Facciamo Tanto Sesso E Odiamo Gli Inglesi, Ma Beviamo Tè
#151
Inviato 06 aprile 2019 - 18:29
Io ne ho rubato uno a mia madre da un po' e dico che:
+ è velocissimo, di mattina posso dormire 3 minuti di più.
+ non è da pulire frequentemente (si pulisce la teiera se la si usa)
+ a volte è utile in cucina
- l'acqua ha un sapore diverso
- mi fa un po' schifo che il ferro delle resistenze stia a contatto con l'acqua e non so come pulirlo
- non si può scaldare l'acqua per una sola tazza, che non raggiungerebbe il livello minimo indicato
#152
Inviato 06 aprile 2019 - 20:54
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#153
Inviato 07 aprile 2019 - 07:20
Non si può controllare la temperatura dell acqua e si forma subito del calcare se lo si usa per altre cose che parte in sospensione (io il the lo faccio con un'acqua in bottiglia molto poco minerale)
#154
Inviato 07 aprile 2019 - 07:39
Io bevo quello.
Ci sono marche consigliate?
E le tisane? Sono cagate? Quelle della Angelica come sono?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#155
Inviato 07 aprile 2019 - 07:54
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#156
Inviato 07 aprile 2019 - 09:54
Il bollitore per me è molto utile, soprattutto quando non si ha tempo, ma ormai lo uso regolarmente, ovviamente usando acqua in bottiglia poco minerale come ha detto s. Lo uso solo ed esclusivamente per riscaldare l'acqua.
I bollitori moderni non hanno più la resistenza a contatto con l'acqua, sono più facili da pulire e fanno meno "schifo" concettualmente. Io lo pulisco con un cucchiaino di acido citrico puro + un po' di acqua calda = ecologico e veloce.
È vero che non puoi controllare la temperatura, ma dipende da che tipo di tè stai usando. Personalmente divento taliban con la temperatura dell'acqua solo quando ho un tè molto pregiato tra le mani, per esempio adesso sto consumando un matcha scaduto e me ne fotto alquanto perché lo vedo (e lo sento) che la polvere è ormai "corrotta", quindi lo bevo in maniera poco ortodossa. Ad ogni modo con un termometro da tè risolvi la questione.
Il pu'er è semplicemente fantastico! Ha un sapore stratosferico e mi piace il fatto delle multiple infusioni (ottimo per chi non si accontenta di una sola tazza). Inoltre è l'unico tè che mi fido a comprare nei negozi specializzati perché, per le sue caratteristiche sopra elencate da s., non si deteriora invecchiando. Mentre, quando mi vedo aprire davanti un barattolone di genmaicha che odora di rancido e chiedo da quanto tempo stia lì senza ricevere risposte convincenti, risparmio i soldi e me ne vado. Non ho un mai trovato in Italia un negozio di tè serio che sapesse cose basilari come la data del raccolto e la provenienza specifica (la regione almeno, crispo), nonché che conservasse le foglie in maniera adeguata come ho visto fare in Giappone, quindi ora come ora non acquisto più nei negozi tè verde a prezzi stellari per avere un prodotto deteriorato.
I tè del supermercato fanno tutti più o meno schifo, pessimi in tutto e per tutto, ma ciò non mi impedisce di berli quando le circostanze lo richiedono (al bar, a casa della gente, quando finisco le mie scorte, etc.).
Evviva il tè, lunga vita al tè!
#157
Inviato 07 aprile 2019 - 09:57
Questi qui lo vendono ma è out of stock da mesi
https://cajchai.com/...-taiwan-oolong/
#158
Inviato 07 aprile 2019 - 10:54
Ma per info, il tè quello che si compra al supermercato fa schifo?
Io bevo quello.
Ci sono marche consigliate?
E le tisane? Sono cagate? Quelle della Angelica come sono?
Ma no dai, soprattutto se è il tè che bevi giornalmente. E' come per il vino o il whisky, mica si può sempre puntare all'eccellenza.
