Guillermo Del Toro
#1
Inviato 25 gennaio 2015 - 14:37
ANNI 90: DAL MESSICO AGLI STATI UNITI
nell’esordio cronos (1993) è già contenuto tutto il cinema di del toro, compreso il suo attore-feticcio ron perlman e il suo collaboratore di lungo corso guillermo navarro alla fotografia. lo stile di del toro si fa subito notare per la rilettura personale degli stilemi horror – come il vampirismo – e per una messinscena puntuale e “matematica” – per cui l’amico cuaron dirà che nel cinema di del toro ogni inquadratura è studiata – che rivela una concezione cinematografica già ben chiara nonostante sia solo il primo film. la mano di del toro si distingue anche per la capacità unica di far coesistere effetti truculenti e gore, con una visione del fantastico molto poetica ed affascinante
mimic (1997) segna l’approdo al cinema americano, fanta-horror diventato un classico moderno in cui viene sublimato tutto il feticismo visivo e scenografico del talento di del toro. il regista però si dichiarerà sempre insoddisfatto dalla versione finale del film, in quanto gli venne negato il final cut. nonostante questo il film funziona benissimo: del toro vampirizza l’immaginario da fantascienza di serie b e crea un disgustoso – soprattutto per chi ha paura degli insetti – incubo claustrofobico, buio ed umido come l’ambientazione sotterranea di gran parte del film
FANTASMI E GUERRA: IL DITTICO SPAGNOLO
nel 2001 del toro torna alla lingua spagnola con la spina del diavolo ambientato durante la guerra civile spagnola. è una ghost story che punta in alto come già fa capire l’ambientazione in un periodo cruciale della storia europea e del mondo. il tema dell’infanzia a confronto con gli orrori (reali o metaforici) era già presente in cronos e idealmente lega il dittico spagnolo con l’esordio in una ipotetica trilogia. il film non può dirsi pienamente riuscito, anche se a nobilitare l’operazione ci pensano la messinscena sinuosa di del toro, con i suoi movimenti avvolgenti della cinepresa, e la fotografia di navarro
il labirinto del fauno (2006) può essere visto come un seguito spirituale che condivide non solo l’ambientazione spagnola – anche se ora è il 1944 in pieno regime franchista – ma vi è anche una indiscutibile continuità tematica e stilistica. rispetto a la spina del diavolo, abbastanza ingessato e dalla autorialità fin troppo esibita, il labirinto del fauno è di un visionario scatenato grazie agli suggestivi effetti visivi, un mix di make-up artigianale, animatronics e CGI. come la spina del diavolo però, rischia di cadere sotto il peso delle proprie ambizioni. la storia con la “s” maiuscola non entra mai veramente nel film e le metafore sono risapute. ma la sua dark-fantasy ha un innegabile fascino ed il film ha infatti vinto anche tre meritatissimi oscar (fotografia, scenografia e trucco)
CINECOMICS: DA BLADE AD HELLBOY
nel 2002 del toro viene ingaggiato per girare blade 2, il suo primo cinefumetto. del toro innesta tutte le proprie ossessioni in questo mix di vampirismo ed arti marziali, e dà vita ad uno dei più riusciti cine-comics della nuova ondata degli anni 2000. già il primo blade si poneva come un esperimento interessante e riuscito tra horror ed estetica da fumetto, ma si può dire che del toro si spinga persino oltre premendo l’acceleratore su una atmosfera dark e notturna, e su effettacci e mutazioni (letteralmente geniale quella che riguarda i vampiri dotati di una orripilante propaggine che esce dalla bocca). senza contare che il film è anche e soprattutto un film d’azione dall’estetica tamarra veramente stilosa. questo è il film con cui del toro viene conosciuto anche dal pubblico di massa
del toro torna ad adattare un altro fumetto, l’hellboy di mike mignola nel film omonimo del 2004 e nel suo seguito hellboy: the golden army (2008). questi film diventano subito dei cult grazie allo straordinario lavoro di make-up e degli effetti visivi, i rimandi alle creature e ai mondi lovecraftiani, il mix di avventura ed azione in chiave fantasy, la caratterizzazione riuscita dei personaggi in particolare del diavolo badass ed irriverente, ma in fondo tenero, di ron perlman. i cinefumetti intanto sono diventati l’attività più redditizia di hollywood e se ne iniziano a produrre a vagonate, ma gli hellboy di del toro si staccano decisamente dalla massa – un po’ come i batman di chris nolan – per il gusto personalissimo e la cura con cui sono fatti, un vero e proprio concentrato di cultura pop
LA REGIA MANCATA DE LO HOBBIT E PACIFIC RIM
la carriera di del toro sembra poi passare di progetto abortito in progetto abortito: dalla regia mancata de lo hobbit, che gli porterà via in ogni caso due anni di lavoro, ai film mai realizzati come frankenstein, pinocchio e le montagne della follia. soltanto nel 2013 ritorna sul grande schermo un film di del toro, in questo caso una megaproduzione come pacific rim. film spettacolare con robottoni e mostri, è un buon compromesso tra le volontà dell’industria e le esigenze di un autore, che frulla al suo interno un diffuso immaginario collettivo fatto di cartoni giapponesi e film di fantascienza, imponendosi come l'omaggio americano più consapevole alla cultura pop orientale dopo kill bill. ma il film è soprattutto un grande spettacolo visivo, se non un vero e proprio trip visivo grazie ad una fotografia che esalta colori ed effetti speciali, che è diventato anche il più grande successo al botteghino di del toro
per chi fosse interessato c'è anche un topic sulla serie tv the strain, tratta tra l'altro da un suo libro. del toro ritornerà quest'anno nei cinema americani (e speriamo anche italiani) con crimson peak, horror gotico di ambientazione inglese
p.s: non c'era ancora un topic su del toro: una vergogna a cui dovevo porre rimedio!
#2
Inviato 25 gennaio 2015 - 15:28
Concordo su tutto.
Cronos gioiellino misconosciuto che non risente affatto dell'essere un'opera di esordio e un film girato con due soldi, una favola horror che è anche una bella fantasia sull'infanzia e la vecchiaia.
Mimic ulteriore ottimo esempio di quell'horror "disarticolato" tipico degli anni 90 su cui prima o poi bisognerà aprire un topic.
I due Hellboy sono praticamente gli unici due cinefumetti mai realizzati che mi hanno pienamente soddisfatto, tanto da rimpiangere che non ci sia mai stato un terzo capitolo. Per me di gran lunga superiori ai polpettoni di Nolan.
Ottimo anche Blade II anche se bisogna ammettere che tutta la pur tamarrissima trilogia aveva un suo perché (anche il terzo, che aveva cadute di gusto madornali, ma qualche idea interessante c'era pure lì).
Pacific Rim spettacolone stupidamente intelligente. Buone speranze per un secondo capitolo migliore e più sfrenato.
Qualche dubbio mi lascia solo il dittico spagnolo, Il labirinto del fauno all'epoca lo detestai (ci deve essere una mia stroncaturona in giro per il forum) per via del bieco sensazionalismo e il tono ricattatorio. Però alla lunga la parte fantastica qualcosa mi ha lasciato, probabilmente visto con più "tranquillità" lo rivaluterei. Preferisco però il più sobrio La spina del diavolo, anche se raccontare la Storia mettendo in mezzo orfanelli e cattivi da spaghetti western resta una scelta discutibile... ma poi mi chiedo se siano meglio quei film rigorosi, alla Ken Loach, che poi vanno a vedere solo quelli già convinti e informati su certe idee e certi fatti storici.
#3
Inviato 25 gennaio 2015 - 16:02
Pacific Rim spettacolone stupidamente intelligente.
Senza polemica, me la spieghi?
#4
Inviato 25 gennaio 2015 - 16:39
Cose stupide raccontate in modo intelligente.
#5
Inviato 25 gennaio 2015 - 16:41
Uhm ok, è che io Pacific Rim non l'ho trovato particolarmente intelligente.
Per dirla tutta sono rimasto abbastanza deluso, forse per le aspettative che avevo.
Insomma, meno epicità del previsto, scontato dall'inizio alla fine, profondità psicologica meno diecimila.
#7
Inviato 25 gennaio 2015 - 18:18
Mimic ulteriore ottimo esempio di quell'horror "disarticolato" tipico degli anni 90 su cui prima o poi bisognerà aprire un topic.
adesso però devi aprirlo questo topic perché mi hai messo curiosità!
Uhm ok, è che io Pacific Rim non l'ho trovato particolarmente intelligente.
Per dirla tutta sono rimasto abbastanza deluso, forse per le aspettative che avevo.
