permettere il fallimento del film, nonostante fosse tranquillamente possibile visto il feedback negativo generale. è il tipico caso di film too big to fail (a ciò si aggiungano altri fattori, come il momento d'oro al botteghino dei cinecomics, la risonanza delle properties in campo, la prima apparizione live action di superman e batman nello stesso film...). però tutto questo sottolinea come poi in ultima istanza sia sempre il pubblico a scegliere chi vince e chi perde
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#158 100000

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Inviato 07 aprile 2016 - 08:53

Infatti ti ho concesso che credo sia una concomitanza di cause, che il marketing non sia tutto. E sono d'accordo con i tuoi ultimi post.

 

Unica/ultima precisazione: una roba come SW7 non l'ho mai vista (e non vedo come si possa paragonare bvs).

Per dire di come il marketing possa funzionare: conosco ragazze che sono andate a vedere SW7 e anzi "non vedevano l'ora" nonostante non avessero mai visto nessuno dei precedenti (cosa neanche lontanamente accaduta con bvs, di cui a dir molto sapevano dell'uscita - questo sì impossibile non saperlo). Ed è proprio questo fenomeno che secondo me è tutto frutto della campagna pubblicitaria, perché quelle stesse ragazze che fosse uscito un nuovo Star Wars non gliene fregava letteralmente niente, era palesemente l'"evento" a cui erano interessate (pur non cogliendo nulla di ciò che lo riguardava), e l'evento lo crei appunto.


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#159 cinemaniaco

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Inviato 07 aprile 2016 - 09:09

una roba come SW7 non l'ho mai vista (e non vedo come si possa paragonare bvs).
e l'evento lo crei appunto.


non paragonavo i due film ovviamente in termini di attese. paragonavo la pervasività e l'aggressività delle campagne pubblicitarie. in america la warner ha messo in piedi una campagna davvero enorme, che qui da noi è arrivato giusto l'eco con un paio di spot in tv e qualche poster nelle metropolitane

certo che l'evento lo crei, sta anche lì la bravura. la disney non ha sbagliato neppure una mossa nel vendere al mondo star wars. però certe cose trascendono anche le potenzialità di una ottima campagna. il clima febbrile che si era creato era autoalimentato ed amplificato dagli stessi spettatori. vogliamo pensare che ogni buco di blog del pianeta era stato pagato dalla disney per scrivere di quanto fosse star wars il più grande evento degli ultimi anni? ad ogni latitudine della terra c'era qualcuno sulla propria pagina facebook o sul proprio canale youtube che aspettava questo film come l'avvento. qui si entra nella psicologia di massa. a volte queste cose succedono e pensare che sia tutta opera di una mirata ed imponente strategia di marketing vuol dire, torno a ripetere, pensare che il pubblico sia passivo e facilmente manipolabile. nel caso di star wars entrano in gioco così tanti fattori che ci sarebbe da scrivere un libro da qui a qualche anno con la mente bella fredda. poi il caprone che va a vedere una cosa soltanto perché ne parlano tutti lo troverai sempre, ma non mi dire che quello è un campione significativo... va bene avere poche speranze nel genere umano asd
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#160 100000

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Inviato 07 aprile 2016 - 09:18

Beh, secondo me è proprio quello che sposta: quelli che andrebbero a vedere un film qualsiasi, ma vanno a vedere quello di cui parlano tutti. E poi se no di cosa parli in pausa caffè?

 

Scherzi a parte, va bene tutto, sull'autoalimentarsi della rete ok, ma le figurine di Star Wars con la spesa al supermercato e le stampe anche sui mandarini io non le ho viste per nessun altro film da quando ricordo. E sto parlando della provincia tedesca (o italiana).


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#161 Fidelio

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Inviato 07 aprile 2016 - 09:32

Boh ormai il Cinema campa esclusivamente di Film-evento a episodi, un po' come se si trattasse di una serie tv ma a livello cinematografico, non so se mi spiego. Penso al recente Hunger Games.
I soldoni si fanno coi supereroi Marvel e Dc, o tentando di riportare in vita un franchise morto e sepolto, penso a Mad Max, ma anche ai prossimi Alien, Blade Runner, Jurassic World, Indiana Jones.
Il Cinema ha perso le sue idee e, o campa di film indipendenti che raccontano microstorie (penso ai più famosi Room, Brooklyn, Whiplash tanto per citare i più recenti e "premiati") o si affida a grandi registi per andare sul sicuro: Nolan, Tarantino...il resto è davvero poca roba, roba per appassionati cinefili (penso a Paul Thomas Anderson o altri registi di pseudonicchia) o appunto roba per appassionati di fumetti.