Personalmente però mi piace comprarlo in foglie. Non lo trovo facilmente né c'è molta possibilità di scelta da 'ste parti. Ma in erboristeria o al negozio equosolidale ce ne sono di migliori, rispetto alle bustine, e il prezzo in rapporto alla quantità è simile.
Stamattina ho finito il nero e sento una sotterranea angoscia, perché probabilmente oggi non riuscirò a comprarne
(le tisane in generale sono roba che non mi piace)
Ovviamente, parlando del bollitore, non intendevo che ci butto il tè dentro: quello sì che farebbe schifo. Però stamattina ho annusato bene e l'acqua prende un odore plasticoso.
#160
Inviato 07 aprile 2019 - 13:13
#161
Inviato 07 aprile 2019 - 14:17
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#162
Inviato 07 aprile 2019 - 18:00
L'aceto è perfetto e non lascia odore.
#163
Inviato 07 aprile 2019 - 18:56
Stalker, sai se esistono fornitori europei che vendono tè Gang Kou? L'ho assaggiato in Taiwan (e ho pure mangiato gelato al gusto di, buono) e mi sono pentito di aver portato a casa solo una piccolissima borsetta, che ho già finito. Se sapevo che era così raro me ne riempivo le tasche.
Questi qui lo vendono ma è out of stock da mesihttps://cajchai.com/...-taiwan-oolong/
È un oolong, se non riesci a trovarne di Taiwan ripiega sul Tie Guan Yin cinese che è il più conosciuto e si trova più facilmente (a livello di gusto dovrebbe somigliarsi, dipende dal grado di ossidazione e dalla torrefazione)
#164
Inviato 07 aprile 2019 - 19:14
devi darmi cortesemente pragmatici consigli per gli acquisti, in quanto vedo che vi sono dei panetti di pu'er che costano al grammo più della cocaina
come gusti io sono un enthusiast del bancha (hojika e kukicha), ma anche fiorito, mentre non sono mai riuscito ad apprezzare il matcha (anche se ammetto che non sono mai arrivato ad acquistare prime spremiture)
Ho guardato velocemente su interner ma non ho trovato granché, magari bar shoma ti può dare qualche dritta per un rivenditore italiano o che distribuisce in Italia
#165
Inviato 07 aprile 2019 - 21:49
Capitolo bollitore:
a) su quelli pazzeschi (che io non ho) la temperatura si può regolare, anche se non so quanto ci sia da fidarsi
b) qua in Italia uso anch'io l'acqua in bottiglia per fare il tè perché quella del rubinetto fa cagare, su da me invece è buona
Ah, poi è utilissimo anche per far bollire l'acqua per la pasta in un minuto oddio con l'induzione a 9/boost è poi più o meno uguale, però effettivamente risparmi tempo
Capitolo tè:
io di posti accessibili per comprarne di buono c'ho o La Via del Tè o Palais des Thés: fanno cagare? Altri consigli, cose online, mboh?
Una tua action figure che quando la schiacci ti parla degli accordi.
#166
Inviato 08 aprile 2019 - 07:44
Capitolo bollitore:
a) su quelli pazzeschi (che io non ho) la temperatura si può regolare, anche se non so quanto ci sia da fidarsi
b) qua in Italia uso anch'io l'acqua in bottiglia per fare il tè perché quella del rubinetto fa cagare, su da me invece è buona
Ah, poi è utilissimo anche per far bollire l'acqua per la pasta in un minuto oddio con l'induzione a 9/boost è poi più o meno uguale, però effettivamente risparmi tempo
Capitolo tè:
io di posti accessibili per comprarne di buono c'ho o La Via del Tè o Palais des Thés: fanno cagare? Altri consigli, cose online, mboh?
Palais des thés ha negozi in Italia o spedisce in Italia gratuitamente? Ha qualche roba buona in the verde o bianco e Darjeeling, ma è molto orientato a miscugli profumati e cose del genere. Pu'er ne aveva quasi niente anche se vedo sul sito che ne hanno messi qualcuno recentemente che non sembrano male.
Io prendo da un distributore di Montpellier grande appassionato di pu'er (Terres des thés) ma le spedizioni verso l Italia costano un ciulo.
