190 replies to this topic

[Perfect Prey]

Il complotto va respinto quando prevede una semplificazione della realtà inaccettabile anche solo in linea teorica. Il 99 per cento dei presunti complotti sono favole per chi la storia l'ha approcciata al massimo sui bignami.
Un'altra faccenda è ignorare che gli organi di sicurezza nazionali lavorano h24; che sul territorio di ogni paese operano, anche in situazioni di perfetta calma (figuriamoci in Italia in quegli anni), agenti stranieri incaricati di gestore reti di agenti, sempre h24; che in un paese col Partito comunista più forte dell'occidente agivano organizzazioni segrete filoatlantiche in grado di condizionare la politica nazionale al più alto livello.
I complottismi a la Dan Brown possiamo lasciarli ai romanzi e i complotti complessi vanno dimostrati altrimenti restano teoremi suggestivi e nient'altro. Tutto giusto. Poi però certe tracce vanno studiate e indagate altrimenti si corre lo stesso rischio in cui inciampa il complottista: la banalizzazione. Tutto è semplice, tutto è accaduto alla luce del sole, tutto è stato documentato.
E invece Pecorelli non si è suicidato, il Papa non si è colpito da solo, la P2 non è materiale dei fumetti, la rosa dei venti e il golpe borghese (qui sono addirittura incappato in un conoscente che vi ha preso parte) non sono invenzioni, Calvi non si è impiccato, Gladio non era un gioco di ruolo (altro conoscente che mi ha raccontato cose che noi umani...), il mig libico sui monti della Sila non è stato collocato come attrazione turistica e così via, giusto per ricordare solo tre o quattro cose e tacerne altre tre o quattrocento.

Commento equilibrato che condivido al 99% .
Sul discorso dei "conoscenti che sanno", chissà se non ne abbiamo in comune.
Magari ridimensionano la convinzione che sia bastato il peraltro famoso doppio prestito del 1976 (il primo voluto da La Malfa, all'epoca soprannominato "Ugo della bilancia", il secondo da Andreotti) per togliere dalle élite politiche atlantiche l'idea che il PCI sarebbe uscito fuori dai giochi.

[combatrock]

Il prestito voluto da La Malfa è del 1974 (quando il PCI era ben lontano dal governo) e prevedeva solo delle condizioni finanziarie. Quello del 1976 era condizionato ad aggiustamenti strutturali. Se non capisci la differenza, hai voglia di ridimensionare.

[Perfect Prey]

Il prestito voluto da La Malfa a me risulta chiesto dopo le amministrative del '75 in cui il PCI aveva fatto il grande balzo in avanti. Ma ricordo male, sicuramente, il prestito più famoso rimane quello di San Juan.
Comunque sia, il G7 non sarebbe bastato, perché sia Berlinguer che Moro continuarono a lavorare per il governo di solidarietà nazionale. Anche questo è un fatto.
Insomma, le imposizioni strutturali erano solo una delle tante armi utilizzate per boicottare l'entrata del PCI al governo. Non l'unica.

[Perfect Prey]

Grande testo, anche se ovviamente scritto dal POV di un tory d'eccezione, STORIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE di Churchill. IL primo volume l'ho letto in inglese, prima stampa britannica del 1948. Arguto e pragmaticamente molto british.

Poi sapete quali sono i più insospettabili manuali di storia del Novecento?
Gli elenchi telefonici d'epoca. Io ne faccio collezione. E s'imparano un sacco di cose e di curiosità...

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[PDeVo]

Mah, leggiti "La banalità del male" e forse cambi idea sulla cosa

[Bugskull]

Sto dando esami sui libri degli ultimi post sia di Barbero (CM) che di Mosse. Belli belli.
Intanto ho letto due libri sulla storia contemporanea del Medio Oriente, di Campanini (fin dall'800, sintetico e piacevolissimo, con ampio spazio dedicato al pensiero islamico di cui l'autore è uno studioso) ed Emiliani (dal 1991 al 2012, dettagliatissimo con tanto di box numerici).

[Trickster017]

Sto dando esami sui libri degli ultimi post sia di Barbero (CM) che di Mosse. Belli belli.
Intanto ho letto due libri sulla storia contemporanea del Medio Oriente, di Campanini (fin dall'800, sintetico e piacevolissimo, con ampio spazio dedicato al pensiero islamico di cui l'autore è uno studioso) ed Emiliani (dal 1991 al 2012, dettagliatissimo con tanto di box numerici).

 

Se non mi diventi professore e dunque presidente del consiglio mi darai una grossa delusione, sappilo.

[azevedo]

Tempo fa ho avuto modo di conoscere Barbero. Una persona deliziosa.

[Nijinsky]

Com'è la Rivo francese di Vovelle?

[***]

 

Sto dando esami sui libri degli ultimi post sia di Barbero (CM) che di Mosse. Belli belli.
Intanto ho letto due libri sulla storia contemporanea del Medio Oriente, di Campanini (fin dall'800, sintetico e piacevolissimo, con ampio spazio dedicato al pensiero islamico di cui l'autore è uno studioso) ed Emiliani (dal 1991 al 2012, dettagliatissimo con tanto di box numerici).

 

Se non mi diventi professore e dunque presidente del consiglio mi darai una grossa delusione, sappilo.

 

 

E per incoraggiarti: qualcuno diventato presidente del consiglio recentemente non ha neppure il dottorato: la via verso essere professore in Italia non sembra essere cosi' dura...

[Bugskull]

Non ho neanche voglia di scrivere Carlo Magno per esteso e mi volete presidente del consiglio? Mi lusingate

[Mr. Atomic]

Chi mi consiglia un buon libro sulla nascita dei stati extra europei-asiatiche (cioé a-storiche)? Cioé come nascono i stati latino-americano post-colombiane, oppure come sono stati decisi i confini dei vari paesi africani?

