http://www.youtube.com/watch?v=qFj_lpzsCLA
http://www.youtube.com/watch?v=-yzQ6BEdAAI
Come non restarne colpiti? Da milioni di anni dominano i cieli: piccoli, piccolissimi, capaci di librarsi a mezz'aria con battiti d'ala vorticosi. O grandi, maestosi ed austeri, mirabili interpreti delle correnti d'aria che sfruttano per librarsi altissimi senza battito d'ala. E poi familiari, a volte fastidiosi come i piccioni, o migratori capaci di coprire distanze impossibili coadiuvati da radar biologici.
Ammirazione, estasi, potenza, bellezza. Ma anche inquietudine, ribrezzo, superstizione, paura. Sono soltanto alcune delle sensazioni che gli uccelli hanno provocato all'uomo fin dalla notte dei tempi.
Qualche foto:
Gipeto, il più grande rapace dell'Eurasia che vola anche sulle Alpi


Il falco per antonomasia: il pellegrino

Rondone: lo adoro perchè è una macchina da volo perfetta. Non atterra mai (non sarebbe capace di rialzarsi) e si ferma soltanto per nidificare. Dorme pure mentre vola


