Béla Tarr
#1
Inviato 19 settembre 2006 - 23:30
Ho letto un pò in giro di questo lunghissimo film di Tarr. Pare non esista una versione dvd italiana... Ma se non sbaglio tempo fa Fuori Orario lo ha trasmesso...
Ad ogni modo, qualcuno ce l'ha?
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#2
Inviato 20 settembre 2006 - 09:00
Ho letto un pò in giro di questo lunghissimo film di Tarr. Pare non esista una versione dvd italiana... Ma se non sbaglio tempo fa Fuori Orario lo ha trasmesso...
Ad ogni modo, qualcuno ce l'ha?
Io ce l'ho, e pure da parecchio tempo, ma...non l'ho ancora visto.
Già mi risulta difficile recuperare tutti i film arretrati che ho, ma in questo caso la situazione è ancora più complicata da affrontare, data la durata del film.
Di Tatt ho comunque visto "Le armonie di Werckmeister" e "Perdizione": un regista, mai distribuito nelle nostre sale, che merita.
Prima o poi mi riempirò di coraggio e affronterò l'esperienza.
#3
Inviato 20 settembre 2006 - 11:06
Ho letto un pò in giro di questo lunghissimo film di Tarr. Pare non esista una versione dvd italiana... Ma se non sbaglio tempo fa Fuori Orario lo ha trasmesso...
Ad ogni modo, qualcuno ce l'ha?
Sul mulo c'è, e prima o poi me lo piglio.
Che io sappia (ma ho controllato l'anno scorso, non sono troppo attendibile) non esiste proprio la versione dvd.
Io lo "vidi" ma le virgolette sono d'obbligo visto che mi ci sono addormentato, non tanto per colpa dello scarso valore del film (tutt'altro, vale senza dubbio la pena ma è il film più lento che abbia mai visto, praticamente ha il ritmo del tempo vero se capisci cosa intendo, roba che Stalker o Solaris sono frenetici film d'azione), quanto per l'ora impossibile in cui Ghezzi lo trasmise e la lunghezza.
Necessita preparazione: caffè, tempo, e possibilmente non andrebbe guardato di notte a meno di non soffrire d'insonnia perchè l'abbiocco sarebbe assicurato.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#4
Inviato 20 settembre 2006 - 18:41
#5
Inviato 30 dicembre 2008 - 22:13
Ebbene, tra ieri ed oggi, l'ho finalmente visto.
Non ho parole: un'opera superba. E' la vita che diventa cinema; il cinema che diventa vita. Probabilmente, il miglior film di tutti i tempi (almeno tra quelli che ho visto).
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#6 Guest_Cygnus_*
Inviato 30 dicembre 2008 - 22:17
Mi ero ripromesso di vedere questo film (della durata di 7 ore ed un quarto!!!) prima della fine dell'anno.
Ebbene, tra ieri ed oggi, l'ho finalmente visto.
Non ho parole: un'opera superba. E' la vita che diventa cinema; il cinema che diventa vita. Probabilmente, il miglior film di tutti i tempi (almeno tra quelli che ho visto).
Temerario prima o poi dovrò farmi un trip del genere anche io... mi sono fermato a "Lo Sguardo di Ulisse"
#7
Inviato 30 dicembre 2008 - 22:18
E sono anche opere che mi convincono sempre di più che l'ARTE non è intrattenimento, ma pura rivelazione.
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#8 Guest_Cygnus_*
Inviato 30 dicembre 2008 - 22:20
#9
Inviato 30 dicembre 2008 - 23:08
#10 Guest_lo sterminatore_*
Inviato 09 gennaio 2009 - 23:37
Mi ero ripromesso di vedere questo film (della durata di 7 ore ed un quarto!!!) prima della fine dell'anno.
Ebbene, tra ieri ed oggi, l'ho finalmente visto.
Non ho parole: un'opera superba. E' la vita che diventa cinema; il cinema che diventa vita. Probabilmente, il miglior film di tutti i tempi (almeno tra quelli che ho visto).
e dici bene, questa è un'opera di purificazione cinematografica e spirituale
#11
Inviato 11 giugno 2010 - 23:03
Questo è per iniziare a conoscerlo, ma c'è tanto e tanto ancora...
http://www.youtube.c...h?v=wnEw-CEmKTk
#12
Inviato 13 giugno 2010 - 12:28
#13
Inviato 13 giugno 2010 - 12:41
Devo dire che nel complesso si tratta di un film bellissimo.