[bELLE ELLEish]

Mi è venuto in mente l'altro giorno, così, anche se ormai anni fa (dio!) avevo promesso di aprire un topic sull'argomento: Elemosina.

La domanda per voi: esistono libri sulla storia dell'elemosina? Ma soprattutto dei mendincanti.

(Poi magari non lo leggo, non scervellatevi se mancassero cose specifiche in punta di lingua)

[Reynard]

B. Geremek, La pietà e la forca. Storia della miseria e della carità in Europa

 

https://www.laterza....n=9788842045977

[bELLE ELLEish]

Grazie, ma dovevo essere più preciso: troppo facile col medioevo
Scherzi a parte mi interessa per davvero da quando se ne abbia contezza in poi, persino preistoria se fosse stato possibile e fosse possibile saperne.

[Nijinsky]

Siti con molti grafici/mappe/whatever per lo studio della storia? Belli colorati, grazie.

[Gael]

Mi è venuto in mente l'altro giorno, così, anche se ormai anni fa (dio!) avevo promesso di aprire un topic sull'argomento: Elemosina.

La domanda per voi: esistono libri sulla storia dell'elemosina? Ma soprattutto dei mendincanti.

(Poi magari non lo leggo, non scervellatevi se mancassero cose specifiche in punta di lingua)

 

 

Suggerimento laterale. Si avvicina e si allontana da ciò che cerchi. 

 

 

 

https://www.laterza....n=9788842065692

[Stephen]

Tutti bellissimi i libri di Mandeville; le prime pagine di Ricerca sulle cause delle frequenti esecuzioni a Tyburn sono straordinarie. Mi aspetto qualcosa di simile da Modesta difese delle pubbliche case di piacere che cercherò di leggere il prima possibile.

[Matthew30]

Un buon libro sull'Unità 731 (con riferimento soprattutto a corrigan, ma sono ben accette risposte di tutti)?

Mio papà ieri ha beccato un documentario su History e mi ha rivangato la storia.

[corrigan]

Un buon libro sull'Unità 731 (con riferimento soprattutto a corrigan, ma sono ben accette risposte di tutti)?
Mio papà ieri ha beccato un documentario su History e mi ha rivangato la storia.

Hai già fatto questa domanda e ho già dato una risposta in questo stesso thread nell'aprile 2016, post #72-#76 .

[Matthew30]

 

Un buon libro sull'Unità 731 (con riferimento soprattutto a corrigan, ma sono ben accette risposte di tutti)?
Mio papà ieri ha beccato un documentario su History e mi ha rivangato la storia.

Hai già fatto questa domanda e ho già dato una risposta in questo stesso thread nell'aprile 2016, post #72-#76 .

 

Perdo colpi (ammetto però che una roba di 2 annetti fa non era facile da ricordare e non ho usato la funzione ricerca), grazie della segnalazione.

[corrigan]

 

(Harvard 2018, originale in francese Gallimard 2014, si trova su library genesis), ad un primo approccio mi sembra eccellente. 

[bachelor kisses]

Domanda a bruciapelo: qual è il vostro testo di Storia contemporanea di riferimento?

[combatrock]

Domanda a bruciapelo: qual è il vostro testo di Storia contemporanea di riferimento?

Cosa intendi? Manuale generale? Storia italiana, europea, mondiale? XX secolo o...?

[bachelor kisses]

 

Domanda a bruciapelo: qual è il vostro testo di Storia contemporanea di riferimento?

Cosa intendi? Manuale generale? Storia italiana, europea, mondiale? XX secolo o...?

 

 

Generale, europea/mondiale, dalla Rivoluzione francese in poi.

Grazie in ancitipo.

[corrigan]

vi lascio in spoiler le letture che ho selezionato per il corso di storia del mondo moderno che insegnerò il prossimo semestre, nel caso possa interessarvi, si trova tutto su library genesis:

 

Spoiler

Abernethy, David B. The Dynamics of Global Dominance: European Overseas Empires, 1415-1980. New Haven and London:  Yale University Press, 2000. 

Adas, Michael. Dominance by Design: Technological Imperatives and America’s Civilizing Mission. Cambridge and London: The Belknap Press of Harvard University Press, 2006.

Chapoutot, Johann. The Law of Blood: Thinking and Acting as a Nazi. Translated by Miranda Richmond Mouillot. Cambridge, MA and London: Harvard University Press, 2018.

Duara, Prasenjit. “Decolonization and Its Legacy”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 1, Structures, Spaces, and Boundary Making, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 395-419. Cambridge: Cambridge University Press, 2015.  

Ferguson, Niall. Empire: How Britain Made the Modern World. London: Penguin Books, 2003. 

Kaiser, Hilmar. “Genocide at the Twilight of the Ottoman Empire.” In The Oxford Handbook of Genocide Studies, edited by Donald Bloxham and A. Dirk Moses, 345-64. New York: Oxford University Press: 2010.

Khlevniuk, Oleg V. “Stalin as Dictator: The Personification of Power.” In Stalin: A New History, edited by Sarah Davies and James Harris, 108-20. New York: Cambridge University Press, 2005.

Mackintosh-Smith, Tim. Arabs: A 3,000-Year History of Peoples, Tribes, and Empire. New Haven and London: Yale University Press, 2019. 

Rodriguez O., Jaime E. “Atlantic Revolutions: A Reinterpretation”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 2, Shared Transformations?, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 273-98. Cambridge: Cambridge University Press, 2018. 

