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Inviato 21 giugno 2021 - 17:23
haxy hai provato a sentire un career coach specializzato in ambito tech/developer? questo per capire se fa per te prima di buttartici (non e' detto che siccome hai rudimenti di X devi fare per forza X, magari c'e' altro alla tua portata che stai sottovalutando).
I career coach in ITA sarebbero i navigator però.. 
Inviato 21 giugno 2021 - 18:02
Haxan io ho cannato sia la laurea che i primi anni di esperienza lavorativa (vedi pag.1) quindi no, 25 anni non è troppo tardi per iniziare un nuovo percorso formativo. Ovvio che più vai avanti più diventa difficile e più le possibilità si restringono. Sottoscrivo ancora quanto dice debaser, lo scoglio principale è farsi assumere la prima volta e mettere insieme un minimo di esperienza. Serve anche per capire se riesci a lavorare come dipendente o non fa per te.
L'unica volta che ho fatto colloqui dal lato di chi assume* era per cercare il mio sostituto e i requisiti in termini di competenze erano ridicoli, il 90% era roba ultraspecifica che si impara giorno per giorno.
* una delle top 3 esperienze lavorative di sempre
Homeless
Inviato 21 giugno 2021 - 18:04
porto il thread a un livello molto basso.
non ho mai scritto nulla di personale sul forum ma lo leggo da quando avevo 11 anni, è quasi come chiudere un cerchio. scusate per la brevissima introduzione biografica ma penso sia necessaria: ho 25 anni e vivo in una città del profondo sud, qualche anno fa mi iscrissi a filosofia con il proposito di insegnare nelle scuole, non considerando che per un figlio di un operaio è una scelta del cazzo nel 90% dei casi e io faccio parte di quel 90%, infatti mi ritrovo adesso nell'impossibilità di continuare un percorso di studi già iniziato in ritardo, indipendentemente dal costo degli studi non posso permettermi di arrivare a 30 anni senza uno stipendio anche minimo.
sono arrivato a questo punto (un percorso che denota sicuramente scarsa lucidità) anche a causa di problemi personali che – dopo la malattia di mia madre e la pandemia – si sono adesso rivelati in tutta la loro potenza, non nascondo di sentirmi già a 25 anni vecchio e inutile.
pensando ai modi in cui potessi resettarmi ho preso in considerazione lo sviluppo web, probabilmente unico ambito dell'it in cui ci si possa provare senza titoli, non parto da zero assoluto (ho avuto qualche esperienza nel campo programmazione usando supercollider/sonic pi e altra roba per far musica, avevo già qualche idea dei linguaggi di markup e qualche anno fa ho imparato qualche base di python) ma quasi, quindi ho già capito che il percorso di formazione (da autodidatta o meno, e già qui c'è un primo grande interrogativo) non sarà brevissimo.
ho chiesto già in privato ad alcuni utenti del forum idee sulla sostenibilità e sulla fattibilità di un percorso simile e li ringrazio nuovamente per il sostegno e le informazioni che mi hanno dato, scrivo queste parole innanzitutto proprio per chiedere anche ad altri forumisti cosa ne pensino e per chiarire qualche idea.
- ho dato una scorsa ad alcuni annunci per frontend/backend e in moltissimi avevano come requisito minimo un diploma di perito informatico/laurea in cs, io ovviamente non ho né l'uno né l'altro, anche se imparassi bene c'è il rischio che comunque mi ridano in faccia ai colloqui o neanche mi prendano in considerazione a causa della mancanza di titoli? questione che si lega strettamente a un'altra: in questo ambito sembra esserci una domanda di webdev non soddisfatta, ma è ancora così oppure la bolla sta scoppiando? perché se dovessero iniziare a esserci sempre meno posti la competizione si farebbe più forte ed è ovvio che a parità di competenze verrebbe sempre preferito un laureato a me
- a 25 anni è troppo tardi per iniziare un nuovo percorso formativo? ci sono tanti "corsi professionalizzanti" regionali e non (anche non legati all'ambito dell'it) ma funzionano davvero? io mi pongo la domanda "cosa so fare?" e sinceramente non credo di saper fare nulla di spendibile però posso imparare, per esempio gran parte dei lavori d'ufficio (per quanto preferirei un lavoro più tecnico e specializzato, anche se senza università penso sia dura) mi sembrano cose davvero facili che potrei imparare in una settimana, ci sono davvero così tanti paletti e requisiti per mansioni non specializzate?
mi rendo conto di aver sbagliato tutto quello che potevo sbagliare ma non voleva essere un post da muro del pianto, mi sono svegliato dal sonno dogmatico e spero non sia troppo tardi.
the nameless uncarved user
Inviato 21 giugno 2021 - 18:15
sulla mancanza di laurea, per come la vedo io la difficoltà è tutta nel farsi assumere la prima volta (grazie al cazzo, dirai
).
poi quando hai anche solo un annetto di esperienza di lavoro sei a posto.
sì, la mia paura è stare anche anni a cercare senza che nessuno mi prenda sul serio a causa della mancanza di un titolo (che poi un web developer non mi sembra esattamente un finissimo ricercatore scientifico, non vedo il motivo per cui debba essere necessaria una laurea), l'idea del portfolio come diceva orto penso sia obbligatoria nel mio caso (magari insieme a un profilo github un minimo curato, non so se è una cosa che possa interessare a un datore di lavoro), non ho molto altro con cui costruire credibilità.