#167
Inviato 08 aprile 2019 - 07:53
Il pu'er è semplicemente fantastico! Ha un sapore stratosferico e mi piace il fatto delle multiple infusioni (ottimo per chi non si accontenta di una sola tazza).
Per le infusioni multiple se comprate del té buono potete farne non solo per il pu'er:
- verdi cinesi almeno 3
- verdi giapponesi da 3 fino a 6 per i gyokuro (visto che le durate di infusione sono più corte e temperatue più basse)
- oolong fino a 5
- bianchi fino a 7
- Darjeeling o altri buoni té neri o rossi cinesi almeno 3
Se si beve lungo tutta una giornata permette alla fine di ammortizzare il prezzo al grammo che puo essere caro
#168
Inviato 08 aprile 2019 - 08:16
Non so se spediscano in Italia, ma hanno un negozio a Oslo e sì, hanno un sacco di mischioni insulsi purtroppo (il pu'er mai provato )Capitolo bollitore:
a) su quelli pazzeschi (che io non ho) la temperatura si può regolare, anche se non so quanto ci sia da fidarsi
b) qua in Italia uso anch'io l'acqua in bottiglia per fare il tè perché quella del rubinetto fa cagare, su da me invece è buona
Ah, poi è utilissimo anche per far bollire l'acqua per la pasta in un minuto oddio con l'induzione a 9/boost è poi più o meno uguale, però effettivamente risparmi tempo
Capitolo tè:
io di posti accessibili per comprarne di buono c'ho o La Via del Tè o Palais des Thés: fanno cagare? Altri consigli, cose online, mboh?
Palais des thés ha negozi in Italia o spedisce in Italia gratuitamente? Ha qualche roba buona in the verde o bianco e Darjeeling, ma è molto orientato a miscugli profumati e cose del genere. Pu'er ne aveva quasi niente anche se vedo sul sito che ne hanno messi qualcuno recentemente che non sembrano male.
(La via del tè invece non ho negozi vicini ma ne vendono tanti in un negozio in Alto Adige dove hanno un appartamento i miei nonni e dove vanno una settimana su due, quindi me lo faccio portare)
Una tua action figure che quando la schiacci ti parla degli accordi.
#169
Inviato 08 aprile 2019 - 12:29
Per le infusioni multiple se comprate del té buono potete farne non solo per il pu'er:
- verdi cinesi almeno 3
- verdi giapponesi da 3 fino a 6 per i gyokuro (visto che le durate di infusione sono più corte e temperatue più basse)
- oolong fino a 5
- bianchi fino a 7
- Darjeeling o altri buoni té neri o rossi cinesi almeno 3
Se si beve lungo tutta una giornata permette alla fine di ammortizzare il prezzo al grammo che puo essere caro
Wow. Io al massimo ne faccio due pensando di fare una roba strana. Ma non diventa via via più amaro? Io compro alcuni di questi, non penso possano essere definiti "tè buoni" (parlo in base al prezzo, ma a me piace, ma ci capisco poco)
Ho anche appena scoperto che ammortizzare ha due M. Forza!
#170
Inviato 08 aprile 2019 - 12:49
Invece per quanto riguarda tè da sorseggiare durante il pasto/cena cosa consigliate?
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#171
Inviato 08 aprile 2019 - 14:14
Il pu'er l'ho preso in Giappone e una volta me l'hanno portato dal Belgio da un negozio di Bruxelles di cui ora non ricordo il nome.
Il mio ultimo acquisto in Europa l'ho fatto dal sito di TCF (yes, il musicista) perché è un appassionato e si era messo a vendere tè: gli chiesi informazioni sul modo di selezione delle aziende produttrici che lui conosceva personalmente ed erano tutte bio or something. Non male ma sinceramente non so se questo business sia ancora in piedi.
Adesso il tè lo prendo solo dal Giappone.
Tra i melange, che in genere non bevo e non apprezzo, devo però dire che mi piaceva tantissimo la varietà Marco Polo di Mariage Freres che però in Giappone costava un botto: 100gr 3000 yen.
Questo è l'unico di quel tipo che riberrei.
#172
Inviato 08 aprile 2019 - 15:36
Lo cerco
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#173
Inviato 08 aprile 2019 - 17:05
Per le infusioni multiple se comprate del té buono potete farne non solo per il pu'er:
- verdi cinesi almeno 3
- verdi giapponesi da 3 fino a 6 per i gyokuro (visto che le durate di infusione sono più corte e temperatue più basse)
- oolong fino a 5
- bianchi fino a 7
- Darjeeling o altri buoni té neri o rossi cinesi almeno 3
Se si beve lungo tutta una giornata permette alla fine di ammortizzare il prezzo al grammo che puo essere caro
Wow. Io al massimo ne faccio due pensando di fare una roba strana. Ma non diventa via via più amaro? Io compro alcuni di questi, non penso possano essere definiti "tè buoni" (parlo in base al prezzo, ma a me piace, ma ci capisco poco)
Ho anche appena scoperto che ammortizzare ha due M. Forza!
L amarezza dipende dalla temperatura troppo alta per certi té e dalla lunghezza dell infusione che libera sempre più tannini. Riniziando l infusione la loro concentrazione non aumenta.
In ogni caso un té bianco lo si puo lasciare 10 minuti in infusione con acqua a 100° e non dovrebbe presentare alcuna amarezza
#174
Inviato 02 febbraio 2021 - 18:27
Ho un turbamento.
Ho comprato del tè verde in un'erboristeria, di quelle che il "dottore" ti cura tutto con erbe essenze estratti e altre cose che iniziano con e. Sulla confezione spiega che il metodo cinese consiste nel versare acqua bollente sulle foglie a più riprese in un lasso di tempo lungo; in alternativa si propone di farne un pentolone bollente di sera, e poi riscaldarlo con le foglie al mattino. In questo modo si estraggono tutte le sostanze buone tipo i polifenoli, che non so cosa siano.
Ora, io ho sempre fatto il tè verde a circa 80° e tenendolo 2 minuti - se no, per esperienza, diventa amaro. Eppure ho provato il metodo consigliato e il tè viene buono, con acqua a 100 gradi e infusione infinita. Il sapore e il colore sono più intensi, fa fare più rutti.
Quindi le basse temperature sono un mito? O dipende da tè verde a tè verde (so solo che il mio è cinese)?
#175
Inviato 02 febbraio 2021 - 21:03
tipo i polifenoli, che non so cosa siano
la cura per il covid, assieme alla lattoferrina, la vitamina D e - ultimi arrivati - gli omega 3; all'appello direi che manca solo l'aloe vera e poi gli avengers sono al completo
direi che dipende dal tipo di tè, nel senso che io di tè verde in foglia ne ho provati diversi ed effettivamente se vai oltre i 4/5 minuti di infusione ti divelle lo stomaco; è roba che il tuo spaccino vende sciolta o ha una marca?
#176
Inviato 02 febbraio 2021 - 22:00
Ha anche un sito che ora guardo: www.drgiorgini.com
#177
Inviato 03 febbraio 2021 - 11:07
beh, un grandissimo il Dr. Giorgini; il suo Lactovis miglior integratore di fermenti lattici al mondo (dato che contiene tutti dieci i ceppi, in modo da favorire il recupero da qualsiasi tipo di disbiosi intestinale)
ma non trovo quello che dici (in compenso mi sono appena scaricato 10mb di manuali nella sezione documenti; comincerò dalle 44 pagine di prostata ingrossata)
#178
Inviato 03 febbraio 2021 - 11:52
Forse è un té bianco che puoi lasciare tantissimo a 100°C.
I verdi cinesi o gli oolong in generale sopportano bene le alte temperature 90°-100°, alcuni possono liberare poca amarezza su lunghe infusioni ma tutto dipende dal tipo.
I verdi giapponesi (a parte hojicha che è torrefatto) mai oltre gli 80° (ancora meno per i gyokuro) e lunghe infusioni (1 minuto max) se no diventano amarissimi
#179
Inviato 04 febbraio 2021 - 09:37
Il commesso sapeva solo che era verde e cinese . Io non saprei distinguere il tipo, perché ho sempre bevuto pochi verdi.
