Gus Van Sant
#51
Inviato 09 dicembre 2007 - 09:58
#52
Inviato 09 dicembre 2007 - 10:12
http://www.mymovies....ne.asp?id=46899
Quella de Il giornale è veramente una cosa stupida.
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#53
Inviato 09 dicembre 2007 - 12:20
Quelli del Giornale hanno una strana fissazione sull'argomento.
Non passa un film in Tv di Pasolini, Almodovar, Rock Hudson senza che nelle rubrica sui film non parta il darsi di gomito da "veri" uomini tra il critico(?) e i lettori additando il frocio di turno.
Certo che se poi come direttore si ritrovano quella specie di viscido ermafrodito di Mario Giordano, viene qualche sospetto che dietro questa ossessione omofobica ci siano dei seri problemi di identità sessuale
Applausi.
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#54
Inviato 09 dicembre 2007 - 12:22
#55
Inviato 09 dicembre 2007 - 13:33
Parlare in questo modo di due film così belli...
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#56
Inviato 10 dicembre 2007 - 19:43
alcune scene, visivamente, sono superbe (quella della doccia su tutte). Perfetto il protagonista, combattutto tra l'apatia ed il senso di colpa di non riuscire a "sentire" nulla, l'incapacità di una generazione di assumersi le proprie responsabilità e di trovare conforto nella scelta più facile (il gesto di scrivere la lettera a macy, senza consegnarla, consente al protagonista di fare pace con i propri demoni e, finalmente, di tornare a sognare).
#57 Guest_vegeta_*
Inviato 10 dicembre 2007 - 22:58
8
#58 Guest_vegeta_*
Inviato 10 dicembre 2007 - 23:04
Per me no...
NON LEGGETE SE NON L'AVETE VISTO
Il commento musicale più spettacolare è quello metal con il ralenty del primo piano di Jared in auto..
autocitazione (IMHO) presa di pugno da "Da Morire" (la sequenza in cui Phoenix vede per la prima volta la Kidman è esattamente uguale!)
Van Sant, in certi aspetti, si sta avvicinando sempre più a Lynch.
Il sound design di "Paranoid Park", così come quello di "Last Days", è curato all'inverosimile. Ma avete fatto caso ai suoni che si sentono in certe sequenze? Ad un certo punto mentre il detective interroga Alex si sente un agghiacciante urlo.
Quando Alex si sta togliendo i vestiti sporchi di sangue in sottofondo si sente la voce di un uomo che parla al megafono...sempre Alex, quando è al centro commerciale...si sentono delle risate di bambini provenire da chissà dove.
Ho trovato tutto ciò incredibilmente originale e inquietante.
#59
Inviato 12 dicembre 2007 - 12:37
in tv, o come capita spesso sullo schermo di un pc, è tutt'altro...
#60 Guest_vegeta_*
Inviato 12 dicembre 2007 - 12:40
in tv, o come capita spesso sullo schermo di un pc, è tutt'altro...
io la penso così del 99% dei film
#61
Inviato 12 dicembre 2007 - 12:41
#62
Inviato 12 dicembre 2007 - 12:48
#63
Inviato 12 dicembre 2007 - 14:35
#64
Inviato 12 dicembre 2007 - 20:07
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#65
Inviato 12 dicembre 2007 - 23:02
Van Sant chiude, è vero, il cosiddetto filone sulla morte. Però stavolte la morte non riguarda ??direttamente? il/i protagonista/i, ma la sua anima. E comunque ciò resta su un piano di domanda. L??anima del protagonista è morta? Cioè, muore dopo aver ucciso (casualmente) la guardia. Forse sì, a giudicare la sua ??indifferenza?, che però è l??indifferenza di una generazione. Forse no, consigliato dalla sua amica a liberarsi dai demoni, bruciarli e tornare (come diceva qualcuno) a ??sognare?.
Forse è questo il ??parco della paranoia? contemporaneo. L??esserci e il non esserci, il tempo delle scelte e il tempo della decisione sulle scelte altrui (o sul destino avverso, favorevole).
Anche a me hanno inquietato le voci di sottofondo in alcune scene. Quando si sente l??urlo sotto la descrizione che lo skater fa del panino ho pensato, chissà perché, al grido pinkfloydiano di ??confortably numb?.
#66
Inviato 12 dicembre 2007 - 23:07
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
#67
Inviato 12 dicembre 2007 - 23:19
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
Sì.
#68 Guest_vegeta_*
Inviato 13 dicembre 2007 - 00:06
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
stupendo. Ma non mi vergogno nel dire che secondo me Van Sant ne ha fatti diversi di capolavori. Compreso quello "Psycho" tanto bistrattato, che è in realtà una delle opere concettuali e cinefile più importanti degli anni '90
#69
Inviato 13 dicembre 2007 - 06:52
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
Sì.
ah!