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#162 cinemaniaco

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Inviato 07 aprile 2016 - 10:24

ma le figurine di Star Wars con la spesa al supermercato e le stampe anche sui mandarini io non le ho viste per nessun altro film da quando ricordo


Doritos.jpg

ChooseSideBatmanSuperman_cereal_658.jpg

e troverai cose analoghe per i supereroi marvel, ovviamente. lo diceva anche neuro mi pare no? come li vendono sennò gli happy meals? asd

è per questo che ti torno a ripetere che star wars è stato un evento, ma è stato un evento anche e soprattutto per fattori che trascendono la imponente campagna di marketing (comunque affine a quelle di altri studio, vedi la warner). il fatto che sia stata capillare e abbia "infettato" anche la provincia tedesca o italiana (in america infatti è la norma essere bombardati da queste campagne, anche se ormai è più importante il mercato mondiale di quello casalingo), non basta a spiegare il clima febbrile di spasmodica attesa

poi non dimentichiamoci che il film è piaciuto al pubblico mainstream. e questo ovviamente conta
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#163 100000

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Inviato 07 aprile 2016 - 10:52

Cine, ultimo post al riguardo che alla fine dei conti non me ne frega niente, ma io quelli semplicemente non li ho visti a fare la spesa.

I packaging di SW7 li ho trovati anche dal Lidl.

 

Sarà che nelle città italiane e tedesche che conosco hanno spinto più sull'uno che sull'altro, sarà un mio errore di percezione, sarà che io (e le città dove vivo) non sono un campione rappresentativo. Bon.


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#164 Gonzalo Pirobutirro

    Tony Nelli

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Inviato 07 aprile 2016 - 12:41

Comunque quando dite "il cinema" dovreste aggiungere "americano" accanto alla parola cinema. Perché è ovvio che di quello state parlando. 


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#165 cinemaniaco

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Inviato 07 aprile 2016 - 15:22

Cine, ultimo post al riguardo che alla fine dei conti non me ne frega niente, ma io quelli semplicemente non li ho visti a fare la spesa.
I packaging di SW7 li ho trovati anche dal Lidl.


certo perché nel mercato europeo quei prodotti non sono in commercio. ma io te l'ho già confermato che la campagna di star wars è stata sicuramente più global e capillare (ricordiamo anche l'imponente e spettacolare campagna in cina, con gli stormtrooper che si calavano dalla grande muraglia). ti ho però anche fatto notare come in nord america le due campagne, disney e warner, non abbiano differito più di tanto in intensità e pervasività. eppure star wars nel mercato nazionale ha incassato 900 milioni di dollari mentre batman v superman non penso andrà oltre i 300

e quindi? lo so che è più facile e rassicurante la teoria della passività del consumatore, ma è un luogo comune da sfatare, oggi più che mai che l'informazione è a portata di click. semmai penso che il pubblico mainstream sia essenzialmente "conservatore": nel senso che poi se andiamo a vedere nello specifico, sottraendo astronavi e uomini in calzamaglia, le caratteristiche dei film campioni d'incassi sono sempre le stesse dall'alba dei tempi. possono cambiare alcune variabili a seconda delle epoche, ma alla fine se vai a vedere i primi film nella lista dei più grandi incassi troverai alcune costanti: film per tutta la famiglia, spettacolarità, "buoni sentimenti" (storie d'amore, amicizia, ecc), elementi da commedia, ottimismo. the dark knight è l'eccezione, la regola semmai è il cartone della pixar o il film degli avengers/harry potter/qualcos'altro
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#166 Gonzalo Pirobutirro

    Tony Nelli

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Inviato 07 aprile 2016 - 17:22

 

Comunque quando dite "il cinema" dovreste aggiungere "americano" accanto alla parola cinema. Perché è ovvio che di quello state parlando. 

 

semmai statunitense

 

Dio bono, che pignoleria. Nessuno dice cinema statunitense, su asd


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#167 100000

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Inviato 07 aprile 2016 - 17:48

penso che il pubblico mainstream sia essenzialmente "conservatore"

 

Ancora una volta, siamo d'accordissimo.

Temo che questi discorsi comunque valgano anche per altre arti (come qualcun altro aveva già fatto notare). Per dirne una facile facile: la musica.


