Da Grande Voglio Fare La Vittima Di Un Serial Killer
#1
Inviato 25 ottobre 2013 - 19:38
POPOLARE
e continuiamo con la vicenda di john balcerzak and joseph gabrish, due poliziotti di milwaukee (dove probabilmente vive e lavora satana) che una sera del vicino 1991 trovano per strada un 14enne laotiano nudo, drogato, ferito e in stato di shock attorniato da tre donne e da jeffrey. quello che segue e' l'epitome dell'insensatezza del tutto e la ragione per cui nessuno puo' dire qualcosa e avere ragione: jeffrey spiega loro con tranquillita' che e' il suo amante gay e che in realta' ne ha 19 di anni e che e' drogato e che va sempre cosi' fuori di testa quando e' drogato; al che una delle donne indica ai due poliziotti il culetto sanguinante del ragazzino, spiegando inoltre che opponeva resistenza alle insistenze del santo patrono di riportarlo a casa, ricevendo un diplomatico "butt out, shut the hell up" del mitico balcerzak. la vicenda finisce col ragazzino accompagnato a casa di dahmer dai poliziotti, con i due geni che notano degli strani odori nel suo appartamento, ma decidono che non sono importanti (era un'altra vittima che marciva nella camera da letto), se ne vanno e quella stessa sera il laotiano viene stuprato, squartato, ucciso e parzialmente mangiato. succede, dai. quello che non "succede, dai" e' questo pero': gli sbirri vengono licenziati - oh la vita ha finalmente un senso? no. i due si appellano e ridiventano pigs. ma il bello deve ancora arrivare: john balcerzak diventa capo della polizia di milwaukee nel 2005 e dura fino al 2009, combinando mille altri disastri. ok.
--
che dire del metodico e attraente btk killer (bind, torture, kill) di kansas (altra dimora degli inferi peggiori) che riesce appena ad andare in doppia cifra con le sue vittime, ma entra nella storia grazie all'impatto mediatico delle sue imprese leggermente brutali dal '74 al '91. la parte piu' interessante e' l'arresto: nel 2005, dopo una lunga pausa, ricomincia a spedire lettere ai poliziotti, chiedendo in una di queste se per caso e' possibile risalire a lui da un floppy disk che aveva intenzione di spedire. i poliziotti, che probabilmente erano un po' piu' furbi dei loro colleghi di milwaukee666, gli rispondono di no; al che' lui manda 'sto cazzo di floppy, in cui pero' trovano un file cancellato con dei metadata interessanti: "christian lutheran church" e "dennis". dopo una googlata gli si presentano a casa - da allora e' nella prigione di el dorado a continuare la ricerca dell'oro e uscira' di prigione nel 2180, non vedo l'ora.
--
come immagine finale della buonanotte voglio lasciarvi non con un serial killer (strappo alla regola!), ma col rapimento di colleen stan, che per sette anni vive sotto il letto di cameron e janice hooker nella calda california. la grandissima colleen e' rimasta anni prigioniera, anche se a volte era a casa da sola, con le porte aperte e completamente non-incatenata o quant'altro, grazie alle balle incredibili di cameron che l'aveva convinta che the company stava sorvegliando la sua famiglia e quindi di stare attenta, insomma. lei crede al suo master "o" e si fa stuprare per sette anni. finisce che scappa e in seguito - per fare il paio alla vicenda di john barlcerzak - diventa psicologa. ok.
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cerchiamo di dare un po' di lustro a questa nobile professione, che' se la prostituzione e' il mestiere piu' vecchio del mondo, sono sicuro che possiamo sempre trovare nella storia un serial killer per uccidere quelle troie - e non solo. sono apprezzati i post monografici e aneddotici che rivelano l'insensatezza assoluta, incontestabile, eterna e taciuta della vita, mentre la' fuori c'e' gente che crede di risolvere la condizione umana a colpi di politica e organizzazioni no-profit.
ah, assolutamente bandita la fisognomica. prego.
#2
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:33
Io voglio partire da uno dei miei favoriti: ADOLFO CONSTANZO, il nome è già latore di grandi prove nel campo ammazzamenti in gran copia ma il nostro è di gran lunga più inventivo.