Deleuze probabilmente non è riuscito a vedere questo film... stilisticamente è un passo in avanti "oltre" alla poesia del "quasi immobile" della famosa trilogia di Miklos Jancso (Anni Sessanta): dura sette ore se non sbaglio... come l'Hitler di Syberberg: forse sono queste imprese intellettuali a rendere il cinema l'espressione artistica più alta della nostra contemporaneità. Coppola per esempio amava il capolavoro di Syberberg ma non ha imparato nulla da esso, ha forse capito solamente che un film può durare più di tre ore... per i registi americani (tranne qualche periferico) bisogna sempre far esplodere qualche cosa, intrattenere lo spettatore, fargli dimenticare la plasticità del Tempo (Bela Tarr lo fa da trent'anni), distrarlo. Tarr, Syberberg, Jancso, Zanussi: sono delle Chiese immerse in una atmosfera ambigua, che si visitano d'estate quando tutta l'umanità è al mare. Fede.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#14
Inviato 13 giugno 2010 - 13:25
Il film è molto bello, solo che ricordo con precisione (e come non potrebbe essere altrimenti data la durata) la prima lunga scena delle mucche e quella del ballo. La scena della bambina che impicca il gatto e poi si suicida era in questo film o sbaglio?
#15
Inviato 14 giugno 2010 - 11:46
La scena della bambina che impicca il gatto e poi si suicida era in questo film o sbaglio?
Si, è in questo film. Solo che il gatto non viene impiccato, ma viene avvelenato dalla bambina.
#16
Inviato 07 ottobre 2010 - 10:22
Tratto da un racconto di Georges Simenon, che non mi è piaciuto niente per la sua eccessiva trasparenza e semplicità narrativa e per la banalità della conclusione, il film mi è invece piaciuto molto di più, proprio perché il mezzo cinematografico si dimostra più adatto allo svolgimento del soggetto, per cui, là dove lo scrittore deve scrivere e descrivere e non può fare diversamente, e con ciò deve esplicitare il contesto e con questo togliere l'alea di mistero che circonda la vicenda, il mezzo cinematografico può fare un passo indietro, proporsi come linguaggio meno evoluto e meno orientato verso il lettore, mettere l'istanza narrante sullo stesso piano di visione e di conoscenza del personaggio e con lui scoprire a poco a poco, e con un po' di fatica, quello che sta e gli sta succedendo e creare una atmosfera noir che a dire il vero nel libro manca.
Il film è una lunga soggettiva, non lo è tecnicamente ma lo è di fatto, in cui il tempo filmico corrisponde al tempo reale, per cui la vicenda ed i personaggi si discoprono a poco a poco, lo spettatore acquisisce cognizione dei fatti e delle cose insieme ai personaggi del film; tuttavia, alcune opportune ellissi del racconto, alcune inquadrature ambigue, l'ambiente piovoso e nebbioso, lasciano un alea di mistero che crea attesa e quindi suspence.
Il finale del film poi è completamente stravolto rispetto a quello del racconto letterario e direi dà un senso completamente diverso alla vicenda, (o semplicemente gli dà un senso).
�? comunque soprattutto un film di atmosfera e di ambiente in cui più che il contenuto conta il contenitore, un porto delle nebbie.
Il film mi è piaciuto, non so se può piacere a tutti, è un film lentissimo, nello stesso stile e sulle stese orme di �??Dannazione�?� (o �??Perdizione�?�), che lo precede di 20 anni e che pure mi è piaciuto. Però noto che in 20 anni Bela Tarr non ha cambiato nulla, non so se questo depone a suo favore.
So che in mezzo a questi due film ne ha fatto uno di 7 ore, ma francamente non so se me la sento di affrontarlo.
#17
Inviato 12 ottobre 2010 - 12:37
Comunque non mi pare il caso di fargliene una colpa a Tarr se non ha cambiato di una virgola il suo stile. In fondo è il suo cinema, è la sua cifra stilistica appunto...
Se non l'hai ancora visto ti consiglio Le Armonie di Werckmeister, è il mio preferito (più di Satantango che comunque è diviso in "capitoli" e se 7 ore tutte d'un fiato sono tante - e lo sono - te lo puoi guardare anche a puntate). Tra l'altro Le Armonie di Werckmeister è leggermeeente più accessibile, anche se resta Tarr 100%.
#18
Inviato 20 dicembre 2011 - 21:25
Sette ore e mezza di PURA ESTASI CINEMATOGRAFICA.
Inarrivabile, disumano, eterno capolavoro.
http://www.rapportoc...le.org/?p=17114
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#19
Inviato 20 dicembre 2011 - 21:50
"Disumano" per un'opera come questa è l'aggettivo più sbagliato.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#20
Inviato 20 dicembre 2011 - 22:06
"Disumano" per un'opera come questa è l'aggettivo più sbagliato.