Rotter, Andrew J. Hiroshima: The World’s Bomb. New York: Oxford University Press, 2008. 

Rowe, William T. China’s Last Empire: The Great Qing. Cambridge, MA and London: The Belknap Press of Harvard University Press, 2009. 

 

///

 

Charlip, Julie A. “Latin America in World History”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 1, Structures, Spaces, and Boundary Making, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 526-55. Cambridge: Cambridge University Press, 2015.

Corner, Paul. The Fascist Party and Popular Opinion in Mussolini’s Italy. Bodmin and King’s Lynn: Oxford University Press, 2012. 

Gordon, Andrew. A Modern History of Japan: From Tokugawa Times to the Present. New York and London: Oxford University Press, 2003. 

Headrick, Daniel R. Technology: A World History. New York: Oxford University Press, 2009.

Khan, Yasmin. The Great Partition: The Making of India and Pakistan. Second Edition. New Haven and London: Yale University Press, 2017. 

Leonhard, Joern. Pandora’s Box: A History of the First World War. Translated by Patrick Cammiller. Cambridge, MA and London: The Belknap Press of Harvard University Press, 2018.

Peakman, Julie. “Continuities and Changes in Sexual Behaviour and Attitudes since 1750”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 2, Shared Transformations?, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 84-111. Cambridge: Cambridge University Press, 2018.

Stanziani, Alessandro. “Abolitions”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 2, Shared Transformations?, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 273-98. Cambridge: Cambridge University Press, 2018. 

Sugihara, Kaoru. “Global Industrialization: A Multipolar Perspective”. In The Cambridge World History: Volume 7, Production, Destruction, Connection, 1750-Present: Part 1, Structures, Spaces, and Boundary Making, edited by J.R. Mc Neill and Kenneth Pomeranz, 106-35. Cambridge: Cambridge University Press, 2015.  

Snyder, Timothy. Black Earth: The Holocaust as History and Warning. New York: Tim Duggan Books, 2015.  

Üngör, Uğur Ümit. The Making of Modern Turkey: Nation and State in Eastern Anatolia, 1915-1953. New York: Oxford University Press, 2011.  

Walder, Andrew G. China Under Mao: A Revolution Derailed. Harvard University Press: Cambridge, MA and London, 2015.  

 

ovviamente chiederò ai miei studenti di leggere solo un capitolo per libro. 

[Duck]

Nel dubbio, +

 

Corner, Paul. The Fascist Party and Popular Opinion in Mussolini’s Italy. Bodmin and King’s Lynn: Oxford University Press, 2012. 

 

Questo però l'ho già prenotato in biblioteca, davvero  

[Guybrush Threepwood]

Non so se se ne è già parlato: qualche bel libro di storia romana? Possibilmente esaustivo/generico e non troppo concentrato su un singolo evento/personaggio...

 

Di Yuvahl Noah Harari che ne pensate in questi lidi?

In Germania al momento va molto forte, io finora ho letto due libri e mezzo, diciamo che ho un'opinione mista.

Per certi versi trovo che i suoi libri diano anche qualche spunto di riflessione interessante, ma a volte li trovo anche un po' generici/speculativi...

[Trickster017]

Troppi ce ne stanno.
Declino e caduta dell'impero romano, di Edward Gibbon, è un superclassico.
La grande strategia dell'impero romano, di Edward Luttwak.
Tanto per dirne due.

21 lezioni per il XXI secolo dell'autore da te citato mi è stato fortemente consigliato da un'amica, ma ancora non c'ho messo le mani.

[Guybrush Threepwood]

Grassie!

[corrigan]

long shot, ma qualcuno conosce un testo sulla Romania comunista, magari con un focus sul partito?

[Stephen]

Ho fatto un figurone a una conferenzina, con questo libro (in ita) che ho trovato qui (insieme all'altro sui regimi totalitari/autoritari dello stesso autore). Che vergogna scriverlo qui, ma è giusto ringraziare. Ondarock > Università.

È veramente "bello" (cioè, è crudelissimo ovviamente, visti gli argomenti trattati). A chi è piaciuto consiglierei di (ri)leggere Homo Sacer (se gli interessa la metafisica, chiaramente, ma in realtà sono "assurde" anche le fonti storiche dell'ultima parte).

[botty]

Ondarock > Università.

oddio io sono ancora traumatizzata da quello che ha consigliato gibbon a uno che chiedeva un manuale di storia romana

[atlas]

meno le piazze di spaccio, università della vita.

[Reynard]

 

Ondarock > Università.

oddio io sono ancora traumatizzata da quello che ha consigliato gibbon a uno che chiedeva un manuale di storia romana

 

Un classico caso di consiglio giusto per i motivi sbagliati.

[botty]

in che modo è un consiglio giusto per uno che vuole un libro di storia romana un po' in generale un libro di tremila pagine del '700 con le note questioni storiografiche che pone? forse sono io che ho un metodo poco ortodosso ma a un principiante non lo darei

[Reynard]

No, quelli sono i motivi sbagliati.
Il consiglio giusto è segnalare quello che è indubbiamente un bel libro (ma non adatto alla richiesta).

[botty]

non so se è un bel libro, leggerlo oggi può far cementare delle idee già introdotte dalla scuola che però sono anacronistiche o superate. sicuramente è più utile per lo studio della storiografia che della storia

[Reynard]

non so se è un bel libro, leggerlo oggi può far cementare delle idee già introdotte dalla scuola che però sono anacronistiche o superate. sicuramente è più utile per lo studio della storiografia che della storia

Come molti classici della storiografia d'altronde, da Burkhardt a Weber. Più utile ormai a capire il tempo in cui è stato scritto che quello di cui parla.