Inizia la carriera imparando la nobile arte della maledizioni afrocubane (santeria) dalla madre diletta, si reca a Città del Messico per fare il modello-prostituto all'età di 20-21 anni, nei primi anni 80, e inizia a raccogliere a se una congrega di svitati fissati con le maledizioni truculente, la mantica e la bisessualità. Pian piano si fa conoscere praticando maledizioni e benedizioni varie, previo sacrificio di bestiame vario, dal comune pollo agli esotici leoni e coccodrili (si, vivi e veri). Raccoglie intorno a sè la classe alta di città del messico, tra cui varie modelle, politici e, ovviamente, i NARCOS e i FEDERALES. Insomma mise insieme una P2 Voodoo Tex-Mex.
A questi ultimi iniziò a vendere servigi di immunità dalle pallottole, immunità dalla DEA, immunità da tutto. Per farlo utilizzava un nganga, sorta di calderone vudù dove ribolliva sangue umano e parti varie. Per alimentarlo richiedeva ai suoi clienti migliori i propri rivali in sacrificio, che torturava orribilmente prima di uccidere. Arrivò a sterminare un bel numero di poveretti, inclusi vari narcotrafficanti di mezza tacca. Nel fiume Zumpago affioravano resti di corpi mutilati, privi di dita, cervello, spina dorsale, genitali. Tutta benzina per il Nganga!
In pieno delirio e forse capendo che si stava spingendo troppo oltre il nostro (ormai soprannominato El Padrino) e i suoi affezionatissimi seguaci si trasferirono in un rancho isolato dalle parti di Matomoros, dove proseguirono le loro festicciole, dedicandosi anche a fare da stazione intermedia nel traffico di cocaina e marijuana. Nella sua rete iniziarono a incappare anche poveri cristi che venivano rapiti all'uopo, tra cui l'americano Mark Kilroy, venuto in Mexico per lo springbreak e invece di tequila y senoritas si ritrovò con sodomia y mutilacion (reperto 1: articolo del NYT d'antan sui bei tempi andati e sti scavezzacollo che vanno a cercarsela in Messico http://www.nytimes.c...html?sec=&spon=). Su pressione delle autorità americane i panchos si misero all'opera e in breve, nell'aprile 1989, arrivarono al rancho del Culto: 15 corpi mutilati, tra cui quello dello yankee, spuntarono dal terreno, nel calderone galleggiava ancora fresco un bel cervello umano.
Constanzo sfuggì, rifugiandosi a Città del Messico, dove venne individuato dalla polizia, si difese con un mitragliatore pesante e infine si fece uccidere da un seguace. Gli altri peones sono in gabbia.
Poi ne ho altri fantastici, alle prossime puntate!
#3
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:36
http://www.repubblic...e-germania.html
#4
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:38
#5
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:50
#6
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:51
#7
Inviato 25 ottobre 2013 - 20:57
la strega di Barcellona
https://en.wikipedia...Enriqueta_Martí
http://www.occhiross...iquetaMarti.htm
negli anni '10 del 900 rapiva bambini e oltre a costringerli a mangiarsi tra di loro, ne ricavava unguenti e pozioni che vendeva a molti ricchi babbioni, convinti di poter guarire da ogni cosa
La sera la donna posò sulla tavola una pentola piena di carne. I piatti furono riempiti e serviti alle due bambine, pronti per essere consumati, ma la scena che si presentò agli occhi di Teresita e Angelita fu sconvolgente: non si trattava di semplici pezzi di carne, ma erano i poveri resti del piccolo Pepito. Le manine e i piedini del bambino galleggiavano nel brodo. Senza nessuna possibilità di rifiuto, le due bimbe furono costrette a mangiarselo tutto.
#8
Inviato 25 ottobre 2013 - 21:08
post esemplare, grazie. avanti così, impariamo tutti insieme qualcosa attraverso la bellezza dei post monografici!Poi ne ho altri fantastici, alle prossime puntate!
aspetto con ansia ale a parlare del suo eroe.