a maggior ragione che la testimonianza di dendrite (simile a molte altre che ho letto/sentito) mi fa pensare che poi giustamente dai corsi randomici riesce davvero chi già per cazzi suoi si sta dando da fare.
haxy hai provato a sentire un career coach specializzato in ambito tech/developer? questo per capire se fa per te prima di buttartici (non e' detto che siccome hai rudimenti di X devi fare per forza X, magari c'e' altro alla tua portata che stai sottovalutando).
avevo pensato di parlare con una figura simile ma appunto qui non saprei a chi rivolgermi : ( sull'ultima frase direi che ci penso costantemente ma non sono riuscito a trovare qualcosa che sia all'intersezione di ciò che vorrei/potrei fare e ciò che è davvero richiesto oltre questo, tranne ovviamente i lavori non specializzati/generici di cui parlavo prima come per esempio un semplice lavoro d'ufficio (che al bisogno farei subito ovviamente, anche mentre imparo a programmare che comunque era una cosa che volevo fare già da un po' [per questo quelle piccole esperienze pregresse])
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
the nameless uncarved user
Inviato 21 giugno 2021 - 18:28
Haxan io ho cannato sia la laurea che i primi anni di esperienza lavorativa (vedi pag.1) quindi no, 25 anni non è troppo tardi per iniziare un nuovo percorso formativo. Ovvio che più vai avanti più diventa difficile e più le possibilità si restringono. Sottoscrivo ancora quanto dice debaser, lo scoglio principale è farsi assumere la prima volta e mettere insieme un minimo di esperienza. Serve anche per capire se riesci a lavorare come dipendente o non fa per te.
L'unica volta che ho fatto colloqui dal lato di chi assume* era per cercare il mio sostituto e i requisiti in termini di competenze erano ridicoli, il 90% era roba ultraspecifica che si impara giorno per giorno.
in questi casi effettivamente chi si assume? cioè considerando che tu non abbia davanti candidati che hanno fatto esattamente quel mestiere per tot anni
Ti scrivo in privato quando ho un attimo, qua ti dico che sicuramente ce la puoi fare (ovviamente ci vuole tanta gavetta ma niente di impossibile) e che qui a milano potresti trovare tante opportunità anche con minima esperienza ( purtroppo aziende di consulenza, ma da qualche parte devi cominciare). Se posso consigliarti ti direi che se hai un minimo di sensibilità artistica, potresti consoderare di fare front end, sono molto richiesti e riesci ad arrivare up to speed velocemente.
con sensibilità artistica intendi proprio capacità di disegnare da me la roba da impletare successivamente? purtroppo no, sarebbe il massimo di sicuro
leggendo e ascoltando pareri ho intuito che le società di consulenza siano terribili ma non ho ancora capito esattamente il perché
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
Homeless
Inviato 21 giugno 2021 - 18:54
Inviato 21 giugno 2021 - 19:48
in questi casi effettivamente chi si assume? cioè considerando che tu non abbia davanti candidati che hanno fatto esattamente quel mestiere per tot anni
leggendo e ascoltando pareri ho intuito che le società di consulenza siano terribili ma non ho ancora capito esattamente il perché
Posso ovviamente parlare solo di quel caso. Si va tanto a pelle, dei quattro candidati uno l'avrei mandato a fanculo dopo un minuto e mezzo, uno dopo cinque, avremmo scelto una ragazza non laureata che non lavorava da due anni perché avevo scelto di fare il secondo figlio mentre era in cassaintegrazione ma purtroppo era praticamente a zero in inglese (è stata richiamata dopo un tot di mesi per un'altra posizione) e il quarto era un po' un compromesso ma ok.
Quello del minuto e mezzo effettivamente era quello più vicino come cv ed esperienza ma c'è stato accordo immediato che nessuno avrebbe voluto viverci assieme 5 giorni su 7.
Il problema semmai è nella selezione precedente per arrivare al colloquio live.
Simmetriade.
Inviato 21 giugno 2021 - 20:27
No intendo proprio che hai "gusto" artistico (io ho la parte destra(sinistra?) del cervello conpletamente atrofizzata) e che comunque non ti faccia vomitare l'idea di parlare con un cliente che ti dice:"questo bianco non è abbastanza bianco e questo cerchio non è abbastanza cerchio".
Più che "gusto artistico" è richiesta attenzione ad implementare con cura e senza sufficienza ciò che altri con gusto hanno disegnato troppo spesso il frontendista è un ingegnere frustrato messo lì che non vede differenze fra un bastone e un graziato.
Haxy saresti disposto a spostarti? Non so voi ma qui l'impressione è che il sogno del tutti-a-casa stia già tramontando, si faran sicuramente più giorni da remoto ma quel 50% di presenza fisica mensile sarà richiesto (obbligando a trasferimenti).
Oddio, qualcuno con contratto full remote è stato anche assunto.
the nameless uncarved user
Inviato 21 giugno 2021 - 20:39
sì, certo, non solo dal sud al centro/nord ma anche in germania (ci lavora mia sorella, potrebbe darmi una mano all'inizio) per esempio.
sono consapevole che qui al massimo posso raccogliare abusivamente un po' di rame.