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#168 cinemaniaco

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Inviato 08 maggio 2016 - 10:30

russell_crowe_tom_cruise_split.jpg

la universal, non avendo properties di supereroi, sta rispolverando il proprio monster cinematic universe, molto probabilmente il primo esempio di universo cinematografico condiviso. ha intenzione di rebootare la mummia, l'uomo invisibile, l'uomo lupo. il primo tentativo è stato dracula untold, una merdata a metà strada tra dark fantasy, horror e sword & sorcery postmoderno che alla fine risulta mediocre in ognuno di questi generi. non il massimo per iniziare. a ciò si aggiunga il fatto che per me risulta inconcepibile un film di dracula realizzato secondo i dettami dell'anemico rating PG-13. il film però inaspettatamente è andato bene al box office, così lo studio ha deciso di alzare il tiro

il prossimo film sarà la mummia, atteso per il 2017, per la regia di alex kurtzman, che da quel che ho capito sarà un po' l'uomo chiave del franchise. ma quello che richiama maggiormente l'attenzione sono i due grossi nomi di attori messi in campo: tom cruise e russell crowe. insomma questi due non è che si muovono proprio per ogni film che esce. ammetto che anche leggendo le interviste, tipo quella di crowe che assicura che il film sarà molto diverso dalle ultime mummie con brendan fraser e promette che "farà cagare sotto dalla paura", un certo interesse e una certa speranza in me rinascono. sarebbe bello avere una riproposizione moderna di queste vecchie glorie della universal, ma bisogna capire che tipo di pubblico vogliono inseguire. se è quello dei blockbuster estivi allora i fan dell'horror possono pure già abbandonare ogni speranza
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#169 Tom

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Inviato 10 maggio 2016 - 23:47

Ho trovato questa lista di quelli che dovrebbero essere i più "importanti" franchise degli ultimi 20 anni.
 
2 film:
- Avengers (2012 - in corso)
- Crank (2006 - 2009)
- Happy Feet (2006 - 2011)
- Hellboy (2004 - 2008)
- Kick-Ass (2011 - in corso?)
- Machete (2010 - in corso?)
- Percy Jackson & The Olympians (2010 - in corso?)
- Tomb Raider (2001 - 2003)
- Sex and the City (2008 - 2010)
- Sherlock Holmes [Robert Downey, Jr.] (2009 - 2011)
- Sin City (2005 - 2014)

3 film:
- Blade (1998 - 2004)
- The Dark Knight (2005 - 2012)
- Captain America (2011 - in corso)
- The Chronicles of Narnia (2005 - 2010)
- The Chronicles of Riddick (2000 - 2013)
- Cube (2007 - 2004)
- The Expendables (2010 - 2014)
- Fantasic Four (2005 - 2015)
- How To Train Your Dragon (2010 - in corso)
- Hotel Transylvania (2012 - in corso)
- Iron Man (2008 - in corso)
- Insidious (2010 - 2015)
- Jeepers Creepers (2001 - 2014)
- Kung Fu Panda (2008 - 2016)
- Madagascar (2005 - 2012)
- The Matrix (1999 - 2003)
- Men in Black (1997 - 2012)
- The Mummy (1999 - 2008)
- Night at the Museum (2006 - 2014)
- Ocean's (2001 - 2007)
- Planet of the Apes Reboot (2011 - in corso)
- Pusher (1996 - 2005)
- Rush Hour (1998 - 2007)
- Star Trek prequel (2009 - in corso)
- Star Wars prequel (1999 - 2005)
- Superman reboot 1 / reboot 2 (2006 - in corso)
- The Texas Chainsaw Massacre remake (2003 - 2013)
- Thor (2011 in corso)
- Transporter (2002 - 2008)

4 film
- Despicable Me / Minions (2010 - in corso)
- The Hunger Games (2012 - 2015)
- James Bond [Pierce Brosnan] (1995 - 2002)
- James Bond [Daniel Craig]  (2006 - 2015)
- Jurassic Park (1993 - 2015)
- [REC] (2007 - 2014)
- Ringu (1998 - 2000)
- Scream (1996 - 2011)
- Shrek (2001 - 2010)
- Spy Kids (2001 - 2011)
- Taxi (1998 - 2007)
- Toy Story (1995 - in corso)
- Transformers (2007 - 2014)
- Underworld (2003 - 2012)
   
5 film
- Bourne (2002 - in corso)
- Final Destination (2000 - 2011)
- Ice Age (2002 - 2016)
- Mission: Impossible (1996 - 2015)
- Pirates of the Caribbean (2003 - in corso)
- Scary Movie (2000 - 2013)
- Spider-Man (2002 - 2014)
- The Twilight Saga (2008 - 2012)