Opinioni. Che bella la vita!
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#21
Inviato 20 dicembre 2011 - 22:09
#22
Inviato 20 dicembre 2011 - 22:22
Opinione is the new semantica. Capito tutto, al solito.Opinioni. Che bella la vita!"Disumano" per un'opera come questa è l'aggettivo più sbagliato.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#23
Inviato 20 dicembre 2011 - 22:31
Capolavoro assoluto! Scoperto proprio grazie a Fuori Orario una decina (?) di anni fa, poi rivisto in una pessima versione made in US riversata in dvd da vhs...
E' l'occasione buona per registrarlo!
Io ho già pronto il mio registratore dvd...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#24
Inviato 21 dicembre 2011 - 08:55
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#25
Inviato 21 dicembre 2011 - 10:32
Non ho capito se il film è strutturato in episodi o è un unico monolite di 450 minuti. Solo per sapere come organizzarmi la giornata, non per altro
| LarsenEffect | lastfm | fb | RYM
#26
Inviato 21 dicembre 2011 - 10:41
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#27
Inviato 21 dicembre 2011 - 10:50
è un monolite solidissimoNon ho capito se il film è strutturato in episodi o è un unico monolite di 450 minuti. Solo per sapere come organizzarmi la giornata, non per altro
I'm too old for this shit
#28
Inviato 21 dicembre 2011 - 10:57
Tarr ha i più strabilianti piani-sequenza che abbia mai visto in un film, al punto che quasi ti dimentichi che la macchina da presa non ha mai staccato e che stai guardando la stessa scena da minuti e minuti, finchè la MdP non chiude il cerchio e torna all'inizio dell'inquadratura, da dove era partita.
Mi spiace aver bucato la sua produzione più recente, ma purtroppo io e il cinema pare che non andiamo quasi più d'accordo...
#29
Inviato 21 dicembre 2011 - 11:04
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#30
Inviato 21 dicembre 2011 - 11:11
Quant'è vero.l'angosciante, e dostoevskiano fino al midollo, Perdizione
ok, il 25 a pomeriggio non ci sono per nessunoè un monolite solidissimo
| LarsenEffect | lastfm | fb | RYM
#31
Inviato 21 dicembre 2011 - 12:44
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#32
Inviato 22 dicembre 2011 - 08:07
A parte l'immensità del Satantango tutto, forse l'emozione più vivida che ancora mi rimane è proprio il piano-sequenza iniziale con le vacche e il paesaggio più grigio di sempre. Un altro cinema davvero.
Concordo pienamente! E non dimenticherei quello (di piano-sequenza) del "Ritorno" di Irimias e Petrina al villaggio, i due ripresi alle spalle in questa lunga camminata carica di oscurissimi presagi, un vento terribile che solleva foglie e carte, un paesaggio monotono la cui imperturbabilità sembra vacillare di fronte alla loro presenza...
#33
Inviato 30 dicembre 2011 - 18:36
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#34
Inviato 30 dicembre 2011 - 18:42
Messaggio modificato da debaser il 30 dicembre 2011 - 19:26
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#36
Inviato 30 dicembre 2011 - 18:55
Stanotte c'è Il cavaliere misterioso e un altro filme.
Messaggio modificato da debaser il 30 dicembre 2011 - 18:56
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#38
Inviato 30 dicembre 2011 - 19:24
I'm too old for this shit
#39
Inviato 30 dicembre 2011 - 19:41
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#40
Inviato 30 dicembre 2011 - 20:02
#41
Inviato 31 dicembre 2011 - 00:33
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#42
Inviato 31 dicembre 2011 - 13:44
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#43
Inviato 31 dicembre 2011 - 13:56
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#44
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:10
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#45
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:14
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#46
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:14
Non ho capito una cosa, ma non è più semplice scaricarlo?
Be', credo che la qualità sia un attimino più alta...
Io lo registro col dvd recorder su un Hd...e poi lo riverso su un dvd.
Messaggio modificato da frankie teardrop il 31 dicembre 2011 - 14:15
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#47
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:20
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#48
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:22
A riversarlo su dvd perdi un mucchio di qualità.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#49
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:23
Sarò scemo io, ma l'utilità della tv davvero non la capisco...
Messaggio modificato da Life Is Insignificant il 31 dicembre 2011 - 14:24
#50
Inviato 31 dicembre 2011 - 14:28
Ma un fottuto blu-ray non lo si vedrà mai? Giusto qualche Kieslowski comincia a girare, ma tipo di Koyaanisqatsi non si sa ancora nulla, roba per cui scendere in piazza.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi