8 - Hobsbawm - Il Secolo Breve - Tutta la vita nella Frana
"Il secolo breve" l'ho trovato il meno riuscito dei quattro di Hobsbawm che raccontano la storia dell'800-900. A volte fuori fuoco, a volte eccessivamente generico e banale.
gli altri tre sono quelli dal 1789 al 1914? Confesso che non li ho letti.
Questo l'ho trovato molto interessante per almeno 4 punti:
1) la descrizione anche statistica della grande depressione e delle varie politiche per affrontarla (letto quest'estate sembrava di leggere il giornale)
2) l'osservazione su come sia più difficile fare la pace in democrazia - illuminante
3) la mutazione antropologica delle decine (centinaia?) di milioni di famiglie che passano da un contesto contadino a uno industriale
4) l'idea che ho passato tutta la mia vita nell'età della frana, che corrisponde a qualcosa che intuivo vagamente già da tempo
generico non so, non faccio lo storico di mestiere, ma mettendo un secolo, pur breve, in un solo libro, mi sembra fatto bene - poi uno si può cercare approfondimenti
sul fuori fuoco, ci sono effettivamente delle analisi un po' imperfette sugli ultimi anni trattati, ma non abbastanza da invalidare la potenza del resto del libro
ora dello stesso autore sto leggendo "come cambiare il mondo" una raccolta di scritti che mi pare una operazione editoriale piuttosto truffaldina, dato che accanto ad alcuni pezzi interessanti (come il primo) ci sono mattonate micidiali con interesse puramente accademico (questa volta inteso come "per specialisti nel settore") e altri pezzi (come l'ultimo) scritti proprio col culo- meno male me l'hanno regalato