Insomma, meno epicità del previsto, scontato dall'inizio alla fine, profondità psicologica meno diecimila.
ma pacific rim ha tutti i difetti del cinema industriale, come i personaggi stereotipati e lo svolgimento spesso confuso. li ha anche il ben più blasonato godzilla di gareth edwards. però del toro, come in tutte le cose che fa, ci ha lavorato con cura ed amore per il dettaglio (in una intervista spiegava come la costruzione di ogni jaegers non fosse stata lasciata al caso ma come ognuno di questi mecha avesse la propria unicità e particolarità, cose che ad una prima visione neppure uno riesce a rendersene conto ma che in realtà "fanno")
ah per me ovviamente: pacific rim > godzilla. anche se sogno il crossover
#8
Inviato 25 gennaio 2015 - 18:54
ma non doveva girare le montagne della follia?
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#9
Inviato 26 gennaio 2015 - 08:54
Cronos 7
Mimic 7
La spina del diavolo 8
Blade II 8
Hellboy 7
Il labirinto del fauno 9
Hellboy II 8
Pacific Rim 6
#10
Inviato 26 gennaio 2015 - 23:03
La monografia a prima vista è un po' fuorviante: sembra che abbia fatto i cinecomics dopo i film anti-franchisti, suggerendo un percorso diverso dal reale. Secondo me è un regista di talento che si è un po' perso per andare dietro all'industria. Non ho mai capito le celebrazioni degli hellboy e non ho apprezzato Pacific Rim, dove scade nella giocattoleria cinematografica pura.
#11
Inviato 04 febbraio 2015 - 11:50
Mi son guardato per la prima volta La spina del diavolo e Hellboy II.
La spina del diavolo devo dire che l'ho trovato buono, non eccezionale. Ha dei momenti belli, bellissimi come i piani lunghi sul deserto all'esterno del ricovero oppure liberatori come l'uso della violenza (filmata senza compiacimento, ma decisamente superiore a qualunque film del genere)... però anche delle cose che fanno un po' scendere tutta l'emozione (l'ho visto doppiato, e il doppiaggio faceva abbastanza pena, ma pure la recitazione mi sembrava abbastanza fuorifuoco).
Insomma il tipico film che difendo con chi lo attacca e viceversa.
7/10
Hellboy II invece è migliore. Qui il tono da scazzo e tutto quello che ruota attorno ai personaggi funziona per fare un film fumettone, finalmente! Se lo dovrebbero guardare quelli che vogliono fare film tipo Guardiani della galassia... e capire che quella mano lì o ce l'hai o non ce l'hai.
Nella categoria delle "cazzata ben fatta" e forse anche qualcosa di più. Viva il cinema di intrattenimento!
7/10
sì, uno è migliore dell'altro ma hanno lo stesso voto.
#12
Inviato 04 febbraio 2015 - 15:20
ma non doveva girare le montagne della follia?
Avevo letto da qualche parte che è un suo sogno di una vita. Da adoratore di Lovecraft non so se esserne contento, da una parte non vedo l'ora che lo faccia dall'altra non mi sembra affatto il regista adatto. Anche perchè visti i costi del progetto vorrebbe dire quasi inevitabilmente tramutare il racconto in un trucido blockbusterone per esigenze di botteghino.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#13
Inviato 13 febbraio 2015 - 22:37
la murder ballad di del toro
#14
Inviato 14 febbraio 2015 - 00:17
troppa-brutta-CGI
#15
Inviato 14 maggio 2015 - 15:56
al di là della marchetta di stephen king (che comunque conta, almeno per me) cosa ne pensate?
dal punto di vista visivo è davvero impressionante. l'unica cosa che temo è che sotto il delirio scenografico affoghi in un mare ridondante di crassi stereotipi gothic
#16
Inviato 14 maggio 2015 - 19:19
Se resterà troppo fedele a quegli stereotipi, che pure mi piacciono, deluderà anche me.
Se come spero e come certe scene nel trailer sembrano promettere sarà un film più spinto sul lato fantastico e onirico, potrebbe essere l'ennesimo centro di Guillermone.
#17
Inviato 14 maggio 2015 - 19:52
Sa di Rebecca meets Jane Eyre meets Barbablù meets Gli invasati.
Boh, promette ma rischia la cagatona.
#18
Inviato 15 maggio 2015 - 00:19
dal trailer mi ispira zero....speriam bene...
#19
Inviato 16 maggio 2015 - 22:22
ho visto solo i due Hellboy Pessimi davvero
Mammamia uno più brutto e inutile dell'altro.
Pacific Rim è l'altro che ricordo bene perchè visto recentemente. Film da intrattenimento gradevole, vabbè i richiami a Gundam e agli altri cartoni giapponesi ovviamente gustosissimi. Non male.