6 film:
- The Peter Jackson Middle-Earth Saga (2001 - 2014)
- Resident Evil (2002 - in corso)

7 film:
- The Fast and the Furious (2001 - in corso)
- Saw (2004 - 2010)
- X-Men (2000 - in corso)

8 film
- American Pie (1999 - 2012)
- Harry Potter (2001 - 2011)
- Ju-on (2000 - in corso)
 
E visto che siamo su OR faccio la top ten di quelli che più mi hanno divertito, cagatone e non:
 
1. Bourne
2. Hellboy
3. Pirates of the Caribbean (Verbinski regista sottovalutato, scialbo il 4° senza di lui, come molto probabilmente il 5°)
4. [REC]
5. Men in Black (mai capita la cattiva fama: trilogia fantasiosamente pop e brillante, che rende digeribile persino W.Smith)
6. Blade (inventivi e divertenti i primi due, una mezza stronzata il terzo)
7. James Bond [Daniel Craig]
8. Resident Evil (beh, Milla...)
9. Underworld (beh, Kate...)
10. The Mummy (beh, Rachel... no dai, mediocre il terzo, ma divertenti e colorati i primi due. Mai capito tutto l'astio neanche contro questa onestissima e dichiarata baracconata esotica)
 
Ok, ho messo delle puttanatone e lasciato fuori le tolkeniate di Jackson, che pure fino ad un certo punto mi hanno affascinato e divertito. Ma se trovo ridicola tutta l'ultima mezz'ora del terzo SdA e anche solo l'idea di vedere il terzo Hobbit mi sembra puro tafazzismo, qualcosa alla fine non ha davvero funzionato.
La trilogia di Pusher non ha nessun senso in questo contesto, ma è ovviamente stupenda.

Toh, pure i frenchise che hanno mandato in vacca un primo bel film:
 
1. The Chronicles of Riddick (come fare due seguiti che ribaltano TUTTO ciò che rendeva il primo film una bomba)
2. Cube (boh, per me non è neanche una vera serie, "esiste" solo il primo)
3. The Matrix
4. How To Train Your Dragon


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#170 cinemaniaco

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Inviato 11 maggio 2016 - 07:25

grande tom che piuttosto che mettere un film di supereroi in classifica preferisce mettere underworld (che coraggio) asd asd
 
 
comunque la tua lista mi stimola a fare una precisazione che in questo topic stranamente non si è mai fatta. ovvero il fatto che non tutti i film che hanno dato vita ad uno o due sequel sono per forza dei franchise
 
infatti pusher non è un franchise, la terra di mezzo di tolkien si. così come non è corretto indicare la trilogia di nolan o i film di iron man come dei franchise, perché sono semmai il prodotto di franchise (il franchise di batman, nel quale rientrano tutti gli altri film, i videogiochi, i fumetti, ecc; e il franchise del marvel cinematic universe)
 
il franchise è tale proprio perché non si limita soltanto ai film, ma è crossmediale: così abbiamo il merchandising, i film appunto, i videogames, i fumetti, i parchi a tema, ecc. pirati dei caraibi, star wars, harry potter, james bond, MCU, ecc. questi sono sicuramente tutti dei perfetti esempi di franchise
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#171 Reynard

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Inviato 11 maggio 2016 - 07:25

Hellboy molto sottovalutato (soprattutto il secondo).

 

EDIT: Cine, capisco il discorso e va bene, ma la prossima volta che mi chiami l'opera di Tolkien 'franchise' ti spezzo le gambe. E tanto che ci siamo, cominciamo a smettere di usare sta parola da scuola di marketing domenicale e ricominciamo a usare quei bei concetti narrativi di una volta come 'universi', 'mitologie' e simili.


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La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.

#172 cinemaniaco

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Inviato 11 maggio 2016 - 07:31

EDIT: Cine, capisco il discorso e va bene, ma la prossima volta che mi chiami l'opera di Tolkien 'franchise' ti spezzo le gambe. E tanto che ci siamo, cominciamo a smettere di usare sta parola da scuola di marketing domenicale e ricominciamo a usare quei bei concetti narrativi di una volta come 'universi', 'mitologie' e simili.


ah io non userei mai il termine "universo"? asd

però non te la devi prendere con me se hanno fatto 6 film dai libri di tolkien, una ventina di videogames, tonnellate di merchandising. di mitologico ormai è rimasto soltanto il conto in banca degli eredi di tolkien
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#173 Reynard

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Inviato 11 maggio 2016 - 07:37

 