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 21 giugno 2021 - 20:40
- ho dato una scorsa ad alcuni annunci per frontend/backend e in moltissimi avevano come requisito minimo un diploma di perito informatico/laurea in cs,
Io faccio questo lavoro e proprio adesso stiamo cercando a manetta anche perché un backend si è appena dimesso, non ti offro lavoro perché, da quello che ho capito, stiamo a 1000+ km di distanza.
Non è che sia un esperto di HR, però la sensazione è che nel nostro ambito titoli e curriculum contino sempre meno (sicuramente contano poco in questa zona) e che un periodo di prova non si neghi quasi a nessuno, anche perché, controintuitivamente, la richiesta sembra bassa, facciamo molta fatica a trovare sia backend che frontend, soprattutto i primi.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 21 giugno 2021 - 20:43
No intendo proprio che hai "gusto" artistico (io ho la parte destra(sinistra?) del cervello conpletamente atrofizzata) e che comunque non ti faccia vomitare l'idea di parlare con un cliente che ti dice:"questo bianco non è abbastanza bianco e questo cerchio non è abbastanza cerchio".
Più che "gusto artistico" è richiesta attenzione ad implementare con cura e senza sufficienza ciò che altri con gusto hanno disegnato
Io sono un perfezionista, anche perché sono diventato frontendista partendo dall'estetica e non dall'ingegneria, e infatti non sai le bestemmie coi colleghi che stuprano letteralmente i layout grafici
EDIT: comunque anche voi grafici siete sadici eh, il giorno che imparerete il concetto di GRIGLIA saremo prossimi al giudizio universale.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Homeless
Inviato 21 giugno 2021 - 20:44
Più che "gusto artistico" è richiesta attenzione ad implementare con cura e senza sufficienza ciò che altri con gusto hanno disegnatoNo intendo proprio che hai "gusto" artistico (io ho la parte destra(sinistra?) del cervello conpletamente atrofizzata) e che comunque non ti faccia vomitare l'idea di parlare con un cliente che ti dice:"questo bianco non è abbastanza bianco e questo cerchio non è abbastanza cerchio".
Haxy saresti disposto a spostarti? Non so voi ma qui l'impressione è che il sogno del tutti-a-casa stia già tramontando, si faran sicuramente più giorni da remoto ma quel 50% di presenza fisica mensile sarà richiesto (obbligando a trasferimenti).
Oddio, qualcuno con contratto full remote è stato anche assunto.
Simmetriade.
Inviato 21 giugno 2021 - 21:30
Hai ragione ma in tanti progetti piccoli il fendista deve pure fare il design, parlo dei progetti in cui nn c'è margine per un designer, e in tanti altri progetti magari c'è già tutto il design ma vengono chieste piccole modifiche e anche lì tocca al fendista, poraccio lui.
Da noi non è mai successo (spero 
). Magari succede in agenzie piccole, quelle più grandi in genere non prendono lavori così poco redditizi.
In ogni caso sono anni che sento il terreno scricchiolarmi sotto i piedi, temendo l'avvento di queste figure mitologiche metà dev metà designer, capaci di disegnare & testare & sviluppare in un modo integrato sicuramente superiore e più conveniente a come potremmo fare noi vecchi di merda ancora divisi, tra l'altro con una possibilità di prototipazione di animazioni e transizioni a noi sconosciuta.
Per fortuna l'HR non ne ha ancora incontrate o probabilmente vanno in aziende migliori, all'estero (credo nelle varie startup digital anglosassoni ecc siano semplicemente i nuovi designer, sostituendo in toto la mia categoria) o lavorano da freelance guadagnando il triplo di un dipendente.
Io sono un perfezionista, anche perché sono diventato frontendista partendo dall'estetica e non dall'ingegneria, e infatti non sai le bestemmie coi colleghi che stuprano letteralmente i layout grafici
EDIT: comunque anche voi grafici siete sadici eh, il giorno che imparerete il concetto di GRIGLIA saremo prossimi al giudizio universale.
Simmetriade.
Inviato 21 giugno 2021 - 23:13
Ho scritto due robe in pvt, comunque per avere la controprova sul forum:
per mia esperienza ci sono aziende per cui la formazione universitaria in ambito programmazione non è un prerequisito (magari prediligendo intelligenze capaci di spaziare e adattarsi), ma serve piazzarti su un progetto e averti subito operativo su qualcosa. Quindi non è importante conoscere *tutto*, se hai la mente adatta puoi imparare e specializzarti sul lavoro, ma devi essere impiegabile fin da subito, semmai anche su cose semplici, e soprattutto devi avere chiaro e comunicare quale vorresti che fosse la tua crescita negli anni per linguaggi, settori ecc.
Insomma arrivare con delle basi che ti rendano operativo subito e discutere del tuo percorso per chiarire cosa ti interessa, altrimenti rischi che ti piazzino dove hanno il buco del momento e potresti rimanere per mesi o anni dal cliente a fare data entry.