O si può leggerlo come opera di prosa, in quel senso secondo me rimane un bel libro.

[guast]

bello questo topic che scopro solo oggi e mi torna molto utile da studente di storia alla magistrale

 

a proposito, di Chapoutot ho studiato di recente su questo libro che riassume in maniera concisa ed egregia argomenti macro a noi vicini:

Controllare e distruggere. Fascismo, nazismo e regimi autoritari in Europa (1918-1945)

[corrigan]

 

2001, Da Capo Press. Davvero molto interessante, e di ampissimo respiro. Non lo conoscevo e lo consiglio.  

 

A second cultural change associated with postwar economic growth came from the increase in “entrepreneurial” activities. Entrepreneurship is an intangible quality, often associated with small business and individuals’ willingness to establish new businesses. This was particularly important in Italy, where much growth came from new or expanded family businesses, but was less visible in France, Great Britain and West Germany, whose economies were overshadowed by large enterprises. Big business could take risks, but in practice the gamble taken by a professional manager presenting a project to a board ofdirectors could never be the same as that taken by an individual starting out on his own.

Many of those who set up in business did not do so by choice. Sometimes, as in the case of the pieds noirs in France or those whose lack of education excluded them from state employment in Italy, entrepreneurship reflected a lack of more comfortable opportunities, and the willingness to take economic risks often came from precisely the kind of irrational thinking that planners deplored. The desire for independence and obsession with quality that made families set up new enterprises in the “dynamic” northern Italian fashion industry might also encourage a "backward” Breton peasant to stay on his land. The capacity of each economy to produce entrepreneurs was linked to national cultures in curious ways. 

[corrigan]

 

 

Un buon libro sull'Unità 731 (con riferimento soprattutto a corrigan, ma sono ben accette risposte di tutti)?
Mio papà ieri ha beccato un documentario su History e mi ha rivangato la storia.

Hai già fatto questa domanda e ho già dato una risposta in questo stesso thread nell'aprile 2016, post #72-#76 .

 

Perdo colpi (ammetto però che una roba di 2 annetti fa non era facile da ricordare e non ho usato la funzione ricerca), grazie della segnalazione.

 

Matthew, nel caso in cui mi volessi chiedere lo stesso consiglio per la terza volta, ho finalmente trovato il libro che fa per te: 

 

Hidden Atrocities. Japanese Germ Warfare and American Obstruction of Justice at the Tokyo Trial, 2017. capitoli 2 e 8 in particolare.

[Gozer]

Ma libri di storia dell'Asia, magari in italiano, per tutto quello che è a est dell'India e a sud della Cina? 

[corrigan]

In italiano probabilmente ci saranno dei testi sulla guerra del Vietnam, ma immagino poco altro (parlo di libri scritti da storici, peer-reviewed, e con apparati bibliografici). In inglese, c'è Southeast Asia in World History di Craig Lockard (Oxford UP, 2009), probabilmente il gold standard per una storia panoramica della regione, e immagino la cosa più vicina a ciò che cerchi - ho letto solo gli ultimi capitoli però. Un quadro più ampio, in mezzo a tanta altra carne a fuoco c'è in The Indian Ocean in World History di Edward Alpers (Oxford UP, 2014).

Sui singoli stati: A History of the Vietnamese di K.W. Taylor (Cambridge UP, 2013) che è eccellente; Singapore: A Modern History di Michael D. Barr (IB Tauris, 2019) che non ho letto; Burma/Myanmar: What Everyone Needs the Know di David Steinberg (Oxford UP, 2010).

C'è poi una bibliografia sterminata sugli imperi coloniali europei, la decolonizzazione, la guerra fredda, e la diaspora cinese nella regione, ma è roba per specialisti.

[Gozer]

In italiano probabilmente ci saranno dei testi sulla guerra del Vietnam, ma immagino poco altro (parlo di libri scritti da storici, peer-reviewed, e con apparati bibliografici). In inglese, c'è Southeast Asia in World History di Craig Lockard (Oxford UP, 2009), probabilmente il gold standard per una storia panoramica della regione, e immagino la cosa più vicina a ciò che cerchi 

 

Due cose al volo: è un inglese affrontabile da un non accademico?

E da dove parte a narrare? Perché mi interessa in particolare la storia antica, non tanto il Novecento su cui bene o male un abc, per quanto scarno, lo abbiamo tutti. Insomma l'impero Khmer, il regno di Ayutthaya, e via dicendo, tutte quelle realtà politiche secolari che hanno lasciato testimonianze grandiose e che in Italia sembrano non interessare manco l'ultimo dei cani.

[corrigan]

Se ti riferisci a Lockard: 1) l'inglese è normale, non c'è jargon 2)  il periodo che ti interessa copre solo i primi quattro capitoli, una settantina di pagine, se lo compri non credo ne valga la pena.

Adesso che hai spiegato meglio cosa ti interessa, ci sono questi testi (che non ho letto) 

 

Charnvit, Kasetsiri. The Rise of Ayudhya: A History of Siam in the Fourteenth and Fifteenth Centuries. New York: Oxford University Press, 1976.

Higham, Charles. The Civilization of Angkor. Berkeley: University of California Press, 2002.

Mabbett, Ian, and David Chandler. The Khmers. Malden, Mass.: Blackwell, 1995.

O’Reilly, Dougald J. W. Early Civilizations of Southeast Asia. Lanham, Md.: AltaMira, 2007.

Simms, Peter, and Sanda Simms. The Kingdoms of Laos: Six Hundred Years of History. Richmond, Surrey, U.K.: Curzon, 1999.

[Gozer]

E invece, testi sull'America precolombiana che non siano infestati da illustrazioni ma autentici libri di storia?  