EDIT: Cine, capisco il discorso e va bene, ma la prossima volta che mi chiami l'opera di Tolkien 'franchise' ti spezzo le gambe. E tanto che ci siamo, cominciamo a smettere di usare sta parola da scuola di marketing domenicale e ricominciamo a usare quei bei concetti narrativi di una volta come 'universi', 'mitologie' e simili.


ah io non userei mai il termine "universo"? asd

però non te la devi prendere con me se hanno fatto 6 film dai libri di tolkien, una ventina di videogames, tonnellate di merchandising. di mitologico ormai è rimasto soltanto il conto in banca degli eredi di tolkien

 

asd  asd

 

Lo so, ma il termine 'franchise' mi dà i nervi non per il suo significato originale, ma per l'abuso che se ne fa. Sta diventando sinonimo di 'universo condiviso da più opere', quando originariamente dovrebbe indicare solo lo sfruttamento commerciale della cosa. Il guaio è che le parole non sono neutre e lo sguardo puntato sempre al lato di marketing della faccenda rischia di far dimenticare le dimensioni proprie della narrazione. Sia in chi fa sia in chi fruisce.

E oltretutto appiattisce fenomeni diversi. L'universo di Tolkien sarà anche diventato un franchise, ma non è stato pensato originariamente per ricevere incarnazioni multiple da parte di più autori, al contrario di ciò che accade di solito nei fumetti. 


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La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.

#174 Tom

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Inviato 11 maggio 2016 - 10:07

grande tom che piuttosto che mettere un film di supereroi in classifica preferisce mettere underworld (che coraggio) asd asd

 

Beh, semplicemente non mi pare di aver mai retto un intero frenchise di supereoi, manco le trilogie di Nolan e Raimi.

Gli Underworld li ho visti tutti, anche se più per via di mia moglie che li seguiva, che per reale interesse. Comunque almeno i primi due erano simpatici, noioso ma guardabile il prequel, il quarto l'ho rimosso. C'è di peggio.

 

Tra l'altro la lista è datata. L'ho aggiornata andando a memoria, ma mi accorgo ora che mancano cose come Avengers e il nuovo Superman.


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#175 pooneil

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Inviato 11 maggio 2016 - 11:55

E Kick-Ass.


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#176 Tom

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Inviato 11 maggio 2016 - 12:53

Aggiunti.

Sarebbe interessante anche una lista di film nati per creare un frenchise poi rimasti fermi al primo capitolo per l'insuccesso, tipo "La bussola d'oro", "Lone Ranger", "Una serie di sfortunati eventi" e una caterva d'altri.


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#177 Reynard

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Inviato 11 maggio 2016 - 13:56

"Una serie di sfortunati eventi" 

 

Questo lo ricordo carino.


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#178 pooneil

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Inviato 11 maggio 2016 - 14:27

Ma anche del passatissimo? Allora the thin man o doc mabuse!

Chissà i gadget dell'epoca asd


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#179 Tom

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Inviato 11 maggio 2016 - 14:35

wongfeihung3.jpg

 

Spacca il culo a tutti l'eroe cinese Wong Fei Hung.

89 film dal 1949 al 2014.


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#180 Reynard

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Inviato 11 maggio 2016 - 14:48

Ma anche del passatissimo? Allora the thin man o doc mabuse!

 

 Va bé dai, qui siamo oltre.


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La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.

#181 pooneil

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Inviato 11 maggio 2016 - 16:15

Ma diciamo la verità, il più grande franchise della storia del cinema è l'olocausto asd


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#182 cinemaniaco

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Inviato 11 maggio 2016 - 16:19

Sarebbe interessante anche una lista di film nati per creare un frenchise poi rimasti fermi al primo capitolo per l'insuccesso, tipo "La bussola d'oro", "Lone Ranger", "Una serie di sfortunati eventi" e una caterva d'altri.


in pratica qualsiasi film YA che non fosse harry potter, twilight o hunger games asd : city of ember, inkheart, sono il numero quattro, beautiful creatures, eragon, the host...

tra i franchise che non si è riusciti a far ripartire poi mi viene in mente a-team (film del 2010), alcune delle ultime follie dei wachowskis (speed racer, jupiter ascending... ma solo loro potevano pensare di far partire un franchise), l'ultimo dominatore dell'aria (da una serie di nickelodeon), prince of persia (dall'omonima serie di videogames), ovviamente green lantern (anche se rientra nel più grande franchise delle properties della dc comics) e per restare ai colossali flop disney (una compagnia non molto abituata agli insuccessi) oltre a lone ranger c'è da ricordare anche john carter
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#183 gwoemul

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Inviato 11 maggio 2016 - 19:09

Uno quelli che mi ha più divertito ultimamente è il franchise di 21 e 22 jump street, che tra l'altro ironizza alla grande sui propri eventuali sequel fino al 43

 

 

Alla fine il 23 sarà un crossover con men in black  asd


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#184 100000

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Inviato 19 maggio 2016 - 17:30

Però, seriamente, perché la stampa è così asservita?

A prescindere dai miei gusti personali, non ho visto (e non vedrò) nessuno dei tre blockbusteroni di quest'anno, ma possibile che la critica (vabbè) e la stampa siano così unidirezionali? Tra l'altro verso un film Marvel che tutte le persone con cui parlo mi dicono meh (ormai anche i fanatici non ne possono più)?


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#185 corrigan

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Inviato 19 maggio 2016 - 17:56

Però, seriamente, perché la stampa è così asservita?

che poi lo stesso succede con la critica musicale (parlo di quella che conta, in lingua inglese)


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I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった

 


#186 100000

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Inviato 19 maggio 2016 - 18:02

Non ho dubbi, è che la seguo di meno.

Poi io non ho visto bvs né me ne frega niente, ma non posso credere che sia così peggio di un qualunque film marvel. L'accanimento con cui è stato ricevuto mi lascia perplesso (come mi lascia perplessa l'osanna da parte di giornali generalisti e non per Civil War, tutti schierati in fila).


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#187 cinemaniaco

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Inviato 19 maggio 2016 - 18:06

dal punto di vista degli incassi penso che x-men farà persino meno di bvs, anche perché esce a ridosso di civil war che è ancora nel pieno della sua corsa ed è ormai arrivato al miliardo

del conformismo della critica ne avevo già parlato. non penso che la disney paghi tutti i critici americani, è che la loro attualmente è l'estetica dominante, la quintessenza del mainstream. in questi tempi non si apprezza chi tenta qualcosa di diverso o di personale, si apprezza chi segue la linea. sotto sotto c'è quasi una inquietante negazione di un principio liberale come la concorrenza, il sogno del pensiero unico sembra essere il monopolio. perché ormai la disney sta cannibalizzando tutta hollywood e critica e pubblico sembrano felicissimi

sul film degli x-men non mi posso esprimere perché non l'ho ancora visto, quindi potrebbe benissimo meritarsele quelle critiche. ma cambierebbe ben poco della sostanza di questa riflessione
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#188 corrigan

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Inviato 19 maggio 2016 - 18:20

Io l'ho visto oggi pomeriggio, per me e' decisamente il peggiore del "reboot", anche se lo salva in parte di avere attori migliori dei suoi concorrenti, oltre ad avere anche un sacco di fica di altissima qualita'.

Molto peggio di BvS, ma meglio di Age of Ultron. Mi manca solo Civil War adesso, ma mi sa che aspettero' il dvd (che ovviamente scarichero')


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#189 100000

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Inviato 19 maggio 2016 - 18:38

Concordo con cine: non mi frega del valore intrinseco dei film, dubito che nessuno dei tre sia un capolavoro, ma non mi ricordo di altre situazioni così schierate e compatte in precedenza.

 

E poi non posso vedere come un buon segno il quasi-monopolio della Disney. E non perché sia la Disney (un po sì dai), ma qualunque monopolio, specie a livello artistico-culturale, mi crea disagio.

E poi 


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#190 cinemaniaco

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Inviato 19 maggio 2016 - 20:23

comunque ero venuto sul forum per scrivere delle ricadute che ha avuto batman v superman sulla warner. in fondo anche questo si inserisce nella discussione appena avviata

avevo già accennato una o due pagine fa del cambiamento di politica in atto nella warner. a differenza della disney, saldamente ancorata ad una politica brand-driven, la warner ha sempre fatto della politica filmmaker-driven la sua specificità. bvs è stata una tale scottatura che si è arrivati ad un vero e proprio ripensamento del ruolo degli executives all'interno dello studio (a danno ovviamente della libertà creativa dei registi). questo varrà in particolar modo per le loro grosse properties, tipo appunto i personaggi della dc comics che fino ad oggi erano stati affidati a zack snyder e il suo team di produttori e registi, mentre da ora in poi tutti i film dc saranno supervisionati dai nuovi executives geoff johns e jon berg. discorso simile anche per il franchise lego e gli spin-off di harry potter

mutatis mutandis batman v superman è stato un po' i cancelli del cielo dei cinecomics ashd al di là dei parallelismi astorici, diciamo che se ci poteva essere concorrenza anche sotto il profilo della strategia aziendale, è sempre invece più palese che la disney sta imponendo non solo i propri film e la propria estetica, ma anche il proprio modello


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#191 BanalmenteMatteoZucchi

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Inviato 19 maggio 2016 - 21:57

la disney sta imponendo non solo i propri film e la propria estetica, ma anche il proprio modello

 

Che è ciò che conta di più, soprattutto in quell'ambito.

Leggi: RIP cinema mainstream interessante (o quantomeno originale).

Sperando ciò non avvenga, è ovvio.


  • 0

"Ok, take me to your goddamn young genious !"

Vincent Price su Michael Reeves  

 

"Ma il lettore di Ondacinema sa che il film lo fa la messa in scena, non la trama."

Alberto Mazzoni                                                                                               :firuli:

 

 

impossibile non citare l'oscuro quanto seminale esordio degli Unnamed
 
(6.5)

 

 

 

chi è stu strunz che lo dirige? BOOOOH. manco sua mamma lo conosce

 

 


#192 piersa

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Inviato 19 maggio 2016 - 22:24

Eh, deciditi peró. Veltroni è morto
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#193 BanalmenteMatteoZucchi

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Inviato 20 maggio 2016 - 00:13

Ma i veltroniani no !

 

Sapevo che sarei riuscito a farti uscire allo scoperto.  asd


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"Ok, take me to your goddamn young genious !"

Vincent Price su Michael Reeves  

 

"Ma il lettore di Ondacinema sa che il film lo fa la messa in scena, non la trama."

Alberto Mazzoni                                                                                               :firuli:

 

 

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#194 Gonzalo Pirobutirro

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Inviato 20 maggio 2016 - 08:45

Non ho dubbi, è che la seguo di meno.

Poi io non ho visto bvs né me ne frega niente, ma non posso credere che sia così peggio di un qualunque film marvel. L'accanimento con cui è stato ricevuto mi lascia perplesso (come mi lascia perplessa l'osanna da parte di giornali generalisti e non per Civil War, tutti schierati in fila).

 

Fare peggio di Snyder è matematicamente impossibile, secondo me.


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#195 cinemaniaco

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Inviato 06 giugno 2016 - 10:19

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stavo leggendo un interessante articolo dell'hollywood reporter sulla crisi della "sequelite" in questo 2016. in pratica gli unici due sequel che hanno fatto meglio al box office dei film precedenti sono captain america e batman v superman. poi se no abbiamo una serie di cadute: dal nuovo tartarughe ninja a the huntsman 2, da x-men apocalypse a alice through the looking glass, da neighbors 2 a zoolander 2, fino a the divergent series. la politica attuale di trasformare in franchise qualsiasi cosa, dalle commedie ai film YA, non sta pagando, perché la richiesta del pubblico sembra essere quella di una maggiore proposta di film originali. lasciando un attimo da parte i film dei supereroi che fanno ormai storia a sé, i migliori incassi del 2016 per ora sono stati il film d'animazione zootopia e the jungle books, entrambi disney - che strano? - ma soprattutto entrambi non sequel. leggevo però anche in un altro articolo che per esempio alla paramount frega sino ad un certo punto se il film delle tartarughe ninja si comporta più o meno bene al box office, perché continuare a fare film da queste properties ha un solo scopo: produrre merchandising, che è la vera fonte di guadagno. insomma poi ogni operazione va contestualizzata, ma alcuni studio - come la universal - sembrano iniziare ad assumere un atteggiamento più moderato verso la bulimia di sequels. intanto quest'estate sarà, come al solito, satura di seguiti e sarà interessante vedere se al box office il trend verrà invertito o continuerà nell'attuale direzione negativa
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#196 cinemaniaco

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Inviato 21 agosto 2016 - 17:46

si conferma il trend negativo di cui parlavo a giugno: sequels, remake e reboot non sono più la gallina dalle uova d'oro dell'industria, il pubblico si è (finalmente) stufato. independence day 2 e ghostbusters sono stati il più chiaro indicatore estivo del disinteresse del pubblico per queste operazioni fuori tempo massimo e prive di un briciolo di originalità. ma il super flop dell'estate è ben-hur che non verrà salvato neppure dalle comunità cristiane alle quali disperatamente hanno cercato di markettarlo appena hanno avuto le stime del disastroso opening week-end

i segnali che il pubblico sta mandando all'industria sono lampanti. la critica stessa sembra schierarsi con le sue recensioni negative contro la piega presa dall'industria in questi ultimi anni. ora la palla passa alle major. se alla disney di tutto questo può fregare meno di zero grazie al suo dominio incontrastato, alle concorrenti un cambio di strategia farebbe bene. ma è ancora possibile un cambiamento? spielberg non molto tempo fa sosteneva che si sarebbe arrivati ad un punto di saturazione in cui questi grossi film big budget inizieranno a fallire e quando molti di questi falliranno contemporaneamente nella stessa annata, l'industria sarà costretta a ritornare a focalizzarsi anche su film da medio o piccolo budget e su soggetti originali. potremmo essere più vicini di quel che si crede a questo punto di rottura
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#197 unterwelt

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Inviato 21 agosto 2016 - 18:11

ma magari finisse tutta questa esagerazione, per me i cinecomics sono il male minore se li vediamo rispetto all'esercito di sequel e remake che ormai avanza.
È ora di far vedere qualcosa di nuovo.


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#198 neuro

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Inviato 22 agosto 2016 - 17:51

CINE!

 

ho avuto un'illuminazione

 

stamani un amico mi ha detto "l'unico motivo per vedere Suicide Squad è che a sopresa Cara Delevigne è ancora più bella di Margot Robbie"

 

visto che, per quanto fosse, diciamo, altalenante B vs S, se ne usciva con la certezza di essere in prima fila per Wonder Woman, allora ho capito

 

l'unico punto debole dell'universo Marvel/Disney è la rimozione totale del sesso

 

che va bene se il target sono quelli sotto i 13 ma dai 13 in su....

 

lo so che c'è Scarlett e la Olsenona, ma il loro ruolo è molto desessualizzato non solo rispetto al DCU, ma anche rispetto ai fumetti originali

 

stesso dicasi per guerre stellari: pensa alla differenza tra Leila in slave bikini e l'elfettina androgina dell'ultimo.

 

quindi è chiaro che la DC ha scommesso su "Margot Robbie fa la cosplay: the movie" (vincendo, con gli incassi), e su "Wonder Woman: Gal Gadot in slow motion", con oltretutto il delizioso qui pro quo che passano pure per femministi

 

Che ne dici?


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apri apri, apri tutto!

#199 cinemaniaco

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Inviato 22 agosto 2016 - 18:23

l'unico punto debole dell'universo Marvel/Disney è la rimozione totale del sesso
 
che va bene se il target sono quelli sotto i 13 ma dai 13 in su....
 
lo so che c'è Scarlett e la Olsenona, ma il loro ruolo è molto desessualizzato non solo rispetto al DCU, ma anche rispetto ai fumetti originali
 
stesso dicasi per guerre stellari: pensa alla differenza tra Leila in slave bikini e l'elfettina androgina dell'ultimo.


si ma c'è un'unica risposta per entrambi: DISNEY ashd

ma davvero ci stupiamo? è la loro politica da sempre. c'erano pulsioni sessuali negli spiderman di raimi, se non ricordo male c'era una scena di sesso nel daredevil di ben affleck... e a produrre questi film c'era sempre la marvel rappresentata da kevin feige quindi è proprio la disney ad uniformare tutto alla loro estetica neutra, insapore ed indolore che va bene per chiunque dai 10 ai 40 anni (come dimostra civil war)... ottimo anche il raffronto tra i vecchi star wars e l'ultimo

nell'ultimate edition di bvs comunque c'è anche un nudo lato b di affleck, così non si fanno scappare neanche il pubblico femminile asd

anche sulla rappresentazione della violenza comunque si potrebbe fare un discorso analogo: persino nel loro film più "grounded" che è civil war, la violenza è molto più edulcorata rispetto allo stesso bvs che nella versione home-video ha un rating R

il "problema" è che i film disney hanno un enorme successo sia al botteghino che di critica. quindi la tentazione della concorrenza è sempre quella di uniformarsi all'estetica dominante. vedi infatti il drastico cambio di rotta dei film warner/dc dopo le critiche a bvs... potrebbe diventare più interessante la fox, che ha ormai spompate le grosse properties mainstream di f4 e x-men, e può invece dedicarsi a prodotti più "piccoli" e "sovversivi" come deadpool e il terzo wolverine che sarà R rated (e chissà gambit, se mai lo faranno) intercettando un pubblico diverso, più adulto sicuramente
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#200 pooneil

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Inviato 22 agosto 2016 - 18:33

Io vorrei un film su un supereroe nevrotico diretto da Woody Allen.


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