In effetti ho iniziato a berlo quotidianamente per evitare il nero, che se bevuto nel tardo pomeriggio/sera mi ammazza (acidità).
#180
Inviato 04 febbraio 2021 - 10:06
Circa tre anni fa in vacanza ho provato un te' pazzesco tipo wulong chiamato Gangkou (o Gangkoucha), prodotto nella punta meridionale di Taiwan. Le foglie che mi portai a casa sono finite nel giro di una settimana e non l'ho trovato in commercio in occidente. Se qualcuno lo trova da qualunque parte, fatemi un fischio per favore.
#181
Inviato 04 febbraio 2021 - 20:09
Io delle volte lo faccio, non lo bevo tutto e magari lo finisco il giorno dopo.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#182
Inviato 20 aprile 2021 - 09:59
#183
Inviato 13 ottobre 2022 - 11:06
Ho fatto una teiera di pu'er con fin troppe foglie ed è uscito nerissimo e amaro oltre il mio limite già alto. L'ho corretto con un goccio di latte tipo breakfast tea e non è affatto male. Eresia?
Ma ti aspetta un pugno!
#184
Inviato 20 gennaio 2023 - 14:30
amici del forum volevo provare qualche tè più fancy di quelli che bevo di solito* e sono in cerca di qualche rivenditore italiano online che proponga set di assaggio con vari tè a basse grammature, ne conoscete qualcuno di affidabile? spulciando un pò su internet ho beccato questo teaway che qui propone esattamente quello che cercavo, che ne pensate?
*il mio everyday tea è l'earl grey, tutti gli earl grey provati finora mi sono piaciuti (lo prendo in foglie ma non mi scandalizzo a bere bustine di twinings all'occasione) e occasionalmente mi concedo dell'english breakfast con un po' di latte, gli unici verdi provati sono stati quelli del supermercato in bustina che se va bene sanno di acqua degli spinaci bollente. sarebbe quindi carino provare dei tè in purezza onesti e considerati i miei gusti probabilmente quelli più semplici da metabolizzare potrebbero essere dei neri (nella lista di teaway gli assaggi assam e darjeeling) ma sono anche curioso di assaggiare dei verdi giapponesi
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
#185
Inviato 20 gennaio 2023 - 15:33
allora, se con rivenditore italiano intendi uno che vende in italia io sto comprando su amazzonia da Valley of Tea e mi piace quasi tutto (per ora boccio giusto il loro Rooibos)
mi sento di consigliare tra quelli che ho assaggiato:
- il Pu Erh Tè Yunnan Foglia, invecchiato 9 anni;
- Da Hong Pao Oolong Tè (Wuyi Dahongpao)
ma se guardi nello store ce ne sono a centinaia; corretto stare bassi sulla grammatura (25g max 50g) perché danno il meglio se consumati in un mese/due
#186
Inviato 20 gennaio 2023 - 17:33
* tra l'altro titolare di un canale youtube molto bello e utilissimo.
#187
Inviato 21 gennaio 2023 - 00:43
Anche io ti consiglio il Pu Ehr, soprattutto perché è buonissimo.
Il problema con il tè verde giapponese è che risente molto dell'umidità, delle alte temperature, dell'esposizione all'aria, e ovviamente più lungo è il tempo prima di consumarlo, più la sua qualità diminuisce.
Non spenderei mai i gransoldi per provare 20gr di un tè verde giapponese che probabilmente è conservato male (in Europa).
Uno dei miei preferiti è lo tsuyu hikari, un sencha della zona di Omaezaki (prefettura di Shizuoka).
Acquistare pacchetti confezionati dal produttore in Giappone mi sembrerebbe l'unica cosa plausibile.
#188
Inviato 21 gennaio 2023 - 19:30
vi ringrazio per gli spunti, soprattutto perché non vi vedo molto concordi
avevo pensato a un rivenditore italiano perché immaginavo fosse più conveniente comprarci ma non avevo pensato al fatto che possano vendere tè vecchio (e che sia un grosso problema per determinate tipologie di tè), a questo punto i verdi più costosi tenderei a evitarli per un po' e magari ripensarci quando avrò provato un po' di roba e saprò orientarmi meglio.
yunnan sourcing l'avevo beccato anche io su reddit ma i costi di spedizione un po' altini e i tempi di attesa citati nel sito mi avevano fatto un po' desistere, mi spulcio un po' gli altri e vedo se trovo qualcosa di tranquillo e cheap per iniziare (magari anche una prova a quelli di valley of tea)
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
#189
Inviato 22 gennaio 2023 - 02:42
Se il rivenditore è serio, dovrebbe indicare l'anno del raccolto.
Ad ogni modo Il tè verde giap ha una shelf life di un anno, quindi il problema non è tanto che rischi di comprare un tè vecchio ma rischi di comprarlo alterato nelle sue caratteristiche.
Quindi eviterei di comprare i verdi giapponesi più pregiati e costosi, soprattutto dai siti che ti fanno scegliere le quantità di pochi gr. perché io personalmente non mi fiderei del metodo di conservazione e confezionamento. Se il pacchetto è confezionato direttamente dal produttore giapponese è ok.
Giusto per dire, tanti anni fa entrai in un negozio di tè a Ravenna e vidi che avevano il genmaicha. Purtroppo lo stavano conservando in uno di quei barattoloni di latta, quindi quando la commessa aprì il suddetto barattolone ne venne fuori un odore tremendo. Non sapeva da quanto tempo il tè fosse in quel barattolo. Dunque perché spendere 15-20 euro per 50-100 gr di un tè conservato malissimo?
E ho parlato del genmaicha perché non è pregiato eh, figurati un gyokuro.
#190
Inviato 22 gennaio 2023 - 09:44
Comunque in generale tutti i tè verdi anche cinesi son da consumare in pochi mesi o entro l'anno per avere il miglior sapore, gli altri se sono ben prodotti e ben conservati durano indefinitamente, soprattutto se son compressi. I verdi giappi probabilmente son più delicati per via delle foglie più spezzate (e quindi con più superficie ossidabile) e della "cottura" a vapore.
#191
Inviato 22 gennaio 2023 - 12:08
da Valley of tea mi capita di prendere altro ma il loro tè mi sembra non proprio il massimo
questo lo prendo come un affronto personale, al prossimo raduno OR ognuno porta il suo tè preferito e parte il contest con bar shoma in giuria monocratica
sulla conservazione che dite di 'sti sacchettini? per quanto attiene l'anno del raccolto coincide col lotto scritto in basso (questa è una foto di due anni fa, adesso ti arriva il raccolto del '22)
#192
Inviato 22 gennaio 2023 - 12:28
I sacchetti richiudibili sono ottimi perché schiacciandoli un po' puoi togliere l'aria in eccesso.
#193
Inviato 22 gennaio 2023 - 13:01
Per oolong e pu-ehr quei sacchetti vanno bene perché sono due tipi di tè che non danno problemi.
I verdi giappi non li comprerei mai in quei sacchetti, per il motivo che scrivevo prima.
P.s. noto solo adesso che avevo già raccontato l'esperienza con il genmaicha. Mi ha davvero sconvolto, non ho mai più provato a comprare tè giapponese in italia XD
#194
Inviato 22 gennaio 2023 - 14:09
e non quelle per il gong fu cha, metodo più adatto che dà i migliori risultati, mi fa dubitare, assieme al fatto che vendendo praticamente di tutto non sono specializzati.
senpai, sappi che sto prendendo appunti
non ho mai più provato a comprare tè giapponese in italia XD
ma infatti, la mia idea, fatta senza alcuna minima verifica empirica ma in maniera puramente deduttiva-aristotelica è la seguente: 1) il Giappone avrà una produzione di tè che sarà forse un centesimo di quella cinese 2) ha una domanda interna piuttosto elevata e con un potere d'acquisto sconfinato ---> da noi al massimo arriverà qualcosa poco più che japan sounding con costi ridicoli in proporzione alla qualità, per cui meglio optare per la patria di Sergio Cofferati
#195
Inviato 22 gennaio 2023 - 14:36
Spirit, sto per acquistare dal venditore che dice thom per fare un regalo (grazie a hex per aver portato su questo thread: finalmente potrò fare una figura non meschina) a una persona moderatamente appassionata di tè (cioè le piace, ma non credo sia disposta a sciacquare la tazza tre volte prima di berselo la mattina): hai alternative senza dogana / spese di spedizione folli? Vorrei fare tè + teiera: servono competenze particolari per comprare una teiera? Grazie, tvb.
Siamo vittime di una trovata retorica.
#196
Inviato 22 gennaio 2023 - 14:54
Per il gong fu cha mica è necessario sciacquare tre volte la tazzina Lasciando da parte le varie fuffe cerimoniali è semplicemente un metodo di infusione basato su 1) meno acqua, più foglie (varia da tè a tè e a seconda dei gusti ma per esempio 5g per 100ml rispetto ai nostri 2g per 250ml) e 2) infusioni brevissime e multiple.
Per la teiera: dipende dal metodo di infusione, per quello cinese va bene un gaiwan o una teierina yixing (più costosa).
#197
Inviato 22 gennaio 2023 - 15:01
non ho mai più provato a comprare tè giapponese in italia XD
ma infatti, la mia idea, fatta senza alcuna minima verifica empirica ma in maniera puramente deduttiva-aristotelica è la seguente: 1) il Giappone avrà una produzione di tè che sarà forse un centesimo di quella cinese 2) ha una domanda interna piuttosto elevata e con un potere d'acquisto sconfinato ---> da noi al massimo arriverà qualcosa poco più che japan sounding con costi ridicoli in proporzione alla qualità, per cui meglio optare per la patria di Sergio Cofferati
Sono d'accordo.
Detto ciò, anche in Giappone c'è il tè verde di qualità "scadente" che di solito è quello più economico al supermercato e io non mi faccio problemi ad acquistarlo, ma se devo spendere i gransoldi per un tè pregiato, allora deve essere imbustato e conservato bene.
#198
Inviato 22 gennaio 2023 - 15:09
Che ne so, mai bevuto un tè negli ultimi 10 anni: ho solo visto un video del tipo di Mei Leaf e ci mette mezz'ora a bere un tè. Magari provo Terza Luna: Bari capitale della techno e del tè.
Siamo vittime di una trovata retorica.
#199
Inviato 22 gennaio 2023 - 15:55
Ho fatto una teiera di pu'er con fin troppe foglie ed è uscito nerissimo e amaro oltre il mio limite già alto. L'ho corretto con un goccio di latte tipo breakfast tea e non è affatto male. Eresia?
Post vecchissimo ma solo per dire che tè come il pu'er (forse il mio preferito, in Yunnan ne ho bevuto a tonnellate) reggono diverse infusioni veloci e la prima normalmente la buttano perché troppo forte (o meglio, la usano per lavare e scaldare le tazzine)
Io di base faccio una prima di pochi secondi (non la butto ma tengo da parte da bere freddo).
Poi altre 5 o 6 infusioni partendo da 15/20 fino a 60 secondi. Più si va avanti più si allungano i tempi.
Quelli più pregiati reggono fino a 10-15 infusioni (anche a distanza di un po' di tempo: ore non giorni).
#200
Inviato 22 gennaio 2023 - 16:11
Ho fatto una teiera di pu'er con fin troppe foglie ed è uscito nerissimo e amaro oltre il mio limite già alto. L'ho corretto con un goccio di latte tipo breakfast tea e non è affatto male. Eresia?
Post vecchissimo ma solo per dire che tè come il pu'er (forse il mio preferito, in Yunnan ne ho bevuto a tonnellate) reggono diverse infusioni veloci e la prima normalmente la buttano perché troppo forte (o meglio, la usano per lavare e scaldare le tazzine)
Per i shu puerh io risciacquo anche per rimuovere l'odore del wet piling (soprattutto se è recente) e per dar modo al tè di aprirsi un po' se è compresso.
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