[corrigan]

Non conosco l'argomento, ma in questi casi un ottimo posto da dove partire sono le Oxford Bibliographies (bisogna avere credenziali universitarie per accedere ad esse a meno che non si voglia pagare un occhio della testa). Metto in spoiler:

Spoiler

General Overviews

These works provide overviews of the Americas before 1492. The Cambridge History of the Native Peoples of the Americas (1996–2000) is a sweeping collection on a vast number of topics throughout the Americas. Mann 2005 is written for a popular audience and would work well in the classroom. The other books are written for scholarly audiences, but not just for those trained in archaeology. Bruhns and Stothert 1999 focuses on women, giving a useful introduction to the continent through the lens of gender. For introductions, see Confer 2008 on North America, Florescano 1994 and Knight 2002 on Mexico, and Bruhns 1994 on South America. Arkush and Allen 2006 employs a comparative approach to studying ancient warfare. For other general treatments, see Textbooks and Surveys.

 

• Arkush, Elizabeth N., and Mark W. Allen, eds. The Archaeology of Warfare: Prehistories of Raiding and Conquest. Gainesville: University Press of Florida, 2006.

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  A comparative study of warfare and its social and political effects in the precolonial Americas as well as other continents.

  Find this resource:

• Bruhns, Karen Olsen. Ancient South America. New York: Cambridge University Press, 1994.

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  Accessible and readable introduction to precolonial South America.

  Find this resource:

• Bruhns, Karen Olsen, and Karen E. Stothert. Women in Ancient America. Norman: University of Oklahoma Press, 1999.

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  Valuable survey of women and gender in the precolonial Americas starting around 10,000 BCE.

  Find this resource:

• Trigger, Bruce G, et al. The Cambridge History of the Native Peoples of the Americas. New York: Cambridge University Press, 1996–2000.

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  Ten-book reference collection with volumes on North, Central, and South America (including the Caribbean). Each book edited by scholars in the relevant field.

  Find this resource:

• Confer, Clarissa W. Daily Life in Pre-Columbian Native America. Westport, CT: Greenwood, 2008.

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  Basic but useful accounts of how people lived in various regions of North America in the 15th century.

  Find this resource:

• Florescano, Enrique. Memory, Myth, and Time in Mexico: From the Aztecs to Independence. Translated by Albert G. Bork and Kathryn R. Bork. Austin: University of Texas Press, 1994.

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  Although this book’s content goes as far as Mexican independence, most of it deals with the cultures of Mexico before the Spanish.

  Find this resource:

• Knight, Alan. Mexico. Vol. 1, From the Beginning to the Spanish Conquest. New York: Cambridge University Press, 2002.

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  This first volume in a projected three-volume set, which will span the entire history of Mexico, provides both a useful overview of the long history of precolonial Mexico and a model for integrating precolonial and postcolonial history.

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• Mann, Charles C. 1491: New Revelations of the Americas before Columbus. New York: Knopf, 2005.

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  Vivid account of the late-15th-century Americas written by a journalist who is well-informed on current archaeology.

  Find this resource:

 

Textbooks and Surveys

There is no truly textbook-like survey of this entire subject. Fiedel 1992 covers the whole subject, although the author does not hesitate to take sides in debates. Fagan 2005 is more textbook-like but covers only North America. Kehoe 2002 and Salisbury 1996 provide shorter accounts on North America only. Mills, et al. 2002 covers Latin America.

 

• Fagan, Brian M. Ancient North America: The Archaeology of a Continent. London: Thames and Hudson, 2005.

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  Very valuable, clear synthesis of mainstream archaeological views of precolonial North America, which also provides good explanations of recent findings and controversies.

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• Fiedel, Stuart J. Prehistory of the Americas. New York: Cambridge University Press, 1992.

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  An archaeologist’s sweeping study of the precolonial Americas starting in about 10,000 BCE. Informative both about archaeological findings and about disputes among archaeologists interpreting this history.

  Find this resource:

• Kehoe, Alice. America before the European Invasions. New York: Longman, 2002.

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  Accessible cultural history overview of the peoples of precolonial North America from about 10,000 BCE. [ISBN: 9780582414860]

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• Mills, Kenneth, William B. Taylor, and Sandra Lauderdale Graham, eds. Colonial Latin America: A Documentary History. Wilmington, DE: Scholarly Resources, 2002.

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  Collection of primary sources in English translation, which includes documents on early contact that reflect on the years before contact.

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• Salisbury, Neal. “The Indians’ Old World: Native Americans and the Coming of Europeans.” William and Mary Quarterly 53 (1996): 435–458.

  DOI: 10.2307/2947200Save Citation »Export Citation »E-mail Citation »

   

  Written by a historian, provides an excellent brief introduction to North America on the cusp of European arrival.

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Journals

There is no general journal on the precolonial Americas. Ethnohistory publishes on all eras, including precolonial. American Antiquity, the Journal of Field Archaeology, Latin American Antiquity, North American Archaeologist, and Southeastern Archaeology publish cutting-edge archeology on particular places. The Annual Review of Anthropology and Current Anthropology are anthropology journals that include coverage of the pre-1500s Americas.

 

• American Antiquity (1935–).

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  Until 1990, this quarterly published on the archaeology of the Americas. Since the founding of Latin American Antiquity, this journal mostly focuses on the Americas north of Mexico.

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• Annual Review of Anthropology (1972–).

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  Prestigious annual general-interest anthropology journal, which includes articles on the precolonial Americas.

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• Current Anthropology (1959–).

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  Published six times per year, this usually accessible general-interest anthropology journal includes articles on the precolonial Americas.

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• Ethnohistory (1954–).