Enciclopedista
Inviato 22 giugno 2021 - 09:18
POPOLARE
ciao hax, direi che i tuoi timori mi sembrano più che altro sull'età, timori comprensibili dato che una delle tante schizofrenie della nostra epoca è una sempre maggiore esaltazione della giovinezza quando l'età media non fa che alzarsi, insomma pure CARA DELEVINGNE (<3) aveva sbottato quando il mondo della moda la faceva sentire vecchia a 23 anni.
timori completamente infondati a mio avviso, per dire il fondatore di una società di consulenza (quindi non proprio un fricchettone) mi disse una volta che in Italia é concesso cazzeggiare fino ai 30 anni.
anche la mancanza di titolo di studio non costituisce un problema per me, per le competenze ci sono tanti corsi quanti ne vuoi, per alcuni puoi anche pagare per avere il certificato da schiaffare sul cv/linkedin e puoi appunto mostrare quello che hai imparato attraverso un github/blog personale.
per me l'importante é trovare qualcosa CHE TI PIACCIA FARE, in modo che lo studio mattto e disperatissimo che farai ti sarà più dolce.
per darti ulteriori energie positive di un percorso simile al tuo che si é risolto positivamente ti posso raccontare la mia storia:
io ero arrivato a 35 anni senza aver mai lavorato seriamente, dopo due esaurimenti nervosi nel giro di tre anni mi ero adagiato su un lavoro da custode portuale per 30 ore alla settimana a 4 euro all'ora lordi.
periodo bellissimo della mia vita eh, le mie uniche preoccupazioni erano essere abbronzato, definito ed idratato, e mi facevo le canne 24/7 mentre mi guardavo film bellissimi ed ascoltavo musica fantastica.
situazione che pero' non poteva certo durare per sempre, dopo un lustro cosi quindi mi stancai, forse l'amor proprio ricomincio' a farsi largo in me e quindi mi licenziai per cercare di trovare qualcosa di meglio.
ora non so se quello che ha funzionato per me puo' funzionare per te, ad ogni modo mi buttai sui MOOC, cominciando da uno sulla Supply Chain de MIT. mi iscrissi quindi ad un corso della regione per disoccupati sempre sulla logistica.
questo corso era gestito da una società di consulenza e li' uno dei fondatori mi suggeri' di diventare Data Analyst.
io seguii il consiglio e passai un annetto e più a fare corsi su corsi (statistica, R, Python, SQL, mentre continuavo quelli sulla Supply Chain) a ritmi folli da studente universitario prima degli esami.
quindi mi feci un github per mostrare quello che avevo imparato, ci misi 4 mesi circa a ritmi molto blandi, e cominciai a cercare lavoro, focalizzandomi solo sul mercato italiano.
in tre mesi mandai 300 curriculum e feci una 30 di colloqui, nessuna offerta di lavoro pero'.
ebbi culo (ebbene si ci vuole pure quello) che passai sotto il radar di una società francese in forte forte espansione, che praticamente mi assunse dopo solo due colloqui orali ed adesso ho uno stipendio nel 80esimo percentile dello stato in cui vivo, fare il Data Analyst mi piace tantissimo e mi posso pure permettere il lusso di ipotizzare un futuro facendo pure lo schizzinoso su dove voglio andare a vivere.
durante quel periodo di ricerca lavoro ho notato che i MOOC attiravano l'attenzione, a volte creavano pure delle false aspettative dato che pensavano che avessi effettivamente studiato a Boston , sul github non ho mai avuto invece nessun feedback.
una cosa che feci, per darti un esempio che bisogna battere tutte le strade, fu quella di cercarmi i migliori profili github italiani in R e Python, e poi aggiungerli su linkedin.
in questo modo conobbi uno tizio che aveva una start-up e ci cominciai a collaborare mentre cercavo lavoro.
imparai molto in quei tre mesi, anche se non feci praticamente niente, più che altro stavo ad ascoltare sto tizio che parlava del prodotto che stava creando, ma intanto avevo qualcosa da mettere sul CV che non fosse operatore portuale e sopratutto qualcosa da raccontare ai colloqui.
io sono quindi ottimista sulla tua situazione, certo ci sarà da lavorare e ci saranno molti momenti di sconforto lungo il tragitto ma tieni duro che sei ancora abbastanza giovane per diventare un young top executive che si tromba le meglio universitarie della città in cui vive, magari pure in qualche affascinante capitale europea o mondiale 
ah, dimenticavo, un'altra cosa che puoi fare per fare network è quella di iscriverti ad un'associazione di volontariato tech, cosa che io ho fatto recentemente ma il mio scopo ammetto che era più che altro per trovare qualche sinistrella da silurare.
Homeless
Inviato 22 giugno 2021 - 11:24
Enciclopedista
Inviato 22 giugno 2021 - 11:39
ogni consiglio per vivere senza lavorare è sempre ben accetto
The infrared insert of memory encouragement immersion
Inviato 22 giugno 2021 - 12:26
ogni consiglio per vivere senza lavorare è sempre ben accetto
sono consapevole che qui al massimo posso raccogliere abusivamente un po' di rame.
Homeless
Inviato 22 giugno 2021 - 12:47
ogni consiglio per vivere senza lavorare è sempre ben accetto
Roadie
Inviato 22 giugno 2021 - 12:59
Mi avete fatto venire voglia di studiare ste cose. Da dove si comincia? (a me piace studiare, ho imparato 4 lingue straniere e ho anche abbastanza tempo).
Il primo disco del White Album è davvero un disc one
Inviato 22 giugno 2021 - 13:02
Mi avete fatto venire voglia di studiare ste cose. Da dove si comincia? (a me piace studiare, ho imparato 4 lingue straniere e ho anche abbastanza tempo).
Roadie
Inviato 22 giugno 2021 - 13:40
Mi avete fatto venire voglia di studiare ste cose. Da dove si comincia? (a me piace studiare, ho imparato 4 lingue straniere e ho anche abbastanza tempo).
Tu sei fortunato pure perché hai a disposizione fiordi quattrini.
In effetti tutto il post sembra un forte indiziato per la memificazione nell'apposito tread
Enciclopedista
Inviato 22 giugno 2021 - 14:30
Mi avete fatto venire voglia di studiare ste cose. Da dove si comincia? (a me piace studiare, ho imparato 4 lingue straniere e ho anche abbastanza tempo).
il corso che mi ha fatto svoltare é stato questo:
https://www.edx.org/...-analytics-edge
solo che è del 2012, tutto in R ed oggi consiglierei di buttarsi su Python piuttosto
per la statistica invece due corsi su udacity condotti dalla stupenda Katherine Kormanik, che credo che sia un androide poiché non ci credo che un essere umano possa disegnare cosi' bene:
utente stocazzo
Inviato 22 giugno 2021 - 15:09
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
the nameless uncarved user
Inviato 22 giugno 2021 - 16:29
grazie mille di aver condiviso la tua esperienza poo e sicuramente hai ragione, forse tendo un po' a mettere dei limiti e dei paletti in una situazione che effettivamente non ce li ha
ne approfitto anche per ringraziare chiunque abbia risposto qui e in privato, adesso ho un po' di materiale su cui lavore e alcune idee su cui riflettere a fondo
Non è che sia un esperto di HR, però la sensazione è che nel nostro ambito titoli e curriculum contino sempre meno (sicuramente contano poco in questa zona) e che un periodo di prova non si neghi quasi a nessuno, anche perché, controintuitivamente, la richiesta sembra bassa, facciamo molta fatica a trovare sia backend che frontend, soprattutto i primi.
la zona è la lombardia?
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 22 giugno 2021 - 16:35
Hai ragione ma in tanti progetti piccoli il fendista deve pure fare il design, parlo dei progetti in cui nn c'è margine per un designer, e in tanti altri progetti magari c'è già tutto il design ma vengono chieste piccole modifiche e anche lì tocca al fendista, poraccio lui.
Da noi non è mai successo (spero
In ogni caso sono anni che sento il terreno scricchiolarmi sotto i piedi, temendo l'avvento di queste figure mitologiche metà dev metà designer, capaci di disegnare & testare & sviluppare in un modo integrato sicuramente superiore e più conveniente a come potremmo fare noi vecchi di merda ancora divisi, tra l'altro con una possibilità di prototipazione di animazioni e transizioni a noi sconosciuta.
Per fortuna l'HR non ne ha ancora incontrate
Io sono un perfezionista, anche perché sono diventato frontendista partendo dall'estetica e non dall'ingegneria, e infatti non sai le bestemmie coi colleghi che stuprano letteralmente i layout grafici
EDIT: comunque anche voi grafici siete sadici eh, il giorno che imparerete il concetto di GRIGLIA saremo prossimi al giudizio universale.Non so lì ma da me non esce un layout uno che non sia perfettamente e maniacalmente in griglia
Son proprio due mentalità diverse che devono parlarsi e trovare un punto comune, non è semplice.
* la figura mitologica di cui sopra potrebbe rendere obsoleti questi discorsi.
che è la griglia "assoluta"? devi stare dentro sti spazi, punto
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 22 giugno 2021 - 16:38
Non è che sia un esperto di HR, però la sensazione è che nel nostro ambito titoli e curriculum contino sempre meno (sicuramente contano poco in questa zona) e che un periodo di prova non si neghi quasi a nessuno, anche perché, controintuitivamente, la richiesta sembra bassa, facciamo molta fatica a trovare sia backend che frontend, soprattutto i primi.
la zona è la lombardia?
Sarebbe troppo facile, siamo ai confini dell'impero, in Friuli.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
Inviato 22 giugno 2021 - 16:56
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 22 giugno 2021 - 18:16
Twin se vuoi approfondire ti posso educare in privato.
Bisogna stabilire chi educa chi
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
utente stocazzo
Inviato 22 giugno 2021 - 18:18
Twin se vuoi approfondire ti posso educare in privato.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Enciclopedista
Inviato 23 giugno 2021 - 09:18
grazie mille di aver condiviso la tua esperienza poo e sicuramente hai ragione, forse tendo un po' a mettere dei limiti e dei paletti in una situazione che effettivamente non ce li ha
nel caso che ai colloqui ti chiedano quali scuole hai fatto rispondi sempre "la scuola della strada"
Enciclopedista
Inviato 24 giugno 2021 - 07:06
Sarà una coincidenza o meno, ma dopo due giorni che ho scritto in questo thread parlando male della vita da consulente sono stato contattato da Micheal Page per un'offerta molto interessante. 100& smartworking e posizione di responsabilità..
Classic Rocker
Inviato 03 ottobre 2021 - 14:34
questi anni, probabilmente dal 2010 fino almeno i prossimi 4, facciamo fino il 2025, saranno ricordati come gli anni nei quali se non ti rompevi i coglioni nel processo di ricerca del lavoro su internet ti si poteva considerare un grande pazientissimo.
Tra mille merdate da compilare, processi che si bloccano, sessioni che scadono e devi ricominciare tutto, foto che non riesci allegare per motivi misteriosi, un mare di burocrazie, ottanta pagine di merdate che confermano il declino del mondo umano, n altra volta la sessione scaduta, e la foto non si é ancora caricata dopo 30 minuti, etc. Candidarti con un click un cazzo, fin ora la digitalizzazione ha portato solo all esaurimento dei coglioni.
Scaruffiano
Inviato 17 dicembre 2021 - 16:50
questi anni, probabilmente dal 2010 fino almeno i prossimi 4, facciamo fino il 2025, saranno ricordati come gli anni nei quali se non ti rompevi i coglioni nel processo di ricerca del lavoro su internet ti si poteva considerare un grande pazientissimo.
Tra mille merdate da compilare, processi che si bloccano, sessioni che scadono e devi ricominciare tutto, foto che non riesci allegare per motivi misteriosi, un mare di burocrazie, ottanta pagine di merdate che confermano il declino del mondo umano, n altra volta la sessione scaduta, e la foto non si é ancora caricata dopo 30 minuti, etc. Candidarti con un click un cazzo, fin ora la digitalizzazione ha portato solo all esaurimento dei coglioni.
Lavorare è una cosa nobile solo in pochissimi casi. Le mie dodici-sedici ore al giorno risucchiato dall'arco gravitazionale che inizia con Anassimandro e finisce (finisce?) con l'INFOSFERA è un lavoro gratificante in quanto porta i suoi frutti ma.. il mio destino (e per questo non pubblicherò un cavolo tranne sotto minaccia) non lo voglio renderlo un mero oggetto: IL LIBRO.
Credo che i lavori manuali, dai portuali anarchici a coloro che si spezzano la schiena masturbandosi di nascosto, mentre sono davanti al laptop, in ufficio, facendo finta di eseguire i loro compitini infra intellettuali devono darsi una bella svegliata: in questo caso bisogna trovare non la teoria ma la prassi feroce.
Lavorate per che cosa? Per mantenere una famiglia? Per comprarvi la pastasciutta e qualche cassata siciliana così la morosa-mantide vi sgriderà perché non siete in forma per le vacanze di fine luglio? Il sociale mi fa letteralmente schifo, qualsiasi ipotesi di sociologia trascendentale tedesca è partita bene per finire in un mare di letame: l'osanna dello Stato.
Nel 1968 i vostri nonni o i vostri genitori potevano tranquillamente rivoluzionare definitivamente questa pseudo democrazia e trasformarla non in una dittatura del proletariato ma in una Grande Anarchia debellando per sempre qualsiasi tipo di neo contrattualismo e ritornare alla battaglia tra materia e spirito mediata dall'evoluzione-involuzione della grande medusea: la scienza, le scienze, la filosofia delle scienze.
Quando è crollato il muro di Berlino il Capitalismo ha iniziato ad atomizzare la vita dell'uomo medio, e la classe dirigente euro-mondiale è stata declassata (in)giustamente da toghe politicizzate degne della GESTAPO.. l'informazione dapprima solo televisiva ora pan-tecnologica è riuscita ad alienarvi due volte: al lavoro in primis e in seconda battuta assoggettandovi alle potenze del falso, riducendo i sindacati a piccole comparse di un dramma di Beckett.
Fate come il giovane HERMANN NITSCH e i suoi seguaci.. protestate in pubblico non con il rosario, ma auto-mutilandovi, dimostrando una volta per tutte che siete uomini e non meccani senza organi al servizio del Padrone, cercate in tutti i modi di avvelenarlo, di affidarvi a bosniaci che al massimo vi chiederanno ottocento-mille euro per farlo fuori.
Nessuno è Servo. La libertà totale però senza il lavoro ci condannerebbe al disastro biologico, materialistico, psichico, cibernetico e il scenario di anarchia potrebbe trasformarsi o in una Peste demoniaca o nella parusia. Credo più nella violenta sincerità demoniaca che nella parusia a meno che i compossibili di LEIBNIZ possano essere rielaborati da reti neurali e da nuovi scienziati in "fasce" che, usando computer quantici, veramente possono portare il centro (ogni centro) alla sua definitiva marginalizzazione.
Siate rizomi, non radici.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
Inviato 01 febbraio 2022 - 07:55
¬`¬`
Inviato 02 febbraio 2022 - 15:58
Primo colloquio dopo 4+ anni. E sara' a 5-6 stadi, da quanto ho sentito da un contatto che e' arrivato all'ultimo stadio.
Esistono giustificazioni per far fare 5-6 colloqui a un candidato (1 o 2 max al giorno)? A me sembra una cosa mostruosa, manco Mossad avra' questi metodi di reclutamento.
Professionista della malafede
Inviato 03 febbraio 2022 - 07:50
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
Roadie
Inviato 06 febbraio 2022 - 20:24
Primo colloquio dopo 4+ anni. E sara' a 5-6 stadi, da quanto ho sentito da un contatto che e' arrivato all'ultimo stadio.
Esistono giustificazioni per far fare 5-6 colloqui a un candidato (1 o 2 max al giorno)? A me sembra una cosa mostruosa, manco Mossad avra' questi metodi di reclutamento.
Tranquillo che pure in Italia ormai per fare anche solo il magazziniere o assistenza clienti telefonica devi passare 3/4 colloqui, di cui almeno uno di gruppo. Il mondo del lavoro pare diventato giochi senza frontiere, peccato poi che vi si trovino comunque tantissimi incapaci e cialtroni allucinanti. Alla fine più che il più capace passa avanti sempre il più paraculo e il più dritto a vendersi bene, soprattutto in prove di resistenza da comiche come sti Squid Games a puntate che descrivevi.
Запрещено разговаривать с незнакомцами
Utente contro le bonus track
Inviato 09 febbraio 2022 - 10:57
utente stocazzo
Inviato 09 febbraio 2022 - 10:58
3 contatti diversi da head hunter/ hr negli ultimi 3 giorni su Linkedin.
Non so sono in una comfort zone fatta di lavoro da casa a piacimento, diritto auto acquisito di ascoltarmi i cd mentre lavoro, gestione del lavoro e delle varie esigenze extra (permessi, par, visite mediche ecc.), eppure c'è sempre quella sensazione di rispondere alle sirene esterne appena si presentano.
Sono combattuto...
facci due chiacchiere no? che ti costa
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Utente contro le bonus track
Inviato 09 febbraio 2022 - 11:26
Enciclopedista
Inviato 09 febbraio 2022 - 13:29
Sì una sicuro perché pare una bella azienda.
L'altra era per Lugano, sembrava questione di vita e di morte, mi ha detto che mi telefonava e manco l'ha fatto (col cazzo che me ne vado a Lugano coi contratti svizzeri)
Beh beh, aspetta di capire quanto ti entrerebbe netto ial mese , credo ben più del doppio a parità di mansione. Se devi cambiare, in Svizzera si lavora meno e si lavora meglio che in Italia.
Se cambi lavoro i contratti italiani in cosa ti tutelano? (a meno che tu non sia adesso stato assunto pre jobs-act)
Dopo di che dipende pure da dove hai famiglia, ricordo pressappoco Milano, ma tra San Donato e Legnano c'è una bella differenza per arrivare a Lugano.
Classic Rocker
Inviato 09 febbraio 2022 - 20:27
Io sono in una situazione simile: ho 40 anni, due figli, lavoro da casa con un buono stipendio e una mansione decente ma sento che non può essere finita qui. Però l’idea di abbandonare una tale comfort zone per l’ignoto un po’ mi spaventa. D’altronde qui in Italia se vuoi crescere veramente dal punto di vista economico e professionale, l’unica è cambiare lavoro, almeno nel mio settore. Il mio stipendio è figlio di quattro lavori diversi in 15 anni, altrimenti temo che sarei poco distante dalla casella di partenza.3 contatti diversi da head hunter/ hr negli ultimi 3 giorni su Linkedin.
Non so sono in una comfort zone fatta di lavoro da casa a piacimento, diritto auto acquisito di ascoltarmi i cd mentre lavoro, gestione del lavoro e delle varie esigenze extra (permessi, par, visite mediche ecc.), scatti di carriera e stipendio anche non previsti, eppure c'è sempre quella sensazione di rispondere alle sirene esterne appena si presentano.
Sono combattuto...
Classic Rocker
Inviato 11 febbraio 2022 - 11:45
POPOLARE
ho cominciato a lavorare in una caffetteria-franchise, la California Coffee Company! Mi avevano assunto subito (un mese fa) addirittura con la promessa di un gran stipendio (1800ft/ h, sarebbe 5,50 euro all'ora) peró poi per via della mano destra rotta e per certe carte non ancora in mio possesso ho cominciato solo due settimane fa.
Trattasi sostanzialmente di un McDonald's per ricchi e/o per turisti rincoglioniti. Gli ingredienti principe del franchise sono questi cosidetti sciroppi, ovvero zucchero (100%) colorato, ne hanno almeno di 50 gusti diversi. Esempio: arriva il turista e chiede un white mocca ice coffee: schiaccio due volte il sciroppo di mandorle, ci metto un minimo di caffe freddo che sta nel frigo da una settimana, un cucchiaio di zucchero e per il resto latte e un bicchere di ghiaccio prima di mettere tutto nel mixer. Questa merda costa assai, ne esistono 50 varianti diversi e vengono richiesti esclusivamente dai turisti (sopratutto spagnoli).
L'Immagine é fondamentale. É la prima cosa che ti viene insegnato. Segue un breve elenco: a) come posizionare le sedie (va fatto ogni volta che un cliente lascia il posto) b) come mettere le insegne sul tavolo c) come pulire il tavolo (occorre vigorosamente seguire certe linee) d) come pulire il cesso e come sostituire la carta igienica e) come pulire la vetrina (cosa che va fatta ogni ora) f) come posizionare il cucchiaio (la testa deve guardare in basso) g) come ruoteare per bene il tovagliuolo, h) tutto queste deve impiegare al massimo 30 secondi, etc... una delle prime volte che sono andato per esempio succede questo: servo il dolce al turista che giá se lo pregusta, quando le viene brutalmente tolto di mano dal mio sovvraintendente, che poi si scusa inchinandosi in una serie di very sorry: mi fa vedere il piatto e nota: noi serviamo sempre con il tovagliolo! 
Anche certe regole sono importantissime, per esempio servire il dolce con la forchetta. Quando ho servito il dolce con il cucchiaino fui guardato malamente.
Insomma ristoro is the new industrial ormai lo dicono tutti ma c'é indubbiamente del vero, sopratutto nei franchising. Lavori standardizzati, ripetizioni, movimenti uguali, addirittura frasi uguali, meccanismi seriali, etc... quando poi qualcosa si guasta vanno tutti in crisi, come per esempio quando é andato a puttane la macchine delle aranciate. Fortunatamente c'ero io che mi son fatto fare spazio e ho spremuto con la mano tre aranci da dare al turista che ne aveva tanta voglia. Peró giá questo atto "fuori dagli standard" fu visto come qualcosa di sovversivo. Quando poi ho fatto entrare con molto calore un poveraccio, rispondendo affermativamente alla sua domanda se poteva utilizzare il cesso, fui giudicato alla pari di un sterminatore seriale di bambini e cazziatissimo.
In piú sono stato due volte bocciato all'esame della panna. Occorreva mettere la panna esteticamente perfetta su qualche bevande di merda e sbagliai due volte, poiché (a loro modo di dire) la mia panna era "da pasticcieri". Purtroppo non avendo superato l'esame della panna non poteva fare neanche il cassiere, poiché l'esame della cassa viene rigorosamente dopo l'esame della panna.
I dipendenti ovviamente sono trattati di merda, piú lavori piú guadagni dunque ti ritrovi con gente che lavora dalle 6 del mattino fino l'una di sera quando c'é da chiudere. Il mio sovraintendente lavora per esempio 16 ore al giorno 6 volte a settimana. Le crisi sono di gran frequenza, ho visto piangere diverse volte due ragazze, altre persone con i nervi scoperti, etc. Le gerarchie sembrano rispecchiare il Giappone degli anni 30'. Paura e timore totale del capo (uno solo) e odio/sfruttamento verso chi sta sotto. Io (molto infastidito da tutto cio) ho subito cercato di capovolgere questo schema trattando con il massimo rispetto il pulitore di cessi e parlando al capo come ad un amico scemo. Il capo é per il resto un coglione totale, uno che mi ha interrogato per 20 minuti su questi sciroppi come se mi interrogasse sul diritto costituzionale comparato. É un perfezionista dell'immagine e guarda sotto ogni sedia, é capace di perdere ore per essere sicuro che sia tutto in ordine. Per il resto passa le giornate seduto su un tavolo a lui riservato dove legge la recensioni che lasciano gli altri, incazzandosi moltissimo (con il dipendente) quando arriva qualche recensione negativa.
Ieri nel giro di 20 minuti: entra un turista asiatico, noi peró siamo chiusi perché stiamo restaurando il posto. Invitiamo il turista ad uscire e tornare domani. Questo qua chiede ancora spiegazioni. Stiamo restrutturando. Allora fa vedere il telefono con gli orari indicati. OK, ma oggi stiamo restrutturando, torna domani amico mio. Il turista asiatico a sto punto inizia a singhiozzare e saltellare come se gli fosse capitato la piú grande ingiusizia al mondo. 10 minuti dopo una donna ubriaca (probabilmente senzatetto) piscia davanti il caffé sotto gli occhi pietrificati del capo.
É un lavoro di merda che veramente non auguro nemmeno al Re degli inferi. Io fortunatamente ho mille altre risorse (da lunedi faró il modello di nudo) dunque centellineró la mia presenza nel caffé, dispiace solo per quei poveri stronzi che si ammallano gravamente per seguire certi ritmi killer. Ad una ragazza che ho pure preso in simpatia é cresciuto un pus grosso quanto una pallina di biliardo sulla fronte.
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Inviato 11 febbraio 2022 - 11:51
Utente contro le bonus track
Inviato 11 febbraio 2022 - 13:58
da lunedi faró il modello di nudo.
pendolare pre post attilio lombardo
Inviato 12 febbraio 2022 - 00:11
É un lavoro di merda che veramente non auguro nemmeno al Re degli inferi. Io fortunatamente ho mille altre risorse (da lunedi faró il modello di nudo)
E avanti col materiale per un film.
C'è qualche admin che gentilmente scarica tutti i post di Atomic? Facciamo una cernita e li mandiamo a qualche regista/produttore.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
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Inviato 12 febbraio 2022 - 11:33
Teamwork: come si comporta l'ondarocker quando nel Team c'e' chiaramente chi non contribuisce (a sufficienza)?
Esempi:
- assenze strategiche
- nella fase di discussione stanno zitti sempre tranne quando c'e' da dire qualcosa che fa far bella figura ma non e' rilevante al lavoro, poi si eclissano
- osservazioni e suggerimenti mai nei momenti appropriati, ma sempre quando il progetto e' in fase "avanzata" (effetto: seminano dubbio e attrito)
- generale incompetenza per cui suggeriscono di fare cose non richieste per compensare anche se sono inutili o deleterie
- quel poco che fanno, lo fanno sempre in ritardo o finisce che li devi aiutare se no il lavoro si ferma
Fatico veramente con questo tipo di personaggi perche' quando vengono beccati la mettono sempre sul personale ("Mi sento inadeguato/a") e mi sembra che il mondo aziendale sia sempre piu' simpatetico verso questo tipo di sentimentalismo. Il risultato e' che chi lavora lo fa per 2 e prova risentimento, e per non fare differenze anche il management spesso fa finta di non notare e attribuisce il merito equamente.
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