#70
Inviato 13 dicembre 2007 - 06:56
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
stupendo. Ma non mi vergogno nel dire che secondo me Van Sant ne ha fatti diversi di capolavori. Compreso quello "Psycho" tanto bistrattato, che è in realtà una delle opere concettuali e cinefile più importanti degli anni '90
e perché mai dovresti vergognartene? personalmente preferisco usare il termine capolavoro col significato di "capo d'opera" e non come tuonante giudizio iperbolico, ma si tratta soltanto di un vezzo terminologico tutto mio.
#71
Inviato 13 dicembre 2007 - 08:31
Capolavoro.
Gerry l'hai visto?
stupendo. Ma non mi vergogno nel dire che secondo me Van Sant ne ha fatti diversi di capolavori. Compreso quello "Psycho" tanto bistrattato, che è in realtà una delle opere concettuali e cinefile più importanti degli anni '90
e perché mai dovresti vergognartene? personalmente preferisco usare il termine capolavoro col significato di "capo d'opera" e non come tuonante giudizio iperbolico, ma si tratta soltanto di un vezzo terminologico tutto mio.
Purtroppo la visione di Gerry è stata sporcata dalle modalità della stessa (al pc, con mille interruzioni, senza sottotitoli - non che i dialoghi siano il nucleo centrale del film, ma insomma) dunque non posso/voglio esprimermi con "tuonanti giudizi iperbolici" (cit.). Spero di rivedere presto il film anche perchè mi sa che lo stanno passando in un cineclub qui a Roma.
#72
Inviato 13 dicembre 2007 - 08:48
senti, ma in quale cineclub lo proiettano? se mi fornisci informazioni dettagliate, mi sa che una trasferta ce la faccio incastrare (non è una minaccia, non ti precetto per una visione congiunta, tranqui). gerry al cinema dev'essere uno sballo totale (anch'io l'ho visto al pc, vivaddio senza interruzioni).
#73
Inviato 13 dicembre 2007 - 08:50
#74
Inviato 13 dicembre 2007 - 12:41
sospendiamo i tuonanti-giudizi-iperbolici, ordunque, e procediamo alla revisione.
senti, ma in quale cineclub lo proiettano? se mi fornisci informazioni dettagliate, mi sa che una trasferta ce la faccio incastrare (non è una minaccia, non ti precetto per una visione congiunta, tranqui). gerry al cinema dev'essere uno sballo totale (anch'io l'ho visto al pc, vivaddio senza interruzioni).
purtroppo non posso aiutarti adesso. ho letto di questa proiezione (probabilmente unica e speriamo non avvenuta) su un manifesto a s.lorenzo in una libreria o centro sociale del quartiere. ma non ricordo né il giorno preciso (il 19?) né il luogo. ho cercato sul web ma nisba. l'unica è recarsi in loco e cercare il manifesto, e penso di fare così stasera stessa.
#75
Inviato 14 dicembre 2007 - 09:00
#76
Inviato 17 dicembre 2007 - 18:56
Per quanto riguarda la data di proiezione, avevo ragione sul giorno - il 19 - ma non sul mese - novembre. Non so come il manifesto abbia resistito per un mese attaccato su un lercio muro di san lorenzo, mistero.
Adesso la locandina si trova al sicuro appesa nella mia camera, simbolo e monito di tutte le estasi visive perdute - e ritrovate.
Corey, ringraziami per l'illusione che ti ho procurato.
#77
Inviato 17 dicembre 2007 - 20:16
Ho fisicamente recuperato, come potete vedere a fianco, la famosa locandina
Per quanto riguarda la data di proiezione, avevo ragione sul giorno - il 19 - ma non sul mese - novembre. Non so come il manifesto abbia resistito per un mese attaccato su un lercio muro di san lorenzo, mistero.
Adesso la locandina si trova al sicuro appesa nella mia camera, simbolo e monito di tutte le estasi visive perdute - e ritrovate.
Corey, ringraziami per l'illusione che ti ho procurato.
Ah ah ah ah ah! Grande Nim, non so se ringraziarti di più per l'illusione o per la delusione!
#78
Inviato 17 dicembre 2007 - 23:35
Alla fine della visione non avevo la più pallida idea se il film mi fosse piaciuto o meno. Il che probabilmente è un buon segno. A distanza di giorni il mio giudizio però non è affatto maturato. Mi sono piaciute moltissimo la regia e la colonna sonora del film. Ci sono alcune sequenze che vivono di una bellezza propria, quasi estranea al film. Penso alla lunga sequenza della doccia, penso al primo incontro tra Alex e il poliziotto, con la camera che si avvicina lentamente a lui e l'agente rigorosamente fuori campo per tutta la durata dell'interrogatorio. Penso al piccolo falò finale del protagonista. Momenti lunghi e intensi, di cui avrei goduto anche se estrapolati dal film, perchè esteticamente riusciti in sè (secondo me). Però l'insieme non mi ha per nulla incantata-emozionata-eccitata. Non lo so. Un bel film forse "solo" tanto bello.
#79
Inviato 18 dicembre 2007 - 09:10
...Però l'insieme non mi ha per nulla incantata-emozionata-eccitata...
In questo film Van Sant riesce a cogliere a mio avviso, meglio che in altri, un aspetto fondamentale dell'esperienza adolescenziale "a rischio": e cioè la difficoltà/impossibilità per l'adolescente a sintetizzare e ricondurre ad una "unità" significativa la realtà, i sogni, le aspettative...
Non parlo esclusivamente di quella dimensione che potremmo definire "progettuale", così assente in molti adolescenti forse di tutti i tempi, ma anche e soprattutto di una mancanza ad un livello ancora superiore... qualcosa che ha insomma a che vedere con il concetto di "identità", del "chi sono io e che ci faccio qui..."; disagio che spesso finisce per risolversi nel gelo emotivo...
Il valore del film sta secondo me (ed è comunque stato già detto da altri) nel riuscire a rappresentare questa frammentarietà anche attraverso precise scelte stilistiche: il ritmo del racconto, le inquadrature sfuggenti e dal taglio "incostante", le musiche e la rumoristica apparentemente incongruenti, la "grana" diversa della pellicola...
Da questo punto di vista, l'effetto che il film ha avuto su di te potrebbe anche essere significativo della sua riuscita...
#80
Inviato 18 dicembre 2007 - 21:23
Da questo punto di vista, l'effetto che il film ha avuto su di te potrebbe anche essere significativo della sua riuscita...
Probabile. Infatti l'ho anche scritto...
#81
Inviato 13 novembre 2008 - 22:35
Da qualche mese ormai che ho deciso che Van Sant è diventato di diritto il mio regista preferito colui che si avvicina ai giovani, al loro disagio, alle paranoie, colui che fa cinema dello sguardo con cineprese che rasentano il ''vouyerismo'' e percorrono infinite carrellate piene di angoscia, disagio, lugubri presentimenti, eppure non fa altro che raccontare, pardon, più che raccontare descrivere minuziosamente la realtà in cui gli individui sono soli, spaventati ed oppressi da mille paure.
Un regista capace di essere uno dei più validi rappresentanti del vero cinema intellettuale indipendente americano, un uomo che prima partorisce un film come ''Drugstore Cowboy'' e poi viene proiettato nel cinema dei soldoni veri dello spettacolo! Hollywood, con ''Will hunting'' ''Scoprendo Forrester'' per poi riapparire con un film paurosamente descrittivo e che non si potrebbe allontanare di più da quello che il pubblico ormai si aspettava da lui, un venduto alle Major forse? pronto a sfornare film pilotati da produttori ed interessi economici? no, lui dopo se ne esce con ''Gerry'' ed inaugura la trilogia della morte seguendo con ''Elephant'' e ''Last Days'', due film fondamentali, monumentali di Van Sant.
Elephant rappresenta la follia giovanile dettata dalla quiete emotiva che divora l'animo, e la ragione delle persone, ci pilota dentro la follia, un film in cui quasi non succede niente uno potrebbe dire, ma dove invece accade il delirio, un film che sconvolge, quasi come racconta i suoi ideali ultimi giorni di Cobain.
Arrivando a concludere con ''Paranoid Park'' dove trova forse un perfetto connubio delle sue idee, realizzando un film con una storia dove però alla fine proprio della storia allo spettatore viene deciso di non dire niente ma di lasciarlo li a d analizzare e a scavare dentro il volto di un ennesimo adolescente turbato da società, famiglia e pensieri macroscopici che lo sotterrano. Un film che anche qualche non grande appassionato potrà certamente vedere e compiacersi di questo.
Perchè tutto questo è il mago di Portland, tutto questo è GUS VAN SANT!
#82 Guest_DesmondJones_*
Inviato 13 novembre 2008 - 22:37
#83
Inviato 13 novembre 2008 - 22:40
legatelo.
??? come lo devo interpretare???? mi sfugge il significato di ''legatelo.''
#84
Inviato 13 novembre 2008 - 22:44
legatelo.
Che senso ha questo tuo fare la macchietta?
#85
Inviato 13 novembre 2008 - 22:46
Il Maestro di Portland!
non ti sei soffermato sul suo "Psycho", a mio parere opera provocatoria e concettualmente interessantissima.
#86
Inviato 13 novembre 2008 - 22:50
non ti sei soffermato sul suo "Psycho", a mio parere opera provocatoria e concettualmente interessantissima.
Bhe su Psycho che dire, non mi sono fermato su quello perchè non è uno dei film più Van Sant diciamola cosi, spero mi passi la frase insomma.
Ovviamente ha fatto davvero una grande cosa una genialata perchè non ha fatto un nuovo Psycho diciamo ma ha messo in atto una vera e propria riproduzione del film di Hitchcock, non lo ha copiato ma lo ha riprodotto riportandolo ai giorni nostri, davvero un grande omaggio al regista Inglese e una perla per noi appassionati poterci godere due Psycho, di cui uno dell'amato Van Sant, con le sue tinte forti e carico di nostalgia. :-*
#87
Inviato 13 novembre 2008 - 23:53
Proprio Psycho di Van Sant, adoro queste coincidenze, orari un pò infami però da guardare assolutamente, in italiano non l'ho mai visto, solo in Inglese.
#88
Inviato 17 novembre 2008 - 12:32
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#89
Inviato 19 novembre 2008 - 00:43
A proposito: quando esce Milk (che avrebbe dovuto essere a Venezia a Settembre ed invece nulla)?
In giro ho trovato queste date con l'uscita del film, sconvolgente che non ci sia l'italia cioè troppo una vergogna.
USA 28 October 2008 (San Francisco, California) (premiere)
USA 26 November 2008 (limited)
Russia 4 December 2008
USA 5 December 2008
Singapore 15 January 2009
Iceland 16 January 2009
UK 16 January 2009
Netherlands 22 January 2009
Poland 23 January 2009
Australia 29 January 2009
Romania 30 January 2009
Spain 6 February 2009
Czech Republic 12 February 2009
Germany 19 February 2009
Hungary 19 February 2009
Norway 20 February 2009
Finland 13 March 2009
#90
Inviato 19 novembre 2008 - 00:59
A proposito: quando esce Milk (che avrebbe dovuto essere a Venezia a Settembre ed invece nulla)?
In giro ho trovato queste date con l'uscita del film, sconvolgente che non ci sia l'italia cioè troppo una vergogna.
considerato che il film ha grosse chances di concorrere ai prossimi Oscar è probabile che lo vedremo tra gennaio e marzo 2009.
Purtroppo, comunque, tantissimi altri film non hanno ancora una data di uscita in Italia, e forse non ce l'avranno mai
#91 Guest_Incidente_*
Inviato 19 novembre 2008 - 06:52
#92
Inviato 20 novembre 2008 - 00:31
Domani recupero Paranoid Park ..
#93
Inviato 20 novembre 2008 - 20:00
..temo che domani non andrò in facoltà
ahahah eccezionale! occhi aperti
Recupera si per forza Paranoid Park, altro film eccezionale del buon Gus
#94
Inviato 21 novembre 2008 - 00:41
#95
Inviato 22 novembre 2008 - 13:22
gran bel film più dialoghi rispetto ad Elephant
Si Paranoid Park è un film molto più semplice rispetto ad Elephant, definiamolo così, più immediato, sembra quasi un film ''normale'' , non fosse che a Van Sant non gli interessa per niente il delitto da risolvere o la piega gialla del film ma si impunta esclusivamente sull'analisi interiore e psicologica del protagonista.
Quanto pazzesco è il carrello che uso durante l'interrogatorio? di una lentezza incredibile, non gli interessa per niente che ci sia anche il poliziotto a parlare, resta, scruta ed analizza solo ed esclusivamente il volto del ragazzo per tutta la scena.
#96
Inviato 22 novembre 2008 - 19:03
#97
Inviato 27 novembre 2008 - 19:28
#98
Inviato 27 novembre 2008 - 21:04
MILK esce in Italia il prossimo 23 gennaio
Ah che bella questa si che è una bella notizia! però mi preoccupa questo suo ritorno ''Hollywoodiano'', chiamiamolo così.
Però sicuramente il tema trattato sarà più interessante dei giovani geni americani.
#99
Inviato 27 novembre 2008 - 22:59
però mi preoccupa questo suo ritorno ''Hollywoodiano'', chiamiamolo così.
per quel che vale, per la critica Usa è unanimamente eccezionale
http://www.metacriti...titles/milk2008
#100
Inviato 05 dicembre 2008 - 01:05
per quel che vale, per la critica Usa è unanimamente eccezionale
io lo spero vivamente il cast c'è, penn ed emile sono bravi, però ho paura che venga fuori un ''My own private Idaho'' ma in versione mainstream chiamiamolo, il tema è quello ma dalle anticipazioni che ci sono in giro tutta un altra cosa, Belli e Dannati era fantastico, altro che le Fate Ignoranti
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