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  Articles in this quarterly combine methods from anthropology and history to study peoples of the past who left no written records. Articles and book reviews include the precolonial Americas.

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• Journal of Field Archaeology (1974–).

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  Publishes quarterly on archaeological findings for all times and places, including the precolonial Americas.

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• Latin American Antiquity (1990–).

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  This quarterly publishes articles on precolonial Latin America. A spin-off journal from American Antiquity.

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• North American Archaeologist (1979–).

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  This quarterly covers the archaeology of North America, including northern but not central Mexico.

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• Southeastern Archaeology (1982–).

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  Published twice each year, this journal focuses on the archaeology of the North American Southeast, including Mississippian cultures.

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Primary Sources

Of course, most important primary sources for the pre-contact Americas are archaeological, but Salomon and Urioste 1991 and Tedlock 1996 provide annotated translations of rare precolonial texts. Most sources in this list were written at the time of contact and give insights into pre-contact times. Columbus 1961 observes the West Indies at the time of its first contact with Spaniards. León-Portilla 2006 covers 16th-century central Mexico. Staden 2008 is an account from Brazil. Cabeza de Vaca 1999 and Laudonnière 2001 deal with the 16th century north of Mexico. Smith 1624 is on the early-17th-century North American Atlantic coast.

 

• Cabeza de Vaca, Alvar Núñez. Alvar Núñez Cabeza de Vaca: His Account, His Life, and the Expedition of Pánfilo de Narváez. 3 vols. Edited and translated by Rolena Adorno and Patrick Charles Pautz. Lincoln: University of Nebraska Press, 1999.

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  Cabeza de Vaca wrote this account of his time among the Karankawas and other native peoples from Florida to Texas from the late 1500s through the mid-1530s. Spanish title of Cabeza de Vaca’s account: Naufragios.

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• Columbus, Christopher. Four Voyages to the New World: Letters and Selected Documents. Translated and edited by R. H. Major. New York: Corinth, 1961.

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  Provides Spanish and English versions of Columbus’s letters from his voyages beginning in 1492 and related documents.

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• Laudonnière, René Goulaine de. Three Voyages. Edited and translated by Charles E. Bennett. Tuscaloosa: University of Alabama Press, 2001.

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  The 1564 French settlement of Fort Caroline near the present-day northeastern border of Florida had extensive interactions with local Indians in its short existence. Original French title: L’histoire notable de la Floride située es Indes Occidentales, contenant les trois voyages.

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• León-Portilla, Miguel, ed. The Broken Spears: The Aztec Account of the Conquest of Mexico. Translated by Angel María Garibay and Lysander Kemp. Boston: Beacon, 2006.

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  Fascinating collection of Aztec accounts of the overthrow of Montezuma’s Mexicas. These accounts were recorded in the years following the war from survivors from both sides: the Mexicas and their native enemies who sided with Hernán Cortés and the Spanish. Includes drawings from the original codices.

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• Salomon, Frank, and George L. Urioste, eds. and trans. The Huarochirí Manuscript: A Testament of Ancient and Colonial Andean Religion. Austin: University of Texas Press, 1991.

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  Early-17th-century documentation of Andean worldviews and religious beliefs. This edition includes a scholarly introduction, an English translation with helpful footnotes, and transcription of the original Quechua.

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• Smith, John. The Generall Historie of Virginia, New-England, and the Summer Isles with the names of the Adventuerers, Planters, and Governours from their first beginning Ano 1584 to this present 1624. London: Michael Sparkes, 1624.

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  John Smith’s account has given historians insights into the powerful Powhatan chiefdom before and after the founding of Jamestown.

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• Staden, Hans. Hans Staden’s True History: An Account of Cannibal Activity in Brazil. Edited and translated by Neil L. Whitehead and Michael Harbsmeier. Durham, NC: Duke University Press, 2008.

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  Mid-16th-century account of the Tupi Indians of Brazil by a German prisoner.

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• Tedlock, Dennis, ed. and trans. Popol Vuh: The Mayan Book of the Dawn of Life. New York: Simon and Schuster, 1996.

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  The Popol Vuh is one of the few available precolonial texts. Tedlock translates, edits, and comments to put the document in context.

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North America

Early contacts between Europeans and American Indians give us our first documentary accounts of the Americas and help to supplement what we can glean from archaeology. The archaeology on Mississippian cultures, which thrived from around 1000 to 1500 CE and were visited by Hernando de Soto, is some of the richest on the precolonial Americas. Hudson 1978 and Shaffer 1992 provide nontechnical overviews. Steponaitis and Knight 2007 takes us deep into the rise, long life, and fall of one chiefdom. Cobb 2000 focuses on how one Mississippian economy worked, whereas Ehrhardt 2005 shows technological development, also in the Illinois region. In other parts of North America, Rouse 1992 investigates the first Americans to meet Columbus, and Reséndez 2007 reveals much about the precolonial peoples along the North American Gulf Coast. La Vere 1998 shows how one people in the Southwest dealt with change over centuries.

 

• Cobb, Charles R. From Quarry to Cornfield: The Political Economy of Mississippian Hoe Production. Tuscaloosa: University of Alabama Press, 2000.

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  Fascinating study of the ancient production and distribution of agricultural tools from southern Illinois throughout the Mississippi Valley.

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• Ehrhardt, Kathleen L. European Metals in Native Hands: Rethinking the Dynamics of Technological Change, 1640–1683. Tuscaloosa: University of Alabama Press, 2005.

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  This study of how native Illinois peoples acquired and incorporated European goods before they had direct contact with Europeans provides an important revision to deterministic views of technological change.

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• Hudson, Charles M. The Southeastern Indians. Knoxville: University of Tennessee Press, 1978.