#9
Inviato 25 ottobre 2013 - 21:48
#10
Inviato 25 ottobre 2013 - 21:57
ahahaha grandissimo, con te qui si fa il salto di qualità tanto necessario. chi era quel serial killer mezzo-latino che avevi in avatar in un'altra vita? quel tipo bellissimo e giovane con lo sguardo nero come la pece.cosa sarebbe stato il '68 senza di lui?
high five, teddy!
#11
Inviato 25 ottobre 2013 - 21:58
sembrano usciti da una serie alla Beverly hills, peccato che lui fosse un sadico stupratore che tra le altre cose ha convinto lei a fargli violentare e uccidere la sorellina e poi decine di altre ragazze, che venivano anche filmate
mentre l'opposto è John Wayne Gacy anche noto come Pogo il clown, che al confronto IT era un clown rassicurante
e però pure lui stimatissimo dalla comunità (cristo santo io fuggirei urlando solo a vederlo)
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#12
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:15
E poi vogliamo parlare di lui?
#13
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:16
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#14
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:21
La Bathory non può mancare... proprio ieri fra l' altro vedevo un film in cui in un appariva in uno degli episodi.
cos'era? Io ho visto The countess di Julie Delpy ma mi ha un po' deluso.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#15
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:30
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
#16
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:34
I racconti immorali di Borowczyk. Quello che hai citato tu me lo devo vedere, ma so anche che esiste un altro film sempre su di lei del 2008: Bathory: Countess of Blood.
La Bathory non può mancare... proprio ieri fra l' altro vedevo un film in cui in un appariva in uno degli episodi.
cos'era? Io ho visto The countess di Julie Delpy ma mi ha un po' deluso.
#17
Inviato 25 ottobre 2013 - 22:35
#18
Inviato 25 ottobre 2013 - 23:29
Dahmer ha avuto una parentesi tedesca nell'esercito tipo Johnny Cash, viveva con la nonna, già da bambino apriva gli animal collective e faceva alcune cose.
Il suo punto più allucinante l'intervista in prigione col giornalista ganzo, di fianco al padre. Un uomo forse consapevole della sua vita passata, sguardo vitreo ed eloquio apparentemente normale (verso la fine ha dei cedimenti e viene fuori che è uno sballato).
Di lui ho letto e visto tutto e ho anche una foto appesa in camera (un fotomontaggio dove lui legge un libro con un cane in braccio, rappresenta piuttosto bene la dualità dell'essere).
L'intervista in prigione tra l'altro è per me l'esempio perfetto del perché la pena di morte è una cazzata. Avere la possibilità di sentire i racconti di quell'animale, di vederlo negli occhi mentre parla e cercare di capire vagamente. In poche parole, vedere questo essere diverso esprimersi come faccio io e fai tu... boh per me è una conquista e un grande atto di libertà della società. Individui così vanno studiati, rappresentano (che piaccia o meno) l'uomo primordiale (purtroppo non è che studiandoli si possa prevenire alcunché...).
Charles Manson una testa di cazzo, troppo aggressivo ed esagitato. Uguale il Ted, antipatico.
Dahmer è entrato in tribunale (con la faccia uguale a Neuer) senza mai dire nulla. Animale conscio e penitente. L'intervista mette sempre i brividi, anche perché il padre è veramente una persona brutta.
#19
Inviato 25 ottobre 2013 - 23:45
Quel coglione di mio papà il giorno dopo ha la bella idea di dirmi che era ispirato alla storia del cannibale di Milwaukee "il tipo che si mangiava le persone" (non che fosse vero, ma era periodo e forse era l'unico serial killer di cui aveva sentito parlare).
La combo Buffalo Bill + mostro di Milwaukee m'ha fatto fare certe sudate a letto che ancora mi ricordo, dormivo con la testa sotto le coperte.