Blade II anche si guarda con piacere.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#20
Inviato 15 ottobre 2015 - 22:08
allora, appena uscito da crimson peak e si tratta di un film solido, ma sicuramente non rivoluzionario. chi si aspettava grosse cose dal lato fantastico/onirico come tom, probabilmente rimarrá deluso, diciamo che ci si muove abbastanza nei canoni estetici del genere e anche la storia e alla fine grossomodo prevedibile dall inizio alla fine.
rimane peró una regia molto curata e comunque a livello estetico siamo per me su gran bei livelli, il film è un gran piacere per gli occhi (piú che per la mente diciamo), e se si apprezza il genere o il regista lo si puó guardare piú che tranquillamente.
ah in piú ho apprezzato l uso della violenza, non esagerato, ma con qualche innesto (pseudo-)gore che ha fatto sobbalzare le anime piú placide della platea.
direi artigianato di alto livello.
#21
Inviato 16 ottobre 2015 - 08:43
ecco, avendo visto il trailer temevo proprio questo
diciamo che ci si muove abbastanza nei canoni estetici del genere e anche la storia e alla fine grossomodo prevedibile dall inizio alla fine
penso che robe come la spina del diavolo o il labirinto del fauno, non gli riusciranno più
#22
Inviato 16 ottobre 2015 - 09:27
Solaris cosa ne pensa di questi poster?
(a me non piacciono moltissimo in verità )
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
#23
Inviato 17 ottobre 2015 - 07:08
#24
Inviato 09 settembre 2017 - 19:00
#25
Inviato 09 settembre 2017 - 23:04
Un premio anche alla traduttrice che durante la premiazione capisce mustard al posto di monster e fa dire a Guillermone: "Ho fede nella SENAPE"
#26
Inviato 10 settembre 2017 - 08:15
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#27
Inviato 10 settembre 2017 - 09:19
che è successo quest'anno a venezia? non c'erano abbastanza film iraniani o vietnamiti in concorso? a parte gli scherzi, mi fa davvero piacere
#28
Inviato 10 settembre 2017 - 09:40
Adesso non resta che sperare negli incassi, negli oscar e soprattutto in tante milionate per l'adattamento di Lovecraft che insegue da anni
correggetemi se sbaglio: era mai successo che vincesse il leone un film fantasy? si, fantasy "d'autore" e bla bla bla, ma comunque del toro resta un regista che ha tranquillamente lavorato anche nel cinema hollywoodiano più commerciale
Mai nemmeno un film di genere, mi sa
#29
Inviato 11 settembre 2017 - 08:19
Adesso non resta che sperare negli incassi, negli oscar e soprattutto in tante milionate per l'adattamento di Lovecraft che insegue da anni
Le montagne della follia, magari.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#30
Inviato 11 settembre 2017 - 13:59
correggetemi se sbaglio: era mai successo che vincesse il leone un film fantasy? si, fantasy "d'autore" e bla bla bla, ma comunque del toro resta un regista che ha tranquillamente lavorato anche nel cinema hollywoodiano più commercialeche è successo quest'anno a venezia? non c'erano abbastanza film iraniani o vietnamiti in concorso? a parte gli scherzi, mi fa davvero piacere
È il presidente donna che fa la differenza
#31
Inviato 11 settembre 2017 - 18:53
Ho visto solo i due Hellboy e Pacific Rim.
Boh, non sprei come spiegare, diciamo che mi son parsi film un po' imballati. A guardarli avevo quella sensazione del "dai, va bene, ma decolli o no?".
In Pacif Rim poi i Robot a mio avviso davvero troppo lenti.
Lui ha giustificato la cosa dicendo che la lentezza esaltava le loro dimensioni giganti, trasmetteva meglio il senso di grandezza.
A me son parsi lenti e basta.
Poi capisco tutto, però cavolo, hai una tecnologia fichissima che permette addirittura il contatto neurale uomo-uomo e uomo-macchina, e poi però li devi trasportare i giro con gli elicotteri, che se aspetti che ci arrivano a piedi ci mettono mesi.
Questa dicotomia, mentalmente superavanzato - fisicamente lento ritardato, l'ho trovata quasi irritante.
Tanto da preferire persino i Transformers, perchè poi tutto si può dire a Michael Bay, tranne che i suoi robbottoni non siano stati i più fighi mai apparsi sullo schermo cinematografò
Mi chiamo Ash, reparto ferramenta
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