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  Valuable, although aging, study of precolonial Southeastern Indians’ economies, political and social structures, ceremonies, and belief systems.

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• La Vere, David. The Caddo Chiefdoms: Caddo Economics and Politics, 700–1835. Lincoln: University of Nebraska Press, 1998.

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  Drawing on archaeology, oral history, and the documentary record, this book examines the Caddos before the arrival of Europeans and analyzes how that history affected their interactions with Europeans.

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• Reséndez, Andrés. A Land So Strange: The Epic Journey of Cabeza de Vaca: The Extraordinary Tale of a Shipwrecked Spaniard Who Walked across America in the Sixteenth Century. New York: Basic Books, 2007.

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  Historian’s account of the Cabeza de Vaca journey across Florida, the Gulf, and Texas, with many insights into the precolonial peoples of those regions.

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• Rouse, Irving. The Tainos: Rise and Decline of the People Who Greeted Columbus. New Haven, CT: Yale University Press, 1992.

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  Traces the long history of the Tainos up to and beyond their encounters with Columbus.

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• Shaffer, Lynda Norene. Native Americans Before 1492: The Moundbuilding Centers of the Eastern Woodlands. Armonk, NY: M.E. Sharpe, 1992.

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  Very readable survey of the Mississippian chiefdoms and their ancestors.

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• Steponaitis, Vincas P., and Vernon J. Knight Jr., eds. Archaeology of the Moundville Chiefdom. Tuscaloosa: University of Alabama Press, 2007.

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  In-depth study of the six hundred years of one Mississippian chiefdom by leading experts.

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Mesoamerica and the Caribbean

The ancient Aztec and Mayan societies have attracted many archeologists with their centralized structures, building projects, and archaeological remains. Clendinnen 1991, Schele and Freidel 1990, and Wilson 1997 provide analytic overviews. Boone and Mignolo 1994 investigates their writing. Carrasco 1999 focuses on the role of violence, whereas Sigal 2000 provides an innovative study of sexuality. Manzanilla and Chapdelaine 2009 looks at life in urban centers in Peru as well as Mesoamerica. Foster and Gorenstein 2000 is a broad introduction to the archaeology of precolonial Mesoamerica.

 

• Boone, Elizabeth, and Walter Mignolo, eds. Writing Without Words: Alternative Literacies in Mesoamerica and the Andes. Durham, NC: Duke University Press, 1994.

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  Innovative examination of precolonial memory systems, including hieroglyphs and mnemonics.

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• Carrasco, Davíd. City of Sacrifice: The Aztec Empire and the Role of Violence in Civilization. Boston: Beacon, 1999.

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  Investigation of Aztec ritual violence and its role in building and maintaining the city of Tenochtitlan.

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• Clendinnen, Inga. Aztecs: An Interpretation. New York: Cambridge University Press, 1991.

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  Highly readable account of the people of the Aztec capital of Tenochtitlan.

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• Foster, Michael S., and Shirley Gorenstein, eds. Greater Mesoamerica: The Archaeology of West and Northwest Mexico. Salt Lake City: University of Utah Press, 2000.

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  Archaeological essays on precolonial Mesoamerica and regions of Mesoamerica that were not colonized when central Mexico was.

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• Manzanilla, Linda R., and Claude Chapdelaine, eds. Domestic Life in Prehispanic Capitals: A Study of Specialization, Hierarchy, and Ethnicity. Ann Arbor: University of Michigan, Museum of Anthropology, 2009.

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  The essays in this collection explore daily life in a wide range of precolonial places, throughout present-day Mexico, Guatemala, Honduras, Peru, and Bolivia.

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• Schele, Linda, and David Freidel. A Forest of Kings: The Untold Story of the Ancient Maya. New York: Morrow, 1990.

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  Synthesis of new perspectives on the long history of the Maya, based on newly translated Maya hieroglyphics.

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• Sigal, Pete. From Moon Goddesses to Virgins: The Colonization of Yucatecan Maya Sexual Desire. Austin: University of Texas Press, 2000.

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  Fascinating study of precolonial Maya sexuality and the evolution of those beliefs and practices after colonization.

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• Wilson, Samuel M., ed. The Indigenous People of the Caribbean. Gainesville: University of Florida Press, 1997.

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  Accessible essays that include ethnohistorical accounts combining archaeological data and contact narratives.

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South America

Most work on precolonial South America examines the Inca Empire. Moseley 2001 synthesizes Inca history. Morris and Van Hagen 1993 provides the best images of the Incas. Silverblatt 1987 focuses on gender, whereas Julien 2000 and Urton 2003 look at Inca writing and shaping of history. Heckenberger 2005 and Roosevelt 1994 turn their attention to the Amazon.

 

• Heckenberger, Michael J. The Ecology of Power: Culture, Place, and Personhood in the Southern Amazon, A.D. 1000–2000. New York: Routledge, 2005.

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  Draws on and analyzes archaeological, ethnohistorical, and ethnographic evidence on the lifeways of precolonial Amazonians.

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• Julien, Catherine. Reading Inca History. Iowa City: University of Iowa Press, 2000.

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  This book examines Inca history as told by Incan leaders to Spaniards in the 16th century.

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• Morris, Craig, and Adriana Van Hagen. The Inka Empire and Its Andean Origins. New York: Abbeville, 1993.

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  Gives an overview of Inca history and archeology, supplemented by amazing color plates of Inca artifacts.

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• Moseley, Michael E. The Incas and Their Ancestors: The Archaeology of Peru. London: Thames and Hudson, 2001.

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  The best overview of the long history of the Incas.