#20
Inviato 26 ottobre 2013 - 00:02
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#21
Inviato 26 ottobre 2013 - 00:50
punto fondamentale, poterlo vedere ancora pensare e parlare, far strisciare la sua mente sopra una vita di violenza a livelli allucinanti, darsi un senso e riuscire effettivamente a respirare, boh, dimostra che un corpo umano è capace di reggere cose dell'altro mondo - mentre a me anche solo osservare dieci secondi di un suo climax omicida rovinerebbe la vita mia. voler prevenire chissà cosa sarebbe da idioti, quando sta già tutto nel capire che un altro umano come te e me può fare cose del genere, percepire la fragilità infinita di uno spirito e la necessità di una sensibilità estrema nell'aver a che fare con gli altri, e boh accettare l'incontrollabilità di miliardi di anni che si manifestano anche così, nonostante non rientri nei nostri valori ideali. alla fine facciamo ridere.L'intervista in prigione tra l'altro è per me l'esempio perfetto del perché la pena di morte è una cazzata. Avere la possibilità di sentire i racconti di quell'animale, di vederlo negli occhi mentre parla e cercare di capire vagamente. In poche parole, vedere questo essere diverso esprimersi come faccio io e fai tu... boh per me è una conquista e un grande atto di libertà della società. Individui così vanno studiati, rappresentano (che piaccia o meno) l'uomo primordiale (purtroppo non è che studiandoli si possa prevenire alcunché...).
#22
Inviato 26 ottobre 2013 - 00:51
Ce l'hoLettura indispensabile, l'Enciclopedia dei Serial Killers del grande Andrea G. Pinketts
#23
Inviato 26 ottobre 2013 - 00:59
Una tua action figure che quando la schiacci ti parla degli accordi.
#24
Inviato 26 ottobre 2013 - 01:25
camargo a quarant'anni ha già ottanta vittime alle spalle, nel '77 è imprigionato, ma sette anni dopo riesce a scappare sul mare, avendo studiato le correnti, e nei successivi due anni stupra-uccide un'altra cinquantina di ragazzine. al momento dell'arresto, pochi minuti dopo l'ultimo omicidio, ha con sé delitto e castigo.
lopez "the man of the century" nel '80 confessa più di trecento omicidi di ragazzine in ecuador, sta in prigione fino al '94, poi in un manicomio fino al '98 quando viene dichiarato sano e rilasciato per $50.
garavito "la bestia", beccato nel '99, confessa 172 omicidi di ragazzini (8-13 anni), si becca il massimo della pena (in colombia 30 anni, ahah) che viene ridotta a 22 per aver aiutato gli investigatori a trovare le fosse comuni (ha senso). ora si stanno cagando in mano e cercano di estendergli la pena, lui ha detto che quando esce ha intenzione di aiutare bambini vittime di abusi.
#25
Inviato 26 ottobre 2013 - 01:37
dagli inizi degli anni '70 alla fine dei '90 tre serial killer colombiani - daniel camargo, pedro lopez e luis garavito - hanno complessivamente ucciso quasi un migliaio di ragazzine e ragazzini.
ahahahah
questo sembra lo zio (bello) di tevez
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#26
Inviato 26 ottobre 2013 - 02:27
con conferenza annessa
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#27
Inviato 26 ottobre 2013 - 04:55
http://www.youtube.com/watch?v=9Uf95INZmWI
prima cercò di farsi passare per patti smith poi ammise i 5 omicidi (martellate + lento soffocamento) avvenuti negli anni 70'.condannato alla pena di morte ancora da eseguire.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#28
Inviato 26 ottobre 2013 - 04:59
e continuiamo con la vicenda di john balcerzak and joseph gabrish, due poliziotti di milwaukee (dove probabilmente vive e lavora satana) che una sera del vicino 1991 trovano per strada un 14enne laotiano nudo, drogato, ferito e in stato di shock attorniato da tre donne e da jeffrey. quello che segue e' l'epitome dell'insensatezza del tutto e la ragione per cui nessuno puo' dire qualcosa e avere ragione: jeffrey spiega loro con tranquillita' che e' il suo amante gay e che in realta' ne ha 19 di anni e che e' drogato e che va sempre cosi' fuori di testa quando e' drogato; al che una delle donne indica ai due poliziotti il culetto sanguinante del ragazzino, spiegando inoltre che opponeva resistenza alle insistenze del santo patrono di riportarlo a casa, ricevendo un diplomatico "butt out, shut the hell up" del mitico balcerzak. la vicenda finisce col ragazzino accompagnato a casa di dahmer dai poliziotti, con i due geni che notano degli strani odori nel suo appartamento, ma decidono che non sono importanti (era un'altra vittima che marciva nella camera da letto), se ne vanno e quella stessa sera il laotiano viene stuprato, squartato, ucciso e parzialmente mangiato. succede, dai. quello che non "succede, dai" e' questo pero': gli sbirri vengono licenziati - oh la vita ha finalmente un senso? no. i due si appellano e ridiventano pigs. ma il bello deve ancora arrivare: john balcerzak diventa capo della polizia di milwaukee nel 2005 e dura fino al 2009, combinando mille altri disastri. ok.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#29
Inviato 26 ottobre 2013 - 05:30
POPOLARE
non è seriale, però. dramma vero perché vincerebbe tutto, ma le regole sono regole e ho paura scatterebbe l'escalation ai visceri fino a trasformare il thread in quello di mundonarco.com). va beh, un grande classico:
1. tsutomu miyazaki - 宮﨑 勤 7.5
praticamente succede così: succede, insomma, che il buon dio gli appioppa queste mani tutte mal formulate e bruttissime e lui sta sul culo a tutti. anche per le mani bruttissime, dico; tutte disfunzionali come sono, che non si piegano a dovere e cose così. dato che a scuola non lo vogliono, che di lavorare non ha proprio cazzi (non è vero: lavorava ed era anche amato. un profilo giovane e dinamico o qualcosa del genere) e tutto compreso è genericamente, uniformemente inadatto alla vita, a si rende conto che non c'è proprio verso sarà mai bushido, che la tavola l'hanno sparecchiata quelli di prima e soccombe un po' a questi istinti semplicioni da serial killer (non so, a me sembra che l'orizzonte onirico del serial killer con l'occhio da triglia sia sempre-sempre ad alzo zero - nei film, ma pure nella realtà. dico: quando poi i profiler devono fargli il profilo è sempre una cosa come "eh, c'ha le mani deformi e invise al cristo, per questo si pappa le mani altrui" SPOILER ed è davvero così. meh) e decide di dedicarsi alle cose turpi della morte. in un paio d'anni (88-89, una grande annata) mutila, ammazza e si mangia qualche bambina in numero di quattro (4) e quando non le mangia - in realtà non le mangia tanto, ma fa colore; comunque un po' le mangia - si scopa i cadaveri. ora, dato che se le mangia poco (ho confessato) capite voi che per lo più si scopa i cadaveri. grande, praticamente un amico di stipsy. va beh, stando a wikipedia, mentre commina la morte e altre porcherie alle little girl documenta tutto ai genitori inviando cartoline dada (purtroppo non trovo pics) del tipo:
Erika. Cold. Cough. Throat. Rest. Death.
o
Mari. Cremated. Bones. Investigate. Prove.
va beh, nel luglio '89 lo arrestano per caso mentre è al parco - in pieno giorno - che incula una bambina con un teleobiettivo (hihi, ho mentito: uno zoom e in realtà era la vagina e la bambina era già una giovane donna. no, questo è falso: una bambina). nella verità vera il padre della bambina lo scopre, lui scappa nudo e quando torna a recuperare IL MEZZO lo arrestano. a casa sua trovano un bloodbuster analogico (5,763 videotapes) di film brutti e materiale dagli omicidi. lui prova a dare la colpa a rat man, il mostro pazzo che brucia le cose e lo costringe a uccidere. nessuno gli crede (o comunque a nessuno importa) e nel 2008 lo ammazzano.
---
comunque la cianciulli > tutti gli altri, qualcuno scriva la monografia.
#30
Inviato 26 ottobre 2013 - 06:04
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#31
Inviato 26 ottobre 2013 - 09:06
il mostro pazzo che brucia le cose
bella Svart.
#32
Inviato 26 ottobre 2013 - 09:16
i know how jeffrey dahmer feels... lonely, lonely....
#33
Inviato 26 ottobre 2013 - 09:37
prima cercò di farsi passare per patti smith poi ammise i 5 omicidi (martellate + lento soffocamento) avvenuti negli anni 70'.condannato alla pena di morte ancora da eseguire.
Lo sapevo che Casaleggio doveva avere qualcosa da nascondere.
#34
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:00
qualcuno ricorda (se volete lo cerco e ve lo passo) il processo dove Donato Bilancia, dopo aver discusso per un bel po' di una serie interminabile di omicidi (non per tutti risulta colpevole), guarda il giudice con tranquillità e, con accento ligure, dice (quasi stanco ma desideroso di collaborare): "passiamo a quelli dei treni?", e ciao proprio, tipo ospite, già ampiamente soddisfatto, che si deve mangiare per forza anche il dolce, perchè boh ormai è lì
ecco, immenso
#35
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:39
http://www.zonedombr...romagliana.html
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#36
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:48
Andrej Chikatilo
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#37
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:51
ale in questo topic ti voglio carico come quando Silvio era il n°1, è roba tua
#38
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:54
incantato da simon tout court
#39
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:55
ma non c'era anche il topic sui mostri da qualche parte?
intendi i feti del grande Carmelo?
Carmelo The Great
#40
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:57
ma non c'era anche il topic sui mostri da qualche parte?
intendi i feti del grande Carmelo?
Carmelo The Great
si non quello aperto di recente, uno aperto da simon o che comunque vedeva lui protagonista mattatore come al solito.
incantato da simon tout court
#41
Inviato 26 ottobre 2013 - 10:58
forse glielo avevano chiuso, lì c'era anche il rischio che raccontasse qualche esperienza personale
si non quello aperto di recente, uno aperto da simon o che comunque vedeva lui protagonista mattatore come al solito.
#42
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:00
Non un serial killer, ma una delle storie che più mi ha inquietato nella vita è quella che vide come protagonista er canaro.
a scuola nel mio piccolo mi comportavo da seriale pure io, c'era il cassetto dei disegni di tecnica che la prof doveva correggere ancora e regolarmente lo aprivo e col pennarellone blu scrivevo in grosso ER CANARO (erano i suoi anni quelli), ovviamente più volte sullo stesso foglio per sporcare tutto
#43
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:09
Certo che mettere un errore grammaticale nel titolo... Comunque io sui serial killer ho solo letto questoLettura indispensabile, l'Enciclopedia dei Serial Killers del grande Andrea G. Pinketts
Consigliatissimo, analizza il fenomeno in generale con competenza e allo stesso tempo con molta semplicità rendendolo leggibile per qualsiasi categoria di lettore, cosa non semplice. Poi avevo visto a Trieste un altro librone (ricordo che aveva solo una copertina gialla) dedicato unicamente ai singoli casi che avevo intenzione di comprare.
Ricordiamo anche il tributo di Richard Benson, con la trasformazione nell' uomo schizoide del primo disco dei King Crimson. Io mi devo trasformare nel Cristo Canaro.Non un serial killer, ma una delle storie che più mi ha inquietato nella vita è quella che vide come protagonista er canaro.
http://www.youtube.com/watch?v=IOqUq4VkmkU
#44
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:09
2. viktor sayenko, igor suprunyuck and tra-la-la band - Дніпропетровські маніяки [2007] 8.5
nope.jpg
un altro grande classico dell'internet. i miticissimi 2+1 ucraini (mitico il terzo amico, sì, ma mitici anche i genitori) che ispirati dal noto blog soviet sam hanno, nell'ordine:
- ammazzato una che era uscita a bersene un té e meritava di morire, non paghi - poche ore dopo - sono andati a schiantare la testa a uno che stava lì nei paraggi a farsi un pisolino
- poi ne ammazzano altri due così irrilevanti che wikipedia non ci dice più di questo
- poi ancora tre: uno che tornava da militare, una a caso e una che, niente, era sposata con un disabile e aveva tre figli. jackpot. tutti stroncati di martellate.
- poi uno che, tutto compreso, s'era già buscato il cancro
- poi almeno altri DODICI (12)
plsnope.mkv
(non sono proprio serial, ché è più una killing spree estemporanea, ma meritano altro spazio)
---
lui è l'altro che meriterebbe altro spazio, ma c'ha un portfolio risicato.
#45
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:12
Certo che mettere un errore grammaticale nel titolo... Comunque io sui serial killer ho solo letto questo
Lettura indispensabile, l'Enciclopedia dei Serial Killers del grande Andrea G. Pinketts
Consigliatissimo, analizza il fenomeno in generale con competenza e allo stesso tempo con molta semplicità rendendolo leggibile per qualsiasi categoria di lettore, cosa non semplice. Poi avevo visto a Trieste un altro librone (ricordo che aveva solo una copertina gialla) dedicato unicamente ai singoli casi che avevo intenzione di comprare.
io un weekend ero andato a trovare mia madre al mare e avevo trovato in casa questo
che è femminista nel senso che tratta solo donne (ricordo una copertina diversa ma penso sia lo stesso)
era diviso in parti dedicate alle singole assassine, avevo letto quella della contessa Bathory e non era male, per lo più descrittivo
#46
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:20
La Bathory non può mancare... proprio ieri fra l' altro vedevo un film in cui in un appariva in uno degli episodi.
ciao, sono barbablù. faccio presente che bataille ha scritto un gran bel libro sul mio conto che consiglio.
#47
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:23
In Italia c' era la Saponificatrice (leonarda Cianciulli):
Certo che mettere un errore grammaticale nel titolo... Comunque io sui serial killer ho solo letto questo
Lettura indispensabile, l'Enciclopedia dei Serial Killers del grande Andrea G. Pinketts
Consigliatissimo, analizza il fenomeno in generale con competenza e allo stesso tempo con molta semplicità rendendolo leggibile per qualsiasi categoria di lettore, cosa non semplice. Poi avevo visto a Trieste un altro librone (ricordo che aveva solo una copertina gialla) dedicato unicamente ai singoli casi che avevo intenzione di comprare.
io un weekend ero andato a trovare mia madre al mare e avevo trovato in casa questo
che è femminista nel senso che tratta solo donne (ricordo una copertina diversa ma penso sia lo stesso)
era diviso in parti dedicate alle singole assassine, avevo letto quella della contessa Bathory e non era male, per lo più descrittivo
Gettai i pezzi nella pentola, aggiunsi sette chilogrammi di soda caustica, che avevo comperato per fare il sapone, e rimescolai il tutto finché il corpo sezionato si sciolse in una poltiglia scura e vischiosa con la quale riempii alcuni secchi che vuotai in un vicino pozzo nero. Quanto al sangue del catino, aspettai che si coagulasse, lo feci seccare al forno, lo macinai e lo mescolai con farina, zucchero, cioccolato, latte e uova, oltre a un poco di margarina, e mescolai il tutto. Feci una grande quantità di pasticcini croccanti e li servii alle signore che venivano in visita, ma ne mangiammo anche Giuseppe e io.
Comunque Lassigue conosci Rotten e siti di merda vari? Lì si trovano anche gli omicidi filmati in diretta dagli assassini, tipo quello dei maniaci di Dnepropetrovsk.
#48
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:25
http://www.youtube.com/watch?v=otx49Ko3fxw
il serial killer con endorsement di pitchfork.
sulla cianciulli avevo già chiesto la monografia. si proceda.
#49
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:27
In Italia c' era la Saponificatrice (leonarda Cianciulli):
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Gettai i pezzi nella pentola, aggiunsi sette chilogrammi di soda caustica, che avevo comperato per fare il sapone, e rimescolai il tutto finché il corpo sezionato si sciolse in una poltiglia scura e vischiosa con la quale riempii alcuni secchi che vuotai in un vicino pozzo nero. Quanto al sangue del catino, aspettai che si coagulasse, lo feci seccare al forno, lo macinai e lo mescolai con farina, zucchero, cioccolato, latte e uova, oltre a un poco di margarina, e mescolai il tutto. Feci una grande quantità di pasticcini croccanti e li servii alle signore che venivano in visita, ma ne mangiammo anche Giuseppe e io
sì ovviamente c'era pure lai ma l'ho letto velocemente, ho fatto a tempo bene sono con la storia della contessa che è sempre stata un mio riferimento morale
e poi la storia della Bathory è supertrash, con i nani e gli spilloni sembra un testo di Renato Zero
#50
Inviato 26 ottobre 2013 - 11:28
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
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