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• Roosevelt, Anna, ed. Amazonian Indians from Prehistory to the Present: Anthropological Perspectives. Tucson: University of Arizona Press, 1994.

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  Provides overviews of the long history of various Amazonian peoples.

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• Silverblatt, Irene. Moon, Sun, and Witches: Gender Ideologies and Class in Inca and Colonial Peru. Princeton, NJ: Princeton University Press, 1987.

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  Shows the intertwined nature of gender and politics in Andean societies before and after conquest.

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• Urton, Gary. Signs of the Inka Khipu: Binary Coding in the Andean Knotted-String Records. Austin: University of Texas, 2003.

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  Up-to-date research on Inca record-keeping through the elaborate use of knotted strings.

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Post-Contact Changes

These works explore the changes brought by early colonialism and thus reflect back on how precolonial societies worked. In most of the lands north of Mexico, early exploration was followed by decades without European intrusions, so documents are scarce. Clendinnen 1987 shows how people in the Yucatan responded to European political and religious pressures. Adorno 2000 and Wood 2003 do the same for Peru and Mexico. Many peoples greatly affected by disease and warfare went through a period of ethnogenesis, coalescing with other Indian peoples into new ethnic identities and societal organizations. Galloway 1995 shows this process for the North American Southeast, and Anderson 1999 does the same for the Southwest. Dealing with the North American Atlantic Coast, Richter 2001 explores encounters with the Dutch and English as well as Spanish. Crosby 2004 and Kelton 2007 examine the effects of European diseases.

 

• Adorno, Rolena. Guaman Poma: Writing and Resistance in Colonial Peru. Austin: University of Texas Press, 2000.

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  Through examining Andean Felipe Guaman Poma de Ayala’s protest to Philip III regarding colonial practices, Adorno shows both precolonial Andean beliefs about proper society and government and native Andean use of colonial forms and discourse.

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• Anderson, Gary Clayton. The Indian Southwest, 1580–1830: Ethnogenesis and Reinvention. Norman: University of Oklahoma Press, 1999.

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  Shows how Caddos, Apaches, Comanches, Jumanos, Coahuiltecans, and other Indians of the Southwest dealt with the arrival of Spaniards (and their horses and diseases).

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• Clendinnen, Inga. Ambivalent Conquests: Maya and Spaniard in Yucatan, 1517–1570. New York: Cambridge University Press, 1987.

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  Brilliant study of Mayan encounters with Spaniards, which gives insights into precolonial Mayan culture and practices.

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• Crosby, Alfred W. Ecological Imperialism: The Biological Expansion of Europe, 900–1900. New York: Cambridge University Press, 2004.

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  A pathbreaking, although overly deterministic, overview of how diseases, plants, and animals from Europe, Africa, and Asia dramatically changed the Americas.

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• Galloway, Patricia Kay. Choctaw Genesis, 1500–1700. Lincoln: University of Nebraska Press, 1995.

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  Pathbreaking study of how some Mississippians became the Choctaws.

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• Kelton, Paul K. Epidemics and Enslavement: Biological Catastrophe in the Native Southeast, 1492–1715. Lincoln: University of Nebraska Press, 2007.

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  In contrast to more deterministic accounts of the effects of disease, this book helps to disentangle when epidemics hit and how Indians responded.

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• Richter, Daniel K. Facing East from Indian Country: A Native History of Early America. Cambridge, MA: Harvard University Press, 2001.

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  The first chapters of the book show how eastern North American Indians incorporated European people and goods into their preexisting beliefs and practices.

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• Wood, Stephanie. Transcending Conquest: Nahua Views of Spanish Colonial Mexico. Norman: University of Oklahoma Press, 2003.

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  This study of how the native peoples of central Mexico viewed Spanish colonization gives insight into precolonial beliefs and practices.

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[Randolph Carter]

perdonate la richiesta un po' banale, ma se un povero ignorante volesse migliorare le proprie scarse conoscenze storiche sul bel paese, l'europa ed il mondo mediterraneo in generale dal rinascimento ad oggi come dovrebbe orientarsi? Non disdegno nemmeno manuali scolastici, alle superiori la storia si é sempre affrontata con superficialitá ed ho sempre voluto colmare questa lacuna

[Reynard]

Se parti da zero e vuoi orientarti sui manuali, ti consiglio quelli universitari piuttosto che quelli delle superiori (che nella mia esperienza sono abbastanza pessimi). Ce ne sono svariati, ogni grande casa editrice ha il suo: sinceramente non so quale consigliarti, mi sembrano tutti più o meno equivalenti.

Mi interessa la richiesta che hai fatto sul mondo mediterraneo, dato che appunto i manuali hanno più facilmente il focus su Italia ed Europa e troncano il mar Mediterraneo, mentre nella storiografia si trovano tante opere che lo hanno per oggetto. Due letture interessanti che ho fatto di recente:

David Abulafia, "Il grande mare". Una storia del Mediterraneo dalle origini al '900; come spesso capita per le opere di tale estensione molte cose sono da prendere con le molle, però è una bella lettura.

"I mondi mediterranei nel Medioevo", edito dal Mulino. Lo so che hai chiesto dal Rinascimento in poi, però il modo in cui affronta i rapporti tra civiltà nel mare Mediterraneo è molto diverso dalla classica impostazione manualistica, dove islamici ed ebrei compaiono giusto in occasione delle Crociate e per il resto potrebbero pure vivere su Marte... Te lo consiglio per avere una prospettiva un po' diversa.

Comunque di libri sul Mediterraneo ne trovi a iosa (non ti consiglio il superclassico, "Civiltà e imperi del Mediterraneo..." di Braudel, perché richiede già buone conoscenze di base - ma è un capolavoro).